RADIO ROMANE, IL VIAGGIO NELL’ETERE – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Mi dicono che si sia provato di nuovo a fare uno scambio Fazio-Under con Suso, ma non se ne farà nulla… Il centrocampo della Juve è di tanta qualità , ma c’è poca sostanza… Leggendo la formazione dei bianconeri, mi sembra chiaro che non è più una Juve al di sopra di tutti…leggetevi la formazione e pensateci…forse è la Juve meno forte degli ultimi otto anni. Mi dà l’idea che te la puoi giocare…”
Ugo Trani (Rete Sport): “Io ero contento che Dzeko fosse rimasto, ma perchè sapevo cosa passava il convento…qui rischiava di non arrivare nemmeno Higuain se andava via Edin. Io lo avrei preso Higuain, giocatore che sarebbe potuto essere utile alla Roma a livello di gol. Altrimenti sai che giocatore avrei preso? Icardi… Tu devi prendere uno che gli altri giocatori non se li fila, devi solo dargli la palla…Te non hai un regista, ma hai giocatori come Pellegrini, Zaniolo, ma anche lo stesso Perotti, che sanno darti la palla, e lì davanti ti serve Icardi! Serve uno che la butta dentro!…”
Giovanni Cervone (Rete Sport): “Un nome per la Roma? Io penso che loro un calciatore su cui sottotraccia stanno lavorando lo abbiano individuato…non penso che ogni settimana si cambi obiettivo… Chi prenderei io? Giroud… Poi bisogna capire quanto si può spendere e fino a dove si può spingere… Calciatori ce ne sono a bizzeffe, ma devi avere il portafoglio pieno… La Roma contro la Juve se la deve giocare, poi se va male pazienza…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma mi sembra pronta per la partita di domenica, ha recuperato Zaniolo… Loro forse non avranno Higuain… La partita si preannuncia bella, speriamo che la Roma non sia quella vista col Toro, che abbiano ecceduto nelle libagioni durante la pausa di Natale, e di ritrovarla bella pronta… Sarebbe comunque una partita difficile, ma ci potremmo divertire…”
David Rossi (Roma Radio): “Ho sentito qualcuno dire: “Eh ma se la Lazio batte il Napoli, sarebbe meglio che la Juve vincesse per non far avvicinare quelli…”. Così partiamo male, io non sono intenzionato a farmi condizionare… Mancano 60 punti alla fine del campionato, roba che se la Roma le vince tutte, vince anche lo scudetto… Io direi che è un po’ prematuro fare certi discorsi…Se dobbiamo cercare di parlare obiettivamente, io non credo che loro scoppieranno, molto probabilmente arriveranno tra le prime quattro, e considerando che l’anno scorso erano arrivati ottavi sarà un grande miglioramento. La Roma con la Juve deve giocare alla morte, deve raggiungere la Champions e questo obiettivo farebbe tutta la differenza del mondo per mantenere e aumentare la competitività …. Poi quello che fanno gli altri, è un problema loro…”
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Io sulla fascia destra metterei Cetin…più che altro perchè serve un terzino più fisico, strutturato… Zaniolo da quella parte gli darebbe una mano… Se gioca Florenzi, poi fa il terzino bloccato…e se deve essere bloccato, allora tanto vale metterci un difensore…”
Alessandro Angeloni (Rete Sport): “Higuain sarebbe stata un’ottima scelta, ma visto che non gradiva venire a Roma, secondo me tenere Dzeko e motivarlo, non potendo fare altro, è stata la scelta migliore. Ora però bisogna pensare a un giocatore che tra uno o due anni possa sostituirlo, e lì devi essere bravo a trovarlo…Cetin terzino destro su Ronaldo? Ma io non metterei un giocatore fisso su di lui… Se metti Cetin lì che segnale è? Sarebbe un segnale di debolezza…Se metti un uomo per pensare a Ronaldo, è finita, t’ammazza… Cetin per me è un buonissimo giocatore, ma io farei giocare Florenzi a destra…e non perchè l’anno scorso si sono beccati, ma perchè secondo me in questa situazione non puoi non far giocare Florenzi, altre scelte creerebbero scompensi…”
Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “Non credo affatto alla Lazio per la lotta scudetto, la vera avversaria della Juventus è l’Inter. Per me la Juve resta la favorita, ma non posso trascurare il grande lavoro fatto da Conte. Se avrei preso Cutrone alla Roma? Ho sempre apprezzato il suo spirito, ma non basta quello…per me non è un grande giocatore, è un ragazzo interessante che può fare una buona carriera…”
Franco Melli (Radio Radio): “Le soluzione offensive della Roma non possono destabilizzare la difesa juventina… Partita molto difficile per i giallorossi e il match non ha più il fascino dello scontro al vertice… La Roma è una squadra difficilmente catalogabile che ancora non si è stabilizzata su livelli importanti, può scivolare quando meno te lo aspetti. Fonseca mi sembra un ottimo allenatore ma gli manca ancora la grande impresa, se vincesse 3-0 contro la Juve si potrebbe inquadrarlo meglio. Quando meno te lo aspetti sbaglia la partita…”
Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma sta facendo meglio di ciò che ci si aspettava. Deve giocare in un certo modo e credo sia capace di farlo. Fonseca allena una Roma piena di problemi, con giocatori presi in prestito e valorizzati. Bisogna aspettare una partita contro una grande squadra per valutarlo meglio, ma il giudizio su di lui rimane positivo…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Nella Roma, se rimane Florenzi contro Cristiano Ronaldo, si confermerà la formazione contro il Torino…non credo che sia l’influenza a continuare a tenere fuori Spinazzola. La partita è meno squilibrata di quanto si possa pensare…. Se Zaniolo dovesse stare bene, potrebbe dare fastidio ad Alex Sandro. Mi piace che Fonseca abbia cambiato in corsa nel momento di difficoltà , ma adesso il gioco della Roma lo conoscono tutti e bisogna variare…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La sconfitta col Torino ha deluso l’ambiente romanista che si aspettava una squadra sulla scia delle prime tre. Ci vorrà una grande Roma. Una squadra che non deve concedere spazi, attenta, corta e capace di sfruttare le occasioni che si creano. Ha le qualità che possono mettere in difficoltà la Juve…”
(Continua…)
Redazione GR.net

David Rossi ancora intigne.
Mentalità pezzente come quella del padrone, che tanto se va in Champions o no sempre le plusvalenze fa e sempre a focene ci manda. E in pieno inverno.
Spero sia uno dei primi epurati perchè rappresenta tutta lamiseria di ballotta e se ne fa pure trombone.
Lui parla nella radio ufficiale e conto che la nuova proprietà , più ambiziosa, voglia veicolare ambizione piuttosto che servilismo e poraccitudine.
David Rossi ha un grave colpa:
fa il lavoro che a Roma altre centinaia e centinaia di persone vorrebbero fare.
Come disse il saggio, l’invidia è l’ulcera dell’anima.
Rossi è quello che per radio incitava alla diserzione degli abbonamenti e al boicottaggio di Unicredit…quando
c era Rosella.Capisco che sia un idolo per quelli che sono tifosi di Pallotta molto più che della Roma
– IL MAGICO MONDO DELLE RADIO –
Secondo Trani “alla Roma serve Icardi”
La stessa imperdibile dritta che ho dato stamane al gatto mentre gli aprivo la scatoletta😀
Quindi sono pronto per fare “er capiscione de garcio ne’e radio”
Fico.
Icardi costa una 70ina minimo di cartellino + commissioni + ingaggio pluriennale da 16 lordi a stagione.
Quesito:
CHI PAGA?
Chi paga? a Step, ma che fai, mo te metti a cavillà ??
il presidente di una squadra di calcio!!
Rossi il quarto posto servirebbe per mantenerci così?Questo livello non è sufficiente per la Champions,meglio non andare a fare figuracce! E se non si centrasse il quarto posto?Dopo 10 anni di rivoluzione culturale,mentalità vincente da inculcare non solo alla squadra,ma alla piazza(secondo Baldini),di mirabolante e moderna gestione,competeremo col Bologna?E tutto questo col terzo o quarto monte ingaggi,ma c’abbiamo la media company,la radio(chi l’ascolta?)e tanti account twitter per farci perculare in tutte le lingue del mondo!
Ma fammi capire, Monica, con una coppa Italia, o Supercoppa da invitati, in bacheca, la tua, nostra sete di vittorie avrebbe cambiato il tuo giudizio sulla Roma recente? Perché, non penso tu non lo ricordi, negli ultimi 7 anni ha vinto lo scudetto solo la Juve. O, per caso, pensavi di vincere la CL, cosa mai successa (anche a fronte del fatto che a detta di molti, quella semifinale è stata più che altro un caso)?
Io credo che la Roma debba porsi SEMPRE come obiettivo MINIMO, il quarto posto in campionato. Questo perché considero ancora le strisciate del nord superiori, sia per blasone sia per potenzialità . Tutte le altre squadre, e dico TUTTE, ci devono stare sotto. Nel periodo in cui le milanesi erano in crisi (una lo è ancora), l’obiettivo MINIMO è stato il secondo posto (oggi il terzo). L’anomalia è quando ti trovi superato dal napule, dalla lotitese, dall’ATALANTA e speriamo basta così.
Per le Coppe europee il discorso è diverso. La semifinale di CL è stato un grande exploit, tanto entusiasmante quanto imprevedibile e, purtroppo, casuale. Vincere in Europa non è facile per nessuno e l’EL è sì più abbordabile, ma comunque non facile, visti i competitors.
Resterebbero le c.d. Coppette de latta, quelle che noi snobbiamo e gli altri arraffano. La domanda è sempre la stessa: meglio una banalissima Coppa Italia (con stelletta d’argento annessa) o Zeru Tituli?
Saluti giallorossi a tutti.
Meglio un quarto posto di una coppa Italia, più che altro perchè frequentare con continuità la CL significa essere nel novero del calcio che conta, quello del futuro prossimo. La Roma è arrivate tre volte seconda e una terza, e lo stesso Lotito, che fa il tronfio con quelle brave coppette acchittate esclusivamente per lui solo per dar la calla ai suoi mugghianti tifosi, avrebbe fatto volentieri a cambio – fidati. A breve ci sarà la Super Lega europea e la Roma vi parteciperà insieme alle tre strisciate, a spese dei Napoli e la stessa Lazietta, per molti motivi, il nome (Pallotta su questo aveva puntato per primo) e il ranking UEFA, che, pur sottovalutato da chi non vede oltre il proprio naso, non solo facilita i sorteggi delle eliminatorie, ma il fatto di stare fra le prime 15 d’ Europa sposta molto più di tre o quattro coppette, specialmente da un giorno solo, quelle da esibizione in Arabia su diktat degli sponsor (altrimenti non se le filerebbe nessuno). Presto la serie A si giocherà il mercoledì sera con le seconde linee per lasciar posto nel week end alle partite di Super Lega e anche a quelle di Uefa di serie B, cui è inevitabilmente destinata la Lazio. Quando ciò accadrà , qualcuno dovrà render conto a uno scemo di italo americano che, solo lui, aveva visto le cose con largo anticipo lavorando in profondità , pur fra cento errori, e strutturando una società in grado di affrontare le sfide del futuro. Fosse rimasto Marino la Roma avrebbe già cominciato a giocare nel suo nuovo e esclusivo stadio, e se ciò ancora non è accaduto sappiamo con chi prendercela. Quando ciò accadrà sarà divertente contare le coppette di latta dei Pippanera, che se le daranno inevitabilmente in faccia una a una.
Detto ciò, questo calcio attuale non piace neanche a me, e COMUNQUE una squadra per vincere una coppa nazionale la Roma l’aveva pur COSTRUITA, specie quando si giocava con Geko, Salah, Gervinho, Lijaic, Iturbe, Iago Falque, Paredes, Nainggolan, Pjanic, Strootman, Keita, I TRE ROMANI, Manolas, Digne, Alisson, Szczesney e altri. Colpa di Pallotta se non si è riusciti a portarne a casa neanche una da soddisfare i tifosi in astinenza?
Ame
la Coppa Italia è un torneuccio.
Infatti negli anni ce ne hanno fatte vince NOVE, della serie “prego, accomodatevi. Un piccolo risarcimento per i furti del Campionato”
e lo sanno tutti.
Pure i laziali.
Sono piccole schermaglie da Raccordo,per discutere l bar della ridicola supremazia cittadina.
In coppa non ti osteggiano come in campionato. Infatti non ricordo particolari arbitraggi contro in Coppa Italia, vado a memoria – “se sbalio mi corigerete” (addirittura quattro vittorie decisive a Torino contro la Juve – 81, 91, 06, 11) su un totale di sei o sette gare, quando nell’ultimo quarantennio in campionato abbiamo vinto quattro volte su altrettante quaranta partite, segno che almeno in Coppa le partite sono “alla pari”.
A Rossi abbiamo visto la differenza,ogni volta ceduti i migliori.
Ahahahah,a Rossi,scusa, avevo letto solo il titolo,ora leggo che se mi nonno aveva le ruote…. ahahah
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.