“ON AIR!” – RIGHETTI: “Allegri? Un contatto c’è stato, ma probabilmente alla Roma non interessa”, CARINA: “Il mercato invernale sta certificando il fallimento di quello estivo”, PIACENTINI: “Napoli ancora campione d’Italia un fastidio che non riuscirei a sopportare”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “La Roma ora sta facendo quello che doveva fare dall’inizio: vince in casa e pareggia fuori. Hai affrontato Bologna, Lazio e Milan, e il bottino non è male. Ranieri l’aggiustatore ha aggiustato le cose… La partita di Europa League? Il turnover semmai si fa a Udine domenica…io voglio arrivare ottavo nella classifica di Europa League…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Se il Napoli vincesse il suo secondo scudetto nel giro di pochi anni con due allenatori diversi, mi darebbe un fastidio che non riuscirei a sopportare. Diventerebbe la prima squadra del centro-sud e non mi piacerebbe questa cosa…”

Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Io non vedo grandi cambiamenti nella Roma rispetto a qualche mese fa. Forse sono troppo pessimista…Ma che intenzioni hanno? Che programmi hanno, e che tipo di Roma vogliono costruire? Perchè qua si passa da Allegri a Farioli, tecnici completamente diversi tra loro… Se decidessi di prendere Allegri o Mancini, poi devi supportarli. Perchè se poi fai il mercato fatto la scorsa estate, allora è una follia…Quando si ristruttura una casa, uno decide dal disegno cosa fare, non è che va a comprare mobili a caso…La scelta dell’allenatore deve essere fatta sul tipo di calcio che vuoi fare. Non puoi pensare oggi di puntare sui giovani e poi ad aprile perchè si libera Klopp, prendi Klopp…lo hai già fatto, e hai fallito…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Chi potrebbe essere uno Spalletti del 2006 per la Roma? Io penso Italiano…con la Fiorentina ha fatto bene, e si sta confermando col Bologna. Io penso a lui, oppure a De Zerbi…”

Tiziano Moroni (Rete Sport): “E’ vero, la società dovrebbe avere una linea, ma ci deve essere l’opportunità di prendere un grande allenatore…magari puoi prendere Allegri, o uno come lui, e fare bene. Io spero che la Roma possa pensare di arrivare a un allenatore top, l’ha già fatto con Mourinho e potrebbe rifarlo con Allegri. Anche perchè sono gli unici che ti possono garantire una vittoria…”

Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “L’infortunio di Pellegrini? Non è vero, io non ci credo mai…lui ogni volta che ha qualche difficoltà esce, e fine della storia…dai poraccio, secondo me è proprio ora… La prossima squadra secondo me gli darà nuova vita, e chiudiamola qua… Qualche giorno fa è uscito quell’articolo su Open e sull’aumento di capitale dei Friedkin e mi sono informato con la Roma, dopo 45 secondi mi hanno risposto: “Grandissima caz*ata…”. Io devo capire la verità…Però diciamolo subito: qua non si parla di fallimento o altro, quelli sono altri, quelli sono i Ferrero o i Ciarrapico. Questi (i Friedkin, ndr) se ti lasciano, non ti lasciano come ha fatto il primo americano con tutti quei debiti. Qua non si parla di sopravvivenza, ma della grandezza della squadra…

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “A non tantissimi chilometri da Roma c’è un club che ha uno stadio più fatiscente dell’Olimpico, una società con un imprenditore come De Laurentiis che non amo, che ha un bilancio che non mi pare in sofferenza, hanno venduto un giocatore per 80 milioni e ora stanno valutando con calma…insomma, le cose si possono fare. Qui invece sembra sempre tutto molto complicato…“non potete capire i soldi che stiamo mettendo…non potete capire se lo stadio non lo facciamo…“. Lì a Napoli invece è tutto semplice…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Su Rensch si è detto di tutto in questi giorni, poi lo vedremo con i nostri occhi… Per Frattesi si farà un nuovo tentativo, lui la sua volontà l’ha espressa ed è quella di venire alla Roma. Un tentativo verrà fatto, Riso dovrà essere bravo a gestire l’operazione, che potrebbe riguardare altri suoi tesserati come Cristante. Le cifre uscite in questi giorni mi sembrano eccessive, secondo me con una decina di milioni in meno si può fare, non penso che 45 milioni possa restare la richiesta dell’Inter fino a fine mercato. Arnautovic? Non mi sembra l’attaccante che serve alla Roma. Quello è un ruolo che continua a preoccuparmi: lì davanti dopo Dovbyk vedo il vuoto, e lì ti manca un tassello importante…”

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “Qual è la partita più importante tra quelle di giovedì o quella di domenica? Per me è quella di campionato. Ma la Roma ha più di qualcosa da farsi perdonare, e potrebbe pensare anche di vincerle tutte e due… Ma la Roma in coppa avrà il secondo portiere? Io spero che Svilar non abbia il raffreddore, altrimenti deve giocare il ragazzino di 18 anni… Io francamente sta scelta di cedere Ryan adesso non la capisco, si poteva dire al Lens “te lo do dopo la partita con l’Eintracht“…anche se mi dicono che Ryan in allenamento sembrava un ex portiere…”

Ubaldo Righetti (Radio Romanista): “Molto probabilmente un contatto tra la Roma e Allegri c’è stato, non ti dico di no. Lui spesso non mi dice tutto anche per non mettermi in difficoltà, ma qualcosa mi ha fatto capire… Anche l’Arabia però è un’opzione reale, questa notizia sollecita la situazione. È capace che una società vada da lui dicendogli: “Aspetta un attimo, dove vai?”… È molto probabile che alla Roma non interessi Allegri. Nel contatto, che credo sia avvenuto prima dell’arrivo di Ranieri, bisogna vedere cosa si sono detti, non lo so. Comunque le cifre dell’offerta dall’Arabia sono parecchio alte…”

Stefano Carina (Radio Radio): “Le Fee e Ryan vengono dati via dopo essere stati presi questa estate, e si sta pensando di cedere anche uno tra Soulè e Baldanzi. Questo certifica il fallimento del mercato, perchè per Le Fee e Soulè la Roma ha speso 53 milioni. Konè per averlo De Rossi ha dovuto battagliare, e se fosse arrivato Danso non sarebbe arrivato Konè. E su Dovbyk ci dividiamo: ha segnato 11 gol, però è un giocatore strano…secondo me va aspettato. Sul mercato però resto molto scettico, siamo al 20 gennaio. Cedi Ryan che è il portiere della nazionale australiana per prendere Gollini che te lo tirano dietro, e ci rimetti pure 200mila euro. Bisogna aspettare, perchè se poi arriva Frattesi ogni discorso viene meno. Però la Roma doveva prendere due esterni e un vice Dovbyk, e sono passati 20 giorni…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “La Roma sta comprendendo gli errori che ha commesso fatti in estate. Giocatori mandati via dopo pochi mesi vuol dire che sono stati bocciati, anche calciatori sui quali si era investito molto. Alla base di questo basso rendimento ci sono anche scelte sbagliate l’estate scorsa. Ora vediamo come interverranno sul mercato. Vogliono prendere Rensch che non gode di buona stampa in patria, ma se la Roma lo vuole, allora vuol dire che gli piace e che ha indicazioni differenti…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Rensch? Se ascoltano Van Basten, alla Roma ci ripensano…è strana questa cosa di Van Basten, è uno che non parla mai ed è sempre molto attento e preciso… Per l’amor di Dio, se la Roma ha deciso di prendere un’alternativa da quella parte allora vuol dire che serve…”

Redazione Giallorossi.net

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44 Commenti

  1. più vedo giocare il sassuolo , ieri gran gol di volpato , è più mi convinco che fabio grosso è un buon allenatore , anche per la roma ; sta uccidendo il campionato di serie B , è primo con 5 punti sul pisa e 10 sullo spezia , la quarta è a 16 punti ; se no va a finire che , scarta questo , scarta quello , si rimane senza tecnico

    • Grosso sarà sempre ricordato per il rigore decisivo nella finale del Mondiale 2006. Ma come allenatore può tranquillamente continuare in Serie B. Alla Roma invece serve un top come Ancelotti.

    • Dai su…..a questo punto sei un provocatore.
      Non vi basta mai.

    • @ tutti
      grosso no , e va bene , ma allora chi ? fate un nome ; la mia paura è che , scarta di qua , scarta di là , si rimanga con falsini o spugna

  2. ogni volta il mercato della roma sembra quello della longobarda, si fanno i nomi blasonati e poi arrivano gli scarpari.
    tu tra le grandi sei la prima che dovrebbe muoversi, siamo al 20 gennaio e come sempre vedo solo uscite.
    ricordate il film con lino banfi l’allenatore del pallone, dove il presidente gli spiegava che trattava per falcao, maradona, platinì etc etc….marodonna dell’incoroneta!!!
    ecco qui siamo a questi livelli, viene quello, viene quell’altro, alla fine mi ritrovo la fee, celik, dahl, saud, Shomurodov, sangarè etc etc.
    ad esempio sto Rensch chi è?
    o meglio so chi è l’ho visto giocare e non è buono, punto, e come quelli nominati sopra.
    ecco perchè siamo quasi in zona retrocessione, ecco perchè con gli americani lo scudetto lo vinciamo tra 40 anni (se vanno via), ecco perchè perdi tifosi, se Napoli, Lazio vincono più di te.
    Unica parentesi positiva – in 20 anni – è stato Mourinho cacciato come se fosse un appestato.

    • La Roma perde tifosi, ma l’Olimpico è sempre esaurito, mentre a Napoli non riempiono uno stadio più piccolo manco con la squadra in lotta per lo scudetto. E da Scherzi a parte è tutto, a voi studio.

    • @Giorgio Carpi, però l’analisi della Ferrazza non fa una grinza.
      Se confronti le due gestioni societarie e i tempi di reazione per aggiustare le cose (ricordiamo l’annata scorsa del Napoli, tipo la nostra di quest’anno) il paragone è semplicemente…. impietoso. Su tutta la linea, proprio.

    • …di Napoli mi basta ricordare 2 cose: Osimhen pagato in generosa parte con 4 ragazzini che fanno i pizzaioli e i rider deliveroo nemmeno 1 anno dopo l’affare e ADL che si reca in Lega moglie al seguito, covid positivo nel tempo del lockdown.
      Quest’anno contro noi la mancata espulsione del 9 che gioca solo con Conte.
      Ultimo gioiello di Napoli di una collana infinita di regali ad altri e torti a noi. Tutti per regolamento.

    • Caspitina hai visto giocare Rensch una volta e già hai capito che non vale nulla
      Veramente complimenti
      Al posto tuo mi proporrei dalle parti di Trigoria

  3. Ce lo ripetiamo all’infinito: la Roma è piena di calciatori che prendono stipendi da Champions ma che potrebbero fare solo campionati minori. Ma le squadre non sono associazioni dilettantistiche ma società con bilanci certificati e quello della Roma, senza le coppe europee, è un colabrodo aggravato dal Fair play finanziario. Insomma, il fallimento del mercato estivo è la certificazione di anni passati gestiti in modo pessimo. Per cui la situazione è molto seria anche perché allenatori vincenti non verrebbero proprio e neppure campioni. Bisogna abituarsi a questo standard da schifo.

  4. concordo con la ferrazza napoli ci ha surclassato ma li purtroppo c’è una società vera a differenza della nostra questi hanno vinto uno scudetto e due anni dopo hanno preso conte qui si è passati da Mourinho a de rossi e Juric e mo si parla di Montella e farioli

  5. …evidentemente mr. CHECCO CASANO se ristruttura una casa fa scrivere il progetto alle penne di “Leggo”, fuffamercatopuntocom o ai suoi colleghi qui…

  6. la Ferrazza è Rossi hanno capito tutto, il grande bluff americano….. mentre Torri è il solito sognatore ad occhi aperti…..

    • Rossi è meglio che sta zitto.
      Per lui il bluff americano sono i friedkin (e su questo finora posso solo concordare), invece il badrone focenense suo era l’americano bono.
      Coi zeru tituli, le plusvalenze, le centinaia di milioni di buffo e la squadra ridicola co cui c’ha lasciato.

  7. Lo scorso anno a detta di giornalisti e opinionisti , la Roma , arrivando sesta ,ha fallito perché , aveva una squadra da Champions .Se era così , perché ” smontarla ” ? Compravi 2 o 3 giocatori bravi e diventavi da scudetto . Forse , in realtà avevi fatto il massimo arrivando sesto . In estate è partita la ” rivoluzione ” e per metterla in pratica ci sono : i Friedkin che di calcio non sanno niente , una ” ragioniera ” , un D.S. con scarsissima esperienza , appena arrivato da un paese straniero e, un allenatore altrettanto inesperto , poi messo a tacere con un contratto principesco . Ora ci meravigliamo se le cose sono andate come sono andate ? Per fortuna ora abbiamo Ranieri ma non possiamo chiedergli miracoli .

    • I miracoli no; ma che si imponga per evitare di rifare errori simili a quelli dell’ultima campagna acquisti, sì, visto, a maggior ragione, che rimarrà ancora come dirigente in area tecnica.
      Errori ormai evidenti, non tanto per chi hai preso, per lo più pagandolo veramente troppo (con l’unica eccezione di Koné e, potenzialmente, al momento iniziale, del nazionale svedese Dahl), ma per chi NON hai preso e che pure ti era realmente indispensabile. E non basterebbe l’aver pescato, comunque in modo tardivo, Hummels a zero.

      Comunque sì: se avessero comprato, questa estate 3, diciamo, giocatori buoni invece di una pletora di “inspiegabili” (un centravanti, visto che non c’era proprio, ma collaudato e forte in TUTTE le caratteristiche; un centrale di centrocampo veloce e capare di interdire ma anche di costruire, un vero terzino-esterno destro da difesa a 5, visto che pare diventata irrinunciabile), aggiungendo degli intelligenti parametri zero (tipo Hummels e un secondo attaccante di peso, come riserva di un centravanti che fosse stato scelto meglio di Dobvyk), la squadra sarebbe migliorata assai.

      Certo: a condizione di fare il repulisti dei giocatori “strani”, problematici nello spogliatoio e/o in campo, tipo (nell’ordine: Pellegrini, Cristante, Zalewsky, er poro Shomu, probabilmente lo stesso Mancini).
      E questo avrebbe consentito di creare spazio per operazioni di contorno su acquisti mirati, giovani e di prospettiva (da non pagare 28 milioni come Soulé, che ormai sta diventando un caso, schiacciato com’è dal peso di un prezzo di acquisizione che potrebbe essere definito da “polli”…se non fosse che il principio da non dimenticare mai è che la Juve non ti fa fare affari. Mai e poi mai).

    • ancora è solo sui giornali.

      nella realtà abbiamo aggiunto alla lista degli acquisti necessari anche un secondo portiere

    • Come avevo temuto nell’affare Rayan Gollini la Roma ci ha rimesso 200mila euro cedendo un giocatore di proprietà e prendendo un giocatore in prestito
      Affari di Maria cazzetta complimenti

  8. Gentile sig.ra Ferrazza. Di sicuro la sua tesi sarà condivisa da molti. Io però le ho da ricordare qualche episodio e dare un consiglio: Lo sa che per il bilancio “che non Le pare in sofferenza”, l’imprenditore che non ama è indagato per falso dalla GdF? Lo sa che stiamo ancora aspettando l’esito dell’indagine che vede sempre lo stesso imprenditore indagato per l’acquisto del centravanti osimene (uno dei principali artefici del titolo di due anni fa)? Bene, ora passo al consiglio: Lei che è una giornalista così ben documentata da dirci che “lì a Napoli le cose sono più semplici” (forse perchè hanno una stampa più esigua ma che rema tutta dalla stessa aprte?), perchè non fa un bell’articolo – invito che rivolgo anche ai suoi colleghi -, di come l’imprenditore ha gestito i casi di cui sopra, invece di proporci l’ennesimo esempio di virtù e capacità?
    SEMPRE FORZA ROMA SEMPRE

    • Ma che dici? è evidente che dopo la champion’s vinta e tutti quei scudetti in fila sia vero quello che ha detto. Fila tutto liscio come l’olio a Napoli.

  9. Il Napoli non ci ha surclassato, il Napoli è stato fortunato. L’anno di Spalletti grande tecnico, ci sono stati i mondiali e tanti giocatori sono stati condizionati da quello, mentre il Napoli aveva mezzo giocatore ai mondiali. Il Napoli l’anno scorso ha fatto pena, ha preso Conte grande tecnico ma è uscito dalla coppa Italia (qui avreste fatto un macello) si sta dedicando solo al campionato dove in alcune partite gli hanno regalato rigorini, a noi quelli palesi (pestone Baldanzi a Monza) non ce li danno, voglio vedere Conte l’ammo prossimo con il doppio impegno. La Roma in questi anni nelle coppe si è fatta valere, 2 finali una vinta ed una rubata e non scordiamoci la semifinale di Champions con Di Francesco e la semifinale di Europa league con Fonseca. La Roma non va in Champions perché l’ossatura della squadra in questi anni è fatta di calciatori discontinui e che non è che abbiano questo grande valore tecnico, io spero che l’acquisto di Konè abbia fatto capire che i buoni calciatori ci sono, quindi preferisco che ci pensino bene a comprare e non come gli ultimi anni, anche a Gennaio a prendere giocatori qua e la per rattoppare e dare stipendi esosi e pagare giocatori che poi si rivelano solo un peso per squadra e società. Lasciate perdere questi della rubrica, alimentano solo polemiche. Pensate con la vostra testa.

    • la squadra , tanto odiata , all’80 % è quella che ha fatto due finali europee e ne ha vinta una ; quello è il livello della roma , massimo coppa uefa ( che potrebbe vincere , e non sarebbe male )

    • Andrea nel mio commento non si parla solo di questa annata, ma delle ultime 7/8. Il Napoli in Europa non ha fatto quanto noi, in Italia ha beccato l’annata in cui gli ha girato tutto bene e quest’anno vanno alla grande. Comunque ancora non hanno vinto lo scudetto.

  10. Il Napoli vince prima uno scudetto con Spalletti dove indovina praticamente tutto , giocatori sconosciuti che si rivelano fenomeni ( quell’anno ) da Kvara a Kim passando per Zambo… in pratica l’annata perfetta. Poi il presidente distrugge tutto cambiando vari allenatori pensando che l’allenatore a quella squadra non servisse… arrivano decimi . Lo stesso presidente capisce l’errore e si affida ad un top allenatore cercando di accontentarlo per quel che può e non facendo le coppe probabilmente vincerà anche questo campionato. Io mi chiedo capiranno i Friedkin ( che mettono da sempre tanti tanti soldi) che devono affidarsi ad un allenatore top e costruirgli intorno un società di gente top sia a livello calcistico che aziendale? Io sono il primo sostenitore dei Friedkin perché penso che degli imprenditori che mettono tutti questi soldi vogliano anche vincere , e non farsi arrivare davanti squadre gestite da fondi vari o imprenditori sicuramente più piccoli di loro. Io quindi spero che arrivi Allegri ( o un altro top) che con Ranieri dirigente finalmente possano mettere le basi per cominciare a vincere .

    • la roma ha avuto allenatori top e giocatori top , negli stessi anni , e cosa ha vinto ? un campionato l’anno che aveva la squadra per vincere la coppa del mondo , con allenatore e giocatori che tutti insieme non avrà mai più ; poi , con spalletti , due coppe italia , con totti , de rossi , mexes , chivu, panucci , mancini , perrotta , mica zelewski e baldanzi ; perché non ha vinto e rivinto ? c’è una maledizione ?

  11. Francesca Ferrazza, stai parlando del grande De Laurentis, quello che pontifica e spiega a tutto il mondo come si gestisce una società di calcio oppure come dovrebbe essere gestita una Lega di serie A (una bella lotta insieme all’amichetto di Formello), senza però ricordare a tutti che il fenomeno cinematografico ha preso il Napoli nel 2004 dopo un fallimento, quindi con ZERO € di debiti, in serie C, che addirittura il primo anno, 2004/2005, non riuscì nemmeno a salire in serie B (perse ai play off con l’Avellino) e dovette aspettare il successivo, per poi tornare in serie A nel 2007. Ecco, io penso che i tifosi della ROMA non meritano un presidente così.

    • Sì invece, meritano un presidente che vuole vincere e no che vivacchia cercando di fare lo stadio.

  12. rispondo a “di di marzo”
    Il napoli è fallito , Proprio per questo motivo delaurentis ha potuto comprarlo , perché lo ha pagato una pagnotta e mezzo kg di broccoletti .
    Se il napoli non avesse fatto quella fine adesso sarebbe sicuramente in mano americane anche lei e delaurentis nom lo avrebbe mai preso
    inoltre ricorda gli anni che hanno passato in serie C e serie B .
    Con questo ha azzerato i debiti e ora con una gestione oculata sta facendo bene ,ma tu accetteresti di vedere la Roma in serie c E b ???
    io no !!
    preferisco così !!!

    • Il Napoli è fallito 21 anni fa o giù di lì, sono tornati in serie A nel 2007, 18 anni fa, ancora col fallimento state per giustificare una società più forte, presente e vincente della nostra attuale?

      Ma che davvero….

    • si può fare come real , barça e bayern , l’azionariato sociale o sportivo ; i tifosi mettono mano al portafoglio e diventano azionisti ( quandi proprietari ) del club comprando le azioni ; via gli americani o i cinesi , i proprietari diventerebbero i romani azionisti ; poi si fanno le elzioni , si eleggono presidente , CdA , ecc ecc
      se lo fanno a madrid ….

  13. ma stikazzi der Napoli…ma facciamo una squadra che giochi a pallone…e possa lottare x qualcosa
    e non ci vuole molto considerando la.mediocrita
    del calcio italiano….cioe a Lazio è quarta…in classifica aho ….

  14. Carina e baa… Me le hai fatte scenne sotto i piedi con le tue dichiarazioni.. Pensa a tifa invece de sta a criticà sempre su tutto.

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