“ON AIR!” – CORSI: “Da quando è andato via Pallotta la Roma vince sempre”, PETRUCCI: “Giocatori motivati, merito di Fonseca”, BERSANI: “Battere anche il Napoli sarebbe clamoroso”, PALIZZI: “Prenderei subito Edouard, vale un investimento”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Roma Radio): “La Roma? La solita parola che mi viene in mente è “serietà”. Ieri si presenta senza difesa, in queste condizioni, contro una squadra di certo non imbattibile, ma la Roma non ha rischiato mai nulla. Nel primo tempo abbiamo avuto il 70% del possesso palla, anche se abbiamo costruito pochino. C’è poco da dire sulla prestazione di ieri. Mi piace sottolineare due nomi: il primo è Cristante, che fa una partita impeccabile e comincia ad ambientarsi nel ruolo di difensore centrale. Su di lui c’aveva ragione Daniene De Rossi, come tante altre volte nella sua carriera. L’altro nome è Juan Jesus, che fa parte attiva del progetto…”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “La Roma ottiene la quinta vittoria consecutiva contro il Cluj. La partita mi è piaciuta da matti per la personalità della squadra, c’è un’enorme voglia di partecipazione, i giocatori seguono l’allenatore che è in grado di valorizzare al massimo la rosa. Lui non ha fatto un cenno alle assenze, non ha mai cercato il minimo alibi, ed è riuscito a motivare tutti. Avete visto ieri Juan Jesus, un giocatore che molti non volevano più vedere a Trigoria e che invece ridiventa improvvisamente importante. Queste cose succedono quando hai un manico importante…”

Jacopo Palizzi (Tele Radio Stereo): “Un consiglio alla Roma: occhio a Odsonne Edouard, ieri ha fatto il suo primo gol in Europa League con il Celtic, ormai fuori dal suo girone. Giocatore da prendere immediatamente, è in scadenza di contratto nel 2022, ne parliamo da diversi mesi. Farei un investimento su questo giocatore importantissimo. E se poi c’è un portiere da sgrezzare ma su cui punterei è Magnen del Lille, un armadio, forza fisica esplosiva, penso che farà molto bene. Bravo Tripi, che però non è un difensore centrale ma fa il mediano nella Primavera…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma ha battuto il Cluj in mezzo alla nebbia. La squadra ha liquidato la pratica giocando bene, senza rischiare nulla, bella quadrata. Qualcuno dice: “Eh, ma era il Cluj…“. Sì vabbè, una volta è il Cluj, e una volta è il Parma, una volta è il Genoa…va a finire che vinciamo scudetto e coppa se andiamo avanti così…se questi ci danno, noi questi ci prendiamo. Non è che se ci assegnano il Cluj, Friedkin chiama la Uefa perchè vuole affrontare il Real Madrid. Per cui grande Roma, va bene così. Da quando è andato via Pallotta, la Roma vince sempre…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Mi dispiace per Perez, queste partite sarebbero importanti per lui, per mettersi in mostra. Lui ha un ottimo tasso tecnico, ma ieri è stato il più indietro di tutti. Se Dzeko non dovesse farcela per Napoli, io non farei comunque giocare Borja Mayoral…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “La cosa che più mi ha incuriosito ieri è che Fonseca non ha voluto cambiare modulo anche davanti alla totale emergenza, e questo mi rassicura perchè pensa che la strada intrapresa sia quella giusta. Lui era arrivato con un’altra idea, aveva sempre lasciato intendere che preferisse il 4-2-3-1, e invece ieri ha messo anche dei giocatori fuori ruolo pur di mantenere il nuovo modulo. Questo mi piace. L’altra cosa positiva, anche se l’avversario ieri era impresentabile, è che nella Roma chiunque metti il suo dovere lo fa…”

Dario Bersani (Rete Sport): “Spero che Dzeko abbia la tenuta, almeno per un’oretta. Ieri è entrato quando la partita aveva pochissimo da dire, per lui è stata una semplice sgambata. La Roma mi sembra una squadra sicura, in grande fiducia. Battere anche il Napoli sarebbe clamoroso, da questa ulteriore spinta trarresti un grandissimo impulso, oltre a mandare un segnale importantissimo al campionato… Mayoral ieri ha fatto il suo, non mi è dispiaciuto, non parliamo dell’ultimo arrivato. Non è un campione, la verità sta nel mezzo, ma sta migliorando…”

Marco Juric (Rete Sport): “Quando qualcosa funziona, Fonseca difficilmente la cambia, come la difesa a tre, confermata ieri anche in totale emergenza. Ibanez, Mancini e Smalling non credo che giocheranno tutti e tre insieme domenica, parliamo di tre giocatori acciaccati, e io penso che Cristante sarà ancora il perno centrale della difesa. La domanda che ci si pone ora è: Dzeko non al 100% lo schierereste contro il Napoli? Solo domandarselo è un segnale di crescita della squadra…”

Daniele Lo Monaco (Il Romanista – podcast): “Non si può chiedere di più alla Roma, ieri ha fatto il suo e lo ha fatto bene. Quante volte contro squadre nettamente inferiori abbiamo fatto brutte figure? La Roma ha vinto facendo giocare le seconde linee, conquistando la qualificazione con due turni di anticipo per la prima volta nella sua storia. Per cui io mi tengo la parte positiva e credo che i tifosi dovrebbero avere qualche motivo per festeggiare, di certo non scendendo in piazza, ma celebrando una squadra che sta facendo bene. Se volevi arrivare alla sfida di Napoli tenendo il morale alto, lo ha fatto al 100%…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Sono felice che la nuova proprietà stia prendendo decisioni importanti. Vedrete e capiremo insieme, ma lo stanno facendo per il bene della Roma perché ricomporrebbero il rapporto con i tifosi. È la cosa che qualsiasi persona intelligente avrebbe dovuto fare, vuole un rapporto più normale con il mondo della comunicazione, che deve essere libero di esprimere critiche senza essere considerati dei nemici…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Pronostico di Napoli-Roma? Dico ics…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Pronostico di Napoli-Roma? Due…”

Franco Melli (Radio Radio): “Pronostico di Napoli-Roma? Due…”

Redazione Giallorossi.net

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22 Commenti

  1. Ho un’impressione che ci tengo ad esporre. Forse l’aver tribolato dieci anni sotto gestione Pallotta qualcosa di buono l’ha fatto: ci ha rieducato come tifosi. Leggo e vedo molta più ragionevolezza, pacatezza, perché abbiamo capito forse quanto alcuni estremismi danneggino. Soprattutto, ci ha unito, così come soltanto le peggiori carestie e guerre fanno. Quelli che stiamo vivendo in queste settimane di Roma – vittorie con squadre contro cui devi vincere – è la normalità: ci eravamo dimenticati quanto fosse bella. Memori di quello che è stato, delle sensazioni e degli stati d’animo che ci hanno pervaso in questi maledetti passati dieci anni, dobbiamo credere ed essere felici della nostra AS ROMA.

    Passano gli anni, cambiano i giocatori ed anche i presidenti, ma noi saremo qua! FORZA ROMA.

  2. Caro Petrucci, hai ragione a dire che “Queste cose succedono quando hai un manico importante”. Ma il manico più importante è sempre la proprietà. Sta a lei mettere tutti nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio lavoro.
    Adesso queste condizioni ci sono e puoi tirare fuori il meglio da Fonseca fino a JJ.
    Semplice quanto banale.

  3. Il fatto è che la loro non è critica è presa in giro sulla Roma, mancanza assoluta di rispetto è una radio laziale, nata come radio laziale, la Roma da sempre non la possono vedere i Friedkin lì dovrebbe tenere fuori trigoria.
    Poi quell’altro che fa finta di fare il tifoso, ma in cuor suo spera che le cose vadano male, così i dati di ascolto si innalzano, anche lui fuori trigoria.
    Questi sono lo colonne portanti del cosiddetto ambientaccio romano, ti tirano la volata, non appena è tramontana e ti aiutano per la discesa.
    Entrambi fuori trigoria

    • Concordo su tutto ciò che hai detto. Quel che fà rabbia non è tanto ciò che dicono, in quanto si sà benissimo come operano e come la pensano ma la loro mancanza assoluta di Obbiettività e Professionalità. L’ipocrisia fatta persona.

    • Questi a Trigoria non ci stanno più…e non ci devono rientrare. Questa qui è gente che non sa niente, che vive del niente. Qualche anno fa, magari, gli arrivava qualche soffiata dall’interno, oggi nulla, stanno impazzendo. Immagina un qualsiasi professionista che fa male il proprio lavoro: viene giustamente mandato via o non guadagna proprio. Il loro lavoro, invece, sono parole al vento, non c’è un farlo bene o farlo male, e vivono di questo, del niente, puro parassitismo. Dovrebbero iniziare ad avere responsabilità legale su ciò che dicono e sono sicuro che modulerebbero molto di più. Se la Roma domani dovesse fallire, questi non avrebbero più un lavoro: per loro la AS ROMA è un lavoro, non una passione. Per questo dico, come nel mio commento sopra, ci siamo soltanto noi, tifosi dell’AS ROMA. Ed ora più che mai non ascoltiamoli.

    • NUOVA SCUOLA: Alcuni di costoro li azzitti solo nel caso in cui chi dovrebbe fare il suo lavoro come si deve intervenisse applicando penalità a dir poco salate Se pur rimango convinto che neppure basterebbe. In quanto si appellerebbero al “diritto di parola e d’informazione” Purtroppo giocando sull’odio, sulle frustazioni altrui, su chi ha interessi a spargere melma,
      sul fatto che ci sarà sempre e comunque chi gli darà ascolto, non smetteranno. Sanno che trà gli stessi tifosi della Roma c’è una “frangia” che li “idola” e non li abbandonerà per nessuna ragione. Persino su questo Forum c’è chi li apprezza (Basti notare come spuntano i Pollici Verso appena parli male di un Mario Corsi o di qualcun altro. E non sono solo sbiaditi…) Di conseguenza, anche se gli chiudi il “microfono” troveranno sicuramente un modo per continuare…

  4. Ragazzi, l’equazione proposta da Marione è semplicissima: Corsi contro Pallotta = Pallotta se ne va = la Roma vince = grazie a Corsi la Roma vince.
    Sempre più ridicolo!!!!!!!! A lavorare!

    • Lavorare? E a far cosa?
      Questo non sarebbe capace manco a passare lo straccio per pulire i cessi; per questo certa gente si inventa le carriere radiofoniche.

  5. corsi unvomito d omo appena potra tornera a creare scompiglio occhio romanisti tutti uniti contro tutto e tutti e contro questi individui

  6. Direi che da quando hanno sbattuto fuori trigoria i radiolari e i friedkin hanno fatto piazza pulita e non ci sono piu i topini che parlavano con tutta sta presunta stampa le cose vanno alla grande

  7. Dai che tra poco smantellano tutto e questi si troveranno tutti a trovare un nuovo mestiere (se lo troveranno).

    L’anno prossimo non servirà più il media center dato che i diritti televisivi saranno gestiti a quanto pare unicamente dalla Lega e quindi non ci saranno più di mezzo i vari Sky e DAZN. Questo significa, inevitabilmente, che anche Roma TV potrebbe avere un futuro non proprio roseo e di conseguenza anche Roma Radio…

    In ogni caso Daje Roma e w Friedkin, che sembrano volerci togliere di torno tanta monnezza dell’ambiente tossico romano.

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