Mancini: “La rosa della Roma non è da Champions. Wesley? Ha corsa e qualità, mi piace molto”

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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex esterno giallorosso Amantino Mancini ha parlato dei temi più caldi in casa Roma: dal derby in programma domenica ai problemi in attacco, fino ad arrivare agli obiettivi stagionali dei ragazzi di Gasp. Ecco le sue dichiarazioni.

Mancini, questa Roma è già da Champions o no?
“Non mi aspettavo il KO contro il Torino per quanto visto con Bologna e Pisa, ma la tifoseria crede in questo progetto e Gasperini. La squadra non è ancora da Champions come rosa. Manca qualcosa. Ma il gioco migliorerà di partita in partita. È un percorso nuovo e la Roma è ancora in rodaggio”.

Il problema principale è in attacco. Cosa manca?
“La Roma fa pochi gol e questo è un fatto. E l’assenza di Dybala non aiuterà, anche se vedo un Soulé in crescita. Con Gasperini tutte le squadre e tutti gli attaccanti hanno fatto bene, anche in questo caso penso sia soltanto questione di tempo. Non parlerei ancora di bocciature”.

Da un brasiliano all’altro, come le sembra Wesley?
“La Roma ha una grande tradizione di terzini destri brasiliani: ci siamo stati io, Cafu, Maicon. Wesley mi piace molto, è uno che, come si dice in gergo, sa giocare dentro e fuori. Ha molta fisicità, corsa e un bel piede. Ora imparerà qualcosa in più dal calcio italiano”.

Ora arriva il derby, che lei conosce bene…
“Ne ho giocati e vinti tanti segnando anche il mio gol più bello in carriera, quindi conosco la tensione. Oggi Roma e Lazio sono molto simili, vedo una sfida equilibrata. Ovviamente spero vinca la Roma”.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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20 Commenti

    • Per com’è la rosa oggi e fino al rientro di Bailey, in alto a sx deve giocare uno tra El Sharawy e Pellegrini che almeno possono mettere qualche palla decente in mezzo o tirare a giro se si apre uno spazio. El Aynaoui può essere solo il cambio di Konè. Il cambio di modulo (tre centrocampisti) credo che Gasp non lo consideri proprio (e secondo me, sbaglia).

    • Ranieri è uno specialista delle rimonte. Gasp invece ha bisogno di fare il suo gioco con calciatori che lo seguano senza fiatare.
      Non è, tra l’altro, la stessa rosa dell’ anno scorso, gioca con un modulo diverso per il quale mancano gli interpreti di livello. Manca un mediano di piede educato, un esterno alto a sx.
      Non capisco perché non ci siamo buttati su O’Riley, o perché non abbiamo approfittato dell’ affaire Marsiglia, Rabiot o anche Rowe…

    • Ma infatti basta con ‘sta storia della rosa… Solo un modo per deresponsabilizzare gli allenatori, che invece DEVONO lavorare al meglio con quello che anno. La Roma non è il Napoli e su quello siamo tutti d’accordo (e neache Inter e Juve probabilmente), ma di certo se la DEVE giocare per il quarto posto già così. Punto

    • Non basta battere i piedi per terra per ottenere qualcosa. Quelli so i capricci. Una squadra competitiva per qualificarci in CL ha bisogno di poter giocare a calcio con due mediani di livello, e l’ esterno alto a sx.

    • per “la stessa rosa” intendo quella con la quale Ranieri ha fatto un miracolo, rispetto a la stessa che avevano ddr e juric. è un dato di fatto.

      riguardo l’esterno sx, malick fofana del Lione era perfetto per noi, 20 anni, tecnico e velocissimo, il Lione era in enormi difficoltà societarie, lo sanno anche i sassi… peccato.

      ❤️🧡💛

    • Da come hanno raccontato sia Gasp, che Ranieri e Massara, si evince che sono stati a lungo sui famosi Rios, Wesley e Sancho, perdendo un mucchio di tempo e portando a casa il solo Wesley. Oppure non hanno detto tutto.

  1. Sono d’accordo a metà. Non è vero che non è da Champions, il fatto è che non è completa da una parte.. Dall’altra è vero, ci sono dei giocatori che non valgono neanche la Conference. Di certo contro il Torino in casa non si deve perdere. Quest’anno l’obbiettivo è entrare in Champions ma solo per il bilancio. Una volta sbloccata questa situazione allora si fa mercato e se si sblocca anche lo stadio fra qualche anno finalmente possiamo diventare una realtà

    • Nun se capisce a chi ti riferisci. A Checco? Secondo me più che Totti, che tra Soulé e Dybala puoi avere qualche giocata simile, manca più il Ninja della situa e il Gervinho/Salah.
      Anche perché soprattutto un altro come Francesco non esiste nel campionato italiano e nemmeno all’estero.

  2. Napoli Inter = di altro livello
    Juve = bene o male deve entrare in Ch League , ma non è uno squadrone
    Rimane 1 posto..
    Il Milan ? Ha perso pedine fondamentali , con Allegri come sara ?
    Con i risultati si sopiscono i problemi ma Leao ? Maignan ? Gimenez ? Ricci ? Modric a 40 anni ?
    Atalanta ?
    Bologna ?
    Como ?
    lazio ?
    Aldila dello sconforto della sconfitta , il quarto posto puo/DEVE essere raggiunto.

    • Juventus di un altro livello
      milan anche sopra la roma come organico perché qualcuno gia lo aveva e qualcuno lo ha comprato e soprattutto vatti a sentire l’intervista a ranieri dopo roma milan sulla rosa del milan per qualità.
      gia sono 4 squadre e penso che tra sbiaditi atalanta Bologna (leggermente sotto) fiorentina e roma siamo più o meno la! devi sempre sperare nel fallimento degli altri alias strisciate altrimenti in cl non ci andiamo. gia domenica è quasi una partita sparti acque.
      una curiosità ma le hai lette le rose delle squadre?

  3. Mancini ha detto la verità, sia nel bene che nel male. È vero che a Gasperini va dato tempo e che le cose non possono che migliorare ma altrettanto vero è che la rosa è incompleta e che manca qualcosa, sia in mezzo al campo che in attacco (sia sulle fasce che al centro). Bisognerà penare e aspettare, sperando che nelle prossime sessioni di mercato venga azzeccato qualche acquisto e magari ceduto qualche peso morto.

  4. forse ai più non farà piacere , ma il napoli , che aveva un centrocampo muscolare come la roma , per completarlo ha comprato per 21 milioni un certo de bruyne , che avrà 34 anni ma gioca coi piedi e col cervello ; ecco , alla roma manca uno che giochi col cervello e coi piedi buoni

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