“ON AIR!” – FERRAZZA: “De Zerbi è un kamikaze, al sorteggio avevo esultato”, CORSI: “Ora tocca a Italiano”, AGRESTI: “De Rossi impressionante”, CANDELA: “Contro squadre alla portata non ce n’è per nessuno”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “Che spettacolo ieri all’Olimpico, è stata una serata meravigliosa anche grazie a quello che è successo allo stadio. Roma strepitosa in campo ma anche sugli spalti, c’è stato un senso di partecipazione generale… L’azione del quarto gol è la sintesi perfetta di tecnica e fisico di questa squadra. Il 4 a 0 finale forse è un po’ bugiardo, il risultato giusto ieri sarebbe stato 3 a 1. Ora non bisogna pensare di andare a Brighton a fare una passeggiata, ma che questa Roma perda 5 a 0 è complicato…”

Vincent Candela (Rete Sport): “Quello che abbiamo visto ieri deve diventare la normalità. L’emozione di certe giocate, la tecnica, e poi il bel calcio…ieri mi sono divertito, una meraviglia. Lo stadio? Non è una sorpresa, quello è sempre bello. Daniele sta facendo il massimo, insieme alla sua squadra. Solo contro le squadre più forti sarà difficile, ma contro quelle alla portata della Roma, non ce n’è per nessuno…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “De Rossi sta riportando tutti alla normalità. Se la Roma però ha acquisito una certa consapevolezza europea e oggi vince queste partite così, il merito è anche di chi in questi due anni l’ha portata a giocare due finali… De Zerbi? Se fossi stato il presidente del Brighton e avessi sentito le sue parole in conferenza post partita, sarei sceso giù in sala stampa e lo avrei cacciato subito. Che poi è quello che lui voglia fare, rompere col Brighton per ambire a panchine più prestigiose. Ma ieri quello che ha detto è stato folle, in sala stampa ci guardavamo tutti… Il risultato è stato un po’ bugiardo, soprattutto nella seconda parte del secondo tempo il Brighton ha fatto una gran partita…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “De Rossi ieri si è scordato di dire quanto è grande lui. Ha scoperto Svilar, facendoci risparmiare 20 milioni per il portiere. Poi ha rimesso la difesa a 4, Smaling in panca lo ha lasciato lui, non guardando in faccia a nessuno.E poi chi capisce di calcio e non è un deficiente totale avrà visto che Spinazzola ha fatto diverse sgroppate e sa crossare. E poi con quel duetto con El Shaarawy, fa un dialogo da grande perchè gli dà la palla con quello scavetto, e il Faraone la mette dentro d’esterno per Cristante…ma di cosa vogliamo parlare? Chi capisce di calcio queste cose le apprezza…Questa è una squadra di calciatori forti. E il miracolo più grande è la rinascita di Paredes…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “De Rossi sta valorizzando la squadra, il problema sono le condizioni contrattuali di tanti giocatori che sono in prestito. La Fiorentina? Secondo me gioca Bove dall’inizio, non so al posto di chi. Pellegrini ieri non è stato brillantissimo, e ha giocato tutta la partita, secondo me resterà fuori lui. Credo che domenica il mister farà un cambio per reparto…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “El Shaarawy è il giocatore più importante della Roma…ragazzi, la Roma si difende a cinque col Faraone che viene a fare il quinto a sinistra… E poi Lukaku: ora lo vediamo sorridente, allegro, sereno…questo a fine campionato va a parlare con il Chelsea per dirgli che vuole restare qua, di rinnovare il prestito… Fiorentina? Penso che rivedremo la difesa a tre con Smalling. E poi darà un turno di riposo a El Shaarawy. Perchè tornare alla difesa a tre? Dopo le fatiche di coppe ci sta…”

Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Tutto come previsto, io avevo detto che la Roma vinceva 3 a 0, perchè questa è una squadra in crescendo… Bravi i calciatori, per carità, ma in questa situazione è De Rossi il numero uno. Sta continuando a non sovraccaricare i ragazzi di pesi che non devono avere. Non gli deve dire che sono una barca di pippe, perchè sennò abbiamo visto che succede. Lui gli deve dire che sono i più forti, e in questo momento stanno dando tutto, ed è per questo che credo fermamente nel quarto posto… De Zerbi ieri è stata la foto che gli avevamo fatto: lascia 40 metri tra portiere e difesa, e basta uno che ha un po’ di piede…Paredes l’ha visto e ha pensato “ma chi te c’ha mandato…”. La Fiorentina? Ieri ha preso 3 gol da una squadra di pippe in dieci…aspettace Italià, che arriviamo…”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “De Zerbi è uno di quegli allenatori talmente prigionieri delle proprie idee che lui secondo me continuava a tenere sta difesa alta perchè se poi cambiava la gente gli diceva “vedi, è cambiato…“…è un kamikaze…Quando al sorteggio è uscito il Brighton, qua abbiamo esultato…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Alla Roma darei otto, è un’ottima valutazione… Voto stretto? Otto è un voto alto. Ieri abbiamo detto che il valore del Brighton è più o meno quello del Monza, tenuto conto dell’avversario l’otto è una buona valutazione. Gli avversari sono stati ridimensionati, la Roma è nettamente superiore. Non hai affrontato una grande d’Europa, ma una squadra con tante assenze, e per questo le do otto… Quello che secondo me non è corretto è pensare che prima di De Rossi ci fosse un pincopalla qualunque ad allenare la Roma, che era incapace di motivare i giocatori, che non era capace di fare la preparazione atletica…Ma Mourinho ha fatto due finali europee, e ne ha vinte due, e ora sembra diventato un incapace. Pensare che sia stato il male della Roma non mi sembra corretto. Ora vedo una squadra che corre per 90 minuti, mentre prima dopo mezz’ora stavano tutti fermi. Se c’era qualcuno nello spogliatoio che non aveva più voglia, io non lo escludo… De Rossi? Sta dimostrando sul campo di meritarsi il rinnovo, e credo che la società stia valutando. Però non so cosa abbiano in mente gli americani, che non fanno mai capire nulla…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Voto alla Roma? Otto o nove, ma è stata una partita fantastica…E’ impressionante quello che ha fatto De Rossi in 50 giorni, la Roma ha cambiato completamente faccia. Prima ci veniva detto che la Roma era una squadra modesta e che il Sassuolo aveva giocatori che la Roma non aveva. De Rossi invece fin dal primo giorno ha detto che questa è una squadra forte, e che sono gli altri a invidiare i suoi giocatori. Questo è il primo grande cambiamento, ed è sotto l’aspetto mentale. De Rossi nella sua inesperienza da allenatore sta facendo un lavoro impressionante… Nella Roma di Mourinho c’erano tanti infortunati, e ora stanno tutti bene: anche questo mi colpisce. Per esempio Dybala è un elemento da studiare… De Rossi? La Roma non rischia di perderlo, io credo che resterà e che non ci sia bisogno della corsa alla firma…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Voto alla Roma? Dare dieci è esagerare, ma la voglia c’è…però nove sì. De Rossi sta facendo cose pazzesche, per questo faccio fatica a non dare dieci…Dare otto alla Roma di ieri è niente…Non hai vinto 4 a 0 col Ludogorets, ma contro una squadra inglese… Mourinho ci ha detto per due anni che aveva una squadra di pippe, e tutti dicevano che lui ti aveva portato in finale di coppa, ma in semifinale ti ci aveva portato anche Fonseca…Ragazzi, ieri sera sembrava un giocatore di calcio anche Celik… Vedo una squadra straordinariamente bella, una tifoseria incredibile che continua a fare sold-out. La Roma non è l’Inter o il Real Madrid, e qualche partita la perderà, ma De Rossi sta facendo cose straordinarie e quindi certo che lo confermerei, ma cosa aspetti? Non è che alla Roma può venire Klopp o Guardiola…”

Redazione Giallorossi.net

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32 Commenti

  1. A Roma c’è questa impulsività che spesso ha portato danni: adesso sembra che non si possa continuare la stagione senza prima rinnovare Dybala, Spinazzola, confermare Lukaku, fare il contratto a De Rossi…
    Io tutta questa fretta non ce l’avrei…se l’ambiente è diventato così idilliaco, state pur tranquilli che nessuno avrà voglia di andarsene. Raramente un rinnovo di contratto anticipato ha rappresentato uno stimolo a fare meglio, semmai il contrario….

    • Perfettamente d’accordo. Io me lo dicevo da solo al termine della partita, stai calmo perché adesso avresti voglia di far firmare un triennale a Spinazzola.
      E come me i tanti che chiedevano il prolungamento immediato per DDR, qualcuno addirittura quinquennale!
      Per fortuna i proprietari non siamo noi però: questi avranno dei difetti e hanno anche sicuramente sbagliato qualcosa, ma sanno ragionare freddamente quando serve.
      E d’altronde non costruisci un impero economico se non ne sei in grado.
      Nessuno ha fatto ancora nulla per pretendere qualcosa in cambio: non abbiamo vinto una coppa, siamo solo ai quarti, e al momento ancora fuori dalla zona Champions (almeno il quarto posto perché col quinto ancora non si sa).
      Prima vedere cammello, deve valere per tutti.

    • Qualcuno spieghi a Focolari perché qui non arriveranno mai Klopp o Guardiola. A meno che lui non ci porti anche i presidenti e proprietari delle loro società.

    • quando affronteremo avversari con un allenatore SERIO e non mutilati dagli infortuni si capirà di più su chi è sul carro e perché. ieri Mitoma e Joao Pedro sarebbero stati devastanti. Welbek si è mangiato due gol che Joao non li sbaglia mai. ottima Roma ma c’erano tutte le condizioni per esserlo.

    • Stamo calmi, ancora nun ce sta nessun carro su cui salire.
      Lo dice il nostro Mister, che troppo bene conosce le dinamiche de sta città e della gente che tifa Roma. Ancora non avemo fatto niente.
      DAJE ASR

  2. gli allenatori si vedono anche dallo stellone

    le prime tre di DDR sono state 9 punti che non si sa nemmeno come. talmente ci hanno massacrato se non i primi 45 minuti contro il Verona.

    con il Feye si è sfatato un tabù enorme per noi. i rigori.
    e ieri quel palo sullo 0 a 0 ed i due gol mangiati da Welbek, perché di gol mangiati si parla, con altri allenatori erano due gol presi.
    Daniele sta andando alla grande ma gli gira anche tutto benissimo. meglio così. magari fosse per sempre.

    • OK, allora se il centrocampo non di addormentava sul secondo gol dell’inter e Lukaku avesse realizzato le due occasioni enormi che ha avuto, avremmo vinto 4-2 in scioltezza con l’Inter dominatrice del campionato.
      O se avessero arbitrato decentemente le prime due di campionato avremmo 6 punti in più e magari Mourinho sarebbe ancora qua…
      Con i se e con i ma si va dovunque. Il fatto che però si guardino solo gli scenari negativi, o è da troll o da depressi cronici

    • non ti si può dare torto, del resto anche la carriera di Mou è costellata da episodi a favore, che lo hanno reso un vincente e una leggenda. Ma poichè ogni leggenda ha iniziato da qualche parte, prima di diventare tale, sarebbe ingeneroso ora giudicare e bollare DDR dopo quanto? 10 partite? 20 partite? io penso che stia andando oltre ogni più rosea aspettativa, aiutato da un pizzico di buona sorte che non guasta, ma anche dall’avere la fortuna di allenare una rosa forte, sicuramente altra cosa rispetto alla Spal. Quando Allegri vinse il suo primo scudetto col Milan, veniva dal Cagliari…allenatore promettente ok, ma poi è con le rose forti che vinci. Se Conte dopo Siena e Lecce avesse allenato il Sassuolo invece che i gobbi, avrebbe fatto la stessa carriera? c’è sempre, oltre le capacità, anche la buona sorte di capitare nel posto giusto nel momento giusto, e io spero, da romanista, che per DDR sia stato così…però mi piacerebbe che il suo cammino lo giudicassimo tra un anno o due, non ogni santa domenica, perchè la prossima sarà più impegnativa della precedente…non mi sembra corretto

    • Che discorso è? Anche Lukaku avrebbe potuto fare un paio di gol in più se avesse indirizzato meglio due colpi di testa abbastanza comodi. Finiva 6-2 quindi.
      Le prime partite abbiamo sofferto qualcosa? Ci sta, non vuoi dargli neanche un mese per dare un’identità alla squadra? Abbiamo sofferto da cani il secondo tempo col Verona e il primo col Frosinone, ma le altre due frazioni le abbiamo dominate.
      E con l’Inter, una delle squadre più forti d’Europa, possiamo rimpiangere noi qualcosa: un gol preso molto dubbio per regolamento e due gol incredibili divorati da Lukaku.
      Fortuna e sfortuna si compensano sempre in una stagione, altre cose magari meno.
      Goditi il momento se ne sei capace o ne hai voglia.

    • Il classico ragionamento del nulla.
      I “SE” solo in una direzione, se c’era quello …se c’era quell’altro.
      E quante volte abbiamo giocato partite senza i migliori,? Si può dire “SE” PALOMINO non veniva graziato , non avrebbe azzoppato Dybala, che avrebbe giocato tutta la gara col Siviglia e forse finiva in modo diverso, si può dire “SE” Taylor ( mortacci sua) ci avesse concesso il sacrosanto rigore , forse ora terremmo una coppa in più in bacheca?
      Ah no, però se DE ZERBI 25% teneva a Bibi e Cocò….

  3. Certo che neanche la continuità sui risultati e un 4-0 in coppa col Brighton, che prima della partita sembrava chissà quale squadra, vi accontenta! Sempre i se e i ma. Ma godeteve sta Roma

    • se c era De Rossi dall inizio era scudetto?

  4. senza “se” e senza “ma”, ieri la Roma ha vinto 4 a 0 e avrebbe vinto lo stesso contro il Brighton titolarissimo, punto.
    Quando Mou perse contro il Bodo perse con la squadra titolare, allora cosa vuol dire questa storia che al Brighton mancavano 2 titolari?
    che sa di calcio prende questa vittoria, la memorizza nelle 3 “c” e volta pagina preparando la prossima.

  5. Troppe volte abbiamo assistito allo sfaldamento della bostra squadra tra dicembre e gennaio, quando si dovevano affrontare impegni decisivi con le pezze al c..o. E tutti ad accusare la cattiva gestione, il ritiro fatto in tournée invece che in montagna, i campi di Trigoria, i preparatori, la panchina corta etc. etc.
    Se c’erano Joao Pedro e Mitoma allora erano dolori?
    Forse, ma non c’erano. Sfortuna loro e fortuna nostra? Eh no: non è che quando gli infortuni toccano a noi è mala gestione e quando toccano agli altri è sfortuna.

  6. la viola ce fa neri! ricordate le sette palle prese? Vedrete che casino succede a Firenze. Ci aspettano undici leoni che la butteranno in caciara. Non hanno nulla da chiedere in campuonato se non fare un dispetto alla Roma.

  7. Da questi commenti Pruzzo piu’ laziale di Focolari.
    Ora mi permetto di esprimere un ‘osservazione che potrebbe sembrare da ” sbiadito” :
    non culliamoci sul 4 a 0 ottenuto, temo che a casa loro sara’ un’altra musica, non sono
    quella squadretta che molti vorrebbero far credere forse per sminuire i meriti della Roma. Torneremo vincitori ma penso che ce la dovremo sudare.

    • Non concordo.
      Primo, perché Pruzzo è sempre e solo il bomber. Ama la Roma ed è uno di noi.
      Secondo, perché non è una banderuola che cambia opinione secondo il vento. Quello che diceva la scorsa settimana sul Brighton, continua a dirlo. E questo è un pregio (e mi sa che ha pure ragione).
      Per capirci: mentre gli altri “commentatori” ci raccontavano di un Birghton stratosferico e oggi dicono che in fondo è una squadretta, il bomber ha sempre detto che era una squadra che valeva il Monza e continua a dirlo.
      Non capisco, quindi, il tuo commento negativo su Pruzzo. Hai voglia di elaborare?

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