Nuovo ds: spunta Edwards, Massara snobbato, il favorito resta Mitchell

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Ancora qualche giorno di attesa, poi il nuovo direttore sportivo della Roma sarà annunciato dal club con un comunicato la cui tempistica come al solito sarà top secret.

Tiago Pinto lascerà il club al termine del mercato invernale, ed entro il 3 febbraio ci si aspetta che la Roma nominerà il prossimo ds a cui spetterà il compito di certo non semplice di prendere in mano la gestione sportiva del club in un momento di transizione piuttosto complesso.

Aggiornamenti sui candidati arrivano dall’edizione odierna de Il Tempo (L. Pes), che racconta come in pole ci sia ancora Paul Mitchell, recentemente separato col Monaco ed ex dirigente di Tottenham, Lipsia e Bragantino (del gruppo Red Bull) e cercato anche dal Manchester United. È lui la prima scelta della proprietà, e anche quello che ha dato più aperture rispetto a Christopher Vivell, altro nome forte, che sembra più tiepido sulla possibilità giallorossa.

Tra i dirigenti papabili, però, spunta anche il nome di Michael Edwards, dal 2011 al 2022 al Liverpool e attuale “Sporting Consultant” della Ludonautics, società di consulenza sportiva legata all’analisi statistica fondata con l’ex collega ai tempi dei Reds Ian Graham. Nella sua esperienza in Inghilterra (prima del Liverpool due anni al Tottenham) inizia da match analyst e pian piano si sposta verso la direzione sportiva. Dal 2016, infatti, ha ricoperto questo ruolo in una delle squadre più vincenti della storia del Liverpool.

Votato alla statistica e ai numeri e profilo basso, caratteristiche che si sposano alla perfezione con l’identikit tracciata dai Friedkin, che nel frattempo continuano la ricerca. Non si escludono sorprese, ovviamente, col nome di Francois Modesto che resta necessariamente una possibilità anche se molto meno “calda” rispetto alle scorse settimane.

Mai contattato invece Ricky Massara, nome che nelle scorse settimane era apparso addirittura come il grande favorito a prendere il posto di Tiago Pinto, e candidato a quanto pare mai davvero considerato dalla proprietà texana.

Fonte: Il Tempo

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81 Commenti

    • Cioè non si fida degli italiani, in nessun ruolo non ne ha mai considerato nessuno.
      Non si fida ? Non riesce a dialogarci ? Non li conosce ? Ha ragione perché li vede troppo “ammanicati” ?
      E’ il padrone, decidesse lui.

    • è giusto che decida lui, però dopo non cominciate a dare la colpa al DS perché non compra i giocatori se lui non spende

    • io preferisco Massara. Il vero problema è il budget.
      Puoi prendere chiunque, ma se non puoi fare mercato è inutile parlare….

    • Esatto un DS straniero di presta a fare fuffa come Monchi e Pinto perché la sua carriera è impostata in altri Paesi. Si può rovinare l’immagine in Italia.
      Lo pagano per la sua missione di liquidare quello liquidabile prima di cedere la società e poi il DS straniero se ne va.
      Poi noi lo insulteremo, come abbiamo fatto con Monchi (ma Pallotta lo ha pagato perché ha svolto il suo compito).
      Così come Friedkin hanno pagato Pinto per l’ottimo lavoro fatto (ottavo posto, un settimo, un sesto posto)
      Ma a noi che ce frega!
      Tanto avemo DDR !! ce pensa lui da solo a portacce in Champions senza rinforzi..
      Pensa che stron.. le altre squadre che fanno mercato a noi basta DDR!!

    • “E’ il padrone” di cosa?
      Questo atteggiamento servile nei confronti dei proprietari americani è veramente vomitevole.
      La ROMA non è solo un’azienda; è Storia, è Passione, è un Popolo.
      Padrone de che?
      ROMA non ha padroni.
      Però di servi ne ha tanti, a quanto pare…
      #FriedkinOut

    • Don il vero problema non è il budget, è il manico. Vlahovic è stato scoperto e portato in Italia da Corvino a 17 anni, Dragusin è stato pagato dalla Juve 250000€ e rivenduto a 30 milioni, Marquinhos, Milinkovic Savic, i giocatori buoni ci sono in giro ma li trovano sempre gli altri perché comunque tu nemmeno la cerchi…

  1. Mi sa che dobbiamo rassegnarci ad un altro direttore sportivo straniero, quelli italiani non ci vogliono venire a fare le operazioni accattonaggio, sono loro a snobbarci Modesto ha rifiutato ed è probabile abbia rifiutato pure Massara, la realtà è che siamo messi molto male

    • Si però c’è un controsenso qui, quei tre DS sposano tutti una linea giovane in stile Red bull Salisburgo e che quindi fanno acquisti di giocatori di prospettiva quindi senza pretese di piazzamenti obbligati, ora se la Roma ha limitazioni sul mercato per via degli accordi presi con l’ UEFA dovuti al settlement agreement, ma che dannazione vai a prendere a fare uno di questi tre DS stranieri che operano più che altro avendo a disposizione soldi da investire sul mercato per giocatori di prospettiva.
      A questo punto se sei limitato sul mercato vatti a prendere un DS del nostro campionato italiano, dove magari non ti porta niente di eccezionale al momento per i primi due anni ma almeno ti mette a posto la squadra con acquisti utili senza strapagarli e Massara è il DS giusto.

    • Lo sapevo che ci sarebbe stato almeno un commento del genere.
      “quelli italiani non ci vogliono… …Modesto ha rifiutato”.

      Ahh, si, l’italianissimo François Modesto, nato a Bastia (FR), uno dei borghi più belli d’italia.

      Basta questo per distruggere il vostro discorso dei DS italiani… state piangendo per il (presunto) rifiuto da parte di un DS francese… ma vi rendete conto… senza offesa, ma fate proprio ride.

    • ma che significa ds italiano? Avete come progetto un ds che focalizzi la propia attenzione sul campionato italiano? Oppure che semplicemente parli italiano perchè vi piacciono le interviste pre partita?

    • Wladimiro e Diego Polenta il problema è che questi DS stranieri candidati hanno un modo tutto loro di lavorare che è un uno stile tipo Lipsia o meglio ancora Red bull Salisburgo basato su comprare giovani su giovani e farli valorizzare nel tempo con un allenatore che lavora sugli stessi giovani, il metodo è giusto per carità anche se poi la proprietà pretende i risultati immediati da quarto posto garantito e già da qui questo tipo di progetto ti fa capire che non è basato su risultati immediati, altro problema non è tanto l’ ambientamento di questi DS citati con il nostro campionato italiano ma la disponibilità economica sul mercato con cui ripartire dove la proprietà se si affida a uno di questi stranieri proposti deve avere una liquidità economica certa già da subito su cui lavorare e investire sui giocatori, se la Roma ha firmato questo dannato accordo di settlement agreement con l’ UEFA come può fornire una disponibilità economica a questi DS stranieri per accaparrarsi già da subito i giovani prospetti.
      Ecco perché considero più idoneo massara come DS che almeno ti fa le cose giuste semplici per sistemare la squadra con poco a disposizione, specie se sei limitato sul mercato fino al 2026.

  2. si infatti il liverpool ha vinto grazie alle ricerche statistiche che gli hanno fatto prendere giovani sconosciuti diventati poi campioni…

  3. Paul Micthell…. Michael Edwards…. pare un FILM di Hollywood qua !!!!

    Piate un vecchio marpione italiano furbo e pure un po’ stronxo !

  4. Io dico se stai con le limitazioni sul mercato per accordi presi con l’ UEFA riguardante il settlement agreement firmato, ma io dico ma che dannazione vai a prendere a fare un Mitchell pivell o Edwards, dove i primi due sposano la linea Red bull Salisburgo quindi comprano giocatori di prospettiva con soldi in mano ed Edwards che è uno proveniente dal Liverpool quindi anche a lui gli devi dare dei soldi per fare il mercato.
    A questo punto se non puoi spendere o sei limitato vatti a prendere un DS che conosce già il nostro campionato italiano e che magari ti fa gli acquisti utili che servono alla Roma nell’ immediato, tipo massara che è libero.
    Se prendono uno di questi stranieri citati vuol dire che i cari friedkin non hanno capito proprio una mazza in questi 4 anni di gestione.

    • M’hai perso alla fine, mi piaceva il discorso per cui si dovrebbe scegliere qualcuno che abbia le competenze per fare un mercato dignitoso con poca grana, cosa che nessuno di quelli nominati mi pare abbia mai fatto. Serve competenza ed esperienza nella gestione di situazioni economicamente disastrose come la nostra.
      E, secondo me, Massara non è l’uomo per svolgere questo arduo compito. Ho vaghi ricordi della sua precedente esperienza qua, ma ricordo chiaramente che prima del suo passaggio a Milano, è stato aspramente criticato da molti, pur passando sotto traccia visto che ai tempi di Pallotta il DS che ha riscosso più insulti è Sabatini (poi puntualmente rimpianto dai soliti noti, gli stessi che qualche anno prima lo ricoprivano di melma…)
      Insomma, non sarebbe a mio parere la migliore delle partenze e penso che in un momento difficile come il nostro cadere nella nostalgia canaglia sia un pericolo da cui guardarsi con estrema attenzione.

    • Diego Polenta se prendi uno di quei DS stranieri citati gli devi dare una liquidità per investire senza essere dipesi dalle limitazioni UEFA proprio perché come dicevo prima hanno uno stile tutto loro di prendere giovani su giovani e farli valorizzare attraverso un allenatore che lavora bene sugli stessi giovani ingaggiati in stile Salisburgo e Lipsia tanto per fare degli esempi.
      Il problema della Roma è che questa liquidità o meglio i friedkin non la vogliono fornire fino al 2026, se non attraverso cessioni e soprattutto pretendono risultati obbligatori da quarto posto, ora se trovi dei buoni giovani di prospettiva la tempistica è la base di tutto per accaparrarseli ma se non hai liquidità da fornire a questo tipo di DS come pensi di realizzare determinati progetti di giovani.
      Ecco perché ti ripeto che se stai in queste condizioni è meglio che ti vai a prendere massara che oltre ad avere una buona esperienza ti fa le cose semplici senza troppe pretese e magari ti mette a posto la squadra con poco.
      Al Milan per esempio ti ha portato uno scudetto con poco insieme a Maldini e al suo ultimo anno ti ha portato un giovane dove la proprietà non ha voluto aspettarlo e che ora sta facendo bene con l’ atalanta, oltretutto quel Milan un anno dopo lo scudetto è arrivato in semifinale di Champions League.

    • I giocatori del Bologna so’ mezze tacche in altre squadre. Co Thiago Mottola ce fai er brodo. Ce vole er fumante!

  5. Infatti Juventus e Inter, non a caso le prime in classifica, hanno una direzione sportiva straniera . Spero si inizi al più presto la costruzione pietra stadio e finalmente ci si liberi anche dei Friedkin.

  6. State sempre a criticare i giornalisti e le radio, poi ogni ca@@ata scrivono siete pronti ad affondare la società ( As Roma ) perché è questo che fate !!!!! 💛❤️💛❤️💛 Sempre forza Roma

    • Ale ti rispondo a titolo personale. Sono finiti i bonus per i Friedkin, nelle ultime 2 campagne acquisti sono in bilancio positivo per circa 25 milioni, in questa si andrà a di nuovo in positivo di 7/8 milioni, vista la cessione di Vinha. La gestione della società ha un costo elevato ? Vorrei sapere chi ha fatto contratti fuori mercato a certi giocatori. Gli errori commessi in questi anni sono molteplici. DS sbagliato con tutto quello che ne consegue sulle campagne acquisti, società assente a livello istituzionale e a livello comunicativo con i tifosi, accordo con l’Uefa folle. Se è vera la voce sul nuovo Ds, altro errore macroscopico. Per quanti anni dobbiamo prostrarci ancora per averci salvato ?

  7. Odiano l’italiani, ce vedono come na manica de “Guidos” da schifà. Nun ce rivolgono nemmeno n’saluto. Hanno fatto er sacrificio de ingaggià DDR solo pe tenè a bada la folla. Difatti 6 mesi de contratto e poi te levi da le palle…

    • Per gli americani in generale siamo solo una colonia. Loro sono solo esportatori di fallimenti e guerre perse. Anzi i nostri non fanno neanche le guerre perché dopo la finale di europa league rubata non hanno proferito parola né loro né il loro portavoce pinto.

    • Stamo su n’forum, ar massimo “Ma come scrivi”. Tutti fenomeni, poi se perdono dentro a n’bicchiere d’acqua…

    • Arancì, stamo ner ’24, c’è internet che c’ha tutto lo scibile umano. Google e artre tonnellate de motori de ricerca, e tu ancora che sei rimasto ar novecento che fai le domande? Sei come quello che chiede l’indicazioni pe’ strada, ma chi lo fa più?

    • Fanno bene Commissario, te ti fidi degli italiani?
      Io no.
      Specialmente se butto dentro un’azienda centinaia di milioni di euro.

    • Guido, goombah, guinea, eyetie, greaser, dago ecc. ecc.

      Tutti nomignoli razzisti che gli ammerecani affibbiavano agli emigranti italiani visti come vera e propria munnezza umana, ignoranti e criminali da quattro soldi, sin dai primi del novecento, quando sui barconi stipati di disperati che arrivavano nel “Nuovo Mondo”, diretti a fare la fila della quarantena per il vaiolo a Ellis Island, c’erano tanti figli del Regno D’Italia. Stesso occhio schifato che i locali avevano rivolto a irlandesi e “china-men” prima di noi e tutti gli altri dopo.

      Ogni tanto fa bene ricordarsi di queste cose. Ma ha ragionissima er Maresciallo: Usatelo Internet, sgoogolate un po’. Sta roba si trova in due secondi, e’ un bel leggere specie per i pischelli che sono abituati alla puzza sotto il naso dell’Europeo moderno.

    • Rispondo a dtf..io su Google cerco soprattutto notizie e ovviamente nn conoscevo questo dispregiativo mentre un paio di..ma posso anche assicurarti che le dimensioni dove sono entrato e che ho studiato tu nn le puoi nemmeno immaginare..e le cose che io conosco tu nn le potrai mai sapere .. niente di personale credimi..🍊♨️

    • @orange “niente di personale credimi”

      Ma certo, ci mancherebbe. Non intendevo niente di personale nemmeno io.
      Ognuno hai i suoi interessi e non e’ che e’ obbligatorio sapere tutto di tutto.

      Volevo solo sottolineare quanto sia facile oggi togliersi la curiosita’ su qualunque cosa venga scritta da altri che magari non e’ familiare, grazie a strumenti tipo Wikipedia.
      Come dicevo altrove, questo il bello di Internet (il brutto, per quanto mi riguarda, sono i social, ma quello e’ un altro discorso).

      Ma probabilmente il modo piu’ facile di farsi una “cultura” su tutti i racial slurs usati contro gli italiani (oltre che a vivere qui in America per qualche decennio) e’ vedersi film come il Padrino 1 e 2 in lingua originale.

  8. Non je sò bastati i 30 e passa milioni spesi per Vina e Shomurodov passando alle sòle Sanches & Co. Tutti capolavori del “non italiano” Pinto….

  9. Allora non dovreste considerare un dirigente in base alla sua provenienza, soprattutto al giorno d’oggi ma dai suoi risultati e per quello che ha fatto. Nessuno dei top club internazionali cercano i diversi DS italiani che leggo nominati ma i tre citati dalla stampa Mitchell, Vivell ed Edwards ora, sono tra i top nomi ora in assoluto in termini di scouting, soprattutto di giovani calciatori. Edwards è famosissimo nel settore, è stato uno dei pionieri del match analysis e della confrontazione dei dati con partite (il metodo che mi è stato insegnato nel visionare partite registrate con dati è uno standard dettato da Edwards, è diffusissimo da chi fa o vuole fare lo scouting al giorno d’oggi professionista). Noi abbiamo una rosa costruita male ed Edwards è lo specialista che invece costruisce pezzo per pezzo quella che anche Klopp ha detto è stato fatto un capolavoro compiuto da Edwards, in grado di seguirne tutte le indicazioni e trovando tutti gli elementi perfetti per quello che voleva fare Klopp al Liverpool. Quello che dicono che sembra meno interessato, Vivell è in verità forse il più abbordabile tra i tre. Mitchell lo vogliono tante BIG d’Europa e per lui lavorare bene in qualsiasi campionato d’Europa non è un problema, come Edwards lo vuole il PSG fortemente. Ovvio che tali nomi siano in cima alla lista e non ci vuole un algoritmo per dire che Mitchell o Edwards siano i migliori risultati. È come dire nel campo dei dirigenti attuali che voglio sono l’equivalente di Mbappe o Haaland mentre gli altri nomi sono un po’ come degli Immobile, Belotti o Lasagna in confronto.

    • ottima analisi, come sempre, tuttavia permettimi di farti notare che un conto è fare dell’ottimo scouting quando hai una possibilità di spesa quasi illimitata, come in Premier, altro è farlo con a disposizione 10 milioni, se tutto va bene. Attualmente noi non possiamo neanche comprare il giovane di belle speranze, vedi il ragazzino brasiliano, ma addirittura qualcuno che forse diventerà un giovane di belle speranze, perchè oltre certe cifre siamo tagliati fuori. Non basta individuare il potenziale crack, ma avere quella serie di agganci che ti permettono di averlo a condizioni assolutamente vantaggiose, salvo tornare a fare trading alla Pallotta, ma oggi come oggi l’unico giocatore che ci assicurerebbe denaro fresco potrebbe essere Bove (e forse Abraham). A me non sembra una situazione che si possa gestire con algoritmi, ma con un’ottima conoscenza del campionato italiano e dei personaggi giusti…

    • Io l’ho scritto più volte in passato, il migliore per noi sarebbe Michael Zorc che è più DS operativo nel talent scouting giovanile ed esperto rispetto a tutti i nomi citati sia stranieri sia italiani. Scrivevo soltanto che deridere uno come Edwards che è considerato il migliore nell’analisi dati e nel costruire le squadre in base a metodologie che semplicemente in Italia vengono meno applicate ma nel resto d’Europa invece si, non è un segno positivo perché questa è gente francamente di tutt’altro livello ma che sarebbero anche in grado di costruire una ottima rosa anche con poco per via delle loro capacità, ma perché venire da noi se abbiamo poche risorse mentre altri BIG d’Europa li offrono molto di più. Il discorso è che non siamo un club che potrebbe essere una prima scelta per gente come Mitchell o Edwards, e potrebbero arrivare solo se tipo i sauditi comprano la Roma, e gli arabi cercherebbero profili come questi due se vogliono investire pesantemente. Io dico Zorc perché secondo me lui considera la sua esperienza al Dortmund chiusa, non è troppo vecchio (ha 5 anni meno di Sartori), ha costruito lui il club per eccellenza che ha vinto più di tutti con giovani talenti scovati nel mondo e come scritto lui ha lavorato con il Dortmund sull’orlo della bancarotta anche in diversi anni con budget molto limitati, dovendo però mantenere il club competitivo ad alti livelli (come scritto più volte lui con €5M prende Lewandowski, Piszczek e Kagawa (dalla Serie B giapponese) eppoi lancia in quell’anno Gotze dal settore giovanile). È il DS perfetto per noi e nessun’altro per me può costruire un nuovo modello Dortmund altrettanto valido se non quella persona che ne è lo stesso fautore.

    • Le conoscenze poi del campionato italiano ti porta a dover entrare in un giro ma dove noi non potremmo mai superare in questo caso, soprattutto perché dopo la fine di determinate figure “padrini” decaduti e di altri meccanismi, le cose sono molto cambiate negli ultimi 10 anni e ti devi alleare con giri più piccoli che comunque non ti permettono di trattare con altri ma solo con quel giro. Questo ti porta a scelte quasi obbligate perché club o giocatori non appartenenti al tuo giro, non li puoi trattare, e club di altri giri a te che non ne fai parte, non li interessa vendere a te ma a quelli del giro che avranno sempre la priorità, e se nel caso vuoi qualcuno dell’altro giro, devi avere l’okay del tuo giro pure. La Roma non potrebbe mai avere tale peso per essere a capo di uno dei 4 giri principali che dettano legge nel calcio italiano. Questi poi negli ultimi anni hanno costruito legami profondi con le due milanesi ed i Gobbi. Così non li supererai mai, ti assoggetti a fare più favori ed operazioni alla Huijsen per loro diciamo. Anche un Sartori che nominate si affida soprattutto allo scouting di calciatori in Belgio, Olanda e Germania. Qui in Italia servono rapporti dite ma non potete averli se non limitati ad un giro in cui poi non potremmo se non prendere chi vogliono loro, e se hai qualcuno considerato di pregio, deve sottostare a cederlo a loro pure.

    • La Roma deve prendere dirigenti bravi.
      Al sottoscritto interessa poco la loro provenienza geografica l’importante è che ce ne sia uno che conosca i nostri campionati: la richiesta di un DS italiano è legata proprio a questo, dal momento che a parte il corso Modesto, quasi tutti i DS che conoscono i nostri campionati sono italiani.
      E poi scusate non sta scritto da nessuna parte che dobbiamo prendere un solo dirigente!
      Fosse per me ne prenderei più di uno con competenze e mansioni diverse.
      E non è vero che bisogna spendere decine di milioni per fare acquisti.
      Tipo io mi prenderei Lusuardi centrale difensivo del Frosinone che non credo costi una follia e che mi ha veramente impressionato.

    • @criPtico
      Se ti riferisci al giovane William Gomes, talento buono ed okay e se costasse sotto i €2M pagabili a rate, pure pure ma se è del Sao Paulo, diciamo che non è una trattativa semplice (c’è dietro uno dei due Fondi più potenti in Brasile i cui giocatori sono letteralmente gestito da questo fondo che anche nel caso dovessimo convincerli a cedercelo, loro decidono quando venderlo e a chi venderlo e non la Roma, quindi sarebbe un calciatore di passaggio e basta). Di esterni buoni come lui ce ne sono tanti (io scrissi di Nusa qualche post fa che menzionai tempo addietro quando aveva 16 anni e sono su questo livello di talento che dovremmo puntare per giovani esterni che hanno anche un rati di 1-2 gradini più in alto di Gomes) e ne avrò visto fino alla nausea tanti di esterni che hanno quel passo, fanno quelle movenze, toccano il pallone in quel modo e fanno più o meno le stesse finte, pedalada o mezza pedalada poco efficace pure (colpa di aver abbandonato lo zinga e voluto impostare un modello di formazione industriale), perché poi non sbilanciano l’avversario di turno (mentre un Cafù passato (puro zinga) riusciva a sbilanciare gli avversari solo con le finte di corpo e doveva percorrere l’intera fascia pure, e questo gesto della pedalada riusciva a farla anche meglio di un brasiliano di oggi, quel sudcoreano LEE quando militava nel PSV). Ci sono giovani esterni buoni anche da altre realtà sudamericani minori ma anche in Nord America, Est Europa, Est Asiatico ed Australia, dove su un Gomes forse il Sao Paulo ti andrebbero a sparare anche dai €8-12M mentre se invece peschi giovani anche di 1 anno in meno di Gomes, li puoi prendere del medesimo livello ma anche con più potenzialità spendendo sotto i €2M ma anche alcuni tra i €400-800mila (alcuni anche di meno pure), e sono giovani allo stato attuale che li potresti integrare anche in prima squadra viste le lacune che abbiamo (è brutto da dire lo so). Il problema più sugli esterni è identificare terzini e difensori centrali giovani di spessore. Posso essere d’accordo quando @Vegemite mi dice di un Lusuardi che ora milita nel Frosinone (ma so già che chiunque va al Frosinone, i Gobbi hanno già degli accordi per una sorta di alleanza diciamo con Angelozzi che ora c’è l’ha a morte con noi per via del nostro inserimento per Huijsen quindi Angelozzi dopo questo sgarbo non ce lo darebbe mai), che però vanno scovati prima che arrivino in Italia e se si doveva prendere era direttamente dal Criciuma nella Serie B brasiliana e di cui questo giovane già se ne parlava dal Gennaio 2023 perché era stato adocchiato da un club olandese prima di tutti.
      Semplicemente noi non siamo abituati a questa tipologia di operazioni perché di rado le abbiamo mai fatte per davvero nello fare uno scouting a livello giovanile approfondito a livello internazionale.

    • Saverio tutto giusto ma c’è un elemento di fondo che molti trascurano, che tutti questi DS elencati stranieri bravi per carità lavorano con un metodo tutto loro in stile Salisburgo o Lipsia, dove hanno bisogno ugualmente di liquidità certa per investire sui giovani e lavorarci sopra attraverso un allenatore che li valorizzi.
      I problemi sono due la liquidità certa che possono fornire i friedkin sul mercato considerando che hanno limitazioni dall’ UEFA per accordi firmati fino al 2026 a uno di questi DS e la seconda il progetto che intendono attuare perché se pretendono la proprietà risultati immediati da quarto posto sicuro allora non sono i DS idonei al momento per ricoprire tale cariche a quel punto meglio massara che almeno ti fa le cose semplici e già autore assieme a Maldini di uno scudetto portato al Milan con poca spesa.

    • @Alessandro
      Infatti ho scritto di Zorc che è libero ora perché Mitchell o Edwards arrivano se la Roma la prendono i sauditi. Zorc invece ha saputo lavorare come spiegato più volte in condizioni economiche difficili ma ha saputo sempre pescare benissimo anche con budget da €5M o meno, lui ha preso dei calciatori non solo risultati buoni ma che addirittura hanno brillato a livello di Champions League. Gente come Zorc e Voeller anche, hanno scovato giovani talenti quando giovanissimi pagandoli anche tra i €20mila fino a €200mila euro, giocatori che sono diventati TOP con valutazioni qualcuno a due zeri in millioni di euro pure. Quindi Zorc è il TOP, basta che li fai fare il suo lavoro ed attivare la sua rete internazionale di contatti (a livello di scouting giovanile lui ha dimostrato con i fatti di essere il più bravo in assoluto) e sebbene a me piace Massara come persona, e penso che Massara potrebbe anche lavorare sotto Zorc tipo come DT, o Massara come DS e Zorc come Responsabile Area Tecnica, o Zorc nel ruolo di Responsabile Area Sport e Senior Team Recruitment che all’Atalanta il mercato lo fa il gallese Corrington (che sta chiudendo lui per prendere a Gennaio il giovane James ora per i bergamaschi giocando d’anticipo ed uno dei più forti classe 2004 nel Nord Europa).
      Quello che ha fatto Zorc al Dortmund non lo può fare nessuno in Italia, rendere un club competitivo ad alti livelli e tenerlo su per anni, e lo ha fatto anche con budget molto più bassi perché riuscire a fare un mercato di alto livello con soli €5M, chi ci riesce in Italia (eppoi anche se fossero €10M in Italia, valutate che qui i DS richiedono almeno altri €20M di spese da pagare per oneri e commissioni).

  10. Io come ds prenderei Totti, noi abbiamo bisogno di uno che riconosca il talento nei giocatori e allo stesso tempo che ami la squadra. Tanto i nomi che ci sono in giro di altri ds non mi ispirano di più …

  11. Chi dice che un ds straniero deve essere per forza scarso? il problema è trovarne uno che abbia il coraggio ,avuto da Pinto , a fare un calciomercato con 7 pippi in due anni ed infatti allo stremo dagli insulti, ed aver capito le reali intenzioni dei presidi, si onorevolmente dimesso.

  12. un articolo dove si fanno 10 nomi è un articolo in cui si brancola nel buio e non si sa nulla.
    Massara questa estate ha rifiutato il Napoli…e perché mai lo avrebbe dovuto fare? se i Friedkin gli hanno detto di non dire nulla… perché mai dovrebbe parlare con i vari giornalisti che lo chiamano?
    E l’arrivo di un Massara come DS non preclude l’arrivo di un GM straniero. Uno degli errori fatti con Pinto fu che era da solo. Tutte le squadre top hanno più di un uomo a gestire il mercato.. io speravo in un accoppiata Massara/Sartori o Massara/Carnevali…ma soprattutto perché non conosco questi stranieri.
    Comunque nessuno sa nulla, e prima di pensare al nuovo DS io festeggerò la partenza di Pinto!

    • Io penso che Massara infatti sia l’ideale per i Friedkin perché il nodo per cui anche diversi DS italiani rifiuterebbe di venire è perché loro vogliono il diritto di firma per definire le trattative e non esporre le singole operazioni ai Friedkin, come fanno molti DS in cui le proprietà sono obbligati a pagare e basta, anche i vari oneri e commissioni spesso gonfiati pure. Massara invece può essere secondo me l’unico DS in Italia ad accettare il ruolo senza avere la delega di firma. In parte questo ovviamente li depotenzia il ruolo ma lo rende più adatto anche ad un lavoro di squadra e non a fare da accentratore. Può quindi arrivare un buon DG magari più internazionale e con più agganci a livello mondiale per costruire delle strategie anche di crescita aziendale del club e della sua immagine (e per questa nostra attuale situazione, questa figura potrebbe pesare l’arrivo di un calciatore asiatico anche per accrescere l’immagine del club in quei paesi che più di tanti altri investono in sponsorizzazioni), ma anche l’arrivo di un DT più specializzato nei calciatori più giovani (tipo 12-16 anni) e nel rivoluzionare gradualmente il settore giovanile che sarà pure buono per gli standard attuali ma non è stato capace di formare nemmeno un calciatore del livello di un A++ per troppo tempo.

    • Massara non ha rifiutato il Napoli. ADL non voleva un DS ingombrante come lui e ha o preso lo scendiletto Meluso. Il mercato lo ha fatto Garcia, che solo contro tutti, era quarto in classifica.

      A Roma serve uno come Rudi e Sabatini, serve gente con le paxxle.

  13. Devi prendere 10 giovani di prospettiva all’anno, almeno 2/3 li imbrocchi e li porti in prima squadra. Ogni anno. Ben venga chiunque sa farlo.

  14. Il grande liverpool ha vinto quando ha avuto Salah e Allison, a sto punto riprendiamo Sabatini con Totti, con il secondo ad imparare dal primo e rimanere al comando della Roma per anni, sempre che al capitano vada di giocare meno a calciotto e padel e lavorare per la Roma, ma immagino di sì, perché Ajax e Bayern Monaco posso avvalersi del loro ex giocatori e noi no?

    • Sabatini, Massara e Garcia . La Roma più forte degli americani

  15. De Rossi è una scelta di comodo e ruffiana,costa poco,non chiede niente e va bene ai tifosi…Mou era troppo ingombrante aveva messo a nudo tutto

    • nn è che ci volesse tanto a capire il preside, cmq ci sarebbero anche le dimissioni per farlo capire meglio.

  16. Chi viene viene ha le mani legate da:
    a) politiche societarie
    b) mancanza di soldi

    quindi, chi viene sarà o un poveretto che accetta laqualunque, o uno che ce lo fanno credere e fra un paio d’anni lo cacciano via perché ci ha creduto.

    • Corvino a Firenze se lo so magnsto a colazione. A ARoma durerebbe sa Natale a S. Stefano

    • Corvino con Sartori sono i due migliori DS con capacità di scout nella metodologia di osservazione dal vivo, metodologia che però al giorno d’oggi viene considerata una parte dello scouting necessario, perché volenti o nolenti, l’analisi dati ti permette di osservare in contemporanea e seguire lo sviluppo di diverse migliaia di calciatori invece che di un centinaio (di cui la maggior parte proposti da terzi e non scovati di persona). Corvino è un DS che vuole delega di firma e di lavorare alle sue condizioni e basta. E’ una figura da accentratore adatto in una piazza da piccolo/medio o squadra media di Serie A, perché quella sua dimensione ideale, ma se serve fare un salto qualitativo per centrare obiettivi come Champions League, per spiegarvi sia lui, sia Sartori non hanno mai avuto pressioni di ottenere tali risultati in tutta la loro carriera. Diciamo non hanno esperienza nel lavorare in una infrastruttura che dovrebbe essere molto più grande e che deve lavorare con metodologie molto più moderne e Corvino a spartire le mansioni con qualcun’altro, non è proprio il tipo e di “vecchissimo” stampo pure.

    • Carnevali fa il medesimo ruolo di Pinto, quello che fa il mercato da tempo è il loro DS Giovanni Rossi che era stato anche il candidato preferito dai Gobbi inizialmente ma che infine ripiegano su Giuntoli. Rossi è una figura meno appariscente ma le strategie di mercato e chi prendere e vendere le decide lui, non Carnevali. Se prendi Carnevali e non arriva Rossi con lui, Carnevali non farà certamente meglio di Pinto perché i giocatori li decideva Rossi e Carnevali imbastiva e negoziava poi lui per chiudere alle migliori condizioni. Non penso che si desidera commettere il medesimo errore come detto da tanti qui fatto con Pinto. Carnevali è un AD/DG ed un abile negoziatore oltre alla gestione del club. Se decidi di accantonare il sistema attuale del CEO e vuoi un AD, allora Carnevali ha un senso però la Roma è un club che dovrebbe ambire a diventare una realtà internazionale ma anche di livello mondiale. Rossi invece è meno noto perché lui ha un soprannome famoso tra gli addetti ai lavori, lui è “Mister No Comment”, perché non vuole parlare con i media e la stampa e quindi parla Carnevali.

  17. Massara senz dubbio! Basta profeti e maghi! Bisogna conoscere il calcio e Massara lo conosce bene! Possibile che nessuno glie lo faccia capire? De Rossi, provaci tu!

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