MOURINHO: “Non sono qui in vacanza. Sarà la Roma dei romanisti, non la mia. Scudetto? Non possiamo scappare davanti alla realtà, serve tempo” (VIDEO)

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AS ROMA NEWS – E’ finalmente arrivato il grande giorno. Oggi, 8 luglio, è il Mou-day. Josè Mourinho verrà infatti presentato come nuovo allenatore della Roma nella suggestiva location della Terrazza Caffarelli in Campidoglio.

L’evento ha attirato l’attenzione di giornalisti provenienti da diverse parti del globo, dalla Cina fino agli Stati Uniti. Per la prima volta nella storia una televisione in chiaro (il 20 di Mediaset) trasmetterà in diretta una conferenza stampa di un allenatore. La nostra redazione vi racconterà l’evento in diretta.

Accanto a Josè Mourinho c’è anche Tiago Pinto, che prende la parola: “Scusate se il mio italiano non è pfetto. Ecco Mourinho, credo che basti… Oggi è un giorno molto felice per noi, è il primo step per un cambio di mentalità. La sua carriera parla da solo., Voglio solo ringraziare Dan e Ryan per l’opportunità, e a Mourinho per aver accettato la nostra proposta. Siamo tutti contenti di far crescere la Roma con Mourinho”. 

Parla Mourinho: “Ringrazio i tifosi, sono stati eccezionali. Io mi sono sentito subito in debito con loro, l’accoglienza è stata emozionante e questa è la prima cosa che devo fare, ringraziare loro. Poi i Friedkin, Tiago Pinto e tutti gli altri. Ma il modo in cui mi hanno accolto i tifosi mi ha colpito veramente. Perchè sono qui? Perchè siamo vicini alla statua di Marco Aurelio. E nulla ritorna nel nulla e questo ha un significato ha un significato molto simile a quando ho parlato con Dan e Ryan. Quello che loro voglio per questo club, un progetto molto chiaro, l’eredità e il passato fantastico del club. La parola tempo nel calcio non esiste, in questo caso esiste e lo è in un modo fondamentale perché quello che la società vuole è una situazione sostenibile nel futuro e vogliono fare qualcosa con grande passione. Questa è la ragione principale per cui sono qui. Adesso è tempo di lavorare insieme ai miei, però il concetto di miei è cambiato subito quando sono arrivato a Trigoria, i miei sono tutti quelli che vogliono lavorare con me. Non siamo qui per la bellezza della città, non sono qui in vacanza, il simbolo, i colori, il nome, nel mondo si confonde la città col club”. 

DAZN: “Qui a Roma ci sono cinque radio che parlano di Roma. E’ eccitato da questa pressione?”
“Ho già dovuto cambiare tre volte il numero di telefono. Scherzi a parte, è fantastico, è incredibile. Per qualcuno che ha lavorato già in Italia, quando non sei qui ti manca. C’è un lavoro da fare internamente e noi dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro. Tutti noi all’interno di Trigoria dobbiamo pensare che abbiamo un lavoro da fare”.

Sky Sport: “Come ha intenzione di cambiare la mentalità di questo gruppo?”
“Per prima cosa devo conoscere il gruppo, perché non cambiano delle cose quando non siamo ancora consapevoli di quello che c’è all’interno del gruppo. Ovviamente ci sono principi fondamentali, che non sono negoziabili. Oggi c’è il primo giorno di allenamento e i calciatori devono capire come lavoriamo noi ed è molto semplice: tutto quello che non è al 100% non va bene e parliamo solo dell’allenamento. Tu parli dei giocatori e io invece parlo di tutti quelli all’interno del club, la quarantena mi ha permesso di stare dentro al centro sportivo e parlare con le persone. Ho visto una gioia terribile di tutti di lavorare insieme, di dare tutte le condizioni possibili per lavorare e questo è incredibile”.

Domanda di un giornalista straniero: “Sui giornali dicono sempre che lei chiama tutti, Donnarumma, Ramos. E’ importante il suo carisma per attrarre i giocatori?”
“Io non ho parlato con nessuno. Tu puoi pensare che è vero no, ma è la verità. Non ho parlato con nessuno, parlo solo con Tiago e il mio club, con i giocatori non ho parlato con nessuno”.

Gazzetta dello Sport: “Questa è la sfida più importante della sua carriera visto che il club non è in grande salute?”
“In questo senso, la prossima sfida è sempre la più importante della mia carriera. E ovviamente lo è in questo caso. Quando parli del campionato italiano però stiamo parlando come minimo di una nazione almeno finalista degli Europei. E la maggior parte di quei giocatori gioca in Italia, se non è visto dall’estero come un campionato principale la responsabilità è nostra e tutti abbiamo la necessità di fare qualcosa in più. Io lavoro per la Roma ma in maniera indiretta anche per il calcio italiano e se possiamo fare qualcosa in più, dobbiamo farlo”.

Corriere dello Sport: “Come si pone con Dzeko? Tornerà lui il capitano?”
“Non ti rispondo, perchè non ti devo dire quello che faccio nel club. Se entriamo in questa dinamica, sarò antipatico, ma non lo dico. La domanda del capitano sarà una situazione che prima di tutti devono sapere i giocatori prima di voi”.

Domanda di un giornalista straniero: “Dopo l’infortunio di Spinazzola ha già qualcosa in mente? Come ha visto lui e Cristante?”
“Prima di tutto siamo molto felici di avere questi giocatori in una Nazionale che sta facendo molto, molto bene in Nazionale. Anche se non ho mai lavorato con loro, li sento già come i ‘miei’ giocatori. La Nazionale è piena di giocatori di talento, Cristante ha avuto meno spazio ma Mancini ha un grande rispetto del giocatore perché in ogni momento di difficoltà delle partite Cristante è stato lì ad aiutare. Credo sia un giocatore di personalità che aspetto a braccia aperte, Spinazzola è incredibile perché è arrivato con gioia al centro sportivo nonostante un infortunio tremendo. E’ una situazione dura per lui ma anche per noi. Abbiamo un ragazzo giovane come Riccardo Calafiori che deve lavorare molto ma sarà un giocatore della prima squadra”.

Domanda di un giornalista straniero: “Cosa vi siete detti con Spinazzola? C’è un budget di mercato?”
Risponde Tiago Pinto: “Sappiamo tutti quello di cui abbiamo bisogno, ma questo è un mercato molto difficile. Lavoriamo ogni giorno per trovare soluzioni, sicuramente alla fine del mercato avremo una squadra degna di Mourinho”.

Il Messaggero: “Pensi di rimetterti al centro del ring come prima all’Inter?”
“Sono l’allenatore della Roma, prima di tutto. Non voglio essere nulla di più perché c’è tanto da fare qui e devo concentrarmi su questo. Se come conseguenza del nostro lavoro, nel club, possiamo dare qualcosa in più nel calcio italiano, è fantastico. Per difendere i miei farò di tutto, per cercare io dei problemi ovviamente no. Mi voglio divertire e penso possiamo farlo tutti ma non ho tempo per cercare altro però ripeto: per difendere la mia squadra, la mia società, siamo qui”

Corriere della Sera: “Lei è ossessionato dalla vittoria?
“Sono una vittima di quello che ho fatto, del modo in cui la gente mi guarda. Nel Man UTD ho vinto 3 titoli ed è stato un disastro, nel Tottenham ho fatto finale che non mi hanno fatto disputare ed è stato un disastro. Quello che per gli altri è una cosa importante, per me è un disastro. Abbiamo in mente di vincere la prima partita ufficiale, finita la prima penseremo alla seconda. La prima sarà la Conference League e vogliamo vicnerla. Questa società deve migliorare ogni giorno. Posso dire che le strutture di Trigoria sono diverse dal giorno di quando sono arrivato. La gente lavora 24h per migliorarla. Per la struttura umana i calciatori hanno fatto tanto lavoro prima che arrivassi e continueremo a partire da oggi. Ogni giorno dobbiamo migliorare come squadre”.

La Repubblica: “Non tutti sono entusiasti, c’è anche chi dice che lei non è arrivato al top. Vuole rispondere?”
“Niente, ho risposto già prima. I miei ultimi tre club: scudetto con Chelsea, tre coppe con lo United, e una finale col Tottenham. Quello che per me è un disastro, qualcun altro non lo ha mai fatto nella vita”.

Domanda di un giornalista straniero: “Questa Roma è già abbastanza forte per vincere?”
“”Non penso in questa maniera. C’è una cosa da cui non possiamo scappare, abbiamo chiuso il campionato 29 punti dietro lo scudetto e 16 punti dietro il 4° posto. Non possiamo scappare da questo ma prima di tutto vogliamo capire il perché. Ovviamente parliamo di tempo, è stata una parola chiave nel primo incontro con la proprietà, è una parola chiave in questo progetto, poi se possiamo accelerare questo processo, meglio. Questa è la mia natura e vorrei che tutti all’interno del club avessero questa mentalità”.

Le piace dire che è la Roma di Mourinho?
“Voglio la Roma dei romanisti, non la Roma di Mourinho. Sono uno in più. Se vuoi parlare della Juve di Allegri o del Napoli di Spalletti può farlo, ma la Roma di Mourinho non mi piace”.

Roma già forte per vincere lo scudetto?
“C’è una cosa da cui non possiamo scappare: abbiamo finito il campionato a 29 punti dallo scudetto. Non possiamo scappare da questa realtà, però prima di tutto vogliamo capire il perché. Siamo parlando di tempo, una parola con cui tutti noi conviviamo, è stata una parola chiave quando ci siamo incontrati la prima volta con la proprietà, però se possiamo accelerare questo processo meglio”.

Il Tempo: “Come ha trovato Zaniolo? Pensa che sia pronto a tornare protagonista? Dove lo vede meglio?”
“”Dobbiamo capire, dobbiamo comunicare, analizzare. Ho una squadra tecnicamente fantastica, che mi piace molto, con tanto talento e passione. Abbiamo giocatori che hanno lasciato situazioni confortevoli in altri club per venire da noi, dobbiamo lavorare tanto e capire tutte queste cose. Zaniolo ha un talento fantastico come altri all’interno della squadra, sappiamo cos’è successo sugli infortuni, dovremo trovare all’interno della dinamica della squadra il suo habitat naturale”.

Il Romanista: “Quello che si è visto in ‘All or nothing’ fa uscire il vero Mourinho? Ha già un’idea tattica di come potrà cominciare con la Roma?”
“Abbiamo un’idea ovviamente ma deve essere lavorata ogni giorno e come possa far esprimere i giocatori al massimo. Dobbiamo mettere i giocatori in situazioni confortevoli, facendoli giocare in una maniera che non piace a loro. Il modo migliore di giocare per una squadra è quello in cui i giocatori si sentono a loro agio. Durante la partita oggi devi avere la capacità di cambiare, tu puoi giocare in un modo quando hai il pallone e in un altro quando non ce l’hai. All or nothing? Non l’ho visto però sì perché noi eravamo naturali. La prima/seconda settimana tu sei preoccupato e lo sai però poi dopo sei naturale, nello spogliatoio dopo la partita sei quello”.

Le dispiacerà non affrontare Conte? Ronaldo?
“Ci sono allenatore che nelle storie dei club che tu non puoi paragonare. Qui non puoi paragonare Capello o Liedholm, quando parli dell’Inter non puoi paragonare me o Herrera con altri. Ronaldo non si deve preoccupare di me perché sono troppo vecchio per giocare contro lui”.

Come si immagina la Roma tra tre anni?
“Festeggiando qualcosa”.

Lo sa che se si dovesse vincere i nati nel 2022 si chiameranno tutti José?
“Si chiameranno Giuseppe”.

Giallorossi.net – A. Fiorini

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149 Commenti

  1. potete mettere il link x favore, non so dove vederlo live, grazie.
    Sto anche lavorando.
    non me la vorrei perdere!

    • Daje trofie….
      Io già lo amo….con questo vincemo..e s’abbracciamo…

      Come ai tempi del mitico cucs

      Forza grande Roma

    • A qualche quaglia o infiltrato mi sa che sta st’intervista gli dev’essere andata proprio de traverso Sta spolliciando a tutto spiano Povero 🙃😅

    • l’hanno trasmessa anche in chiaro su mediaset20, facilmente visibile su tv o cell…

  2. Certo che ne abbiamo smosso di gente…..e pensare che Sarri per fare numero alla sua presentazione ha invitato parenti e amici

    • Ed è proprio per questo che Mou ha bisogno di gente forte che risolva le partite: perché è il primo a sapere che per continuare a smuovere la gente non basta avere una capacità comunicativa eccezionale nel panorama calcistico mondiale.

      Mou è un piacere sentirlo perché è il non-banale-one. Però non è un conferenziere; potrebbe permettersi di farlo ma sa anche che può permetterselo in quanto abbia una credibilità calcistica (quella roba che si misura dai risultati della squadra: non sempre, ma nel caso di Mister “zero tituli”, sì).

      Intanto le risposte su Dzeko e su…Calafiori, sono indicative. E non poco.
      No-superca..ole, non arronza. Dritto al punto chiamando in causa la società.

      Bene. Molto bene.

    • @ciuffa62
      Tanti non sono andranno da Sarri perché la lanzie ha sbagliato gli inviti scrivendo “Maruzio Sarri”.
      Tutti quelli che ne hanno ricevuto uno hanno buttato il messaggio domandandosi chi cappio è costui, maledetta pubblicità.

    • No, ci stavano i cartelloni dei giornalisti che hanno seguito la lazio. Ma neanche così hanno riempito la sala: hanno messo anche le sagome dei trapassati 🙂

  3. Sarri domani stessa ora parlerà dalla terrazza del San Filippo neri alla presenza del primario di psichiatria e quello di psicologia oltre al personale e agli astanti. Sono previsti altresi arrivi di personaggi illustri quali Napoleone, Carlo magno, Giulio Cesare, Nerone…
    Praticamente tutto er manicomio. Forza Roma sempre.

    • povero Sarri, ha scoperto che in una postilla del contratto è specificato che il Martedì e il Giovedì deve allenare la Salernitana…

    • O’Rey,
      ma soprattutto la sorpresa è stata la transumanza delle pecore del Lunedì, dall’agropontino a Formello e ritorno, con sosta al mercato della caciotta di Sutri….
      Vedi a non leggere i punti scritti in piccolo…

    • David "Special" One 😎 - Rinnegato per la Roma - Mou ce pensi TU ai blablabla 🗣️🗣️🗣️ David "Special" One 😎 - Rinnegato per la Roma - Mou ce pensi TU ai blablabla 🗣️🗣️🗣️

      😂😂😂 TU sei un grande ahahahahahahahahahahahhaha

    • non hai un c…o da fare nemmeno oggi ? tanto tra un pò Draghi te lo toglie il reddito di cittadinanza

    • 🙀 Abboccó il cambio di mentalità IL VERO tifoso romanista lo aspettava da una decade d’anni, prima del facoltissimo Presidente imprenditore di Oscar sennonché pilota di altre Galassie.

      Ancora grazie Dan anche da parte dell’Abbocconi del Capo Clown 🤡

    • @Hic Sunt Leones Sarà un caso ma “Credi in Zenone e non sarai mai un Abboccone” 🙃
      Ilare – Scherzo @Zenone 🙂

  4. E questo era bollito….

    Questo è un imperatore… ha gli occhi della tigre….
    C’ha i conttocoglixi….

    Sta iniziando la guerra…..
    E io voglio combattere come ai tempi del cucs….

    Daje José….mi so caxxi de tutti

    Forza grande Roma

    • Sui giornali dicono sempre che lei chiama tutti, Donnarumma, Ramos.
      Io non ho parlato con nessuno. Tu puoi pensare che è vero no, ma è la verità. Non ho parlato con nessuno, parlo solo con Tiago e il mio club, con i giocatori non ho parlato con nessuno”.

      s..erdati i giornalai

  5. Corriere dello Sport: “Come si pone con Dzeko? Tornerà lui il capitano?”
    “Non ti rispondo, perchè non ti devo dire quello che faccio nel club”.

    Direi che per me basta così.
    Vado già al Circo Massimo a festeggiare 😀 😀 😀

  6. 🤣🤣🤣 poveri giornalistucoli già mi ha messo apposto. Non ho parlato con nessuno e al povero maida gli ha detto fatti i beep tuoi 😂😂😂😂 durerà poco ogni giorno si inventeranno cavolate per spittanarlo preparatevi

  7. Mi e’ piaciuta la risposta alla domanda di Maida su dzeko ,nel senso che non si e’ esposto ,questo mi fa sperare che dzeko verrà sbolognato ,sarebbe un ottimo inizio!!!

    • Non è importante se Dzeko resta o parte, è importante chi sarà il prossimo centravanti della Roma.
      Se Dzeko resta deve essere motivato a dare il suo meglio, e con Fonseca non lo era. Se parte il sostituto deve essere all’altezza.
      Non puoi sostituire Dzeko con, per esempio, Scamacca (scusa Vegemite).

  8. “Ho già dovuto cambiare tre volte il numero di telefono – Io non ho parlato con nessuno. Tu puoi pensare che è vero no, ma è la verità” Mai avuto dubbi in proposito Daltronde lo aveva già detto in una precedente intervista Ergo, quando leggete: Mourinho chiama, oppure: Ha Chiamato … State tranquilli che è una “FAKE” Infine, stupenda la risposta data al Cdsporc: “Non ti rispondo, perchè non ti devo dire quello che faccio nel club” 😅🤣 Ragazzi questo è un grande Già lo adoro 👍👌💛💖

  9. Sta conferenza si racchiude in una risposta alla domanda su Dzeko …
    ” IO NON DEVO DIRE A TE COSA FACCIO NEL MIO CLUB ”
    Avete finito …

  10. Dai segni del corpo, da come pinto di prostrava quasi ogni volta che mourinho gli parlava, cade anche l’ennesima stronz*ta del fatto che pinto fa quello che vuol sul mercato. Brutto dirlo ma pinto è un cagnolino e giustamente di mourinho. Tutti i giocatori che verranno a roma saranno voluti esclusivamente dallo special one.

    CHe figura i giornalisti oggi… che figura… hanno finito di vivere con mourinho.

  11. La prima volta che ascolto una presentazione senza dirmi: abbiamo preso un altro co**ione.
    “Nun devo dire te quelo che faciu iu” forse me la tatuo.
    Buona pure la fucilata all’inda (facile vincere senza poi riuscire a pagare gli stipendi).
    Giusto pure chiarire che il terzino sx serve, non si sa mai.

  12. Altro che bollito. Intanto ha ribadito che i 2 anni che tutti hanno detto essere fallimentari ha vinto 3 coppe col Manchester e una finale di coppa d’Inghilterra (che non gli hanno fatta giocare (cose che io avevo già evidenziato). Poi, ci ho visto gli occhi di chi si vuole “vendicare” di un paio di anni “storti”, ha una bella cattiveria sportiva appena velata o nascosta ma che traspare, un Mito! Quando si è alzato e ha strappato quel telo rumoroso mi sono sdraiato dal ridere😂. Grandissimo Allenatore e Personaggio. Daje!

  13. Daje Mister, che grande che sei, non vedo l’ora. La frecciatina all’Inter che non ha pagato gli stipendi è stata fantastica, spero che la nostra Roma riesca stagione dopo stagione a crescere e a diventare finalmente una delle big europee. FORZA ROMAA

  14. Ho visto l’intervista in tv ed ho goduto!
    E’ carico a pallettoni e dimostra di essere un maestro della comunicazione.
    Trasmette sensazioni positive, se i giocatori lo seguiranno , a breve la Roma sara’ vincente.

  15. Oggi Mourinho ha parlato, di lavoro di sudore, di progetto e soprattutto di tempo.
    Nessuno accenno ai campioni, duro colpo, per i marioloni, zii Bahh

    Forza Giuseppe

    • Senza Campioni vai a focene pure con Mourinho….cui comunque mi pare Pinto abbia prospettato una squadra alla sua altezza.
      Quella attuale è degna dei cesarocommercialisti ballottari.

    • Dipende da quale è la tua idea di campioni..

      Se per campioni intendi Kante.. Beh, ad oggi non esiste speranza di vederli a Roma.. E anche cambiando presidente si risolvera praticamente zero..

      Se invece, parliamo di buoni giocatori, che ancora non hanno dato il loro 100%… Allora il discorso cambia..

      Un esempio potrebbe essere Lukaku prima dell’Inter.. Ottimo attaccante, ma non veniva assolutamente considerato un campione specialmente in Inghilterra..

      Eppure lo è diventato, prendendosi sulle spalle l’Inter..

      Nella rosa della Roma, possibili “campioni” (ed odio questa parola)… Magari già ci sono, ma non hanno espresso ancora il loro 100%..

      Ed uno dice questi e sicuramente Zaniolo..

      Servono giocatori giusti, al posto di giusto, guidati da un leader.. Alcuni più tecnici, alcuni capaci a fare il lavoro duro..

      Ognuno deve avere la sua parte da recitare..

      Sai anche io vorrei Mbappe, Kante, Benzema?.. Pogba?…. Mio dio quanti campioni.. Solo questi 4 tra costo del cartellino ed ingaggio arrivano ad un miliardo di euro..

      E poi escono con la Svizzera di Sommer, Xhaka, Elvedi, Seferovic..

      Ed in finale c’è la tanto discussa Italia..

      Il calcio non è scienza.. E questa ne è una facile dimostrazione..

      Forza Roma.

    • Questa dei campioni è come la carta del Monopoli che fa uscire gratis di prigione.
      I soliti noti se la giocano a loro discrezione preparandosi alla prossima lamentela.
      L’Italia agli Europei sta dimostrando che anche una squadra senza campioni conclamati può far la sua bella figura. Non garberebbe anche per la Roma una prospettiva del genere? A me sì.
      Possiamo aver una bella squadra anche senza campioni. O possiamo acquisire prospetti che diverranno tali. Mi va bene tutto.

  16. Il sunto è che la roma crescerà nei prossimi 3 anni, che prima degli acquisti (a parte xhaka e rui patricio) vuole conoscere i giocatori e vederli in campo per poi decidere, che calafiori non andrà in prestito ma prenderanno un terzino sinistro titolare in attesa di spinazzola, che ha un idea di modulo ma lo adatterà alle caratteristiche della rosa. E pinto per finire ha detto che entro la fine del mercato avremo una rosa all’altezza di mourinho. Credo che il tutto basti per i soliti piagnoni e lamentosi

  17. “Io non ho parlato con nessuno. Tu puoi pensare che è vero no, ma è la verità. Non ho parlato con nessuno, parlo solo con Tiago e il mio club, con i giocatori non ho parlato con nessuno”.
    Possono andare a quel paese tutti quelli che scrivono da settimane che chiama a questo e quello …

  18. “Questa quarantena mi ha permesso…”, niente, Mourinho si ostina a non ascoltare il Mago Oronzo.
    Ma prima o poi anche lui capirà con chi ha a che fare…

    • non ti offenderai se do stavolta la priorità alle signore, ho risposto a lei ma vale pure per te, quindi puoi anche leggere più in basso 😉

      come detto a lei, riguardo la vostra ossessione di pensare sempre e solo a me, thanks but no thanks 😉

      siete un bel gruppetto, però ricordatevi che fra poco tagliano i fondi….”Vitek is coming”, per farla alla Trono di Spade 😀

    • Quindi siamo d’accordo che su questo hai finito le cartucce e mettiamo in archivio assieme alla nutrita collezione di perle.
      Sul resto, sono come al solito seduto sulla ben nota riva del fiume in attesa del ben noto e solito cadavere che ormai, poveraccio, si è pure stancato di passare e ripassare…

    • cos’è che non hai capito della frase “ho risposto in basso”? le cartucce non le posso clonare, perché da etiquette non posso ripetere il messaggio due volte solo perché ci sono più ossessionati dal volermi confutare, come unica attività quotidiana.

      Quindi se vuoi leggi, sennò aggiustatela come più di fa comodo 😉

      certo che è dura avere come massima aspirazione quotidiana vedere il cadavere passare, sempre se è il cadavere che aspetti o l’ennesimo tronco che confondi.

      Poi non mi sembra che stiate avendo granché successo su questa ossessione , penso che oramai quasi tutti abbiano capito.

  19. Darete del laziale anche a mou? :”C’È UNA COSA DA CUI NON POSSIAMO SCAPPARE, 16 PUNTI DAL QUARTO POSTO, 29 DAL PRIMO”. Altro che magnifici 10, e pilastri si cui costruire la Roma. La rosa è scarsa, punto. Per questo poi dice che ci vuole tempo. Perché per lottare per lo scudetto, non basterà una sola sessione di mercato, ma c’è ne vorranno di più. Quindi devono passare almeno 2 anni. Perché la Roma è piana di pippe che vanno sostituite da giocatori più forti, o come dice il mister “DEGNI DI MOURINHO”.

    • Esatto Tony73, proprio così.
      Prima ho letto qualcuno che ESULTAVA avendo interpretato che non arriveranno Campioni e specificando che di ciò sarebbero delusi i MARIOLONI, mica i Romanisti.
      Che degrado…..

    • Completa il concetto però, e non a modo tuo… che la ROSA È SCARSA lo AGGIUNGI TU (e qualcuno che la vede come te), NON LO DICE MAI, MOURINHO. La sua risposta é chiara e inequivocabile (parlando di rosa dice che serve un terzino. CRISTANTE, che per molti é una pippa, lo aspetta a braccia aperte… e, soprattutto, i giocatori VANNO MESSI NEL LORO RUOLO NATURALE.) Riascoltati la conferenza perché stai sbagliando. O no?

  20. oramai me so fomentato ….. mou come fai giocare la roma? i giocatori devono divertirsi come dire , kardsrop se lo metti fisso in difesa lo snaturi oppure SE CRISTANTE LO FAI GIOCARE DIFENSORE CENTRALE praticamente perde l 80% della sua funzionalità.
    Nella pratica spiccia ogni giocatore fara quello che sa fare meglio e il modulo sara fatto sui GIOCATORIIIIIII non sull idea dell allenatore .
    come dire guardiola puo fa il guardiola col tiki taka se cia igniesta e xavi

    • Beh, mica è scemo. Lì arrivò in un gruppo già pieno di campioni e altri ne arrivarono con lui.
      Poteva permettersi di fare lo sborone e lo sapeva.
      Qui parte da molto più lontano ed è conscio di non potersi lanciare in proclami che sfiderebbero il senso del ridicolo che lui, a differenza di altri, possiede.
      Comunque, alla domanda finale risponde con “un festeggiamento”.
      Quindi si attende senz’altro che entro quel lasso temporale la squadra sarà molto più forte di quello che è adesso.

    • Esatto: lui ha il senso del ridicolo. E quindi non sparacchia proclami senza senso.
      Però i “16 punti dietro la quarta” l’ha detto. Ecco: questo mi pare un obiettivo abbastanza immediato.
      Vero che ha detto che bisogna capire perché, ma questo implica che un “tot” di miglioramento della rosa sia inevitabile.
      E infatti Pinto parla di acquisti all’altezza dell’allenatore in QUESTO mercato: che poi, tra l’altro, è (inevitabilmente) già decisivo per la sostenibilità futura, più volte richiamata. Cioè la sostenibilità dipende dalla competitività immediatamente raggiungibile, che non è in assunto il top, ma almeno colmare quel gap dalla quarta.

      Notare che uno come Fonseca (o Difra), un discorso del genere non lo avrebbe certo affrontato in modo diretto.

  21. Un grandissimo e ha messo tutti riga i pseudo giornalari. Tutti insieme per una grandissima ROMA CAPUT MUNDI…….💛♥️💛♥️💛♥️💯

  22. “io non ho parlato con nessuno”….
    e c’è chi ancora sintonizza la radio sulle stazioni che parlano della Roma.
    la musica! la radio serve x ascoltare la musica…..
    grande Mou!!

  23. Io ho colto il passaggio in cui sottolinea che la ROMA squadra ha lo stesso Simbolo, gli stessi Colori e lo stesso Nome della CITTÀ. Una cosa unica ed infatti all’estero si confonde la Squadra con la Città. E per quello che riguarda maruzio tampone e gli altri salernitani può anche bastare così. Non c’è altro da dire. E pinto sul mercato ha detto che sarà una squadra all’altezza di mou. Allora me fomento, anche perché il continuo riferimento al dover andare ad allenare e a lavorare è la chiave dell’imperativo che porterà a Trigoria. Ancora di più pensiero stupendo. FORZA ROMA

  24. La frase più bella è stata quando ha detto che la Roma ha il nome, i colori e il simbolo della città.
    Tanto per ricordare ai podisti pippanera quale è l’unica squadra di Roma.

  25. Intervista abbastanza prevedibile…nessuno scoop di cui qualcuno era sicuro.
    Unica frase che non ho capito è quella relativa al “passato fantastico del club”. Io spero che di fantastico ci sia il futuro, perché il passato…di fantastico…ha avuto solo qualche piccola parentesi

  26. LO AMOOOOO!!! Ha messo in riga: Maiduccio………” non ti devo dire cosa faccio nel mio club”;
    Conte ” non puoi paragonare nessuno a Liedholm e Capello, così come nessuno a me o Herrera”; Di Canio ” io se vinco tre titoli oppure arrivo in finale e non mi hanno permesso di giocarla ho fallito, altri in vita loro non hanno fatto nulla”.
    Colpiti e affondati.

  27. PS: parole sagge, ben dette, mi è piaciuto (opinione personale).
    A pproposito della posizione dei giocatori -devono stare lì dove si divertono- quello che non faceva Fonseca, sembrava così umile i conferenza, ma alla fine era solo la sua idea di calcio che doveva funzionare, secondo lui.
    Una squadra è una squadra, e l’allenatore è parte di essa, non è un elemento estraneo e superiore.
    Ha rovinato l’anno a Dzeko con le sue idee, dove Dzeko molte volte difendeva i suoi compagni. E poi, come è ormai chiaro, si legava le cose al dito e non c’era rimedio di risolvere la cosa.
    Un egocentrico che traspare anche dalle foto personali.
    è mia sensazione, sia chiaro, ma quando lo vedevo nelle foto con la moglie lui sembrava dovesse passare per il torero, e lei … bho, la moglie nella sua accezione meno “compagna” del termine.
    Ripeto, mia impressione. e parlo solo di un paio di foto che ho visto, magari poi è tutt’altro.
    Parlo per parlare … tra amici a cena. niente da aggiungere

    • Ha rovinato l’anno al geco? Ma voi “bosnionani” un minimo di autocritica, no? Si legava le cose al dito? Ma se lo ha persino perdonato e reinserito nel gruppo, sacrificandogli BM, che ha dato molto di piu’ in termini gol-minutaggio!
      Fonzie e’ un incapace anche per questo. Lo doveva cacciare a pedate, una per ogni euro di lordo.

  28. io amo quest’uomo!!!
    e devo riconoscere che me stava surca non poco, quel zeru tituli ancora me fa attorcinà le budella, e quell’anno sarebbe stato pazzesco vincere per come si era messa la stagione, dopo l’esonero del pelato e con il Mister Ranieri a farci godere come ricci, e poi quella squadraccia milanese era farcita di fenomeni, il classico Davide contro Golia, ma è andata diversamente, e ora dopo tanti anni questo condottiero, da temuto ed odiato nemico è ora al comando delle nostre legioni, che gli dei del calcio inizino a guardare i nostri colori con il giusto rispetto, e che possano far si che il nome di Roma torni a risuonare alle porte della storia e noi a impazzire di gioia per quei trionfi che la nostra incrollabile passione merita di assaporare…
    vai Special One, l’inizio promette bene, siamo tutti con te, azzitta sta masnada de giornalistucoli servi del nord.
    FORZA ROMA SEMPRE!!!

  29. Ah…Mourinho dice che era in quarantena. Che strano.
    Un grande saluto ad Adelmo, l’uomo che sa sempre tutto e tratta come idioti tutti quelli che osano contraddirlo. Ha fatto la figura che merita.

    • ahahah, Neanche un commento su Mourinho, solo su di me, non so se essere lusingato o preoccupato 😀

      meno male che avevi invocato ambulanze e psichiatri, tu quoque.

      chi ha visto l’intervista con audio e video, avrà notato che quando ha detto “quarantena” ha roteato la mano aperta, che nel linguaggio dei gesti significa “per modo di dire”, visto che tutti i duri di comprendonio continuano a chiamarla così. Ti sfido a interpretare la mano in maniera diversa.

      Come già detto se non sapete le cose non parlate, la quarantena è solo una, ed è quella del ministero della salute. Se fosse stata quella sono state documentate numerose violazioni, ma niente è successo. Il protocollo a cui è stato sottoposto Mou è quello della figc che impone restrizioni contro i giocatori ma non con i dirigenti, motivo per cui fin dal primo giorno girava con loro ma non poteva vedere i calciatori.

      Comunque grazie per aver confermato per l’ennesima volta che pensate sempre e continuamente, e solo a me, cioè te, ubquarantena e pischelli vari 😀

      peccato che queste morbosità non siano affatto ricambiate.

    • 🤣🤣🤣 Muoio…La mano di Mourinho…ahahah. Sei il numero uno. Altro che Zenone. Macchietta top! 🤣🤣🤣

    • adesso ci dobbiamo sorbire anche le lezioni di linguaggio del corpo…caro Adelmo Baldissoni, colui che sa tutto, figurati se si lasciava scappare pure questa, ma continua a farci sbellicare eh, con questo caldo insopportabile sei un rimedio preziosissimo per tirare avanti.
      la mano….AHAHAHAHAHAHAHAHAHA

    • No UB40, si chiamava Radovan 😉

      Cmq ossessioni e girotondi rendono sempre più ridicoli, per questa e per il no allo stadio. Meno male che i lettori capiscono le cose come stanno.

      Alla prossima, haters!

    • ahahah
      daje Adè…
      non te la pià cosi…

  30. Mourinho ha detto questo: che “e’ uno in piu'”, inoltre, che rimanga bene impresso a tutti a detto anche:
    “I miei ultimi tre club: scudetto con Chelsea, tre coppe con lo United, e una finale col Tottenham. Quello che per me è un disastro, qualcun altro non lo ha mai fatto nella vita”.

    p.s. quando iniziera’ a dare fastidio ci sara’ qualcuno che lo minaccera’ come e’ gia’ accaduto e noi saremo li tutti dalla sua parte

    SEMPRE FORZA ROMA!!!

  31. Comunque, al momento, la squadra non è “da Mourinho”. Lo sarà ma servono 4-5 giocatori buoni (di cui uno per sostituire Spinazzola). Giusto Pinto?

  32. Il grande attore, l’ hollywoodiano, il super vip nonché allenatore bollito, dopo i primi 5 minuti di conferenza voleva già mollare tutti per andare dalla squadra, per fare il primo allenamento per fare ciò che veramente ama fare “L’ALLENATORE DI CALCIO”!! opinionisti e giornalai inutili annatevelapiandercxxo…

  33. se il buongiorno si vede dal mattino, direi che ci divertiremo…alle brutte posso sempre tornare a vedermi il video con la risposta a Maida, che vale come un gol partita in rovesciata al 93° 😉

    • Lì per lì mi è quasi dispiaciuto per Maida.
      Poi mi son scosso: perché mai?
      E’ capitato a lui, però il messaggio vale per tutti.
      Sulla stessa lunghezza d’onda dei Friedkins. Perfetto.

  34. Booo allora ragazzi che ci e’ venuto a fare mou? Allora i friedkin sono stati chiari con mou niente campioni…nulla da dire ai friedkin…allora.
    Quindi e ‘ stato mou ad accettare tutto questo….lo ha detto lui….quindi non me la posso prendere coi friedkin..
    Sono stati chiari con mou niente campioni..trovo solo strano che mou abbia accettato tutto questo…infatti allegri prima di mou…ha declinato l’ invito perche” ha chiesto i campioni ai friedkin…
    Vabbe’ c’ era poco da illudersi…pero’ che delusione ragazzi prendi mou…e non gli prendi i campioni…abbiamo il pilota ma non abbiamo la macchina…sempre forza Roma

    • Non te la puoi prendere coi Friedkin, non te la puoi prendere con Mou… Restano Pinto e… te stesso Zi Bah. Vedi un po’ tu…

    • Dai non è proprio così…in linea di principio, cioè in teoria, avresti ragione se lui avesse MAI dichiarato di essere venuto qui per vincere subito lo scudo (cosa che non ha fatto).
      Ma Mou non è quello che è perché dice di vincere tutto e subito: il suo valore aggiunto sta nel migliorare oggettivamente la competitività della squadra NELLE CONDIZIONI (finanziarie, organizzative e psicologiche) di cui lui ha preso atto e che, a dirla tutta, dovremmo conoscere tutti.

  35. scusate, vado un po’ controcorrente, so già che prenderò molti pollici versi … ma non ho capito quando, parlando delle altre squadre tipo la juve di allegri o il napoli di spalletti, ha detto che non si deve parlare della Roma di Mourinho … lì per lì non mi è piaciuta la cosa …. mi ha dato la sensazione come se non volesse assumersi le sue responsabilità … questa Roma che sta nascendo è la Roma di Mourinho se no noi perchè siamo così contenti. Voi che ne pensate?

    • @Zio Fester. Forse hai frainteso. Domanda: “Le piace dire che è la Roma di Mourinho?” Risposta: “Sarà la Roma dei romanisti, non la mia”. In Poche parole: La Roma che nascerà non apparterà solo a me ma al Popolo Giallorosso. Piu’ chiaro di cosi’…

    • credo che intendesse che la squadra non è di Mou ma che Mou fa parte della squadra. non l’ho visto come un prendere le distanze ma come un integrazione, dire “la Roma di Mou” lo erge ad un gradino sopra agli altri componenti della squadra stessa (giocatori staff ecc) mentre lui della squadra vuole farne parte. poi nella testa di Josè ce sta solo Josè

    • @zio fester
      Mou ha un tale rispetto nei nostri confronti tanto che ha detto che e’ uno in piu’ e questo mi basta per sapere che e’ uno di noi e che ci mettera’ la stessa nostra passione pef la Roma, poi se questo non basta io non so cosa altro intendesse dire.
      Poi noi tutti sappiamo bene cosa possa dare Mourinho alla Roma stara’ a noi tutti sostenerlo nel bene e nel male perche’ purtroppo non ci saranno solo vittorie a volte bisognera’ mandare giu’ anche bocconi amari e sara’ li che noi dobbiamo stare vicini alla Roma tutti e ognuno di noi e lui per primo e sara’ il primo a trasformare le sconfitte in vittorie cosi come era capace di fare Dino Viola, questo ho capito di Mourinho e credo che cio’ sara’ realizzato.

      La Roma siamo noi !!!

      Un abbraccio a tutti i ROMANISTI.

      SEMPRE FORZA ROMA

    • credo che la cosa più bella che ha detto è che la Roma è dei romanisti…non è di Fredkin, non è di Pinto, non è di Mou…è nostra, ed è così che deve essere. Presidenti, giocatori, allenatori, DS, dirigenti, tutti passano, e restano solo la maglia e i colori…ha detto una cosa più romanista lui, appena arrivato, di tanta gente che bazzica da ste parti da una vita e non c’ha ancora capito un caxxo 😉

    • Zio Fester, secondo me nel rispondere che la Roma è dei Romanisti intendeva includere anche se stesso (infatti s’è definito “uno in più”). A me è sembrato molto convinto.

  36. Deluso,a Milano hai detto che non eri pirla,mi aspettavo che qui dicessi non sono cojone e non mi chiamo Frifri’,sono Mourinho e te faccio un cubo così

  37. Daje che con la vespetta te sei guadagnato er primo titolo: Nanni Mourinho.

    Mo’ sderenamoli tutti

    Forza Roma ale
    Voglio solo star con te
    Voglio vincere
    E cantar per te
    Forza forza Roma ale
    Roma alé..

  38. Già per come ha trattato il povero maida per me e’ già un grande poi quando dice che lui non chiama nessuno e ci pensa solo la società vi fa capire le ca@@ate che scrivevano fino adesso I giornalai e quante ancora ne scriveranno. Forza Roma

  39. il solito laziese frustrato non smettera’ mai di venire a rompere i coglioni su questo blog, che je cascasse la mano per terra !!!!

    • @JOHANN CRUIJFF: Il guaio è che non si limitano solo a spolliciare ma tentano di sminuire Mourinho, Società e Tifoseria dando spago alle solite idiozie. La cosa buffa è che poi si offendono se gli danno degli infiltrati Evidentemente si divertono cosi’ Contenti loro…

    • poraccio dagli una soddisfazione nella vita che già, in quanto quaglia, ne vive una sfortunata e piena de problemi. questa probabilmente è una delle poche gioie che ha nella vita e io da spirito compassionevole non mi sento di togliergliela

  40. Vinci si, ma poi non hai i soldi per pagare gli stipendi.
    Io non devo dire a te quello che faccio all’interno del mio club. Mitico!!
    Ma la frase più bella per le mie orecchie è stato quando Pinto dice che alla fine del mercato
    Mourinho avrà una squadra all’altezza della sua fama.
    Quindi tutto lascia pensare che ci saranno grosse sorprese. Forza Roma

  41. Adesso inutile, per me, commentare, il tempo dirà che ne sarà di noi…
    ma mi è bastata una frase per amare a prescindere Mourinho … quando ha spiegato Roma secondo il suo punto di vista : ” Incredibile legame tra Roma città e squadra … il simbolo …i colori…il NOME … ” che a me fanno dire : “LAZIALE SENTETE MALE !!!”

    Sempre Forza ROMA e Forza Mou !!!

  42. Le cose che mi hanno più emozionato sono state queste: Difenderò sempre la Roma, i Romanisti e la Società da tutto e tutti, lavorerò ogni giorno con qualche piccola pausa per il riposo e voglio una squadra che aspetti la prossima competizione ufficiale per vincerla, la prima sarà il match di Conference League. Uomo di grande carisma e mentalità vincente…ciò che serviva alla nostra Roma da troppo tempo ormai. Dajeeee

  43. Sto ascoltando la presentazione, mi aspettavo una qualità del suono rovinata dagli scricchiolii, invece si sente tutto alla perfezione.

  44. Silvio la rosa scarsa non lo dico io. Lo dice la classifica e i gol subiti, Mourinho lo ha ricordatato in conferenza, poi ognuno è libero di intreotretare come vuole. Libera interpretazione, come ibanez=Lucio, Mancini =Samuel, villar Falcao, kumbulla = van diijk, 3 vittorie =circo massimo ecc, ecc, ecc, per 94 lunghi anni di nulla cosmico.

    • Sicuramente la rosa va migliorata, e sotto certi punti di vista, va migliorata di molto se si vuole puntare a qualcosa di importante..

      Per quanto riguarda invece.. La tua frase “lo dice la classifica ed i goal subiti”.. Sono estremamente contrario..

      Ossia.. Come si può anche solo pensare che i goal subiti dipendono solo ed esclusivamente dai giocatori.. E per pensare che dipendono solo dalla difesa, allora stiamo parlando di un altro sport!

      La Roma anche con nomi importanti avrebbe preso tanti goal, per un atteggiamento tattico che ti portava a subire.. Difesa molto alta, centrocampo praticamente assente che non fa filtro… Possesso palla prolungato (e appena la perdi significa contropiede).. Con Veretout, l’unico centrocampista che sa anche difendere che in fase di possesso diventava un trequartista..

      Non dico che non si può e non si deve migliorare.. Perché come ho detto, servono leader, serve personalità, serve intervenire sul mercato..

      Ma pensare che l’atteggiamento tattico di tutta la squadra (nel calcio moderno l’attaccante e il primo difensore) non c’entra nulla.. Onestamente non ha il minimo senso..

      Così come gli infortuni di troppi giocatori in ruoli importantissimi.. Zaniolo fuori un anno intero.. Smalling quasi un anno intero.. Spinazzola che era il giocatore in più, si fa male in un momento importantissimo, così come Veretout e Miki.. Senza considerare infortuni ripetuti in continuazione..

      Insomma.. Con un atteggiamento tattico diverso, la Roma avrebbe subito molti meno goal, con il rischio di segnare anche dopo meno, ma subendo sicuramente meno.

      Forza Roma.

  45. “Io non ho parlato con nessuno. Tu puoi pensare che è vero no, ma è la verità. Non ho parlato con nessuno, parlo solo con Tiago e il mio club, con i giocatori non ho parlato con nessuno”.

    Il tutto dopo centinaia di “telefonate” lette sui giornali.

  46. Grandissimo, in poche risposte ha zittito tutti i giornalisti che hanno parlato a vanvera in questi giorni e chi lo aveva dato per bollito. “io non ho telefonato a nessuno” ovvero siete voi che scrivete una serie di cavolate. Quando poi dice che fra tre anni vede la Roma felice perchè ha vinto, ha già dichiarato dove vuole arrivare. Finalmente dopo tanto tempo arriva un Condottiero vero. Nota di fiducia anche a Pinto quando ha detto che ad agosto avremo una Roma degna di Mourinho. Mi sa che i Friedkin vogliono davvero costruire una grande Roma, finalmente

  47. Però quel: io non ho telefonato a nessuno, dopo mesi di articoli e notizie sulle telefonate di Mourinho.
    Che dire?: passamo er tempo visto che nun avemo niente da fà, e non è nà battuta, almeno per me. Visto che sto come sto, almeno me passo il tempo (che non esiste, dice Mou)

    • Quello del tempo che non esite è un errore mio, volevo dirla diversamente ma me so mbrogliato da solo, volevo dì na cosa poi n’altra ed è uscita così. sorry

    • A questo punto i giornali potrebbero buttarsi sul giornalismo d’inchiesta.
      Tema: come i giornalisti inventano le notizie.

  48. Non siamo venuti a Roma in vacanza non facciamo turismo.
    Messaggio ai giocatori chi pensa che sta qui per godersi la vita quella e’ la porta addio e a non rivederci mai piu’.
    Chi resta si deve fare il cu@@….

    • Allora, bye-bye geco.
      YYYYYYYYYYEEEEEEEEEEEEEEEESSSSSSSSSSSSSSSSSS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  49. Al di là delle capacità tecnico-tattiche e della sfilza di considerazioni inutili sul tempo che passa, l’Uomo giusto al momento giusto.

    La Roma di adesso ha bisogno di Mourinho, per il suo palmares, la sua storia, il suo carisma, la sua leadership, stic@##i del 4-2-3-1, del 4-4-2, del 4-3-3 e del 3-5-2, la Roma ha bisogno di Mourinho per fare propria la sua mentalità vincente.

    Stop.

  50. Sì,Roma è bella ed ha un legame forte con la squadra,ma non sono qui per fare il turista(come qualcuno),ma per essere l’allenatore della Roma.Non mi piace la Roma di Mourinho. Quello che dico e faccio con i giocatori rimane dentro il club. Facile vincere e poi non avere i soldi per pagare gli stipendi ,ogni riferimento ai campioni d’Italia è puramente casuale. La Roma è arrivata settima lontana da primo e quarto posto,c’è tanto da lavorare. Pinto,serve un terzino a sinistra

  51. La conferenza che mi aspettavo. Si toglie qualche sassolino, riguardo il bollito, zittisce il primo giornalista che gli fa’ una domanda a ca@@o, qualche sganassone agli strisciati e ai pippanera. Secondo me anche a Fonseca quando parla di sistema di gioco Ma soprattutto niente proclami inutili e realista quando dice dei punti di distacco. Sempre più convinto che sia la scelta giusta per NOI e sempre più fomentato. Aspetto con fiducia che la società faccia una squadra degna di Mourinho( si può fare in tanti modi). Daje Mister e FORZA ROMA

  52. Oggi sono tornato a casa dallo studio e non mi sono neanche messo a tavola. Un po di mastrantonia di giarre, due albicocche e vai di diretta. Un Mourinho in grande spolvero capace di fare danni seri senza neanche sforzarsi. Giornalisti abbattuti come se fossero aeroplanini di carta e devo dire che l’unica domanda decente e’ stata l’ultima sui nomi da dare ai bambini. Hanno provato a metterlo in difficolta’ a farlo sbilanciare ed a farlo incazzare ma lui e’ ancora mediaticamente lo SPECIAL ONE in tutti i sensi. Grandioso. Lui e’ uno dei pochi casi dove l’allenatore diventa un grande valore aggiunto. Se solo avesse saputo che con un paio di sue risposte ha avallato tutti i nostri pensieri riguardanti tutte le presunte minchiate scritte dai vari pennivendoli si sarebeb fatto una grossa risata. Lui non ha mai chiamato nessuno.

  53. David "Special" One 😎 - Rinnegato per la Roma - Mou ce pensi TU ai blablabla 🗣️🗣️🗣️ David "Special" One 😎 - Rinnegato per la Roma - Mou ce pensi TU ai blablabla 🗣️🗣️🗣️

    Joseeee mourinhoooooo lalalalalalaaaaa
    Jose mourinhoooooo lalalalala
    Joseeeeeee nananananananaaaanaanananananannaaaaananananaaaanananananananaaaa
    I love youuuuuu ❤️

    Forza Romaaaaaaaaaaaa!!!!

  54. che goduria quest’uomo…
    dall’intervista traspare un Mourinho 2.0, più maturo e tanta esperienza in più, un uomo che trasuda voja di lavorare per vincere e già parla di rinnovo… chissà se finalmente abbiamo trovato il nostro Fergusson, un’allenatore stabile per un decennio che porti la Nostra ASRoma stabilmente al vertice…
    poi ci sarà sicuramente qualcuno che farà paragoni con “ci vuole tempo, progetto e sostenibilità” dell’exfruttarolo… ma fare paragoni sulla credibilità e ambizioni tra LE e Mourinho sarebbe veramente ridicolo… premettendo per gl’ottusangoli il LE di 10 anni fà che veniva dalla serie B spagnola…

  55. Mourinho non ha bisogno di presentazioni, il suo CV parla da solo. Ho seguito la sua conferenza stampa di presentazione per filo e per segno, in ogni suo intercalare; personaggio fantastico, carismatico e intelligente.
    Una cosa, mi è piaciuta più di tutto; ha parlato di tempo, ha bisogno di tempo, e anche se alle volte non siamo disposti alle attese, questa volta abbiamo il dovere di farlo. I Friedkin stanno costruendo qualcosa di importante, che vuole essere una presenza costante ai vertici del calcio, non una meteora, e nel processo di costruzione stanno aggiungendo tasselli importanti giorno dopo giorno. Mou ha accettato una sfida incredibile, probabilmente la più difficile della sua carriera, dimostrando molto coraggio. Quell’uomo ha la passione nell’anima, come ce l’hanno i Friedkin, e piccoli particolari come quando ha detto che da quando è arrivato a Trigoria il centro è cambiato in sole 24 ore, grazie all’impegno di chi ci vive, mi ha confermato che tutti lavorano per raggiungere traguardi il prima possibile.
    E non sarà la Roma di Mou, sarà la Roma dei romanisti, sarà la Roma di tutti quelli che la amano.
    Forza Roma, sempre e comunque

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