“ON AIR!” – FOCOLARI: “Se la Roma perde anche col Napoli va nel baratro”, MORONI: “Visti i risultati di Thiago Motta ci farei più di un pensiero”, LO MONACO: “Il modello Bologna non è applicabile a Roma”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

Roberto Bernabai (Rete Sport): “Contro il Napoli mi aspetto una Roma più corta e aggressiva, che non lasci spazi. Il Bologna lo abbiamo visto ieri, è una squadra in salute che può mettere in difficoltà chiunque. La Roma contro gli emiliani lasciava sistematicamente quello spazio tra difesa e centrocampo, una zona di nessuno. Ora devi sfruttare l’attacco, che con il rientro di Lukaku torna a essere la tua arma migliore. Inutile arroccarsi, mi aspetto una squadra più aggressiva… Mercato di gennaio? Inutile cercare giocatori in cerca di ricostruzione fisica, perchè i risultati sono quelli che vediamo…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “In questo momento prima di rinnovare a Mourinho conterei fino a dieci. Quando vedo Thiago Motta che fa quei risultati, ci penso ancora di più…Però guardatevi il tabellone della Coppa Italia, si sta scremando, il 50% delle papabili alla vittoria sono state fatte fuori. Per cui la Roma è in corsa anche per la Coppa Italia, oltre che per il 4 posto e per l’Europa League. Se riuscissi a prendere 5 punti nelle prossime tre partite, una vittoria e due pareggi, io ci metterei la firma… Zazzaroni? Se si dedica alla danza è meglio…Mourinho non è bollito, e capiterà che ne parlerò ancora bene, ma lui fa il portavoce. Quando sbaglia, lui lo deve scrivere. A Roma abbiamo bisogno di tutto tranne che dei guazzaroli, perchè così non si vince niente…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Club sauditi su Pellegrini? Questa è un’altra mossa che se non è vera porta male al giocatore. Che bisogno c’è di dire che in questo momento se ne va… ma non si può restare in silenzio e aspettare che vada meglio…Lui ha problemi fisici, si sa, e non è manco colpa sua. Però tutta la stampa intorno lo massacra, ormai lo prendono in giro tutti con questa storia che stringe i denti, ma è colpa della stampa che scrive ste cose… Giocatori sorpresi dall’assenza di Friedkin alla festa? So da una persona dello staff di Trigoria presente alla cena di Natale che c’era un po’ di stupore, si domandavano come mai, ma nessuno ha pensato male, non è che si è cominciato a dire che avrebbe venduto la Roma o che avrebbe mandato via Mourinho…”

Ubaldo Righetti (Radio Romanista): “Come si affronta il Napoli? Un piano tattico iniziale ci dovrà essere, penso che sarà un approccio graduale, penso inizialmente medio-basso o basso, alto non lo so ma può essere tutto con Mourinho. Magari vuoi dare un segnale alla squadra e al resto dell’opinione pubblica, che spesso ti critica con certe osservazioni. Roma più forte del Napoli a oggi? Se parliamo da tifosi, è più forte di tutti. Però no, non è più forte. Il Bologna è più forte? No, ha un gioco forte, che è diverso e si appoggia tantissimo su quel modo di giocare, e i calciatori sono liberi di esprimere il loro potenziale…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Zirkzee dopo la partita con la Roma è il punto di riferimento dei tifosi della Roma, ora stanno tutti a dire “eh ma lo potevamo prendere noi”… ma l’anno scorso già c’era al Bologna e non giocava sempre, lo hanno aspettato, lo hanno fatto crescere… Uno come Zirkzee viene alla Roma e fa quello che ha fatto l’anno scorso a Bologna, non resiste…ti bruci, ti fischiano, ti tremano le gambe quando vai in campo. Quindi non parliamo di modelli Bologna o Frosinone per la Roma, non sono applicabili…Grandi complimenti a Motta e Di Francesco, però attenzione lì non hanno pressioni e aspettative…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Le parole di Lotito? Mi sembra che chiunque voglia possa parlare della Roma, che mi sembra sempre sottoposta allo schiaffo del soldato: il primo che passa ti dà uno schiaffo sul collo e tu ti giri senza sapere che sia stato… Il problema non è Lotito, ma che lui sia il centesimo personaggio del calcio che della Roma può dire tutto perchè la Roma è in silenzio perenne. E a me da tifoso mi girano un po’ le scatole che si possa dire tutto della Roma, e loro dall’alto del loro british style non risponde mai…”

Stefano Carina (Radio Radio): “La copertina di Roma-Napoli è Lukaku contro Osimhen, i due attaccanti a cui gli allenatori si affidano in un momento di difficoltà. La partita è delicatissima, chi perde passa un Natale da ottava o nona in classifica…La Roma se ritrova l’efficacia dei calci da fermo può vincerla. Io penso che la Roma farà una partita di attesa, e se riesce a innescare Lukaku negli spazi contro Ostigaard e Natan qualche possibilità c’è. Il problema è dietro, la squadra soffre il gioco sulle fasce e Kvara può creare tantissimi problemi. E’ una partita dove entrambe avranno molta paura di perdere, e non mi sorprenderei se finisse con un pareggio…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Chi perde tra Roma e Napoli se la passerà malissimo. A Napoli c’è gente che se ne vuole andare, ma se dovessero perdere sabato sarebbe magari De Laurentiis a mandarli via. Dall’altra parte è il momento di vincerla una partita. Non so come, ma è un momento di dare un segnale forte, e capire se questa squadra è in grado di competere con le migliori. Pellegrini è tre mesi che non gioca in condizioni non ottimali, e si vede pure. Ora devi fare qualcosa in più rispetto alle ultime prestazioni…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Partita difficile da giocare dal punto di vista psicologico per le due squadre. Il Napoli deve puntare sul gioco, la Roma deve trovare solidità che aveva e che ha perso. La Roma punterà molto sulle individualità, specie su Lukaku, mentre il Napoli deve ritrovare il suo collettivo…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Roma e Napoli hanno un potenziale offensivo forte, però il Napoli di Mazzarri ha avuto un’involuzione negativa, nelle ultime partite ha giocato male. Incredibilmente gioca meglio fuori casa, mentre la Roma va molto meglio in casa. E quindi è una partita aperta. Penso che la Roma possa essere leggermente favorita, con i 60 mila dell’Olimpico, e soprattutto perchè se la perde è un disastro…vai nel baratro…”

Redazione Giallorossi.net

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16 Commenti

  1. ripeto, Ieri Thiago Motta è stato preso a pallonate dell’Inter, poi ha messo i due giocatori SANI oltre che veloci e tecnici, e l’ha vinta.

    provate a dare a Motta Zikzee rotto alla Dybala e vediamo se ti arriva quarto o ti vince ieri se ce l’ha indisponibile ogni 3×2.

    Thiago Motta è bravo ed è indubbiamente uno su cui puntare, ma se con i giocatori SANI però. no lo sfasciacarrozze che siamo noi.

    • Quindi Motta ha la colpa che la società non ha preso giocatori con passato burrascoso sul piano degli infortuni? Ma lo hai visto giocare il Bologna? Sai che è stato costruito con un quinto dei soldi della rosa della Roma? Motta era il prescelto di de Laurentiis ma non è voluto andare a Napoli perché sapeva che un secondo scudetto sarebbe stato impossibile e si sarebbe bruciato… a Roma però ci sarebbe venuto a piedi; più di qualcuno prima dello scorso fine di stagione lo aveva richiesto anche su questo sito tra svariate pernacchie dei soliti onnipresenti. Purtroppo qua solo a conti fatti si capisce la valenza di chi è veramente bravo, ora Motta e zirkzee non sono due su cui “scommettere” ma sono per chi ha i soldi veri da investire.

    • va capita però sta storia. Tu sei sicuro che se due anni fa avessero chiesto a Mourinho chi avrebbe preso tra Dybala e Zirkzee lui avrebbe detto il secondo?
      Parecchie volte ha detto che solo così possiamo permetterceli certi giocatori e allora mi dà conferma che non fosse del tutto ignaro e succube.
      Adesso ha capito che da ASR siamo diventati RSA e che così non si va lontano.

    • cink, quelli giocano senza pressione.
      a Roma Zirkzee dell’anno scorso, che giocava si e no ai livelli di Zeleski, l’avremmo fucilato.
      se motta alla Roma non parte a razzo,.dura due mesi.
      il Bologna è ok quest’anno ma non mi lascio condizionare da due mesi piuttosto che da due anni.
      alla Roma si punta in alto, nei Bologna d’Italia si punta a farsi vedere.
      la capite la differenza e vi serve un disegno?

    • Motta preso a pallonate?..certo…mica come noi che siamo usciti da San Siro a testa alta…ahahahh…ma come le vedete le partite? bendati?

  2. Onestamente e non lo dico per antipatia nei confronti di focolari , se la Roma perdesse sarebbe sul serio un’ altra crisi ma quanto a baratro anche se la Lazie battesse l’ Empoli rimarrebbe un punto sotto… quindi loro attualmente sarebbero dei morti (anche se nelle prossime 3 partite giocano con pizza e fichi a differenza nostra)
    Il modulo Bologna non è applicabile nella Roma è vero, la L allenatore questa estate si poteva prendere, molti lo avevano invocato, battezzati dai soliti noti, perché bastava guardare ciò che aveva fatto allo spezia e riportando in vita un Bologna morto in mezza stagione per capirne le estreme potenzialità.

  3. Si dice su Thiago Motta…
    Si dice su Mourinho…
    Potrebbe essere d’aiuto immaginarli uno sulla panchina dell’altro per capire se i risultati sarebbero gli stessi…??
    Ricordando che, a Roma DEVI vincere e che siamo a metà del campionato…🤷🤔

  4. Sono contento di essere rientrato dopo due mesi lontano da Roma e dalla Roma e ci sono sempre i soliti problemi atavici…ma sono convinto che questa squadra si riprendera’ ci sono 2 partite dove ti giochi la stagione vediamo che succede. Daje Roma !!!

  5. la piazza di Bologna non è quella di Roma, mourinho tiene la piazza,altri difficilmente riescono…..anche se non gioca bene alla fine si fanno i conti,thiago motta è un ottimo allenatore,ma non è detto che riesca a fare come Bologna,ci vogliono molte cose per fare i risultati

  6. Me ricordo Del Neri è il miracolo Chievo (tipo Bologna oggi), a Roma er botto come a Torino.
    Me ricordo Gasperini al Genoa poi a Milano sponda Inter, altro botto.
    Me ricordo Montella KO tecnico in poche riprese.
    Me ricordo Luis Enrique, è dovuto scappà da qua per vince.
    Se ve sforzate potete completare la serie.
    Aldilà del gioco delle figurine il Bologna al completo ha giocatori che dal punto di vista tecnico-atletico mediamente sono migliori dei nostri Zirkzee, Saelemaeker, Ndoye, Moro e altri corrono e sono veloci, molto veloci. Noi con quella lentezza dei difensori e peggio ancora coi centrocampisti e l’incapacità dei laterali in fase di attacco e di difesa, siamo mediocri.

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