ALTRE NOTIZIE – Luciano Spalletti, ex allenatore della Roma e attuale ct della nazional azzurra, ha parlato in conferenza stampa del fallimento dei suoi all’Europeo appena trascorso:
“Ho passato un’estate bruttissima, pensando all’ultima gara dell’Europeo. Quando si parla di fallimento europeo si parla di quella partita lì (quella con la Svizzera, ndr) che è stata bruttissima. Con la Spagna è stata altrettanto brutta la gara ma poi, visto il percorso che ha fatto proprio la Spagna che ha battuto tutti e vinto l’Europeo, la brutta partita nostra è stata ridimensionata. Perché ci sono molti meriti degli altri.
Quella partita è stata bruttissima come atteggiamento. Siamo stati molto arrendevoli, abbiamo mollato e non abbiamo onorato la nostra forza e la nostra storia. Torno quindi a ribadire che mi sento responsabile di quanto successo. Io sono uno che pensa che tutto ciò che mi succede intorno dipende sempre da me al 100%. E i calciatori infatti sono totalmente sollevati da queste riflessioni che ho fatto. Anzi, penso di avergli messo io troppa pressione addosso senza dargli il tempo di avere la possibilità di gustarsi la bellezza di vestire la maglia dell’Italia.
Ora devo fare altre scelte, qualcuno è rimasto casa. Se devo far fare delle prove devo farlo adesso, non quando avremo le qualificazioni. Questo porta a chiamare qualcuno e ad escludere altri. Provo a creare un nuovo gruppo, una nuova squadra trasferendo loro meno pressione“, ha detto il ct azzurro. Sui calciatori esclusi, qualche parola anche per i giallorossi: “Cristante è un altro giocatore forte che mi dispiace aver lasciato fuori“.
Grande Luciano sempre nel cuore! Spero che i giocatori possano seguirti anche se per te è più facile averli sott’occhio ogni giorno e no una volta a trimestre, anche perché mi sembra che l’attaccamento alla nazionale da parte dei calciatori sia sempre meno.
più che attaccamento in Italia non ci sono campioni nella nazionale e si è visto all’europeo. c’è solo l’AS ROMA.
una sega conclamata il peggior europeo di sempre
La colpa è sua, non dei giocatori… infatti li lascia tutti a casa. grande paraculo, come sempre. Sarebbe stato capace di dire che Totti era troppo bravo per giocare con gli altri, per quello lo lasciava in panca!
Un uomo alla deriva.
dimissioni. nulla altro da aggiungere. se lo guarda da solo l Italia finché c’è lui
Non è stata una sola partita e ,fidati, neanche colpa della pressione che gli avresti messo
Mea Culpa a distanza di mesi e con la panchina bella salda sotto al sedere. Valore zero.
Il CEO delle psicosi
Er mio calcio
Ho visto l’intervista in TV , un ottimo mea culpa. Ottimo anche il ripulisti che ha fatto con le nuove convocazioni . Qualche dubbio quando il CT non ha saputo spiegare la differenza che c’è tra allenatore e selezionatore( motivatore) ovvero per lui non c’è differenza, ma credo ci sia, e questa è l’unica cosa che ancora non mi da piena fiducia nel proseguio della nazionale italiana. Se il CT non conosce la differenza , c’è il pericolo che utilizzi lo stesso metodo che l’ha portato a vincere lo scudetto a Napoli , ma sarà impossibile ricreare in nazionale quella macchina perfetta , per il semplice fatto che non hai il tempo pratico per farlo avendo a disposizione solo scampoli di stagione. Senza contare che il materiale umano italiano è attualmente quello che è ( non ci sono più i campioni di una volta).
con i giocatori che aveva Spalletti chiunque avrebbe vinto il campionato
onesta’ di ammettere il fallimento a posteriore l hai avuta..bravo..il problema e’ pero’ che dopo una simile figura avresti dovuto lasciare la poltrona ed i soldini, insieme a que bamboccio l becchino di Gravina che non ha speso una parola sul furto subito dalla Roma in coppa, salvo poi raccomandarsi all’uefa per salvare i suoi amici ladri e zebrati…la classica vergogna all’italiana…
lo poteva fare direttamente nel 2030
niente topolini a Coverciano, Lucià?
a volte nella vita l’umiltà è la strada più Saggia. Purtroppo tra pippe presuntuose, convocazioni senza senso ed arroganza…..il risultato pare scontato ed infatti frittata fatta. Si paragona Pellegrini a gente come Baggio o Totti, si convocano gente squalificate per il calcio scommesse che non hanno un minuto di gioco nelle gambe, si convoca gente che durante la stagione ha fatto c……are vedi Di Lorenzo ad esempio…..quindi cosa si aspettava Spalletti?
La Nazionale non dovrebbe essere un merito per quei calciatori che danno tutto durante la stagione sportiva? Direi che l’europeo è stata la giusta lezione alla arroganza ed alla presunzione di federazione, allenatore e calciatori sopravvalutati e senza spina dorsale e non credo che questo andazzo sia cambiato vedendo le nuove convocazioni sinceramente.
la qualita e quella che è….ma guarda ai giovani…Fazzini,Colpani,Colombo,
…abbiamo dei.giovani interessanti ..e allora provali e falli giocare…
immagino proprio che estate brutta che ha passato nella sua tenuta in toscana….tremenda proprio!
L’Under 21 serve per creare affiatamento , movimenti in campo , amalgama.
La Federazione invece preferisce affidarla ad un allenatore rodato , apprezzato , che a bia un ” gruppo” gia collaudato su cui lavorare.
Ma Inter Milan Juve Roma Atalanta si affidano , nei ruoli rilevanti , a stranier NON CONVOCABILI
In piu i Club invitano i calciatori a non rischiare incidenti , a preservarsi in vista
di imminenti incontri decisivi per il Club
Soluzione ?
Ritorno ad un campionato a 18 squadre
Giugno mese per le Nazionali.
Ma le TV ? Sky Dazn difficilmente accetteranno.
DURA per Spalletti e per chi arrivera dopo di lui
Dovevi dimetterti ma come qualsiasi buon italiano in posizione di comando e un po’ paraculo che si rispetti…chiappe attaccate alla poltrona e….resistere!!!vergogna
Ma cosa può un uomo solo, in questo caso Spalletti o più in generale, l’allenatore di turno della nazionale ? nulla e sempre di più, anno dopo anno, nulla. Guardate, per citare uno dei tanti indicatori: quanti giocatori italiani si sono mossi durante la ormai chiusa campagna acquisti ? Praticamente zero, rispetto al totale. Il movimento calcistico in Italia è debole, alla canna del gas, oserei dire. La partite, da Novembre in poi, sono orrende. Cosa può fare Spalletti, o Mancini o altri, se giocatori non ce ne sono, giocano poco in un campionato da ribrezzo ? Poi Spalletti è un ottimo allenatore, con delle genialate incredibili (Pizarro regista, Totti centravanti, per esempio) ma avrebbe bisogno di tempo per replicarsi: in Nazionale non ce n’è. Lui non è adatto (è anche un po’ nevrotico, non giova).
Magari farli entrare in campo con la voglia di vincere e convinzione dei propri mezzi che avevano gli svizzeri.
Nell’intervista accenna anche al ritorno della difesa a 3.
Lucià, passamo al “blocco” indel, tanto s’ era capito .
anche noi eravamo depressi a vederti con quella giacchetta da ferrotranviere e dopo 30 secondi di Italia Albania.
Ha affidato le chiavi del centro campo a un giocatore fallito e fallimentare come Jorginho. A terzino destro ha insistito con Di Lorenzo fino alla nausea e così a sinistra con Di Marco che stava con la lingua di fuori.
Ma l’aspetto più disarmante è l’aver presentato una squadra che non ha mai lottato e non ha dimostrato un minimo di carattere e di grinta.
Per una squadra Nazionale una cosa del genere è imperdonabile e trascende tutti gli errori tecnici.
Delusione totale ma non una sorpresa. Spalletti ha bisogno di vedere i giocatori e parlargli ogni giorno. Deve curarne la preparazione atletica e tecnico-tattica. Non è adatto al ruolo. Serve gente come Prandelli che sceglie bene i giocatori e con tre sedute di allenamento li ha pronti perché gioca un calcio semplice e non gli deve spiegare niente.
Spalletti si doveva dimettere subito dopo Italia-Svizzera.
Molti, forse perché troppo giovani, non si rendono conto di che prestazione BLASFEMA fu quella, undici omini pavidi e distratti rullati da una squadra demme’ qualsiasi fatta di panchinari della serie A e qualche altro cesso pozzi ginori.
MAI vista la nazionale italiana scendere a quei livelli, nemmeno nelle pagine più nere degli ultimi 40 anni.
Vedo molta boria, presunzione, e resistenza a schioda’ il deretano da quella disonorata panca in questi CT degli ultimi tempi. Molta spocchia malcelata sotto una imbarazzante ipocrisia nelle affermazioni attuali di Spalletti.
Proprio come Mancini si doveva dimettere subito dopo un’altra Italia-Svizzera (quella giocata all’Olimpico con l’ennesimo rigore sbagliato da Jorginho) e invece continuava a sparare scemenze sui media.
il quale Jorginho in nazionale non ci doveva proprio arrivare, c’era di meglio anche quando era al top, figurarsi dopo.
La 10 a Pelé…..invece ?
Invece di fissarsi a far giocare per forza dei piombi, ci sarebbero giocatori giovanissimi come un certo Pisilli da poter far giocare in nazionale maggiore, come fanno altre nazionali e Pisilli è un centrocampista che ha tutto, compreso il vizio del gol, pur essendo un ragazzino la personalità non gli manca ed è stato addirittura tra i migliori in campo allo stadium contro la rubbe.
Poi, possono essere utili alcune belle giocate di Baldanzi che spesso riesce a saltare l’uomo con facilità e con tanta rapidità ed agilità, si può pensare a Bove, 22 anni ed ha garra, corsa, gamba e seppur non eccelso, abbastanza utile anche per rompere il gioco avversario.
Se qui non esistono fuoriclasse innati come Yamal o Bellingham, dobbiamo comunque puntare su quanto c’è di buono e certi giovani validi, interessanti ci sono, Pisilli davvero come si dice “ruba l’occhio”.
Tanti anni fa’ parliamo del 1972 non vorrei sbagliare fu chiamato il nostro Fulvio Bernardini grande giocatore e grande Uomo con veri valori, vero Romano… Viola diede il nome a Trigoria un motivo c’e’…..Be’ prese la Nazionale dal appunto 72 al 77 con alterne vicende ma pose le basi per la Vittoria del Mondiale 82 di Berzot che ne tesse le lodi. Fece una cosa molto semplice organizzo stage da 50 giocatori per volta intercambiabili con partite tra di loro dando un sistema di gioco creando non 1 ma 4 nazionali per vedere quale poteva essere la migliore. Questo dovrebbe fare un grande allenatore essere umile e partire senza limiti di tempo dando un gioco valori e piacere di giocare per la Nazionale. Caro Spalletti si vince se hai cuore ai giocatori glielo devi dare tu non sono solo le tattiche il calcio .
ha convocato di nuovo i responsabili principali del tracollo agli europei con in piu’ Tonali , grande giocatore, che pero’ sono 10 mesi che non gioca e sopratutto c’è ancora lui che va farfugliando fantomatici attaccamenti alla maglia quando invece convoca giocatori che non sanno neanche stoppare il pallone.e a proposito del campionato vinto col napoli dico che con quei giocatori chiunque lo avrebbe vinto
Luciano, sei andato in villeggiatura sul Mare Umiltà con tanti di bagni giornalieri spero?