“ON AIR!” – MAGNI: “Zaniolo? Chi traccheggia di più è la Roma”, DAMASCELLI: “Deve venir via da lì”, CATALANI: “Ci servirebbe un ds italiano di grande esperienza”, CORSI: “Ma che succede a El Shaarawy?”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Roma Radio): “L’Atalanta ha ritrovato la forma migliore giusto giusto per giocare contro di noi… Sono curioso che tipo di partita farà la Roma all’Olimpico, se aspetteremo i bergamaschi come all’andata…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Finalmente se n’è andato De Sanctis, spero abbia preso tutto quello che c’era di suo a Trigoria, ma non ci perdo un minuto a parlare del suo addio. Ma che è successo a El Shaarawy? Non è più lui, gioca male…io lo venderei a fine stagione…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Non credo che De Sanctis verrà sostituito. La Roma è una società il cui mercato viene indirizzato dall’allenatore, finalizzato da Tiago Pinto che si appoggia molto all’universo Mendes… Di Zaniolo o decidiamo di non parlarne, o dobbiamo rassegnarci a questo stillicidio tutti i giorni. L’unica cosa è rinnovare il contratto, quello farebbe pensare all’intenzione di entrambi di trattenersi un po’ di più e poi riparlarne tra un paio d’anni. Da quello che mi sembra di capire, chi traccheggia di più è la Roma e non il giocatore…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Speriamo che quel piccolo processo di costruzione che deve essere poi finalizzato nei tre anni sia cominciato, perchè per ora abbiamo assistito a un processo di distruzione di quello che c’era prima. Ora anche i dirigenti cadono come mosche, ieri c’è stata la risoluzione di De Sanctis, che era rimasto ai margini della società. Forse era rimasto l’ultimo baluardo della vecchia proprietà, e non a caso sono arrivati gli auguri di Pallotta…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “L’addio di De Sanctis è arrivato con grande ritardo, lui dopo l’addio di Petrachi pensava di diventare il ds della Roma. Penso che non sia mai stato molto simpatico ai tifosi. Non so se diventerà un grande ds, a me Pinto non piace e forse avrei provato anche De Sanctis, ma io comunque avrei preferito un altro ds…La Roma avrebbe bisogno di un direttore sportivo italiano di grande esperienza, e né Pinto né De Sanctis lo sono… Tiago Pinto non lo ritengo un ds, non mi piace come si muove, e non so se le scelte sul mercato siano sue o di Mourinho…”

Fabio Maccheroni (Rete Sport): “Diluvia sulla Roma perchè viene considerata un club che deve per forza cedere e che non può trattenere i propri giocatori migliori. Viene vista da tutti come un club di serie B. La proprietà resta in silenzio, e noi dobbiamo assistere a questa grandinata di notizie tutti i giorni… Ma la Roma lo ha fatto o no questo passo avanti? Perchè sennò siamo passati da Pallotta a Firedkin senza che cambiasse niente. Io spero che non sia così, e a giugno vediamo…”

Tiziano Moroni (Rete Sport): “La Roma purtroppo non è un club che gioca più la Champions, e anche gli stessi giocatori non dico che ti costringono a essere venduti, ma perchè dovrebbero restare in una squadra che non è tra i top d’Italia e d’Europa? Se invece fossi al livello di Milan o Inter, i calciatori più forti avrebbero meno voglia di andarsene altrove…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Zaniolo ha un contratto fino al 2024, ma in questo anno e mezzo dai tutto quello che puoi dare, poi tra un anno ci rivediamo. Mi sembra che si stia andando oltre, parliamo di un calciatore che ha ancora due anni di contratto… Io però sul valore del giocatore non ho nessun dubbio…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Siamo tutti convinti che Zaniolo sia un calciatore straordinario, e la Roma dovrebbe puntare tutto su di lui. Il ragazzo però si deve un po’ svegliare, perché i numeri sono scadenti per quello che vale. E’ chiaro, ci sono degli infortuni pregressi che lo frenano, ma a oggi avrebbe dovuto fare almeno 7 gol e 7 assist, e invece questi numeri non ci sono. Non sappiamo perchè sta fuori, è assurdo, ma anche lui deve fare qualcosa in più. Però ribadisco, non si può prescindere da Zaniolo…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Questa volontà di mettere in discussioni calciatori indiscutibili lo trovo sbagliato. La Roma deve costruire la sua squadra su Zaniolo, lui dovrebbe giocare sempre, poi spetta all’allenatore trovargli il posto. Con lo Spezia è stato decisivo, e col Genoa pure, anche se poi gli hanno annullato quel gol. Lui è uno dei pochissimi giocatori della Roma che può diventare un grandissimo calciatore, insieme forse a Pellegrini e Abraham. Non penso che uno così debba restare fuori…”

Tony Damascelli (Radio Radio): “Il fatto che si discuta un giocatore come Zaniolo significa che siamo messi malissimo. Lui non è un centravanti né un mediano, è una mina vagante, può giocare in qualsiasi club inglese o spagnolo, e noi ci chiediamo se può giocare nella Roma. Se sta bene, nella Roma dovrebbe giocare prima lui e poi gli altri dieci giocatori… Zaniolo deve venir via da Roma. Non dico che deve andare alla Juve o all’Inter, ma andare in un posto dove togliersi dall’ovatta della mamma, del papà, dell’ambiente, degli amici…Perchè lui ha tutto per diventare un grande: ha la voglia, la grinta, la capacità tecnica, la potenza del tiro.. e allora cominci a pensare da grande. E per questo deve venir fuori dalla cuccia…”

Redazione Giallorossi.net

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52 Commenti

  1. Che Zaniolo nella premier possa fare benissimo non ci piove, pensate nel Tottenham vicino a Kane……da paura per tutti

    • Sisi stanno a tremare tutti i difensori in premier solo al pensiero… devastanti 😱

    • A damascelli io non dimentico niente , volemo parla’ de quanno ti hanno inquisito pe’ calciopoli , non dovresti nemmeno uscire da casa per la vergogna. E invece stai ancora con il collare a parla’ dal pollaio de radio Sabina. Ma state e zitti a vennutiiiii

    • “Zaniolo deve venir via da Roma. Non dico che deve andare alla Juve o all’Inter, ma andare in un posto dove togliersi dall’ovatta della mamma, del papà, dell’ambiente, degli amici…Perchè lui ha tutto per diventare un grande: ha la voglia, la grinta, la capacità tecnica, la potenza del tiro.. e allora cominci a pensare da grande. E per questo deve venir fuori dalla cuccia…” Damascelli stava a pensà a Formello?

    • Caro maggiora io ho un’azienda agricola e ar damascello na zappa nmano nun je la metterei mai: farebbe solo danni!!

  2. Io rimango stupefatto di come Damascelli dopo i fatti di calciopoli possa ancora parlare …in un paese civile e non corretto come l’Italia (a proposito dopo Romania e Grecia siamo terzi come corruzione in Europa) sarebbe già ai giardinetti con i nipoti sperando che nessuno lo riconosca e diventi oblio per i più…. invece parla … incredibile ..in più dice grandi stronxxate

  3. Per Damascelli Zaniolo deve lasciare la Roma? Scelta facile da prendere… È un campione!! Ma forse Tony dimentica che è stata la Roma a renderlo tale, ad avergli dato fiducia e allo stesso tempo bacchetarlo quando l’ardore giovanile ti porta a fare cose che un giovane normalmente fa. Zaniolo è un patrimonio della Roma e va lasciato crescere in un solo ambiente…..quello giallorosso.

    • Con la tua risposta dai credibilità ad un individuo che neanche la famiglia lo considera.

    • Il problema non è Damascelli che dice a Zaniolo di andare via da Roma. Il problema è se lo dice Mourinho, sciagurato allenatore che abbiamo… D’altra parte da uno che ha mandato vis Salah tutto è possibile…

    • Guarda Romulus, basterebbe bravo ed esperto.
      Se poi viene dalla Lapponia per me non è una controindicazione assoluta.
      Il problema è che però spesso i dirigenti stranieri non conoscono bene i giocatori della serie A e questo è un grosso limite perché prendere giocatori che militano in serie A significa prendere giocatori pronti ed evitare problemi di ambientamento.
      Qualcuno di loro poi non ha nemmeno i fondamentali e non sa nemmeno la differenza tra un centravanti come Dzeko ed una punta come Sanchez.

    • Vegemite ma chi te lo dice che i dirigenti stranieri non conoscono i calciatori del campionato italiano?
      Il livello della serie A è basso, credo sia innegabile e a mio parere un calciatore dal momento in cui è valido non dovrebbe avere grossi problemi di ambientamento qualunque sia il campionato di provenienza e tal proposito posso portarti ad esempio uno dei tuoi pupilli: Koopmeiners.
      Riguardo l’ipotetico scambio Dzeko-Sanchez a detta di Marotta fu un idea dei procuratori

    • Romulus i tuttologi sono rari tra i direttori sportivi. Guarda Massara, conosce molto bene la Ligue 1 e la serie A ed è già uno di quelli più esperti. La maggioranza dei DS ha conoscenze che non vanno oltre i confini nazionali. Ovviamente mi riferisco a conoscenze approfondite (tipo sapere la differenza di caratteristiche tra un Vina ed un Calafiori) perché i giocatori più conosciuti dei vari campionati dovrebbero essere materia nota a tutti.
      Sullo scambio Dzeko Sanchez mi sono pure stufato di leggere memorie difensive a favore del nostro GM.
      Se l’idea l’ha partorita il magazziniere o il bibitaro di San Siro non conta.
      Il fatto che in piena pandemia un dirigente della Roma abbia preso sul serio un tale folle scambio prendendo un treno per Milano invece di rimanersene a Roma chiarisce bene il suo livello di competenza.

    • Vegemite ma chi te lo ha detto che il treno lo aveva preso appositamente per discutere lo scambio Dzeko-Sanchez?
      Ma quali memorie difensive?
      Su cosa basi le tue accuse di incompetenza?
      Ti risulta un incontro tra Pinto e Marotta?
      Se non argomenti con fatti, le tue sono accuse campate in aria, insinuazioni.
      A Milano si stava svolgendo il calcio mercato, cosa ci sarebbe di strano se un dirigente si reca in quella sede?

  4. Ma che deve esseere successo a El Shaarawy? Quando mai è stato un giocatore da alta classifica? E pensare che sto fenomeno ce lo siamo andati a riprendere dalla Cina con tanto di popolo festante… che imbarazzo

    • La parola odio mi sembra eccessiva; ma direi che possiamo tranquillamente ricambiare un innegabile disprezzo.

  5. Sentendo sta gente devi pure ricrederti sulle democrazie liberali, e sperare che un dittatore illuminato chiuda certe frequenze, in particolare quelle doppie.
    Chi fa diluviare sulla Roma, chi crea lo stillicidio, è lo stesso che ci si strappa sopra le vesti, perché è il modo che ha di riempire la ciotola della minestra.

    Zaniolo ha ancora due anni di contratto, non c’è nessuna necessità di rinnovare, né di vendere. Se si presentano con un’offerta monstre andrebbe trattenuto lo stesso, dopodiché nel caso sarà la dirigenza a valutare, e vedremo a bocce ferme le decisioni prese se sono state buone oppure no.

    Se Corsi spara su De Sanctis allora viva De Sancits, voi fate sempre il contrario di quello che dice Mangiafuoco e state sicuri di fare bene.

  6. Da quello che sapevo De Santis si occupava dei giovani dai 16 anni in in su fino a 19 e ne ha preso pure qualcuno, mi sembra che Felix sia una sua intuizione.

    Poi c’è Bruno Conti dai 16 in giù, forse se si promuove Bruno Conti e gli si dà la possibilità di cercare anche tra i 16 in su mi sa che ci guadagnamo eppure tanto, la competenza di Bruno Conti sui giovani è enorme

  7. Basta con radio pecora pecora 🐑 so laziali e juventini che c’entrano con un sito che parla della Roma?

  8. Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Finalmente se n’è andato De Sanctis, spero abbia preso tutto quello che c’era di suo a Trigoria, ma non ci perdo un minuto a parlare del suo addio.

    Speriamo che viene un che me da notizie (Totti)

    • A marion, come la maggior parte dei giornalai piacciono i calciatori e i dirigenti topini. I romani sono i perfetti perché amici di merende. Vedi se un calciatore romano è stato mai criticato o bersagliato a ripetizione?

  9. Rifiuti di natura organica abbandonati quotidianamente nell’etere da alcuni sedicenti operatori d’informazione sportiva capitolina..

  10. Il fatto che tutti dicano che non può fare il DS uno che effettivamente NON FA il DS, ma il General Manager, dice molto sulla capacità di analisi di questi soggetti.

    “Se invece fossi al livello di Milan o Inter, i calciatori più forti avrebbero meno voglia di andarsene altrove…”
    Come dimostrano Dybala, Ronaldo, Kessie, Lukaku, Hakimi, Donnarumma,….

  11. A Mor’ e chi sono i giocatori che dovrebbero giocare in Champions? Gli stessi che con la loro classe e forza ci hanno fatto arrivare settimi? Ma cosa v’inventate tanto per parlare.

  12. Damascelli parlaci di calciopoli, solo di quello schifo sei un grande esperto. Giù le mani dalla Roma. Spero che la società intervenga nei tuoi confronti visto che provochi e sparli quotidianamente.

  13. Spero che i commenti di Radio radio non vengano più pubblicati su nessun sito di fede giallorossa lo ripeto non fanno altro che buttare fango e alimentare polemiche e portano anche jellaaa. Sempre e solo forza magica Roma.

  14. Dopo la rescissione consensuale di De Sanctis e la Roma ,TOTTI potrebbe ricoprire il ruolo lasciato vacante,sicuramente l ‘ambiente ne troverebbe giovamento, porterebbe grande entusiasmo

  15. Zaniolo è una forza della natura un vero fuoriclasse va interpretato compreso è fatto giocare in funzione della squadra ma per questo ci vuole un allenatore vero

  16. Veramente.
    Ma perchè non fare una cernita, silenziando tutte le m****e?
    Non capisco onestamente perchè dare fiato a laziali, juventini e corrotti conclamati il cui unico fine è sfondare la Roma?
    Si fa il gioco loro così…
    radio rate va censurata.

  17. Per marione: cosa è successo a el shaarawy?
    Semplicemente è reduce da un doppio infortunio, come Pellegrini. Secondo la sua filosofia, vendiamo tutti i giocatori che subiscono infortuni, anche zaniolo. Poi gioca lui….
    Damascelli nemmeno dovrebbe essere citato in questa testata, anzi mandiamolo a cahare

  18. Sono quelli che parlavano male di Nico fino a pochi giorni fa’ ora ne tessono le elogi come futuro campione sempre se andra’ via da Roma….ma questi so giornalisti di avanspettacolo, parlano cosi per restare a galla se no chi li sentirebbe forse in qualche fiction scadente.Continuano a dire che va via, dove va intanto il procuratore ha detto del contratto si parla a fine stagione, quindi visto che la Roma ha vinto dovevano trovare qualcosa per creare i casini poi fra 3 o 4 partite se la Roma dovesse fare una 10 di punti, vero che si avvicinerebbe su in Classifica e per sti soggetti e’ una minaccia inaccettabile…..gli cadrebbe tutto il castello calunnioso contro Mourinho i Fredkin e la Roma

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