ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Davide Nicola, allenatore del Cagliari, commenta a fine gara la prova dei suoi ragazzi nel match di campionato che si è appena giocato all’Unipol Domus contro la Roma.
Ecco le dichiarazioni del tecnico dei sardi ai microfoni dei giornalisti al termine della partita:
Cagliari promosso.
“È un Cagliari che ha dimostrato di volersi giocare la partita con idee e coraggio. La Roma non è al top, ma era un test importante per noi. Siamo stati bravi, la Roma sa distendersi e far male agli avversari”.
Il Cagliari ha fatto la partita su se stessa. La posizione di Deiola ha dato fastidio alla Roma.
“Questa squadra ha il piacere di stare insieme e lavorare. Abbiamo lavorato soprattutto su di noi, dobbiamo trovare la nostra identità per raggiungere la salvezza. Oggi la squadra mi è piaciuta, non ha mai perso lo spirito di volersi dare una mano. La Roma ha grandi calciatori, ma non abbiamo mai rinunciato a credere di poter segnare”.
Qualcuno in particolare l’ha stupita in positivo?
“C’è un gruppo storico in squadra e per un allenatore è importante avere questi calciatori. Percepisci il loro attaccamento alla maglia, è coinvolgente. Sono rimasto stupito dall’atteggiamento e dalla voglia della squadra”.
È un Cagliari completo o c’è bisogno di qualche innesto?
“L’allenatore non deve parlare di mercato, lo deve fare con la società. Bisogna capire se c’è la possibilità di migliorare un gruppo che già riteniamo di qualità. Questi ragazzi mi stanno soddisfacendo, vedremo in corso d’opera se qualcuno avrà altre idee oppure qualcuno vorrà darci una mano”.
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Solo chi si siede sulla panchina della Roma non riesce a cavare un ragno dal buco.
Succede ormai da svariati anni.
Nicola in una squadra serie farebbe ottimi campionati. è iper-sottovalutato
non è raccomandato come chi e stato cacciato dalla spal
Vero. Oltre ad essere un gran signore.
questo allenatore è sottovalutato, con squadre serie farebbe ottime cose.
Complimenti a Nicola per come se l’è giocata contro noi che però abbiamo avuto un bel pò di demeriti specialmente buttando un 1° tempo in cui non abbiamo mai tirato in porta.
Mi associo al fatto che è un allenatore sottovalutato.
Nicola è un grande allenatore. Quando ha stretto la mano a DDR per un attimo ho riflettuto sul fatto che il CV in Italia non conta un caxxo.
Sì, però conta anche l’ esperienza da calciatore. Io sono (stato) un allenatore, ma l’ ho fatto solo per tre anni. Però ho fatto l’ esame, ed ho ancora il patentino rinnovato; lo tengo per motivi affettivi. Trenta euro l’ anno, si può fare… Però non ho giocato mai come professionista o semi professionista. E questo ho imparato che vuol dire tantissimo. L’ esperienza di De Rossi come calciatore, con una carriera internazionale di altissimo livello, nella Roma costantemente in competizioni internazionali, Champions e campionato, e in nazionale, mondiali, europei ( è un campione del mondo! ); questo gli ha dato moltissimo. Poi lo studio, la preparazione specifica da allenatore che ha fatto partendo dalla sua esperienza. Già l’ altro anno si vedeva che non si poteva considerare un parvenou tra gli allenatori: questa è una narrazione utile solo a sminuirlo e non può essere che dannosa alla Roma.
FR
@Francesco.
Non voglio sminuire nessuno, a me DDR piace pure.
Nicola però merita altri palchi, così come Gotti e molti altri ottimi tecnici.
Oggi penso che alcune squadre nell’allenatore cerchino un comunicatore e una figura carismatica.
concordo Nicola e’ un ottimo.allenatore per nulla presuntuoso a differenza del nostro per giunta strapagato.
aveva anche 3 titolari infortunati.
cmq se continuiamo cosi’ saranno molti gli allenatori a cui dovremo fare i complimenti .
la Roma 2024-2025 e’ la piu’ scarsa degli ultimi 30 anni.
possiamo incazzarci , scrivere, dissentire ma questa ormai ci tocca, dopo 2 anni di sold out non meritavamo un trattamento simile.
Chissa’ che fine faremo in europa league eravamo e ancora siamo una squadra da ranking europeo formidabile, riusciranno i nostri 3 eroi ( ddr pellegrini e cristante) a farci perdere credibilita’ in campo europeo???
In bocca al lupo per la salvezza, Nicola. Hai già dimostrato di saper fare miracoli.
Deiola mette in difficoltà er centrocampo della ASRoma… capito come stamo regà?
se basta un Deiola qualunque a mettere in difficoltà la Roma, due domande bisogna farsele