ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Roma Radio): “Quello che è successo è una roba ridicola. Io non avevo in grande simpatia per De Zerbi, uno che alla vigilia di Sassuolo-Inter diceva che non firmava per il quarto posto… Ma le dichiarazioni di ieri sono da tirarsi giù il cappello. Si è precluso la possibilità di allenare Juve, Inter e Milan. Non dico che da ieri è diventato il mio idolo, ma tanto di cappello… Ieri abbiamo capito che ci sono uomini e uomini. Ma i vari Ibrahimovic, Ronaldo, Bonucci, Chiellini, Lautaro, Skriniar ma dove stanno?… La nascita già da morta della Superlega aveva creato problema, ma ora è anche peggio. Perchè ora o i grandi club vanno zampe all’aria, e allora la Uefa si scorda partite come Bayern-PSG, oppure li aiuta a tirarli fuori dalla melma…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Ancora prima di nascere è già finita la Superlega. L’hanno messa come una vittoria del popolo, ma io spero che non vi facciate prendere in giro. Ma comunque la Superlega non esiste più. La Roma dice che non conta il denaro…non so se c’è altro da dire. Se il popolo è così influente, chiedo ai tifosi della Roma di fare striscioni per farsi comprare giocatori. Lasciamo stare la Superlega, cominciamo a chiedere una SuperRoma. Chiediamo al presidente di cercare di fare una grande Roma, perchè ieri ho letto di Azimut…Azmoun…non mi sembra il giocatore che può accendere la nostra fantasia. Il comunicato della Roma è uno dei più intelligente mai letti: appena ha visto che cominciava a scricchiolare tutto, ha detto che loro non sarebbero mai entrati, fine. Questi mica so scemi, come quelli che hanno fatto sta cosa…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “La Superlega? Insomma, abbiamo scherzato… La Roma ha usato le parole giuste, toccando i tasti giusti che sono quelli dei tifosi, del sentimento. Questo gli fa onore e gli va riconosciuto. E’ stato sollevato un dibattito su un problema reale e che continua a esserlo. Il calcio europeo rischia di implodere perchè i conti delle società più importanti sono in enorme sofferenza. Bisognerà rivedere i criteri che regolano il calcio europeo. Se da tutta questa vicenda vogliamo trarre una riflessione, va fatta su come è gestito il calcio…”
Massimiliano Magni (Rete Sport): “Noi eravamo curiosi di vedere quello che sarebbe successo, perchè si era mosso il mondo su questa Superlega, che è già naufragata. Non ci sono parole per descrivere la figura di melma a cui si sono esposti questi personaggi. Ora vedremo a quale compromesso si arriverà, e presto lo scopriremo. Ma questa vicenda ci insegna l’arroganza e il dilettantismo con cui queste persone hanno trattato tutto questo come le aziende che gestiscono. E’ stato fatto tutto con un comunicato tipo verbale di condominio a mezzanotte, senza una strategia mediatica, senza spot, senza un testimonial credibile, senza battere a tappeto tv e giornali. Arroganza e dilettantismo allo stato puro. Ma come ci meravigliamo se il calcio è arrivato al punto in è. E’ gestito ai massimi livelli da gente che si muove in questo modo. Tu pensa come possono gestire questi personaggi qua miliardi di euro. Questo è un mondo dove la competenza non esiste più…”
Dario Bersani (Rete Sport): “Giocatori e allenatore si mettano una mano sulla coscienza a partire già da domani. Quello che abbiamo visto a Torino resta… Ci sono tre partite in mezzo alla semifinale, e la prima già l’hai regalata, ma non puoi permetterti di staccare la spina… Superlega? I 12 potenti hanno usato il modo più volgare per sbatterti in faccia il loro blasone e il loro peso economico per dirti: “O ti sta bene, o esco“. Sei stato talmente forte, che in 48 ore sei dovuto battere in ritirata. Una figura di mer*a epocale…”
Marco Juric (Rete Sport): “La partita del 29 aprile è ancora lontana, e sinceramente regalare tre gol e partite a tutti anche no. Superlega? Ringrazio l’Inghilterra, ed è una cosa lontana dal mio essere. Però se fosse stato per noi stavamo ancora a girarci i pollici, nessuno faceva niente, mentre loro nel giro di 24 ore hanno distrutto tutto…”
Furio Focolari (Radio Radio): “Si è ribellato il mondo. I tifosi delle squadre interessate, ma anche i giocatori, si sono ribellati. Tra gli allenatori ci sono stati tre categorie: quelle dei silenziosi, quella dei lacchè, e quella degli uomini veri come Guardiola e Klopp che sono andati contro le proprie società… Agnelli e Perez hanno assunto la posizione dei soldati giapponesi che non hanno capito che la guerra è finita. Però Juve, Milan e Inter non c’entrano: la responsabilità è dei loro dirigenti, i giocatori non c’entrano e vanno salvaguardati… La Roma giocherà con la formazione tipo, ma non giocherà col coltello tra i denti. La Roma non ha motivazioni in campionato, è del tutto evidente… Pronostico di Roma-Atalanta? Due…”
Tony Damascelli (Radio Radio): “Guardiola e Klopp uomini veri? Ma per favore…Ma come si fa a chiamare Guardiola uomo vero… I tifosi e i politici sono stranamente tutti compatti, come non lo sono mai stati sul razzismo, sul doping e sulla corruzione… Insomma, come è successo nel 2006, abbiamo capito quali sono i colpevoli, mentre tutti gli altri hanno le mani pulite… Quello che ha fatto De Zerbi è facilissimo: sono contrario, però accetto. C’è gente che dovrebbe guardarsi allo specchio e dirsi: ma chi ca*zo sono… Ma cosa ha vinto De Zerbi?…”
Stefano Agresti (Radio Radio): “Questi momenti entreranno nella storia del calcio i tifosi sono arrivati a determinare qualcosa di incredibile, una cosa mai successa prima d’ora. Juve e Real sono i club più esposti per via dei loro presidenti. Lo scenario da valutare è quello di Agnelli, sembra il pianista sul Titanic, racconta un mondo che non c’è più. Dice che la Superlega sarà un successo al 100% proprio quando la Superlega è già fallita. Con quale credibilità si presenta nel mondo del calcio, non solo nella Juve ma anche fuori, dopo che è stato additato come un traditore da Ceferin?…Io penso che il processo di adozione della nuova Champions sarà accelerato e forse anche modificato… La Roma domani deve giocare con la miglior formazione per prepararsi alla partita col Manchester, poi contro il Cagliari rimetterà le riserve per poi giocarsi la partita della vita. Secondo me la Roma farà zero punti nelle prossime due partite, perché contro l’Atalanta puoi perdere anche con la formazione tipo…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Superlega? Arriviamo in fondo e poi sapremo come finirà. Ora si metteranno a un tavolo per fare una riforma, perchè ci sono tante cose nel calcio che non vanno… Roma-Atalanta? Spero in un pareggio, mi auguro che la Roma non faccia tutte sconfitte da qui alla fine del campionato…”
Redazione Giallorossi.net

In merito alla Superlega mi auguro che adesso l’UEFA prenda provvedimenti nei confronti dei “rivoluzionari” di sta ceppa.
Mentre, in merito alla Roma sono molto amareggiato del primo anno dei Friedkin e secondo e spero ultimo di Fonseca. Siamo fuori dai giochi come piazzamento europeo, dietro la lazie e con la prospettiva di un ulteriore ridimensionamento tecnico.
Noto con stupore dai pollici, che c’è gente a cui dispiace della questione Superlega e/o fa piacere di rimanere mediocri in questo campionato anonimo della Roma, contenti voi….
ma che dici??? siamo primi in classifica e questo campionato porterà campioni il prossimo anno!!!!
Roma giallorossa… credo che le spolliciate ti siano arrivate per la frase “sono molto amareggiato del primo anno dei Friedkin”… se volevi essere provocatorio ci sei riuscito benissimo! Ti induco al ragionamento… i Friedkin sono qui da 9 mesi scarsi… in che modo avrebbero dovuto cambiare la squadra?? E’ un processo che ha bisogno di tempo… nessuno ha il piacere di sguazzare nella mediocrità… ma non puoi rilevare una società, spendendo più di 400 milioni di euro, e non prenderti qualche mese per valutare le cose da migliorare… credo proprio che, se avrai pazienza, a giungo vedremo il vero lavoro di Pinto e della nuova proprietà…
Va riformato il calcio perché il top club ha i buffi? Siamo alla vergogna pura. Se non vai da salah ad offrirgli 10 milioni a stagione, quello non va al liverpool ed io, con arbitraggio regolare, vado a giocarmi la coppa dei campioni. Idem allison. In italia c’è chi la champions non la giocava neanche alla play, poi prendi nainggolan, barella, lukaku, conte a 12 milioni con spalletti ancora sotto contratto, ecc. E vinci. Poi il problema che hai i buffi è perché il calcio non funziona. Allora adesso, vendi i giocatori, compri i giovani, ti fai cinque-sei anni così e poi, se hai speso bene, ritorni a competere. Questo è lo sport. Chiosa doverosa sulla “comunicazione” di casa nostra, perché ricordo di aver sentito che solo con le magliette di ronaldo rientravi dell’investimento. Bravi. FORZA ROMA
Condivido OGNI singola virgola.
La serie A è andata avanti per anni anche con la Juve in serie B o con le milanesi fuori dalle coppe. La Champions quando era ancora la Coppa dei Campioni l’hanno vinta squadre come Marsiglia, Steaua, Amburgo, Aston Villa, Celtic, Nottingham Forest, poi è diventata “cosa nostra” con la sola eccezione del Porto. Siamo sicuri che l’evoluzione del calcio sia renderlo un pacchetto chiuso, accessibile solo a chi si può permettere 3-4 abbonamenti a pay tv varie? E’ chiaro che oggi una Ferrari se la possono permettere in pochi, ma che succederebbe se tirassero fuori una Ferrari che costa 20.000 euro? quante ne venderebbero? di Jeep Renegade e Compass quante ne hanno vendute? perchè alla fine quando rendi il “sogno” accessibile anche ai “poveri” il mercato ti si amplia enormemente e non è detto che ci perdi, anzi. Che il calcio sia sempre più un prodotto è vero, ma non puoi toglierlo dal contesto in cui è nato e in cui si è sviluppato per 150 anni, perchè è solo lì che c’è la passione vera, quello spirito che ha permesso a un gioco semplice di diventare il gioco di tutti, dai cortili alle piazzole degli autogrill, dai campetti di periferia al Maracanà. Ed è su quella passione che dovrebbero fare leva, perchè allora si parla davvero di numeri oceanici, non rendendo il circo una cosa per pochi abbienti, gestita da gente che ha portato sull’orlo del fallimento aziende. Basta superego di proprietari abbienti, ma un calcio sostenibile, divertente perchè basato su merito e capacità di programmazione, con esiti non così scontati come è oggi
Ma quello che si permette di dare giudizi su De Zerbi è Damascelli? Ma è un omonimo di quello che faceva parte del giro Moggi e che si scagliava nelle trasmissioni televisive contro coloro che osavano criticare la Juventus e contro gli arbitri in quelle rarissime occasioni in cui non valutavano a favore della Juve un episodio dubbio? Quello che si è beccato la sospensione di 4 mesi per le attività fatte per conto di Moggi? E si permette di parlare di specchi? E chiede cosa abbia vinto De Zerbi? Be’ se Moggi ha quel palmares, meglio non aver vinto come De Zerbi che far parte del codazzo di personaggi che hanno vinto tanto come il suo amichetto di Monticiano.
De Zerbi uno di noi !!
E a parte tutto non lo vedrei per niente male sulla panchina della Roma anche se con gli ex Sassuolo finora non ci ha detto troppo bene, sia allenatori che giocatori….
Damascelli era l’unico favorevole alla Superlega… sta semplicemente rosicando… e ringraziasse che Guardiola non sappia neanche chi sia altrimenti lo avrebbe sotterrato nella prossima conferenza stampa…
Si Caro Civis Romanus è proprio lo stesso Damascelli, solo un po’ invecchiato, che era tra i Capopolo pro Giuve nei salotti televisivi precalciopoli, passata la buriana e la squalifica, ha mano mano ripreso voce all’interno del movimento giornalistico italiano, mica è facile trovarne uno BRAVO così, continuando ad omaggiare la platea con pillole astiose rivolte sempre contro gli antigiuve!!! Qui a casa nostra trova spazio nella Radio più squallida della capitale dove il massimo della rappresentanza, in un covo di serpi biancoazzurre, della NOSTRA ROMA è dato dal rancoroso Pruzzo che personalmente da ragazzino adoravo. Ringraziamo il pluralismo dell’etere romano se personaggi come digiovambattista, padre e figlio, focolari melli sabatini lengua ferraiolo, agresti orsi mattioli & co.ogni giorno possono permettersi di inventare, di infangare, di irridere, di sparlare o di travisare qualsiasi cosa riguardi la AS. ROMA 1927
Marco Juric (Rete Sport)
Non so chi sia questo signore però dice sempre cose intelligenti secondo me
Pensa come stai messo…
In una sedicente e anti sportiva superlega la Roma, secondo i piani del monociglio, avrebbe potuto fare solo la valletta (dentro e fuori). Mi aspetto le dimissioni di Agnelli anche dal club. Forza Roma!
Damascelli è matto. Sul serio dico. Ma perché devo leggere tutti i giorni le schifezze che scrive???????
Damascelli sta rosicando male… fino a ieri era l’unico pro superlega…
A questo punto più che superlega si dovrebbe chiamare supers@ega…
Si secondo damascelli se non hai vinto…non puoi parlare …non puoi essere un uomo con dei valori…è veramente incommentabile…levateje er vino.
No……dategli il vino……così almeno può dire de esse ‘ mbriaco…… sennò è quasi da querela etica…..consigliandogli di rivedere il dimenticato significato di ……etica.
Dan friedkin
Gli hai insegnato… l’onore
Forza grande Roma
Da tanto tempo la mente di qualcuno…
Scricchiola
Onore a friedkin
Forza grande Roma
Damascelli da ricovero immediato oppure da cambio di spacciatore.
la juve ha vinto a tavolino la prima edizione della superlega , per abbandono delle altre 11
Sono molto curioso degli interventi della Fifa e della UEFA nei confronti di tutte le squadre (12) che hanno preso parte a questa iniziativa sorretta dal presidente del Real e e della Juve. Credo che sia importante dare una punizione esemplare per chi si considera al di là dello sport per il denaro da avere da squadre che fanno spese folli e ingaggi assurdi a calciatori quando si dovrebbe tutelare molte più cose rispetto a chi pretende milioni di euro e poi fanno gli uomini immagine per mostrare cosa è un essere umano di successo. Il successo inizia da dove parte l’entusiasmo dello sport, giocare e divertirsi sia chi sta sul campo e anche chi sta sugli spalti. Gli anni 80 e il romanticismo della passione vera per questo sport purtroppo è morto. Dino Viola senza montagne di soldi e con le persone giuste in tre anni fece vincere lo scudetto alla Roma e senza il bisogno di soldi come fanno sceicchi e personaggi di alta finanza. A me dispiace non vedere più presidenti sul campo come Rozzi e Anconetani.
in un mondo ideale le 12 squadre sarebbero punite in qualche modo, ma nel mondo reale, quello dove il più pulito c’ha la rogna, non verrà preso alcun provvedimento. Anche perchè UEFA e FIFA non sono meno intrallazzine e hanno fatto porcate a vario titolo negli ultimi 20 anni, a partire dai vari Blatter, tangenti pagate come se piovesse, buffetti sulle mani dei potenti che se ne fregavano del FPF mentre poveri stronxi come noi smantellavano squadre. Se questi devono essere i giudici dei ladri, siamo messi male. Però di fronte all’innegabile esigenza che il sistema calcio trovi il modo di sopravvivere a tutto questo, salvo iniziare ad avere aiuti di Stato dovunque, non solo in Spagna, c’è da sperare che prevalga almeno la capacità amministrativa e dirigenziale e si riporti il sistema verso un equilibrio. Inutile fare le verginelle quando poi un Mbappe verrà pagato 400 milioni e prenderà 40 milioni di stipendio, con annesse commissioni astronomiche per il suo agente. La riforma vera passa dal togliere potere ai procuratori e ai calciatori. Se metti un tetto ai salari (evitando le porcate degli sponsor, che dovrebbero interagire solo con il calciatore e non aiutare le società a pagare stipendi), allora il CR7 di turno o accetta i “soli” 4 milioni/anno o resta a casa a giocare con Georgina e i figli. E come lui tutti gli altri strapagati. In un calcio “sostenibile” hai 1 top per squadra (come negli anni 80 era avere un Maradona, Zico, Falcao, Platini, Rumenigge) e 10 comprimari, non 15 top player nella stessa squadra. Da questo punto di vista, purtroppo, tanto la sentenza Bosman che la presidenza Berlusconi hanno rovinato un intero sistema portandolo al collasso dei giorni nostri
Mariolina si porta avanti col lavoro …caduto fonseca…pinto un incompetente e i friedkin straccioni..
Chiede striscioni…il sottotesto é semplice… prosciutti dove siete?!
Sempre forza Roma alla faccia sua
A Mario’ te voio bene capisco che voresti messi e haaland ma costerebbero quasi 1 miliardo di euro. i soldi non ce so’ per nessuno le societa’ come hai visto so indebitate non solo per il covid la nostra roma a quasi 300 milioni che ha lasciato pallotta nostro che caro ” Parla piu’ adesso de prima”. Si so’ stati i tifosi a ferma’ sta sozzeria de pochi intimi che avrebbero deciso chi doveva giocare e chi no…hanno fatto capi che i tifosi so importanti pe’ sto gioco se po’ pure immagina che succede a loro integrita fisica a noi interessa la Roma sempre pulita senza sotterfugi corretta con persone serie che la faranno da qui a pochi anni grazie
pruzzo….all’ultimo colpo de testa hai preso la traversa in fronte…se no non se spiega!!!
Tony damascelli: C’è gente che dovrebbe guardarsi allo specchio e dirsi: ma chi ca*zo sono…
Era ora che ti facessi sta domanda
Scorsi sei patetico…. Ieri eri favorevole alla super league….. Oggi invece il presidente della ROMA…. Ha visto che scricchiola va e se tirato fuori…….
Fai veramente schifo……
In verita ha ragione e raramente sono d’accordo con corsi.
Hanno visto che scricchiola e si sono chiamati fuori, pero dopo che sono stati in silenzio per due giorni.
damascelli damascelli il 2006 lo ricordi bene caro mio, c’era anche il tuo nome nelle intercettazioni…
Damascelli, ma tu invece allo specchio ti guardi?
Principe, Damascelli allo specchio c’è se guarda ma ogni volta che lo fa ne rompe uno……
Leggo la frase: “Questo è un mondo dove la competenza non esiste più” e mi trovo perfettamente d’accordo, poi però mi rendo conto che è scritta da Massimiliano Magni uno che faceva l’attore e ora lo speaker in radio parlando “da dilettante” di calcio… Appunto!!!
Nessuna furbizia, a me sembra che il comunicato della Roma sia arrivato prima della frana, anzi è stato il tassello iniziale ufficiale dello smottamento: nessun ammiccamento a differenza del Napule. F. R.!
Nirmanakaya punizione esemplare? Finirà a Tarallucci e vino. Anzi molto probabilmente questi club avranno ancora più soldi altro che punizioni. Comandano gli sponsor e le pay tv non la UEFA! Se la Nike al real od al Barcellona dà ogni anno valanghe di soldi ed alla Roma x esempio solo 10 milioni l anno sec voi x cosa lo fa? Si può sentir dire la Nike o l Adidas o la Samsung o sky dalla UEFA che questi club saranno squalificati o penalizzati o cosa volete? Vanno da Ceferin.. Lo mettono sui ceci dietro la lavagna e tutto il baraccone riparte come prima.
bersani, mi annoto le tue ridicole dichiarazioni. ci rivediamo a Filippi…!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.