“ON AIR!” – MAGNI: “Temo che Zaniolo diventi un nuovo Lamela”, FERRAZZA: “Il prossimo dieci sarà scelto da Totti”, CIARDI: “I giocatori si sono fermati al 25 maggio”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “C’è un periodo che sarà molto indicativo per il matrimonio tra la Roma e Mourinho, c’è la necessità di ritrovarsi a un certo punto e capire cosa potrà fare il club per migliorare la rosa. Facendo capire qual è la strategia. La Roma ha una squadra che non è cresciuta, zero, nemmeno uno, e questa senza ombra di dubbio è anche colpa di Mourinho. Poi magari a gennaio si svegliano… Pellegrini? Mou sa che la Roma non può permettersi di meglio, ecco perchè ti dice che ne vorrebbe tre. La Roma ha fatto un mercato perfetto la scorsa estate viste le disponibilità, seguendo le direttive della Uefa. Si pensava che la squadra potesse crescere, e invece il blocco unico dell’anno scorso non è cresciuto di un millimetro. I giocatori si sono fermati al 25 maggio…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Le parole di Totti su Spalletti sono quelle di una persona matura. Mi sembrano parole sagge, intelligenti, che Spalletti potrà apprezzare. Su Zaniolo, sappiamo che è sempre stato perplesso. Lui dice due cose importanti, e Zaniolo deve farne tesoro: la prima è che non si capisce che ruolo abbia, ma la colpa non è solo di Zaniolo. Mou deve indirizzarlo in una zona dove farlo rendere al massimo. E poi c’è l’aspetto esterno al campo: per passare da buon giocatore a campione devi fare uno scatto di testa, che Totti da osservatore ancora non vede in lui. E’ un giudizio severo, ma giusto. Zaniolo, rsipetto a quello di due anni fa, stia facendo un percorso di crescita fuori dal campo e deve continuare a farlo. In campo non dipende solo da lui, il compito di farlo crescere spetta anche all’allenatore…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Non riesco a vedere dove Zaniolo non sia maturato abbastanza. Non vedo comportamenti da giocatore che ancora non è cresciuto. Lui si sforza tantissimo in allenamento e in campo, sta in forma fisica molto buona nonostante gli infortuni tremendi che ha avuto. Io questa mancanza di maturità la vedo solo tattica, della sua comprensione di sé stesso. Secondo me non è tanto colpa dell’allenatore, gli manca la consapevolezza della prioria posizione in campo, del proprio ruolo. Per esempio Lamela è uno di questi, bravissimo, ma dove lo metti crea disequilibrio. E io ho paura che Zaniolo diventi un giocatore di questo tipo, tanto forte ma che ne puoi fare anche a meno…”

Andrea Pugliese (Rete Sport): “Tra i media portoghesi non c’è molta fiducia sul fatto che la storia di Mourinho al Portogallo possa concretizzarsi. Il suo no comment? Ma lui non parla proprio, non è che non ha risposto solo a quella domanda. Le parole di Totti su Zaniolo? E’ stato duro, diretto, essenziale nel suo giudizio. Il suo pensiero già lo conoscevamo. Si discute tanto della sua collocazione tattica, di dove Zaniolo dovrebbe giocare, Totti ci dice che dovrebbe giocare esterno per allargare le difese avversarie. Io concordo sul fatto che ancora non abbia la testa giusta per prendersi la Roma, magari lo farà, ma gli manca un salto di qualità a livello di maturità per prendersi la squadra…”

Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport): “Totti aveva indicato Pellegrini come suo erede, ma portare la dieci per lui sarebbe stato un sacrilegio ed è stato intelligente a scegliere di non portarla. Pellegrini pensa che possa esserci un 10 che più di lui meriterà quella maglia. Credo che sarà proprio Francesco Totti a scegliere chi dovrà essere il prossimo 10 della Roma, qualsiasi sia la società. Non credo che al momento ci sia un indiziato, ai tempi poteva esserlo Zaniolo, ma Totti non lo ha mai amato, avrà visto degli atteggiamenti dentro Trigoria o un modo di rapportarsi di questo ragazzo. Per la maglia numero dieci non contano solo i piedi, ma anche l’attaccamento alla città e ai tifosi…”

Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Io non so quello che vorrà fare Mourinho, la Roma o il Portogallo, a me però non piacerebbe avere un allenatore a mezzo servizio. Le parole di Totti? Certe volte sarebbe bene evitare certe dichiarazioni che potrebbero dare adito a certe voci su un possibile ritorno di Spalletti. Quando Totti dice “non sono soddisfatto di Mourinho“, alzo la mano e dico “anche io”. Ma è tutta colpa sua? Se uno come Totti dice delle cose ha un peso specifico, e quando sei un personaggio così rilevante farei dei ragionamenti più intensi prima di dire qualcosa…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Non escludo una tregua con Karsdorp. Ma non credo sia un gran problema, in quel ruolo ne ha già altri cinque. Credo che la Roma mantenga questo modulo, senza mercato non vedo soluzioni differenti. Lo scambio Kumbulla-Lukic lo farei, la Roma ha bisogno di rinforzi a centrocampo specie se Wijnaldum non ti darà garanzie. Se potessi io ne prenderei due in quel reparto, con caratteristiche diverse. E soprattutto spero che Abraham possa tornare a essere quello dell’anno scorso…”

Xavier Jacobelli (Rado Radio): “Scambio Lukic-Kumbulla? Non ci sono rapporti idilliaci tra il centrocampista serbo e il Torino, quindi penso che l’ipotesi sia plausibile e le due società ci stanno lavorando. Per Lukic è l’ultima stagione a Torino, vedremo se da giugno o da gennaio…”

Redazione Giallorossi.net

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20 Commenti

  1. Come avrete notato, sto intervenendo poco.
    Sapevo che la pausa mondiali sarebbe stata un massacro, tra calciomercato e insinuazioni varie, perciò mi sono ripromesso di non leggere nulla.
    Molti giornalisti e i club strisciati stanno pregando in ginocchio che Mou lasci la Roma, affinché il progetto si ridimensioni. Ho letto di Zaniolo, Zaniolo non vale 4 milioni, come Mancini non vale i 3 e passa che prende, se Zaniolo vuole 4 milioni virgola dimostri che vale 4 milioni virgola, altrimenti fa bene la Roma a venderlo, ciao e senza rimpianti.

    Quello che mi interessa è il calcio giocato. E oggi c’è una partita MOLTO importante, le ragazze giocano in casa contro il St Polten, in Champions. Se vincono, sono tra le prime 8 squadre d’Europa.

    E scusate se è poco.

    • Credo sia sbagliato, anzi credo che questo sia proprio l’errore di fondo, quello più grande, far dipendere la portata del progetto della Roma dalla presenza o meno di Mourinho sulla panca. Anche accettando che JM dà qualcosa in più di altri allenatori per quanto riguarda la presa sulla squadra e il rapporto all’esterno, in termini di rispetto per i colori giallorossi (ma anche su questo il giudizio non è unanime) lo stesso Mourinho subisce (o a volte gode) di una bontà o negatività di progetto che passa sopra di lui. La forza del progetto non dipende solo dalla figura di JM, che alla fine è solo l’allenatore, stipendiato, pur se con buone cifre, ma risiede ESSENZIALMENTE nella capacità dei texani di capire cosa sia veramente meglio per la Roma, se Pinto funziona come direttore sportivo, ect ect. Da questo si può giudicare la portata del progetto della Roma. In caso contrario Mourinho, che non è la Roma ma solo un suo esponente di spicco, sia che lo si giudichi un salvatore o un distruttore, può finire ad essere solo un paravento scelto dai Friedkin per coprire l’incapacità della società di portare avanti un progetto sensato.

    • @Rafinho sono d’accordo con quello che scrivi. Il punto, secondo me, sta nella possibilità di ripetere un colpo alla JM. Perché è indubbio che ci sono allenatori forti che ti fanno vincere e allenatori comunque bravi che non ti fanno vincere. Poi ci sono quelli scarsi, o quelli che, per una serie di coincidenze, non funzionano. È come per i calciatori.
      In questo momento, sulla panchina della Roma siede uno degli allenatori più vincenti di sempre, e che ha continuato a vincere ininterrottamente durante tutta la sua carriera, fino alla stagione scorsa. Ovvio che alla Juve, per dire, questo non piaccia. È molto negativo, per loro. Chi ha in panchina, la Juve? Acciuga. L’Inter? Inzaghi. Onestamente, c’è un abisso.
      Se va via Mou, chi arriva? Perché se arriva, per dire, un Ancelotti, un Klopp, ok, altrimenti devi iniziare a considerare più variabili che non sempre si incastrano.

    • Mourinho ha vinto tanto con i campioni. L’ anno scorso ha vinto la Conference, dopo un campionato da schifo.

      Se prendi uno come Spalletti, a mio avviso, diventi più forte, altro che ridimensionamento!

      P.S. I soliti fessacchiotti diranno ” il pelato non ha vinto gnente, Lo Special è mister 26 trofei”…. Slogan di chi, a mio avviso, di calcio non capisce una ceppxa.

  2. Pur rispettando Mou credo siano in tanti a pensarla come Totti…la stima per il mister RIMANE INCONDIZIONATA ma ciò non vuol dire che dobbiamo chiuderci gli occhi quando la squadra SPESSO E VOLENTIERI FA PENA…

    • io credo che sia normale che dai fuoriclasse ci si aspetti i numeri da fuoriclasse…e se questo vale per un giocatore, vale anche per un allenatore…a me dispiace che a volte ci si scontri tra noi tifosi su questa cosa, ma, lo ripeto per l’ennesima volta, credo che tutti, dal primo all’ultimo, ci aspettassimo altro alla notizia dell’ingaggio di Mou. Il valore della Conference non si può discutere, perchè di trofei ne abbiamo talmente pochi in bacheca, che una coppa del genere per noi vale tantissimo, ma la crescita che ci saremmo aspettati al secondo anno, tanto più dopo una vittoria, ad oggi non si vede. Fossimo allenati da un Tudor o da uno Stroppa, nessuno si sognerebbe di pretendere più di quel che vediamo, ma in panca abbiamo l’allenatore più titolato del mondo e, al netto di una rosa migliorabile, un miglioramento continuo e costante, penso sia alla base di un qualsiasi progetto vincente. Magari detto così non si offende nessuno, ma la mia speranza, è di poter vedere i risultati attesi, tutto qua. E fa male quando bandiere della Roma, e la Bandiera in particolare, criticano, anche se velatamente, l’andazzo, perchè forse noi tifosi capiamo poco (?), ma loro se aprono bocca, penso che sappiano di cosa stanno parlando…se mi porta un trofeo all’anno, per me Mou può restare qua quindici anni…ma dal 4 gennaio mi aspetto di vedere la squadra che si avvicina a quell’ipotetico trofeo, così come tutti ci aspettiamo, con convinzione e due palle d’acciaio

    • @criPtico e te l’appoggio anche questa.
      Penso che Mou sia… sorpreso… tanto quanto noi. Il punto per me è sempre il solito, questa peculiarità tutta della Roma di sedersi in continuazione, anche se passano giocatori, allenatori, presidenti e giardinieri. Marciano sempre sul posto. Io credo che per qualsiasi squadra, quando inizi a costruire poi un percorso si veda. A volte ti può dire male, ma è un’eccezione, non la regola. Qua ogni anno si ricomincia daccapo. Mou di squadre ne ha viste, secondo me sta realtà romana l’ha scioccato. Non saprà che pesci prendere, per questo è in difficoltà. Dice, come, siamo arrivati fino a qui, e adesso si ricomincia da Giugno 2020? Oh, se non ci riesce lui, e purtroppo devo ammettere che NON ci sta riuscendo a costruire quella mentalità che ci manca, io davvero mi rassegno, siamo senza speranza.

    • chi parla di Roma ferma a Tirana però non sbaglia. che poi è l’unica giustificazione della stagione tremenda anche di Mou: di sicuro quando non si aspettava che a dicembre gran parte dei giocatori con la testa fosse ferma a maggio scorso. ma stava a lui mandare in campo più spesso chi a Tirana non ha giocato. e anche chi non sta con la testa ferma a Tirana, penso a Zaniolo e alla sua foga di tornare determinante, non si sa dove gioca, e in un sistema totalmente rinunciatario e brutto.

  3. che schifo, lecchini
    proporrei il 10 a Cristian ad honorem, magari non giocherà mai nella Roma ma intanto diamoglielo

  4. Il gruppo storico non è cresciuto e si è fermato alla Conferenze? No,si è fermato a quando è arrivato alla Roma portandola alla mediocrità. Non sono arrivati come giovani di prospettiva ma ad un’età in cui puoi migliorare ma già è evidente il livello, non diventi di un’altra categoria!

  5. Se uno come Totti dice delle cose ha un peso specifico, e quando sei un personaggio così rilevante farei dei ragionamenti più intensi prima di dire qualcosa…”

    Certo è vero i ragionamenti intensi li fanno solo loro che scrivono sui giornali e parlano per radio 🤣😂

  6. ?! ma FERRETTI cosa dice? Quando TOTTI avrebbe detto che non é soddisfatto di Mourinho? Sul sito della FIFA c’è un video di Francesco che, a domanda, dice:”MOURINHO é un vincente. Io do sempre 10 al MISTER, come allenatore, come uomo e come persona…” bho’…😊

    • …ovviamente il post precedente é indirizzato a Paolo B. e a criPtico più che a Ferretti, persone che stimo e che dovrebbero fare una ricerca su Google del tipo : TOTTI su MOURINHO (meglio video) e avrebbero nel giro di pochi istanti (secondo strumento e connessione internet) abbastanza su cui riflettere prima di scatenarsi, lancia in resta, sulle parole mendaci del vecchio giornalista…😊

    • caro amico sardo, nessuno, io per primo, si sogna di criticare la storia di Mou…è l’allenatore più vincente che c’è, come si può mettere in discussione il suo percorso, la sua storia, le sue vittorie? però quello che accade alla Roma lo vediamo, non siamo ciechi. Abbiamo vinto un trofeo dopo un digiuno ventennale, e invece che vedere una squadra che ara il campo dalla voglia di vincerne un altro, li vediamo pascolare inebetiti? abbiamo sempre detto che la mentalità te la danno i vincenti (Mou) e le vittorie (Conference), ma tu ad oggi, 16 dicembre, vedi una mentalità diversa da quella che vedevi con l’ultimo DiFra o con l’ultimo Fonseca? sicuramente la rosa non è di primissima qualità, ma ha giocato molto meglio di così, ha vinto un trofeo, è da un anno e mezzo nelle mani di un allenatore top assoluto, quindi sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di più o no? siamo a metà del famoso progetto triennale, e ci arriviamo a pezzi…e la vogliamo dare qualche responsabilità anche a chi ci doveva far fare il salto di qualità, o è sempre e solo colpa della rosa? perchè se il trucco è comprare 11 campioni, allora basta uno Stroppa qualsiasi per arrivare a giocarsi un trofeo. Senza fare paragoni scomodi, ma quando inzaghino faceva cagare sotto la juve di CR7, nell’anno del covid, con che rosa giocava? 11 top player? quando Spalletti faceva cagare sotto l’inter di Mou, lo faceva con 11 top player? abbiamo esempi di allenatori che hanno saputo far crescere rose di medio livello, che, a leggere le conferenze iniziali, era esattamente il piano della Roma con Mou: valorizzare giovani e rosa, pur con risorse limitate. Questo obiettivo, ad oggi, è decisamente difficile da raggiungere…tutto qua…

    • criPtico, ripeto quanto già detto (se hanno la bontà di pubblicarmi… 😊) io non sto contestando qui le critiche a MOU di Paolo B o tue o di chiunque, solo che utilizzate qui parole di tale Ferretti (senilità?) su un ipotetico giudizio negativo di FRANCESCO sul Mister dal quale, da articoli e soprattutto video recenti sul web, la leggenda giallorossa é lontana anni luce.
      Sul resto capiterà di scambiare idee. Altrove, hai presente?, commenti che a Totti questa Roma piace? NI, la ROMA piace quando vince (dice Francesco)…, e sei sarcastico. Mannaggia a te…😂😂😂, e certo! Ma ha detto che diverte quando vince, pure a me che credi!
      Mica quando fa “il bel gioco”, e mollasse il gioco all’italiana…

  7. in realtà Spalletti da Roma non se ne sarebbe mai dovuto andare. ora anche Francesco lo ha capito, dopo aver sbollito la rabbia è prevalsa la ragione.
    se spalletti però vince lo scudetto a Napoli sarà quasi impossibile un suo ritorno.
    un vero peccato

  8. la Roma non si è fermata…. gioca gioca… ogni due giorni… e perde perde. Zaniolo pellegrini fanno schifo shomurodov bove e altri 18 giocatori sono in trattativa con altre squadre e il mister è rimasto scioccato dal gol sbagliato da pepe…che ci vuole pensare lui… Dybala e rotto perché scaloni lo mette centravanti è poi… ma riposate un Po le bocche …. idi

  9. ferrazza: pronto sono Totti volevo dirti cara Ferrazza che decido io a chi ridare la maglia numero 10 mi raccomando dillo domani per radio cosi aggiungi anche questa alla marea di ca@@ate che spari giornalmente. Forza Roma

  10. Ferretti parla tutti i giorni e se parla Totti nn vabene, il problema è che Totti dice le cose che pensa condivisibili o meno …senza fregarsene minimamente e giustamente degli altri…..nn deve rendere conto a nessuno ne leccare il sedere a nessuno…..

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