ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Non ha ancora esordito con la prima squadra ma la strada di Jordan Majchrzak sembra già tracciata, scrive oggi Il Romanista.
Mercoledì per la gara contro il Bologna ha ricevuto la sua prima convocazione da Mourinho, senza esordire, ma iniziando ad assaggiare l’atmosfera dell’Olimpico. Quando farà segnare il suo debutto, diventerà il quinto calciatore polacco a indossare la maglia romanista in Serie A, certamente il più giovane alla luce dei suoi neanche 19 anni d’età.
Majchrzak è un attaccante centrale di fisico (è alto 189 centimetri) e potenza che in patria è visto come una grande promessa e che la Roma ha preso lo scorso settembre in prestito dalla squadra delle riserve del Legia Varsavia al prezzo di 100mila euro per farlo giocare con la Primavera.
Con i giovani giallorossi però ha trovato finora poco spazio: è sceso in campo soltanto in tre gare per 24′ complessivi. Nonostante questo, Mourinho ha deciso di chiamarlo ad allenarsi con la prima squadra il 27 dicembre nella seconda seduta dopo la tournée in Portogallo e ora sembra essere l’ultimo “bambino” in rampa di lancio.
Majchrzak avrà questi mesi per provare a convincere la Roma che varrà la pena trattenerlo a Trigoria: il suo prestito infatti scadrà il prossimo giugno, con il club giallorosso che dovrà versare 700mila euro per far valere il diritto di riscatto.
Fonte: Il Romanista
non gioca in primavera e dovrebbe giocare in prima squadra?
SI…
tanto per ricordare….Miki,Dze, Smalling…..l’Inter smonta la Roma..Inter in champion e noi siamo ridiventati la Rometta…vorrei ricordare agli americani che i campioni non vanno ceduti, i vari Cristante, Mancini quelli vanno ceduti perché come loro ce ne sono di meglio anche in seri B, ma purtroppo quelli non te li chiede nessuno….Americani noi vogliamo una Roma forte, lo stadio….. non ci risolveremo un caxxo.
il dubbio mi resta…..
Potrebbe essere stata una richiesta di Mourinho:
E’ vero che ha giocato solo 24 minuti, ma allora, anche in virtù di questo, perchè Mourinho l’ha convocato?
Basta aspettare e vedere se è stato un caso o se ha intenzione di schierarlo in campo.
Se Mourinho lo ha convocato ci ha visto qualcosa che non ha visto in Satriano che invece qualche numero dalla sua iniziava ad averlo
Sarà pur come dice Paolo, però dopo aver visto i numeri di Felix e da pochissimo quelli di Tahirovic, qualche perplessità me la tengo anch’io…
Satriano ha 21 anni e non si è mai affacciato in prima squadra. I numeri in primavera dicono poco, in primavera gli attaccanti “col fisico precoce”, o una particolare rapidità, segnano sempre tanto, basta vedere i tanti giocatori che in Primavera avevano numeri impressionanti e poi non hanno mai fatto il grande salto (per dire Barrow segnava una media di più di un gol a partita). I giocatori con molto potenziale la Primavera la saltano presto, molto presto e i campioni spesso la saltano del tutto.
Amantino mancini faceva panchina col Venezia poi quando la Roma lo fece giocare titolare…..
lasciate sempre fuori l’importanza dei procuratori 😉
Allora qualcosa lo scout trova
si trova il portiere di riserva, l attacante del genoa ( riserva) il terzino dx che nn gioca mai e nn continuo che mi viene nausea
Gli scout nostri non vanno bene neanche per accendere il fuoco.Quando lo facevo io lo scout mi chiamava amo Nerone.Io a Pinto non gli farei fare neanche il capo scout del lupetto della parrocchia.
18 anni, 24 minuti giocati in Primavera, 0 goal.
Direi che appare più l’identikit di chi potrebbe prendere il posto di Satriano in Primavera piuttosto che quello di Abraham.
Oppure farsi le ossa in una Under 23 quando e se mai la faremo.
Approfitto per rispondere a UB sui costi della Juve Next Gen.
I – 39 ml usciti in un’articolo di Russo del 2020 non era il bilancio annuale della Juve Under 23 ma era relativo alle spese per cartellini di 2 sessioni di mercato (invernale ed estiva) senza però considerare tutte le altre voci (comprese le entrate).
Peraltro stiamo parlando di operazioni di mercato attualmente sotto il vaglio degli inquirenti.
Erano peraltro le prime finestre di mercato nelle quali i gobbi hanno creato dal nulla la rosa; nelle sessioni successive la Juve B ha avuto poi saldi di mercato positivi, senza contare la patrimonializzazione del club con giocatori che hanno acquisito valore ed ora giocano in prima squadra.
La realtà è che le squadre B costano notevolmente meno intorno ai 5 ml annui a cui si deve aggiungere una quota di 1.2 ml per l’iscrizione.
L’Inter, il Torino o l’Atalanta che hanno vivai di qualità in questi anni hanno trovato club satelliti dove far giocare decine di loro giovani e pertanto non vedono la necessità di una seconda squadra.
La Roma che non ha mai costruito tale network al momento ha una gestione pessima quasi dilettantesca. Se non li porta in prima squadra, li cede per un piatto di lenticchie o a zero con % sulla rivendita.
Io penso che a fronte di una fisiologica spesa iniziale non possano che venire vantaggi per noi dalla creazione di una squadra B.
caro, apprezzo quasi sempre le tue tesi e questa crociata per la Roma II (la B, lasciamola ai lazziesi) in particolare….
temo tuttavia di non condividere la qualificazione “dilettantesca” associata a questa gestione. Non sono affatto filo azienda, ma ho la sensazione che siano diverse le ragioni ed i limiti esterni che rendono complicata la realizzazione di questo progetto.
FRS ❤ 💛❤ 💛 🐺🐺
Vege, se non la seguisse solo la Roma questa strada, potrei pure venirti incontro.
Ma se non ci pensano le milanesi, il Napoli e i caseari oltre a noi, immagino che un motivo dovrà pure esserci. Non penso siano tutti fessi.
La Rubentus ci ha abituato nel tempo a giochini molto poco limpidi cosi suoi conti e a intrallazzi con ramificazioni che arrivano sin tra le cosche mafiose.
In poche parole, vorrei altri esempi da seguire, seppure anche tra gli altri non è che alberghi cristallina limpidezza…
la seconda squadra è un mio pallino da sempre, si potrebbe innescare un circuito virtuoso che porterebbe nel medio termine risultati pazzeschi
Nun c’è bisogno de n’U23, basta na squadra satellite ne la massima serie de n’campionato minore. Se parlava de du’ squadre belghe e na francese che stava in serie D. Niente, nebbia in Var Padana, er buio più totale…
@@@ Luca
Caro Luca se hai letto qualche mio post sulla società saprai che rimprovero ai Friedkin proprio una scarsa attenzione al potenziamento della dirigenza sportiva. Il minimalismo scelto dalla società costringe il nostro GM ad occuparsi praticamente da solo di tutto. Le gestioni passate ci hanno però insegnato che il One Man Show può funzionare (ma non per tutti gli ambiti) se hai un dirigente capace come Sabatini, ma può annientarti se fai la scelta sbagliata (leggi Monchi). Pinto ha iniziato la sua avventura con palesi elementi di debolezza che derivavano da scarse competenze sulla selezione degli obiettivi di mercato per non parlare delle nulle conoscenze del calcio nostrano, relativamente a giocatori, allenatori, dirigenti, intermediari e procuratori. Le recenti operazioni condotte da Pinto mi lasciano interdetto. Da uno che riuscì a ridare importanza al settore giovanile del Benfica mi aspettavo molto ma molto di più.
@@@ UB
Caro UB mi sorprende che un acuto osservatore come te non abbia compreso la cosa. Se nessuno tranne la Juve ha scelto la strada della squadra B è perché le altre modalità di gestione dei giovani garantiscono gli stessi risultati senza le spese che impone l’under 23.
Questo perché i giovani finiscono per essere uno strumento di potere col quale si mantengono relazioni, si fanno o si ricevono favori e si completano farlocchi scambi di plusvalenze. In un mondo regolato da tali inciuci con la miopia che contraddistingue le proprietà della serie A non mi sorprende che le Under 23 non abbiano preso piede.
Ma per una società come la Roma targata Friedkin, che lavora nel rispetto delle regole, che non fa inciuci, che combatte il malaffare delle stecche, che non ha relazioni strette con nessuna società e che possiede un vivaio tra i migliori in Italia, la soluzione dell’Under 23 sarebbe una scelta vincente.
Purtroppo quello che ci manca e’ la prima squadra, non la seconda
La Roma U23 per noi sarebbe importante e può a livello gestionale costare anche meno di €4-5M di budget annuale. Le squadre che competono per i playoffs di solito hanno budget tra i €2.5-3M annui quindi anche con un budget tra i €3-3.5M, ci va di lusso perché l’obiettivo è di valorizzare i giovani uscenti dalla Primavera ed altri con un certo grado di potenzialità per abituarsi al calcio professionistico, anche se di standard più basso ma comunque una prova calcistica atta a poter testare tanti nostri giovani. In Germania, Spagna e Portogallo, ci sono le squadre B, e sono un trampolino di lancio importante per accelerare questo processo di cresciuto, perché il gap tra Primavera che è sempre calcio giovanile e prima squadra, è troppo ampio, con poi giovani come Bove che si allenano in prima squadra ma se non vengono schierati in campo mai, non riescono ad acquisire esperienza di gioco sul campo, mentre con la Roma U23, potrebbero fare entrambe le cose, allenarsi con la prima squadra e giocare per la U23 se non convocati.
Però per fare questo serve gente pratica anche nella gestione sportiva di squadre B, cosa che nessuno in Italia ce l’ha, anche per questo vorrei Rudi Voeller con il compito di gestire e magari pescare qualche talento incompreso per pochi soldi per la U23, come ha fatto innumerevoli volte in passato, e programmare un percorso di crescita migliorando tali giocatori con programmi redatti da lui stesso, per farli diventare con il tempo TOP players per la prima squadra e qui serve una persona che abbia doti di allenatore, anche bravo nel gestire i giovani e come farli migliorare, da top talent scout, che scorge le potenzialità in calciatori che altri non intravvedono, che poi sappia anche gestire il progresso di questi giovani, e più bravo e competente è la persona che guida e gestisce tale realtà calcistico, maggiore saranno i giovani che emergeranno ad alti livelli e che saranno pronti a sfondare nel calcio che conta. Voeller il TOP per gestire anche la U23, altrimenti puntare su Zorc, il genio che ha lanciato innumerevoli giovani del Dortmund (e per lui sia la squadra B e C, sono stati fondamentali per la crescita di tantissimi giovani).
Poco più dei soldi incassati per la cessione di Satriano, per il quale ci resta la percentuale sulla futura vendita.
È un modo per rendere la primavera autosufficiente dal punto di vista finanziario e per usarla per quello che è: un vivaio dal quale selezionare chi portare in prima squadra o comunque mantenere sotto controllo durante la crescita, chi cedere per recuperare qualche soldino e x dimostrare la capacità della nostra cantera di fungere da ponte per un ruolo nel calcio professionistico, e chi, ovviamente la maggior parte, consegnare al calcio minore e/o dilettantistico, ovvero ad altri futuri.
La primavera potrà fare a meno di Satriano, e comunque primeggiare in quel campionato non è la priorità, mentre tale partenza consentirà di dare spazio ad altri che, si spera, possano avere margini superiori di crescita e magari aspirare in futuro alla nostra squadra maggiore.
Uno su cento ce la fa, ma quell’uno va cercato con continuità e formule come il prestito con diritto di riscatto ci tutelano anche economicamente.
articoli che dimostrano solo malafede ..un baby che neanche gioca in primaveraa lo paghi 700 piu mantenimento e lo fai giocare in prima squadra ?? ma daiiii
Ma malafede di chi?
Penso che verrà riscattato visto che in pratica per fargli posto è partito Satriano.
Comunque con i giovani non si capisce niente e a quanto pare là primavera non è granché indicativa.
Che ve devo dire, ora aspetto che il figlio di Totti passi direttamente da riserva della Under 18 alla convocazione in prima squadra, tanto abbiamo capito che con la Roma è tutto un rebus e non esistono parametri di riferimento
Nel settore giovanile della Roma operano dirigenti di primissimo piano, tra i quali Bruno Conti e Alberto De Rossi che credo qualche competenza riguardo ai giovani ce la dovrebbero avere…
Ma su questo forum la maggior parte degli utenti contesta la gestione dei ragazzi una volta ultimato il ciclo della primavera e allora mi chiedo se avete “notato” che abbiamo diversi ragazzi già aggregati alla prima squadra e che hanno già esordito e allo stesso tempo mi sfugge quali sono, ad ora, questi talenti che ci siamo lasciati sfuggire…
Prendi un giocatore lo cresci dai pulcini ai 18 della Primavera. Questi sono costi
Difficilmente il giovane italiano esplode prima dei 21 22 anni
La Primavera lo porta ai 18 ed e’ ancora acerbo per monetizzarlo
Credo che una squadra B sia una necessita’ anche dal punto di vista economico
Tutti i club europei hanno una squadra B, solo i club di serie A (tolta la Juve) non c’è l’hanno
Una volta mi ricordo che c’era il trofeo Di Martino che in pratica era il campionato delle riserve dove si giocava il giovedi ; era un campionato molto interessante dove le riserve erano impegnate in partite vere e quindi sempre in forma e pronte per giocare in prima squadra , poi era un bel banco di prova per quelli che venivano da infortuni per tornare in forma. Insomma , non capisco i motivi per cui la federazione ha eliminato questo torneo.
Non sono esperto di gestione di associazioni sportive ma se si facesse un accordo con una società di serie C in cui mandare una buona parte dei giovani a fare un campionato regolare seguendoli regolarmente ci sarebbero problemi? Mi spiego meglio : se tal Persichetti Emilio acquista una società che milita nel campionato di serie C e ottiene in prestito o tessera come suoi giocatori 10 / 15 ragazzotti provenienti dal vivaio di una società di serie A a cui fa fare il campionato di serie C e magari riesce anche ad essere promossa in B ci sarebbero problemi? Io credo di no e probabilmente anche la gestione economica potrebbe essere sostenibile smantellando buona parte delle strutture oggi destinate alla gestione dei giovani e destinando le risorse alla, diciamo cosi, società satellite.
Servono settecentomila euro, ok.
La Primavera ha una contabilità a parte che non inficia il bilancio della prima squadra (quello che è oggetto del FPF) o sbaglio?