AS ROMA NEWS – Sono in tanti a chiedersi come mai Josè Mourinho abbia deciso di rilasciare certe dichiarazioni dopo la disfatta di Bodo.
Oggi il quotidiano “La Repubblica” (M. Pinci), propone una chiave di lettura sulla scelta comunicativa dello Special One. Apparentemente, il suo è sembrato un tentativo di trovare un colpevole liberandosi della responsabilità della figuraccia. Chi lo conosce, però, pensa a una strategia diversa.
“Leadership conflittuale” la chiamano: è la sua ricerca di ostilità col gruppo per suscitare una reazione, che stimola chi ha la forza di reagire e demolisce senza appello chi quella forza non ce l’ha. Funzionava con gente come Cambiasso, Stankovic, Maicon e Zanetti, certo non ha funzionato al Tottenham.
Alla Roma Mourinho ha trovato entusiasmo, ma non ha avuto tutto quello che ha chiesto. Ha avuto molto, però. Il potente Abraham per 40 milioni, portiere 33enne Rui Patricio per 11 e una proprietà che ha esteso ieri l’aumento di capitale da 210 a 460 milioni, esponendosi a un esborso mostruoso.
Si svegliasse pure lui… Non pressano non giocano alti e cambiasse modulo.
Ma allora non hai capito, costui è un genio,ha messo la leadership della squadra contro quell altra leaderrammollita per spronarli…. guarda fa’ una cosa, ce so e peccuri che te scappano faje un fischio
Sisi proprio una grande strategia, tra un mese quando scoppia tutto dai la colpa all’ambiente mi raccomando, er maestro dei bolliti tanto 24 milioni in 3 anni se li prende comunque.
Mourinho ha applicato la strategia De Bruyne, Salah….. Quindi dai casi citati….. Villar tra tre anni sarà candidato pallone d’oro.
Quindi, asR 100% Mou Club,
per “mettere a nudo” e a confronto col resto della rosa quei rammolliti che, dopo le loro ripetute cappellate (sono 2 anni che si parla malissimo di loro), saranno stati pure segnalati dai pescatori analfabeti del Bormeo.., TU, allenatore Special One, me li schieri tutti insieme come titolari in una partita ufficiale dell’unica competizione delle 3 per noi abbordabile?
(Perché senza altri 10 ricambi di gran livello, se ancora speri che arriveremo quarti in campionato o che alzeremo la coppa Italia… sei solo un povero illuso, CREDIMI!)
asR 100% Mou Club
Hai totalmente ragione. Appoggio in pieno anche Mou e ho fiducia nella proprietà.
Sempre FORZA ROMA!
per i caciottari formello è sempre uscita cassia direzione la storta
Mi chiedo se questa strategia sia quella più indicata a Roma. Secondo me non è pronta ne la parte di compagine da stimolare, ne la tifoseria tantomeno l’ambiente marcio della stampa . Secondo un grande da aiuterebbe la situazione. Mi sono espresso su quello che abbiamo e penso che nn sia assolutamente all’altezza. Mou è lucido e sa cosa sta facendo quindi nel bene e soprattutto nel male sa benissimo quale saranno le conseguenze. Vita o morte (metafora).
Direttore Sportivo. (Ndr)
il 6a1 fa male alla Roma ai tifosi e all’allenatore che quando mette in campo una squadra deve pensarci come se fosse un allenatore.
Queste sono tutte ipotesi campate in aria.
Se si sbaglia una stagione il primo a fare la figuraccia è l’allenatore inutile scaricare le colpe, quando poi oltretutto ti hanno messo già 90 milioni sul mercato.
Se Mourinho questo anno non entra in Champions farà la fine di Fonseca, verrà cacciato, come è giusto che sia.
Stiamo parlando di un mondo super professionistico, di gente super professionale, super pagata, che che ne dica Mourinho, ogni società traccia un suo obiettivo stagionale, chi non lo c’entra paga e si dovrà cercare un’altra panchina.
Questa è la dura legge del gol
Si però vi dovete chiedere perché sono 10 anni che cambiamo allenatori e non otteniamo un emerito.
Ed allenatori bravi ne sono arrivati. Se non riesci nemmeno con Mourinho allora a questo punto c’è la prova del nove che non dipende dall’allenatore, ma forse dipende da calciatori non all’altezza oppure da un ambiente romano troppo vacanziero nel quale i giocatori lavorano male e non rendono.
Rod se è da istant team almeno il quarto posto lo deve prendere.
Metti che non arrivi neanche in Champions, il prossimo anno, riparti ancora con Mourinho, con il suo ingaggio mostre e con le spese folli che ti continuerà a chiedere per il mercato, che se non si c’entra la Champions, significherebbe mercato sbagliato.
Secondo me i Friedkin se le cose non dovessero andar bene faranno come fece Sensi, quando la Juve gli levò l’onere del contratto faraonico di Capello, le capriole all’incontrario.Pur di trovare qualcuno che si prenda Mourinho.
Loro hanno preso Mourinho, perché qualcuno gli avrà detto è uno dei migliori o forse il migliore.
Bene tu da uno dei migliori ti aspetti almeno il quarto posto, non tra tre anni forse vinceremo qualcosa.
Rod, dimmi tra gli allenatori che abbiamo esonerato chi ha poi fatto una grande carriera.
Ti anticipo che Enrique è Spalletti (lui si che era bravo) se ne sono andati loro.
Quindi la risposta è nessuno.
Purtroppo sbagliamo nella scelta degli allenatori.
Anche Mou è una scelta sbagliata perché non è adeguato alla dimensione della Roma
FR,
Enrique col Barca stava fallendo di brutto fino a che Messi si rifiuto’ di essere sostituito (il Barca era al 5-6 posto) e da allora LE fu a tutti gli effetti esautorato. Il Barca comincio’ a giocare come sapeva fare e vinse. Con la Spagna (fino a 3 anni fa la migliore selezione mondiale) ha ottenuto una semifinale agli Europei e un secondo posto nella Nations League.
Spalletti lascialo proprio stare. In Italia ha vinto solo con noi e con 3 Campioni del Mondo tra cui TOTTI e DDR. Dopo di che buio!
Bisogna dare tempo a Friedkin e a Mourinho. Se ognuno fa il suo le prossime due stagioni potrebbero essere positive per il club. Io ci credo. Forza Roma e lazio metda
A queste condizioni secondo me Mourinho non regge altre due stagioni. Non mi annoierò mai di dire che non è un allenatore da progetto ma da instant team. E’ forse l’equivoco più grande di questo ingaggio.
Un ingaggio a cui magari si è arrivati per due motivazioni che sono state celate:
1) la società voleva mettere uno specchietto per le allodole ai tifosi sperando che lo special one facesse miracoli
2) l’allenatore allettato dallo stipendio ha accettato perché magari non c’erano in quel momento sul mercato alternative migliori, sapendo che comunque lui può sempre trovarne in futuro e muoversi di conseguenza
Rod ma Mourinho era stato esonerato dal Tottenham. Poteva quindi starsene a casa a prendere più soldi di quelli che prende lavorando con la Roma… Quindi non ha senso il tuo secondo punto
Ha senso perché Mourinho quest’anno ha ancora lo stipendio che prendeva al Tottenham dato che quest’ultimo gli pagherà altri 10 milioni di ingaggio, ciò fa Sí che quest’anno Mourinho ne prenderà ancora 18.
A Roma inoltre ha trovato un ulteriore anno di contratto, rispetto a quanto aveva al Tottenham, a 8 netti.
Rod,
speculazioni che lasciano il tempo che trovano e sono scopiazzate da certi giornalai che da maggio mettono zizzania. Preoccupati delle scaccolate del tuo sarri e torna a formagello.
Non sappiamo quale possa esser stato l’impatto delle parole di Mou su squadra, dirigenza e proprietà.
Possiamo fare ipotesi ma credo che solo la partita contro il Napoli ci darà qualche risposta.
È ovvio che quei giudizi sono stati oltre che esagerati anche inopportuni e dannosi.
Però un’effetto quelle parole lo hanno avuto.
Smascherare il mega bluff estivo di Pinto.
Un bluff al quale purtroppo hanno abboccato quasi tutti.
Mi auguro che la proprietà abbia invece aperto gli occhi, come vedo ha fatto il tecnico e stanno facendo già molti utenti in questo sito e che di conseguenza corra ai ripari.
Ci vuole competenza per costruire una squadra e per condurre il mercato.
Aver affidato il mercato ad un principiante, con poca o nulla competenza in materia sportiva, figurarsi poi della serie A, non un’uomo di calcio ma esperto d’altro, che al Benfica nella gestione del mercato aveva beneficiato della presenza di Rui Costa è stato come ampiamente prevedibile un’errore colossale.
Escluse le trattative Elsha e Reynolds già imbastite prima del suo arrivo, il buongiorno si è visto dal mattino con lo scambio abortito Dzeko Sanchez (ora all’Inter si può quantificare l’abisso che c’è tra i 2 giocatori).
In quel momento ho avuto la conferma dei miei dubbi e ho capito che avevamo di fronte un dirigente inadeguato.
Non so quali capacità, quali canali o quali mezzi utilizzi Pinto per scegliere i giocatori ma di sicuro non è Sabatini uno che afferma che quando un giocatore lo “abbaglia” non sbaglia mai.
Faccio un’esempio relativo ad un recente incontro al quale ha preso parte Walter. Il fumante ha spiegato come è arrivato alla sua scelta di Marquinos. È stato un suo collaboratore a fargli vedere il video del ragazzo allora ancora giocatore della primavera del Palmeiras. Sabatini rimase folgorato non da una giocata, dal fisico o dalla tecnica del giocatore ma da una rincorsa del difensore per raggiungere l’attaccante che gli era sfuggito. In quel video si vedeva Marquinos rincorrere la punta, fermarla in un’intervento alla disperata e poi esultare come se avesse segnato un goal. Fu quel gesto di grinta, determinazione e soddisfazione a stregare il fumante.
Ora non credo esistano algoritmi che possano dare certe informazioni.
Solo l’esperienza, l’esser stati calciatori, ed una profonda conoscenza della natura umana unite ad un fiuto particolare fanno la differenza tra chi lavora bene e chi fa danni.
Non so se i Friedkins vorranno rafforzare la dirigenza sportiva.
E non arrivo certo a conclusioni banali e infantili che l’unico che può salvarci è Sabatini.
Non glielo auguro proprio di tornare in una società come la nostra che annovera tra i suoi tifosi gente che continua a insultarlo e a dargli del laziale.
Vadano a prendere Sartori, il migliore su piazza.
Ma temo che invece opteranno per la soluzione più semplice ovvero dare più potere al tecnico nelle scelte.
Ma questo inevitabilmente sarebbe un’altro grave errore.
Continuate a fare lo stesso errore che facevate con Pallotta. Attribuire ai sottoposti le responsabilità dei fallimenti.
Se un’azienda non va bene la colpa è del capo non dei dipendenti.
Pinto è stato messo là dai Friedkin come fu messo Monchi e come fu messo Sabatini.
Sabatini era uno bravo e infatti ha portato alla Roma diversi campioncini assolvendo a un preciso compito che gli era stato affidato da Pallotta, scovare talenti da valorizzare per poi plusvalenzarli.
Monchi fu messo da Pallotta là per lo stesso motivo poi sappiamo come è andata.
Non vorrei che la stessa mission sia stata affidata anche a Pinto.
Concordo al 101% con Te.
La Roma se vuole competere (badate bene parlo di competere non di vincere) deve avere dei dirigenti capaci e professionali come li ha l’Atalanta o il Napoli.
Loro hanno preso Koopmainers e Anguissa e noi stiamo ancora parlando a dicembre di zakaria ecc.. dimenticandoci che un giocatore svincolato (se veramente forte) andrà nelle società che giocano le coppe che contano o che pagano di più.
Avevamo più possibilità di prenderlo accordandoci con la società a giugno che ora solo con il giocatore a dicembre.. spero di sbagliarmi..
Se non hai i soldi dei big europei devi superarli in capacità manageriali.
Pinto non è in grado di gestire il piano di rilancio (e non è neanche dotato della modestia per accorgersene). STOP
Quindi mi stai dicendo che Pinto ha sbagliato nell’ascoltare Mourinho. Perché, come tu stesso affermi, ElSha e Reynolds non si possono accollare a lui. E sono d’accordo.
Rui, Abraham e Vina sono tre richieste del tecnico. I primi due sicuramente richiesti con tanto di nome e cognome. Il terzo, certamente come profilo (“mi devi comprare un terzino sinistro”).
E secondo me si tratta di un buon giocatore, al netto dell’assurdo tour de force cui è stato costretto quest’anno. Nel secondo tempo di Torino secondo me è stato il migliore.
Shomurodov è stato definito “top” dallo stesso tecnico qualche giorno fa; non posso quindi pensare che sia stato preso a sua insaputa.
Poi vedo che ancora punti su questa storia Dzeko-Sanchez: partorita probabilmente da Marotta e subito abortita. Senza dimenticare che il Dzeko che avevamo lo scorso anno è quello dei miseri 7 gol stagionali nonché quello che si è permesso un’assurda scenata nei confronti del suo tecnico a favore di telecamere. Quello era, non questo di adesso che cmq dobbiamo ancora vedere quanto durerà.
Quindi tu stai dicendo che è stato un grave errore ciò che quasi tutti abbiamo invece salutato come evento: l’arrivo di un tecnico in grado di orientare la campagna acquisti e di farsi prendere giocatori a lui graditi.
P.S. Sabatini è stato “abbagliato” anche da Dodò, tanto per dirne una.
Anche Iturbe abbagliava?
Poi per vincere non serve il miglior giocatore in assoluto ma quello con le palle più grosse , con la regina e con una buona costruzione fisica, forse Reynods, Diawara, Villar rientrano in questa categoria? In merito alla comunicazione sui giocatori qualcuno reagirà altri no , chiaro che non si riconosceranno e non giocando sarà poi facile che si convincano ad andarsene liberando quegli slot necessari per costruire la squadra che ha in mente, d’altra parte onestamente dopo le prime 4 vittorie aveva già dichiarato i ns. limiti. Mourinho va sostenuto e non messo sulla graticola, aspettato con pazienza , il progetto è triennale e non trimestrale.
Mi sembra ovvio caro UB che la società cerchi di soddisfare le richieste del tecnico ma fino ad un certo punto.
Vanno messi dei paletti.
All’Atalanta Gasperini sul mercato conta meno di zero.
Ovvio che se prendi Mou devi portare i nomi non solo i profili.
Facendo attenzione, perché Mou voleva pure Xhaka che sarebbe stato un’errore anche alle cifre proposte da Pinto (15 ml?).
L’investimento andava fatto su profili più giovani e di talento.
Un DS che si rispetti non deve andare contro gli interessi societari.
Esempio.
Mou ha fatto il nome di Rui.
Rui Patricio a parametro zero era un’affare.
A 3-4 ml lo prendevi al suo valore (di giocatore in scadenza).
A 11.5 ml + 2.5 di bonus tu GM per fare un favore al tecnico hai fatto un danno alla proprietà.
In questo caso il punto di equilibrio poteva essere spingersi a 6 ml, oltre i quali dire al Wolverhampton tenetevelo.
E sul mercato c’erano portieri molto più forti di Rui.
Questo significa saper gestire in maniera oculata una società come la nostra che non naviga nell’oro.
Detto questo ho già chiarito che la questione non è se gli acquisti di Pinto siano buoni o ottimi (come ritengo) ma la strategia di mercato usata che ha prosciugato il budget a disposizione non consentendo di completare la rosa.
E comunque se posso prendere un giocatore a parametro zero ma non affondo il colpo e ne prendo un’altro di pari valore spendendo decine di milioni non sono bravo perché ho preso uno forte, sono un mona.
Su Dzeko Sanchez non so chi sia stato il padre dell’operazione ma un Dirigente che si rispetti il treno per Milano (in piena pandemia) non doveva prenderlo.
Dodó, e lo sai bene anche tu, non è arrivato con le prospettive di essere il nuovo Maicon ma è stato uno dei tanti presi dal fumante per fare plusvalenza come è poi puntualmente avvenuto. E sono quelle plusvalenze che ci hanno consentito di vivere per anni al di sopra delle nostre possibilità.
Neanche Sabatini ha saputo fare sopravvivere economicamente la società,nonostante le plusvalenze abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità perché ha scontato i budget delle stagioni successive lasciando un buco di 150 mln in eredità a Monchi per 1 sola stagione senza C.L.
Vegemite ma quanto spazio di manovra aveva Pinto nell’affare Rui patricio? C’è un uomo che lega Wolvehampton, mourinho e rui patricio ed è Mendes e ricordiamo che sulla panchina del tottenham (che ha liberato mourinho) adesso siede un altro suo uomo. é tutto un caso?
Beh, allora devi arrivare alla naturale conclusione e dire che abbiamo sbagliato a prendere Mourinho, nel quale però tu affermi di avere fiducia.
Perché se prendi lui, poi non puoi pretendere di fare mercato alle sue spalle.
Quindi devi risolvere una contraddizione con te stesso, mi pare.
Su Dodò ricordo benissimo le parole di Sabatini riguardo il “colpo di fulmine” avuto nei suoi confronti.
E tutti gli acquisti eventualmente riusciti nella passata gestione erano a rischio plusvalenza, nessuno escluso.
Quindi, mi dispiace, ma non posso lasciarla passare.
Sabatini ha avuto visioni giuste e sbagliate, nel complesso più le prime delle seconde.
Ma ha preso topiche anche lui, come chiunque del resto. Altrimenti avremmo vinto qualcosa.
Sabatini, a parte i primi 2 anni di necessaria rifondazione è sempre riuscito a far quadrare i conti.
Con le cessioni di Romagnoli e Bertolacci costruì una squadra fortissima con la ciliegina Dzeko facendo pure utile.
Il deficit di 150 ml che fece scappare a gambe levate Spalletti fu un falso problema perché Sabatini era riuscito comunque a prendere giocatori che avevamo grande appeal e mercato.
Difatti Monchi riuscì a perfezionare in due anni cessioni per 250-300 ml a fronte di campagne acquisti che non apportarono nulla o quasi in termini di valore aggiunto alla squadra.
I limiti di Sabatini furono altri non certo i conti.
Se fosse rimasto forse non avremo avuto così tanti problemi economici e per la gioia dei detrattori di Pallotta, James sarebbe ancora in sella.
Chi odia Pallotta dovrebbe fare un monumento a Monchi.
Contraddizioni? Perché UB?
Sai bene che in estate sarei andato dritto su Allegri o Spalletti.
A Mou nemmeno ci pensavo perché ritenevo non avessimo l’appeal per arrivarci e le risorse per accontentarlo.
L’abbiamo preso: colpaccio!
Non è stato un’errore Mou, lo è stato Pinto.
Peraltro il suo arrivo è stata una medicina per tutti noi depressi dopo il 7 posto.
Fare mercato con Mou non penso fosse. impossibile.
Ripeto. Se il tecnico voleva fortemente Rui Patricio Pinto poteva offrire anche il doppio del valore del giocatore, pur di accontentare il tecnico, poi basta.
Invece 14 ml potenziali per un 33enne in scadenza sono stati una follia.
Una dirigenza ostaggio dei desiderata del tecnico è un qualcosa che appartiene alla preistoria, al passato non ai tempi odierni con le società molto attente ai bilanci.
Peraltro con Shomurodov e Vina, Mou ha fatto vedere di accettare anche le proposte di Pinto se i profili sono quelli giusti.
Quindi nessuna contraddizione, nessun mercato fatto alle spalle. Anche Mou di fronte a prezzi fuori mercato pur di completare la rosa avrebbe di buon grado accettato valide alternative ai suoi desiderata. Il problema piuttosto è stato che il preposto queste alternative non le conosceva ed inoltre non è stato in grado di sfruttare nemmeno una delle occasioni che il mercato ci aveva regalato. Male male.
Hai scritto un libro
La ciliegina geco? Vuoi dire la mela bacata, vero? Che ha fatto er ventosato a parte la seconda stagione in cui ha fatto scappare pure Salah?
O la va o la spacca ….. Vediamo se riesce a far diventare sta squadra di rammolliti perdenti in una squadra con gli attributi.
Se il meccanismo riesce in due mesi avra’ cambiato un ambiente che vivacchia da oltre 10 anni e bisognerà fargli un monumento, altro che critiche.
Sinceramente credo che in un certo senso il mister non vedeva l ora di subire una sconfitta ignomignosa per dare la svolta una volta per tutte….
Vi faccio notare che nessuno della rosa si è permesso di contestare le affermazioni di Mourinho, molto dirette e circostanziate ed indirizzate a numerosi componenti della squadra.
Che faranno i nostri eroi ora? Cammineranno in campo o reagiranno alle critiche? Sono uomini veri o pagliacci pieni di soldi? Lo scopriremo presto.
Chapeau.
Con questo allenatore devi dare più del 100%
Se non sei all’altezza di Mourinho devi andare a casa.
Non cè più tempo da perdere dietro a questi pseudo giocatori di pallone.
Giovedì sera era una occasione per gioca poco da prendere al volo e fare le buche per terra
Invece i pagliacci che sono scesi in campo hanno dato dimostrazione di non essere buoni neanche per affrontare il Bodo Glimt in conference league.
Possono tranquillamente rimanere seduti e guardare le partite ben coperti
Tanto il bonifico gli arriva lo stesso
Miserabili
Comunque si vede che non avete fatto parte di una squadra.
Si, la strategia della reazione non ha funzionato e si è visto, ma attenzione! Non ha funzionato al secondo tempo con i titolari, Pellegrini il capitano, avrebbe dovuto riprendere e dettare schemi e strategie, da leader, invece ha fatto peggio di loro… È preoccupante….
Certo, Pellegrini poteva dare una bella spinta a Kumbulla per aiutarlo a correre di più e non farsi infilare dal taglialegna nonostante fosse avanti di 3 metri… Oppure spostare Diawara di peso per aiutarlo a proteggere un pallone che andava sul fondo… Il calcio è un gioco di squadra, se non danno tutti il massimo, come hanno fatto i norvegesi, di partite ne vinci poche! Dobbiamo pazientare e fidarci di Mou. Sempre Forza Roma!
Mi sembra arrivato il momento di riportare Walter Sabatini
E’ la chiave di lettura che, dopo un paio di giorni di durissima metabolizzazione dell’ennesimo set tennistico subito (stavolta addirittura da dei semi dopolavoristi), mi sono dato anch’io.
Questo soprattutto perché voglio scacciare dalla mente i fantasmi di un tecnico che stia cercando sotterfugi per smarcarsi da un’impresa che forse ha sottovalutato.
Però sono anche d’accordo nel ritenere che tale tattica possa risultare fruttuosa quando hai a disposizione dei campioni un po’ pigri e svogliati.
Nel nostro caso, l’unico portatore di tali stimmate, ma ancora inespresso per tante ben note contingenze, è Zaniolo. Poi ce n’è uno nella fase declinante della carriera come Mikhitaryan. Quindi un paio di buoni/ottimi giocatori: Abraham e Pellegrini. Entrambi però ancora in fieri, e il secondo che si porta tuttora appresso tanti dubbi riguardo la sua capacità di emergere quando il gioco si fa duro. Il resto va dall’appena discreto, al mediocre, al pessimo.
Quale effetto potranno sortire le cannonate di Mou su un simile gruppo?
Io lo avrei capito di più se fossimo stati in una posizione migliore di classifica e si fosse poi verificato l’infausto cappotto coi pescatori di salmone. In quel caso ci sarebbe stato poco da replicare.
Adesso, mettendomi dalla parte dei gruppo dei reietti, mi sentirei invece in diritto di chiedere al tecnico cosa ha portato lui per giustificare tale sparata in un eventuale confronto.
Perché se diciamo, anche giustamente, che contano solo i risultati, ebbene, finora Mourinho non li ha portati. Ha fatto peggio di Fonseca in riferimento allo stesso periodo della stagione.
Domani sapremo se Mourinho aveva in mano un full d’assi o una coppia di dieci.
Teoria condivisibile se la “sparata” l’avesse fatta a freddo, diciamo 24 ore dopo il disastro. Fatta a caldo nel post partita, dimostra solo la rabbia per una figuraccia senza precedenti (un conto sono Bayern e MU, un altro il Bodo) e la volontà di scaricare le proprie responsabilità.
Ma la fuga è inappropriata perché la scelta di mandare in campo 9 riserve tutte insieme è sbagliata e solo sua. Senza contare che i titolari subentrati hanno fatto peggio.
Si assuma le proprie responsabilità e trovi una soluzione ad una squadra eternamente sbilanciata e che subisce valanghe di gol creando pochissimo davanti.
Fonseca lo scorso anno, massacrato dagli infortuni, è arrivato semifinale di EL coinvolgendo tutta la rosa.
Per considerare positivamente/efficace un atteggiamento dell’allenatore di questo tipo, occorre il concorso di vari presupposti e sue caratteristiche:
a) anzitutto, che il gioco migliori (rebus sic stantibus, cioè con l’organico “dato”); non dico, da subito, nel miglioramento tangibile dei risultati, che pure è una delle ragioni principali per cui si ricorre a Mou (considerato un grande tattico “utilitarista”), ma almeno nei segnali di miglioramento della combattività (dove qualcosa si è visto), e nella qualità “relativa” dei singoli, cioè che prendono a fare cose che prima non facevano o facevano peggio: movimenti di chiusura degli avversari e di verticalizzazione/smarcamento costruttivi in attacco, dinamismo, coordinamento nel pressing (e qui s’è visto poco; anzi, s’è visto un decrescendo). Ad es; se credi in Abraham e viene servito in modo casuale ed estemporaneo, qualcosa non sta andando secondo i piani;
b) che l’atteggiamento critico di tipo frontale e “in pubblica piazza”, sia accompagnato dalla determinazione dell’allenatore a offrire soluzioni, sicché non solo i giocatori sappiano cosa fare con maniacali automatismi, ma anche con la cura individuale, che coinvolga e non emargini (almeno) quelli che hai in rosa (e almeno fino a gennaio);
c) che queste condizioni “attive”, siano perseguite con disciplina ferrea, per stroncare fronde e malcontenti, ma anche con un dialogo costruttivo (di questo non sappiamo granché, ma sappiamo che, se pure vuoi la cessione di qualche giocatore, devalorizzarlo e deprimerlo, è controproducente, tecnicamente e, soprattutto, finanziariamente).
Mou stesso ha detto (e sembra un’era fa) che le vittorie portano vittorie e che la sconfitte devono dimostrare la capacità di rialzarsi e di non sbandare, perché si è un gruppo, una “squadra”.
Può darsi che siamo solo a una parte della saga, del suo piano, e che Mou abbia fede in dove vuole andare a parare.
Può darsi e ce lo auguriamo: ma intanto, con Napoli, Milan (e Cagliari), si è messo alla prova in un gioco di tensioni che possono condizionare negativamente un’intera stagione, senza grandi possibilità di correzioni in corsa.
Se dici che i giocatori, e ciò coinvolge anche i titolari, mancano di qualcosa e ogni sconfitta è imputabile alla LORO mancanza di qualità, E NON ARRIVANO RISULTATI (migliori dello scorso campionato), finisci in un cul de sac da cui è difficile uscire.
Per l’allenatore e per la società (che ha sì detto che estende l’ammontare dell’aumento di capitale, ma pure che, se non aumentano le entrate in modo considerevole, procederà alla cessione dei diritti di prestazione dei giocatori…che poi, anzitutto, si parla di Zaniolo e poco altro di commerciabile con plus patrimoniale)
Avevamo allenatori che scaricavano il 90% delle responsabilita sulla squadra, gente che quando prendeva schiaffi in campo, tassativamente sentivamo commenti del tipo “el equipo a jucado muy bien”… Mou si è incaricato lui la responsabilita, e ha fatto capire che l equipo non è adatto a questi livelli.
Finalmente un allenatore non aziendalista, m ero stancato dei soliti yessmen che s accontentavano delle sarache a disposizione
Io sto con Mou e Pinto👌
Stai girando la frittata, specialità nella quale sei abilissimo, forse l’unica cosa che ti riesce bene.
L’hai sentito anche tu Mourinho in occasione delle sconfitte con Verona, derby e Juve.
Nel primo caso non ha avuto “nulla da rimproverare” ai suoi ragazzi sul piano dell’impegno.
Negli altri due, oltre all’impegno, abbiamo, sempre secondo lui, giocato anche meglio dell’avversario.
Cosa c’è quindi di diverso rispetto a quelli che tu definisci “aziendalisti”?
Invece, nel caso del cappotto di Glimt, ha scaricato il 100% della responsabilità sulla squadra, anche se tramite il trucco del “la colpa è mia perché li ho fatti giocare”.
Quindi peggio del 90% che imputi agli altri. Riprova.
Fatto bene. Grande mister, abbiamo più della metà della rosa che non giocherebbe titolare manco con il Torino.
eppure il 17 dicembre scorso fonseca, con questi scarsissimi non titolari, proprio al torino gli ha rifilato un 3 a 1, aggaciando i gobbi al terzo posto.
di più?
praticamente un anno fa (il 22 ottobre 2020) vincevamo in casa dello young boys (ora in champions) con un hard turn over di almeno 7/8 elementi.
Pensassero piuttosto al rimborso per i 400! E non solo il biglietto!!! Scherziamo?! Viaggio, vitto e alloggio anche!!!! Ho visto il video della chiacchierata fra tifosi e giocatori: ho pianto!
Ma basta con sto rimborso, addìrittura l hotel.. allora chi ha assistito alla spettacolare rimonta al Barcellona all uscita dello stadio doveva pagare un plus per la partita storica
Ma parliamo di calcio
Le somme si fanno alla fine.
Ora è presto.
Anche se le cose andassero benissimo sarebbe comunque troppo presto per esprimere un giudizio.
Tempo al tempo e attendiamo i rinforzi per allinearci tra le pretendenti alla zona Champions.
Tutto il resto sono polemiche che non servono a nulla.
D’altro canto eravamo tutti consapevoli che questa annata sarebbe stata di transizione per quelle che sono le ambizioni del club e dei tifosi.
Oppure no?
Piuttosto pensiamo all’aumento di capitale che si sta facendo, qualcosa di mostruoso, questo la dice molto lunga sui programmi..
Amici, ho scritto anche all’AS Roma. Scriviamo tutti del rimborso!
Sabatini ? Quello che negli anni passati alla Roma , solo per la prima squadra , ha comprato ben 84 giocatori . Su internet troverete i nomi. Poi ci sono tutti quelli comprati per la primavera. Non nego che abbia portato anche dei buoni giocatori ma, sparare nel mucchio e cogliere qualcuno non significa avere buona mira . A prova di questo , negli anni successivi ha fallito e questo perché una proprietà presente non gli ha consentito di comprare tantissimo come fatto a Roma dove la proprietà era assente. Vorrei anche ricordare che ha rifiutato Pogba a parametro zero definendolo poco buono come giocatore.
Ci sono dei distinguo da fare nella recente campagna acquisti estiva. La stessa è stata fortemente condizionata da un paio di eventi imprevisti e imprevedibili: l’infortunio di Spina e l’improvviso capriccio di Dzeko (conseguenza della partenza di Lukaku). Senza questi due eventi, la Roma avrebbe avuto circa 60 mln. da spendere in ruoli carenti: centrocampo e difesa. E la squadra sarebbe stata di gran lunga più completa. Lo stesso Shomurodov è stato preso in tempi non sospetti, non sapendo che sarebbero serviti altri 45 mln. x Abraham. In questa situazione gli ultimi colpevoli sono i Friedkin che stanno sborsando soldi come non si vedeva dai tempi (migliori) di Franco Sensi. La differenza è che la base di partenza attuale è molto più bassa, se i Friedkin fossero capitati 3-4 anni fà…prima dello scempio Monchi… sarebbe stato molto più rapido costruire. E all’epoca avevamo Spalletti che, con tutti i suoi difetti caratteriali, non è certamente uno che non sa sfruttare al massimo il patrimonio tecnico a disposizione. Non so quanti lo ricordano, ma ci fu una cena dove Spalletti prese atto che la società avrebbe smantellato e lì decise di andarsene (con somma gioia dei tifosi coi paraocchi). Da allora è iniziato il declino: prima Salah, poi il tentativo folle di cedere Dzeko al Chelsea con la Roma in piena lotta Champions, infine il completamento dell’opera proprio nell’anno in cui tra qualificazione CL e semifinali si ebbe il fatturato più alto di sempre. I Friedkin sono un’altra cosa ed è bastato poco tempo x capirlo, cerchiamo di non farli stufare…
Bello,
spippetti e’ venuto a Roma col solo ‘briefing’ di far fuori TOTTI.
Anche prima di quella cena era d’accordo con l’inter. La squadra fu smantellata anche a causa sua. Parla con Salah che si era stancato di fare il maggiordomo der geco.
Non capisco del perché Si dia la colpa a pinto…
Secondo voi con Mourinho è pinto che fa il mercato?
Mourinho ha la Roma in mano su ogni cosa, dal mercato fino al reparto medici.
Capitolo squadra, manca novembre e dicembre. Come facciamo ad arrivare a gennaio senza mezza squadra? Ormai si è capito le “riserve” hanno abbandonato la nave perché dopo le dichiarazioni recenti dubito che un borja mayoral possa essere parte integrante del progetto con la testa e col cuore. Etc etc etc.
La realtà è che a giugno gente come Villar e Diawara erano stati ceduti, è scritto tra le righe anche nell’approvazione del bilancio (quando si parla di volontà dei giocatori ad essere trasferiti), sicuramente è tutto in accordo con Pinto e Proprietà, altrimenti se ho un ristorante e il capo sala ai clienti continua a dire che i secondi fanno schifo dopo un minuto lo caccio.
macerie del fanfara : 300 milioni di debiti
ricordiamolo sempre
“Leadership conflittuale”, scelte comunicative…? Da giovedì sera non sento più niente. 6-1 col Bodø. Chiunque in panchina al posto di Mourinho. Via e basta. A gennaio si fà quello che si può.
Beh, dai però France’, così a dama non si va mai. Tutti noi fatichiamo a riprenderci dalla partita e da ciò che è seguito ma dobbiamo reagire.
Come forse avrai letto, anche io al momento tentenno sugli effetti di tale uscita. Così come non posso fare a meno di notare che finora il cammino è peggiore di quello fatto da Fonseca con una squadra ancora più scarsa e un’ecatombe di infortuni nella fase cruciale della stagione.
Però DEVO tenermi almeno il beneficio del dubbio e sperare che Mourinho sappia dove andare a parare.
Non è smontando tutto ogni anno, anzi, ogni sei mesi, che si arriva a un traguardo.
No, guarda, non se ne può più! Continue delusioni!! Arriva a Roma Mourinho, l’allenatore più vincente del mondo? Tutti siamo felici, festeggiamo. Nessuno di noi si aspetta un grande calcio, abbiamo capito anche che i grandi campioni non possono essere comprati, ma siamo comunque speranzosi… E poi? Inizia la stagione e gia iniziamo a notare, che a parte uno spirito più combattivo, non è che tatticamente ci fosse stato questo cambiamento. E poi notiamo [sto usando il plurale perché non solo io ma tanti altri utenti le hanno manifestate ste cose] una gestione pazza dell’organico. Le cinque sostituzioni a partita sono una rivoluzione nel mondo del calcio e vince chi le fa fruttare (sto parlando di Italiano con lo Spezia che ruotando i 39 giocatori a disposizione ha superato ogni aspettativa). Poi ingenuità tattiche che non trovano giustificazione (sono stato sveglio la notte del derby per la rabbia e la notte successiva per analizzare la partita divisa in fotogrammi).
E mo il punto più basso mai toccato dalla mia Roma. Basta, basta, basta, via prima di subito via pure Pinto e il suo 7 e mezzo.
ogni sei mesi un nuovo allenatore, manco questo ti sta piu bene..e fra sei mesi scriverai la stessa cosa…secondo te devono cacciarlo perche ha perso contro il bodo poi tutti pronti a salire sul carro emagari eri propio uno di quelli che lo osannavi un mese fa
Tutti scienziati? Bah. Ricordo a lor signori che per quanto il nostro Nome sia il più grande della storia, la squadra ha una delle peggiori bacheche d’Europa anche in riferimento ai club di terza fascia. Ciò premesso è evidente che a ROMA c’è un problema di mentalità ed il signor mourinho è stato chiaro nel dire che viene a costruire e non per vincere subito. Per vincere è inaccettabile che un giocatore che gioca poco si allena male, svogliato, ecc… Per vincere serve gente forte e MOTIVATA, serve gente con gli ATTRIBUTI. Con le sue dichiarazioni mou sta semplicemente passando al setaccio la rosa, l’oro rimane la terra passa. Nel frattempo la presidenza sembra abbia previsto di mettere quasi MEZZO MILIARDO nella società. Questo vuol dire anche acquisti. Certo sensati, giusti, per età e forza. Così si vince. La bella favola di Trigoria armoniosa e felice ha abbastanza stancato. Dopo una sconfitta si deve essere messi al muro, perché la volta dopo devi rifiutarti di perdere. Alla juve, per carità tutto quello che si vuole dire, però se perdi vivi male. Qui per anni abbiamo assistito a sconfitte trattate come mezze vittorie e giocatori coccolati oltre ogni merito. Si volta pagina, mou sa come si vince e quello che serve. Chi è dentro è dentro chi è fuori è fuori. Professionisti da milioni di euro e da due giorni si legge che sarebbero tristi per le parole del mister che li ha bacchettati. Scherziamo? Tirate fuori gli attributi in campo o ciao. FORZA ROMA
D’accordissimo. Mou e’ un vincente e non si vince se difendi certe sconfitte o ti coccoli certi giocatori a cominciare dal cosidetto gabbetano peregrino. Chiedeteglielo ora se direbbe ne voglio tre di pellegrini! Seeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!
Per me l’unica cosa che in cui sta sbagliando Mourinho è la gestione del gruppo. Non hai una squadra dove ti puoi permettere di fare differenze tra figli e figliastri, anzi a parte 4 titolari il resto si equivale: Shomurodov vale un Mayoral e forse meno, Villar vale un cristante ect ect. e questo lo sanno anche i giocatori, ecco perchè non ci mettono impegno. Kumbulla passa da essere titolare inamovibile in nazionale a giocare per la prima volta titolare nella roma alla fine di ottobre ne profondo nord. La roma ha tanti giocatori interessanti che messi nelle giuste condizioni possono rendere occhio a perderli.
Poi Mourinho fa bene a chiedere rinforzi sono almeno tre anni che certi ruoli sono scoperti
Della serie “Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.”.
Bene, vi aspettiamo al varco domani alle ore 18.
Ha fatto bene giocatori che non regge queste pressioni non possono fare parte di una squadra che vuole vincere basta difendere sti pappa molle pretendi lingaggio da professionista allora dimostralo anhe in campo o sei fuori dal progetto altrimenti non farai mai una squadra vincente se alla prima difficolta molli
Via per favore, dall’allenatore ai dirigenti, i giocatori no perché non li puoi cambiare tutti. Ma, potendo, proprio via tutti.
Mourinho sono settimane che dice che se si volta verso la panchina non c’è niente… aveva anche avvertito che non sarebbero state tutte rose e fiori e che nel momento difficile la squadra e i tifosi dovevano essere pronti a REAGIRE!
TUTTI UNITI DOMANI PER ANDARE A VINCERE!!!
DAJE ROMA DAJE! DAJE MOU SIAMO TUTTI CON TE!!!!!! R.E.A.Z.I.O.N.E!!!!!!!!
Buongiorno KAWA, buongiorno VEGEMITE, ben ritrovati ahahah, si deve ripartire dalla partita contro il Napoli, ovviamente: dal risultato, concordo con l’amico VEGEMITE si capirà anche la consistenza della leadership dell’allenatore. Caro VEGEMITE, per quanto sai bene scuso molto la campagna acquisti per le due tegole di Spinazzola e Dzeko, cadute a mercato programmato. L’unica mia curiosità vera ma senza nessuna sorta di vis polemica è capire il vero motivo per cui non si è ingaggiato Anguissa, se fossi un giornalista lo chiederei tutte le volte ahahah. La strada ora sembra decisamente impennatasi in una salita faticosa, non sono certo io come tanti qui a suggerire soluzioni, come qui alcuni fanno, che producono solo una marmellata di marroni nostrani ahaha di stagione ahahha. Un caro saluto e sempre Forza ROMA
Vorrei che Friedkin, in quanto più in alto in grado, avesse come primo obiettivo uscire con dignità da questa stramba situazione.
Avrebbe bisogno di qualche buon consiglio da parte di persone che, oltre a intendersi di calcio, amino la Roma e conoscano la Roma e l’ambiente.
Si sta esponendo finanziariamente in modo consistente e qualche rischio, almeno reputazionale, lo sta correndo anche lui.
Credo nella buona fede di Friedkin, ma questo business è molto particolare.
In buona fede si possono fare errori, tipo considerare superflui dirigenti alla Marotta, per intenderci.
Forse hanno ritenuto, molti di noi compresi, che Mou potesse ricoprire tutti i ruoli.
Anche il miglior allenatore del mondo non può farlo.
Direi che domani sera, comunque andrà la partita, qualche segnale da parte della società vada dato.
Ci siamo lamentati per anni per mancanza di allenatori con le paxye,giocatori che se la comandavano ,ora che si fa qualcosa di diverso ci lamentiamo??!!
Avanti così Mou
Certi commenti rispettabili si ma fuori dalla realtà io vi chiedo da capello in poi quanti allenatori più o meno scarsi abbiamo avuto
Troppo i che la metà bastava e avanzava oggi
Abbiamo la fortuna di avere dalla.nostra parte uno come Mourinho cioè il top e questi geni del pensiero contemoraneo lo deridono gli dicono come dovrebbe giocare gli fanno la formazione ma voi state delirando soffrite di manie di onnipotenza folli dovreste sperare che questo non lascia prima di Natale perché me pare che il tutto dopo la batosta in norvegia stia prendendo una deriva pericolosa per noi se cosi fosse calcisticamente parlando drammatica petcio sveglia perche se non vi é chiaro la storia insegna purtroppo per noi che il prossimo dopo Mourinho sarà come sempre più o meno un mediocre allenatore come da.copione che farà più o meno come hanno fatto tutti gli altri aziendalisti appecoronati che pur di allenare la Roma si venderebbero l’anima al diavolo svegliatevi o finirete di ragionare del tutto come i scribacchini pennivendoli giornalai con la sola eccezione che loro sono stipendiati
Fate vobis
Il mio commento? Non è stato pubblicato o non sono io riuscita a pubblicarlo? Perché pubblica commento è stato l’ultimo atto di vita del mio PC prima che calasse il buio,schermo nero😭
Con tutto quel freddo, giusto delle personalità di pasta frolla si sciolgono fino a scomparire nel modestissimo Brodo/Glutine polare.
VERGOGNATEVI!
Certo che noi Romanisti non ci facciamo mancare proprio niente: siamo passati dal dover interessarci di finanza, a saper leggere bilanci, a fare calcoli su plusvalenze ecc…
Al contempo l’interesse si è dovuto orientare anche verso la fattibilità inerente la costruzione di uno stadio, agli aspetti geologici, idrici, di flussi del traffico, di protezione della fauna ivi presente, nonchè dell’architettura già presente in loco.
A questo potremmo aggiungere, sempre in relazione allo stadio, anche un certa capacità di conoscenza dei vari step necessari per giungere alle decisioni definitive: conferenza dei servizi, passaggi in Regione ecc…ecc…ecc…
Oggi, in attesa di notizie ed informazioni relative alla costruzione della “nuova casa dell’A.S. Roma”, ci troviamo a dovere interpretare le decisioni non comuni, direi anzi, estreme, di un allenatore “monstre”; alcune scelte (Anguissa? Se vera la notizia) di una Società eccellente;
le capacità di Pinto…
Non lo so, dopo lo shock mi sono preso un paio di giorni di riflessione (come, se non erro, il buon UB40, che leggo sempre volentieri. Ciao UB!).
Non lo so, scrivevo sopra, qualcosa non mi torna: troppo alte le professionalità in ballo: Mourinho un super allenatore, i Friedkin imprenditori capaci ed abbienti, ecc…manca Pinto, ma non credo possa esser lui, in mezzo ai due Giganti sopracitati, ad essere decisivo.
Le ipotesi e le interpretazioni oramai sono state tutte scritte in questa sede. Ognuna, in linea di massima può essere, più o meno condivisa: non ho letto castronerie, non ho visto fare voli pindarici di fantasia quindi…stiamo “da capo a dodici”. Qual’è la verità? Qual’e la realtà? Cosa non sappiamo e (forse) non ci dicono?
Dunque:
Mou fa una formazione “strana” e becca 6 gol:
I Friedkin ,come conseguenza, dovrebbero sollevarlo dall’incarico avendo deprezzato ulteriormente e SCIENTEMENTE molti giocatori in organico. Andrebbe aggiunto poi l’enorme danno d’immagine procurato all’A. S. Roma.
Ma: Mou non è impazzito ed i Friedkin non sono degli sprovveduti: possiamo dare per assodate questi due considerazioni?
Allora, secondo il mio modestissimo avviso, potrebbero esserci due spiegazioni:
A) Mou cerca di raggiungere l’obiettivo di dimostrare la scarsezza dei panchinari, cogliendo l’occasione per metterli in campo quasi tutti insieme (ulteriori difficoltà per dimostrare di aver ragione), sperando di non subire troppi gol dagli avversari e poter ribaltare l’eventuale risultato negativo con i titolari mettendoli nel secondo tempo, della serie: ‘du piccioni co ‘na fava”:
B) questa è forte, reggeteve! I Friedkin, Mourinho, Pinto, sono d’accordo nel rischiare di perdere una partita ininfluente ai fini della qualificazione (anche se poi i danni sono stati catastrofici, forse questo non era immaginabile) pur di far capire ai vari Diawara, Villar, Kumbulla ecc…che per loro, fatti (partita con il Bodo) alla mano non c’è posto, non sono da Roma e a gennaio è meglio che accettino le offerte delle altre squadre (che sembrano essere state rifiutate in estate).
Questo a costo di rimetterci sul prezzo dei cartellini (ma tanto…- secondo loro – quanto ci avresti potuto mai fare, al di là dell’altra sera…?), a patto di liberarsi degli ingaggi.
Fosse reale questa seconda ipotesi, appare evidente che si sarebbero giocati un Jolly ma gli è andata TROPPO male ed il tutto gli è sfuggito di mano
Boh, non riesco veramente a trovare altre logiche oltre quelle che pure sono state già scritte: non è razionale, non è produttivo, non è accettabile quello a cui abbiamo assistito e che abbiamo dovuto subire.
Vabbè, che altro aggiungere se non un bel: SEMPRE SEMPRE SEMPRE FORZA ROMA!
Vegemite finalmente qlcuno che la pensa come me. A Pallotta qui vengono imputate tante cose.. X me e l ho sempre sostenuto.. Il suo sbaglio più grande è stato aver mandato via Sabatini. Da lì in poi la Roma è tracollata! Puoi mettere tutti i Mourinho che ti pare ma se manca una dirigenza che lo metta in grado di lavorare al meglio allora addio. Bruci tanti soldi e non ottieni niente! Solo tanti debiti! Se i Friedkin non capiranno in fretta che occorre gente di calcio stile Saba o Boniek o Marotta.. Faranno la fine del Bostoniano. Con la conseguenza che pure loro si stuferanno di buttare via denaro e torneranno in texas! Xche neanche il grande Mourinho trasforma l acqua in vino.
Il discorso è molto semplice: il gruppo ancora è acerbo, al suo interno non ci sono dei leader, i cd. porta bandiera o semplicemente i giocatori carismatici.
Se ci fossero stati, Mou non sarebbe dovuto intervenire così platealmente, ma ci avrebbero pensato loro nell’ambito dello spogliatoio e degli allenamenti a far esprimere al meglio le riserve, spronandoli e facendoli rigare dritti.
Mou rischia di esporsi troppo dovendo cumulare anche questo ruolo che in realtà spetta ai giocatori veterani
Le strategie si escogitano e poi si mettono in atto per vincere… non per perdere!!!!
Sintomi da Newcastle ?
Pero’ i soldi del mercato li gestisce il ds .altrimenti.cosa ci sta a fare? Quindi.pinto non è riuscito.a prendere i.giocatori richiesti ma altri che forse non servivano alla causa
Quindi intanto via pinto e un ds che conosca di calcio.e l ambiente
Pensasse a dare un gioco alla squadra anziché a fare questi giochini psicologici.
Quando era all’Inter deve ringraziare gli aiutino arbitrali altrimenti avrebbe perso lo scudo contro una Roma squattrinata
Finalmente un allenatore non allineato. Se dici che vuoi alzare trofei, devi comprare giocatori all’altezza delle tue parole. E evidentemente quelli che prendono 6 gol dal bodo non lo sono. E lui te lo dice e glielo dice. Se giochi da campione forse sei un campione, se giochi da pippa… Dimostrate coi fatti che si sbaglia cari rammolliti milionari, perché a parole (e sui contratti) lo sappiamo che siete bravi
Forza Roma
Caro Mourinho, ora mi devi ora far vedere Kumbulla buon difensore, Villar valida alternativa a centrocampo, e Calafiori terzino giovane che può aiutare. Questo ti da un allenatore vincente. Se vuoi 22 super top player, magari averceli, però forse hai capito male la situazione… Allena quelli che hai e trai il meglio da loro, questo ti può di nuovo trasformare in un grande allenatore, perché ora non sei che l’immagine delle tue vittorie passate. Dimostra che il calcio non ti ha ormai superato! Giovedì sera, mentre tu stavi dicendo le tue caxxate, invece di chiedere scusa per come avevate preparato una trasferta così particolare, io stavo piangendo, e come me tanti altri! Quindi…
Quoto ROD e ASTERIX, mi permetto di aggiungere finchè non si comincia a far pagare caro ai responsabili queste figure di mmmmm_ _ _ _ non si va da nessuna parte. Bayern, Manchester, Barcellona, Liverpol, Fiorentina, Bodo etc etc etc passano i tempi restano le figure di mmmmm_ _ _ _. Il personale (allenatori, dirigenti e pseudo calciatori) arriva a ROMA consapevole che possono fare tutto ciò che vogliono, poi vanno alla Rubentus e riconoscono la differenza tra una società e la ROMA, non ultimi PJIANIC, il marocchino e il polacco.
Mourinho ha fatto bene come ha fatto !!!
Gli era stato chiesto di insegnare a vincere visto che qui si vince poco, ok, questa è la sua mentalità, la sua filosofia, che piaccia o no.
Nell’Inter del triplete c’erano calciatori che sarebbero andati in guerra per Mourinho, questo è quello che vuole per poter costruire una squadra vincente, ricordiamoci lo scorso anno con Zorro Fonseca che atteggiamento remissivo addirittura nel derby di andata dove il primo tiro in porta era stato di Dzeko all’ottantacinquesimo minuto e sul 3-0 per i caciottari, mi sembra che il derby stavolta sia andato in un certo modo grazie a Guida ed Irrati e la Roma non ha perso 3-0 ma 3-2 e che anche sotto di 2 goal ha rialzato la testa dominando per 70 minuti su 90 e creando il doppio delle palle goal.
E che dire di Juve-Roma allo stadium dove sulla panchina dei gobbi c’era l’inesperto Pirlo ed un 2-0 con zero tiri pericolosi in porta da parte della Roma e 4 palle goal limpidissime in contropiede da parte della Juve compreso un palo di CR7 mentre stavolta abbiamo tirato pericolosamente in porta il doppio di loro ed hanno vinto 1-0 grazie ad Orsato, tra l’altro c’era stato il goal di Abraham che era valido mentre il loro era da annullare.
Quindi c’è una bella differenza come mentalità ed atteggiamento, nei 2-3 anni precedenti bastava guardare le facce dei giocatori pochi istanti prima di una partita per capire che la Roma perdeva, come è accaduto col Milan dove la squadra infatti era apparsa svogliata.
Questo con Mourinho non succede, l’atteggiamento arcivergognoso l’abbiamo visto solo giovedì in Norvegia dalle seconde linee che infatti adesso con quanto sbraitato dal mister devono dimostrare di tirare fuori gli attributi sul serio perché con un tale allenatore o dai più che il fritto, o dimostri di non avere paura e diventi più forte e caxxuto di quello che sei oppure fai le valige e te ne vai affanc*lo perché sei un perdente, questo è il concetto, il messaggio che Mourinho ha voluto dare a questa manica di viziati.
Se sarà riuscito nell’intento vedremo una Roma col sangue agli occhi contro il Napoli e potrebbe pure arrivare la prima sconfitta x Spalletti & Co.
Se si vuole costruire una squadra forte e vincente ci vuole questo, anche a costo di non piacere a qualcuno, ricordiamo che chi vince sono sempre quelli cattivi ed antipatici o i sergenti di ferro, no gli amiconi ed i ridacchini, abbiamo visto come i calciatori si sono approfittati di loro e la Roma andava a picco costretta poi a cambiare allenatori in corsa per evitare il naufragio totale.
Mourinho bisogna tenerselo stretto, sennò ricominciamo con i mediocri e gli asini coi para occhi.
Bravo. Anzi BRAVISSIMO!