Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “Con l’Inter puoi anche perdere, e non è che se succede tutta la città può ricominciare a dire che fa tutto schifo come era successo dopo il Lille. Quando si vince bisogna avere l’equilibrio di vedere dove possiamo migliorare, perchè anche dopo una partita dove abbiamo vinto come quella di Firenze ci sono state cose buone e meno buone. Così come quando abbiamo perso col Lille, bisognava inserirla in un contesto dove avevi vinto tante partite. Il dibattito utile può portare a un miglioramento, a una maturazione necessaria per ottenere risultati. Noi tifosi passionali dobbiamo capire che questi comportamenti estremizzati, specie nei momenti negativi, ci impediscono di mettere un tassello per passare a un livello superiore e diventare una squadra, un ambiente, una famiglia allargata capace di gestire un percorso…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Io se fossi Massara, più che chiamare l’agente di Dybala mi affretterai a fare una telefonata a quello di Celik… Quando Gasperini dice che deve uscire dalla sua comfort zone, è ovvio che va più incontro alla Roma che è stata fino a qualche mese fa, e lo vediamo dai risultati sul campo, tutte vittorie di misura. Detto questo, dire che questa è la Roma di Ranieri è una semplificazione, perchè ci sono profonde differenze: la Roma di Ranieri se al 70esimo si accorge che quella partita non la può vincere, pena a pareggiarla, la Roma di Gasp va ancora a cercare l’avversario alto, va a fare pressing, mi sembra un approccio completamente diverso…”
Checco Oddo Casano (Rete Sport): “Io prenderei di corsa Brescianini, nell’Atalanta non gioca mai. Io cederei Pisilli in prestito e mi andrei a prendere lui a gennaio, sarebbe un bel rinforzo…”
Claudio Moroni (Rete Sport): “Per citare una frase a favore di Celik, Proust diceva: “Lasciamo le donne belle agli uomini senza fantasia“. E io dico: “Lasciamo i grandi calciatori ai tifosi senza fantasia”. Perchè non tutti capiscono l’importante di calciatori come Celik, Tommasi, Cristante o Cristiano Zanetti…”
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Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Esame di maturità per la Roma quella contro l’Inter? Non la caricherei troppo. La Roma in questo momento non deve pensare allo scontro diretto, ma pensare al suo percorso. Gasperini contro l’Inter non ha un bilancio favorevole, con l’Atalanta ricordo pesanti sconfitte. Io la vivrei con la giusta attenzione, non è uno snodo cruciale. Però questo è il primo big match dove c’è una certa pressione, sarà una gara molto interessante. L’Inter nelle ultime settimane ha espresso il miglior calcio, è un po’ cambiata rispetto alla squadra di Inzaghi. Per me con il Napoli è la squadra come rosa più forte del campionato…”
Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “La Roma è largamente in testa per punti totalizzati nel 2025, ha 6 o 9 punti di vantaggio sul Napoli campione d’Italia…mi pare che ci sia qualcosa di più solido rispetto alle partite giocare solo in questa stagione. C’è stata una rivalutazione della squadra della passata stagione, accusata di essere composta di tante pippe…penso a Cristante e Celik, che non sono Matthaus e Beckenbauer, ma giocatori che in una rosa ci possono stare. E ora l’apporto del mercato estivo è ancora tutto da scoprire…”
Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Ci sono allenatori più bravi di altri, tipo Gasperini, ma io ho sempre pensato che a fare le fortune degli allenatori siano i calciatori e mai viceversa… Mi chiedo, Ferguson è andato regolarmente in ritiro con l’Irlanda, ma a noi ci avevano detto che aveva un problemino…quale problemino era? Il dubbio mi viene…Era forse un problemino che mascherava qualcos’altro? Io ho molta fiducia in Ferguson, ma l’ho visto un po’ dovbykizzato…Quando è arrivato, lui era un giocatore e Dovbyk un altro, ora invece fatico a distinguerli uno dall’altro…forse è un effetto ottico, forse ha mangiato troppo, non so qual è la situazione, però non lo distinguo più e questo mi preoccupa un po’…”
Nando Orsi (Radio Radio): “Io ce lo vedo proprio Gasperini adesso che si guarda allo specchio e dice: “Ammazza che preoccupazione che ho…”, ma quale preoccupazione, lui ride a 64 denti, ma alla grande…Voi pensavate che la Roma fosse una squadra normale, e invece è un’ottima squadra. Ha avuto un piccolo satellite, questo va detto, però il primo posto è meritato. La Roma ha un portiere forte, e spesso le squadre avversarie sono costrette a fare il tiro più difficile e allora lo sbagliano…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “A me hanno fatto domande da Firenze in questi giorni, e mi dicono: “Ma è questa la Roma?”. Si aspettavano una squadra con interpreti diversi. La Roma è questa, sta facendo ottimi risultati nonostante le gufate di Nando Orsi… Se la Roma avesse azzeccato la punta dove sarebbe? Se avesse azzeccato anche il centrocampista, e se avesse azzeccato anche il terzino. Gasperini migliore in campo, perchè ha capito subito che puoi lavorare in quella maniera lì e ha riscoperto delle situazioni, tipo Celik, che è in grado di tenere botta più degli stopper che sono stati presi…”
Redazione Giallorossi.net
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oggi il bomber mi è piaciuto.
Ah, ti è piaciuto? A me ha un po’ scassato i Maroni. Sono due mesi che la mena con ‘sta tiritera , cambiasse disco ogni tanto.
qualcuno sta scoprendo oggi quello che vado a dire spesso, nel girone di ritorno, nel campionato scorso, la ROMA a totalizzato più punti dello stesso napoli, che ha vinto loscudetto! Questo vuol dire che ………… non erano pippe ieri e ……. non sono fenomeni oggi! Il buon Gasp con molta intelligenza, sta cercando di inserire il suo gioco con moderazione, senza strappi o, se volete cambiamenti repentini. Tanti dicono che la ROMA sta giocando alla Ranieri, io, sinceramente non la vedo cosi, vedo un gioco che può ricordare quello dell’anno precedente ma come si fa a non riconoscere il lavoro del Gasp con i centrali che vanno a prendere alto il proprio avversario senza aspettarlo, il pressing alto a tutto campo nella riconquista della palla! In una fase di costruzione se queste sono le basi, beh, certamente possiamo sperare in un futuro migliore.
SEMPRE, comunque e ovunque, forza ROMA
Io invece per la prima volta sono d’accordo con Rossi e lo dico da tempo… equilibrio quando si vince e molto di più quando si perde…. è importante anche perché siamo solo a inizio di un ciclo nuovo che ha nella gestione della squadra gente esperta di calcio…. quindi calma e Forza Roma
Per quel poco che conta il mio parere, sono perfettamente d’accordo con le affermazioni di David Rossi.
Mai stato critico nei confronti ne di Bryan Cristante che di Celik. Il primo è fondamentale e giocando sempre è normale che ogni tanto faccia qualche sbaglio, oltretutto è sempre al top per km percorsi quindi silenzio. Il secondo è un umile che gioca a calcio e anche se non ruba l’occhio io gli assegno il mio personale premio per la correttezza e la abnegazione. Entrambi persone da rispettare.
Ma perché silenzio su Bryan? Lo conosciamo da quanto? Sei anni, sette? Quante volte ci siamo qualificati in CL? Le mie critiche così come le preoccupazioni riguardo una vecchia guardia spompata rimangono in piedi anche di fronte a buone prestazioni. Il Bomber lo dice, e se avessimo azzeccato il centrocampista? Infatti ElAyonui non è stato azzeccato perché bastava alzare l’asticella e si prendeva qualcuno in grado di giocare al posto di Bryan al fianco di Koné. Non mi paiono critiche o considerazioni fuori dal contesto.
Anche perché se poi Elsha fa un gol che facciamo, prolunghiamo?
I cilci finiscono in tutte le squadre, il mio auspicio è che il ciclo dei sesti posti sia finito. Se poi Bryan sarà il titolarissimo del prossimo trofeo romanista, oh, magari.
mi piacerebbe sapere con che criterio abbiano preso questi due “giocatori”….quando in giro ci sono calciatori veri…….mi piacerrebbe parlare con quel fenomeno che dato il via ad una operazione simile, la dirigenza della roma sta veramente messa male.
anche tu stai messo male nei commenti
a me fa ridere molto che alla roma si chieda agli attaccanti di essere praticamente infallibili e di segnare praticamente nell’unica occasione a partita che hanno. Poi guardi i grandi attaccanti europei e vedi che spesso e volentieri prima di segnare anche loro sprecano occasioni limpide ma poichè ricevono il doppio dei cross prima o poi la buttano dentro
Commenti qualche tempo fa: Celik, Cristante e Mancini non li vogliamo più vedere… Ora: ma che c’è frega di Dybala, rinnoviamo Celik.
Ma lo volete capire che una squadra NON è una collezione di Cards FIFA per PS!?!?!?
In attesa di vedere Bailey, la formazione base della Roma è al momento quella dello.scorso.anno con Wesley al posto di Salemaekers (e qualche ricambio in più). Il primo posto lo fa Gasp.che viaggia appena oltre la media stratosferica di Sir Claudio.
Lo monaco: guarda che Ferguson non è entrato con la Fiorentina!!!
Stai in bambola….
FORZA ROMA
Lomonaco dovbykizzato… Roba da matti🤣
Tutti sbagliano i goal…basti pensare allo scarsone di Zaniolo o ai due che si è mangiato Leao contro la juve.. ma li niente…va tutto bene..non li massacrano come a Roma invece di sostenerli!
Beh, Mauro….
Leao a Milano è sulla “punta del badile… ”
Gimenez, non lo possono vedere…
Non parliamo di Vlahovic a Torino, dove criticano ferocemente McCenny…
In Juve Milan della scorsa giornata, visto lo 0-0 e la maggior freschezza del Milan, lo stadio parte juventino ha iniziato a fischiare a fine partita…
A Roma invece se si perde in casa con l’inde, non è un problema dicono dalle radio…
Che mentalità…!!! 🤦😱
A Roma la comunicazione sta a rompere sempre con Dovbyk 1 gol in 170 minuti, vedete altri attaccanti che si vorrebbe alla Roma: Kean 1 gol a noi in sei partite titolare, Gimenez 0 gol in sei partite titolare, David 1 gol ecc.ecc. Come ha detto alla rai Walter Sabatini alla Roma manca ancora la fase d’attacco di “reparto” e non solo degli attaccanti. Vedete i tre gol di Lautaro sempre solo davanti alla porta con decine di occasioni a partita su lanci dei centrcampisti e dei terzini come Dumfris e Di Marco. Piantatela per favore.
Applausi
Mo esce fuori Orsi che avrebbe sempre affermato, al contrario di altri, che la Roma era un’ottima squadra… Ma la vergogna la conoscono questi?
Lo Monaco ci sarebbe anche un’altra chiave di lettura, neanche troppo difficile, ovvero che Dovbik nel frattempo sia cresciuto atleticamente e stia recuperando un filo di maggiore fiducia nei propri (magari non sempre esaltanti) mezzi tecnici……
Ricordate al prof.moroni,che tommasi nell’anno dello scudetto fu il miglior centrocampista del torneo come rendimento,e nel mondiale del 2002,in una nazionale a dir poco fortissima il sindaco di verona era un titolare di quella squadra…picchi di rendimento inarrivabili per cristante.
AndreaVe: mi riferivo alla stampa e alle radio mentre nei casi che hai citato tu sono i tifosi che mugugnano….anche se pure a Roma il 50% non possono vedere Artem e Fergusson. Cmq in linea di massima la pensiamo uguale. Saluti.
Col senno del poi, bisognava utilizzare i soldi spesi per l’acquisto del centrocampista marocchino (normale giocatore che non sposta gli equilibri), per prendere Sale dal Milan a tutti i costi. Con lui sulla fascia sinistra e con Bayli da poter utilizzare su entrambe le fasce, saremmo stati più che coperti. Bisogna tenere botta fino a Gennaio!!! Forza Roma.
Ascoltare Pruzzo . Poi, in seconda battuta, Orsi: qui ci vuole un po’ di prudenza , perché laziale. Il resto, può restare nelle radio
Condivido ogni parola detta da David Rossi, il problema è che 𝑵𝑶𝑵 “𝑪𝑶𝑵𝑫𝑰𝑽𝑰𝑫𝑶 𝑫𝑨𝑽𝑰𝑫 𝑹𝑶𝑺𝑺𝑰”, e che 𝑳𝑼𝑰 quel tipo di commento 𝑵𝑶𝑵 𝑷𝑼𝑶’ 𝑷𝑬𝑹𝑴𝑬𝑻𝑻𝑬𝑹𝑺𝑬𝑳𝑶!!
Si ricordasse ciò che dice ogni singolo giorno da anni, prima di mettersi in bocca concetti da demagogo (passatemi il termine e adattatelo a qualcosa al di fuori della politica)!
dovbik non sta facendo bene ma alla fine quante palle giocabili riceve in base alle sue caratteristiche?
radiolari go home!
Dovbyk fa fatica ma di tacco è bravo , c’ha sti colpi di tacco che sembra Dybala. Per il resto a Firenze male sotto porta
Dybala se fa il colpo di tacco si rompe e Dovbik o qualsiasi attaccante nella Roma fa fatica perchè la squadra è formata da giocatori difensivi, 3 centrali, 2 terzini , 2 centrocampisti di rottura e in questo modo chi crea palle gol?
non vi capisco .com3 fate a bocciare un giocatore dopo 7 giornate? perché scrivete è se avessimo indovinato il centrocampista? e se avessimo indovinato il difensore dx? sempre con i se e con j ma state.celick .cristante non vi hanno insegnato nulla? devo ricordarvi cosa scivolate di celick l anno scorso? finitela. guardatevi le partite e poi basta. e sopratutto non fate l abbonamento a dazon.
Il problema delle punte è legato a un problema più grande.
Ferguson e Dobvik sono diversi ma per molti aspetti simili. Sono 2 giocatori che non possono giocare semore spalle alla porta. La Roma o cambia attaccanti o li affianca a un esterno che salta l’uomo e va porta la squadra in superiorità numerica. Spero che Bailey cambi le carte in tavola
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.