RANIERI: “Ho rivisto l’espulsione di Hummels, è stata un po’ forzata. Dovbyk deve decidersi, io credo in lui ma lui deve credere in noi” (VIDEO)

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AS ROMA NEWS – Claudio Ranieri sceglie di parlare alla vigilia di Roma-Cagliari e all’indomani della dolorosa eliminazione dell’Europa League per mano dell’Athletic Bilbao sulla quale ha inciso la discussa espulsione di Hummels. Queste le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso in conferenza stampa.

“Prima di iniziare volevo tornare sull’espulsione di Hummels: avevo visto l’immagine dal telefonino, ci poteva stare, ma è un pochino forzata. Non ci sono tutti e quattro i parametri per parlare di chiara occasione da gol, l’arbitro è stato severo, poteva anche dare un giallo, se fosse stato Bayern-Real dopo 10 minuti avrebbe dato il giallo e nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Turpin lo vorrei sempre, è un arbitro decisionista, siamo amareggiati ma questo è il calcio. Faccio questa conferenza perchè Cagliari è una città particolare per me”. 

Giocatori come Konè, Saelemaekers e Pellegrini sono stati poco utilizzati, si comincia a fare già un ragionamento nell’immediato futuro?
“Certo, l’immediato futuro è domani. Capisco che per voi una cosa del genere fa notizia, non per me. L’allenatore può cambiare 5 giocatori, per me è una plusvalenza perché mi dà l’opportunità di cambiare in corso una partita. Poi dopo 10 minuti c’è un’espulsione, salta tutto e cambia il piano partita.  Sono giocatori fortissimi che sono nella mia mente per fare forte la Roma. Per me non c’è nessuna notizia, poi voi fare il vostro lavoro”.

Dovbyk continua a essere poco coinvolto, cosa si può fare? Perchè lo ha tolto dopo 8 minuti della ripresa e non nell’intervallo?
“L’ho cambiato quando ritenevo giusto farlo, loro stavano attaccando fin troppo e con Soulè ho dato più struttura e ho lasciato Dybala come riferimento. Dovbyk deve decidersi, deve reagire e far vedere che giocatore è. Io credo in lui, ma lui deve credere in noi”.

Ci sono evoluzioni sull’allenatore? Ha cambiato qualcosa nella sua testa?
“Ma vi pare che se c’è qualcosa ve lo vengo a dire? Aspettate la fine del campionato e vedrete chi ha scelto il presidente. Io non cambio idea, ho un raggio d’azione e vedo. Ora il focus è sulle dieci partite, è la cosa più importante per tutti. Cinque partite fuori e cinque in casa, giochiamocele alla morte e poi raccoglieremo i punti che sapremo meritarci”.

Che vuol dire che Dovbyk deve credere in voi?
“Che noi abbiamo un modo di giocare aggressivo. A lui ho detto: “Tu pensi al gol, noi alla prestazione. Se tu fai una prestazione buona e non segni, io ci passo sopra. Ma se non fai la prestazione e non segni, allora comincio a pensare…”. Io quello chiedo ai ragazzi, la prestazione. So che non possono dare sempre il 100%. Ma se tu non mi dai né prestazione né il gol, mi lasci l’amaro in bocca”.

Dovbyk si è arreso?
“Non credo, non voglio crederlo. Se si arrende, ho altri 25 che vogliono giocare…”

Ha parlato con la proprietà visto questo dietrofront?
“Non ho parlato con nessuno”.

La squadra come ha reagito? Hummel come sta?
“Hummels si è scusato con tutti, è dispiaciutissimo. La squadra la vediamo domani, dobbiamo stare sul pezzo, il Cagliari è una squadra quadrata, verranno qui per salvarsi e giocando col coltello coi denti. Loro vanno molto in verticale”.

Dybala si toccava in continuazione…E’ un punto fermo per il prossimo anno?
“Si toccava perchè non stava benissimo. Lui è un punto fermo del prossimo anno, è un giocatore che quando sta bene c’è una Roma differente, lo ribadisco. Lui vale il prezzo del biglietto, fa giocate che altri non hanno”.

C’è una formazione base o ci sarà sempre alternanza?
“Ci sarà meno alternanza ora, ma ci saranno sempre formazioni differenti. Poi dipende da quello che mi dice la partita, e durante la settimana ora possiamo lavorare tutti i giorni. Sta a me vedere se c’è qualcuno che scende di forma e sostituirlo, o farlo subentrare. Dipende da partita a partita”.

Tanti gol subiti da palla inattiva. Ha notato una mancanza di concentrazione da parte di qualcuno?
“Marchiamo a uomo, avevo predisposto uomini alti per controbattere la bravura dell’Athletic sulle palle inattive. Ma non è stato possibile, tutto qua…”

 

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92 Commenti

    • “ci può stare ma è un pochino forzata”.
      Se uno conosce la lingua italiana è piuttosto chiaro come concetto.

    • ripeto quello che ho pensato : se Turpin decide un ‘espulsione col Real Madrid finisce la carriera a fare il guardalinee…..a meno che non ha fatto quello che ” doveva ” fare.

    • lup man

      a volte non basta conoscere l’italiano.

      a volte bisogna leggere tra le righe.

      provaci 🤣

      ❤️🧡💛

    • Ranieri non dice che “ha preso palla”, lo stai dicendo tu.
      Per lui è fallo se ritiene che fosse da punire col giallo, mi sembra evidente.
      Il Mister si appella alla presenza di tutti i parametri necessari all’applicazione della regola detta DOGSO con un brutto acronimo che ricorda un cane.
      Turpin non può andare al monitor di sua spontanea volontà, perché ancora vi ostinate a ignorare il regolamento, giusto o sbagliato che sia?
      In quel caso deve essere il VAR a richiamarlo qualora ritenesse si fosse in presenza di un “evidente errore”, e ha deciso per il no, ritenendo quindi che valesse la decisione dell’arbitro di campo.
      Sarebbe stato semmai intrigante sapere cosa sarebbe successo se Turpin avesse solo ammonito Hummels, ritenendo che non vi fossero tutti gli elementi necessari all’attuazione del DOGSO.
      In ogni caso è questo che Ranieri sta mettendo in dubbio, non il fallo, che rimane fallo anche per lui.

    • Io, quasi in diretta ho detto la stessa cosa, e in più ho detto che non era ultimo uomo perché c’era Mancini; m’hanno spolliciato in tanti.

    • @rudy Basta che a forza di sognare di leggere fra le righe non elabori concetti tutti tuoi scambiandoli per veri. Prova a fare un po’ di auocritica, aiuta.

    • ce n’erano pochini di parametri: il fallo é 50/50 perché prende sia la palla (lo si evince dal fatto che cambia direzione) che la gamba, avviene a metá campo, e ci sono altri difensori a pochi metri. Inoltre é il primo intervento di Hummels e succede al 10° del primo tempo. Non ci ha pensato un’attimo ad estrarre il rosso e se non erro c’é stato anche un check, perché ad un certo punto parla con qualcuno al microfono.
      Decisione affrettata, deleteria e incomprensibile in una partita che si giocava comunque sul filo dell’equilibrio, ma a quel punto incanalata e compromessa.

    • Che fosse il primo fallo di Hummels conta niente, idem che fosse il 10° del primo tempo.
      Allora un rigore all’ultimo secondo non lo dai perché è l’ultimo secondo?
      Il fallo è tuttora riconosciuto e ammesso sia da Ranieri sia da Hummels, che probabilmente ne sanno più di noi, e nella dinamica il tedesco non poteva non prendere tutto, essendo in posizione più arretrata rispetto a Sannadi. E quello è sempre fallo.
      Gli elementi per l’applicazione del DOGSO erano: due giocatori del Bilbao in posizione centrale e due della Roma oltre a Hummels in posizione defilata, a 4/5 mt di distanza che avrebbero dovuto correre in diagonale per recuperare.
      Secondo me la presenza del compagno sulla stessa linea di Sannadi ha fatto pendere parecchio la bilancia verso il rosso, sia nella valutazione di Turpin sia in quella successiva del VAR.
      Ripeto che sarebbe stato interessante vedere cosa sarebbe successo se Turpin si fosse limitato al giallo.
      Siamo sicuri che in quel caso il VAR non sarebbe intervenuto?
      Nella sua disamina Ranieri si è dimenticato di questa eventualità.

    • Posso dire una cosa forte ?
      Secondo me in mezzo al campo alla fine può essere più utile Abraham ( che e’ quello che e’ …) che Dolbyk

    • è il classico caso da : “ho preso palla!”, “ma hai visto come c4220 sei entrato?”.
      quindi era giallo.
      fine.

    • Julian, e io ti ripeto che non si può fare, se fischi si entra nello scenario da DOGSO che è stato valutato nel modo che sappiamo.
      Tra l’altro chi ti garantisce che se avesse estratto solo il giallo il VAR non sarebbe intervenuto?

  1. Dybala non stava bene? Strano.
    Sono tre anni che nel momento clou della stagione, e questo è un problema.
    Il primo anno, arrivò malconcio a Siviglia. Stesso discorso lo scorso anno (leverkusen) e quest’anno con il bilbao.

    Non è il caso di farsi qualche domanda?

    • Eh lo so’ Duole, comunque siamo arrivati agli sgoccioli un altro paio di mesi e potrai tornare Sereno.

    • “Poi dopo 10 minuti salta tutto cambia il piano partita e salta tutto” Scusa Ranieri quale piano partita è cambiato se sei stato immobile per altri 50 minuti.
      Non è che perché è Ranieri può cambiare i fatti come più gli aggrada, siamo tifosi non fessi.

    • Con il Siviglia Paulo arrivo malconcio a causa di José che non doveva tenerlo in campo con l’atalanta ,partita persa da subito e delle scarse e inesistenti rotazioni anche con squadre piccole… troppo spompate le squadre di José

    • sono fatti. Arriva SEMPRE malconcio, per un motivo o per l’altro.
      Com’era quella storia? Se Pellegrini giocava male, stringeva i denti. Mentre Dybala è infortunato…vi rendete conto che fate differenze? stesso comportamento, diverse conclusioni.

      quale sarebbe stato il voto di Pellegrini se avesse fatto la stessa partita di Dybala?

    • Si cosa commenti a fare se non distingui fischi da fiaschi? La prestazione di Dybala e Dovbik è stata ampiamente compromessa dal fatto di essere in inferiorità numerica. L’attacco all’ucraino è veramente da dementi. L’esperienza di Dzeko non vi ha insegnato niente e lui come primo anno sta facendo molto meglio del bosniaco. L’unica cosa che non va bene di giovedi, è il fatto che Kone non sia entrato in campo, ma credo ci siano dei motivi, per tutto il resto è il calcio. Un episodio può cambiare le sorti di una partita, ma non può cambiare la crescita evidente della squadra

  2. Su un punto Ranieri a particolarmente ragione: “il focus è sulle dieci partite, è la cosa più importante di tutti”.
    Abbiamo 30 punti a disposizione.
    Se la Roma vuole arrivare 5a, deve fare almeno (almeno) 20 punti (in media con le ultime 10 partite circa) e battere la alazzie.
    Se la Roma volesse arrivare 4a, deve fare almeno (almeno) 23 punti e battere sia alazzie che i gobbi.
    Grosso modo questo è il cammino vincolante, avuto riguardo al ritmo-punti attuale delle squadre in competizione.
    Ci vuole quindi una forte tenuta, psicologica e atletica: sulla prima, i toni di Ranieri sono quelli giusti, ma non può controllare tutte le reazioni individuali di giocatori che hanno prospettive personali e situazione contrattuali diverse. Sulla seconda, il giocare solo una partita a settimana può costituire un vantaggio. Ma pur sempre relativo, poiché pure Atalanta, Juventus e Milan sono state eliminate dalle Coppe.

    • e’ inutile fare classifiche o simulazioni che paradossalmente potrebbero avere l’effetto contrario di mettere amcora puu pressione alla squadra.

      Questo campionato ha dimostrato che le prime 8 hanno comunque a rotazione qualche inciampo e non sono costanti, nessuno corre…al.massimo qualcuno va più veloce e non sempre.

      Quindi il concetto delle 10 finali è oggi come non mai azzeccatissimo, domani affrontiamo la prima e “step by step” alla fine vedremo che uscira’ fuori, magari perché no sorprese fino a poco tempo fa inimmaginabili…

    • Anno Zero 🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️…il MILAN ha ancora 2 gare (il 2 e il 23 Aprile) di Coppa ITALIA vs l’Inter. Il derby è un impegno serio soprattutto in semifinale, qualcosa la lasci.
      E l’eventuale finale.
      E il BOLOGNA?… vs L’EMPOLI ok ma andata e ritorno e l’EMPOLI è stato un cliente scomodo preso sottogamba… e l’eventuale finale.

    • Ho messo un paio di condizioni per tale evenienza, cioè Roma quarta con 23 punti aggiuntivi ai 46 attuali, e tali condizioni sono:
      a) che le squadre interessate mantengano la media-punti delle ultime 10 giornate (inclusa l’ultima del girone di andata): e la Juve ne ha fatti 20 (19 nel girone di ritorno), contro i 26 della Roma (23 nel girone di ritorno);
      b) che noi, tendenzialmente rimanendo sul rendimento attuale nelle altre partite, battiamo sia Lazio che Juve.
      Su questo andamento probabilistico, la Juve farebbe dunque 68 punti (52 attuali più 16); la Roma ne farebbe 69 (43 attuali + 23).
      Tra l’altro, in tale modo, arriverebbe quarta con gli stessi punti fatti dall’Atalanta nello scorso campionato.

      Detto questo, era un calcolo di fattibilità, una proiezione probabilistica basato su un certo rendimento non “altamente improbabile” (cioè 30 punti su 30), ma con abbondanti grattate e scongiuri di ogni tipo. Perché è comunque difficilissimo…

      E non tengo conto neppure delle scontate porcate arbitrali “intrecciate” che potrebbero scaturire dal profilarsi progressivo di una situazione del genere.
      Qualcosa capiremo forse dal Fiorentina-Juve di domani sera…

    • il nostro problema e’ che vi creismo tante aspettative..vinciamo e siamo i piu forti , perdiamo e siamo pippe al sugo.. aspettiamo fine csmpionsyo senza crearci aspettative..alla fine di vedra’

    • il nostro problema e’ che ci creiamo tante aspettative..vinciamo e siamo i piu forti , perdiamo e siamo pippe al sugo.. aspettiamo fine campionato senza crearci aspettative..alla fine di vedra’

  3. Credo che è arrivato il momento di programmare la prossima stagione e lo pretendiamo da ‘Clienti’ … ci avete fatto diventare clienti .. mister tu non c entri ma una squadra ed un allenatore non si formano a fine campionato .. altrimenti il prossimo anno faremo la stessa fine di questo e degli ultimi campionati fatti con questi pseudo gestori … bisogna iniziare a fare le cose per bene … e’ ora … la gente di Roma se lo merita .. ad oggi siamo noi che lasciamo il segno sia in casa che fuori … da sempre .. e raramente la squadra è a livello della sua gente .. e’ brutto dirvelo e ricordarvelo ma il popolo romanista non merita questa squadra .. e’ scarsa rispetto al livello della tifoseria …

  4. Altra cosa io della sfida con il Bilbao ricorderò
    Sempre al sud e l olimpico e quello che è riuscito a fare …pensavo di aver visto tutto ed invece no… anche questa volta la gente di Roma ha dimostrato la sua millenaria grandezza … ecco una grande società se grande vuole essere non può mai nella vita essere sempre sotto al livello della sua gente .. siete sotto livello .. fate quasi pena in confronto alla piazza … quella che chiamate difficile …

    • @Valerio

      Cosa significa ” ……… una grande società se grande vuole essere non può mai nella vita essere sempre sotto al livello della sua gente …….” e chi è che stabilisce il livello, quale è il confine tra essere sotto il livello o sopra?

      Se ho ben capito, secondo te, la Salernitana, i cui tifosi sicuramente non sono meno dei tifosi romanisti, dovrebbe ogni anno lottare per lo scudetto pur avendo un fatturato annuo di 20 milioni di €.

      Il tifoso dovrebbe amare la propria squadra del cuore indipendentemente dal valore della società, della squadra e di tutto quello che gli gira intorno.

      Amare la Roma è un atto di fede ……… la Roma si AMA non si discute ……

  5. Altra cosa io della sfida con il Bilbao ricorderò
    Sempre al sud e l olimpico e quello che è riuscito a fare …pensavo di aver visto tutto ed invece no… anche questa volta la gente di Roma ha dimostrato la sua millenaria grandezza … ecco una grande società se grande vuole essere non può mai nella vita essere sempre sotto al livello della sua gente .. siete sotto livello .. fate quasi pena in confronto alla piazza … quella che chiamate difficile …

  6. Dovbyk deve credere nella squadra e questo è sacrosanto. Sono sicuro che ci crederebbe maggiormente se gli arrivassero più palloni giocabili e non solo lanci lunghi e speriamo che con il suo fisico li addomestichi, si giri e vada in porta. Così non ha funzionato con Lukaku e non sta funzionando con lui. Servono cross laterali, sovrapposizioni che lo mettano in condizione di fare quello per cui è stato lautamente pagato. Punto.

    • vincent

      a empoli baldanzi l’ha messo davanti al portiere.

      ha preso il portiere.

      e se il pallone non ti arriva muoviti e vattelo a prendere, se ha un gioco solo è un problema suo, e di conseguenza di tutta la squadra.

      ❤️🧡💛

    • Sono d accordo con te perché è una cosa vera .. come del resto t vero e sotto gli occhi di tutti che lui non vince un duello è sempre mollo li perde tutti ok ti serviamo bene ma tu cambia atteggiamento

    • analizziamo il calciatore dovbyk : non salta di testa , ed è alto 1.90m : facevano gol di testa pruzzo e montella , m1.75 ; non ha mai uno sprazzo di fantasia , non salta il difensore , non sa tirare da fuori area , aspetta il pallone in area a 5 metri da porta ( ma quello lo può fare lewandowski col barça ) e poi non è detto che segni : in 1837 minuti ha segnato 9 gol ( 7 gol su azione e 2 rigori ) : come orsolini che è un’ala , un gol ogni 200 minuti ; quasi quasi era meglio gervinho , almeno qualche volta rasentava il comico , o osvaldo , che segnava in rovesciata

    • @rudi, hai preso il caso peggiore per sostenere la tua tesi. A Empoli l’azione l’aveva costruita insieme a Baldanzi e se quell’intervento l’avesse fatto Svilar saremmo tutti stati qui a tesserne le lodi.

      Se avesse solo un gioco, non sarebbe un problema suo, ma nostro. Sarebbe un problema di chi lo ha comprato sapendo benissimo la cosa e lo impiega in altro modo. Se compri una macchina sportiva pagandola un patrimonio e ci vai in fuoristrada, difficile sostenere che la macchina è problematica.

      Io non metto in discussione che l’atteggiamento indolente é preoccupante e che é ancora più preoccupante il fatto che nel tempo sia peggiorato (da qui la mia considerazione che evidentemente con Ranieri non c’è compatibilità). Mi sto interrogando su come possiamo accettare con così tanta leggerezza di buttare via dopo 7 mesi un investimento così importante senza pensare che possano esistere altre soluzioni per capitalizzarlo. Abbiamo provato a recuperare calciatori provandogli venti partner diversi accanto, altri li abbiamo schierati in tutte le posizioni del campo per anni, cercando di trovargli quella giusta che facesse scoccare la scintilla. Qui con uno pagato 40milioni (e non per un capriccio di un allenatore, ma perché lo ritenevamo la soluzione migliore per finalizzare un certo tipo di gioco), pochi mesi e buttiamo via, come i cerini. Boh… ripeto. Spero solo di non fare un regalo a qualcuno a giugno

    • È lo stesso – errato – ragionamento che facevamo con Abraham.
      Dopo 3 anni di giustificazioni ci siamo – finalmente – arresi al fatto che fosse una una sega e basta.
      Spero non ve ne servano altrettanti con Dovbyk, perchè io francamente mi sono frantumato il cosiddetto a furia di aspettare, giustificare, comprendere e compatire queste mezzi giocatori che azzeccano una partita su dieci.
      E l’anno prossimo, tanto per gradire, sarà l’ennesimo anno zero con l’ennesimo allenatore nuovo.
      E noi aspettiamo Dovbyk…

    • @julian, e che ti devo dire, perdona noi poveri mortali (includendo nel noi anche DS, allenatori e professionisti vari) che non abbiamo la tua competenza nel segregare le seghe dai calciatori.
      E perdona anche noi “ragionieri” che pensiamo che gli investimenti (giusti, sbagliati, correggibili e non…) vadano protetti, preservati e valorizzati il più possibile, ignorando che invece ciò che va preservato è il tuo cosiddetto, anche a costo di bruciare i calciatori come i cerini.
      Abbi pazienza, il mondo è pieno di gente che fa ragionamenti semplicemente errati, senza appello, come dici tu

  7. sarà perché arrivi ai “momenti clou” dopo tante partite anche vicine!?

    quest’anno anzi …

    poi stranamente le domande si fanno sempre quando perdi perché qualcosa va male e mai quando vinci perché qualcosa è andato bene

    anzi, se ti azzardi a vedere il grigio quando hai vinto, magari per un episodio, sei uno che “rosica”.

    ora tutti si accorgono di Dovbyk, come se invece due settimane fa giocasse bene
    (per esempio)

    • Bravo. I tifosi della Roma hanno tantissimi pregi e lo sappiamo…..ma anche un difetto che ha sempre pesato….Si ACCONTENTANO spesso anche di poco (vedi ora Shorudomov)
      Invece bisogna incalzare la società a fare sempre meglio o togliersi dalle balls

    • Si Accontentano? Non sempre, ritiro fuori sempre la stessa storia ma non posso farne a meno quando sento certe cose: luglio 2017, la Roma è appena arrivata 2° (seconda !!!) e va di nuovo in Champions League ma a Pinzolo i tifosi contestano con cori e striscioni il Presidente Pallotta. All’epoca stranamente non si accontentavano. Chissà perché oggi si accontentano di essersi salvati.

  8. Per quanto riguarda il nuovo allenatore tempo molto l’arrivo di Montella che, per me, non è ancora pronto per la nostra panchina. Non lo era quando ci si è seduto in passato e non lo è adesso. Nonostante mi stia fortemente sulle paxxe, credo che il Gasp potrebbe invece essere quello che porta gioco, schemi e che riuscirebbe a valorizzare proprio Dovbyk. Confesso, infine, che mi piacerebbe molto Allegri.

    • ma hai visto gli attaccanti dell’atalanta ? mica stanno piantati in area , fanno dei km da destra a sinistra e vicenversa , tirano dal limire o da fuori ….

    • Ah, ah, Gasperini… Forse non ti rendi conto che Gasperini può aspirare ad una panchina di una forte squadra di Premier League, e che noi invece sono 4 anni che facciamo 6/7 posto. Avete gli occhi foderati di prosciutto, la Roma dei Friedkin è una rometta. Mourinho? È uscito contro i Rangers allenando il FENERBACHE. De che stamo a parlà!

  9. Letto qui…le uniche 2 cose da sottolineare per me rispetto a ieri sono il discorso: rosso severo (ma appunto resta che non è uno scandalo e HUMMELS rimane l’unico responsabile)..e soprattutto il discorso a Dovbyk.
    Su DOVBYK resto dell’idea che doveva esser sostituito dopo 10 minuti dall’espulsione perché a quel punto ha giocato come centrocampista di contenimento e non esiste.
    RANIERI ha sbagliato nessun problema però, sia chiaro.
    Ma tanto vale mettere PISILLI o KONE’ centroavantie poi valutarne la prestazione.

    • Concordo, si può amichevolmente rimproverare a Ranieri di non avere immediatamente reagito all’espulsione, di fatto condannandosi ad una partita di puro contenimento senza alcuna possibilità di pungere anche in inferiorità numerica.
      Si può dire che in questa situazione è riemerso qualcosa in lui del vecchio “Tinkerman” tanto caro agli inglesi ai tempi del Chelsea.
      E ti dirò di più, secondo me anche Dybala era di troppo in quel contesto, con una squadra che non poteva più supportarlo.
      Dopo 10 minuti al massimo dovevi togliere dal campo lui e Dovbyk ed inserire ElSha e Soulè, gente in grado di farsi 30 mt di campo palla al piede e che puoi cercare anche con lanci lunghi. Oltre che buoni per dare anche un valido contributo nella fase di non possesso.
      Ma pazienza, ormai è andata e acqua passata non macina più.

    • …ah no c’è un’altra cosa importante:
      “ma vi pare che ve lo vengo a dire adesso? Aspettate la fine del campionato e saprete chi ha scelto il Presidente…”
      io l’ho sempre detto: non esiste al mondo fare il nome di chi allenerà adesso ma manco i bambini sono così teste di legno come questi..
      è stato chiaro? Manco per nulla gli daranno retta.
      Stanno già facendo il mercato con…bho…Gasperini? …

  10. Ancora con Gasperini… Uno che ci ha sempre trattati come dei ciabattari? Quando prese 4 fischi a Bergamo ce ne disse di tutti i colori. Quando venne convocato da Pallotta ci defini’ dei provinciali. Ma la porcata piu’ grossa la fece nei confronti di N’dicka. Secondo il suo luminare parere, bastava portare il giocatore fuori dal campo senza sospendere la partita Ma veramente volete er saccente carbonaro sulla nostra panca? Va bene tutto ma no a sti livelli. La dignità questa sconosciuta!

    • questo è verissimo ma per l ani prossimo c’è poca scelta per quanto riguarda allenatori italiani. Allegri va al Milan conte rimane dov’è, Ancelotti scordatelo, Spalletti è impegnato, rimangono o lui o Sarri. sennò un allenatore straniero però dovrebbe imparare a conoscere la serie a

    • Di queste squadre friedkiniane mi sono legato al cuore calcistico solo Dybala , Mou e Ranieri. Se sto figuro viene ad allenare la Roma, caro Blizzard, i miei soldi li dirotterò su altri divertimenti. Mi hanno stancato co ste squadre anonime.

  11. Che Ranieri e Dovbyk fossero incompatibili si era già abbondantemente capito da tempo, sia per ciò che si vedeva in campo che per le dichiarazioni a mezza bocca del mister.
    Questa stagione rimarremo con questa condizione fino alla fine, speriamo solo di tirarne via il.meglio che possiamo.
    Poi dipenderà dal prossimo allenatore e dal modo di gioco che predisporrà: se ci sarà continuità con l’attuale impostazione, non ha senso tenere Dovbyk (che tra l’altro premerà per andare via) e bisognerà pensare bene anche a qualche altro elemento preso quest’estate, con l’aggravante che per una volta avevamo puntato in lungo, con l,’acquisto e non con i prestiti e bisognerebbe ricominciare daccapo.
    Non ci resta che aspettare e nel frattempo tifare per tutti quello che indosseranno la nostra maglia nelle prossime 10 (si , tutti. Inclusi Dovbyk e Hummels, se saranno schierati )

  12. Questa stagione l’abbiamo buttata in autunno, oggi stiamo mettendo delle pezze che sono : risultato minimo tornare in uefa e battere di nuovo la lazio nel derby, risultato massimo centrare il quarto posto. Altro in questa stagione non possiamo fare se non magari prepararci fin da subito per la prossima facendo tesoro degli errori fatti per non ripeterli più e mi riferisco soprattutto alla proprietà che spero prenda per tempo il nuovo allenatore e faccia un calciomercato come va fatto ovvero scelte giuste e poi fare in modo che l’allenatore abbia la squadre al completo per i primi di luglio.

  13. comunque ricordo che il compagno più vicino a Dovkyk è a 34 metri, come Lukaku l’anno scorso, che infatti ha fatto un campionato molto simile all’ucraino. Prendi una prima punta e pretendi che giochi come Dzeko che aveva piedi da trequartista. Poi si è svegliato presto sull’espulsione, Ranieri non mi è mai piaciuto né come allenatore né come persona, una vanesio parac**o

  14. Konè (voluto da De Rossi) fuori perché a Trigoria comandano Cristante ed il suo procuratore ( Beppe Riso), lo stesso di Mancini.
    Dai, non è difficile….

  15. basta . se fossi stato ranieri avrei contestato la squadra. Gli deve dire: io ci sto mettendo tutto me stesso, vi sto dando la migliore tranquillità possibile, la miglior condizione atletica e fisica possibile ( su tutti Dybala che sta avendo continuità nel numero di partite giocate), vi ho continuamente difeso dalle critiche, ma se fate prestazioni come quella con l atletic col Como all’ andata e col Milan in coppa Italia io non ci posso fare niente. Siete voi che entrate in campo e vi mettete quella maglia ogni partita. Io vi do le indicazioni ma voi dovete portare a casa i risultati

    • Quando uno ha carattere zero come l’ ucraino bisogna fare così, se non riesce a motivarlo neanche in questo modo è bello che andato.

    • è dall’inizio del campionato che dico che dovbik non è adatto alla serie A . lo abbiamo aspettato, coccolato, perché è il primo anno , l’Ucraina, sappiamo tutti cosa sta vivendo. però lui non ha fatto mai vedere un po di buona volontà, non si è mai dannato l’anima per xercare di entrare negli schemi. sempre con quel passo, mai un’accelerazione, tutti i corpo a corpo persi ,non prende una palla di testa che è una, e dire che che è un colosso di 1.90. non aiuta i compagni, lo abbiamo visto giovedì, non fa salire la squadra. che altro dire? ma con tutti quei milioni è possibile che non c’era di meglio? shomurodov, nella sua pochezza tecnica, ha reso più di lui. ora ,il prossimo anno? lo teniamo sperando? lo rivendi? te lo comprano, non credo per quello che è costato e per quello che ha reso. speriamo che questa ramanzina lo svegli, altrimenti so c…i per noi tifosi e per la squadra.
      sfr. ❤️🧡💛

    • Io comunque vado ai matti quando creiamo il dualismo Shomurodov-Dovbyk (che invece io vorrei tanto vedere insieme) Che per carità, Shomu è un ragazzo d’oro, che col mister si capisce al volo ed è nel suo migliore momento forse di sempre, per cui merita di giocarsi il posto.
      Ma visto che qui tutti diventiamo esperti e vogliamo snocciolare fatti e statistiche, mi dite quali punti abbiamo perso per un gol sbagliato da Dovbyk? in quale partita?
      Chiunque qui, se vuole, può facilmente reperire quanti gol ha fatto, quali gol ha fatto, quanti hanno portato punti, quanti hanno sbloccato le partite. C’è chi fa il torturatore di numeri per farsi tornare ciò che vuole e dice che ha fatto un gol ogni 200 in campionato come Orsolini. Vero, ma aggiungerei anche come Lautaro e come Lukaku, con due squadre che da inizio stagione sono deI rulli compressori. In una stagione balorda come questa , con 3 allenatori ognuno con un suo modulo, comprato per replicare il modulo del Girona e finito a giocare per larga parte della stagione a fare da miele per i difensori, i gol li ha fatti e ne ha fatto segnare. Ne poteva o doveva fare di più? Certo. Io me ne aspettavo 2 e più, pensando a quando l’anno scorso vedevo il Girona e mi chiedevo “ma perché non possiamo giocare così anche noi !?!” . Ma il suo problema principale lo ha involontariamente centrato la Gazzetta nel suo articolo (-spazzatura) di oggi: non è entrato nel cuore della tifoseria. Perché non corre come Shomu, perché non esulta e non bacia la maglia, perche non va a tampinare i difensori per guadagnarsi le rimesse dal fondo come faceva il Gallo. È un difetto? In parte si. Il tifoso (giustamente, per carità) vuole vedere la maglia bagnata. E a volte, sappiamo tutti che la forma è sostanza. Ma non è il limite principale per un attaccante, secondo me, che sono forse troppo vecchia scuola e poco sanguigno.
      Personalmente temo che purtroppo la sua indolenza (che è pericolosamente aumentata nel corso della stagione) nasca anche dal suo scarso feeling col mister e dal suo essere poco adatto a questo gioco e non troverà soluzione. Mi auguro che cominci a correre e ad essere più aggressivo, che si scrolli di dosso stl’immagine di parafulmine, ma dubito che questo possa tradursi in più gol se continuerà a giocare così. Ripeto. Dipende tutto dal prossimo allenatore e dalla sua impostazione di gioco: venderlo non credo sia difficile, ma sarebbe, secondo me, una sconfitta per tutti.
      Nel frattempo, come ogni domenica, sciarpa al collo, fegato pronto a ingrossarsi e forza Roma e chiunque indossi la sua maglia

    • @sogno, noto con piacere che hai reso lecite le critiche a Dovbyk….
      ad ogni modo rivendico la paternità dell’ auspicio della coppia Shomu Dovbyk, è da Udine che vado dicendolo, in quel secondo tempo si è visto il miglior Dovbyk per voglia e movimenti, ma sappiamo che Dybala è intoccabile quindi al nostro gigante ucraino non resta altro da fare che ADATTARSI a quello che chiede il mister e lavorare su quelli che magari non sono difetti ma manchevolezze sì e quando le manchevolezze sono troppe poi il giudizio ne risente. Può accadere anche che snaturando il suo gioco si scopra un Dovbyk diverso con altre caratteristiche chissà, ma come ha detto Ranieri dipende da lui se ha voglia o no

  16. Te sei scordato de quanno cacciò gli ispettori antidoping che arivarono agli allenamenti de li bergamaschi, senza prima avere la cortesia de avvertirlo che avrebbero fatto i controlli ! Ma se rennemo conto de che razza de **famone è ‘sto soggetto? MAI ad allena’ la nostra amatissima Roma uno cosi..

  17. “Ma vi pare che se c’è qualcosa ve lo vengo a dire? Aspettate la fine del campionato e vedrete chi ha scelto il Presidente”. Mister inutile che glielo ripeti, tanto da domani ricomincerà il solito balletto Fino alla fine del Campionato, verranno sparati nomi a caso senza sapere nulla

  18. caro misterforse avremmo dovuto giocare senza l’ucraino e con baldanzi Dybala in avanti con Kone in campo. oramai è andata. dovbyk può tornare a casa.

  19. E’ la seconda volta che Ranieri fa un’affermazione piuttosto inquietante e cioè che il prossimo allenatore lo sceglierà il Presidente Friedkin su un ventaglio di nomi che gli presenterà.
    Per me è un criterio sbagliato. Ranieri deve indicare un nome massimo due,altrimenti con la conoscenza che ha del calcio Friedkin ,va a finire che ci appioppa un altro Juric.

  20. io non riesco a pensare ancora a giovedì…ma sti cavoli! è andata… pazienza, tanto senza un attaccante che ti fa la differenza in Europa dove vuoi andare? arrivavamo magari in semifinale, sacrificando il campionato e per poi rosicare anche di più come l’anno scorso che senza l’EU arrivavamo tranquillamente terzi.
    Siamo a 6 punti dal 4o posto, 10 partite, 6 all’Olimpico, una partita a settimana, 2 scontri diretti in casa con chi ci sta sopra… se Dybala regge fino alle fine se ne possono vincere 7, e poi le altre te le giochi, finiamola di piangere sull’arbitro e crediamoci!!!

  21. Hummels prende contemporaneamente palla e piede, quindi è fallo.
    Si è discusso molto sull’opportunità di dare un rosso o un giallo.
    Dei 4 criteri del DOGSO ne manca uno: la distanza. In 50 metri di campo da percorrere palla al piede può succedere di tutto.
    Quindi Turpin ha forzato una regola e così facendo ha condizionato la partita non applicando peraltro una regola non scritta che si chiama buonsenso.

    • E’ esattamente cosi, ma noi non ci dobbiamo mettere nelle condizioni di far decidere le sorti del match ad un terzo che di sicuro coglierà l’occasione per danneggiarti. Hummel doveva stare più attento. Turpin non è stato Taylor. Succede

  22. In pratica su Dovbyk dice quello che sto dicendo io da tempo, che deve correre e lottare. Ora vediamo come reagisce l’ ucraino, vediamo se ha un po’ di orgoglio.

  23. fare conti ora non serve a niente. intanto bisogna battere Cagliari e Lecce, che sará giá abbastanza dura, dopodiché bisognerá vincere anche gli scontri con le dirette concorrenti che ci stanno davanti. questo sperando che i nostri giocatori piú forti stiano in palla e vengano messi nelle condizioni di esprimersi (velata critica al Mister).

  24. mi dispiace mister ma queste cose dovevi dirle l’altra sera dopo l’ennesimo furto te lo dice uno che sta in tutto e per tutto con te io avrei fatto il diavolo a quattro…..

  25. cavolo ma Ranieri ascolta mariolone??? le stesse parole e concetti… chissà come si indigneranno i romanisti radicalchic pronti a puntare sempre il dito verso l’altri senza mai guardare in casa propria… avoja a girarsi intorno, dopo 3/4 mesi anche Ranieri si trova a dover far presente pubblicamente come la nostra proprietà e società nn conti nulla, cioè, se l’arbitro deve prendere una decisione fortemente penalizzante contro la ASRoma nn ci pensa un’attimo… aggiungo, ma un francobollo per spedire sta letterina nn riescono a trovarlo???
    nonostante la sua pacatezza credo ci sia andato molto pesante come con Dovbyc, un calciatore che mi aveva esaltato l’acquisto ma che evidentemente denota quanto poco seguo e capisco il calcio all’estero…
    un’altro passaggio che trovo interessante, e preoccupante, è quando ha specificato come l’allenatore sia o sarà scelto esclusivamente dal Presidente, un Presidente che l’unica volta che ha fatto un comunicato ha detto che DDR veniva esonerato per vincere quest’anno dei Trofei (con Juric aggiungo)…
    Ranieri continua ad avere la mia totale fiducia, cosa che evidentemente nn ha chi decide e comanda… Dan Friedkin… e continuo a sperare che il tifoso dello Stadio, giudice sovrano, inizi a dimostrare il proprio dissenso verso questa proprietà…

    • Non sei il primo che dice ” l’allenatore lo sceglie esclusivamente il Presidente” …

      Non è così grave come sembra
      RANIERI individuati i 2/3 nomi indicherà pure un ordine di gradimento.

      A QUESTO PUNTO (dando per scontato che tutti i nomi siano interessati) la palla passa inevitabilmente a chi deve cacciare i soldi o a un loro delegato e quindi si procede con
      – Intavolare una trattativa
      – trovare un accordo
      – firmare il contratto
      – cacciare i soldi
      – annunciare il nuovo mister

      Il punto fondamentale è ” trovare un accordo”…. In questo passaggio non è più Ranieri che sceglie ma chi sta facendo la trattativa è paga ciòè: il presidente

      Insomma quello che dice Ranieri è l’inevitabile normalità… La scelta tecnica la fa Ranieri poi subntreranno altri parametri che non dipendono più da lui

  26. Sono andato a vedere la moviola e non è mai da rosso quel tipo di fallo a centrocampo.
    Hummels non va con il suo piede sx sul piede dx dell’avversario perché è sollevato dal terreno, e si trova dietro il pallone. Mentre il piede sx di Hummels è dalla parte opposta del pallone. poi va via il pallone e l’avversario si tuffa addosso al nostro giocatore rotolando.

  27. Vivo in Spagna e vi dico che Dovbik ha fatto la stagione della sua vita in un Girona che giocava beníssimo. Prima era un emetito sconosciuto. Averlo pagato 40 milioni e’ stato un grosso errore. E’ un attaccante statico puro finalizattore di area niente di piu’. Se non gli arrivano i palloni giusti si gioca con uno meno. Spero che possa andaré altrove e si punti su un altro giocatore. Chi dice che anche Edin sbaglio’ la prima stagione credo che di calcio capisca veramrnte poco. Dovbik a Dzeko non gli allaccia neanche gli scsrpini. FRS

    • Dovbyk deve migliorare ma è un campione.
      qui siamo alle solite, non segnava dzeko, non segnava battistuta, non segnava abhram, non segnava perez, non segnava lukaku, non segna nessuno ci sarà un motivo?
      forse la squadra non gioca? e fatta di giocatori scarsi?non arrivano mai palloni giocabili?l’attacante corre tanto e si affatica?

  28. Carissimo Ranieri, in coppa hai dimostrato che in Europa non ti riesce nulla. I calciatori esclusi, anche tra quelli più in forma, avrebbero potuto dare un punto in più a nostro favore per passare il turno. Konè in panchina, come anche Saelemekers, Dovbyk titolare nonostante la sua indolenza in campo da tempo, ed una mancata reattività a ridisegnare la squadra dopo l’espulsione di un difensore, costringendo Angelino a difendere, hanno dimostrato certi tuoi limiti. Mi auguro arrivi un allenatore che non faccia solo da “padre di famiglia”, anche se noto che certi atteggiamenti da “padrone” in casa giallorossa ancora persistono.
    FORZA ROMA.

  29. RANIERI: “Ho rivisto l’espulsione di Hummels, è stata un po’ forzata. Dovbyk deve decidersi, io credo in lui ma lui deve credere in noi”.
    Ok mister ma come si fa a credere agli americani? non ci credo io e sono tifoso della roma da 43 anni.

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