L’ex giallorosso Kluivert ruba la scena in Premier: 10 gol e 3 assist, il Bournemouth di Pinto vola

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AS ROMA NOTIZIEMomento magico per Justin Kluivert, ex attaccante della Roma trasferitosi al Bournemouth nell’estate del 2023 quando Tiago Pinto era ancora il direttore sportivo giallorosso. Con la tripletta messa a segno oggi nella larga vittoria in casa del Newcastle (1-4), l’attaccante olandese si è portato a casa il pallone oltre che la palma di migliore in campo.

Quella che sta vivendo Kluivert, ora 25enne, è una stagione d’oro: per lui 10 gol e 3 assist con la maglia del club inglese. Un impatto importante in un campionato molto duro come la Premier. A gongolare è anche Tiago Pinto, attuale gm del Bournemouth, che dopo averlo ceduto per circa 11 milioni ora si ritrova tra le mani un calciatore che vede almeno raddoppiare il suo valore di mercato.

Con il 4 a 1 di oggi, il Bournemouth raggiunge quota 37 punti in classifica, a meno uno proprio da quel Newcastle travolto oggi che occupa la quarta posizione in Premier, ultimo posto valido per la qualificazione alla prossima Champions League.

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44 Commenti

    • vedova di Kluivert?… no! Soulè 3 volte più forte??… no! Un Lamela?? magari avercelo! quello si che era forte!!

    • Ha semplicemente trovato la sua dimensione. Il ragazzo ha sempre avuto buoni numeri.
      Edgar Davids al Milan ha fatto ride. Seedorf all’Inter nun si è espresso ai livelli straordinari der giocatore che è stato. Questi so esempi illustrissimi, ce ne stanno de meno eclatanti.
      Er pallone è così.

  1. Questo lo abbiamo ceduto a 11 per prendere Soulè a 25 più bonus, poi dice che siamo finiti quasi a lottare per non retrocedere…

    • l’hanno ceduto a 11 perchè era una pippa pazzesca.

      si parla del 2020, 5 anni fa…

      nel frattempo ha 25 anni e dopo aver deluso a Roma, lo ha fatto anche a Lipsia, Nizza e Valencia…

      vedove di kluivert no ragazzi eh, per favore 😅

      ❤️🧡💛

    • guarda che i numeri di Kluivert alla Roma erano gli stessi di Soulè più o meno. Se un giorno Soulè diventerà un fenomeno in un’altra squadra verrai qua a scrivere “lo abbiamo svenduto per prendere pippa X?”

    • Kluivert si fece male a Verona nel girone di andata, quando aveva già segnato 4 reti e stava andando bene, avete la memoria corta. E negli anni successivi ha giocato bene ovunque è andato, ovvero nei agli altri cinque campionati migliori d’Europa, non in Belucistan. Fate ridere, volete parlare di cose che non comprendete. E in Premier League, sono già 17 reti in un anno e mezzo. Gli unici troll, qui, sono quelli che postano solo per muovere le mani sulla tastiera.

    • È talmente forte che a 25 con la nazionale olandese (diciamo non prorpio la più forte della loro storia) ha collezionato in tutto 3 presenze e 0 goal…

  2. Il ragazzo l’anno scorso ha segnato 7 gol in 32 partite.
    In media con tutta la sua carriera.
    Ora sta vivendo un momento d’oro, che significa e non significa.
    Anche Abraham il primo anno qui ha avuto un’annata memorabile.

    Ecco, le vedove di KLuivert vi prego no.

    Ps: il Bournemouth di Pinto è quinto in Premier.
    In estate ha preso molti giocatori interessanti.
    Tanto tanto pippa Pinto forse non è….

    • Uno che mi prende Sciomurodoff a venti milioni e’la quintessenza delle pippe.A meno che ,come Monchi,quando era a Roma non dimorasse in via della Stecchignola.

    • Oppure “Renato Sanches ha bisogno di sentirsi amato”…bah!
      In ogni caso quello fu il primo di una lunga serie di errori: ti piace il lavoro che fanno al Benfica e prendi Pinto…per poi affiancargli Mourinho.
      Come poteva finire?

    • Guarda che il Bournemouth sta andando bene proprio perche il DS NON è Pinto ma il President of football operations. Quindi lui non ha il compito di cercare ma di trattare

    • A Roma ha fatto dei favori per poi sbarcare in premier, più o meno percorso simile ar naccheraro de Siviglia.

  3. Sempre creduto nelle qualità del ragazzo.
    Segnare 10 reti in 20 gare in Premier è tanta roba per un’ala/trequartista.
    Chi continua ancora adesso a sminuire le prestazioni del giocatore è chiaramente in malafede e un po’ patetico.
    D’altronde è inevitabile la dispersione del talento quando una società come la nostra non ha da tempo una dirigenza ed allenatori in grado di riconoscerlo.
    Alla fine per fortuna il tempo è galantuomo.

    • Quindi per ogni giocatore aspettiamo fra’ tempo galantuomo, perche ogni 7/8 stagioni ne potrebbe fare metà fantastica? Ma ve rileggete, quanno scrivete?!

    • Bravo Vegemite, ma tanto è inutile parlare con questi tizi, neanche sanno che già al Valencia aveva fatto molto bene in una squadra in caduta libera.

    • Vege, il tempo sarà pure galantuomo ma capisci da te che 6 anni di tempo sono troppi.
      Probabilmente il suo arrivo in una piazza come Roma fu prematuro, e se non ricordo male il padre gli consigliò anche di restare un altro anno all’Ajax, perché evidentemente conosceva il suo pargolo!
      Era uno sbarbatello montato a pallettoni quando si presentò qui, qualcosa di buono tecnicamente parlando la mostrava qua e là, ma giocava praticamente da solo.
      Farà 26 anni a maggio, ne è passata di acqua sotto i ponti da allora, e d’altronde mi sembra che nemmeno in nazionale sia riuscito a trovare tutto questo spazio.

  4. Potrebbe essere la stagione della vita così come quella della definitiva maturazione a 26 anni che compirà a maggio.
    Noi lo prendemmo nel 2018, a 19 anni, e di certo non puoi attendere 6 anni la maturazione di un giocatore, sempre ammesso e non concesso che sia arrivata.
    Il ragazzo sicuramente non arrivò qui con la capoccia centrata, troppo pieno di sé e senza l’umiltà necessaria per mettersi ventre a terra e imparare.
    Se adesso ha raggiunto il giusto equilibrio psicologico richiesto ad un calciatore professionista a certi livelli, buon per lui, ma non possiamo considerarlo un rimpianto.

  5. Ho sempre pensato (unus inter multos) che Monchi non era quell’incapace così come lo ha dipinto il popolino dei simpatizzanti (non dei veri tifosi).
    Non per niente suoi obiettivi di mercato ben precisi furono Mahrez e Barella.Poi per vari motivi,da lui indipendenti , questi acquisti sfumarono nel nulla.
    Nel caso specifico di Kluivert,seppure a sprazzi, l’olandese dimostrò velocità e buona tecnica.
    Mi suona strano che Pinto che a suo tempo lo sbolognò dalla Roma fra i gridolini di gioia degli abbocconi, adesso se lo sia ripreso in Inghilterra.
    Kluivert ha 25 anni ,non 30 e passa.
    Uno come lui,capace di strappare in velocità,alla Roma attuale servirebbe come il pane.
    Qui a Roma purtroppo è facile appioppare etichette da parte di gente che di pallone non capisce un bel nulla.
    Ecco servita pertanto un’altra fregatura.

    • Apparte la gente qua a Roma che di pallone non capisce nulla,come dici tu,la cosa più grave è che sono specialisti che di pallone non lo so quanto capiscono…Avevamo due giocatori di velocità in rosa,kluivert ed under,ed Fonseca ha rinunciato a tutti due,per giocare con le solite lumache…

  6. questa è la dimostrazione che Pinto la sa fa una squadra se gli dai i soldi da spendere, no come qui che doveva prendere prestiti e parametri zero.

    • Vorrei sommessamente ricordarti che qui Pinto ha speso circa 110 mln in cartellini per, rispettivamente: Shomurodov, Rui Patricio, Abraham, Vinha, Celik.
      E quel poco di buono che ha lasciato, lo ha fatto proprio grazie ai parametri zero, vale a dire Svilar e Ndicka.

  7. Giocatore veloce e con un buon dribbling, peccava soprattutto nelle scelte.
    Per capirci: se doveva passare, andava da solo, se doveva andare da solo passava.
    Tutto sommato ci sta, che dalle sue caratteristiche abbia migliorato quel minimo di intelligenza calcistica che sembrava mancargli.

    Nel frattempo è passata tanta acqua sotto ai ponti.
    Abbiamo altri problemi che non kliuivert

  8. Si però informatevi prima di criticare.
    Kluivert ha giocato con noi 2 stagioni, quando aveva rispettivamente 18 e 19 anni.
    Nella prima stagione giocó più che nella seconda perché in quest’ultima nel girone di ritorno Fonseca adottò la difesa a 3 e pertanto le ali Kluivert e Under vennero panchinate. Complessivamente nei due anni a Roma, nonostante l’ostracismo di Fonseca nel secondo anno, tra campionato e coppe Justin ha segnato 9 reti e fornito 10 assist. Non sono tanti i giovani in grado di avere statistiche simili a quell’età.
    Seguirono poi solo prestiti.
    A Lipsia fece male, ma a Nizza a Valencia e ora al Bournemouth ha sempre fornito prestazioni positive, a volte anche eccellenti.
    Siamo stati noi con il duo Fienga Fonseca ad averlo mandato via e poi con Pinto e Mou a non averlo mai riportato a casa perché non adatto al 3:5:2.
    Se la Roma negli ultimi anni avesse adottato un 4:3:3 di Di Francescana memoria e persino nell’idea di Roma che aveva De Rossi, Kluivert sarebbe stato una pedina preziosa altro che pippa!

  9. Ancora Kluivert? Io se rimpiango qualcuno, sono i nostri che abbiamo svenduto per un tozzo di pane, Calafiori, Frattesi, Scamacca e Politano

    • va bene quelli che hai detto, ma io rimpiango solo Alisson e Salah…negli ultimi anni. loro spostavano veramente ed hanno avuto una continuità notevole. frattesi mah…scamacca è ancora inespresso e un pò sfortunato, calafiori deve ancora fare strada.

  10. Kluivert grande giocatore, a Roma non ha mai sfigurato anche se giovane e con poca esperienza non gli è stato dato il tempo dì crescere e comunque correva quanto Salah e Gervinho 👏👏👏

  11. lo stesso discorso si fa su Soule’: viene etichettato come pippa quando l anno scorso era uno dei migliori giocatori in serie a per statistiche. Era il miglior dribblatore. Sicuramente può migliorare ma sa essere pericoloso e di solito quando gioca prova sempre a tirare in porta. Pure col genoa

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