“ON AIR!” – ROSSI: “Mou non dia patenti da tifosi, è una storia che deve finire”, PRUZZO: “Personaggio irraggiungibile, ecco perchè è così invidiato”, PETRUZZI: “Emery o Conte se dovesse lasciare la Roma”

29
1403

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

David Rossi (Rete Sport): “Se mi chiedi quale allenatore può arrivare dopo Mourinho e mi dici Conte, io ho già il dubbio che possa essere migliore di Mourinho: sono molto simili, rompe molto di più le palle e ha vinto molto di meno… Però a me sta cosa che lui dice dei romanisti veri…specifica, chi sarebbero i romanisti veri? A me sta cosa non mi piace… Ma avrò visto più partite io degli allenatori o dei giocatori della Roma? Ma sarò più io della Roma di Batistuta? Ma avrò visto più partite io della Roma di Totti e De Rossi? Avrò fatto più trasferte io? Sta storia, da Mourinho in giù, che si sentono legittimati a dare le patenti da tifoso deve finire eh…perchè dopo si perde credibilità…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Dare patenti di tifosi è sempre sbagliato. In tanti sono cascati in questo errore: Garcia appena arrivato a Roma disse che quelli che fischiavano erano della Lazio…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “Ma siamo così sicuri che Mourinho andrà via a fine stagione? Se lui dovesse vincere, siamo così convinti che se ne andrà, o che lo manderanno via? Se vincesse un altra coppa, chiunque arrivasse al suo posto farebbe la fine di Garcia al Napoli del dopo Spalletti… Io penso che i Friedkin andranno su un profilo rotondo, di livello internazionale…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Secondo me se Mourinho dovesse vincere una coppa quest’anno, andrebbe sicuramente via. Chi vorrei al suo posto l’anno prossimo? Non ho dubbi: Antonio Conte. Se non fosse lui, faccio fatica a immaginare qualcun altro. I Friedkin sono persone intelligenti, non metterebbero mai la Roma in mano a una scommessa, non vi preoccupate…A me piacerebbe tantissimo Emery, dovunque è andato ha lasciato il segno…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “Io ho rivisto una squadra vera, con dei limiti di scelte e di qualità, perchè ti mancano dei giocatori importanti, ma sono fiducioso. Io spero che la Roma dopo la pausa riesca a portare a casa un punto con l’Inter, e che batta le altre squadre che può battere… Chi al posto di Mourinho? Se dovessi andare su un giovane, direi Thiago Motta: interessante, bravo, pragmatico. Ma se è vero quello che ha detto Zazzaroni, a me il nome di Flick mi spaventa. Io i tedeschi li eviterei, li ritengo umanamente troppo integralisti, presuntuosi, e potrebbe essere un boomerang dopo Mou. Devi prendere uno che sa conquistarsi la fiducia dell’ambiente…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Il fatto che i Friedkin ci abbiano salvato da quel mostro che è stato Pallotta e i suoi complici non può negarlo nessuno, è un fatto straordinario che ha fatto felice tutta Roma. Ma Mourinho cosa deve pagare? La Roma ha fatto due finali, una vinta e una rubata: erano solo 61 anni che non si vinceva qualcosa in Europa. Se qualcuno poi scambia la Roma per il Real Madrid, allora hanno ragione loro… Il problema della Roma è Mourinho o il FPF? Ditemi voi…”

Paolo Cosenza (Centro Suono Sport): “Quando si difende a spada tratta qualcuno si ottiene l’effetto opposto, come successo con Pellegrini. Questa cosa di dover dire “quanto sono stati bravi i Friedkin” non è tanto per sostenere loro, ma per attaccare Mourinho. E’ un giochino che la gente ha capito, e che non porta da nessuna parte…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Lukaku? Vedere un attaccante a cui basta un pallone in area per fare gol ti cambia tutto. E’ arrivato in una forma stratosferica. E in questo discorso mettiamo dentro anche Belotti: quest’anno ha lavorato bene, ha già fatto cinque gol senza essere un titolare e questo è un segnale importante. Azmoun? Spero di vederlo più spesso, ora senza Dybala è lui il primo cambio in attacco…”

Alessio Nardo (Tele Radio Stereo): “La Roma appena riesce a far arrivare la palla a Lukaku finisce per creare un’azione, che spesso si conclude con un suo gol. L’anno scorso era questo il problema, l’inconsistenza totale nei duelli, non si riusciva a tenere una palla, e invece con Lukaku non si perde un pallone e alla fine si arriva sempre in area. La squadra l’anno scorso facevi fatica a creare gioco perchè non aveva un supporto fisico lì davanti, e con Lukaku la palla la tieni e la giochi sempre, e questa fa tutta la differenza del mondo…”

Stefano Carina (Radio Radio): “E’ vero che esiste l’anti-mourinhismo a Roma, ma è alimentato dalla sua figura. Roma è una piazza che si divide su tutto. Se vince la Roma per i mourinhani è merito del tecnico, quando perde è colpa dei giocatori, per gli anti-mourinhani è l’esatto contrario. Io penso che la verità stia nel mezzo: non esisto solo il bianco o il nero. Poi Mou alimenta questa cosa, è uno che divide: o sei con lui o contro di lui…è nel gioco, nel suo personaggio… Dybala? Il problema non è tanto quello al collaterale, che si può risolvere in 15-20 giorni. Il problema è che i primi muscoli che quel tipo di infortunio va ad intaccare sono gli adduttori, che sono quelli che in carriera Dybala soffre di più. Ecco perchè il rientro non va affrettato. Su Smalling, la Roma sta provando a rimetterlo in piedi per la partita contro il Monza: ha un problema tendineo, il club non ha rilasciato alcun bollettino, ma da quanto c’è stato detto ieri è che la speranza è di riaverlo in campo dopo la sosta. Averlo lui in campo anche al 70% ti fa la differenza…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Il calcio viene vissuto più o meno allo stesso modo, la storia che a Roma sia impossibile lavorare o allenare non è vera. A Milano c’è chi difende Inzaghi e chi lo critica, a Roma è più amplificato perchè c’è Mourinho. Lui ha creato il movimento del mourinhismo, e poi è normale che nasca una corrente contraria. E comunque è molto maggioritario il mourinhismo che l’anti-mourinhismo, sempre che esista…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Mourinho ha una personalità che non ha nessuno. E poi c’è tanta invidia del personaggio, che è irraggiungibile, è fuori da ogni schema… Smalling? Era nettamente in ritardo nelle prime partite, e ora bisogna vedere come lo ritrovi. Pellegrini non è mai in condizione ottimale…sono tutte situazione in cui non ti basta una sosta. Stai fermo un mese, ma poi ti servono altri 15 giorni per ritrovare una condizione normale…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Dybala? E’ un soggetto particolare, lui soffre gli infortuni più degli altri. E’ una cosa che va assolutamente monitorata. Non è vero che non ha nulla, ha un problema al collaterale. Un atleta normale recupera in 3 settimane, ma lui da questo punto di vista non è normale e il rischio che stia fermo più a lungo c’è…”

Redazione Giallorossi.net

Articolo precedenteLa crisi della Roma con i Friedkin migliori in campo
Articolo successivoOrsato: “Mourinho antipatico agli arbitri? Nessuno di noi è prevenuto, sarebbe assurdo”

29 Commenti

    • Invece loro decidono quando e come e dove tifare giusto? Radiolari alzatori di tombini dal 1900…

    • Io l’intervista di Mourinho l’ho vista tutta, credo che l’abbia fatto anche tu e David Rossi, la differenza è che io ho capito cosa volesse dire e voi no. Non ha voluto dare patenti del tifoso nè fare distinsioni tra chi segue la Roma da casa o allo stadio, ma solo tra il Romanista vero e colui che va allo stadio per assistere ad uno spettacolo, magari facendo avanti e indietro al ristorante/bar che c’è alle sue spalle nella zona vip della Monte Mario. Quest’ultimo non partecipa con empatia, sofferenza o gioia al mondo ROMA, non fa sacrifici (di qualunque natura siano) per seguire la sua Roma, non tifa questi colori (spesso le sue idee), critica, spesso fischia, in poche parole è uno che al massimo ama il calcio, ma che di tifoso non ha nulla

    • David Rossi quello che diceva di nn fare abbonamenti …per mettere in difficoltà la Sensi……lui sarebbe il Romanista perché ne ha viste di più
      per me il romanista tifa Roma sempre anche se nn c’è il suo allenatore preferito, lo critica magari ma nn inizia ogni discorso parlando contro di lui, come si sente in certe radio….sempre anche quando nn ce ne motivo

    • non ho capito, quindi io che ho la fortuna, peraltro meritata dopo anni di lavoro e sacrifici, di permettermi un ristorante e una montemario ogni tanto, non sarei tifoso? pur seguendo la Roma da quando ho 8 anni ed ora ne ho 55? e potete immaginare quante ne ho viste?? ndo se prende sta patente di tifoso, fateme sape??

    • @CUCS: idem, è l’ennesima uscita inaccettabile di questo, per fortuna, prossimo ex allenatore della Roma.

      @Alekos mi sa che te la devi rileggere l’intervista. ” Il mourinhismo lo conoscono le persone che sanno cosa ho fatto. L’anti mourinhismo è cavalcato da gente felice in tutto il tempo in cui la Roma non vinceva una coppa”. Io davvero non so come fate a giustificare una frase del genere. La gente era felice perché si giocava in Champions, perché si arrivava all’ultima giornata ancora col sogno scudetto, ma sopratutto era felice perché tifava ROMA e continuerà a tifarla vivaddio tra 6 mesi. La cosa potrebbe sembrargli incredibile, ma il mondo non gira intorno a José Mourinho e nemmeno si divide tra pro e anti Mourinho.

    • @Hippye: non volevo scrivere (per altro ho solo riportato il pensiero di Mourinho) che chi va in Monte Mario non è un tifoso, il tifoso c’è in curva, come in Tevere, come in Monte Mario e a casa sul divano. Quello che fa la differenza è la passione, la mentalità, il modo di vivere la Roma. Mourinho afferma (e sono d’accordo) che alcuni alle sue spalle, quando è in panchina, non sono veri tifosi, lo ha detto con riferimento all’Olimpico, ma anche per le partite disputate nelle finali europee.
      @Sop: l’intervista l’ho seguita in versione completa su Sky e ti posso dire che sulla frase non ha ragione….di più. Chi tifa Roma è con Mourinho, tutto il resto sono cazza.te da giornalista o tifosi delle proprie convinzioni. Il perchè è lungo da spiegare, di certo non perchè non si può discutere, è un totem o perchè lo stadio si riempie per lui, o perchè è un ottimo comunicatore o stupidaggini similari che ho sentito in questi anni. Il tifo è passione, la Roma è passione, Mourinho sa cosa sono i veri sentimenti, le emozioni, l’empatia con il popolo romanista, Mourinho è uno di noi e fintanto che sarà qui, amerà i nostri colori come noi

    • Hippye Con l’accesso l’accesso al ristorante/buffet (dove non si paga) non si riferiva ai tifosi paganti ma a quelli che con inviti di società e sponsor vanno allo stadio gratis per mangiare gratis e magari fare un po’ di public relations con altri soloni come loro

    • frank blu qualcosa, il fuckin idiots fu per qualcosa di diverso, se ricordi, e questo nn per difendere pallotta come pensate voi che dite cesaroni ai tifosi romanisti, riportando un insulto sbiadito.
      ma fate pace col cervello e basta farsi trasportare in
      diatribe che dividono in frange, facendo il gioco di chi sta sopra,o dai vari radiolari pregiudicati e nn che ancora riescono a guadagnare soldi solo spostando le attenzioni.

    • Sop, se non riesci a capire neanche il senso di quelle frasi (GIUSTISSIME), lascia stare, datti al curling o tifa Simonetta!

    • Sop condivido pienamente, purtroppo ha un egocentrismo che non riesce a frenare.
      Sicuramente ha vinto moltissimo, tanto di cappello, ma non conosce l’umiltà dei grandi.

  1. A Rete Sport je sta a rode ‘r cu. La gallina che canta ha fatto l’uovo.
    Le radio (radio) romane impallinarono anche DDR, per non parlare di molti allenatori, ma con Mou ce sgrugnano. Prendete, ‘ncartate e portate a casa.

    P.s.: ma quello che parla è Marione o un clone? Dopo ANNI di negazionismo si è accorto che esiste il FPF? Porello, dataje un Chinotto…

  2. Va bene tutto, ma sentire david rossi che spiega come perdere la credibilità sia una cosa grave, se non fosse tragica, sarebbe comica….
    rossi che parla di credibilità??????

    questa città è spe9tata ma alla fine perdona proprio tutti…

  3. mou e’ troppo forte e onesto e simpatico ..
    peggio per chi non ce l’ha ..
    noi ce l’abbiamo e lo vogliamo ancora con noi ..
    antiromanisti .. dite quello che volete ma sarebbe meglio che nessuno vi chiedesse un parere ..

    • Zitto papa che adesso ti chiedono di definire “romanisti”, “antiromanisti” e pure il verbo Essere!
      😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

  4. Rossi da quando gli hanno chiuso la casa sicura che era Roma TV non c’è giorno che sputa qualcosa sulla Roma ,io me lo ricordo appecoronato a qualsiasi cosa quando stava di là ,quindi oggi come posso credere alle panzane di uno che se ancora era a Roma TV oggi era il sommo paladino a difesa di Mourinho ,ammazza che schifo sti personaggetti

    • che poi quando avevo Roma TV never covered, invece i pre post mach con Impallomeni Righetti Rizzitelli e spesso Candela un pò mi manca è stato l’unico programma di quel tipo che sono riuscito a seguire tanto gli altri tempo di un pit stop a già stanno sulle strisciate

  5. criticare la Roma, e in questo caso Mourinho evidentemente rende popolari chi vive di apparenza. Che brutto lavoro il giornalista, mal pagati, trattati male, e con scarse soddisfazioni personali. Mia figlia è giornalista, ancora gli piace scrivere, ma non sarà il suo futuro lavoro.

  6. Focolazio insiste…
    Sai che te dico?
    Con questo Lukaku e con questo Belotti mi accontenterei di veder giocare, COME DIO COMANDA, in piena salute, Dybala con la lanzie!
    Faje 3 goal e poi mettesse a leggere le rubriche de focolanzie….
    FORZA ROMA

  7. E basta co sti giornalari del ca22o. Sempre a rompe le ⚽⚽ a Mourinho. Mou è comunque un grande (allenatore? Comunicatore? Personaggio? Uomo?) basta solo l’aggettivo grande. Qualcuno dirà che è un grande parac…. lo. Può essere. Ma quanto siete piccoli voi al suo confronto. E ve lo dice uno che non è un mourinhiano sfegatato ma voi siete talmente delle nullità che lui, con tutti i suoi difetti, al vostro confronto sembra immenso

  8. Mou e tutti i mercenari che vengono a Roma ( allenatori e calciatori è uguale) ad insegnarci come si deve essere tifosi , hanno rotto il C…..O. Io pago le TV , io pago il biglietto allo stadio, io compro magliette e palloni, seguo la Roma da 50 anni e ho visto più partite della Roma di loro, che stanno quì qualche anno , guadagnano un sacco di soldi ( che gli diamo noi) e poi vanno da un’altra parte a dire e fare le stesse cose, diventano tifosi di altre squadre, indossano altre maglie. Per me ne esiste una sola e se voglio dire che MOU fa giocare la Roma da schifo lo dico e resto innamorato della Roma mille volte più di lui!

  9. Mou è un uomo con un’autostima altissima. Il suo più grande impegno non è allenare, ma mantenerla alta con le buone o con le cattive. Anche aver scelto la Roma due anni fa’ è stato dettato dal suo orgoglio: veniva da anni bui e sapeva che qui con poco avrebbe avuto tanto. Ed ha avuto ragione. Questo è il primo anno in cui si comincia ad avvertire qualche mugugno, per questo ha tenuto a puntualizzare ed a dividere i veri tifosi secondo lui (quelli che lo acclamano) ed i finti (quelli che iniziano a contestarlo). Non vedere una strategia rivolta quasi esclusivamente alla propria immagine…vuol dire essere ciechi. Oppure fare finta di esserlo

  10. David rossi chi……. chi è quel soggetto che si augurava la Roma in serie b….. per stare cor sor pallotto magna pane ha tradimento lui e gli altri giornalai ….. ma un minimo di dignità gli rode un pochino tanto che ci sia mourinho o no?????

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome