Mourinho chiede altri Dybala. E i Friedkin puntano a blindare la Joya

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Josè Mourinho vuole di più. L’obiettivo dello Special One, uno abituato a lavorare con calciatori di qualità, è avere altri calciatori del livello tecnico di Dybala su cui costruire la Roma del prossimo anno.

Il desiderio di Mou è avere più giocatori alla Depay, nel mirino dei giallorossi a parametro zero per rinforzare l’attacco, e meno scommesse alla Solbakken, rinforzo atteso a Trigoria dal 2 gennaio.

Difficile che acquisti di qualità e spessore arrivino a gennaio, possibile invece a giugno. Specie se la squadra riuscirà a raggiungere il traguardo Champions, in grado di attrarre giocatori a Trigoria.

Intanto è proprio il futuro di Dybala a tenere banco: l’attaccante ha una clausola da 20 milioni valida per l’estero, ma il club può bloccarla con un ritoccone di ingaggio da 4,5 a 6 milioni.

I Friedkin vorrebbero dare un’altra mandata di chiave per cercare di farlo restare il prossimo anno: si sta ragionando di aumentare comunque il compenso del giocatore già prima dell’inizio del mercato estivo.

Fonte: Leggo

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27 Commenti

    • E allora gioca senza i campioni. Ma si è capito che il mondo del calcio è questo ? quando si danno gli ingaggi degli arabi tu piccolo/medio club o ti sveni economicamente o giochi per metà classifica. Decidi.

    • Campioni? Ingaggi degli arabi? Non mi pare che Dybala avesse la fila all’ estero, in premier o liga. Aspettava Marmotta, che però ha preso Lukakka.

      Gli 8 mln richiesti alla Rube, poteva intascarseli solo a Doha

    • Romano non mi pare che Milan, napoli, ci metto pure la Lazio, l’atalanta siano squadre che investono più di noi… anzi…

      A Roma però si parla di Campioni senza neanche sapere cosa vuol dire…

    • Cerco di rispondervi, perché avete ragione tutti e due, la Coppa vinta doveva servire da viatico per continuare un percorso per arrivare in Champion, la società è stata partecipe sul mercato inserendo tanta qualità, Matic, Gini e Dybala…Chi se lo sarebbe mai immaginato? Ma purtroppo, sappiamo tutti che, il percorso nuovo non è andato come doveva andare. Ci sono mancati sia Gini che Dybala, sono pezzi da 90 importanti, due TOP, anzi, per me, abbiamo fatto tanto, anche se senza di loro non ci si può esprimere calcisticamente, intendo come gioco corale… La spina dorsale è composta da, RUI PATRICIO , SMALLING, GINI, DYBALA, è chiaro che se manca uno dei quattro si sente l’ assenza…Figuriamoci se ne mancano due….IL BUIO… Quindi, se davvero può arrivare Depay, per me possono partire in due lu davanti, non faccio nomi, ci pensa MOU e Pinto.

    • se va beh ma pure voi che rispondete a Ruoppolo, infiltrato che viene su questo forum solo a scrivere cattiverie e baggianate. Stiamo parlando del calciatore più qualitativo di tutta la rosa, anzi, forse ha più qualità lui che tutto il resto messi insieme. fino allo scorso anno guadagnava 7 milioni alla Juve, se noi glie ne diamo 6 non vedo lo scandalo…

  1. I giocatori alla Dybala servono come il pane, alla depay per intenderci.

    Ma in Champions ci arrivi facendo un percorso di miglioramento che DEVE partire dal campo.

    Stiamo cadendo nel giochino delle figurine, che poco a a che vedere con un percorso nobile di miglioramento generale.

    • il miglioramento ci sarà solo quando cambierà allenatore e ds. Già se cambiasse solo il ds qualche miglioramento lo avremmo ma non decisivo e la stessa cosa se cambiasse solo l’allenatore

  2. con la Juve che arriverà trazle prime 4 ma che sicuramente sarà sbattuta fuori da tutto ci sarà un posto in più per entrare in Champions….. bisogna ripartire con tutti i big

  3. Oer Dybala certamente, il problema della Roma è che battono cassa allo stesso modo le mezze calzette che alla prima mezza partita seria si cagano sotto e passano 90 minuti a fare tocchi laterali o indietro.

  4. Quando Dino Viola comprò Falcao nel lontanissimo 1980, la Roma già aveva in formazione giocatori del calibro di Tancredi,Di Bartolomei,Bruno Conti, Pruzzo,Turone e Spinosi eppure con tutti questi arrivò 6a in Campionato,un pò come adesso.
    Bastò prendere un fuoriclasse come Falcao per portarla di colpo ai vertici del calcio italiano ed europeo per tutti gli anni seguenti.
    Con questo voglio dire che nella fase attuale ,la Società deve fare un colpo di quel livello a centrocampo ,se veramente vuole fare il salto di qualità.
    Certamente bisogna fare un investimento pesante e non raccattare qualche parametro zero ormai attempato.
    Io i nomi li ho già fatti ,tanto per dare un’idea di chi andare a cercare: Bernardo Silva o De Paul.

    • Ometti di dire che quella squadra arrivò sesta direttamente da una salvezza soffertissima ottenuta in extremis pareggiando 2-2 all’Olimpico una partita con l’Atalanta che ci vedeva sotto, e al terz’ultimo posto parziale.
      Fu quindi un grande balzo in avanti, dovuto principalmente alla rivoluzione tattica operata da Liedholm al suo ritorno, con l’adozione della zona integrale, il doppio libero, ecc. ecc.
      L’arrivo di Falcao fu determinante, così come un anno in più di assimilazione dei nuovi dettami introdotti dall’allenatore, di cui il brasiliano fu il perfetto traduttore in campo.
      Quindi, Falcao sì, assolutamente, ma anche un allenatore che rese dei campioni altri giocatori che prima si dibattevano nel pantano della bassa classifica.
      E per quanto riguarda il Divino, c’è de dire che qui era quasi ignoto e che tutti aspettavamo Zico. Ma quando il Barone disse che “lui ioca con piedi come con mani”, tanto bastò.
      Solo che lo Zenone di 42 anni fa avrebbe sproloquiato un “ma chi è questo? Pinto sveja!”…ah no, non c’era Pinto, però già sapevi che ci sarebbe stato…

    • Seeee vabbè, parli di Paulo Roberto Falcao e poi nomini de paul. Lascia stare con il calcio, rifuggi ogni sfera rotonda rimbalzante, allontanati da tutti i pali con una rete dietro. E comunque, quella ROMA, la più bella e forte a mio parere, fu costruita con grande pazienza, quando arrivò Falcao, la ROMA non vinse subito come hai erratamente detto tu. Di fatto, non bastò Falcao. Servi invece una crescita mentale e di squadra, l’acquisto di giocatori pronti e la maturazione degli ancelotti, dei Conti, degli iorio e dello stesso Ago. Ci fu il prestito di vierchowod che poi è andato via perché la samp non te lo ha lasciato e voleva troppo. Però era una ROMA Magica con un pubblico unito come una corazza, in cui magari si fischiava pruzzo se sbagliava un paio di partite e si marciava comunque tutti insieme. La ROMA non si discute si Ama, c’è scritto sulla mia prima sciarpa.

  5. Se uno non ha voglia di allenare prospetti da potenziare è chiaro che preferisca l’usato sicuro e i campioni già fatti che li devi solo mettere in campo. Così però l’allenatore lo sanno fare tutti e difficilmente creerai quell’amalgama di squadra che serve a vincere (la vittoria della Conference potrebbe essere anche l’aver sfruttato l’amalgama di squadra creata precedentemente da Fonseca)..

    • ahahahaha, mo siamo al punto che abbiamo vinto la conference grazie a Fonseca… ahahahahahhahaahah

    • D’ accordo con Rafinho. Più che un allenatore, Mourinho è uno che tiene in campo singoli calciatori top.

      Fonseca, a mio avviso, ha fatto un gran lavoro di squadra. La Conference è anche sua

  6. La Roma deve puntare su acquisti alla dybala/wijnaldum. Venderei abraham per offerte di 50mln, kumbulla a 10mln come karsdorp e shomu, 5mln per vina, 5 per bove, 2 per darboe, coric, bianda. Sono minimo 80mln. Ti devo comprare, in attacco, depay e Gonçalo ramos (50mln), a centrocampo un regista (kamada/tielemans/Aouar) e un mediano rapido e rubapalloni (Frattesi), ndicka da affiancare a Smalling, dalot a destra, vicario per la porta. In caso, a sinistra Grimaldo. Tutti questi vengono sugli 85mln, i soldi che ci facciamo con quelli che vendiamo. Con questa squadra secondo me si può parlare anche di scudetto, ma un passo per volta: la champions è il vero obiettivo, e con questa squadra è un obiettivo abbordabile.

  7. vedo che il buon giornalaio di Leggo da subito il ben venuto a Solbakken, ancora deve mettere piede a Trigoria che già lui sa che è una scommessa e che il mister non lo voleva, questo giornalaio che scrive sarà sicuramente lo stesso che in estate dava per fatto Zaniolo alla Juve con tanto di visite mediche già prenotate, brutto lavorare senza sapere nulla sul mercato della Roma. Forza Roma

    • Min… Chia, sono dovuto arrivare in fondo per trovare uno che ha dato la stessa chiave di lettura di questo insulso accumulo di merd@ che qualcuno chiama articolo. Merd@ che i soliti capiscioni e i simil laziali del forum (soprattutto quelli con i nick di recente ingresso) si sono affrettati a spalmare in quantità industriale

  8. L’ho accennato ieri per Smalling, un ottimo elemento in difesa ma che appare ancora più determinante viste le prestazioni non all’altezza di chi lo affianca.
    Il problema è anche questo, ovvero che ti serve gente che negli scontri diretti o con le squadre che fanno catenaccio non si tira indietro ma anzi si esalta e fa ancora meglio. Avessimo gente in stile Dybala in ogni reparto la Roma sarebbe diversa. Apprezzo la scelta di usare i giovani ma poi gli devi affiancare giocatori che gli fanno da esempio per ispirarsi al massimo.
    Abbiamo oggettivamente regalato partite agli avversari facendo troppi errori sul campo. Mou del resto è abituato ad allenare giocatori di livello ma non si fa scrupoli a mandarli a cagxxre anche loro quando non danno il fritto! C’è poco da fare, gli acquisti di peso servono e come hanno già scritto il problema non è un aumento a Dybala che bene o male la svolta alla partita cerca di darla sempre, ma di altri giocatori che fanno partite appena sufficienti e quando capita la giornata SI, diventano subito campioni e battono cassa per poi ricadere nella sufficienza stentata alla partita successiva. Per i procuratori una partita buona vale come una stagione e così ti ritrovi i Karsdorp di turno che guadagnano 2,2 M netti a stagione e soffrono di stress psicologico. Ma levate, va!

  9. Bisogna blindare Dybala subito, per un fuoriclasse il ritocco sostanzioso dell’ingaggio va fatto.
    Poi, Zenone, hai nominato niente di meno che Bernardo Silva ma almeno hai idea di quanto costerebbe e se chi ce l’ha è disposto a privarsene ed a quali condizioni, quale ingaggio bisognerebbe offrirgli ? Penso che prendere Depay sia un gioco da ragazzi in confronto a riuscire a prendere Bernardo Silva, direi che il giocatore portoghese è roba per sceicchi con tanto di aggiramento del fair play finanziario.

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