Montella: “Roma è la mia seconda casa. Un rammarico non aver vinto un altro scudetto, eravamo ancora più forti”

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NOTIZIE AS ROMA – Vincenzo Montella, ex attaccante della Roma e attuale allenatore dell’Adana Demirspor, in Turchia, si è raccontato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com spiegando il suo rapporto speciale con i colori giallorossi e il rammarico della stagione successiva al tricolore.

La Roma, altra squadra importante per la tua carriera. Mourinho le sta dando una dimensione internazionale.
“Mourinho sta facendo un grandissimo lavoro, portando mentalità vincente. A mio avviso vincere, qualsiasi competizione a qualsiasi livello, è la cosa più difficile. Loro lo hanno fatto l’anno scorso, sono vicini a un’altra finale e tanto di cappello. La Roma rappresenta per me la seconda casa, vivo a Roma dal 1999, i miei figli sono diventati romanisti”

Quella Roma avrebbe potuto vincere molto di più…
“Senza dubbio. Quando abbiamo vinto lo scudetto nell’anno successivo eravamo ancora più forti dell’anno prima con avversari ancora meno forti dell’anno precedente. È un rammarico non aver vinto ancora in Italia e non esserci avvicinati a vincere a livello internazionale. Una città come Roma, un tifo come quello della Roma non può vincere ogni 20 anni. Gli auguro il meglio per il futuro”.

Quei festeggiamenti per lo scudetto della Roma sono passati alla storia, in un certo senso la festa che si sta vivendo a Napoli la ricorda.
“Sono felice per Napoli. L’unica raccomandazione, vista la mia esperienza, è che prima che inizi il nuovo campionato di dimenticare quello passato perché a Roma iniziati i festeggiamenti continuarono ancora fino all’inizio dell’anno successivo e alla fine l’abbiamo un po’ pagata. Sono felicissimo che il Napoli abbia vinto, che la città abbia vinto e sono felice per Spalletti perché è un allenatore ormai espertissimo, era un peccato, data la sua bravura, se non avesse mai vinto un campionato in Italia. Ha vinto a Napoli ed è come se ne avessi vinto dieci. Gli faccio i complimenti”.

Fonte: Tmw.com

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18 Commenti

    • Oggi un attaccante come Montella avrebbe fatto una marea di goal. Altro che il record di immobile.

  1. Diciamo che in laguna se semo arenati troppe volte, (come dimenticare Tuta..😏) quella del 2002 fu CLAMOROSA…🤬🙈 Del resto a noi c è sempre piaciuto fa’ diventa’ difficile e’ cose facili… pareggi con squadre RETROCESSE DA N PEZZO (Ancona, Venezia, Parma) O ADDIRITTURA sconfitte dolorose e storiche… (1986🤬)

    • E io sono d’accordo, purtroppo i risultati finali di quelle gare cosi dicono. POI ci sta il contorno Ancona e Parma erano due squadre fallite che non dovevano stare in serie A. DUE squadre utilizzate per riciclare denaro sporco, fare scommesse illegali o addirittura al toto nero . che stranamente sputavano il sangue solo contro di noi. IL RESTO lo facevano gli arbitraggi avversi e la sfortuna. PER cui non erano solo frutto della nostra cosiddetta spocchia, che spesso abbiamo avuto, nessuno lo nega, nemmeno io, ma mentre questa e’una cosa normale , il resto si chiama truffa

  2. Sfondi una porta aperta Vince’: per me mancano due scudetti doverosi e dovuti, quello dell’84 e quello del 2002, in cui due squadre fortissime, sicuramente più della concorrenza, hanno lasciato per strada punti sanguinosi in partite contro squadre retrocesse per un atteggiamento diciamo sufficiente a essere buoni.
    E se nell’84 abbiamo in parte compensato con la vittoria in Coppa Italia e la sfortunata cavalcata in Coppa Campioni, nel 2002 siamo rimasti direi in modo quasi criminale col classico pugno di mosche in mano.
    Sarebbe bastata un’inezia per siglare uno storico bis, e invece niente, sindrome da panza piena per uno scudetto 20 anni dopo l’ultimo.
    Non dubito che a Napoli succederà la medesima cosa. A Spalletti consiglierei di cambiare subito aria.

    • Non ce ne bisogno sta già cambiando aria…io primo che sta facendo le valige e’ Giuntoli direzione juve…almeno cosi dicono a napoli

    • E la Roma dell’86?
      (eriksson) io mi ricordo i primi 20 minuti di Roma Juve come uno spettacolo di gioco.
      Ero abbonato in tevere, allora in un posto fantastico, a metà altezza e 5-6 metri verso la sud dalla linea di centrocampo.
      La Roma veniva avanti a folate, sembrava una partita di rubgy, perché il portatore di palla scaricava dietro al compagno in arrivo andandosi a allargare e lasciando spazio agli inserimenti dei centrocampisti.
      La partita con il Lecce è ancora un dolore.

    • E che non me la ricordo? L’ho vista anche io dal vivo, una delle squadre più belle, ma purtroppo quasi un fuoco di paglia.
      Non l’ho inserita volutamente tra i maggiori rimpianti perché comunque mi sembra venissimo da un settimo posto l’anno precedente, il primo di Eriksson, e le aspettative non erano altissime. Il girone di andata infatti non lasciava presagire ciò che sarebbe accaduto nel ritorno, col sogno infranto purtroppo alla penultima.
      Negli anni post scudetto invece, secondo me, avevamo anche sulla carta la squadra più forte ed eravamo in dovere di vincere, almeno uno dei due.

    • GRANDE MONTELLA SEMPRE IL MIO N.9 PREFERITO.. SPERO che ci sarà un nuovo cambiamento nella nostra Roma.. Nuovi acquisti sul calciomercato..

  3. io invece dubito che i festeggiamenti a Napoli si avvicinino soltanto a quello che abbiamo fatto a Roma.
    ROMA è e sarà sempre unica per tutto!!!
    FORZA ROMA!!!

    • Infatti noi abbiamo festeggiato, ( quel giorno ero ospite da amici alla Garbatella).a napoli hanno fatto schifo. 3 morti e 208 feriti.
      ( i morti ha tenuto a sottolineare il Prefetto non dovuti ai festeggiamenti , sempre ns figure e merd e’ )
      Ci Stava Scappando IL morto pure a Sarno . La sera che hanno battuto la juve. Hanno sparato dei petardi in una abitazione , con una persona anziana e invalida dentro , ha preso fuoco il letto, lo hanno salvato per miracolo. A ROMA pure abbiamo festeggiato nel 2001 ma non mi ricordo DI schifezze simili

  4. Quando il grande Presidente Franco Sensi lo acquisto’ dalla Samp,in panca c era ancora il boemo,era il finale di stagione.Se solo avesse potuto giocarci anche mezza stagione con il suo 4-3-3 avrebbe bucato la porta almeno 40 volte.

  5. Caro Aeroplanino, solo in itaglia la squadra iridata, rinforzata nell’anno successivo, LA SI FA ARRIVARE OTTAVA…!!!
    Un tutto il resto del mondo, in tutta la storia del calcio non è mai successo e mai succederà, a meno che non si torni a parlare dell’itaglia…
    A proposito, BERGAMO &PAIRETTO VAFFA…!!!
    FORZA ROMA

  6. Più precisamente 9 volte seconda in 15 anni!!!
    Dal 2001, 1 volta CAMPIONE D’ITALIA, 5 volte 2ª e, nel mezzo, 2 volte 8ª…..
    Altro che CALCIOPOLI solo nel 2006!!!
    Dal 2001, 1°, 2°, 8°, 2°, 8°, 2°, 2°, 2°…..
    Accetterei ancora oggi di fermare il calcio 2 anni a patto che lo si RIPULISCA BEN BENE!!!
    FORZA ROMA

  7. ha ragione Vincenzino, nel 2002 eravamo ancora più forti che l’anno dello scudetto, ma come al solito abbiamo buttato tutto nel cesso con Lecce e Venezia già retrocesse o quasi, 2 punti su 6 e col Venezia è andata pure bene.

  8. Grande Top Gun !!!
    Però quel 2° scudetto consecutivo fu colpa di Capello che lasciò Montella in panchina tutta la partita contro i rubbentini in inferiorità numerica e finì 0-0.

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