Kristensen ko, si teme la lesione: chance per Celik

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NOTIZIE AS ROMA – Rasmus Kristensen rischia di restare fuori fino alla prossima sosta di metà marzo per un problema muscolare che lo ha messo ko nel corso di Monza-Roma.

Nelle prossime ore il difensore danese svolgerà gli esami di rito: se ci sarà lesione, rivedremo il terzino solo il primo aprile, alla ripresa del campionato dopo la pausa per le nazionali.

In attesa del rientro di Karsdorp, anche lui non al meglio per un problema al ginocchio ancora da smaltire completamente, toccherà a Zeki Celik assumersi i gradi di titolare sulla fascia destra nel match di coppa contro il Brighton.

Non un gran problema per la Roma: il turco ha giocato una buona partita allo U-Power, e forse tra tutti i terzini destri in rosa è quello che sa meglio disimpegnarsi da esterno di una difesa a quattro. L’occasione per Celik è di quelle da sfruttare.

Giallorossi.net – G. Pinoli

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22 Commenti

  1. Spiace per Kristensen, ovviamente, ma è giusto e opportuno capire bene l’esatta dimensione di Celik. È inutile avere una rosa abbastanza folta se poi alcuni giocatori non vedono mai il campo. Parere mio, chiaramente.

    • sì, spiace, ma comunque salterebbe UNA partita.
      Per la prossima di campionato sarà squalificato dopo il giallo,
      in UEFA non gioca,
      quindi ci sarebbe solo per la partita prima della sosta.

    • D’accordissimo… Questi qui di tre… Non ne fanno neanche uno… Spero che le “lezioni” gli siano bastate ai Friedkin… 3 giocatori l’anno ma buoni! Ma pure 2…

    • Concordo. Speriamo non stia fuori troppo tempo però, per le rotazioni può essere un vantaggio utii anche lui (dato che c’è…)

  2. Il vero punto debole della Roma è in quel ruolo, con un grande terzino destro saremmo dietro l’Inter, dei tre ho sempre sostenuto che il meno peggio sia Celik, il più inutile è Karsdorp che io non farei mai giocare perché vanifica lo sforzo di dieci compagni consentendo agli avversari di piazzarsi (perché non riesce quasi mai a sfondare sulla destra e torna sistematicamente la palla dietro), preferisco uno che spinga meno e faccia più degnamente il suo in copertura.

    • corretto in una partita contro una squadra media l’ho visto crossare solo al 66 esimo.Inutile con una caterva di passaggi in dietro da urlo.

  3. Celik, Kristensen e Karsdorp. Su tre ce ne rimane solo uno. Però forse è quello che mi dà più fiducia dei tre. FR

  4. Di tre terzini dx, rimaniamo con uno…
    Speriamo dimostri di essere l’unico adatto per una difesa a 4…
    Dajeeeee Zeki…!!! 💪

    • ciao Rik, l’olandese è troppo scoordinato e legnoso secondo me per giocare sulla fascia. gli esterni devono avere baricentro basso e rapidità nello stretto e non credo queste siano le sue migliori caratteristiche. ciao e forza Roma

  5. A quattro Celik ha dimostrato che può essere perlomeno dignitoso.
    Se non si pretende da lui che faccia il ruolo che fu di Bruno Conti, con le ilari conseguenze viste in quel di San Siro…

  6. Su Karsdorp sarebbe bene mettere definitivamente una pietra sopra: in tutti questi anni non è migliorato in nulla: continua a ignorare la fase difensiva, il piede sinistro probabilmente lo usa solo per salire le scale, cross nemmeno a parlarne, vedere la porta, quando mai. una cosa buona che fece Mou fu attaccarlo al muro dopo un Sassuolo- Roma, deprezzandolo, forse, ma del resto se il valore è zero che vuoi deprezzare? Discorso diverso per Celik: secondo me è uno di quei giocatori che hanno bisogno di un credito di fiducia ed è possibile che una serie di partite giocate con continuità possano restituirci un giocatore almeno affidabile , di quelli che non ti fanno trattenere il fiato quando hanno il pallone fra i piedi: nel frattempo, auguri per Kristensen. torna presto che ci servite tutti

  7. In caso di emergenza, si può spostare Angelino a destra, cosa che DDR ha ribadito in conferenza stampa. Resta il fatto che ad oggi i terzini sono il nostro punto debole più evidente, e mi auguro che la prossima campagna acquisti parta da li

  8. Celik è stato pagato a peso d’oro, campione di Francia, così scarso non può essere, certo a 5 tanti giocatori sembravano scarsi, tra l’altro con un gioco fatto di attesa e contropiede senza avere una squadra in grado di farlo. Dei tre terzini è quello con più pedigree e sicuramente quello da un punto si vista tecnico migliore, regala qualcosina in difesa rispetto al corazziere danese, l’ altro manco lo nomino per rispetto della Roma e del calcio.

  9. il Danese difende meglio del Turco, ma il Turco è più propositivo del Danese…
    l’anno prossimo me li terrei comunque in panchina ed andrei su panchinari di lusso: Dumfries e Alex Sandro

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