ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “Se la Roma non avesse sbagliato la partita contro l’Empoli, oggi si sarebbe respirato un grande ottimismo. Fine settimana positivo, la cosa migliore è il mercato. Le ultime 72 ore sono promettenti sotto tanti punti di vista. La Roma è perfettibile, ha tante lacune, i terzini sono fondamentali nel calcio di oggi e se ambisci a qualcosa devi avere due terzini… Saud? De Rossi in pratica ha detto che corre, ma che gli deve insegnare a giocare a pallone…ma de che stamo a parlà?…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Hummels arriverà alla Roma. Il mio voto al mercato con lui sarebbe 7,5, senza lui sarebbe da 7. Con il tedesco dentro al posto di Smalling, saresti più forte dell’anno scorso… Ieri Cristante migliore in campo con Ndicka… La Roma ha vinto due partite nelle ultime 12 partite, non riesce più a vincere in campionato e deve ricominciare dopo la sosta. La squadra non gioca bene, anche se ieri la prestazione è stata diversa: se avesse giocato così le prime due, ora avrebbe avuto 7 punti. Vorrei capire meglio la storia di Dybala: secondo me De Rossi vuole gestirlo, però non vorrei che si ragionasse per assoluti. Se lui e Soulè non possono giocare insieme è un limite…”
Fabio Petruzzi (Rete Sport): “I problemi di Dovbyk? Ma Depay è ancora libero? Shomurodov non è un attaccante di razza, è uno che ha fatto la riserva anche con il Cagliari di Ranieri…se ci fosse qualcosa last minute…”
Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Io dal Milan mi sarei fatto dare anche Jovic, in rosa me lo sarei messo. A meno che De Rossi non abbia visto dei miglioramenti notevoli di Shomurodov, e non parlo dell’impegno, ma di miglioramento tecnico-tattici… El Shaarawy? O non sta bene, oppure nella testa di De Rossi ora c’è un altra gerarchia. Io non posso credere che un giocatore che ha avuto un problema muscolare a metà luglio non possa giocare 20 minuti i primi di settembre….”
Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “La Juventus del primo tempo era una squadra scarsissima, e pensavo che la Roma potesse vincere. Tutti dicono che Motta è un fenomeno, ma secondo me non lo è. A me non mi piace per la presunzione…ma puoi mettere Fagioli al posto di Douglas Luiz?… La Roma? Ha fatto benino, non ha preso gol. Vedo gente felice per questo, per lo zero a zero. Ci sono tante cose che non capisco, ma sicuramente l’allenatore sistemerà queste cose. Mi è piaciuto Konè, ha corsa, dribbling, impatto…mi sembra buono. Ancora non si capisce che tipo di giocatori sono Soulè e Dovbyk…Non sono contento e convinto di questa Roma, però leggo cose trionfanti. Questa Roma non la capisco… Hermoso? Bel giocatore, nessun infortunio, è un bel colpo. La cosa strana è che a 29 anni va a parametro zero e non lo ha comprato nessuno…”
Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Hummels sarà l’ultimo tassello di un mercato che lascia ancora scoperti i ruoli di terzino destro e attaccante di sinistra, ma bisognava cambiare tanto e qualcosa per strada bisognava lasciarla… La Roma ha preferito chiudere per Hermoso come prima mossa, lo capisco, perchè avere due profili come Hummels e Smalling in rosa avrebbe appesantito il tutto, ma appena uscirà Smalling verrà chiuso il colpo…”
Alessio Nardo (Tele Radio Stereo): “Aspettiamo di vedere le visite mediche Smalling e che l’affare venga completato, visto che veniamo da sorprese dell’ultima ora…Poi dopo si può iniziare a parlare del sostituto. Hummels sarebbe davvero l’ideale sostituto di Smalling, per spessore e personalità faresti un’operazione di altissimo profilo. Mancini, Ndicka, Hermoso e Hummels: raramente ricordo quartetti di difensori centrali così forti e complementari nella storia della Roma…”
Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Prestazione buona della Roma, non voglio dire ottima. La Juventus ancora non mi ha impressionato per niente. Il fatto di aver tenuto in panchina Douglas Luiz e Koopmeiners mi ha portato a uno slancio di affetto nei confronti di Thiago Motta. De Rossi ha lanciato qualche bel segnale, da Pisilli a Saelemaekers, che mi conforta parecchio…L’unico aspetto fortemente negativo di questo mini bilancio sono i due punti raccolti in tre partite…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “La Roma è una squadra che fa fatica a tirare in porta, e allora non rinuncerei mai a Dybala. Lo capisco poco Dybala in panchina… La Roma è una squadra che non fa gol, ragazzi…Dovbyk ha fatto due tiri in porta in tre partite. Mi sembra molto spaesato. Nessun processo all’ucraino, ma mi sembra uno che non ha preso coscienza del fatto che il campionato italiano è diverso dalla Liga, qua non ti fanno stoppare, girare e tirare, ti menano prima…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Ieri si è visto poco, quasi niente da una partita che ti aspetti molto diversa specie sul piano del ritmo. Tra un mese le squadre saranno affiatate, avranno chiuso un mercato che ha condizionato tutti. Nel primo tempo la Roma forse era messo meglio in campo, ma il ritmo gara era improponibile. Poi sto cooling break andrebbe evitato, ti fermi anche dopo un tempo così… Alla fine è un punto che va bene a entrambe le squadre…Io quel tridente spero di non vederlo più. Soulè è un solista che cerca di dribblarne due o tre e poi finisce per dare palla agli avversari. Dovbyk? Prestazione negativa, è completamente fuori dal contesto, sembra messo lì senza un’idea per poterlo far esprimere. Anche perché Soulè va per conto suo, prende palla e va senza accorgersi che il campo è finito. Due attaccanti nuovi che sono veramente due giocatori che non si passano mai la palla. Questo ti fa capire quanto ci sia bisogno di lavorare…”
Stefano Carina (Radio Radio): “Pensate cosa avremmo detto oggi se questa partita l’avessero fatta la Juve di Allegri e la Roma di Mourinho…E’ stata una partita bloccata, ma a me la Roma del primo tempo non mi era dispiaciuta. E’ vero che non ha mai tirato in porta, ma era una squadra compatta e corta, che andava a pressare. Partita normale della Roma, dove si è pensato più a non perdere che a non vincere. Però un gol in tre partite sono un campanello di allarme, con una squadra che non ha mai servito Dovbyk. Lui non è il tipo che si prende palla a metà campo a far salire la squadra, lui è un attaccante che va servito in profondità, che va servito con cross sul secondo palo, eppure queste cose non si sono mai viste…”
Nando Orsi (Radio Radio): “Ma Savona, Mbengula, sti giocatori qua se non li fai giocare si arrabbiano? Motta è stato un po’ presuntuoso pensando che contro una Roma così avrebbero vinto…ma di che…L’allenatore ha snobbato la Roma…l’anno scorso Mourinho aveva fatto un miracolo a èpareggiare, ora invece De Rossi ha fatto ridere…invece no. Gli anni scorsi beccavano a destra e a manca a Torino, stavolta hai fatto zero a zero contro una Juve prima in classifica che aveva fatto tre gol a tutti…ogni tanto esaltiamo no? Tocca proprio a me dirlo…”
Mario Mattioli (Radio Radio): “Non cominciamo a dare dello scemo a Thiago Motta… La Roma ha giocato bene, e la Juve era ferma…”
Redazione Giallorossi.net
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Ormai è diventato normale fare “la partenza a handicap”.
Per carità, non è che ce l’ho con quelli che ci sono ora, e che si trovano a giocare e allenare dopo 11 anni di “partenze ad handicap”, però anche basta.
Ao’, ma quando è che la Roma ha vinto le prime 3 di campionato? Co’ Garcia il primo anno? Ormai è un evento tipo uil Giubileo, te lo segni sul calendario per farci gli amarcord. Poi trovi quelli che “il progetto in divenire”, l'”amalgama”, “il mercato delle ultime 72 ore” (come se fosse normale ridursi agli ultimi 3 giorni, SEMPRE). Evvabbé, anche quest’anno partiamo da -5, siccome poi in genere recuperiamo sempre sul velluto, no?
Idi consentimi la battuta: abbiamo il doppio dei punti dell’anno scorso
Veramente con Garcia il primo anno la Roma vinse addirittura le prime dieci partite in campionato
Roba che adesso sarebbe fantascienza, un record per la Serie A ancora imbattuto, uno sprint che non bastò a farci vincere lo scudetto, ma almeno ci fece arrivare secondi….
@Per caso, ci sta tutta, in effetti.
Vorrei ricordare che quell‘anno la Roma vinse le prime dieci partite e la juve fece un inizio di campionato orrendo. Dopodiché si sa come andò…
ehhhh… ricordo bene come andò… all’undicesima partita contro il Torino, intervenne il “palazzo”…
Mattioli ha furia di commentare la boxe…è intronato come i pugili …
🤣🤣🤣
Mario Mattioli non ha detto nulla di strano e comunque è del ’46.
Fatti i conti, sempre che oltre a quella di italiano non ti sia morta anche la maestra di aritmetica.
HA furia?!!? Ma lo fate apposta???
La Roma ha fraseggiato bene; alla fine possesso palla leggermente per noi, fuoricasa. Non dovevamo correre rischi: missione compiuta. Aspetto ancora i dribbling riusciti di Soulé ma sono paziente: verranno. Aspetto Koné titolare inamovibile, Dybala dal primo minuto, Saelemaekers in palla e Hermoso in difesa.
Scusa Pigreco, te lo chiedo perché davvero non ho capìto: quale era il fraseggio della Roma?
La Roma di DDR, secondo me, ha “fraseggiato bene” le prime tre partite da subentrante di Daniele, dove si è intravista un’idea di gioco. Poi è morto tutto.
Adesso ristiamo da capo a quindici, con il solito giropalla a mezzaluna sulla nostra tre quarti perché davanti non si muove nessuno. Dovresti allargare sulle fasce, ma sulle fasce abbiamo dei lampioni lentissimi e quindi la squadra avversaria si riposiziona sempre in fretta. Mentre fai il giropalla da dietro con Cristante che gioca a 4 tocchi le punte avversarie rompono la prima linea di pressing e vanno sul portatore di palla mettendolo sempre in difficoltà, risultato spesso ci si deve rifugiare su Svilar.
Questa è la Roma che fraseggia bene?
L’unica volta che si muove qualcosa è quando Mancini o N’dicka si rompono le bolas e decidono di sganciarsi centralmente palla al piede, ma non funziona sempre.
Se sulle fasce i terzini e gli esterni non si ficcano nel solito imbuto fanno dei cross che centrano sempre l’avversario, o sono preda del portiere.
Boh, avrò visto un’altra partita io eh, non dico…
Idi di Marzo commento perfetto hai azzeccato il punto e ci aggiungerei pure le pagelle finali nel contenuto dove spiega come è stato la prestazione della Roma nel complesso.
Bisogna saper vedere; la Roma contro la prima fuoricasa ha avuto un possesso palla del 50,5% (più o meno): come lo avrà fatto, solo passando a Svilar? Azioni personali non c’è ne sono state e la Roma non è stata compressa nella sua area, come in altre occasioni.
Totalmente d’accordo con idi, aggiungo una cosa che mi costerà un sacco di pollici versi… DDR lo considero una persona intelligente, quando capirà che non è più luì il protagonista e che non deve inventarsi niente… diventerà un grande allenatore. Con gli esterni bassi che abbiamo non può giocare come vuole lui, dobvik deve giocare con un altro attaccante vicino e qualche volta bisogna alzare il pallone e cercarlo in profondità. Per finire Dybala deve giocare vicino alla porta, non sulla linea del fallo laterale… è come avere una Ferrari e usarla per fare la spesa! Non è per fare il professore… ma ormai se uno gioca con un semplice 442 vuol dire che non è un allenatore moderno… il calcio è un gioco semplice e di Guardiola c’è n’è uno.
Partita a scacchi quella di ieri sera.
Ma dopo due risultati deludenti ci stava fare una gara prudente.
Sono felice che Daniele abbia fatto scelte coraggiose.
Nessuno può sapere se De Rossi questa stagione confermerà di essere all’altezza del compito o meno.
L’importante è che come ieri faccia le scelte sulla base di sue convinzioni.
Perché contro l’Empoli e contro il Cagliari ha deciso Giacomazzi?
😂😂😂
partita prudente, ma comunque coraggiosa, non è che sei andato a rintanarti nella tua trequarti sperando di non prenderle, te la sei giocata da grande squadra.. purtroppo ancora ci mancano velocità di manovra e intesa tra i calciatori..
però ieri sera si è cominciato a capire qualcosa
Non posso entrare nella testa del tecnico, solo fare mie supposizioni, ma non credo che Daniele non sia stato in passato ed anche recentemente influenzato nelle sue scelte di formazione da fattori esterni.
Io credo che l’aver lasciato Dybala inizialmente in panca contro il Cagliari è stato l’effetto di un condizionamento esercitato dalla trattativa in corso con gli arabi più che la scelta di non schierare un giocatore che era distratto dal mercato.
E la scelta di schierare un Paredes chiaramente fuori forma contro l’Empoli forse una mancanza di coraggio, per non scontentare il giocatore.
Eh st’ambiente è iper moderno influenza ormai online agisce come un trovan e fa fare le troyate ai poveri malcapitati. Mettiamola invece così per Cagliari come per Roma e anche a Torino: Dybala lui non lo vede e je rimasto sul gozzo che è rimasto, poi se caca addosso perché la squadra non funziona e lo mette😂 io questo non lo chiamo essere condizionato ma indeciso.
Ciao Vegemite.
Forza Roma
Contro l’Empoli non ha seguito il troyan mi correggo 😂😂😂 lo ha messo all’ala, pure peggio, che se Paulo ne andò da Allegri proprio per quello.
Purtroppo le sue convinzioni sono Cristante e Pellegrini.Se non cambia lì non si procede.
la Juve aveva di forti veramente Bremer e Vlahovic. Una squadra seria avrebbe battuto questa Juve. La Juve vera aveva Dybala Ronaldo Mandzukic Chiesa Rabiot Scezsny
panchina della juve di ieri: J. Rouhi, P. Kalulu, Danilo, T. Koopmeiners, D. Luiz, W. McKennie, N. González, F. Conceição, C. Pinsoglio, M. Perin.
Diciamo che il mercato così lungo ha messo poche squadre in condizione di avere già tutti i nuovi acquisti inseriti, ma dire che la juve è scarsa, con quella rosa, mi sembra un azzardo, pur in un campionato dove poche rose sono davvero competitive.
Vedremo quante squadre “serie” la batteranno…io dico poche…
Lo ha detto Nando Orsi “tocca a me dirlo” proprio lui che è laziale. Pensate a quanto siano in malafede e capiscono poco di calco questi signori qui sopra. Tutta la settimana loro e tanti di noi a pensare “ci fanno goal a grappoli”, “ce sfonnano” ” ce fanno un colo così”, la Roma pareggia, caratterialmente e difensivamente gagliarda, però critiche ai giocatori ed alla prestazione per via dei zero tiri in porta. Insomma all’italiano medio non sta mai bene nulla.
Partita equilibrata ma la Roma è stata più pericolosa, 58 attacchi pericolosi su 100, la juve 41 pericolosi su 109. E’ un numero incoraggiante, le squadre normali fuoricasa 15/40.
Esiste una gradualità nella crescita delle squadre.Ieri è stato un primo step,fare delle valutazioni tecniche è lecito, abbandonarsi alla solita fiera delle critiche è un segno di frustrazione profonda
Sono già un paio di volte che mi tocca condividere le parole di Davidino Rossi e la cosa mi mette a disagio.
Perché le parole di DDR su Abdul vanno interpretate in quel senso: corre come una gazzella ma per il momento corre e basta.
E in quanto a correre, correva pure Karsdorp.
Però nel caso peggiore non faccio sconti nemmeno all’allenatore perché dopo tutti i bei discorsi sulla “gamba” lì accetta una scommessa, Dahl (e ci può stare) e un azzardo assoluto, un salto nel buio, il sorridente Inshallah Abdul.
Io ero convinto che avrebbe preso di petto Ghisolfi e Sora Lina per dire loro che in quel ruolo non si derogava da almeno un investimento serio, Dedic, Vanderson, persino Bellanova adattato.
Se si è fatto andare bene Abdul e poi ci troveremo a bestemmiare con Celik per tutta la stagione dovrà senz’altro renderne conto anche lui.
Ciao drastico, credo che il sig. rossi ti abbia tratto in inganno: secondo te, c’è differenza tra la parola “tattica” e “tecnica”? DDR ha parlato di miglioramento a livello tattico non che non sa giocare a pallone…!
DDR ha preferito avere in squadra KONE.
Al limite laterale dx schierabile Mancini , ma per De Rossi era urgente avere 1 calciatore dalle caratteristiche di Kone
NB
ti do uno spunto visto che ti piacciono le polemiche.
” De Rossi non conosceva Le Fee ,questo acquisto fatto da Ghisolfi , prendere Kone non ha permesso l’ acquisto di un laterale dx.
ma manco per niente, caro Drastico.
Riguardo a Saud, ha detto De Rossi che è veloce ma “tatticamente” non è pronto…
Che a casa mia significa che deve insegnarli il modo di stare in campo, non “di giocare a pallone”… che sono due cose diverse, nel senso che anche a uno che ha fatto sempre il braccetto nella difesa a tre, magari devi insegnarli i movimenti derl centrale di una difesa a 4, per esempio…
O a un quinto che ha sempre giocato con la difesa a tre, gli vanno fatti capire quali sono i movimenti se gioca esterno di una difesa a 4.
Insegnargli “a giocare a pallone”, come dice il tizio in completa malafede che manco nomino per quanto mi repelle, significa lavorare sui fondamentali, metterlo al muretto a calciare di interno ed esterno, come fece Liehdolm con Vierchowod, pe’ capisse…
E poi, per piacere, lasciamo stare karsdorp, visto che per fortuna ha migrato verso altrove.
karsdorp non correva e basta, ma almeno 2 volte a partirta, correva a perdifiato verso la nostra porta, se non aveva lo sbocco sull’esterno, roba che se ci ripenso, ancora mi si rizzano i peli…
Non mi ha tratto in inganno proprio nessuno. Il mio era un riferimento alla “tattica” e non alla “tecnica”, e non so perché tu abbia dato per scontato che mi riferissi alla seconda.
Vorrei dare per scontato che sappia come si tratta un pallone, non pretendo ai livelli di Cafu, ma almeno quelli di un Marco Cassetti tanto per intenderci.
Spero sicuramente superiori a quelli di Celik, altrimenti ditemi che lo abbiamo preso a fare.
Il discorso tattico non è però da sottovalutare, il buon Abdul viene da un campionato lontano anni luce dagli standard europei: seppure fosse intelligente, e speriamo di sì, di tempo ce ne vuole, tempo durante il quale tu sei costretto a far giocare Celik, riserva di Karsdorp e Kristensen l’anno scorso, e con questo credo di aver detto tutto.
Voi non siete preoccupati dalla questione terzini? No? Buon per voi, io lo sono invece e penso di poterne avere titolo, viste le prime tre partite.
In quanto alle polemiche, credo piacciano molto di più a chi me le rinfaccia, ma tant’è, c’è già chi ha spiegato la faccenda delle “pagliuzze e travi”…
A certa gente a chiamarla “banderuola” gli fai un complimento.
Consiglierei a De Rossi di querelare anche David Rossi, ha detto cose non vere dette dallo stesso De Rossi sul giocatore arabo.
Giornalai…..
Non so se avete visto i gol di Dovbyk l’anno scorso col girona..era tutto il girona che giocava bene, lo cercavano (e lo trovavano) a meraviglia, cross da destra, da sinistra, fraseggi veloci in area… quando De Rossi dice “Dovbyk segnerà tanti gol” un po’ mi spaventa, perché lo disse l’anno scorso pure di lukaku, che poi non ha segnato granché.
Molto onestamente… se la squadra non gioca di più per Dovbyk la vedo molto complicata… e ovviamente sta cosa mi preoccupa non poco…
Quando c’aveva le chiavi de trigoria come la capiva però…………..
A gennaio molto probabilmente si tornerà sul mercato per terzino e forse un attaccante….tutto dipende ovviamente dal rendimento dei nuovi…ieri Roma mai pericolosa
Ma come si fa a non far giocare Dybala dal 1 minuto? DDR ha preso la strada sbagliata puntando su Pellegrini il solo a beneficiare dell’assenza di Dybala. Il coraggio non è mettere Pisilli ma togliere il capitano.
Dicevo l’altro giorno che il mercato andava giudicato sulla base di quello che ci avrebbero fatto vedere Dahl e Saud. Perché se erano peggio di quelli che c’erano lo scorso anno, allora non ci eravamo rinforzati.
L’arrivo di Hermoso, che può giocare anche terzino sinistro, dimezza l’handicap, ma ieri le difficoltà in avanti ci sono state perché Celik in fase offensiva non è all’altezza.
Anche perché Soulè non la passa mai, ma questo è un altro discorso.
Anche un terzino sinistro che va sul fondo non sarebbe male, ma per ora mi accontento di Angelino che entra nel campo.
Ma con Saelemakers, o El Sharawi, e pure Zalewsky, che tendono a entrare anche loro nel campo, uno che percorre la fascia e allarga le difese sarebbe essenziale.
E’ una Roma che ha trovato compattezza e anche una buona riaggressione alta (merito di Pisilli e Saelemakers, ma anche Pellegrini nella prima parte ha fatto bene in questo compito)
ma sul piano del gioco offensivo si ferma al limite dell’area dove ti aspettano le difese, perché non hai nessuno che con proprietà di controllo di palla e velocità arriva sul fondo pericolosamente.
E chiarisco: “pericolosamente” vuol dire che arrivi sul fondo e metti bei cross. Allora i difensori avversari sono costretti a coprirti, anche raddoppiando, aprendoti spazi al centro.
Se sul fondo non ci vai mai, i difensori avversari non hanno bisogno di allargarsi.
Poi, ovviamente, come dice DDR, è importante muovere la palla velocemente, altrimenti se anche allarghi la difesa, poi quella fa in tempo a richiudersi, se sei lento nella circolazione.
Quindi, continuo a sperare che abbiano preso due terzini migliori di quelli che avevamo. Non ci vuole poco.
what the f_ck, credo anch’io che siamo carenti sul tezino destro in fase di possesso, visti i palesi limiti di Celik, che sarà pure bravo a difendere, ma è veramente nullo palla a noi.
Tanto più che, nel 4-3-3, sono proprio gli esterni bassi che devono arrivare sul fondo e crossare, visto che i 2 esterni dei 3 sulla linea di attacco giocano a piede invertito ed il loro compito è di entrare dentro al campo e arrivare al tiro.
C’è però anche il fattore Salaemaekers, giocatore molto sottovalutato, secondo me, che non è solo un equilibratore quando gioca alto, ma può tranquillamente fare l’esterno basso a destra.
Le prossime partite ci diranno quanto queste ipotesi sono realistiche. Io nel frattempo sono abbastanza tranquillo, perchè se è vero che non abbiamo un organico di prim’ordine in tutti i reparti, è pure difficile che, come ha detto De Rossi, cambi 15 giocatori tutti insieme…
La società, secondo me, ha fatto un mercato da 8 in pagella con una gestione delle tempistiche da 4, incartandosi sul caso Dybala, quindi, facendo media, una sufficienza piena.
D’altronde Rome wasn’t built in a day, come dicono in US.
PS: Dybala in primis ma anche Pellegrini, sono giocatori “spurii” da 3-5-2 (3-4-1-2) o da 4-3-2-1, non da 4-3-3. Pellegrini può garantirti un minimo di ri-aggressione in più di Dybala (ma proprio un minimo, eh?), ma quando avrai un centrocampo più solido (Konè) e collaudato, magari non avrai bisogno che il fantasista sia costantemente presente nella fase di non possesso/recupero palla.
Perfetto, è esattamente ciò che penso io ma tu lo hai spiegato meglio di me e quindi forse eviterai i rimbrotti dei tuttapposter a ogni costo.
Riterrei un peccato capitale vedere naufragare un progetto tecnico anche decente, o più che decente viste le premesse, perché non si è stati capaci oppure perché si è sottovalutato il problema.
Ritengo che nelle altre zone del campo un poco alla volta le cose si aggiusteranno ma tanto del risultato finale dipenderà dalle capacità di Dahl e Saud di prendersi una maglia da titolare in due zone del campo dove adesso siamo appena un pelo sopra il livello di mediocrità.
@lone wolf, saelemakers a destra se la cava più che bene (peraltro ci ha castigato proprio da destra) ma con Soulè e Dybala in quel ruolo magari ogni tanto degli spezzoni di partita potrà anche farli, ma non abbastanza da creare automatismi. Comunque è bene che ci sia.
Per me il 433 è imprescindibile da terzini che vanno sul fondo. Il 433 con terzini che restano sulla trequarti è un 451 e non a caso in fase di non possesso faceva un 4141 visto che Cristante arretrava poco sopra la linea dei centrali.
Io sono curioso di capire (se non giocano è già una risposta) se Dahl e Saud potrebbero almeno fare i quinti, con una difesa a tre.
Perché se fossero buoni, un 343 tipo:
Mancini Ndicka Hermoso
Saud Koné Paredes Dahl
Dybala Dovbyk Saelemakers
non lo vedrei male.
Ovviamente solose Saud E Dahl fossero BUONI. (ribadisco).
@Wtf, non ti appoggio quando scrivi che se Saud e Dahl non giocano, è già una risposta (negativa). Nel senso che mi pare non venga tenuta in conto la capacità di DDR nella gestione dei giocatori. Secondo me Daniele non è l’allenatore inesperto e sprovveduto che molti, parlando a vanvera, vorrebbero far credere. Ma un uomo intelligente e pragmatico, che preferisce inserire i nuovi con parsimonia per non bruciarli, conoscendo bene questo ambiente schizofrenico.
Questo, e non un sua presunta soggezione ai Senatori della squadra, è il motivo per il quale in partenza si è affidato ai “vecchi”, piuttosto che ai nuovi arrivati. Ma lo ha detto chiaramente lui dopo l’Empoli ed elogiando la partita di Pisilli nel post-partita di Torino: da ora in avanti giocherà chi si allena meglio. Quindi, gradualmente, mi aspetto che ai nuovi sarà data una chance, poi ovvio che starà a loro dare il massimo in campo per aiutare la squadra quando chiamati in causa.
Vedremo così se saranno giocatori utili per la Roma.
E proprio su questa tipologia di giocatori che sarà anche valutato il lavoro di Ghisolfi come DS.
A vedere il bicchiere mezzo pieno la Roma ieri era molto ben messa in campo: in fase di non possesso gli esterni si abbassavano fino a comporre un 4-5-1 che ha scombinato i piani dei gobbi; in fase di costruzione ci si é spinti in alcune occasioni a presentare un 3-3-4 interessante.
A vedere il bicchiere mezzo vuoto, invece, non basta disporre bene la squadra in campo: ai giocatori devi anche dirgli cosa fare. In pratica quando si attaccava sembrava che i giocatori non sapessero cosa fare con la palla tra i piedi. Speriamo non si faccia il solito errore, tipo palla a tizio (prima Dybala, ora Soulé) sperando si inventi qualcosa.
Comunque già un passettino in più rispetto alle prime due uscite
Non lo so, capisco la critica costruttiva ma ho la strana sensazione che Pruzzo da un po’ di tempo (parecchio) ha l’approccio da pessimismo cosmico. Ogni volta che lo leggo finisco con la mano dx a fare scongiuri a mezza altezza. Può essere che l’ho preso sulle palle? Ca si, forse si.
prenderei martial 28 anni svincolato ha sempre giocato ad alti.livelli
per pagare uno stipendio alto ad un calciatore da 4/5 anni gioca una decina di partite all’anno perché è sempre infortunato
Sig rossi, c’è differenza tra la parola tattica e tecnica. DDR ha affermato che dovrà insegnargli nozioni di tattica, non di tecnica, pertanto non dovrà insegnargli “a giocare a pallone”. Che poi, per un calciatore che arriva da un altro tipo di campionato, mi sembra il minimo.
SEMPRE FORZA ROMA SEMPRE
Dovbyk va sostenuto, incoraggiato e non affossato, denigrato. Anche dzeko e voeller non esordirono positivamente, subirono anche loro critiche feroci al loro esordio in serie A
Boh? A parecchi di voi non li capisco. Sembra quasi che ci siete rimasti male che non abbiamo perso 3 a 0 come le altre due che ha incontrato la rube prima di noi (tra cui il Verona che ieri ha vinto 2 a 0 fuori casa col Genoa nostro prossimo avversario). Cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno. Tutte giuste le critiche sul gioco, sul mister e sui giocatori, ma diamo un altro po’ di tempo. Poi, come sempre, parlerà il campo. Ieri abbiamo tenuto botta nel primo tempo, sofferto un po’ quando sono entrati i nuovi acquisti della Juve e poi ci siamo ripresi nel finale rischiando di segnare con Angelino. Certo un po’ di culo a noi mai, eh? Io temevo una sconfitta pesante e quindi oggi mi accontento.
Per me la buona notizia di ieri è che forse DDR ha imparato a giocare partite accorte quando serve. Lo scorso anno giocava a viso aperto con squadre più forti e più veloci e quasi sempre è andata molto male (Inter, Bologna). Due fattori chiave: Ndika è stato molto bravo e Motta ha regalato un tempo alla Roma.
spero solo che abbia il coraggio di cambiare certi matusa della squadra spero di vedere in una partita senza celik mancini cristante e pellegrini….ieri invece di sostituire sulle doveva sostituire direttammente dibala con dovcek…e ci provavi…io nn so come possa credere che 5 allenatori lo hanno scartato e lui ci crede ancora….c’è martial e depay liberi…manca un tassello….e per me abrham hanno fatto male a darlo sprtt per 1.5 e poi sono rimasti con 38 zucchine da spendere dai che c serve un attaccante
bella Joe,
non sentivo la parola “Matusa” dal ’78…
Per venticinque minuti nel secondo tempo non abbiamo fatto due passaggi uno dietro l’altro, una cosa imbarazzante, tanto che De Rossi ha detto a Svilar di buttare la palla sul centravanti, cioè a loro, perché non ce la facevamo a uscire. A questo punto il telecronista ha lodato l’umiltà di Daniele. E il lavoro in allenamento sulla costruzione dal basso in presenza di pressing? Ho avuto una sensazuone di improvvisazione. E poi va bene la tanto decantata compattezza, ma non c’è stato un guizzo, un’idea, un’azione ben congegnata. Speriamo bene già da Genova e con l’inserimento completo dei nuovi, ma per me stiamo parecchio indietro.
Forza Roma nostra.
il fatto di giocare lungo come alternativa è positivo, nel senso che non c’è un approccio integralista e le scelte vengono fatte in base alla situazione: in quel momento il pressing juve si era alzato molto, abbiamo provato due volte a uscire a destra con Mancini – Celik – Dybala, ma venivamo rinculati quasi sempre.
la costruzione dal basso deve essere un principio, non un dogma: se sto in difficoltà, gioco su Dobvyk e intanto provo a correggere l’assetto.
Sulla mancanza di verve offensiva, che è stata quasi sempre evidente, voglio però sottolineare due aspetti:
1) Dovbyk, non è ancora al meglio e non riusciamo a cercarlo con continuità, a volte anche lui si “nasconde”: lavorandoci in allenamento, questo non potrà che migliorare
2) quando giochi con la carogna sulle spalle dovuta a 1 punto in due giornate, tutto riesce più difficile. Quando la squadra (spero presto) comincerà ad avere fiducia in se stessa e a credere di più in quello che fa, ci sarà anche maggiore predisposizione mentale a “creare”…
pruzzo ha ragione soulè gli arriva la palla e poi non la passa più ,si ostina a driblare e quasi sempre la perde.bisogna che derossi gli dica qualcosina