Mancini: “L’anno scorso c’è stato un black-out incomprensibile, ora siamo convinti della nostra forza. Scudetto? Lo decideranno il Covid e gli infortuni”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Gianluca Mancini, difensore della Roma, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) nel corso della quale affronta svariati temi, dal momento vissuto dal calcio in questo periodo di emergenza alla situazione della Roma. Ecco uno stralcio delle sue parole, a partire dal Covid: “E’ un periodo difficile per tutti, nel mondo del calcio e nel mondo reale, dove tante persone non ci sono più. Noi cerchiamo di stare attenti e continuare il nostro percorso calcistico”.

Sugli stadi vuoti: “Le prime partite sono state veramente brutte, una sensazione stranissima. Dentro di noi non c’era quel qualcosa in più che ti trasmettono i tifosi, che ti spingono a dare il massimo. Con il tempo ci siamo abituati, ma lo spettacolo non è più come prima“.

Il difensore torna poi sulla scorsa stagione:  “Abbiamo fatto i primi sei mesi bene, poi a gennaio c’è stato un black out incomprensibile, poi abbiamo finito bene la stagione, a parte l’ultima partita con il Siviglia, che poi ha vinto l’Europa League.Quest’anno siamo partiti tra qualche scetticismo, ma noi siamo convinti della nostra forza, abbiamo più sicurezza, ci conosciamo meglio, è più facile dello scorso anno, quando partimmo da zero.”

Mancini ha poi parlato del ritorno in giallorosso di Smalling: Chris non lo scopro io, se uno fa duecento partite nel Manchester United è forte. Il suo ritorno è stato importante per la sicurezza che dà in campo, io e gli altri siamo giovani, con lui ci troviamo bene. Ma se non prendiamo gol il merito non è solo della difesa, conta il comportamento di tutta la squadra che fa pressing per tutti i novanta minuti, ci aiutiamo a vicenda. Oggi tirarci in porta e segnarci è difficile”

Sulla lotta scudetto, Mancini non si nasconde: “Sappiamo tutti che è un campionato strano, particolare. Infortuni e Covid decideranno la classifica finale. La Juve ha cambiato allenatore e tanti giocatori, la Roma pensa a fare partita per partita e fare il meglio possibile. Il nostro obiettivo è restare tra le prime quattro e giocarci la qualificazione alla Champions”.

Fonte: Corriere dello Sport

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20 Commenti

    • No,l’obbiettivo è la champions,calma ragazzi calma che dal paradiso all’inferno è un’attimo. Forza Roma,piedi a terra e pedalare!!!

    • Te l’ha detto pure Mancini: “Abbiamo fatto i primi sei mesi bene, poi a gennaio c’è stato un black out incomprensibile”…La Magica la vedi sempre dopo la sosta de campionato. Tutte rientrano in campo tranne che la Roma. Nun lo specifica Mancini che Fonseca gli ha fatto fa 11 gg de vacanza a dicembre mentre l’altri dopo 6 gg se stavamo a sfonnà de allenamenti. Pe lo scudo se ne riparla a gennaio, pe vedè come ripartono dopo la sosta, ma soprattutto ad aprile…

    • Mai come quest’anno sfido chiunque a pronosticare su chi vincerà lo scudetto, è più facile vincere alla roulette.

    • Ma fatela finita co’ ‘sto tricolore. Che se, non sia mai, perdono un paio di partite ricominciate con “mercenari e Fonsega”.
      Ma quando hanno distribuito l’equilibrio eravate assenti ingiustificati?

    • Verità e mediazia, forse per te è difficilissimo pronosticare chi vincerà il campionato. Te lo scrivo oggi, vince di nuovo la Juve a mani basse, poi dal prossimo anno già ti dico che avrai sicuramente un altra vincitrice. La Juve DEVE e ripeto DEVE vincere 10 scudetti di fila poi si tirerà un po’ iin dietro. Quindi anche se a natale sarà indietro, a fine campionato la Juve, da sola o con aiuti sarà in testa. Segnati tutto così poi mi offri u a cena

  1. A me piace Mancini. Magari l’ho visto un poco spigoloso inizialmente, ma credo sia in miglioramento anche su questo. Tosto e affidabile.

  2. Magari il ragazzo non sarà mai un centrale difensivo dominante, però ha caratteristiche non indifferenti: potenza fisica, ma soprattutto, una leadership importante. Ecco, lui è uno di quelli per cui vincere o perdere, non è assolutamente la stessa cosa, e lo si nota dal fatto che assume sempre atteggiamenti martellanti nei confronti dei compagni, anche di quelli più esperti e, teoricamente più dotati. Nella Roma, troppe volte ci sono stati calciatori menefreghisti in tal senso, convinti di stare in un parco giochi.

  3. A me sembra che giocate meglio senza pubblico… Forse troppo “amore” vi faceva male… Brutto da scrivere e brutto da dire, ma sembra proprio così! Del resto, questo è il campionato più falsato che sia mai stato giocato! Chiunque lo vince, non penso che possa essere motivo di orgoglio… Per come la vedo io, dovreste stare tutti a casa visto che stiamo messi peggio di qualche mese fa… Ma il calcio è il calcio! I soldi vengono anche prima delle stesse vite umane! Nel mondo a parte del calcio ci si può abbracciare, si può creare assemblamento… Si può fare TUTTO! Anche se più del 50% dei giocatori sono contagiati! Che continuare a scrivere! BRAVI! Complimenti al Governo, complimenti a chi gestisce la nostra vita! Basta che c’è il pallone c’è tutto!

    • Certo, se vogliamo addentrarci nel discorso sulla gestione dell’emergenza ce ne sono a bizzeffe di incongruenze e cose senza senso (tipo il coprifuoco alle 22 o la chiusura forzata di certe attività che non hanno mai visto focolai mentre altre che hanno creato situazioni problematiche sono rimaste intoccate o il punto dei debolmente positivi, ecc), tuttavia io ‘sta morìa di calciatori continuo a non vederla…

    • I pollici versi mi fanno capire perché siamo arrivati a questo punto! Non ho più parole… A meno che non si critichi la prima parte del commento… Il Papa dovrebbe cambiare il Padre Nostro, ma non “ci indurre con non ci abbandonare”… Dovrebbe cambiarlo in “dacci oggi il nostro pallone quotidiano” al posto del pane! Quasi quasi stasera mi mangio un bel pezzo di cuoio alla griglia con un paio di tacchetti come contorno!

  4. Mancini in queste prime partite sta dimostrando una certa maturazione, peccato non sia stato analizzato nell’intervista questo aspetto.
    È meno irruento, appare sempre molto concentrato e sta evitando molte ammonizioni stupide.
    Probabilmente il modulo, l’intesa con i compagni e il fatto che la squadra riesce quasi sempre a stare corta aiuta molto, ma il ragazzo ci sta mettendo molto di suo.

  5. Da molti anni il rientro dalla pausa Natalizia è il PROBLEMA della Roma.
    Bisogna tornare al Generale Capello che non ammetteva rilassamenti.
    Lo scorso anno 2 pause e 2 volte problemi.
    Quest’ anno vedremo se si stanno cambiando i difetti storici della squadra :
    1) inserimento per i nuovi ( giovani o meno ) .
    2) capacità di recuperare una volta passati in svantaggio.
    3) dichiarazioni inutili di vittorie ,,,seguite da ‘ vinceremo la prossima “.
    4) pause natalizie.
    5) demotivazione deleterie alle prime 2 panchine
    Che strano però , tutte cose che dovrebbero essere normali per professionisti.
    Per ora i presupposti ci sono , nessun proclamo continuiamo così ( niente parole scudetto per intenderci ).

    • In realtà pure questa del generale Capello è uno dei tanti luoghi comuni. Se vai a vedere i risultati dopo la sosta natalizia nel suo quinquennio, il bilancio dice tre vittorie e due sconfitte, entrambe in casa con Chievo e Milan.
      Quest’ultima fu l’inizio della fine del sogno scudetto in quel campionato.

  6. Il problema sono questi blackout. Quello dell’anno scorso non è stato il primo che ho visto alla Roma. Quando e se riusciranno a mantenere concentrazione per tutto il campionato, allora potranno giocarsela per i primi 3 posti

  7. L’ anno scorso c’ e stato un black-out incomprensibile ? Tra Maldive e Caraibi, tra panettoni e Torroni lo dice pure.
    Quest’ anno sa che per il covid questi spostamenti saranno vietati e la manda calla con ” siamo convinti della nostra forza”,questa frase lo scorso anno prima delle feste non l’ ho sentita. Nella normalita’ sarebbe stato tutto come lo scorso anno con le solite partenze e le solite abbuffate non c’ e dubbio.Si vedra’

  8. La chiave del successo iniziale di questa stagione si deve principalmente al fatto che Friedkin abbia voluto dare continuita al progetto di Pallotta, invece di rivoluzionarlo come avrebbero voluto tanti capiscioni.
    9 titolari e stesso allenatore. E andiamo a comandare. Nonostante tutto……
    Forza Roma!!!!!

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