Mourinho vs Italiano: è la sfida tra due diverse filosofie di calcio

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NOTIZIE AS ROMA – Sarebbe riduttivo definire “attacco contro difesa” la sfida di stasera tra Roma e Fiorentina. Perchè se da una parte c’è Italiano con il suo gioco offensivo e piuttosto spregiudicato, dall’altra c’è Mourinho che, specie nei big match, ha sempre dato priorità al non prenderle.

Ma che partita sarà quella di stasera? Pensare a una Roma sulla difensiva e a una Fiorentina all’attacco è probabilmente una lettura troppo semplicistica di una sfida che vivrà molto di momenti. Certo, la viola per conformazione tattica e per credo calcistico del suo tecnico avrà sicuramente un atteggiamento aggressivo.

A bocce ferme viene da pensare a una Roma che proverà a non lasciare spazi a Nico Gonzalez e compagni, per poi provare a ribaltare immediatamente l’azione cercando Lukaku e Dybala negli spazi. Con Pellegrini in campo la squadra porterà di più il pallone nei capovolgimenti di fronte, mentre con Bove si cercheranno maggiormente gli inserimenti senza palla.

Saranno indicative anche le scelte sulle corsie laterali: Kristensen è un calciatore che ama di più provare ad attaccare la profondità e arrivare al cross, mentre Karsdorp garantisce più equilibrio. Stesso dicasi per Spinazzola e Zalewski, che hanno caratteristiche e qualità differenti.

Decisivo poi l’andamento della gara e i conseguenti cambi in corsa: con una Roma in vantaggio vedremmo sicuramente i viola ancora più sbilanciati e offensivi, con una difesa molto alta e a rischio imbucata. Viceversa, se ad andare sotto fossero i giallorossi, Mourinho potrebbe giocarsi la carta delle tre punte con Azmoun in campo e una squadra decisamente più offensiva. Gol ed emozioni stasera non dovrebbero mancare.

Giallorossi.net – A. Fiorini

 

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15 Commenti

  1. Mourinho lo riconosco.
    l’altro l’avevo scambiato per Zeman. o è De Zerbi? Ah no, è Di Francesco! bho?
    difficile capire da qui.

    di sicuro è uno di quelli che mettono la difesa sulla riga di centrocampo per 95 minuti. su questo non si può sbagliare.
    mezzo allenatore

  2. 26 Tituli vs Ber Giogo.

    il paragone non regge, e non è neanche rispettoso nei confronti di Italiano che essendo molto più giovane non si merita d’essere accostato in nessun modo a uno degli allenatori più vincenti della storia.

    detto questo leggo e sento troppi proclami, sfonnamo, annamo, vincemo…

    voliamo bassi perché la Viola è una buona squadra e in queste partite basta un episodio per indirizzarla da una parte o dall’altra.

    ❤️🧡💛

  3. Dove sono finiti gli Abbocconi che sbavavano pe Itagliano, il profeta der ber giogo ?
    Zio DinDonDan (adesso “romano”) ,te saluta Josè😮😮😮.

    • magari guarda un pò di statistiche… tipo quella dei gol che dice 27 gol fatti in 14 partite,ovvero 2° migliore attacco della serie A
      Oppure se proprio siete ammiratori del calcio dei nuovi profeti andate a vedere le statistiche del possesso palla…

    • Io conto 20 gol fatti in 13 partite, niente di che, già fatto questo discorso con gli amanti della statistica, i gol hanno un peso specifico; in secundis il possesso palla a velocità tartaruga serve a poco, come peraltro già visto con il povero Fonseca che tutti prendevano per i fondelli solo perché meno arringatore di folle.
      Ma se voi siete contenti di vedere questa roba (che io accetto solo se si vince, visto che pago) buon per voi…

    • @Lup Man in realtà i gol fatti sono 27 in 14 partite ed è anche vero che,come dici te, i gol hanno un peso specifico e quindi la statistica è gonfiata dai 7 gol all’Empoli…
      Detto questo anche a me piacerebbe vedere un gioco brillante e di qualità, ma abbiamo pochi interpreti in grado di poterlo fare.
      Aggiungo una riflessione sul nostro possesso palla che molti criticano, ma che non è affatto sterile in quanto fa correre male i nostri avversari… che corrono e giocano male poi nella seconda parte di gare inserendo giocatori freschi e più offensivi abbiamo avuto la meglio sui nostri avversari…
      Spesso non si considera il piano gara nel quale Mourinho eccelle…

    • Ciao Romulus, infatti 20 in 13 più l’Empoli diventano 27 in 14; io non ce l’ ho questa impressione che facciamo correre male i nostri avversari, quello che vedo (che è legittimo ma inguardabile) è che difendiamo schiacciandoci spesso e volentieri senza essere in grado di giocare in contropiede con giocate veloci (che potrebbe essere anche a causa dei singoli, l’ armeno ad esempio quel lavoro lo faceva benissimo).
      Non credo sia delittuoso dire che spesso le nostre partite fanno defecare, per come vedo io le cose è lampante.
      Poi, ripeto, se a te piace va benissimo: io non sono religioso e non ho fede cieca in nessuno, figuriamoci in Mourinho. Se porta a vincere la Roma mi va bene, ripeto, tutto.

    • mai na gioia;

      con Italiano la Conference che hai vinto con Mou la perdevi.

      la differenza è tutta lì.

      se sei ancora nel dubbio vai a vedere (se non te lo ricordi) come ha perso la finale…. 89′ minuto, difesa a 4 in linea sul cerchio di centrocampo, contropiede – GOL.

      nemmeno zeman.

      fossi stato commisso lo lo licenziavo in quel momento.

      ❤️🧡💛

    • Potremmo anche dire, così per parlare, che tenere in campo Matic con un piede solo per tutti i supplementari, con Bove in panchina, che tra l’altro ce l’aveva regalata quella finale con il suo gol ai tedeschi, ha ridotto le possibilità di vincere la nostra, di finale.

      Comunque Mourinho è meglio di Italiano, lo dice la carriera; magari adesso è un po’ meno meglio, tutto qua.

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