AS ROMA NEWS – Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale, è intervenuto in conferenza stampa e tra i vari temi trattati ha parlato delle condizioni fisiche di Bryan Cristante e dell’incontro con Francesco Totti. Ecco le sue dichiarazioni.
Chi sono i giocatori che valuta fisicamente?
“C’è Cambiaso che ha una caviglia gonfia, mentre Cristante ha un affaticamento muscolare e c’è da fare attenzione al primo e al secondo allenamento. Locatelli è già stato mandato a casa”.
Quanto è importante per lei la visita di giovedì al Bambin Gesù?
“Quello del Bambin Gesù è un momento che la Federazione aveva già costruito, è sempre molto attenta a questi fatti dove c’è bisogno di presenza. Io già quando ero a Roma avevo avuto la possibilità di andare a condividere qualche momento di felicità con questi bambini, per cui ora che ci debbo tornare sono felice. Visto che poi c’era da fare questo incontro con Totti era giusto riuscire a metterlo a disposizione perché anche lui è uno sempre molto sensibile a queste situazioni riguardanti i bambini che necessitano di aiuto.
Penso che donare questo momento ai ragazzi sia una cosa bella per entrambi. Mi fa piacere riparlare con Totti: per me è stato fonte di ispirazione, da calciatore mi ha fatto vedere delle cose importanti sulle linee di passaggio cariche di estro, fantasia. Molte cose sono ancora innovative, sono state un supporto enorme per permettermi la carriera che ho fatto”.
Grande Luciano, che belli i tuoi tempi in cui insegnavamo calcio in Europa. Uno scudetto mancato che grida vendetta, qualche risultato amarissimo di troppo (ma tutti quelli passati per Roma hanno preso 6 e 7 gol in giro e sono usciti dalla Coppa Italia), ma quanto manca vedere un minimo di senso tattico!
Totti e Spalletti 2 campioni.
Io sono molto contento del loro riavvicinamento.
E chissà che preso non li potessimo vedere insieme entrambi nella
Roma.
Mica mi piacerebbe poco!!!!
@007 concordo con te, con lui probabilmente la Roma più bella e divertente degli ultimi 20 anni
luciano .lascia la nazionale e torna nella tua roma!!!! …..ilari non c e’ piu😄😄😄😄
Torna vestito da prete con tonaca a maniche lunghe per coprire quell obbrobbrio sul braccio.
Poi tocca stare attenti che a Gennaio non firma con un’ altra squadra…
Ecco, allora lascialo riposare Cristante, che ci serve integro.
sarà ma io a questo sulla panchina della Roma spero di non vederlo mai più. insopportabili le interviste fiume ed il solito talebanismo tattico. io che l’ho visto alla Roma nelle due esperienze passate qui.
a livello tattico si mangia Mou 7 a 0, ma piuttosto che Luciano punto Thiago Motta o Conte. l’ultimo ancora più talebano di Luciano ma, almeno, non sarebbe una minestra super riscaldata.
e poi Lucià hai detto bene, senza Totti a dare un senso di velocità alla tua manovra, avoja a trottà
che spettacolo sarebbe stato vedere Lukaku e Dybala con Spalletti
Altro che oshimen e kvaraschelia…
Sarebbe stato un capolavoro, ma ahime dobbiamo sorbirci lanci lunghi e farci il segno della croce per fare qualche tiro in porta…
Ma magari!!!
Dybala-Lukaku allenati da Spalletti? Avrebbero sospeso il campionato secondo me
Ai fenomeni del “il gioco non contano”, hanno ridotto il tema calcio ad un mero discorso di figurine.
Chiunque veda oggi il napoli si accorge dell’immenso lavoro che aveva fatto spalletti prima di tutto sulla valorizzazione delle persone/giocatori, poi dipingendo su di loro un gioco perfetto.
Se dovessimo vedere oggi il napoli sembrerebbe di guardare una buona squadra con qualche buon giocatore e nulla più.
La stessa cosa della roma, sembra di guardare una bona squadra con qualche buon giocatore e nulla più.
In una squadra PRIMA VIENE IL MISTER, poi i giocatori.
A roma invece PRIMA I GIOCATORI e poi il mister.
Una aberrazione del calcio senza un senso compiuto.
Mi piacerebbe avere una squadra quadrata e un allenatore bravo a valorizzare i dybala (che non è messi ricordo), i lukaku (che non è ibrahimovic) i paredes e cosi via.
CI VUOLE LAVORO SUL CAMPO, NON DI COMUNICAZIONE…
Mah! Non si può negare l’importanza anche dell’allenatore, ma in campo ci vanno pur sempre i giocatori. Diciamo che sono vere entrambe le affermazioni senza un prima e un poi. Che poi ti sei scordato della società…anche quella serve…
grande grandissmo allenatore il 3 piu grande della nostra storia senza se e senza ma….
so contento che hanno fatto pace….
qui nn si tratta di Spalletti conte mou
qui si tratta di calciatori mediocri che non riescono a fare 3 passaggi.solo quelli all’indietro.signori qui se non hai chi saltando l’uomo crea superiorità e se nn hai chi tira nello specchio da fuori area non si va lontano siamo sempre ancorati a Lukaku e Dybala .in 2 non si vince.poi pellegrini sento dire che manca uno come lui ma perché quando c’è mai stato( un bluff clamoroso altro che winaldum..
Iorysan ti voglio bene ma Paredes era meglio che lo lasciavamo dove stava non fa una apertura un lancio un cambio gioco non tira in porta fa passaggi così elementari che potevamo mettere un primavera al suo posto anche dalla tv ieri sera lui al centro del campo e karsdopp sempre libero sulla fascia l’avesse servito una volta ma per carità
teneteve lo sciamano
via dalla nazionale , Cristante serve alla Roma, della nazionale non me ne puo’ freagare di meno
Grande Luciano!
Ohhh… ma che “corrispondenza d’amorosi sensi” che obnublia il contenuto cranico dei numerosi “amanti” dell’incommensurabile “capoccione” di Certaldo.
Lui si… che l’altr’anno se avesse avuto Abraham e Belotti come centravanti invece che Osimehn (per tacere di altri) avrebbe agguantato lo “scudo” con 3 giornate d’anticipo!!!
Il Mister è tutto! Così recitano questi “laici ma fedeli” tra una novena e l’altra a San Luciano da Certaldo. I giocatori vengono dopo!!!…
… allora penso al Barcellona di Guardiola e la fede mi vien meno:
… conta Guardiola o una formazione con Dani Alves, Puyol, Pique, Abidal / Iniesta, Busquets, Xavi / Messi, Eto’o, Henry;?
E sento già i “laici del quando me pare a me” rispondere: che vuoi che contino questi rispetto alla “meraviglia” del tiriticchete e tiritocchete di Guardiola!!!…
Mi ritiro per gli esercizi spirituali ma… veramente… credo che…
Mister torna da noi per farci splendere nuovamente!
JOSE’ altro livello!!! ma per il dopo MAGARI CE CASCA E TORNA SPALLETTONE
Quanto mancano 2 fenomeni come Totti e Spalletti alla Roma !!!
Mourinho sarà anche tra i più vincenti della storia ma come gioco e schemi Spalletti è il numero 1.
fino a ieri lo odiavano tutti perché aveva osato mettere in panca il mitomane e mó tutti che lo rivogliono?
Guardi troppe serie tv.
io non l’ho mai odiato e sono contento che abbiano fatto pace, così “forse” potrà tornare alla Roma
Mourinho in nazionale Spalletti a Roma.