“ON AIR!” – ROSSI: “E’ stata la solita Roma”, CORSI: “Il problema sono i Friedkin”, FERRAZZA: “Loro più furbi di Pallotta, sanno come muoversi”, AGRESTI: “Clamorosa rottura di De Rossi col passato”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “La squadra ha denotato in alcuni giocatori del limiti fisici, Dybala su tutti. Mi risulta che Paulo anche prima della partita avesse parlato con De Rossi dicendogli che non era proprio in pallissima… Fino a questo momento la stagione di Dybala è abbastanza peggio di quella dell’anno scorso. La Roma? Si sono visti i soliti fantasmi che hanno portato la squadra al nono posto in classifica. E’ stata la solita Roma di quest’anno. Bello Daniele De Rossi, bello ‘entusiasmo, bello tutto, ma la Roma quella è e quel secondo tempo ci ha attaccato sto post-it…perchè se segnano quel rigore, boh, non so come finiva…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “Non posso stare qua a fare i peana per una vittoria contro il Verona a cui mancavano 10 giocatori, e a un certo punto hai rischiato pure di pareggiarla quella partita. Quando si va incontro a queste rivoluzioni tattiche, ci vuole tempo e giocatori adatti a quel sistema di gioco. De Rossi ha dimostrato grande coraggio, ha pensato: “Se me la devo giocare, preferisco farlo con le idee mie“, e secondo me ha dimostrato di avere delle grandi idee. Dopodiché temo che la resa non dipenderà solo da lui ma da una serie di fattori contro cui anche il predecessore si è dovuto scontrare, e non erano problemi creati da lui…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Se prima dicevamo che la rosa della Roma non era una rosa per il 3-5-2, e adesso diciamo che non è una rosa per il 4-2-3-1, allora annamosene… Nessuno dice che abbiamo risolto tutti i problemi mettendo la Roma con la difesa a quattro, però in un calcio semplice è più facile adattare un terzino destro a fare il terzino sinistro, che non un centrale a fargli fare l’esterno alto…Secondo me è molto meno strano vedere Kristensen esterno di sinistra che Celik o Cristante in difesa…Dopodiché, che poi la Roma non abbia terzini sinistri mi pare evidente. E che non appena hai provato ad alzare i ritmi in allenamento e in partita, la squadra era morta…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “Bove, El Shaarawy e Pellegrini migliori in campo domenica. El Shaarawy ha fatto cose meravigliose, ma non perchè è cattivo, ma perchè è tornato a giocare nel suo ruolo. Chi giocherà tra Paredes e Cristante quando saranno entrambi disponibili? La domanda è retorica, sappiamo tutti che sarà Cristante. Ma calma, magari giocano tutti e due ci sarà spazio per tutti. Svilar titolare? Non so se ha la personalità per farlo, e se De Rossi se la sentirà di bocciare Rui Patricio. Quell’errore di domenica fortunatamente non è stato granitico, non c’è costato la vittoria…”

Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Sono contento che siano rinati un sacco di giocatori, sabato c’è stata la resurrezione…ma se De Rossi ci riesce, tanto meglio per la Roma oltre che per lui. Ora bisogna vedere se riusciranno a tenere per altre 16 o 17 partite. La squadra è stata strutturata male, su questo non ci piove. Se la Roma riuscirà a fare quello che ha fatto nel primo tempo, ok, ma nel secondo tempo ho rivisto la solita Roma che cala, succedeva anche con Fonseca e Mourinho. Qua ci si divide in blocchi: chi è per De Rossi, chi è per Mourinho…ma qua il problema sono i Friedkin. De Rossi dice che vuole riunire la Roma, che è quello che la società voleva, e cioè ricompattarsi. Questo è possibile solo se la Roma vince, perchè se perde è normale che si vada contro la presidenza. Io con questi purtroppo non vedo sogni di gloria… Nessuno mette in dubbio che ha messo 800 milioni per il club, ma poi c’è una squadra da supportare…”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Io ho visto un’esaltazione della Roma, specie sulla Gazzetta dello Sport, ma io sabato ho visto la solita Roma e i soliti giocatori. Qualche fiammata, sì, ma giusto quello… I Friedkin hanno capito benissimo dove sono e come muoversi, a differenza della scorsa gestione sono molto più furbi. Si sono presi un credito con la tifoseria, sabato non c’è stato mezzo coro contro di loro, non sono mai stati nominati. Non mi era mai capitato dopo un esonero che allo stadio non venisse mai nominato il presidente, né in positivo né in negativo. Sono stati i grandi assenti, pur essendo presenti allo stadio…”

Filippo Biafora (Radio Manà Manà Sport): “De Rossi ci ha fatto vedere una Roma diversa, in alcuni momenti quasi ha ripreso Spalletti in alcuni frangenti, con Karsdorp che faceva l’ala in alcuni momenti, era quasi un 3 e mezzo davanti. Anche in mezzo al campo c’è stato un Pellegrini diverso, spero che questa possa essere la sua rinascita, anche dal punto di vista tattico ora può trovarsi meglio. Ma ci andrei piano a dire che è tornato, una partita non basta…Calo fisico nella ripresa? Secondo me è stato più un calo emotivo…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Sappiamo tutti che De Rossi non è Mourinho, ma anche lui poteva fare di meglio sulla costruzione del gioco della Roma sulla quale ha sorvolato pensando che fossero più importanti altre cose. Ma adesso sento addirittura che ci stiamo preoccupando che De Rossi possa fare bene perchè poi potrebbe essere confermato sulla panchina della Roma l’anno prossimo…La scelta De Rossi è furba da parte dei Friedkin, ma può rivelarsi geniale. Oggi De Rossi è più un teorico che un pratico, visto che ha allenato solo la Spal e solo per qualche mese. Ma chi più di lui può incarnare il romanismo, chi più di lui può tenere uniti squadra e tifosi, neanche Mourinho…ecco perchè c’è differenza tra qualsiasi traghettatore e Daniele De Rossi. Dobbiamo tutti sperare che venga promosso come allenatore dei prossimi anni e non temerlo, perchè se sarà così la Roma potrebbe trovarsi un grande allenatore che non gli costerà 12 milioni l’anno, ma molti di meno…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Roma è crollata nel secondo tempo e ha rischiato di non vincere una partita che sarebbe stata molto pesante. C’è tanto da fare, soprattutto a livello fisico, ora si parlerà dell’allenatore che non ha allenato bene la squadra. Ma io contro Atalanta e Napoli l’avevo vista bene dal la squadra dal punto di vista fisico. Questo crollo finale forse è un po’ di braccino, un po’ di preoccupazione, di paura…ma il risultato è positivo. Devo dire che De Rossi per adesso non va giudicato, ma ha portato serenità. Di buono c’è assolutamente il risultato…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “De Rossi promosso con ampio margine. A me quello che ha impressionato è la rottura con la gestione precedente, fatta con garbo ma con coraggio. La rottura è abbastanza clamorosa, e anche concordata con la proprietà: modulo diverso, comportamento della panchina opposto, le dichiarazioni sono opposte. Per De Rossi la Roma è da Champions, per Mourinho era una squadra piena di lacune. La partita era una partita contro una squadra in smobilitazione, ma che 15 gorni prima aveva virtualmente pareggiato a San Siro, che è ben organizzata e crede in quello che fa. De Rossi ha fatto cose che sono andato oltre le aspettative…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Io ho visto diverse cose buone sabato. Ho visto una squadra motivatissima, che ha dato risposte importanti a un allenatore che ci ha messo del suo cambiando modulo e puntando su giocatori che non giocavano mai, come El Shaarawy. Non so perchè ci sia stato quel calo nella ripresa, ma in questa prima partita De Rossi lo promuovo a pieni voti… Il malumore verso i Friedkin? I tifosi della Roma dovrebbero ringraziarla questa società…”

Redazione Giallorossi.net

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40 Commenti

  1. Incredibile: la cosa Piu sensata e romanista l’ha detta Focolari. I Friedkin Hanno messo Piu soldi Nella Roma di qualsiasi Altro presidente solamente per tenerla in vita e hanno portato a Roma i top in varíe posizioni, in campo e fuori. Che Ci Sia una parte (Spero piccola) che li contesti, farebbe ridere se non facesse rabbia. questa città meritava Ciarrapico a vita. Chi fa IL bene Della Roma non vi rappresenta

    • ma i cesaroni non erano quelli a favore della società ? come si spiega il tuo nick rispetto al tuo post ?

    • Hanno messo i soldi finanziati dalla banca al solo scopo di rivendersi la Roma e realizzare
      una plus valenza, non certo per realizzare gli obbiettivi sportivi, più o meno un Pallotta bis, che con la scusa del fair play finanziario e l’accordo UEFA da loro furbescamente firmato la vogliono dare a bere ai tifosi e non investire più un euro per un mercato e senza programmazione farci scivolare al 13imo posto

    • Sei disorientato.
      Ti chiami cesaroni out e poi spiattelli il mantra del cesarocommercialista tipo quale verità assoluta.
      Allora come mai in campo ci va una squadra di mezze seghe?
      Se hanno i soldi comprassero i Campioni, così siamo tutti contenti (i Romanisti…).
      Volete continuare a chiamare parte (spero piccola) quelli che contestano un’altra gestione pezzente? Bene, questa piccola parte ha cacciato a pedate pallotta. Mo tocca ai friedkinOUT.
      Do you understand!?

  2. Ognuno ha delle fette di responsabilità sulla situazione nella quale naviga ad oggi l’ASRoma, la mia personalissima visione è un po’ particolare, perché non parte, come dovrebbe essere, dal vertice della piramide, ma dalla base. I calciatori in primis, che vanno in campo. A Roma purtroppo teatrini di spogliatoî complottari ne abbiamo visti che la metà bastano. È una cosa che accade molto più di frequente, dalla percezione che ne ho io, rispetto ad altri club ed il motivo che ho individuato è che storicamente la presidenza della Roma è debole. L’ultimo presidente forte è stato Viola. Sensi faceva la voce grossa ma non aveva la solidità per sbattere il pugno sul tavolo, purtroppo. Il risultato è che, appunto per il meccanismo della piramide, se il vertice non è forte la base fa un po’ come je pare e i calciatori (e procuratori) comandano. Attualmente sto tifando la maglia, non i suoi riempitori, salvo alcune eccezioni.
    Poi ci sono i Friedkin, ai quali sono grato per averci letteralmente salvato e continuato ad immettere soldi, ma ad oggi, mi pare, non abbiano capito come funziona una società di calcio. L’organico dirigenziale ne è testimone impietoso. Inoltre, l’accordo del SA ha significato, anche per loro, autocastrarsi. Il mercato della Roma non può essere il primavera della Juve in prestito secco, è evidente che ci sono errori gravi.
    Dopo viene Pinto, che ha avuto il demerito di scialacquare la disponibilità iniziale di cassa. Ultimo Mourinho, con alcune scelte forse discutibili tra gioco, turn over e relazioni pubbliche, che comunque gli hanno scaricato dato che in organico non c’era nessuno che lo facesse.
    Ovviamente ha pagato l’ultimo, come da buona tradizione italica.
    Speriamo che DDR riesca ad operare il miracolo.

    • il pesce puzza sempre dalla testa…se i tuoi dipendenti, in qualsiasi settore tu lavori, dalla PA al privato, fanno il caxxo che vogliono, la colpa è dei dirigenti e di chi li ha scelti. Se ti pagassero lo stipendio ugualmente, anche se ti grattassi la panza tutto il giorno, tu ti ammazzeresti di lavoro? è etico? no, ma è la natura umana…e una società che cambia 12 dirigenti e due allenatori in 3 anni e mezzo, garantisce ai propri dipendenti di fare quel che vogliono, senza pagare lo scotto dei propri errori o del proprio scarso impegno

    • @criPtico io concordo, il problema è che quando mi pagano lo stipendio, mi sento moralmente in obbligo di fare il massimo possibile per la causa. Ci ho anche preso un sacco di sgrugnate e nel corso della mia carriera lavorativa ho rimodulato alcuni atteggiamenti, ma proprio a fare diverso non riesco.
      Qui parliamo di calciatori pagati MILIONI. Non mi interessa se l’allenatore dice urbi et orbi che sono schiappe, dimostrassero sul campo che non lo sono, invece di fare i poveri ragazzi che non rendono al massimo perché conculcati e vilipesi. Secondo me, se sessantamila persone li hanno fischiati, non sono io che vedo le lucciole.
      Aggiungo anche che il comportamento dei tifosi per me è stato impeccabile. Contestazione fuori dallo stadio, poi sostegno alla maglia. Non è vero che i Friedkin non sono stati contestati, perché uno degli striscioni pro Mourinho è stato srotolato in faccia alla loro postazione, non in curva, e i cori pro-Mou sono cori pro politica di Mou, oltre che di riconoscenza (per aver lottato senza compromessi).
      In ogni caso, ripeto, adesso c’è DDR. A lui apro credito incondizionato, mi farò un’idea iniziale solo dopo un certo numero di partite. I commenti dei radiolones qui sopra mi sembrano affrettati, sia in positivo che in negativo, a Daniele va dato tempo per esprimersi, e così pure al resto della squadra.
      Scusa lo sfogo, è che sto un po’ col morale a terra.

    • Idi, ma tu non sei un calciatore…ricordati cosa diceva Boskov della testa dei calciatori… 😉

    • @criPtico, hai ragione e grazie per avermi rammentato Boskov, mi strappa sempre un sorriso sincero.
      Però non sono proprio tutti tutti tutti fatti così.
      Bove sembra uno più con la testa sulle spalle (studia, non credo sia un caso).
      Io, comunque, fossi stato calciatore, mi sarei fatto ammazzare per la mia maglia. Ammazzare. Per una congenita forma di onore o di comprensione del ruolo che chiamerei “malattia del tedoforo”, se sto portando i colori di qualcuno (che mi paga per farlo) e dietro ho intere famiglie che si identificano in quei colori io mi sentirei in debito, ecco, se non uscissi dal campo tutte le volte come Ibanez nella finale di EL mi parrebbe di aver fatto loro un torto.
      Se poi avessi avuto la fortuna di vestire la maglia della squadra che tifo… beh…
      Credo che mi sarei fatto fare un appartamento a Trigoria. Non so, per ignoranza, quanto possano forzare i calciatori a livello di carichi di lavoro, ma senz’altro avrei tampinato i preparatori per una tabella personalizzata con carichi massimi, per poter correre il più possibile. Doppe sedute tutti i giorni e palestra, poi mi ricorderei di quello che dicevano Totti e Nedved, il primo che se vuoi affinare la tecnica devi allenarti con il muro, il secondo che a fine allenamento rimaneva sul campo a calciare in porta da tutte le posizioni possibili.
      Insomma, una cosa così, sarei andato a volantinare davanti al Colosseo vestito da centurione per garantire i sold out ogni Domenica, non lo so cosa avrei fatto, ma sono certo che on avrei camminato o tirato indietro la gamba come fa qualcuno dei pedatori attuali.
      La Roma si sposa, punto.

    • Concordo su tutto.
      Avrei aggiunto solo alla base della piramide le radio e… i tifosi.
      Le radio le capisco, devono guadagnare con chi le ascolta e le polemiche sono il motore degli ascolti.
      Quello che non capisco sono alcuni tifosi (per fortuna non la maggior parte, credo) che sembra non si rendano conto della pesantissima situazione finanziaria del nostro Club.
      FRS

  3. idee ne ha messe dentro.
    karsdrop alto, elsa al suo ruolo, fraseggi veloci.
    Il problema del secondo tempo è che non aveva cambi in mezzo e non si è sentito di inserire i ragazzi della primavera.

    • Anche perchè dopo 3 anni sono tornati ad allenarsi, quindi, non reggono tutta la partita. Aspetto con ansia il ritiro per la preparazione in montagna finalmente…altro che Resort di lusso e sgambatura a 50° a Trigoria !!!

    • Il Verona aveva una sola qualità, una fisicità dirompente che più di una volta è andata oltre il regolamento. Sono partite comunque non scontate in cui abbiamo mostrato limiti di corsa ma anche capacità di soffrire. Secondo me un buon risultato con alcuni importanti ritorni.Se poi per lavoro bisogna fare le pulci a tutto,prego accomodatevi pure….

  4. se De Rossi arriverà in CL direte che era colpa dei giocatori che si erano messi contro Mou. Se non ci arriverà direte che allora aveva ragione Mou a lamentarsi dei giocatori. Comunque sia lui ha fatto un tale lavaggio del cervello a molti di voi che ai vostri occhi avrà sempre ragione…. mi ricorda il Totti/Spalletti che divise una città per poi, anni dopo vederli abbracciati come nulla fosse. Per fortuna in questa città c’è ancora chi non si fa prendere dalle isterie, non va apresso a telecamere, microfoni e gossip e che invece di sfanculare tutti e tutto decide di rilanciare e raddoppiare…. alla faccia del quadraro o dei Marione di turno.

    • mou ha le sue colpe, chi scende in campo anche. detto questa ovvietà, per me, chi ha la colpa maggiore, è quella parte che va contro la maglia che indossa per il proprio tornaconto. la partita contro il Verona poteva finire in un pareggio, sinceramente non ho visto niente calcio champagne solo qualche movimento senza palla per smarcarsi e passaggi di prima. serviva un nuovo allenatore per vedere ste cose da scuolacalcio?! il secondo tempo inguardabile lo vogliamo scrivere, non vedo il bicchiere mezzo pieno, spero che vinceremo qualche scontro diretto altrimenti ci faremo un anno senza coppe. c’è solo l’AS ROMA.

    • se arriviamo in CL sarà un miracolo sportivo vista la classifica, la strada EL per andarci sarà durissima visto, pure, lo spareggio col feye, che nessuno si sarebbe immaginato visto il girone, quindi per me se dovessimo andare in CL tanto, ma tanto onore al Mister.
      Daje As Roma Roma e basta.

  5. LA ROMA DEL PRIMO TEMPO è stata una roma di alta qualità, cosa che non si è mai vista, nei movimenti e nei fraseggi veloci, negli ultimi anni, segno che questa squadra e questi giocatori POSSONO giocare in questo modo.

    La leggenda del: el sharawy rende solo quando entra a partita in corso, era chiara visto che il terzino non è il suo ruolo e quando entrava lo faceva per recuperare la partita e quindi doveva attaccare che difendere.

    El sharawy è un esempio su tutti, ma le cose nuove si sono viste e hanno dimostrato di funzionare.

    NEL SECONDO tempo il fisico è calato mostruosamente, causa anche una squadra che purtroppo è stata gestita male e allenata peggio.

    Non capisco certi commenti.

    La mano di ddr si è vista subito e anche di alta qualità, vediamo tra un mesetto dove staremo.

    • Ma possibile essere così ottenebrati dalle proprie tesi da non vedere la realtà nemmeno se ci sbatti contro?

    • Tesi:
      1) “che non si è mai vista, nei movimenti e nei fraseggi veloci”
      Infatti la Roma vista contro l’Atalanta non ha fatto movimenti e fraseggi veloci, vero? (rivediti la partita!
      2) “el sharawy rende solo quando entra a partita in corso…” ecc ecc. El Sharawi rende se viene servito sulla corsa e ha campo libero davanti. Ma se viene ANTICIPATO da un difensore, viene annullato. Il Verona nel primo tempo non lo ha fatto. Aspettiamo di vederlo in altre circostanze. Anche con lo Slavia alla prima partita ha fatto sfracelli. Poi alla seconda gli hanno preso le misure non permettendogli di controllare e partire. E’ sparito.
      3) “squadra allenata male” Infatti se non sbaglio la Roma è la squadra che ha segnato di più nei finali di partita, vero? tipico di una squadra allenata male che finisce sulle gambe…
      4) “la mano di ddr” non può essersi vista con 2 giorni di lavoro di campo! semplicemente non può.

    • WWF sta a gufare la Roma da una settimana, tipo quelli dell europa lik, e la porta ombrelli…
      e fatela finita va.
      Daje As Roma Roma e basta!

    • Quindi WTF la roma del primo tempo è uguale alla roma di mourinho?

      Io non so se parlate per partito preso o perchè non vedete le partite.

      I fraseggi bassi ad alta velocità, l’uomo sempre libero, i terzini che andavano in profondità e cosi via, nella roma di mou MAI si sono visti.

      La roma contro l’atalanta è stata la miglior roma mourinho dall’inizio ma hai pareggiato, non vinto e infatti è stato quasi un unicum.

      1) Una rondine non fa primavera, 1 partita, ma anche 10 in due anni e mezzo non fanno media.
      2) Come ho scritto e anche chiaramente, el sharawy va messo nel suo ruolo, non in quello di terzino come mourinho. Se metti i giocatori nei loro ruoli hai più possibilità che facciano bene.
      3) Mi sembra chiaro che se hai fatto due sesti posti, un nono posto e tre coppe italia finite MALE e due ottimi percorsi europei e uno cominciato male di quest’anno vuol dire che non è stata una gestione eccellente del gruppo ma molto squilibrata. DDR chiedeva intensità, infatti dopo 60 minuti erano cotti dalla corsa. Fai te.
      4) Ripeto WTF, il campo parla e il primo tempo mi ha esaltato perchè abituato al nulla cosmico. Si sono viste cose che in due anni e mezzo non si erano viste, complice il cambiamento di modulo e di assetto. Poi nel secondo tempo cali fisicamente e si rivede la roma di morinho, anche causa cambio di modulo più difensivo e conservativo.

      Fai te.

  6. Tranne rare eccezioni, questa rubrica è la sagra del “non capire un c… e farsi pagare per dimostrarlo”.
    In pratica uno spaccato significativo dell’italia di questi anni, in cui i giornalisti sportivi, con un medio livello bassissimo, sono comunque la parte migliore della categoria dei giornalisti.

  7. Una Roma che paga una preparazione fisica estiva fatta nel giardino di casa Mourinho in Portogallo. Una Roma che ha pagato la poca fiducia non data a professionisti vero ma comunque ragazzi, vivevano sempre ogni partita con la paura di essere una eventuale causa delle sconfitte, oltre alle colpe date agli arbitri, ai passanti per caso, ai marziani, ecc…
    Vediamo se con un poco di “normal one” come De Rossi si riesca a rimettere la…”barra dritta” in questa stagione.
    FORZA ROMA A TUTTI!

  8. non è stata la.solita Roma nel 1 tempo si è visto.cosa vuole DDR….scambi veloci e giocatore sulla corsa no spalle alla porta fermo,il 2 goal è un esempio……poi se non fosse stato x Rui Patricio si portava a casa tranquilli.quello che sarà lo dirà il.campo ma DDR ha una idea…..e ha preso posizione ha detto che la Roma è una ottima squadra e non ha protestato x il.fallo su Bove nel.goal del 2-1 ,il fallo di Dyuric ho capito che è grosso ma la sotterrato Kristensen….insomma DDR ha preso le distanze da un certo sistema…

  9. Chiarisco un concetto: la Roma di Mou è stata “famosa” per riprendere sul finale molte partite (è stata la squadra a livello europeo che segnava di più nell’ultimo quarto d’ora; il che voleva dire che c’era birra in corpo. Adesso, visto il secondo tempo col Verona, passa la linea che “prima” erano male allenati e non credo fosse vero. Le partite vanno gestite.

    • ….è stata la squadra a livello europeo che segnava di più nell’ultimo quarto d’ora;
      chiediti il perchè? solitamente sotto di punteggio diventava un assalto senza imposizioni tattiche quelle che frenavano la qualità dei giocatori

    • grazie il resto della partita era arroccata nel proprio cc passando sistematicamente in svantaggio, poi gli ultimi 15 m. tt allarrembaggio con 16 punte contro squadre di molto inferiori, vedi scontri diretti. E nn tirate fuori napoli o atalanta per chiari motivi.

  10. La Roma nel primo tempo è stata molto buona a parte l’avversario di basso livello, ma abbiamo visto anche scempi con squadre tipo Bodo.Nel secondo tempo ha gestito la partita ma poi si è cagata sotto per l’errore del nostro citofono.Forza Roma

  11. Lo Monaco:” così la Roma potrebbe trovarsi un grande allenatore che non gli costerà 12 milioni l’anno, ma molti di meno…”
    Daniele, Lo Monaco intendo, non ricorda quanto Daniele, De Rossi intendo, ha “scucito” alla AS Roma col suo ultimo ingaggio da calciatore, benché sapesse di avere una cartilagine del ginocchio in usura grave.

  12. a parte il sentire i “romanisti” chiamare cesaroni altri romanisti, appellativo dei lasciali per denigrare tt I tifosi della Maggica, e già questo dice tutto.
    Ma la prosciuttara(tele radio stereo), ne vogliamo parlare, discutere, aprire un dibattito?
    🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

  13. A me del Romanismo non me ne frega niente, io vorrei vedere delle campagne acquisti decenti con giocatori forti e non rotti. Avrei voluto vedere dopo l’arrivo di Mourinho giocatori adatti a lui e non solo gente in prestito o a fine contratto o sfasciati. Io so tifoso per cui vorrei vedere la ROMA vincere

    • Ma quindi a cosa servirebbe Mourinho se ha bisogno SOLO di campioni che sappiano cosa fare in campo?
      Anche perchè di giocatori adatti a lui non ce ne sono tranne che campionissimi, considerando gli zero schemi o idee di gioco.
      Piuttosto meglio un buon allenatore di calcio che non pretenda un mercato tipo Chelsea, Psg, City, ecc.. ma che dia da attuare in mezzo al campo della “normalità” del gioco del calcio ai calciatori.
      Abbiamo visto che Lukaku meglio se gioca andando verso la porta piuttosto che spalle la porta per giocare di sponda, Elsha meglio da attaccante che terzino, Pellegrini meglio a cercare di costruire piuttosto che rincorrere, difesa a 4 meglio che a 3…. , secondo me basterebbe la normalità e la coerenza come base, quella che ha De Rossi o altri allenatori con squadre meno strutturate ma davanti a noi in classifica. Con i campioni da playstation ci riuscirebbe chiunque, non ti pare?

    • esatto, anche io come te sono te voglio vedere la roma vincere. il resto è fuffa, fuffa qui, fuffa tra i giornalisti, fuffa del presidente, fuffa dei giocatori

  14. La Roma? Si sono visti i soliti fantasmi che hanno portato la squadra al nono posto in classifica.
    “Non posso stare qua a fare i peana per una vittoria contro il Verona a cui mancavano 10 giocatori”.
    Qua ci si divide in blocchi: chi è per De Rossi, chi è per Mourinho…ma qua il problema sono i Friedkin.
    sabato ho visto la solita Roma e i soliti giocatori. Qualche fiammata, sì, ma giusto quello…
    “La Roma è crollata nel secondo tempo e ha rischiato di non vincere una partita che sarebbe stata molto pesante. C’è tanto da fare

  15. Si vive troppo bene a Roma, guarda caso tutti vogliono rimanere sia chi gioca che chi non gioca,. Iniziamo a fare doppie sedute tutti i giorni, iniziamo a vedere chi è in grado di correre 90 minuti, perché a me pare che di tutti quelli che hanno giocato solo Lukaku e Bove hanno garantito questo, il resto dopo 50/60 minuti era stremato.

  16. no. non è stata la solita Roma o meglio lo è stata solo per quanto riguarda la preparazione atletica che è inesistente. invece non abbiamo piu’ visto la serie infinita di passaggi indietro e la ragnatela ossessiva di passaggetti a centrocampo senza nessuno sbocco che caratterizzava la Roma di Mourinho. almeno nel primo tempo si è cercata sempre la profondita’

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