MANCINI: “Sono un generoso. Gasperini mi ha insegnato a essere un vero professionista. Il mio sogno? Vincere la prossima partita”

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NOTIZIE AS ROMA – Gianluca Mancini, vice capitano della Roma, ha rilasciato un’intervista al sito Betsson.sport per parlare di sé stesso sia come uomo che come calciatore. Queste le dichiarazioni del difensore giallorosso:

Come ti descriveresti con una parola?
“Una sola non basta… però generoso”.

Come è stato passare da centrocampista a difensore nella tua gioventù?
“Abbastanza semplice. Quando sei piccolo è giusto fare tanti ruoli. Poi gli allenatori ti mettono dove meglio credono e direi che è andata bene”.

C’è un allenatore che consideri un tuo mentore?
“Gasperini perché è stato il mio primo allenatore in A e che mi ha fatto capire l’importanza dell’allenamento e di andare forte durante la settimana. Mi ha insegnato e fatto capire che per stare a certi livelli per molto tempo bisogna essere professionisti anche fuori dal campo. Mi ha dato questa mentalità da professionista vero. Poi per un giovane avere lui come primo allenatore in Serie A ti fa crescere”.

Come ti sei adattato alla vita e al calcio a Roma?
“Bene, fin dal primo giorno che ho messo piede a Roma me la sono sentita subito mia. Roma è stupenda e sono stato felice di arrivare qui”.

L’avversario più forte?
“Higuain”.

Che emozioni hai avuto al momento dell’annuncio di De Rossi?
“È stato un mix di felicità ed emozione. Avevamo già lavorato in Nazionale era solo un collaboratore ma già si faceva già capire. Quando lo hanno annunciato eravamo felici ed entusiasti di lavorare con lui”.

Il tuo rapporto con Roma?
“Quando posso me la godo con la mia famiglia in base agli impegni. Quando possiamo andiamo in centro. Rapporto ottimo”.

Hai un ricordo particolare con un tifoso?
“Ricordi in questi anni ce ne sono tantissimi. Difficile sceglierne uno, ogni giorno il tifoso della Roma ti riempie di tutto. Già dalla mattina quando arriviamo a Trigoria, ogni trasferta o quando passeggi per la città. Ho sempre ricordi belli, non ne ho uno in particolare. L’affetto che ti danno è un qualcosa che ti dà emozione e carica”.

Il primo ricordo della finale di Conference?
“È stata una serata emozionante. Se chiudo gli occhi penso al triplice fischio dell’arbitro e la nostra liberazione. Per tanti era la prima finale europea e l’abbiamo vissuta sereni ma si vedeva negli occhi di tanti e nei miei che avevamo qualche emozione in più. Dopo i 90′ sai di aver vinto e ti liberi di tutto. Ci sono tanti aneddoti divertenti, si potrebbe fare un libro. Uno è quello con Spinazzola che eravamo in mezzo in campo a bere birra e fare gli scemi”.

Qual è il sogno che non hai ancora realizzato.
“Vincere la prossima partita e per il futuro provare a vincere altri trofei con la maglia della Roma”.

Fonte: Betsson.sport

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23 Commenti

  1. Gasperino potrà stare antipatico, ma come ha detto Mancini è fondamentale allenarsi bene. Da quanto non ci si allena seriamente qui a Roma? Dove vogliamo andare con calciatori che chiedono di ridurre e spostare gli orari per andare a prendere i figli a scuola?

    • io è una vita anche conoscendolo che dico che Gasperini è uno dei.migliori in Europa, se mi dite che ha un carattere particolare vi dico di sì…. però vi dico la.roma.si allena.dalle.11.alle.12.
      l’atalanta doppie sedute tutti i giorni tranne.il.lunedi dalle 09.30 alle 12….
      vedete voi dove è la differenza

    • Allora, mettiamoci l’anima in pace.
      Siamo sicuri che sia davvero così?
      Perché il vostro idolo Mou non si è mai lamentato degli allenamenti e degli orari.
      Qualcosa non va.

      Non è che se non vinci, sei scarso e non ti alleni.

      Sicuramente Gasperini, è un allenatore che punta parecchio sulla preparazione fisica. Però mettetevi l’anima in pace: prima dite che li dopa, e poi dite che “ci vuole uno come Gasperini che li fa correre”. Per me, chi si dopa, è un farabutto che gioca con la sua vita.

      Decidete cosa pensare.

    • Gasperini fa un lavoro diverso..

      Gli allenamenti di Gasperini sono massicci, e un tipo di lavoro che tanti calciatori non accettano..

      Ed infatti ha sempre fatto bene con calciatori giovani, da crescere, che vogliono arrivare oppure rifarsi di un esperienza negativa..

      Mourinho.. Ma potrei citare anche Carletto Ancelotti, sono dei gestori.. Sono grandi con i grandi.

      Ed ecco che dai ad Ancelotti il Napoli è succedono solamente casini su casini.. E lo chiamano “bollito”.. Poi gli dai il Real e vince tutto..

      Al contrario.. Manda Gasperini al Real.. Potrebbe non durare due settimane..

      Ci sono contesti e contesti..

      Gasperini ha trovato il suo ambiente naturale.. Una società che anni è anni fa lottava per non finire in serie B.. Ha lavorato su ragazzi che lo hanno seguito per migliorarsi.. Per prendere ingaggi più alti altrove..

      Ma se Gasp lo mandi al Real è chiede quel lavoro a Modric.. A Kroos.. Ma anche ad un giovane Vinicius.. Come reagirebbero?

      Anche solamente calciatori come Gomez e Demiral.. Hanno parlato male di lui.. Proprio perché chiedeva troppo..

      Ogni allenatore ha il suo contesto.. Ciò che è perfetto a Bergamo magari non lo sarebbe a Madrid.. Dove teoricamente dovrebbe essere più facile.. Ma non è così..

      Essere grandi gestori di grandi calciatori, di gruppi di fenomeni e complicato..

      Ma è un lavoro totalmente diverso.. Almeno è così che la vedo io..

      Anche se un lavoro così duro, mi piacerebbe vederlo a Roma..

  2. Gli sfaticati che abbiamo in squadra noi non durerebbero nemmeno una settimana di allenamento con Gasperini (a parte Mancini, Angelino, Bove e poco altro).
    Per raggiungere certi risultati è necessario lavorare duramente e non auto-assolversi solo perché si fallisce a causa della scarsa propensione verso il sacrificio

  3. Uhm, tante belle parole per Gasperini (non menziona bibitoni o pozioni magiche), addirittura mix di felicità ed emozione per l’annuncio di De Rossi.
    Non vi sembra che manchi qualcosa o qualcuno?

    • Anche io l’ho notato, ma mi sono detto, tra me e me, che sono troppo malizioso.
      Però il dubbio resta.

    • Gli unici in Italia a tirare fuori questi discorsi demenziali sono una fetta dei tifosi della Roma e basta. Se volete fare la figura dei complottisti da baretto, contenti voi. Siete rimasti soli

  4. Pellegrini dovrebbe fare il grande passo di lasciare la fascia a lui. Servirebbe per primo a lui stesso sono sicuro che dopo sarebbe più libero di testa e farebbe meglio.

    • pellegrini dovrebbe fare il grande passo verso l’Arabia, così contenti tutti.

      non ce l’ho con lui, anzi, pare anche un bravo ragazzo ma 6 mln/anno è una bestemmia, e il vero danno è quello che gli altri possono chiedere vedendo una cofra del genere.

      koopmeiners prende 1.5 mln/anno…

      theo ernandez 4 ….

      i primi che mi vengono in mente

      ❤️❤️💛

    • Anche tu dovresti andare in Arabia,ma a fare che?
      Là i siti calcistici h24 non esistono…

    • Pellegrini ha avuto quello stipendio perché il primo alla Roma fu già stellare, quando lo riprendemmo dal Sassuolo già era stato contattato dal Milan e per farlo felice gli abbiamo dato un ingaggio fuori dal comune per un giovane, fatta qualche buona partita è stato rinnovato alle cifre pazze di oggi. Comunque è sempre colpa della dirigenza e proprietà perché come ci insegna proprio il Milan, se non vuoi strapagare un giocatore lo puoi anche far andare via a 0 (Donnarumma), piuttosto che essere schiavo di ingaggi e giocatori invendibili (ogni riferimento all’ ubriacone olandese è puramente non casuale)

  5. È bellissima questa cosa.. intendo dire che una persona gli ha insegnato ad essere generoso..ed infatti quell’autogoal è stata l’estrema sintesi di quello che quell’uomo ti ha insegnato… sapessi come ti ringrazia ancora…

  6. Senza Mancini e Dybala in campo non provo piu’ grandi emozioni per questa squadra, interpetano sempre al massimo possibile i loro ruoli e anche in giornate storte si distinguono in mezzo agli altri.

  7. oltre a generoso, pure falloso e na pippa, ma vista la totalità della rosa, fai la figura del levriero in mezzo a 26 cani randagi…..

  8. Gasperino il carbonaro non si riesce a non parlare di lui sempre. Quanto ci e’ stato il furbacchione Mancio all’ Atalanta ? Lo ha valorizzato la Roma e’ stato 2 anni all’ Atalanta preso dalla Fiorentina che sono ancora incacchiati che glielo hanno fregato sotto gli occhi con una causa durata 3 anni ! Si puo’ avergli insegnato il sacrificio il come proporsi specie negli avanzamenti con palla al piede per un periodo ha fatto anche il centrocampista non parlo di Doping primo non ci sono prove, poi il ragazzo mi sembra molto serio nella vita. Lo ricordo sempre Gasperino ha 66 anni va per 67 sto vincente…. non mi sembra, e certo non lo paragono a Zeman altra pasta e’ serieta’. Il nuovo guru del calcio….

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