Kluivert: «Lipsia ideale per la mia carriera. Avrei giocato di più all’Ajax, ma in Italia ho imparato molto»

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NOTIZIE AS ROMA – Justin Kluivert torna a parlare. L’ex attaccante della Roma torna a parlare del suo addio al club giallorosso e dei suoi primi mesi al Lipsia. Queste le sue parole al sito ad.nl:

L’addio alla Roma è stato per via del rapporto con Fonseca?
“No per niente. Gli ho inviato un altro messaggio, gli ho spiegato che non era andata come mi aspettavo e che stavo facendo un passo avanti nella mia carriera. Ci siamo fatti gli auguri a vicenda. Mi ha detto di tenere la testa alta perché vede le qualità in me. Spiace che sia andata così, ma non ho un cattivo rapporto con lui”

Come spiega la sua partenza da Roma?
“Dopo la positività al coronavirus ho improvvisamente giocato molto meno. E’ cambiato poco nel mio atteggiamento. Volevo riprovarci, ma con la concorrenza e il cambio di modulo è diventato difficile. Proprio quando mi aspettavo e chiedevo di più da me stesso, non ho continuato a giocare. Mi sono detto che era tempo di fare un passo avanti. Non volevo vivere un’altra stagione così e ho preferito rischiare altrove “.

Al Lipsia non ha giocato subito dall’inizio.
“Dopo le vacanze e il mio ultimo periodo alla Roma, ho perso il ritmo partita. Ora sono alla fine del mio periodo di adattamento. Sono di nuovo in forma, il che dovrebbe portarmi a un posto fondamentale in futuro. Considero Lipsia un passo ideale per la mia carriera. Penso anche che un attaccante come me possa cavarsela meglio nel campionato tedesco che in quello italiano “.

Avrebbe giocato di più se fosse rimasto all’Ajax?
“Sì, e se … non lo so. Allora avrei giocato di più, credo. Ma ho imparato tanto in Italia. E ora sono in un grande club dove posso farmi notare. Mi alleno duramente, spero che arriveranno presto i primi novanta minuti. La mia ultima partita completa? Me lo ricordo a malapena”.

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13 Commenti

  1. per il momento sta giocando pochissimo..vedremo se la situazione cambierà
    personalmente lo avrei visto meglio al Monchengladbach.
    Kluivert è un giocatore da squadra che gioca in contropiede

  2. L’unica cosa che devi fare è parlare di meno e valorizzarti con questa nuova squadra, sperando in una tua eventuale vendita.

  3. Ti sei rovinato da solo la carriera con la tua arroganza e quella di papino..ora puoi solo ambire a squadre medio-piccole. purtoppo la vedo dura sul riscatto del lipsia

  4. Diciamola tutta bravo ragazzo ma a noi serve gente forte che veda la porta e sappia gioca’a pallone e non sembra proprio pur essendo giovane che tu abbia queste caratteristiche

  5. Ao’ ma dove so finiti quelli che dicevano che Kluivert è un campioncino, che era un “buon acquisto” di Monchi, diamogli tempo, ecc.?… Io resto della mia idea: scarso era e scarso rimane e, insisto, se non c’aveva quel cognome questo giocava (sì e no) nel Benevento o nello Spezia, altro che Ajax e Barcellona. E poi, ogni volta che può, dice che gli sarebbe tanto piaciuto giocare… da un’altra parte. Sai che favore che c’hai fatto Justin!… Aria, aria! Io, intanto, quest’anno con Pedro e Mkytharian dietro Dzeko, dopo due anni di Kluivert, e di Under e Perotti mezzi rotti, ecc., rivedo giocare a calcio. Quindi per me stai bene dove stai, caro Kluivert.

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