“ON AIR!” – CASANO: “Se Dovbyk non si riprende, te lo darai in faccia altri tre anni”, CORSI: “Gasp disperato, non vede l’ora che arrivi gennaio”, MORETTI: “Pellegrini più decisivo di Dybala”

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Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “Sono curioso di vedere se ci sarà stato un sorpasso di potenziali seconde linee. La Roma ha trovato dei giocatori dalla panchina: Rensch, Tsimikas, Pellegrini, El Aynoui, ma aggiungo anche Baldanzi che ha dato delle piccole risposte soprattutto per gli ultimi minuti di partita. Per Ghilardi e Ziolkowski invece penso che ci vorrà più tempo, Gasperini ne parla come due calciatori poco più che Primavera, specialmente il primo…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Io mi aspetto Wesley col Verona perchè domenica devi fare una partita offensiva e portarti a casa i tre punti. Rensch invece lo vedo meglio in coppa contro il Lille, i francesi hanno giocatori veloci e l’olandese mi sembra più adatto alla fase difensiva e meno a quella di spinta. Io penso che contro il Verona verrà confermato Tsimikas, mentre mi aspetto un turno di riposo per Konè…”.

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “La rosa della Roma sembra essersi allungata perchè Gasperini ha scoperto tre nuovi titolari: Celik, Rensch e Pellegrini. Chi rinnoverei tra Dybala e Pellegrini? Nessuno dei due. Ma se sono costretto a scegliere, se parliamo di un rinnovo equo, a oggi per età e condizioni fisiche mi sembra più giocatore Pellegrini…”

Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Se Dovbyk non si risolleva te lo dai in faccia per i prossimi tre anni, al momento penso sia possibile solo una cessione in stile Abraham con la speranza che si rivaluti. Lookman alla Roma? Ma dai ragazzi, ancora con questa storia…non è un target possibile per la Roma, costa 50 milioni e aspira ad andare a giocare in uno dei principali club europei…”

Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Gasperini non vede l’ora che arriva gennaio, secondo me è disperato con tutti e due i centravanti, ma almeno Ferguson è più giovane… A me questa storia che ai centravanti non arrivano i rifornimenti non mi convince…ma come mai i difensori segnano, e gli attaccanti no? Ferguson e Dovbyk in un’altra squadra segnerebbero? Secondo me no, stanno a pezzi…”
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Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Le chiavi di lettura per leggere il momento della Roma sono importanti. Una chiave che si trova è che la Roma si scopre profonda come rosa, ma io andrei cauta su tutte queste sensazioni così positive. E’ troppo breve il periodo per poter dire che la Roma ha una rosa così profonda per arrivare in fondo a tutte le competizioni. Secondo me Gasp è uno che si fida di quei calciatori e su quelli punta, non va su rose molto profonde…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Ci sono dei dubbi di formazione in vista di Roma-Verona, a cominciare dal ballottaggio Hermoso-Celik: io per una questione tattica vedo meglio il turco lì. Wesley dovrebbe tornare titolare, a sinistra invece Tsimikas ha più possibilità di giocarsi le sue carte, quello è uno dei pochi reparti dove c’è sempre un dubbio aperto. In attacco mi aspetto Pellegrini, con Soulè e Ferguson. Pronostico di Roma-Verona? Due a zero…”

Valentina Catoni (Tele Radio Stereo): “Il problema della Roma più che gli attaccanti è proprio la fase offensiva in generale, perchè non è che i centravanti non segnano, non tirano proprio verso la porta…”

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Dobbiamo battere il Verona, perchè dopo abbiamo una doppia sfida piuttosto tosta contro la Fiorentina a Firenze e poi in casa contro l’Inter. Quelle due partite ci diranno molto sulla reale forza della Roma. L’importante è che la Fiorentina domenica vinca a Pisa, altrimenti arriva non con l’acqua alla gola, ma di più…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “L’Atalanta più di tanto non poteva fare, non può pensare di arrivare ad avere i ricavi del Borussia Dortmund, la Roma invece sì. E qui ci potrebbe essere l’upgrade anche per Gasperini. Un giorno la Roma potrebbe permettersi giocatori di grandissima qualità, e allora lì diventerebbe una sfida ai più grandi del calcio europeo, e potrebbe essere Gasp a guidarla. Certo, questo è lo scenario più affascinante…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Soulè è un titolare, ma deve ancora crescere molto. Se ricomincia a giare intorno, abbassare la testa e non dare continuità alle sue prestazioni, ridiventa uno che deve alzare il livello. Ha tutto per poter sfondare, non ha la concorrenza di nessuno, ha la possibilità di essere decisivo negli ultimi 30 metri, e secondo me ha fatto il minimo fino a ora. Spero che possa essere più continuo nei novanta minuti. E’ d’obbligo se vuole diventare un punto di riferimento della Roma…”

Alvaro Moretti (Radio Radio): “Soulè è una certezza intanto per la sua presenza costante. C’è un tema che riguarda Soulè: bisogna vedere che succederà quando tornerà Bailey. Soulè ha fatto dei progressi, ma sia lui che Pellegrini e Dybala devono salire di colpi. Devono avere una forza importante. Con Pellegrini la Roma mi sembra un’altra squadra, lo vedo addirittura più determinante di Dybala perchè lo vedo più dentro al gioco. E’ quello che ha più senso della porta, insieme ai due difensori centrali…”

Luigi Salomone (Radio Radio): “A sentire il bomber (Pruzzo, ndr) sembra che nella Roma vada tutto male, ma se Simeone non faceva quell’eurogol, la Roma non aveva mai perso quest’anno. Bisognerebbe essere felici, si continua a vincere pur non rubando l’occhio, e questo è un merito. I due attaccanti sono buoni attaccanti, ma Ferguson mi sembra un giocatore assolutamente normale, io cercherei di recuperare Dovbyk che almeno è uno che fa gol e se fossi la Roma punterei su lui. Soulè mi sembra in una netta involuzione, l’anno scorso faceva più cose decisive, ora forse ha più compiti precisi ed è più limitato nella fantasia…”

Redazione Giallorossi.net

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29 Commenti

  1. Quante chiacchiere inutili poi parlano dei tifosi che devono avere pazienza
    la Roma ha vinto 4 partite su 5 che per una squadra che sta lavorando x cambiare modo di giocare e mentalità sono tanta roba….Si era detto che con Gasperini ci voleva tempo…e adesso che in attesa del tempo vince le partite, si cerca il pelo nell’ uovo
    sono fuori Dybala e Bailey e gli attaccanti ancora nn hanno segnato…..a me per ora nn sembra una situazione di cui preoccuparsi

    • 4 su 5 giocando un derby e contro il bologna, aggiungerei.
      Loro parlano, e fanno bene.
      Il problema è chi li ascolta.

    • quanto si parla a Roma. una partita buona tutti fenomeni, una partita sottotono “tutti da cacciare”.
      che dire, bassezza infinita. questa rubrica che non ha creatività, molto da rimproverare.

    • Hai ragione, ma si sa che parlano mossi da qualcosa di diverso rispetto alla oggettività senza un minimo di logica. Nel caso peggiore Dovbik è una riserva di lusso come potrebbe esserlo anche Dybala, ripeto nel peggiore dei casi. La Roma ha vinto 4/5 con due partite giocate in condizioni non ideali e senza utilizzare Leon Bailey che era forte nella Premier, perchè era una forte della Premier (ha giocato poco , è cotto..ecc). Vedendo giocare Tsimikas che era uno normale in Inghilterra e proporzionando il tutto (che quasi mai è vero nel calcio 🙂 ) ritengo che Lion Bailey possa fare più del suo sulla fascia sinistra (questo dovrebbero sottolineare questi giornalai)

    • Come si dice … il problema del centroavanti è di squadra, esattamente come un portiere fortissimo se ha una difesa che non protegge gli tirano 10 volte e almeno una lo bucano.
      Uguale il centroavanti, al contrario, devono arrivargli almeno 6-7 palle buone per fare un gol. Non intendo azioni da tap in, ma cross, filtranti, uno due. Dopo se non segnano nemmeno così allora possiamo dire che non vanno bene. Al momento la povertà tecnica dei due mediani (Koné na fa assist come dice il Ninja), non rifornisce gli attaccanti. Va un po’ meglio con gli esterni…

  2. ​​Buongiorno, il problema dei centravanti nella Roma si porta avanti da Spalletti in poi (Shichk, Abraham, Lukaku, Dovbyk,Ferguson). L’ha detto anche il Gasp che il problema è di squadra.

    • comunque provate a ” conteggiare” la tragedia economica della Juve con Vlahovic……ma loro hanno il ” brand “……e anche se ogni tanto condannano qualcuno della dirigenza…..hanno la panchina lunga.

  3. Che siano romanisti, laziali, della pergolettese mi interessa fino a un certo punto. Quello che conta è conoscere la materia. Sostenere che Soulè è involuto significa semplicemente non conoscere l’argomento di cui si parla. La cosa grave è che questi soggetti vengono pagati e trasmessi in radio come esperti del settore. Che mestizia…

    • non è che gli hanno tagliato i piedi eh? se l’anno scorso ha fatto 17 gol, perchè quest’anno non dovrebbe farne manco uno?

  4. Ma che significa “Gasp ha scoperto tre titolari”? Non è che fossero nascosti nel magazzino di Trigoria e lui l’ha trovati per caso. La differenza semmai è che quest’anno hai allungato la squadra e hai fortunatamente delle valide alternative. La vera sorpresa semmai è Hermoso sul quale onestamente non ci speravo proprio.
    Poi andiamoci piano con Pellegrini, stiamo calmi: dopo “dieci” minuti giocati sembra che abbiamo De Bruyne.

  5. Ok quindi Ghilardi è poco più che un ragazzino, Ferguson già sta a pezzi ed è il nuovo Fabio Junior, Soulè si è già involuto e tornerà ad essere il nuovo Iturbe. Daje radiolari come sempre fate il vostro lavoro, quello di spalatori di melma.

  6. Finalmente qualcuno si è accorto che un Pellegrini a scartamento ridotto è diventato più decisivo di Dybala ( con stipendi inversamente proporzionali).

  7. Stranamente Marione dice una cosa sensata, la scusa delle poche palle agli attaccanti sembra un paradosso: colpa degli altri che la passano male o loro che non sanno smarcarsi o non hanno tempi dell’inserimento?
    Dobvik servito alla perfezione nel derby si allarga a dx, col suo piede fucilato la spara fuori, ma la colpa non è sua?
    In coppa passa un pallone teso in area davanti e la porta e non lo prende nessuno, errore di chi passa (mancini mi sembra) o di un attaccante che non attacca lo spazio con rapidità, se ci fosse stato un montella, ma anche un balbo, o un qualunque buon attaccante probabilmente era un tapin a porta vuota.
    Mi auguro che essendo entrambi grossi (forse troppo per giocare a calcio: i pettorali di dobvick mi sembrano una zavorra inutile per correre e giocare con i piedi) ci mettano piu tempo a carburare, il mio dubbio è che nessuno dei due brilli per cattiveria agonistica, determinazione e anche “intuizione” nel posizionarsi al posto giusto al momento giusto.
    Su sulè mi sembra siano stati fatti troppi elogi, molto brillante nel prestagione che indica poco, sta sicuramente maturando tatticamente, ma alcuni pregi si scontrano con dei potenziali limiti che grazie al lavoro di gasp si stanno riducendo.
    In partenza lo scorso anno aveva un ruolo in campo troppo “riduttivo” e poco incisivo, dandogli maggiori obblighi di copertura e di movimento il gasp lo sta rendendo un giocatore “Moderno”, perchè gli esterni e i tre quartisti moderni ormai giocano anche in copertura, in recupero e su posizionamento tattico, non solo sulle doti tecniche.
    Su pellegrini, dyabala e tanti altri aspettiamo i numeri di tante partite, perchè una rondine non fa primavera ne in positivo ne in negativo.
    Come insegna il gasp la crescita di un calciatore passa attraverso un livello di preparazione fisica eccellente che lo rende un vero atleta, per alcuni dei ns giocatori talentuosi questo è il limite da superare per passare a un rendimento e affidabilità costante.

  8. hanno i loro interessi……attaccano il somaro dove vuole il padrone .Basta vedere quando cambiano padrone come cambiano idee…..

  9. Certo che se per corso gasperini e disperato… gli altri che fanno ? Se suicidano ? Ma corsi invece di direbaggianate una bella passeggiata a via del corso ?

  10. Attenzione a Baldanzi.
    Con il Lille alle porte, giocare 4 giorni prima, alle 15,giocare di nuovo con Soule contro una squadra scorbutica che ci farà faticare molto non so se sia molto saggio. E in generale Soule le deve giocare tutte in Europa League perché Baldanzi non è in lista Uefa, quindi in delle occasioni è normale che non possa essere al 100%

  11. Per Zenone: Pellegrini è un buon giocatore ma se lo paragoni a Dybala (quando stanno bene tutti e due) è come se facessi un paragone Pruzzo/Musiello! E annamo no!

  12. Qualcuno ha sentito dire al Gasp che Ghilardi e Ziolkowski sono poco più che primavera ? O io me lo sono perso , o lo ha detto a Rossi in confidenza. Sono proprio amiconi.

  13. Rivolto ad alcune giornalisti, quelli che vedono problemi o mancanze ovunque, quando non si ha niente di concreto da dire e’ meglio stare zitti anziche far emergere certe carenze strutturali importanti.

  14. La classifica:
    Napoli
    Juve
    Milan
    Roma
    Atalanta
    Cremonese
    Como
    in questo turno:
    Milan-Nspoli
    Juve-Atalanta
    Como-Cremonese
    Se non è un turno pro Roma questo….

  15. La Roma sta tentando di uscire dalla mediocrità tecnica di questi ultimi anni. Contrariamente questi opinionisti, tragici e catastrofici continuano a mestare nel torbido anche con quattro vittorie su cinque partite. Perchè criticare e lamentarsi fa piu’ audience. I veri mediocri sono loro, con la banda Mario Corsi in primis

  16. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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