“ON AIR!” – ZUCCHELLI: “Stupita da Spinazzola, dopo dieci giorni si allena ancora a parte”, LO MONACO: “Il database di Gould? Non penso che l’algoritmo consideri la piazza”, GALOPEIRA: “Con questa rosa ho paura che sia dura reggere tre competizioni”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “La Gazzetta dello Sport? Bravi, bravi, bravi…quando voi instaurate un rapporto con un dirigente che vi dà le notizie, allora siete bravi. Anche il Corriere dello Sport inizia ad avere interviste. Spero un giorno di poterne parlare come quando era il giornale di mio papà… Io sono ancora convinto che la Roma farebbe un mezzo miracolo ad arrivare quarta. E’ chiaro che nell’undici se la può giocare con tutti, ma so che ci sono tre competizioni e la rosa non è pronta e ho paura che possa non reggere. Se la squadra resistesse fino a gennaio, magari si potrebbero fare un paio di innesti, anche in prestito, sti cavoli, e allora si potrebbero aprire altri scenari… Ma non cadiamo nell’errore di pensare che la Roma sia da scudetto, perchè poi ci restiamo male…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Dzeko col Napoli? Ma come fa a giocare, se ieri è ancora positivo. Io spero che giochi stasera, ma bisogna essere realisti. Se torna col gruppo entro la settimana allora ok, altrimenti la vedo complicata. Mancano anche Pellegrini e Kumbulla, non stiamo messi benissimo, ma contro il Parma comunque la vedo bene. Fonseca fino ad ora è stato bravo a far quadrare i conti… I database? I numeri nel calcio servono fino a un certo punto, ti danno freddi numeri, ma un giocatore non si sceglie solo in base a quello. Siamo sicuri che i Friedkin hanno capito di cosa stanno parlando? Fienga sta cercando di accaparrarsi il bene dei tifosi con delle iniziative che fanno piacere, ma per il resto stanno sostituendo i Baldissoni con altri nomi dalle stesse caratteristiche. Però i padroni sono loro, di questo sono convinto…”

Chiara Zucchelli (Rete Sport): “Vediamo che succede con Dzeko. Ieri aveva una positività blanda, oggi farà un altro tampone per cui se si è negativizzato tornerà in campo oggi stesso o al massimo domani. Per me quello di Edin è un argomento a parte, perchè per la panchina potrebbe anche esserci. Sono invece stupita da Spinazzola, ci hanno detto che non aveva una lesione, ma sono passati dieci giorni e ancora si allena a parte. Mi sembra strano se non dovesse recuperare…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Mi sa che la partita col Parma sarà di avvicinamento a quella con il Napoli, perchè temo che la Roma non avrà a disposizione diversi giocatori, vedo che si fa fatica a negativizzarsi…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “La Roma con la pausa riesce comunque a limitare i danni, perchè i giocatori positivi avrebbero rischiato di saltare sei partite senza la sosta delle nazionali, così invece magari li perdi giusto per un paio di gare. Certo, se non vinci col Parma, la gara contro il Napoli perde un po’ di importanza, ma la partita da cerchiare in rosso è Napoli-Roma di 29 novembre… Parma e Cluj dovrebbero essere tappe di avvicinamento, e lì dovresti fare il dovere tuo…”

Dario Bersani (Rete Sport): “Al momento il Sassuolo va contato per un posto in Europa, sta dimostrando punti alla mano che ci può stare. Kolarov positivo? Per il momento mi sembra un vantaggio per l’Inter visto come sta giocando… Durante la sosta speriamo sempre di recuperare tutti, ma non è mai così. Ma vista la situazione delle altre squadre, non possiamo proprio lamentarci. I giocatori non sono nemmeno andati in nazionale, e calciatori come Mkhitaryan sono riposati. Se devi rinunciare a Dzeko e Pellegrini, non mi sembra una cosa molto preoccupante. Vediamo Spinazzola, forse tra tutte la cosa più delicata visti i suoi problemi muscolari. Iniziano a essere passati dodici giorni dal suo problema. Serve attenzione alle recidive, il suo grande problema. In quel ruolo già stai corto, e devi fare grande attenzione…”

Marco Juric (Rete Sport): “Ci sono otto squadre in cinque punti, e se il Napoli e la Roma domenica prossima vincessero ci troveremmo addirittura con tre squadre al primo posto in classifica, tra cui i giallorossi… Mancano tre giorni pieni a Roma-Parma, e al momento hai ancora diversi giocatori indisponibili, e questo può diventare un problema…”

Daniele Lo Monaco (Il Romanista – podcast): “Charles Gould è il classico cacciatore di teste, ha un database con tutti i principali ds delle principali leghe europee con tutti i calciatori che sono stati scovati. Sta facendo un lavoro di screening per la Roma, e da lì nascono i colloqui fatti dai Friedkin. La piazza di Roma però resta particolare, non è Valencia o Leverkusen, e questo è una cosa che va sempre tenuta in conto. Non penso che all’interno di questi algoritmi si tenga conto anche di questo. Se uno considera solo i nomi portati da Petrachi alla Roma si dovrebbe sottolineare l’ottimo lavoro svolto, mentre se si considerano i nomi portati da Monchi si dovrebbe sottolineare il pessimo lavoro svolto. Ma se oggi mi dovesse chiamare il Bayern Monaco e mi chiedesse quali dei due ds chiamare, io non avrei dubbi sul consigliare Monchi…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Io Totti alla Roma lo riporterei subito, perché la tifoseria lo vuole, per loro Totti è ancora la Roma. Sarebbe una grande mossa. Friedkin sta facendo bene con alcune operazioni di riavvicinamento alla tifoseria. Finalmente non si fanno più le scelte folli della vecchia dirigenza. Questi mi sembrano persone di livello, più normali, senza odio e rancore che pervadevano l’altra società…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Roma-Parma e Crotone-Lazio? Quest’anno le tappe di trasferimento non esistono. Non esistono partite facili, non è come gli altri anni normali. E poi non esiste più fattore campo, è come giocare sempre in campo neutro…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Dzeko non è negativo oggi, ma se domani fa il tampone e risulta negativo potrebbe anche giocare…Al posto di Dzeko io metterei Mayoral, altrimenti sarebbe una mazzata tremenda per lui e rischi di perderlo. Totti? Vediamo se gli faranno fare il direttore tecnico, altrimenti che viene a fare?…”

Mario Mattioli (Radio Radio): “Quella di riportare Totti alla Roma mi sembra una scelta di Stato. I grandi ex calciatori hanno bisogno di una grande guida, come al Milan hanno avuto con Galliani. Totti direttore tecnico mi sembra una scelta azzardata. Non si nasce già pronti per un ruolo del genere. Ha bisogno di un anno o due di gavetta dietro ad un grande manager di esperienza…”

Francesco Di Giovambattista (Radio Radio): “La Roma Primavera ha un’ottima squadra. Mi piace molto Vicario, molto interessante, è un difensore che arriva dal Numancia che può giocare sia centrale che esterno di difesa. Poi c’è anche Tall, che però bisogna capire se è esagerato per le proporzioni fisiche, e quindi è superiore agli avversari per quello, o se ha davvero le qualità del grande calciatore…”

Redazione Giallorossi.net

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15 Commenti

  1. Tall ha le qualità del grande giocatore altro che fisico esagerato è uno scattista e il fisico non è esagerato per niente.
    Poi non capisco l’altro grande ragionamento, Petrachi ha fatto un ottimo lavoro, Monchi pessimo, però lui riporterebbe Monchi, mah così sembra quasi volere il male della Roma

    • “però lui riporterebbe Monchi” non ha detto riporterebbe, ha detto che al Bayern (per fare un esempio di una “grande”) consiglierebbe Monchi più che Petrachi, perchè Petrachi a lavorato meglio ma ha dei limiti caratteriali… Monchi ha sbagliato con la Roma, ma al Siviglia ha fatto benissimo e come carattere ci sa stare. E’ un ragionamento che ha una sua logica.

    • luca, non perdere tempo a commentare. io leggo sta roba come quando leggevo “forse non tutti sanno che” sulla settimana enigmistica. in entrambi i casi trascorri 5 minuti, sulla settimana enigmistica con lo stupore per la stranezza della vita, quì con lo stupore per l’inutilità delle loro vite.

    • Monchi qui ha fatto malissimo è stato un disastro, Pallotta gli avrebbe dovuto chiedere i danni, che poi lui ha fatto bene con il Siviglia tanto piacere per lui, qui ha fatto male parlare ancora di Monchi o cercare di giustificarlo o rivalutarlo è una cosa completamente inutile.
      Io invece ruvaluterei molto il lavoro di Petrachi, sarà un uomo rude, non un fine oratore, ma il Ds lo sa far bene

  2. “La Gazzetta dello Sport? Bravi, bravi, bravi…quando voi instaurate un rapporto con un dirigente che vi dà le notizie, allora siete bravi”

    Sento una leggera aria di rosicamento, ma e’ solo una mia impressione eh…

    • Ha sempre funzionato così, i cronisti attendibili, nella stragrande maggioranza dei casi, sono in realtà dei riportini. Ad esempio, uno come Di Marzio non è che le notizie le va a cercare, semplicemente gli vengono riferite dalle società stesse. Poi ci sono anche quelli bravi che ci arrivano per vie traverse, ma il cronista attendibile, nel 90 % dei casi è un portavoce ufficioso.

  3. Incredibile che Pruzzo ripeta le stesse cose di Focolari : deve giocare Mayoral altrimenti perdiamo il giocatore….. all’ottava giornata di campionato???
    Tranquilli comunque, deciderà Fonseca e se Mayoral al momento non da garanzie c’è l’opzione Mkhitaryan falso 9 che mi sembra ha dato “discreti” risultati contro il Genoa….

  4. La Zucchelli sembra che sia caduta dal cielo in un mondo sconosciuto.
    La Roma degli ultimi anni, in fatto di chiarezza sugli infortuni, è stata spesso enigmatica.
    Delle semplici botte, almeno così venivano annunciate dal club, si trasformavano in via crucis per il calciatore.

  5. Il problema è che la difesa del Parma non è quella a maglie larghe dei genovesi.
    Ricordo che i ducali nelle ultime gare, dopo le scoppole di inizio stagione dove aveva giocato stile Lecce di Liverani, ora giocano col catenaccio e contropiede basando tutto su Gervinho.
    Con Miki centravanti i centrali Alves e Gagliolo lo sbatacchieranno come una campana.
    L’assenza di Spinazzola poi mi preoccupa ancora di più essendo l’unico a saltare l’uomo dando superiorità, con una squadra schierata con 10 uomini sotto palla sarà dura.

    • Spinazzola sembra che giochera’.
      Poi se fanno catenaccio meglio un falso nove che non da punti di riferimento.

  6. Si viaggia tra pessimismo, malafede ed astio sulle radio. Solo il primo commento di Galopeira e sensato. Agli altri … continuate a gufare per poi rosicare quando vinciamo.
    FORZA ROMA

    • Gallloppeira che personaggio.
      L’anno scorso eravamo uno squadrone, la squadra è la stessa + pedro.
      Cioè dai fa il bravo a rosicare.
      Poi dici sono della Roma, see see.
      So dei prosciutti. Altro che.

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