“ON AIR!” – AGRESTI: “Stasera Mourinho si gioca la faccia”, CORSI: “Se certe cose le avesse fatte Fonseca, lo avrei sfondato”, FALLICA: “Serve una reazione, ma non sarà una passeggiata”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le  frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Luca Fallica (Roma Radio): “La partita di stasera è condita da quello che è successo all’andata. Anche se la Roma vincesse 10 a 0 la gara di andata resterebbe una macchia, sono d’accordo, ma se vinci bene potresti sempre dire che è stato solo un incidente di percorso seppur inaccettabile. Sarà quindi una partita di vedere anche per questo, per capire quale sarà la reazione della squadra contro i norvegesi, che non sono stati spocchiosi, loro hanno semplicemente continuato a giocare, i problemi erano tutti nostri. Attenzione, perchè non è automatico vincere le partite, e secondo me ci metteranno in difficoltà anche stasera. Noi dobbiamo convertire le occasioni in gol, ma dimentichiamoci che sarà una passeggiata…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma stasera gioca con i titolari contro una squadra davvero scarsissima, dai… Il Bodo/Glimt non si può guardare. Stasera ci saranno 40 mila spettatori, che è un grande risultato. L’importante però sarà capire se andranno allo stadio anche i giocatori stasera…Speriamo bene, è quello che si può dire oggi… A me dell’uomo Mourinho mi interessa poco, a me interessano le vittorie, lui sa che per quest’anno non ne potrà avere visto i giocatori che ha, e allora si butta sulla retorica. Che è il pane del popolo da sempre, e lui sfrutta al 100%. Lui da questo punto di vista è un genio, potrebbe essere uno che trascina masse con frasi facili da capire per il popolo. Ma la cosa importante è che lui ha un grande curriculum, perchè se queste cose le avesse dette Fonseca o un allenatore da due soldi, io lo avrei proprio sfondato. Lo dico sinceramente… Se un allenatore avesse fatto certe cose, a correre da tutte le parti in panchina, a muoversi, agitarsi, o a dire certe cose, avrei pensato che fosse scemo. Con Mou invece cambia tutto…””

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “La cosa più interessante di ieri Mourinho la fa fuori dalla conferenza mettendo la foto del rigore di Dyabala, che era stato fatto ripetere, con quello di Veretout che invece non era stato fatto ripetere… Tanti dicono che la Roma gioca male. Io vorrei capire cosa chiedono i tifosi della Roma a questo allenatore: se chiedono la vittoria di un trofeo, a mio avviso il bel gioco inteso come spettacolare non può essere una prerogativa. Noi abbiamo visti anni di bel gioco, senza però non vincere mai. Per cui cosa chiediamo, che Mourinho faccia Zeman o che si arrivi ad arrivare a un risultato?…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Più che una polemica a distanza con gli arbitri, penso che Mourinho stia facendo un lavoro volta a creare una tensione nervosa alla squadra verso l’esterno per compattare l’interno. Mourinho ci sta dicendo che non ha trovato una squadra quando è arrivato qua a Roma, e deve ricostruirla. E si può essere d’accordo. Non è solo una questione di creare un gruppo, ma anche di trovare un giusto assortimento tecnico. Lo fa capire quando parla di Felix, dicendo che uno con le sue caratteristiche manca in rosa. E quindi penso che la squadra sarà formata anche quando ci sarà un giusto mix di giocatori con determinate caratteristiche, altrimenti tu sei costretto a fare sempre una cosa sola, che ogni tanto ti riesce e ogni tanto no. Ci vuole tempo…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “La comunicazione di Mourinho? Noi ci lamentiamo degli arbitri da quando sono nato, non ci voleva Mourinho, non è che scopre l’acqua calda, è da una vita che non ci favoriscono. Di Mourinho si può dire tutto, ma è un uomo molto intelligente, è un comunicatore accorto e lui sa che ora quello arbitrale è un argomento che trova terreno fertile. Lui sa che in questo momento di difficoltà della Roma, dove ci aspettava un salto di qualità che non è arrivato, lui cerca di spostare l’attenzione sugli arbitri, mi sembra una mossa giusta, gli conviene… La Roma se arretra Cristante e Veretout prende meno gol ma ne fa anche meno. Io metterei Pellegrini a centrocampo, con Cristante più basso e Veretout più alto. Ma questa è solo la mia idea di calcio, nessuno di noi è Mourinho, e se non lo fa è perchè secondo lui la squadra non andrebbe meglio. Abbiamo fatto i salti di gioia quando è arrivato  Roma, e ora non possiamo farlo passare per uno scemo…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io mi aspetto una reazione della squadra, ma non per i sei gol, ma perchè devi ripartire dopo gli ultimi passi falsi. Queste due partite le devi portare a casa senza pensare ai gol da fare. Ma è un casino, ho visto Mkhitaryan e Abraham in difficoltà. Il Bodo però è una squadra nettamente inferiore nonostante lassù ti abbia fatto un testa clamorosa. E poi quella di Venezia è una trappola totale. Loro hanno il peggiore attacco del campionato, ma hanno battuto la Fiorentina. Ma sono due partite da vincere, a prescindere da chi giocherà o non giocherà…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Io alla partita di stasera non ci vedo tutti questi significati….è una partita che la Roma deve vincere, e io credo che la Roma non debba dimostrare niente, ha preso sei gol in una serata assurda, ma sabbiamo tutti che la Roma è più forte del Bodo/Glimt. Non sarà una rivincita, ma la cosa più importante è che anche stasera ci saranno 40 mila persone allo stadio, come a dire: “E mo vogliamo vedere che fate…“. E’ abbastanza scontato quello che la Roma deve fare, ma non mi sembra una rivincita: la Roma non deve fare per forza sei gol, quella è andata, questo è un capitolo nuovo e ora serve vincere nel migliore dei modi… Abraham? Un giocatore di calcio lo vedi da come si muove, da come tocca la palla, e lui dà l’idea di essere un giocatore importante. Il problema è che la Roma non lo mette nelle condizioni giuste…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “40 mila persone all’Olimpico stasera? Bisogna dire la verità, la partita è inclusa negli abbonamenti, per cui tutti gli abbonati di campionato sono dati presenti, poi vedremo quanti andranno…i 40 mila nascono così. Lo dico per amore di verità… Quella di stasera è una partita che secondo me nasconde qualche insidia. Non la puoi sbagliare, perchè se lo fai diventa un caso. Pensate se la Roma dovesse fare una brutta partita anche stasera, poi Mourinho che fa, ne mette altri quattro fuori rosa? Per i tifosi per i quali qualsiasi cosa fa Mou fa bene. Dal mio punto di vista invece stasera Mourinho si gioca la faccia, manderà in campo la squadra più forte col Bodo dopo averni presi sei, mi aspetto che la squadra stasera passeggi… Ma poi mi domando: in che condizioni sono i giocatori della Roma? Giocano sempre gli stessi, e a me cominciano a sembrare un po’ stanchi…”

Tony Damascelli (Radio Radio): “La Roma deve vincere stasera e contro il Venezia, stop. Mourinho deve risolvere degli equivoci che stanno iniziando a palesarsi, se poi lui vuole fare il furbo tirando fuori la storia dei rigori, degli arbitri, faccia pure. Ma io personalmente non ci casco più…”

Redazione Giallorossi.net

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38 Commenti

  1. Ci vuole tempo tempo tempo.
    Ci vogliono altri giocatori che non potranno arrivare tutti a Gennaio.
    Ci vuole calma e pazienza.
    Del resto non è che noi romanisti siamo abituati troppo bene mi pare, no?

    Questo è un anno di transizione, di analisi, di crescita.
    Poi dalla prossima estate non ci sono più scuse.
    Forza Roma.

    • Poi dalla prossima estate non ci sono più scuse….mi ha fatto ridere, perchè sembro io con la dieta, che inizia sempre lunedì prossimo 😉
      però è vero che ci incaxxiamo, ma alla fine siamo sempre qua a sperare che le cose vadano meglio…se non ci riusciamo con Mou a migliorare (nel giro, giustamente, di un paio di anni), allora veramente conviene iniziare a seguire il curling

    • In effetti è più facile che la Roma vinca qualcosa che io mi metta a dieta…
      Per il resto, sono d’accordo: se con questa società e questo allenatore non svoltiamo,
      allora amen, è una maledizione e diamoci al softball…

    • Sono 5 anni che si parla di anno di transizione… e basta.
      Anto ti ricordo che tu in buona compagnia dei soliti noti ai quali va sempre tutto bene e che danno sempre la colpa agli arbitri, alla sfortuna , al sistema ed al vento solo nella nostra metà campo, eri tra quelli che si prendevano beffe di chi diceva che alla Roma mancavano un botto di giocatori per essere competitiva.
      Vi siete scagliati contro verso chi sottolineava la penuria di terzini e di centrocampisti e verso chi aveva individuato da tempo in mayoral, diawara, villar e kumbulla giocatori di basso profilo.
      Ancora ho in mente , questa non era tua, “bati mayoral”.
      Ora di nuovo con il ritornello della pazienza? Troppo facile.

    • Dove sarebbe il progetto che implica che questo sia un anno di transizione? Gli anni di transizione sono per loro stessa natura lassi di tempo utili per gettare le basi di un qualcosa che poi potrà, fortunatamente, fiorire. Dove sarebbe l’idea che richiede un anno di transizione? É tutto semplicemente collegato al fatto che a giugno si compreranno 3 fantomatici “titolarissimi”? Cosa cambierebbe, in modo così drastico, dato che non credo potremo permetterci Salah, Jorginho, Van Dijk?
      Seriamente pensate che magicamente tigna e cattiveria in un anno matureranno traducendosi in risultati su risultati? Evidentemente sono io che sto delirando.

    • Core Grosso, o segui la Roma da 2 mesi o devi allenare la tua memoria: è da quando è stato presentato Mourinho ufficialmente che la dirigenza e il tecnico stesso hanno parlato di progetto triennale.
      Ora di nuovo con il ritornello che dobbiamo vincere prima di subito?
      Incredibbile!

    • Sto con Piacentini tutta la vita, NON MI FREGA DEL BEL GIOCO… ADESSO IO VOJO VINCE! Commovete Marione, da quando è uscito dall’ alcool fuori pasto è di una lucidità disarmante…

    • Core,
      I friedkin stanno qui da 15 mesi, che significa parlare di 5 anni.

      Quanto a essere “tra quelli che si prendevano beffe di chi diceva che alla Roma mancavano un botto di giocatori per essere competitiva.” proprio no,
      anche perchè io non vedo come campioni anche giocatori osannati come Pellegrini o Abraham.
      Buoni giocatori sì, campioni no.
      Solo che quel botto di giocatori che manca non penso si possa prendere in 1-2 sessioni.
      Per cui questi siamo ad oggi.

    • In effetti non sarà una passeggiata, siamo noi che abbiamo indegnamente sbragato, sono figuracce internazionali comunque, non con il Focene… In quanto al Curling, sembra che tanti dei nostri eroi ci abbiano anticipato: molti primi tempi degli ultimi anni sembravano propri di un’incontro di curling!

    • Anacronistico progetto triennale non vuol dire fare per altri due anni da sparring partner e poi magari fare cilecca anche al terzo.
      Questi programmi ad ampio respiro lasciano sempre perplessi. Sarebbe il quarto anno senza Champions ma se va bene a voi …
      Che progetto è uno che comincia con un allenatore, forte, che epura mezza squadra? Non dovevano pensarci questa estate invece di tappare solo le falle dzeko e spinazzola con abraham e vina che al momento di certo non hanno arricchito il valore della squadra.
      Solo il portiere è stato un boost… troppo poco.
      Semo “i progetto” da anni ed anni.

  2. La sola risposta che vorrei è vincere 1 a zero stasera e 1 a zero domenica. Di come, perchè, con chi, non me ne frega niente. Sono due partite con qualche insidia, ma del tutto abbordabili, entrambe utili alla posizione in classifica, sia in coppa che in campionato, quindi basta chiacchiere e fuori le paxxe.

    • beh oddio ultimo trofeo anno 2008…..tutto si può dire tranne che il tifoso romanista non ne abbia. Mai schiavi del risultato…stadio almeno sempre sui 35 mila….ci faranno santi prima o poi. Magari da fastidio sentir dire di volta in volta…anno di transizione.. quando si farà sul serio? speriamo il prossimo.

  3. Meraviglioso ambiente romano. I risultati decisi a tavolino dai vertici a palazzo non fregano a nessuno. MOURINHO (PINTO pure, ma lui é buono solo se si parla e si attacca, il mercato) ipocrita nel cercare colpe arbitrali, quando é la ROMA che gioca male.
    Mentre a Milano, su tutti i media, a piangere il povero MILAN che prende un goal dal Porto per inconcepibile errore dell’arbitro (Pioli e Calabria compresi).

  4. Me fa ride Damascelli… tu dammi tutti i punti rubati dal derby in poi (almeno 6) e poi ragioniamo. Altro che scuse. Paro bene lui visto che alla squadra del suo presidente regalano punticini e rigori.. ed ignobile c’è diventato anche capocannoniere con i rigori regalati

  5. Damascelli sei proprio della Juventus, certo non bisogna parlare degli arbitri e dei rigori, certo toccano là rubentus per forza ma stai zitto e si obbiettivo

  6. I norvegesi Non sono affatto scarsi e se li affrontiamo senza la dovuta concentrazione divenoun’altra volta fortissimi
    la cosa che mi fa riflettere è che a distanza di pochissimo tempo dobbiamo scendere in campo a Venezia contro una squadra che gioca all’ultimo sangue e questo può essere preoccupante vista la vicinanza della partita
    Non usare la intera rosa veramente assurdo

    • nuovo nick nuovo stile post???
      post più lunghi e comprensibili…
      ma purtroppo…
      un pinocchione rimane sempre un pinocchione…

  7. Mourinho si gioca la faccia ?

    Ma và, e anche se fosse…

    questo non e’ NIENTE a confronto di Franco Gagliardi quando allenava la Reggina :

    lui si giocava LE MUTANDE !!!!!!!!!!!!!!

  8. Corsi: “Mourinho….si butta sulla retorica. Che è il pane del popolo da sempre, e lui sfrutta al 100%. Lui da questo punto di vista è un genio, potrebbe essere uno che trascina masse con frasi facili da capire per il popolo….”
    Detto da Corsi, chi è più esperto di lui in questo?

    • Tanto se te la prendi con corsi non è che per magia le sconfitte contro ogni squadra di buona caratura te le cambiano in vittorie.

    • @Core grosso
      Evidentemente sei uno che recepisce acriticamente e crede ciecamente al nuovo oracolo di Delfi.

    • Non do peso a chi conta i rigori del milan mentre gioca la Roma e parla sempre di Torti come se la Roma senza sviste potesse vincere il campionato, però poi quando prendiamo 6 gol (ormai almeno una volta l’ anno , unico record che deteniamo) dai norvegesi marca visita perché non se la può prendere col sistema.
      Insomma diffido da chi pensa che piove solo nella metà campo dove gioca la Roma, la nuvoletta dell’ impiegato è cosa dell’ inarrivabile Paolo Villaggio.

  9. Mi piacerebbe sapere quale tipo di allenatori piacciono a Mariolone, quelli mummia tipo Fonseca non vanno bene, quelli che si agitano non vanno bene, praticamente fa tutto quel preambolo, con parallelo Fonseca Mourinho, ma in realtà lui fa capire, che Mourinho fin’ora è un flop.Lui lo vorrebbe sfondare subito Mourinho, però capisce che per la gente Mourinho è un idolo, allora si trincera dietro Fonseca, ma si capisce che lui lo ha già bello che bocciato, come boccia tutti gli allenatori che allenano la Roma.
    Chissà a chi si riferiva l’altra volta Mourinho quando ha parlato di ambiente pesante che si respira qui a Roma

    • Malgrado tifi quell’altra squadra, lavori in una radio di ipocriti laziali, alla fine Focolaio è quello forse più sano di mente della combriccola ed avendo avuto una sua storia professionale di buon livello ha una faccia da salvare, e lo può fare dicendo cose sensate.

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