“ON AIR!” – CORSI: “Roma inguardabile, ma avanti con Mourinho”, CATALANI: “Zaniolo e Abraham non la buttano mai dentro”, DAMASCELLI: “Pairetto ha condizionato la partita”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le  frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Luca Fallica (Roma Radio): “Il mio stato d’animo è il vostro, quello della delusione. Io non ho il coraggio di guardare la classifica, le distanze si allungano. Siamo stati terzi e quarti, ma ora ci stiamo allontanando dalle parti alte della classifica. Spero che quello di ieri sia solo un incidente di percorso, questa squadra purtroppo in casa ha un rendimento da Champions, ma quando va fuori casa non riesce a trovare il giusto modo per vincere anche in trasferta… Io dei calciatori del Bologna non ne prenderei manco mezzo, forse giusto Hickey…Mi aspettavo che la Roma riuscisse a ribaltare lo svantaggio, e invece non è successo. Col Cagliari ci sei riuscito anche grazie ai calci da fermo, ieri no. La differenza è stata l’assenza di Pellegrini, che è stato l’anima della squadra, e ieri ci è mancato quel tipo di giocatore lì, uno che conduceva il pallone e che poteva rifinire dai calci piazzati. Il nostro capitano c’è mancato, e ci mancherà tantissimo…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Io vedo una Roma che gioca male, ieri ha giocato malissimo. Si, ha giocato all’attacco, ma c’è qualcosa che non quadra. Noi dobbiamo prendere una strada e decidere se continuare su quella oppure andare su un’altra. Questa strada si chiama Mourinho, e io penso che dobbiamo continuare su questa. Ci dobbiamo credere, altrimenti è finita. L’unica cosa che non condivido per niente è su Zaniolo, gli dai un alibi enorme, è uno sbaglio gigantesco…ma anche Mourinho può sbagliare. Per il resto, la Roma di ieri è da ridere. E’ vero, i ragazzi si impegnano, e forse è pure peggio. Perchè la squadra non si può guardare…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Mourinho sta cercando di prendere una strada. Ci dispiace tanto per la sconfitta di ieri, ma dobbiamo cercare di contenere gli sbalzi d’umore ogni volta che ci sarà una sconfitta… Il tempo ci vuole, noi facciamo sempre l’esempio di Capello al primo anno. Ma anche Klopp al primo anno al Liverpool arriva undicesimo, poi al secondo anno settimo o ottavo… Qui Mou lo ha detto subito, ci serve il tempo. E bisogna reggere questa alternanza di risultati. Certo, si poteva fare meglio, ma ora vediamo che succede a gennaio sul mercato…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Sulla prestazione di ieri, non è stata la peggiore, non ho visto tanta differenza rispetto a Roma-Torino. Non sono contento, sia chiaro, ma il Bologna è una buona squadra che aveva gli stessi punti di Lazio e Juve, non era una partita facile. Se vogliamo trovare uno spiraglio di luce nella partita di ieri è il fatto che Smalling abbia giocato la terza partita consecutiva… Le parole di Mourinho su Zaniolo sono molto pesanti, i messaggi che doveva mandare li ha mandati, ma per dargli forza devi fare anche i risultati…Abraham? E’ difficile che un numero nove venga squalificato dopo 15 partite, dovrebbe fare più attenzione. E Karsdorp se sa di essere diffidato non deve farsi ammonire in quel modo…capisco che quando la vena ti si chiude a certe cose non ci pensi, ma anche su questo devono fare il salto di qualità i giocatori della Roma…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Mourinho è da sempre un comunicatore particolare, è il suo modo di fare. Le sue parole su Zaniolo? Non so darmi una spiegazione. Mourinho cerca di giustificare una prestazione penosa. Però giocare ogni tre giorni è impensabile, il calcio è diventato un circo equestre, e questi ragazzi non ce la fanno. Se poi hai la panchina corta come la Roma diventa un problema. L’ammonizione ad Abraham è scandalosa, quella a Karsdorp invece è stata da idioti. Mancini mostra un’involuzione che non mi aspettavo, invece di migliorare peggiora… Abraham e Zaniolo sono due calciatori importanti, ma non la buttano mai dentro, e questo è un problema perchè vince chi fa gol…Pairetto è un arbitro scarso, come tutta la categoria…”

Jacopo Aliprandi (Rete Sport): “C’è un problema offensivo nella Roma: un gol dal Bologna puoi anche prenderlo, ci può stare, non è la Salernitana. Il problema è che tu poi non sei in grado di reagire, né nella parte offensiva e poi nel carattere. Perchè ieri abbiamo visto una squadra di carattere, che ha messo in campo i dettami del proprio tecnico, ed era quella di Mihajlovic. La Roma non ha avuto carattere…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Roma e Lazio mi sembrano gemelle, rimangono a galleggiare, ne fanno due bene e due male. Nessuna delle due ha le idee chiare e forse la qualità per stare dove stanno le prime quattro…La Roma è questa, una squadra incompiuta. Le parole di Mourinho? Pairetto è scarso, per me non può arbitrare a questi livelli. E’ un direttore di gara di livello modestissimo, e lo dimostra l’ammonizione di Zaniolo: quello non era rigore, ma se uno cade in area non è che o è rigore o ammonizione… L’ammonizione di Abraham è senza senso, e diventa eclatante perchè sarà squalificato… Per Mourinho sarà difficilissimo ora inventarsi una formazione, specie se non ci sarà El Shaarawy. Non so chi possa giocare a destra…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Mourinho con questo atteggiamento crea delle situazioni molto difficili da gestire per gli stessi arbitri che non hanno la personalità per reggere il confronto. Lui ci va a sbattere ogni volta, e ci rimette sempre lui e indirettamente la squadra. E’ un casino…ogni partita ce n’è una, c’è sempre un contenzioso tra Mou e l’arbitro. Lui esagera un po’ troppo, ma gli arbitri sono in uno stato di confusione totale… Roa sono curioso di sapere chi manderanno ad arbitrare Roma-Inter… Karsdorp doveva mantenere lucidità, la partita era finita e non so cosa ha cercato di fare. Quel cartellino è stato gestito male..

Furio Focolari (Radio Radio): “Su Pairetto sono d’accordissimo, è un arbitro modesto. Il colpo di Abraham è assolutamente involontario, e su Zaniolo l’ammonizione è esagerata. Però ho notato una cosa: Zaniolo ci aveva provato un paio di volte ad andare giù dal limite dell’area, e alla terza lo ha ammonito. Però non capisco perchè Mou dice che Zaniolo dovrebbe lasciare la Serie A, mi sembra esagerato. A me non sembra che sia preso di mira dagli arbitri, questa sensazione non ce l’ho avuta… Se mi aspetto un cambio di modulo contro l’Inter? Molto dipenderà dalle condizioni di El Shaarawy, è da valutare. Qualcosa Mourinho si inventerà, lui in questo è molto bravo. Lui è l’unico che assolvo ieri, ha provato a cambiare un po’ tutto, ma non è riuscito nell’intento…”

Sandro Sabatini (Radio Radio): “Mou la deve smettere, non può parlare sempre degli arbitri. L’ammonizione di Abraham non è scandalosa, perché il fallo lo fa anche non volendo. E Karsdorp non si può mettere a fare la rissa nel finale, sapendo di essere diffidato. La Roma ha creato poco. Mourinho quando ha avuto un finalizzatore che segna tantissimo ha avuto delle belle soddisfazioni. Abraham è un buon prospetto, un buon affare, ma non segna tanto eppure nella tattica dipendi molto dall’ inglese. Questa altalena Roma non me l’aspettavo, anzi…”

Tony Damascelli (Radio Radio): “Alla Roma è mancata serenità, perchè Pairetto ha condizionato la partita. Le parole di Mou su Zaniolo? Una provocazione e basta, anche perchè in Inghilterra il gioco altamente agonistico, solo che ci si lamenta di meno…”

Redazione Giallorossi.net

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30 Commenti

  1. eh eh..certo quello è un’arbitro scarso..quell’altro mediocre..si si..non c’è un sistema che decide no no..terrapiattisti..i complotti i clan..nòò..tranquilli..poi c’è il covid che nasce spontaneo……buonanotte popolo..

  2. A Catalano se zaniolo aveva la maglia a striscie aveva un rigore a domenica e tre espulsi per i falli che gli fanno , guarda chiesa rotola da solo …punizione, FATTE NA VITA da retta a me

  3. si certo, ieri abbiamo perso per colpa dell’arbitro…mo vado a spostà l’unicorno, che l’ho parcheggiato in doppia fila e torno…

    • tranquillo @orange, ancora la so distingue una testa da un cuxo…sarà per questo che io sono convinto che ieri non abbiamo perso per colpa dell’arbitro, mentre altri…. 😉

    • ieri abbiamo fatto oggettivamente schifo, poco da dire, non credo che nessuno abbia detto o scritto da qualche parte che abbiamo fatto una grande partita. credo peggiore di questa ci sia stata quella col bodo.
      è però altrettanto oggettivo che subiamo arbitraggi quantomeno strani, una sola partita sin qui ho pensato “oh un arbitro che fischia equo, che se mi ha fischiato prima quella situaione contro dopo me l’ha fischiata uguale a favore” ed è stato contro il napoli. tutte le altre partite cio che manca, tutti gli errori e le sviste so contro di noi.
      Ibanez fa un intervento molto duro (sulla palla ma cmq pericoloso) e gli viene fischiato contro (giustamente) fallo e viene ammonito, Zaniolo per due volte viene falciato da dietro senza che i giocatori avversari sfiorassero nemmeno il pallone (il primo dominguez e l’altro non ricordo), da regolamento, visto il fallo da dietro e visto che entrambe le volte stava per tirare, questi sono falli da giallo sacrosanto, in nessuna delle due occasioni invece il cartellino è stato estratto. in entrambe le occasioni i giocatori avversari erano già ammoniti.
      l’ammonizione a tammy è ridicola, si scontrano a palla lontana senza cattiveria ne forza e nel 99.9 dei casi viene fischiata al massimo l’ostruzione del difensore, a noi no a noi viene ammonito (mentre come dicevo prima i falli da dietro no).
      io non do la colpa agli arbitri, se giocavamo da Roma avremmo vinto lo stesso, però è innegabile che se ti possono dare contro in qualche modo non perdono occasione

  4. “Però giocare ogni tre giorni è impensabile, il calcio è diventato un circo equestre”

    Si ma so’ quasi 30anni che e’ cosi’ !

    Ci abbiamo vinto uno scudetto giocando ogni tre giorni.

    Prima e dopo l’eliminazione in Coippa UEFA sempre PRIMI stavamo.

    Se la squadra e’ FORTE regge senza problemi le 3 competizioni.

    Il problema si presenta quando PALLOTTO ti lascia una squadra di seghe

    e mezzo miliardo di debiti che ti impediscono di fare mercato.

    QUELLO e’ il problem, il resto so STRONXATE date in pasto ai BABBEI.

  5. È indubbio che questa Roma vista al Dall’Ara sia stata confusionaria, stanca, appannata e inconcludente, bisogna essere obiettivi tra di noi !!
    Quello che colpisce semmai è la pochezza di Pairetto jr. Che visto che i vertici dell’AIA hanno ben pensato di promuoverlo a Internazionale … si deve essere montato la testa, e badate bene ha pochissima personalità e lo ha dimostrato non solo con noi ma anche con il Bologna.
    Chiudo presentandomi come ex tesserato AIA per 22 anni di cui passati 10 ad arbitrare e 11 come Osservatore Arbitrale,, si vede lontano un miglio che è una pippa colossale e si trova dove si trova solo perché è figlio di Luigi, grande Arbitro, ma anche grande truffatore insieme a Bergamo, che si adoperavano ad aggiustare le partite in combutta con Moggi quando erano Designatori della C.A.N.

    • Mo ho capito perché difendi spesso gli arbitri 😉 però la dinastia pairetto non la puoi vedere… vabbè, pensiamo a difendere la Roma che ne ha bisogno, nonostante giochi a volte partite indecenti!

  6. Io invece oggi sono stupito.
    Sbalordito.
    Scioccato.

    Forse ho sbagliato città, canale, sintonizzazione… Perché condivido spirito e parole dei radiolari? Vedo toni pacati e ragionevoli?
    Sto invecchiando…

    • Tranquillo, DAMASCELLI per dire sta solo a prendere per i fondelli… altro che PAIRETTO (che comunque negli ultimi 20 ha fischiato unidirezionale) meritava l’appellativo di “condiziona la partita” visto il passato visto da altri.
      Certo mi piacerebbe sapere cosa si son detti a fine gara arbitro e mister.
      Per il resto curioso, a questo giro, di leggere o vedere cosa diranno i vari CESARI, MARELLI e altri opinionisti ex signori arbitri sui gialli ai diffidati, ovviamente saranno in contrasto tra loro, giusto per ricordare che le “regole del gioco ” sono “irregolari”.
      In particolare come hanno visto quello all’acerbo inglese.
      Che, per me, non c’era bisogno mettesse quel post su Internet.
      Piuttosto qualcuno faccia capire a TAMMY che se non sta correndo, non c’è niente di “armonico” nella postura della mano aperta e alta sulla faccia dell’avversario.
      Altrimenti andrà a fare compagnia a ZANIOLO al quale fischiano sempre meno.

  7. A questo punto, sabato,mettere un pullman davanti alla porta e dietate in qualche lancio lungo da sfruttare! Gente veloce come Oerez e Zaniolo li abbiamo! D’altronde Cone fai? Fai giocare Eldor almeno oet arginare i lunghi delk’Inter! Speriamo bene! Io pero’tutto sommato ci credo!

  8. sabato oltre alle riserve che dobbiamo mandare in campo, poi troveremo contro la terna arbitrale piu’ i manovratori var.

  9. A Furio mandovivi ai pascoli de Formello
    Se ce ne cosa che la vedono pure gli asini con tutto il rispetto per questo meraviglioso animale ce manchetebbe Gli arbitri hanno preso di mira Zaniolo
    Che poi lui con il suo atteggiamento alla
    Chiesa per intenderci magari può risultare fastidioso solo che Chiesa gioca con i gobbi
    Piccola diffetenza

  10. Rega ma perché pairetto figlio del più noto pairetto(scandalo calcio poli) fa l’arbitro? È come se il nipote di mussolini facesse il politico….. Solo in Italia certe cose.

  11. La cosa che dice Magni non è “sbagliata”, nel senso che pretendere una schioppettata (pronti via vinciamo tutto e subito) al primo anno, con questa squadra, era illogico. Pure se avessimo vinto o pareggiato ieri e pure se avessimo due tre punti in più in classifica. Lo stesso Mou l’ha sempre detto e ripetuto: ok, va bene. Quello che non mi convince, dopo quasi un girone di campionato, è però il livello medio di gioco espresso dalla squadra fino ad oggi e che mi fa dubitare che un evidente miglioramento ci sia stato e ci sia, alla fine, rispetto alla Roma degli ultimi tre anni. Sì, più coraggio, più intensità, ma molto intermittente e quanto a qualità, ancora non ci siamo. Quando giochiamo con squadre minimamente competitive od anche rognose (vedi Bologna ieri) per noi è sempre una scommessa o una sofferenza indicibile. Ti può dire bene due volte (Cagliari e Torino, e mettiamoci pure la partita col Genoa risoltaci da un ragazzino entrato al 70′) ma è ovvio che se la squadra esprime un calcio così flat, nel complesso, alla fine vai a sbattere contro Verona, Bologna, Venezia. Cioè contro squadre con cui la Roma dovrebbe se non proprio “passeggiare”, senz’altro non faticare enormemente come invece accade sempre. Inoltre: Abraham. Io ci credo, è un giocatore che mi piace, quando lo abbiamo comprato sono stato contento e l’ho detto. A quasi un girone di campionato completato, però, dico che non ha segnato abbastanza e neppure giocato, nel complesso, a un livello che gli deve competere. Un investimento di quel tipo, per la Roma (non siamo il MU o il Real), deve essere ripagato sul campo in tempi non troppo lunghi. Non pretendo che sia capocannoniere, però, dio bono, ha segnato attualmente meno di Arnautovic, Joao Pedro, Simeone e perfino Dzeko (a proposito, se Dzeko avesse giocato la partita di ieri facendo quel che ha fatto Abraham e non segnando, cosa avremmo detto?…). Ad oggi fra lui e Vlahovic c’è un abisso sul piano della qualità, dell’intensità, dei gol fatti ed anche della leadership nella squadra, in campo. Il Vlahovic che ho visto contro la Sampdoria è (dispiace dirlo) un giocatore enormemente più forte del nostro Abraham attuale. E la Fiorentina passata in svantaggio (come noi ieri) con la Sampdoria, è stata letteralmente trascinata dal suo centravanti con gol e assist e alla fine del primo tempo stavano già 3-1. Quindi Abraham (giocatore sul quale io continuo a scommettere) DEVE crescere, in fretta, e segnare di più. Molto di più.

    • Abraham deve crescere e siamo perfettamente d’accordo. E’ però al suo primo campionato in A mentre Vlahovic è al terzo, mi sembra.
      A volte non è neanche sufficiente essere un campione affermato per evitare conseguenze dal noviziato in un campionato che certo non è il più bello del mondo, non più, ma sicuramente è rimasto il più tattico. Credo non valga la pena ricordare i primi anni di Dzeko e Voeller, arrivati a 29 e 27 anni.
      Come detto anche nel 3d a lui dedicato, a me sembra che questo ragazzo giochi troppo “pulito” in ogni senso, troppo “educato”.
      Ha un fisico esagerato, ma sembra che non lo faccia pesare. Così come non lo vedo mai “litigare” o beccarsi col proprio marcatore.
      In Italia le partite purtroppo si possono e devono vincere anche con altri mezzi. Più lo vedo e più trovo strano che uno come Mourinho abbia deciso di puntare su un profilo come il suo invece che su uno brutto, sporco e cattivo.

  12. Dire che sono deluso è poco.
    Con tutte le difficoltà ed i limiti connaturati a questa rosa la partita col Bologna si poteva vincere o comunque non perdere.
    Ma non sono sorpreso come gran parte degli utenti che ora si rendono improvvisamente conto che la Roma non è né da scudo e probabilmente nemmeno da Champions.
    Sono gli stessi utenti ingenui o abboccones filo-governativi che in estate stappavano bottiglie per le cessioni di Edin e le dismissioni in prestito di decine di giocatori, quelli che santificavano Pinto e facevano proclami di vittoria.
    E ovviamente riempivano di pollici versi i miei post nei quali denunciavo invece l’inadeguatezza del mercato.
    Responsabilità della situazione attuale?
    Di tutti.
    In ordine gerarchico, dei Friedkins che ancora non hanno compreso l’importanza di circondarsi di professionisti capaci in ambito sportivo. Magari anche italiani dal momento che i lusitani Pinto e Fuentes non possono conoscere i nostri campionati se non superficialmente. Che senso ha comprare una squadra italiana e poi scegliere in ambito sportivo solo professionisti stranieri?
    Persino Pallotta l’aveva capito, e quando ha optato per l’estero ha preso una fregatura!
    Poi ci sono le responsabilità (le maggiori a mio avviso) di chi ha condotto il mercato ovvero del GM Pinto il quale ha toppato completamente la strategia del mercato finendo senza soldi e senza giocatori da dare a Mou. Il fatto che complessivamente non sono state prese pippe ma tutti giocatori buoni non cambia il giudizio anche per via della gestione pessima della cessione di Dzeko e del nulla cosmico sul fronte cessioni.
    Ma anche Mou ovviamente ha le sue responsabilità sia sul fronte mercato, sia sul fronte risultati. Sul mercato ha preteso un portiere sulla soglia della pensione e che ci è costato un botto. Ha fatto meglio di Pau Lopez? Direi che ha avuto gioco facile. Ieri comunque un tiro (parabile), un goal. Il portiere di cui avevamo bisogno era invece un giocatore ancora giovane, che potesse aprire un ciclo, che non ci facesse perdere partite come quella di ieri e che portasse a casa punti.
    E poi l’altra sua richiesta, Abraham, (1 goal ogni 320’) giocatore ancora in fase di ambientamento e che finora sta facendo rimpiangere non dico lo Dzeko attuale ma persino lo Dzeko dell’anno scorso (1 goal ogni 260’). Inarrivabile per il nostro inglesone, il reprobo pluri-perculato Scamacca con 1 goal ogni 117’.
    Shomurodov e Vina a occhio e croce non sono richieste del Mou anche se sicuramente avrà dato il suo placet.
    Ma anche il corteggiamento interminabile (e fortunatamente vano) per Xhaka quando (per stessa ammissione del giocatore) avevamo in pugno un giocatore come Koopmeiners rientra a mio avviso tra le responsabilità del tecnico.
    Insomma stiamo pagando dazio all’inesperienza della proprietà, all’incapacità dei dirigenti e ai limiti inaspettati palesati da Mou una volta calato in un contesto di mediocrità di rosa considerato che la maggior parte degli allenatori avversari gli incartano le partite a loro piacimento.

    • Fai dei passi in avanti, ma alla logica conclusione dei tuoi argomenti non ci arrivi, forse per una sorta di timore reverenziale.
      Arrivi anche a contraddirti, perché alla fine non si capisce se siamo rimasti senza soldi e con una squadra incompleta per colpa di Pinto o Mourinho.
      Parti come al solito lancia in resta per colpire il primo, ma poi rimproveri al tecnico di avergli fatto spendere i soldi per Rui Patricio e Abraham. Vicolo cieco.
      Alla fine dovrai arrivare per forza di cose alla conclusione che la figura di Mourinho è incompatibile con la tua idea di management sportivo. L’ha detto pure Sabatini, o sbaglio?
      Insomma, un passettino alla volta giungerai alle mie medesime conclusioni.

    • Vegemite, non ci credo però che imputi la sconfitta di ieri a Rui Patricio: un tiro, sì, ma “parabile”… Insomma, mica tanto, dai. È stato un gran bel gol quello di Svanberg, e a rivederlo bene neppure così “fortuito”. Non mi è sembrata una cappellata di Rui, insomma. L’avremo pagato un po’ troppo, Rui, però a conti fatti mi sembra stia facendo davvero un’ottima stagione, e degli acquisti di quest’anno mi pare finora il più azzeccato. Che io ricordi ha toppato una sola partita, quella col Milan, e l’uscita nel derby sul gol di Milinkovic. Per il resto ottime parate, diverse decisive, e soprattutto mai una sbavatura, pochissimi rilanci sbagliati. Non sarà Zamora o Jascin, ma insomma ci possiamo pure stare, dai. Invece, hai visto Scamacca?… Su questo giocatore devo dire che, da sempre, concordo (è uno dei pochi temi su cui andiamo d’accordo, peraltro), però, anche in tal caso, converrai che per i precedenti screzi avuti con la società e dopo l’incredibile ed imbarazzante exploit del padre del giocatore… beh, riportarlo a Trigoria credo fosse davvero una mission impossible. Oggettivamente “impossible”, per ragioni fin troppo evidenti. Per chiunque. Forse anche per Sabatini… E comunque Scamacca è forte, ne sono convinto anch’io, forte davvero. Peccato, quindi, ma era un acquisto di per sé… complicato. E, comunque, Shomurodov vi, anzi ci stupirà: mi dispiace che non stia rendendo al meglio, ma sono ancora convinto che possa essere un giocatore utilissimo alla Roma e spero davvero che possa giocare e segnare con più continuità. Forza Roma e un saluto.

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