Joao Sacramento divorzia da Mou: i motivi della scelta

13
1821

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Era di ieri la notizia della separazione improvvisa tra Josè Mourinho e Joao Sacramento, rispettivamente primo e secondo allenatore della Roma.

Il vice di Mou, racconta l’edizione odierna de La Repubblica (A. Di Carlo), ha deciso di lasciare Trigoria a causa di “visioni diverse e qualche dissapore maturato nelle ultime settimane”.

Diversa invece la ricostruzione de Il Tempo (E. Zotti): alla base di un addio a soli sei mesi dall’arrivo nella Capitale sembrerebbe esserci la naturale ambizione di Sacramento di fare un passo in avanti nella sua carriera, con l’obiettivo di diventare primo allenatore.

Al suo posto è già arrivato Salvatore Foti, 33 anni, una carriera molto breve da attaccante e un percorso in panchina iniziato nel 2016 insieme a Marco Giampaolo nella Sampdoria.

A suggerire l’arrivo di Foti, racconta la Gazzetta dello Sport, è stato Stefano Rapetti, il preparatore della Roma che cura la parte atletica insieme a Lalin e che ha già lavorato con Mou all’Inter e nel Manchester United.

Fonti: La Repubblica / Gazzetta dello Sport

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteBorja Mayoral in isolamento dopo contatto con un positivo al Covid: necessario un nuovo tampone
Articolo successivoMaitland-Niles verso la Roma, la trattativa prosegue e la chiusura è più vicina: le ultime

13 Commenti

  1. Peccato. Quando ha sostituito il mister mi è sembrato all’altezza, ma mou non permette a nessuno di invadere il suo potere, altro che ambizione del povero Joao

  2. Un po’ strano è che un secondo va via dopo sei mesi così all’improvviso, però francamente Mourinho non lo vedo uno che collabora molto con il secondo, almeno in partita, penso che per lui il secondo è un accessorio o giù di lì fa tutto con la sua testa.

    Diverso invece altri allenatori come Allegri o Inzaghi per esempio, dove almeno a vederli in partita è sempre un parlare continuo con il secondo si consigliano, si confidano, specialmente Allegri a volte sembra che è il secondo a spiegargli la partita.
    Io invece non ho mai visto Mourinho parlare con Sacramento durante la partita

  3. Non è che se ne pò esse annato perché aspirava ad altro?… Nooo… ne stà città ce dev’esse sempre il retroscena, er complotto, er “mattelodicoio”, er litigio, er padre-padrone e per ognuna di queste figure c’è “Er Dietrologo”.
    Mai che possa essere una cosa normale che uno consideri conclusa una propria esperienza e possa ambire a qualcosa di diverso lontano da qui (“QUI” che noi consideriamo il centro del mondo, ma che è periferia del mondo da più di 1500 anni)… Mai… nun pò esse!
    C’è subito “Er Dietrologo” pronto a raccontà la favoletta…!

  4. E’ un po’ strano che uno se ne vada dopo neppure 6 mesi che è arrivato, così all’improvviso . Le ipotesi potrebbero essere : Offerta da primo allenatore (o comunque migliore offerta) da qualche altra parte; motivi personali; dissapori di qualche tipo, magari non necessariamente con Mou.
    Se persistesse l’assenza di comunicazioni al riguardo, sarebbe naturale immaginare la terza ipotesi.

  5. non diamo spessore alle cose che scrivono tanto la verita’ la dira’ Murinho il 5 gennaio sempre e solo per creare dissapori che in questo momento alla Roma non servono questi non sono giornalisti gli piacciono le spystorie ma quanto gli piacciono…. com ‘e’ che gia’ c’e’ il sostituto ?

  6. Se i tuoi messaggi non vengono pubblicati, assicurati di rispettare il REGOLAMENTO.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome