Milan, Fonseca durissimo: “Io lavoro tutti i giorni, certi calciatori no. Se c’è bisogno, farò giocare la Primavera”

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ALTRE NOTIZIE – Non è bastata la vittoria del Milan in Champions sulla Stella Rossa per placare la furia di Paulo Fonseca, che al termine della partita (decisa dal gol dell’ex giallorosso Tammy Abraham) attacca la sua squadra senza mezzi termini.

“Io so che lavoro tutti i giorni per fare bene e insegnare alla squadra. Non so se tutti in squadra possono dire questo. Abbiamo l’ambizione di arrivare qui e dare tutto… e non l’abbiamo fatto”. E ancora: “Quando entriamo in una partita decisiva come questa e abbiamo questo tipo di atteggiamento, senza dare tutto per questa maglia, le cose sono difficili. Abbiamo l’obbligo di dare tutto. Si può sbagliare un passaggio, ma è difficile guardare questo”.

Poi il messaggio durissimo alla squadra: “Io ho la coscienza a posto. Se ci sarà bisogno di portare i ragazzi della Primavera o di Milan Futuro, lo farò. Senza problemi“. Una dichiarazione diretta verso il suo spogliatoio e indirizzata a qualche giocatore in particolare (su tutti Theo Hernandez). I rossoneri affronteranno la Roma a San Siro prima della fine dell’anno.

Fonte: Gazzetta.it

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29 Commenti

    • Occhio, però…uscire allo scoperto non è mai una cosa cattiva.
      Perché probabilmente, ora, una parte della tifoseria si schiererà a favore del tecnico.

      Il Milan, come la Roma, non è una squadra scarsa.

      La differenza tra noi e loro, in questo momento, al di là dei punti di distacco, è che i rossoneri non hanno una dirigenza che supporta la guida tecnica (non il tecnico, notate bene la differenza), mentre noi abbiamo un allenatore di grinta e carattere, che ha messo un po’ di “pepe” ai calciatori della Roma. E questo, nello scontro diretto, potrebbe fare tutta la differenza di questo mondo.

      Però, da osservatore, Fonseca non ha torto. Basti pensare a quello che è accaduto con Leao e Theo, quando lui spiegava determinati movimenti nel cooling break, e loro si erano distaccati, senza ascoltare. Gente così non dovrebbe giocare a pallone.

    • E’ la dimostrazione pratica che i cicli hanno un inizio e una fine.
      E quello di certi giocatori al Milan, Theo e Leao su tutti, si era concluso ed era arrivato il momento di salutarsi e monetizzare.
      Si sono presentati in ritiro in condizioni penose, soprattutto Theo sembrava il Gabibbo.
      E’ sempre un errore cercare di trascinare i rapporti oltre il limite, errore che ha commesso pure la Roma.

    • Fonseca è una persona rispettabile e io a lui credo ciecamente. Poi possiamo discutere sul fatto che non sia Ancelotti, ma io se fossi nella presidenza del Milan ascolterei il Portoghese.

      Comunque, se Theo cercasse squadra qua sulla fascia c’è posto eh!

    • Dipende Idi, un campione che non ha voglia e non si comporta da professionista ti sfila solo più soldi di un giocatore dignitoso e la resa è la stessa, forse nemmeno quella.
      Io diffido di personaggi che si comportano in questo modo, a meno di non chiamarsi Maradona.

    • Fonseca ha fatto bene.
      Ci sono giocatori da loro che seguono il metodo Balotelli.. hanno fatto 1 o 2 stagioni ad alto livello e si credono già dei fenomeni.
      Leao ci credeva che lo chiamava il Real .. ma come dimostrò contro di noi basta un giocatore di gamba e tecnica a marcarlo con più attenzione (vedi Elsharawy) e scompare. Il Real ha DS capaci e non ci sono cascati solo per una stagione buona (a differenza di altri..).
      Non lavora su sè stesso per rafforzarsi .. è un altro Pogba che per gli enormi mezzi tecnici e fisici che aveva non ha mai espresso tutto il suo potenziale.
      Secondo me Fonseca parlando così ha ottenuto il rispetto del resto della squadra che mal sopporta i due fenomeni.. cmq anche a me sembra cresciuto rispetto a quando allenava da noi (all’epoca ammetto era della corrente pro Dzeko di cambiare allenatore e chissà.. forse quella stagione saremmo finiti in EL e non scesi in Conference, Dzeko sarebbe restato e MOU sarebbe partito da una base più forte) .. mah a saperlo

    • secondo me ha fatto benissimo e in questi casi richi di più a fare giocare i piombi che non a metterli fuori dal progetto per giustificato motivo… noi sono anni che ci impicchiamo le stagioni per questo motivo

    • Idi di Marzo io non lo prenderei. Non prenderei calciatori che si dimostrano essere poco professionisti: se lo sono col milan, lo saranno anche con la Roma.
      Se sei serio, lo sei sempre.

  1. Vista la partita e il secondo tempo era da schiaffi,
    mezza squadra che passeggiava svogliata in campo contro una squadra di 3 categorie inferiore.
    Mi ha ricordato la nostra partita contro l’Elfsborg.
    Poi la fortuna li ha aiutati e a noi no, e non c’era Zalewski in campo a fare regali.

    • D’accordo completamente con “DD” …
      Se davano quel gol contro la Roma, avrei sfonnato la TV …

      Infine, per me Fonseca, al netto dei suoi difetti (come poi un po’ tutti gli allenatori), è un buonissimo allenatore e oltretutto, lo vedo molto piu’ “cattivo” di quando era con noi.

      Sempre Forza ROMA !!!

    • Soprattutto nella conferenza pre gara Elfsborg non c’era capitan Capitombolo che pare stava in psicoanalisi piagnucolando di fianco al nuovo allenatore che hanno licenziato er dogma…
      direi l’ avevano proprio preparata bene quella gara, stavano tutti compatti e uniti col coltellino svizzero tra i denti

    • La fortuna si chiama Tammy Abraham.
      Che, comunque, ha segnato 5 goal a Milano non giocando titolare.

  2. Rispetto per Paulo FONSECA da me (che ho sempre criticato a Roma da un certo in poi…).
    Davvero mi sembra comunque un uomo diverso da quello conosciuto da noi.

    • Per fare sbroccare un Signore come Fonseca vuol dire che lo hanno portato allo sfinimento

    • Fonseca a Roma ha fatto ciò che era umanamente possibile fare, solo che è stato evidente dopo a molti (non a me).
      Per un po’ è stato in grado di tirare fuori qualcosa anche da rape come Diawara, Villar, Carles Perez. Karsdorp con lui fece la migliore stagione della sua (troppo) lunga militanza a Roma,
      Borja Mayoral 17 gol.
      Abbiamo (avete) dato tremila alibi a Mourinho ma nessuno a lui, inclusa la semifinale di Manchester dove nel primo tempo gli piovve addosso ogni umana disgrazia possibile!
      “Doveva mette er purrmann davanti aa porta…”, ma che pullman vuoi mettere con quelli che aveva in campo nel secondo tempo, i Mirante, Villar, Diawara, Bruno Peres, Carles Perez, uno Smalling che stava a malapena in piedi, assente quasi tutta la stagione.
      Gli rompevate le scatole per gli scontri diretti…e infatti abbiamo visto dopo con Mourinho che ha fatto meno punti di lui nei big match (oltre che in assoluto).
      I 70 punti fatti da Fonseca il primo anno (per i quali fu quasi linciato) li abbiamo più visti col binocolo.
      Aveva una squadra scarsa e in più falcidiata da infortuni, come quello di Zaniolo quando era il migliore giovane italiano (aveva fatto 6 gol e 2 assist fin lì), di Zappacosta (mai disponibile) e Smalling la seconda stagione.
      E pure le sei sostituzioni…parliamone: era appena cambiato il regolamento, diverso da paese a paese e da competizione a competizione.
      Gli buttano fuori due giocatori nel giro di un minuto (anche qui cosa mai vista) e lui chiede conforto a colui che doveva essere deputato a sapere, il famigerato team manager Gombar, che dice a lui e Pellegrini che “se po’ fa’”.
      In più in una partita persa sul campo e quindi episodio ininfluente.
      Non è un genio ma è stato stroncato per cose che al suo successore vengono ancora ampiamente condonate.

  3. C’è bisogno che qualcuno cominci a parlare chiaro, e Fonseca credo che possa essere finalmente il primo.

    Purtroppo tempo fa qualcun altro parlò di gravi accuse di doping e venne fatto fuori lui e le squadre per cui allenava, bisogna stare attenti a come si parla negli spogliatoi.

    Del resto, Mourinho a Roma è stato molto chiaro, c’è una squadra A e una panchina inesistente e giocatori scarsi, ed è stato fatto fuori dalla squadra A.

    Fonseca ora ha solamente detto quello che tutti sappiamo, i giocatori di calcio non esistono più, ci sono degli attori che la domenica, se gli gira, fanno vedere qualche colpo ad effetto ai tifosi e tutti sono contenti. Ma 7 volte su 10, agli stessi attori in campo non va di giocare, troppo interessati a quello che devono fare dopo per fare soldi, divertirsi, a quanto pare qualcuno anche picchiare ragazze nei privè di locali di tendenza milanesi.

    E tutto è colpa dei soldi, che tutti vogliamo fare, ma quando ne girano troppi, e intorno a ragazzi di 20 anni, o li rovini definitivamente o li rovini definitivamente, non ci sono alternative. I Dybala che non si è mai fatto una Ferrari perché non degno di ciò, è un caso raro, i Pisilli, Bove, per restare a casa nostra.

    Ormai è tutto spettacolo. Gli allenatori come Fonseca non sono graditi.
    Meglio un Inzaghi S. che ai giocatori permette tutto, ma in cambio chiede l’anima in campo…

    Non so chi ha ragione fra i due, ma i risultati dicono il formellese imbrutito.

  4. ho scommesso con tutti e scritto anche qui che se il milan tiene questo fino a fine campionato la roma arriva sopra il milan.
    scarso come uomo e allenatore

    • Tu invece che insulti da dietro un nick ti ritieni un gran signore vero? Definire Fonseca scarso come “uomo” è da odiatori seriali e complessati cronici

  5. La colpa di tutta la situazione che si è creata nel Milan è del suo presidente che ha dato pieni poteri di gestione della società ad Ibrahimović, senza che questo avesse alcuna competenza in fatto di gestione di una società, ma soltanto perchè amato dai suoi tifosi come calciatore. Complimenti ad Ibra che è riuscito a fare più danni della grandine in estate.

    Speriamo che questo ci insegni qualcosa.

    Io non so come ne usciranno, ma a questo punto qualsiasi decisione verrà presa sarà un boomerang perchè, secondo me, non puoi esonerare un allenatore che chiede più impegno ai propri calciatori, in quanto se lo facessero, che messaggio manderebbero allo spogliatoio ed al nuovo allenatore?, ma al tempo stesso, sapendo che una parte di spogliatoio palesemente gli rema contro, non puoi non esonerarlo per cercare di salvare il salvabile, perchè continuando così va a finire che il Milan arriva dietro la Roma.

  6. ahahah,fai ridere i polli,Fonseca è una grandissima persona,si può criticare l allenatore,ma se uno dice le cose come stanno, cioè che dei giocatori sono svogliati e non hanno più voglia di rimanere in quella squadra,lo dicessero invece di fare i codardi,grande Paulo, quando Mourinho criticava i giocatori,tutti a idolatrarlo,lo fa Fonseca, è un piccolo uomo,ma annate aff….

  7. La denuncia di Fonseca non è circoscritta al Milan, riguarda un po’ tutte le società italiane, tranne Atalanta e Yuventus. Infatti su queste due squadre spesso s’ironizza alludendo al doping. Nei calciatori italiani non esiste la cultura dell’allenamento e del sacrificio atletico come mezzi per progredire. La mentalità di Sinner per loro è utopia allo stato puro. Nella storia di Trigoria non è contemplata la doppia seduta, è bandita dopo referendum tra i giocatori. Anche Ranieri in conferenza stampa si è lasciato scappare che ci sono giocatori che non reggono i 90 minuti. Per reggere 90 minuti bisogna allenare la potenza e la resistenza aerobica sui 110-120 minuti, ma non è possibile farlo perché gli asili nido chiudono prima.

  8. mah immaginavo sarebbe stato un flop..mi ricordo quella partita col siviglia che si intestardiva a chiedere la costruzione dal basso quando la squadra non ci riusciva ed era già sotto e Dzeko che gli urlava dietro..poi una volta non sapeva il numero di cambi che poteva fare.. gran signore ma non mi sembra un fenomeno

  9. Paga il fatto dei zero tituli e in certe squadre o porti allenamenti affermati o chi si sente sto ca… ti fa la guerra e noi a Roma ne sappiamo qualcosa . Cmq resisti me raccomando che Allegri serve a noi.

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