“ON AIR!” – CORSI: “Squadra rinata senza il macigno di Mourinho”, CARINA: “Stop alle crociate, finalmente si è tornati alla normalità”, ROSSI: “Roma-Inter me la voglio spizzare come a poker”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Rete Sport): “Nella storia della Roma solo due allenatori sono subentrati in corsa e hanno ottenuto tre vittorie consecutive, questo fa capire il lavoro fatto da De Rossi. Ora c’è una controprova importante contro l’Inter, io quella partita me la voglio spizzare piano piano, come quando a poker hai doppia coppia e vai per il full… Mourinho e Pellegrini? Spalletti quando è andato via la prima volta dalla Roma era convinto che farlo fuori fossero stati De Rossi e Totti, e non è stato così. Se dopo dieci volte che perdi, l’allenatore ti dice che il Bologna è più forte, che la Lazio è più forte, che la Fiorentina è più forte, che questi non sono uomini, che quello è un traditore…dai e dai, alla fine questi ti dicono “aò, sai che nuova c’è? Ma gioca te…”. Negli spogliatoi capita spesso che giocatori e allenatore prima vanno d’accordo e poi no. Se andassero tutti d’accordo, non ci sarebbero mai esoneri…”

Vincent Candela (Rete Sport): “Si respira un’aria nuova. Mourinho ha fatto bene, ha vinto una coppa, ha fatto anche delle cazzate, ma ora è finita. Con De Rossi c’è più leggerezza. Con l’Inter non mi aspetto nulla, è la più forte del campionato, e si può anche perdere. Ma c’è modo e modo. E poi in caso di sconfitta vedremo che reazione avrà la squadra. De Rossi fa sentire ai calciatori il suo senso di appartenenza, e la spinge a dare di più. Ha ridato energie alla squadra, che è tornata a dare il 300%…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Io ero uno dei 62mila dell’Olimpico che ieri sera ha fatto “ohhh” al cross di Angelino… Ieri abbiamo visto la migliore Roma di De Rossi. La sua normalità si è sentita quando ha detto che la Roma era più forte di Salernitana, Verona e Cagliari e quindi la squadra ha fatto il suo. Io continuo a dire “calma“, anche la Roma di Mourinho ha vinto 4 a 1 a Cagliari. Dopodiché delle idee di gioco si vedono. Non credo che De Rossi voglia vestirsi da fenomeno, è normale che la Roma vinca con Cagliari e Verona. Quello che non è stato normale è fare un punto con Salernitana e Verona. La Roma sta riprendendo la dimensione che gli appartiene…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Oggi hai cambiato allenatore e i risultati si vedono sul campo. Però Daniele non può e non deve fare il Mourinho, deve avere a fianco una persona che si fa sentire e fa sentire vicina la società ai calciatori…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “La cosa che mi ha sorpreso di più al di là del risultato e del gioco è stato Zalewski. Ha capito che ora è la riserva di El Shaarawy, è entrato in campo con un piglio incredibile e mi è piaciuto tanto. E così vale per Baldanzi, che fa il vice Dybala…è tutto molto chiaro. E poi mi ha impressionato tantissimo De Rossi, che non ha lavorato solo sugli schemi, ma anche sul gioco, sul fisico e sulla psiche dei calciatori. Lui continua a dire che i ragazzi sono forti, e loro ci credono…anche perchè sono forti, solo gli imbecilli dicono che sono degli infami, venduti, che solo adesso si impegnano…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “La Roma deve ancora strutturarsi a livello dirigenziale: innanzitutto manca il direttore sportivo. Ritengo poi che sul piano della comunicazione, sarebbe un errore grave perché ripetuto nel tempo se il club decidesse di lasciare solo De Rossi, o chi per lui, nella gestione dell’attività sportiva quotidiana, che sia anche solo riferire sulle condizioni di Smalling non lasciando il dubbio per mesi e mesi che si sia chiamato fuori per antipatia nei confronti di Mourinho…”

Mario Corsi (Tele Radio Stereo): “Terza vittoria consecutiva, al povero Cagliari e al povero Ranieri abbiamo fatto 8 gol tra andata e ritorno… Ora si dice che erano tre partite che avremmo vinto comunque, e invece no, non erano regalate. Qualcosa c’è: i giocatori non erano motivati, c’era un quel macigno dietro, e ora si vede che sono più liberi. Perchè sennò veramente non si spiega. Pellegrini è rinato, fa un gol a partita, ma non è l’unico, anche Karsdorp. Non c’è più quella cosa che ci dovrebbe essere nelle grandi squadre: l’incazzatura quando perdi una partita. Noi non abbiamo più questa cosa: ora abbiamo una squadra che fa bel gioco, sono tutti sereni di testa. Non c’è più la cappa che portava Mourinho perchè stava in una squadra che non c’entrava niente con lui, e lui a venire qui ha commesso l’errore più grande della sua carriera…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “De Rossi si è arrabbiato alla fine del primo tempo perchè vedeva una squadra che faticava ad andare forte in mezzo al campo. Quando non hai Bove, quel tipo di forza ti manca. Ieri Renato Sanches si è scaldato tanto, e poi poverino non è entrato, senza i crampi di Angelino sono sicuro che ci sarebbe stato spazio anche per lui. Ma in teoria anche Sanches sarebbe quel tipo di calciatore che ti dà forza in mezzo al campo, e quella mancanza di dinamismo in mediana si nota ancora. Zalewski ieri è entrato in campo in una situazione più confortevole, e ha fatto la partita…”

Stefano Carina (Radio Radio): “La squadra sembra più libera di testa, meno nervosa, è una sensazione che abbiamo avuto in tanti ieri sera. A me è anche piaciuto il post partita, finalmente si parla di calcio: c’è un ritorno alla normalità. Prima ci si avvicinava alle partite come fossero crociate. C’è una crescita evidente, ma la fase difensiva va migliorata. Non è tutto rose e fiori, ma il calcio che si vede è più divertente e propositivo…Anche un fedelissimo come Mancini ha capito che la squadra aveva bisogno di qualcosa di diverso parlando della tranquillità che ha portato De Rossi…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Queste tre partite probabilmente le avrebbe vinto anche Mourinho, ma con De Rossi c’è un cambiamento evidente. Siamo passati da “nessun giocatore sa fare un cross” a “Angelino ha un piede magico“….ragazzi, parliamo di un giocatore pagato 5 milioni che giocava in Turchia…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Le prime due sono state partite molto difficili, hai rischiato di non battere squadre di bassa classifica, stavolta la squadra è andata meglio. Ho visto un centrocampo che finalmente corre. La squadra ora può trovare delle situazioni di gioco che ti danno la certezza di fare meglio. Però ha incontrato squadre alla portata, non so come il Cagliari possa pensare di salvarsi…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “De Rossi ha fatto un grande lavoro in pochi giorni. Sono anche stupito, e non perchè non avessi fiducia in lui, però quello che ha trasmesso subito è sorprendente. Ha portato la squadra a non giocare con rabbia, ma puntando sul calcio. E’ vero che ha affrontato squadre inferiori, ma non tutte riescono a vincere come ha fatto ieri la Roma. Sono molto sorpreso, bravissimo De Rossi e gli vanno riconosciuti i meriti…”

Redazione Giallorossi.net

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77 Commenti

  1. sento tanto entusiasmo, bene, mi fa piacere, molto piacere.

    ma far passare per un INETTO uno come Mourinho direi di no.

    Calma e gesso, se ne perdiamo 2 di fila gli stessi che ora osannano DDR come salvatore della patria saranno i primi a volerlo buttare giu dalla torre.

    Equilibrio e aspettiamo cbe rientri piu gente possibile tra infortunati e Coppa d’Africa per avere ancbe la panca al completo che ci servirà.

    ❤️🧡💛

    • Tedesco Volante perdere 2 partite di fila servono a capire che Mou non era un INETTO? Sinceramente mi interessa poco. Potremmo perderle. Lo so che il portoghese non è e non era un inetto, come so che DDR non è un fenomeno. Sinceramente ora interessa che la Roma sembra aver ritrovato la gioia di giocare a calcio….sovrapposizioni, cross, angoli sfruttati bene ecc ecc…. Sapere dove sta la colpa mi importa il giusto, ora serve giocare per vincere…..alla fine di tutto tireremo le somme. Sono d’accordo sull’equilibrio, ma infortunati (certo non come noi) e africani in coppa ce l’hanno un po’ tutti….vedremo ….e intanto DAJE ROMA!!

    • Mourinho è andato l’allenatore della Roma è De Rossi viva De Rossi o se preferite morto un papa se ne fa un altro, o è morto il re viva il re etc etc. A me sto continuo paragone ha già stufato mi sembra che serva solo a qualcuno per autoincensarsi con un “l’avevo detto” ma non porta nulla alla Roma e quindi non mi interessa.

    • Mourinho non è un inetto ma un ostaggio del suo ego, ha sempre tirato dritto con la difesa a tre perchè con quella in passato aveva vinto e quindi se non funzionava era colpa della squadra.

    • Rudy siamo a Roma, la città del disequilibrio.
      non c’è attesa, c’è apprensione, c’è fretta. Non si aspetta nessuno, il treno è uno. sempre in ritardo, sempre pieno. Ci vuole fegato a venire qui, ci vuole forza per rimanerci. Non bisogna avere orecchie e la bocca bisogna usarla poco, o niente.
      Se fai una scelta drastica, ti chiederanno di andartene ma se la stressa scelta che hai fatto funziona, nessuno ti dirà bravo.
      Non c’è tempo e non c’è nessuno vicino.
      Però c’è orgoglio, fame, logorante.
      questa è Roma.
      capiamoci.

    • Ma non è che Roma funziona così: il mondo funziona così. A me questa cosa del “Roma ti brucia”, “la città del disequilibrio”, ecc. mi ha proprio stancato. Non c’è nessuna altra squadra in campionato che rispetto agli investimenti che ha fatto (guardare monte ingaggi) ha raccolto così poco. Per questo vieni mandato via: la Roma chiude il girone di andata a 29 punti. Non c’è nessun altro motivo. Se De Rossi chiuderà con una media punti bassa che non gli permetterà di ottenere risultati minimi che la dirigenza ha stabilito: verrà mandato via, correttamente. Questi vengono pagati per il loro lavoro, non è che fanno volontariato.

    • Mourinho non era un inetto, è uno che ha strizzato il massimo possibile da una squadra che ha vinto due trofei UEFA su tre (quello rubato lo considero vinto). Questa era la squadra, quello poteva vincere. Dopo averli prosciugati fisicamente e psicologicamente tuttavia sono rimasti i gusci vuoti e probabilmente c’è stata una crisi di rigetto, ci sta. E Daniele è quello che ci voleva adesso, fine. Il futuro è tutto da scrivere.

    • Corretto NUOVASCUOLA, dove la trovate tutta questa indulgenza o stoicismo altrove in attesa dei risultati?
      Dove per altrove intendo naturalmente piazze ambiziose perché è chiaro che a Sassuolo c’è più pazienza ma gli obiettivi sono una salvezza più o meno tranquilla e valorizzare giocatori in vista di ricche plusvalenze.
      Gioverà ricordare che un anno fa di questi tempi 99 juventini su 100 avrebbero voluto la testa di Allegri e che lo stesso Simone Inzaghi era sfrigolante sulla graticola.
      Per non parlare di Pioli.
      A Madrid puoi fare il triplete e portare a casa pure il mondiale per club ma prova a fare schifo per cinque partite successive e già spuntano i fazzoletti bianchi sugli spalti.
      Roma ti coccola e giustifica pure troppo rispetto ad altre piazze.

    • Spadoni se fai le fronde contro l’allenatore alla juve a torto o a ragione ti ritrovi a zappare i campi. Anche se per Mourinho non credo che i problemi siano solo di adesso e solo con lo spogliatoio qualcosa si è rotto anche con la proprietà probabilmente dalla finale di EL, certi atteggiamenti dopo e forse anche qualche cambio durante la partita non sono stati graditi ovviamente IMHO.

    • Rudy a mio modestissimo parere Mou è un allenatore modestissimo dal punto di vista della competenza calcistica. Il suo catenaccio funziona negli scontri diretti se ha una squadra di top players (con i quali però molti altri allenatori vincerebbero dominando). Nei suoi ultimi 4 esoneri consecutivi il suo successore ha fatto meglio di lui. I tituli? Se alleni il real e il Chelsea è ovvio collezionare trofei. Questa la mia opinione. Rispetto il tuo diverso punto di vista ovviamente.

    • a cominciare dai giornalai mi fate ridere in tanti.. si passa dalle stelle alle stalle in poco più di 90 minuti. cercate di essere equilibrati, abbiamo avuto la fortuna di avere uno degli allenatori più vincenti della storia e stiamo qui a criticarlo. Ddr ancora avrà molta strada davanti e deve fare tanta esperienza..oggi non è nessuno se non il nostro ex capitano. la squadra va sostenuta sempre anche in mezzo a mille difficoltà e non abbandonare la barca appena possibile..chi ha voluto mourinho sapeva benissimo il calcio che proponeva e parlare così oggi di lui non lo trovo giusto

  2. Ho amato mourinho, ma penso sempre di più che lo scenario che si era configurato fosse il seguente. Il primo anno (21/22) non si è parlato dei fallimenti della roma (sesta e fuori ai quarti di coppa italia) per la vittoria della conference league che è stata un raggiungimento enorme per una squadra come la roma, ma che oggettivamente è stata una vittoria non scontata ma alla nostra portata. mourinho ha fatto breccia nel nostro immaginario ed è diventato, per questo, uno di noi. l’estate dopo i friedkin fanno la magia di portare dybala a roma e non smontare una squadra: inizia il campionato e si intravedono buone cose, tanto che la roma a metà campionato 2022 è attaccata al gruppo di testa, nella posizione che gli dovrebbe competere per l’organico che ha. sappiamo tutti quanti che, però, la squadra non è allenata bene, che non c’è niente oltre agli spunti individuali e all’aggressività con cui gli 11 in campo giocano motivati egregiamente dal loro mister. della roma, però, quando inizia a perdere gli scontri diretti malamente, si trova impegnata su due fronti non riuscendo a sopportare il doppio impegno, deve fare i conti con continui infortunii, iniziano ad uscire tutti quanti i limiti. questo è il momento in cui si consumano i presupposti di tutto quello che è successo da un momento all’altro. mourinho non si prende mai la responsabilità di quello che accade: l’atteggiamento nei confronti degli arbitri diventa sempre più nervoso e ostile (di conseguenza anche gli arbitri iniziano a diventare prevenuti), critica i singoli, inizia a parlare direttamente ai tifosi come fosse in campagna elettorale (la retorica del “io sono uno di voi”, “questi giocatori devono rispettare questa gente”). tutta la stagione rimane appesa a un filo (cosa che non dovrebbe mai succedere in nessuna azienda) e la finale di europa league non la vinci per un furto non pretestuoso opera di un arbitro totalmente incapace (basta guardarlo in faccia e basta vedere cosa combina ogni domenica in premier league). la delusione è enorme, ma fortunatamente c’è un’estate di mezzo per digerire il tutto. il problema è che non si è mai vista una manovra differente, non si è mai vista una squadra giocare come tale. la roma di mourinho è diventata soltanto falli e spunti di dybala. i giocatori sono sempre rotti anche perché sono portati al limite, portati a spaccarsi in partite dal copione tutte uguali: al 90 ti trovi con il risultato in bilico, con le gambe che non ti reggono piu e il calciatore si trova ad immolarsi e si spacca (l’infortunio di abraham è emblematico). i friedkin rilanciano ancora portando lukaku, ma non cambia niente. a questo si uniscono dichiarazioni sempre più al limite, attacchi alla classe arbitrale, attacchi ai giocatori e, secondo me, ad un certo punto i giocatori che si rendono conto che così non si va da nessuna parte. i friedkin hanno fatto, come al solito, un’altra mossa corretta, che andava fatta e che loro avrebbero fatto già prima, forse salvando ancora di più questa stagione che ormai è irremediabilmente compromessa, almenoche non esci dall’europa league. perché questo turno in più proprio non serviva: immaginate adesso rigiocare tra un mese ed avere ancora una settimana tra partita e partita.

    • quanta ragione in un solo commento!
      Per due anni e mezzo siamo rimasti appesi alla vittoria della conference, che come hai scritto era alla nostra portata, e alla finale di EL. Per il resto tra campionato e coppa Italia il nulla

    • Condivido.. Ottima disamina.
      Mou diceva che la roma ha giocatori modesti eccetto dibala lukaku
      DDR dice che ha una rosa forte
      Sono due dichiarazioni opposte e io sono curioso di vedere la verità
      Ma con mou si aveva difficoltà a vincere contro chiunque e le partite vinte gli ultimi dieci minuti erano troppe, anche vittorie piuttosto casuali. I giocatori erano fermi, non correva nessuno. Gli scontri diretti erano una guerra già persa in partenza dove la roma si consegnava all avversario senza mai tirare in porta.. È qst non è calcio per una squadra che aveva l obiettivo della Champion.
      Con DDR hanno iniziato magicamente a correre, sovrapposizioni continue, schemi, tattica, non credo stia facendo un miracolo, ha semplicemente dato i ruoli per le caratteristiche che hanno, li fa muovere secondo degli schemi provati, punta su dybala ma non solo su lui, El Sha che gioca nel. Suo ruolo 70-80 minuti di buona intensità mentre prima era sulla fascia a fare tutto il campo e. Fare il terzino, Pellegrini ha ritrovato fiducia e serenita(3 gol e un assist in 3 partite), Karlsdrop che è un modesto terzino ma sta facendo il suo, senza nessuno che gli dica che è scarso, zalenski sta ricominciando a giocare nel suo ruolo, i centrali di difesa sono diventati un numero adeguato con la difesa a 4,mentre a tre erano sempre pochi e Cristante in difesa. Mou diceva che nn si poteva passare a 4 in corsa perché ci voleva tempo ma comunque la roma con il 532 subiva sempre gol un po’ da tutti. DDR gioca a 4 da subito. Io credo che se hai una squadra di campioni i risultati arrivano anche se fai solo ripartenze come mou ha fatto con le altre squadre, ma se una squadra di campioni non hai li devi fare giocare bene al calcio.. Buttarli tutti dietro e palla a lukaku e dybala non è uno schema! Mourinho sarà ricordato per la conference e la finale di Europa league, ma in campionato i risultati erano davvero inguardabili. Non vgl togliere i meriti ma nella conference vinta la roma era ampiamente la squadra più forte(non a caso è la coppa dei settimi), sulla Europa league la roma trovava squadre al suo. Livello, ma in pratica lo scorso campionato la roma. Sembra abbia giocato solo la coppa perché il campionato aveva ampiamente mollato troppo presto rischiando un ALL IN sulla coppa, ci è andata male ed ennesima esclusione dalla Champion. Inoltre mourinho ha svalutato i calciatori della Roma, vedrete che a fine campionato con DDR i calciatori avranno un mercato. Secondo me mourinho ha sbagliato ad accettare di venire a Roma, non era la sua dimensione, non è abituato ad avere squadre che nn siano piene di campioni, è inaccettabile scaricare sempre le colpe su qualcuno, il giocattolo si era rotto da tempo

    • In realta’ hanno gia’ iniziato, in maniera soft per il momento.

      Fase 1: “hanno cacciato vía Mourinho, ma come se permettono?”…”giocatori traditori!”…”mo’ se li scordano i soldi out!”…”nun vincemo piu'”.

      Fase 2″: “e vabbe’, ma hai visto co’ chi hai giocato? Queste se vincevano pure co’ Mou (3 punti contro ste’ tre all’ andata, ma tant’e’). Mo’ te vojo sabato…”.

      Fase 3: “Mourinho? Mai piaciuto. Io nun l’ avrei mai preso. So’ stato subito favorevole all’ arrivo de DDR…”.

    • Romanista dentro&fori sei solo uno dei tanti poveri voltagabbana Scommetto che eri tra quelli che festeggiavano la vittoria della Conference

    • Carissimo Jockej,
      ovvio che festeggiavo per la conference. Così come ero contento per essere arrivati in finale di EL. Ma, a differenza tua e di molti adepti della setta, lo avrei fatto pure se in panchina ci fossi stato tu. Perché io tifo la Roma. E quella sera ha vinto la Roma, in tutte le sue componenti, non solo Mou come ci vuoi far credere te. Poi, se per te era piu’ importante venerare l’ ídolo, che te devo dí…immagino la tua tristezza per queste tre vittorie de seguito. Probabilmente avresti preferito fare un punticino, purche’ continuasse a rimanere in sella LUI. Io no.

      Ps: nel post a cui hai risposto, ho riportato semplicemente quello che sta succedendo e succedera’. Non sarebbe certo la prima volta. Non ho offeso nessuno (tanto meno Lui) e non ho espresso nessuna opinióne personale (sempre su di Lui). Quindi il termine voltagabbana non puo’ essere riferito a me. Invece ho io il termine per te e quelli come te: RINNEGATI. Comunque, se non ti piace la Roma ora, sei liberissimo di non venderla. A breve Mou trovera’ un’ altra squadra e potrai seguirlo nella sua nuova avventura.

  3. Al buon focolari ricordo che mourinho ha perso col Verona ed ha pareggiato con la salernitana… che le avrebbe vinte anche il portoghese ho più di qualche dubbio. Allo stesso smemorato ricordo che la Lazie ha buscato di brutto a Salerno ed ha pareggiato a stento con il Verona. Ha battuto il Cagliari in 10 in casa con 2 miracoli di provedel alla fine ed ora vedremo sabato che faranno. Troppo facile dire che 3 partite erano scontate, manco pe niente.

  4. I 9 punti me li prendo tutti,
    ieri abbiamo giocato una bella partita dopo 2 successi giocando 1 solo tempo,
    il I contro il Verona e il II contro a Salernitana.
    Però abbiamo giocato contro le ultime 3 in classifica (insieme all’Empoli).

    Ora non mi aspetto particolati indicazioni contro l’Inter,
    che ha 20 ppunti più di noi ed è di un altro livello, però magari prima
    di parlare di rinascita, trionfo, miracolo aspetterei la Coppa ele partite
    con Frosinone, Torino Monza e Fiorentina.
    Se continuiamo bene, sarò il primo a suonare le campane a festa.

    Angelino è un terzino, sa crossare, guarda anche dove lanciarla prima di farlo.
    E non vedevo qualcuno farlo da anni e anni.
    Basta poco a volte 🙂

    • Anto pienamente d’accordo con il tuo commento Tuttavia (se pur ringrazio Mourinho per aver ottenuto due Finali Europee, di cui una vinta ed una rubata) non dimentichiamoci di quelle sconfitte “brucianti” ad avvio di Campionato, occasioni perse senza alcuna attenuante. Rimango dell’idea che chi allora scese in campo, fregandosene altamente della maglia e dei tifosi ha le sue colpe. Di conseguenza contentissimo delle vittorie e dei successi ottenuti ma senza esaltarsi troppo. De Rossi è un bravo tecnico e lo sta dimostrando, tutto sta a vedere quanto lo supporteranno i giocatori. Nessun pessimismo ma purtroppo si sa che (se alcuni elementi inziano a mettersi di traverso) finire nuovamente in cattive acque è sin troppo facile.

    • D’accordo (bene o male) con tutti! Come si suol dire… Perdere (forse) con l’Inter ci può anche stare ma perdere o pareggiare con le ultime assolutamente no! Si vede a occhio nudo il cambiamento d’aria! Ho visto una squadra tranquilla ieri sera… Senza “musi lunghi”… Se continuiamo così, potrebbe iniziare ad essere tutto possibile… A prescindere dal risultato contro l’Inter!

    • Tutto giusto Basara,
      secondo me va aggiunto che la partita di andata con il Verona fu quasi paranormale,
      perdemmo dopo aver dominato in modo netto per 90 minuti, con un conto tiri se non
      erro di 27-3…. penso fosse un record.
      E nel pareggio con la Salernitana Candreva inventò due gol alla Ronaldo,
      mentre stavolta fortunatamente hanno sbagliato anche un rigore.

      Che dire, se son rose fioriranno, e ovviamente ce lo auguriamo tutti.

  5. Calma. In questo momento Dybala non è infortunato, Pellegrini non è infortunato, El Shaarawy non è infortunato, abbiamo i centrali in difesa, ora c’è perfino un terzino sx. Aspettiamo almeno le partite dopo l’inter. E quando si ricomincerà a giocare 3 volte a settimana

  6. La cosa che mi mette più tristezza è che è evidente come il destino di DDR possa essere deciso dai giocatori. E lui, persona intelligente, l’ha subito detto, che tocca vedere quanto dura la miracolosa energia post-esonero. Spero che De Rossi possa fare così bene da arrivare al punto che il prossimo indegno che passeggia o si inventa un infortunio venga mandato a spuntare le siepi a Trigoria fino all’ultimo secondo di contratto

  7. I calciatori avevano giustamente lasciato solo il vecchio santone portoghese, che faceva giocare la Roma come una squadra di terza categoria marocchina.

    De Rossi fa calcio catalano in velocità e con lui in pochi anni si può vincere qualunque cosa.
    I calciatori sono pazzi di questo nuovo allenatore

    • ora non esageriamo. Il calcio di DDR è molto bello, lui stesso ha detto di ispirarsi a Spalletti che fa comunque un calcio veloce e appassionante. Però dire che in pochi anni si può vincere qualsiasi è esagerato. Vedremo come va a finire questa stagione

    • De Rossi non è un allenatore normale. Non è un perdente alla Spalletti che fa giocare pure bene le sue squadre, o un catenacciaro come er fettina. De Rossi diventerà uno degli allenatori top al mondo.
      Mourinho gli ha lasciato macerie, questa Roma ieri sembrava una Ferrari.
      Altro che Simonetta Marcuzzi e dai!

  8. A scanso di equivoci: non è assolutamente certo che De Rossi sia la soluzione ai problemi della Roma. Ce lo auguriamo tutti, gli vogliamo bene, sarebbe bello, ma anche per lui dovrà parlare il campo e se fallirà dovrà farsi da parte.
    Ha un compito da una parte difficile perché ogni partita è una specie di processo dove verrà messo a confronto col suo predecessore (che guadagnava 10 volte di più, ma son dettagli), a cominciare dalla sfida col Feyenoord. Se dovessimo uscire, e potremmo uscire, sarà un delirio di vedove. Dall’altra parte ha un compito meno difficile di un Garcia a Napoli, parte dal dover migliorare un nono posto, e parte da una tifoseria che lo ama.
    Per cui viviamo alla giornata e tifiamo questa Roma di De Rossi, è una bella scommessa, proviamo a vincerla tutti.

    • Giuro che non capisco come si faccia a non essere completamente d’accordo con quanto scrive @Sop.

  9. hai battuto 3 scarti di formazioni, tra l’altro di fortuna le prime due.
    se l’Inter ci ripassa con uno 0 a 5, si torna ai discorsi di un mese fa.
    PS: Anche Mourinho ha vinto 7 a 0 contro l’Empoli e 4 a 1 a Cagliari. se la squadra ti gioca contro e Dybala non c’è mai, c’è poco da fare.
    avrà le sue colpe eh, ma da qui a dire che DDR è Guardiola e Mourinho un Galeone qualsiasi….eddai, su.

    • La squadra non ha giocato contro a Mourinho. Ormai la strategia delle vedove è quella di ripetere ogni giorno anche sta cosa non vera fino che tutti ci crederanno, e tutti i giorni toccherà ricordargli che non è stato così. Una squadra che gioca contro non resiste in 9 contro la Fiorentina.

      p.s. ti piacerebbe lo 0-5 eh…

    • no, anzi, con la Champions in prossimità della partita, ti dirò che forse abbiamo qualche possibilità di pareggiare almeno. loro non metteranno la gamba.
      ma il concetto è che alla prima batosta contro una squadra forte e non contro tre squadre da mezza classifica in serie B, tornano i discorsi sulla rosa inadeguata. anche il polacco è sembrato un giocatore ieri. ma andiamo…

    • @Sop, non mi sento una vedova ne difendo nessuno ma sostenere che alcuni elementi in diverse occasioni, non abbiano giocato contro Mourinho lo trovo alquanto ingiusto. Sopratutto dopo quanto si è visto sul terreno di gioco. Quando occorreva far punti a tutti i costi, molti elementi entravano in campo con l’aria di chi non gliene fregava un caxxo (vedi il Derby) Non è un caso se “licenziato” il Mister, abbiano ripreso a giocare come si deve. Che adesso li si voglia far passare per “angioletti” (o peggio ancora per vittime) mi spiace ma non ci sto. Se avessero “multato” quei 2 o tre elementi che remavano contro ammetto che non mi sarebbe affatto dispiaciuto, anzi l’avrei trovato piu’ corretto. Ps: Alcune prestazioni di Karsdorp (dopo la litigata con l’ex-Mister) faccio fatica ancora adesso a digerirle!

    • Ma se tanto é scontato vince contro cagliari, verona, ecc…ed é scontato perde contro ínter, milan, ecc…ma allora che differenza c’e’ tra avecce DDR o Mou?
      Se i giocatori volevano far fuori il mister, allora come fate a dire con certezza che ste’ partite le avrebbero vinte lo stesso? Strana forma di complottare, direi.

    • Romanista dentro&fori nessun complottismo ma sottovalutare simili comportamenti dopo quanto si è visto in molti incontri proprio no Che Mourinho abbia avuto delle colpe è sottinteso ma ricordiamoci che in campo ci vanno i giocatori Quando viene a mancare l’impegno i risultati sono sotto gl’occhi di tutti. Lungi da me lanciare qualsiasi tipo di accusa ma dopo aver letto decine di dichiarazioni, il dubbio che qualcosa di poco chiaro sia accaduto vien da se!

    • Questi che stanno con la bava alla bocca aspettando la prima sconfitta magari sò pure quelli che danno le patenti di tifoso agli altri….

      Prego Dio che Mourinho trovi subito un’altra squadra così se fa un pò di pulizia…..

    • siakolisi, non mi sento chiamato in causa ma piantiamole con le offese. Con la bava alla bocca ce sarai te, non di certo il sottoscritto!

    • Mourinho fa un calcio vecchio. Nun po allenà manco in Cina

    • @Basara, i giorni precedenti al suo esonero hanno tenuto allo stremo un pareggio in 9 con la Fiorentina, hanno battuto il Napoli, hanno fatto buone partite con Atalanta e Juve. Tu ci vedi una volontà di far esonerare l’allenatore ?

    • Sop hai pienamente ragione, daltronde anche nel derby di Coppa Italia han fatto faville Hanno giocato con una grinta e caparbietà mai vista. Se abbiamo perso è solo colpa di Mourinho che in “campo” non ha dato il massimo. Ma per favore… Er bello è che i primi ad ammettere di aver fatto fuori l’allenatore son i giocatori stessi Basta rileggersi alcune interviste per rendersene conto. Ma va bene cosi’, si volta pagina e si va avanti (sperando che anche orsato, serra e chiffi siano d’accordo – ilare)

    • Ma non è che qualcuno giocava male perchè messo male in campo?
      Ma l’idea proprio non viene a nessuno?

  10. a focolazio come al solito hai sbagliato pronostico, non ci azzecchi manco pe sbaglio.tanto De Rossi le perde tutte, invece Sarri gioca bene.
    che bella giornata di campionato ha perso a Lazio, ha perso la Juve, l’unica cosa che ha vinto l’Inter che odio come quelle.

  11. mo tutti contro mourinho lui la spiegato benissimo il perche la squadra perdeva perche il campionato non era ancora iniziato infatti lui non e stato esonerato preche secondo il suo calendario il campionato e finito

    • Tranquillo, sperando che non succeda ma alle prime sconfitte Ddr subirà lo stesso trattamento è sempre stato cosi’ Quelli che lo elogiano oggi lo calunnieranno domani Basta solo attendere

  12. Avevo scritto in precedenza che un giocatore bravo di piede mancino avrebbe aiutato moltissimo. Elsharawy può accentrarsi perché ora ha una sovrapposizione che je porta via due uomini almeno, allarghi la difesa avversaria e al centro hai Dybala che può fare macelli. Poi ho visto un grande dinamismo, Cristante sembrava bove ma più pragmatico.
    So d’accordo co Anto. Piedi per terra e forza ASR

    • Che sia cambiata la fase offensiva è evidente, più giocatori che spingono insieme, tanti movimenti senza palla, quindi con la qualità che ha la roma se segno uno o due gol le partite si vincono. Sono curioso però di vederla contro le big perché se nn difendi bene ne prendi 4 e se ne prendi 4 iniziano le polemiche proprio contro il Milan. Vedremo cm DDR affronterà queste squadre, d’altronde mou i big match nn li vinceva mai perché la squadra era scarsa come diceva lui e non faceva un tiro in porta in 90 minuti, tutti e 11 a difendere lo zero a zero

    • Questi fanno a gara a portare l’acqua con le orecchie a ogni cambio di vento. Mo aspettiamo le lodi sperticate al nuovo DS,chiunque sia.

    • Forte che vi stupite ancora di Mario Corsi dopo un quarto di secolo in radio.
      Lui va pro domo sua, cioè dove tira il vento. Non ha opinioni proprie, se le ha non gli interessa sbandierarle e tenere il punto.
      Gli interessa mantenere la sua audience dalle facoltà cognitive limitate ma fedele e blandirla con quello che vuole ascoltare a seconda del momento, a mo’ di quello che faceva il compianto Biscardi.
      Lui e i suoi compari sono quelli del “noi ve l’avevamo detto” proprio perché dicono tutto e il suo contrario e quindi in fallo non li becchi mai.

  13. abbiamom battuto 3 delle ultime 4, vediamo adesso cosa succederà con l’inter, in coppa, col torino, sassuolo derby fiorentina atalanta napoli etcetc ricordo che prima del ciclo terribile della roma, la squadra era 4 da sola…

    • Per 2 anni la squadra era 3 o 4 poi cominciavano le malattie strappi le caviglie i polpacci e noi tifosi ci chiedavamo ma solo alla Roma succedono tutti sti malanni? Praticamente verso Febbraio Marzo cominciava il crollo poi Mou si incazzava e siamo riusciti a vincere la Conference con Miki che gioca 15 min e Zaniolo che azzecca l’unico movimento giusto per segnare. La coppa l’ha vinta Mou no i giocatori se non era duro non sarebbe andato da nessuna parte con questi soggetti se non li trattava cosi, ma al solito aspetto nel tempo che lui parli e ci dica come sono state le cose ma gia’ Dybala ieri vagamente lo ha fatto capire.

    • Cioè a Mourinho gli vuoi scontare le partite più difficili (e magari anche le prime 3 del campionato, come disse lui in una delle conferenze stampa surreali, che la nostra stagione iniziava alla quarta giornata), mentre De Rossi lo aspetti al varco, apposto così.

      De Rossi deve fare 20 punti in 15 partite per superare i punti fatti da Mourinho, con un decimo di stipendio, arrivando in corsa, raccogliendo le macerie e senza preparazione fatta da lui.

    • non sconto niente credo ne MOU giocava così perché non poteva giocare a viso aperto… ma vedremo quando de Rossi lo farà cosa succederà, anche il.pirtoghese comincio col 4 2 31… prendevamo gol a raffica…

  14. Corsi …ha difeso Mourinho fino a stamattina…e mo dice che era una cappa…che coerenza!!!! Gli va riconosciuta questa grande coerenza!!!!
    Focolari già trema…
    Vi aspettiamo al ritorno

    • il gioco del calcio non è complicato,se cristante e pellegrini prima rincorrevano gli avversari per 50 metri e quando dovevano attaccare non lo facevano perché stremati,ora con una squadra più corta,ti puoi permettere di attaccare l area con molta più facilità e ti stanchi anche di meno,certo questo sistema ti porta anche a scoprirti di più, però invece di rincorrere e correre sempre all indietro,ora sono ono gli altri a doversi difendere

  15. Possibile che nessuno di sti espertoni abbia capito che il gioco cambia se cambia l’atteggiamento offensivo? De Rossi manda 5 giocatori in area a ogni azione offensiva, con Mou era un miracolo se ne vedevi due. E’ cambiato il modo di concepire il gioco di squadra, e i giocatori apprezzano. Per forza poi migliora la testa. Ora conta cercare lo spazio in avanti, non solo difendere e calciare lungo, o fare pressing 10 minuti all’inizio per vede’ che succede. Conta anche il possesso palla propositivo, non solo laterale tra i difensori. Questi radiolari mo’ fanno il salto sul carro buono, ma fino a un paio di settimane fa dicevano “Mou o muerte”, “io sto con Mou” et similia. Sono sicuro che faranno molto prima a molla’ De Rossi alla prima difficolta’.

    • bisogna vedere se questa squadra regge, a giocare a viso aperto, con squadre piu impegnatiove di queste tre (che sono le ultime in classifica) credo che se ti trovi sempre uno contro uno questa squadra prendi una caterva di gol, cagliari a parte, hai segnato dopo un minuto, con salernitane e verona potevi benissimo pareggiare, o no???

  16. Quanno sento parlà de “normalità” nello sport sò già che chi ne parla è un vero decerebrato!
    Come se i maggiori risultati sportivi in qualsiasi campo fossero stati ottenuti da gente che frequentava la normalità, che in campo faceva cose normali.
    Quer poro cretino patentato che parla de normalità me spiegasse qual’è la normalità della Roma, visto che dal 1927 “normalmente” la Roma ha vinto poco, perché devo da esse contento della normalità. In quasi cent’anni i 3 scudetti nun so’ arivati per la normalità, ma per l’eccezionalità nella squadra… proprio un poro ‘mbecille abituato a ‘na Roma che nun deve rompe li cojons… penoso!

    • Nello sport in generale, ed in particolare negli sport di squadra, “normalità” vuol dire una serie di azioni poste per riportare lo stato d’animo degli atleti alla naturale predisposizione al lavoro atletico e tecnico-tattico ed alla collaborazione, ed eliminare gli ostacoli che impediscano questo scopo. Un esempio classico di uno sport individuale: un ragazzo che abbia uno stile di vita non adatto allo sport. Insegnargli a gestire il proprio tempo, mettergli delle priorità sulle attività che svolge, insegnargli a darsi delle regole: tutte queste azioni tese a portarlo alla “normalità”, sono propedeutiche all’ allenamento vero e proprio, e fanno parte del lavoro del preparatore. In uno sport di squadra questo aspetto si amplifica ancora di più: sono necessarie regole che tutto il gruppo è tenuto ad osservare, anche per quello che riguarda le relazioni tra gli atleti ecc. Questo è un ambito così ampio, tanto che molte società assumono un professionista addetto all’ organizzazione della vita dell’ equipe sportiva che si assume anche questa responsabilità, in collaborazione con l’ allenatore. È comunque l’ allenatore il responsabile primo della armonia all’ interno del gruppo. C’è chi lo fa con paternalismo, chi è un “sergente di ferro”, chi si pone come confidente degli atleti sotto la sua responsabilità, eccetera. C’è un’ ampia letteratura su questo argomento. Comunque questo si deve intendere quando si dice “riportare la normalità”, non altro. FR

  17. La colpa principale di Mou è … non aver mai convocato Angelino schierandolo titolare a sinistra. Anche la sostituzione di Dybala con Baldanzi nel finale è una bella mossa.

  18. Marione ha fatto un complimento immenso a Mourinho. ha detto che è uno che sente dolore nella sconfitta ed è venuto qui, un ambiente di bambini che vuole Er Ber Giogo ma senza pressioni.
    che se perde, perde e vabbè. ma hai visto che triangolazioni? ha ragione Marione.
    Mourinho alla Roma è stata la sua più grossa macchia. questa è una squadra de LGBT. lui un vero Uomo. me mancherai per sempre Mou

    • la squadra sarà anche di Lgbt, cosa peraltro su cui ci sarebbe poco da ridire, però intanto quelli che sta facendo una serenata al Vero Uomo sei tu

  19. il gioco del calcio non è complicato,se cristante e pellegrini prima rincorrevano gli avversari per 50 metri e quando dovevano attaccare non lo facevano perché stremati,ora con una squadra più corta,ti puoi permettere di attaccare l area con molta più facilità e ti stanchi anche di meno,certo questo sistema ti porta anche a scoprirti di più, però invece di rincorrere e correre sempre all indietro,ora sono ono gli altri a doversi difendere

  20. De Rossi ha fatto qualcosa di molto molto semplice.. Ha riportato tutti i giocatori nel loro ruolo ideale..

    A partire da Karsdorp, Elsha, Zalewski, ma anche Dybala, che inizialmente parte largo per poi entrare dentro al campo, Pellegrini, Cristante..

    Questa è la prima novità..

    Poi ha chiesto un uscita diversa, invece di andare subito e solo da Lukaku.. Più palleggio, più inserimenti, area che si riempie più di prima e verticalizzazioni improvvise..

    Un cambiamento netto ed evidente.. Ti può portare a rischiare di più nei contropiedi teoricamente.. Ma ultimamente prendevamo goal in ogni modo.. Quindi va bene questo rischio, se mi porta più volte sotto la porta avversaria..

    Per finire.. Focolari.. Che parla di Angelino come se fosse un calciatore sconosciuto.. Significa parlare senza conoscere.. Lo Spagnolo ha più presenze in Champions di tutta la Lazio..

    E vero che il suo problema è stata la discontinuità.. Ma si parla di un ragazzo cresciuto nel Manchester City.. Che con il Lipsia ha fatto annate importanti da titolare.. In campionato ed in Champions.. Non ha mai trovato una continuità.. Ed è stato questo che lo ha penalizzato..

    Quindi si, resta un punto interrogativo.. Ma ha alcune caratteristiche che non si discutono, come la tecnica.. Il cross, il dribbling.. Se trovasse anche continuità sarebbe un top.. Altro che giocatore pagato 5 che viene dalla Turchia..

    Questo significa parlare di calcio senza la preparazione per farlo.. E veramente questi personaggi sono pagati per parlare di calcio?

    Io non mi spiego come sia possibile..

    Forza Roma

  21. Certo l Inter capita nel momento peggiore, ti aspettano e ti colpiscono con gli esterni che hanno… Sembra fatta apposta per un 0-4 senza storia. Occorre che si copra invece con l Inter ma non rinunci ad attaccare come invece faceva mou, poi si vedrà, ma non mi aspetto certo una vittoria sulla squadra prima in classifica che sta dominando il campionato

    • Max.. La Roma non ha né Salah né calciatori capaci di giocare di contropiede.. Di conseguenza, se fai una partita difensiva, sarà difficile ripartire.. Proprio perché ci mancano calciatori con quelle caratteristiche..

      Io farei qualcosa di molto molto rischioso.. Pressing forte a centrocampo.. Con gli esterni leggermente più bassi, pronti a giocare d’anticipo.. E rischioso perché se riescono ad uscire ti fanno male.. Ma è uno dei pochi modi per non arroccarsi tutti dietro e fare dei contropiedi senza contropiedisti..

      Chiaramente lo dico io che non sono nessuno.. E grazie a dio c’è gente che competente che deciderà il modo migliore per affrontare l’Inter..

      Un Inter che quest’anno a differenza dello scorso anno sembra veramente imbattibile e fa male a tutti..

      Forza Roma

  22. Trovo vergognoso e ridicolo mettere in discussione mou come allenatore, penso comunque che essendosi schierato piu volte contro il sistema calcio, ricordate Zeman, la società abbia deciso di esonerarlo. Se in panchina contro la Salernitana ci fosse stato lui, ci avrebbero dato 2 rigori contro. Chi investe grandi capitali nelle società, deve spesso accettare il gioco del dire non dire. Diplomazia innanzitutto.

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