Lazio travolta in Norvegia. Baroni prepara la rivincita: “Nel derby e al ritorno sarà tutto diverso”

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AS ROMA NOTIZIE – Una lezione di calcio al freddo del circolo polare artico. Il Bodo/Glimt domina la Lazio nell’andata dei quarti di Europa League e, paradossalmente, può persino recriminare per non aver calato il poker. I norvegesi giocano a memoria, mentre i biancocelesti vanno in tilt su ogni fronte. Solo Mandas evita il tracollo completo con tre interventi prodigiosi, che tengono la qualificazione in vita.

Baroni, però, non si dispera: “Lo sapevamo, loro sfruttano al massimo il loro campo. Ma all’Olimpico sarà tutta un’altra partita”. E manda subito un messaggio alla Roma: “Dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali. Il derby è determinante”.

Pedro, alla sua presenza numero 50 in Europa League, non nasconde la delusione: “Potevamo fare molto meglio. Loro non l’hanno chiusa, siamo stati fortunati. Ora serve la spinta dei tifosi per il derby, una sfida che vale tantissimo”. Isaksen rincara la dose: “Loro hanno giocato alla grande, noi dobbiamo cambiare mentalità. Con la Roma non ci sono scuse, è la partita dell’anno”. Zaccagni, invece, resta in silenzio. Segnale chiaro dopo una prestazione opaca.

Baroni prova a rilanciare la fiducia: “Le percentuali adesso sono a loro favore, ma possiamo ribaltarla”. E si gioca la carta Castellanos: “Contro la Roma partirà titolare, avrà i 90’ nelle gambe”.

Infine, un gesto simbolico: la Lazio ha invitato all’Olimpico l’arbitro aggredito in Sicilia. Sarà sugli spalti domenica per assistere al derby. Chissà se porterà fortuna. O un altro bagno di ghiaccio.

Fonte: Il Messaggero

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22 Commenti

  1. poteva finire tranquillamente con 6 o 7 gol di scarto.

    non lo dico da tifoso, è proprio cosi.

    sul piano del gioco il bodo mi ha impressionato, tutto palla a terra, velocissimi con e senza palla, tutti che attaccano lo spazio… ma hanno sbagliato 4 o 5 gol fatti, davanti al portiere, in area piccola … boh

    per me alla fine passa la lazio, e forse in ottica campionato potrebbe essere un bene.

    cmq lazio troppo brutta per essere vera.

    ❤️🧡💛

    • Dài, su, sono decenni che funziona così. Loro prima del derby non corrono, perdono sempre, al massimo la rattoppano, perché per loro conta solo giocare quella partita.
      Io non so nemmeno come abbiano fatto a bancare X o 2, chiunque segua il calcio sa che fanno così.

  2. Oh, sti salmonari so diventati forti allora. Di Canio s’ è espresso in merito? Visto il secondo tempo, una cosa imbarazzante…poteva finire tranquillamente 5 o 6 a 0 e nessuno avrebbe potuto recriminare. Real Madrid Monza sarebbe stata piu equilibrata.

  3. Per loro è probabilmente più importante la partita di ritorno che il derby, ma non credo che saranno distratti. Perchè il derby è il derby.

  4. Ottimo risultato. Se la possono ancora giocare al ritorno ma serve una partita importante e se decidono di provarci sicuramente saranno condizionati nel derby perchè , si è vero, il derby non si può perdere per entrambi le squadre, ma per noi romanisti è la partita determinante , se vinci speri nella champios , se perdi sei fuori, per loro ,che vedono la finale di coppa se riescono nell’impresa giovedì, in champions ci possono andare ugualmente via coppa e forse sarebbe anche più facile che arrivarci via campionato.
    Noi dovremo essere aggressivi , anzi feroci, perchè loro non vorranno farsi male per via del ritorno di coppa che avranno il giovedì, quindi la vedo bene, ma dipende tutto da noi. Ho visto tanti derby dove inspiegabilmente la Roma nel primo tempo non scendeva in campo, ecco queste cose quì domenica non le voglio vedere.

  5. Toh, i salmonari hanno sbattuto due salmoni sulla faccia degli sbiaditi, e potevano essere anche il doppio visti i salvataggi miracolosi del loro portiere, migliore in campo. Sarebbe gradito un commento in merito da parte di Di Canio sulla sua squadra del cuore, umiliata da poveri pescatori norvegesi!! Diceva un vecchio proverbio: non sputare mai in alto…..

  6. A sti punti io un pensierino al loro allenatore Knutsen ce lo farei: 5 scudetti e 2 secondi posti in 7 anni, in un club che prima di lui non aveva mai vinto niente e veleggiava stabilmente nelle serie minori.
    A volte si sottovaluta un pò troppo il calcio di certi paesi, abbiamo anche l’esempio di Slot: certamente quello olandese è un campionato migliore rispetto a quello norvegese, ma ricordiamoci che il “pelatone” non lo calcolava nessuno (e qualcuno addirittura lo perculava…) fino all’anno scorso e guardate cosa ha fatto quest’anno al Liverpool.

  7. Come dice quel proverbio norvegese… “mai vendere la pelle del salmone prima di averlo catturato”.
    Capito, Di Canio?

  8. E Di Canio che dice????
    Dai un commentino sui salmonari……su.
    Se escono con loro potra’ andare a commentare il campionato islandese……

  9. Se finiva 4-0 non avrebbero avuto proprio nulla da recriminare i laziesi.
    in realtà il bodo ha avuto un xG di 3, 88 (cito a memoria) contro 0.38 Lazio.

    Ma lasciando da parte la rivalità cittadina e facendo un discorso generale:
    è impressionante quanto squadre piccole, fatte da giocatori oggettivamente scarsi (solbakken con loro sembrava un demone con noi una pippa) mettano in difficoltà le squadre italiane.

    i nostri giocatori sono più tecnici, i nostri allenatori insegnano tattica, ma i nostri giocatori, parlo delle squadre italiane, NON CORRONO, non hanno intensità, e senza questa, anche se sei tecnicamente e tatticamente superiore, non te la porti da casa. Tutt’altro.

    Ieri c’era un’intervista a Lahm (ex nazionale tedesco) che faceva delle considerazioni proprio su questo.

    Forse l’unica squadra che è stata non italiana, in questi ultimi anni, è stata l’Atalanta. Infatti i suoi giocatori, quando vengono venduti, rendono sempre meno di quanto rendevano sotto Gasperini.

    • In realtà anche tecnicamente non siamo più come una volta, di Baggio o Totti non ne escono più, mentre in Francia non fai in tempo a iniziare a gustarti il fenomeno Mbappé che esce fuori il nuovo fenomeno Doué. Non so a cosa sia dovuto, per me è che non si gioca quasi più ai campetti come una volta, dove ti facevi le ossa coi più grandi.

    • Ma infatti ci facciamo, per ora, 11 anni senza mondiale.
      BASTA co’ sto mito che siamo forti tecnicamente o, ancora più sbandierato, che il nostro è il campionato più tattico del mondo. Il nostro è il campionato più paracoolo del mondo, le squadre scendono in campo solo per non prendere goal, da qui nasce tutto quel groviglio di contromarcature che noi chiamiamo tattica.
      Quand’è l’ultima volta che una squadra italiana ha vinto aacempionz? Perché poi, alla fine, ce le suonano sempre. Sempre! Ma noi ancora qui a dirci che “siamo tattici”.

    • @sop quando dico siamo tecnici non parlo di scuola italiana ma di giocatori che militano nel nostro campionato, e la maggioranza sono stranieri.
      Solo che il ds di scuola italiana da un lato preferisce il giocatore tecnico, dall’altro dopo i primi mesi di allenamento, perdono intensità perché gli allenatori italiani li imbottiscono di nozioni tattiche.

      Quante volte sentiamo dire che tale giocatore si deve ambientare perché il campionato italiano è molto tattico e il giocatore non è pronto?

      Prendiamo Dahl. Qui non lo hanno fatto giocare. Va in Portogallo, al Benfica, e gioca titolare e bene.

      Ora il problema qual è? che squadre come il Benfica spesso quando le incontriamo ci suonano. Quindi non è che sono inferiori.

      Di casi del genere potremmo ricordarne molti.

      Prendiamo il Bodo, Solbakken. contro di noi sembrava un castigo divino. infatti lo abbiamo preso.
      che resa ha avuto qui?

      voglio dire: in diversi campionati esteri preferiscono atletismo e dinamicità (la famosa “gamba”) piuttosto che le fighette,

      anni fa in un campionato non ricordo se del mondo o europeo l’ Islanda (!!) riusciva a mettere in difficoltà tutti perché correvano come matti, per 90 minuti, tutti. Con un minimo di organizzazione di gioco 10 atleti che interpretano la gara in questo modo mettono in difficoltà tutti. specie se scendi in campo con la sicumera di quello che fa solo guadagna più di tutti loro messi insieme.
      prendi l’Az Alkmar che ci ha suonato…

      chi ti prenderesti di quei giocatori? nessuno.

  10. Ai pigiamati è andati di lusso. 2-0 è un mezzo miracolo e se la possono giocare al ritorno, altrimenti con il 3-0 o 4-0 non credo sarebbero passati. Niente quest’anno gli gira tutto bene. Speriamo che da Domenica gli cominci a girare tutto storto

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