“ON AIR!” – ROSSI: “La Roma non può permettersi Lukaku, i Friedkin lo hanno preso per non farsi insultare”, CORSI: “Se Mou vuole davvero Pablo Marì possiamo salutarlo”, PETRUZZI: “I texani continueranno su una strada importante”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

David Rossi (Rete Sport): “La domanda è: ma perchè i Friedkin non rinnovano il contratto a Mourinho? Forse perchè non sono contenti… Se i Friedkin gli rinnovano a gennaio e febbraio non avrebbe senso, perchè se vuoi aspettare i risultati non rinnovi a gennaio, quando ancora non si sa un cavolo di come finirà la stagione. Visto che i Friedkin sono quelli che lo hanno preso, se non vogliono rinnovargli il contratto è perchè hanno maturato la convinzione che Mourinho non ha fatto bene il suo lavoro. Evidentemente la valutazione non è tecnica, non è sui risultati, perchè tu hai vinto una Conference e hai fatto una finale di Europa League, ma si sono resi conto che la Roma a Mourinho non se lo può permettere, né come stipendio né come gestione della campagna acquisti. Lukaku? I Friedkin sono stati costretti a prenderlo per non farsi insultare dalla gente. Perchè quella di Lukaku è un’operazione che la Roma non si può permettere…”

Vincent Candela (Rete Sport): “Se a Lukaku gli arrivano tre palloni, poi un gol lo fa. Sicuramente gli faranno bene quei 4 gol col Belgio, sarà tornato più carico. Bisogna aiutarlo, bisogna dargli più palloni, non è facile fare reparto da solo. Quando le cose non vanno bisogna cambiare: Lukaku non ha bisogno di 20 palloni, ma 3-4 palloni importanti a partita. Io mi aspetto qualche cambiamento…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “Quando guardo la nazionale penso sempre alla Roma: l’Italia in due tempi ha creato più occasioni da gol che la Roma in 12 partite. Lukaku col Belgio ha segnato 4 gol in 43 minuti, anche lui andrebbe servito un po’ meglio. Continuo a tifare Mourinho, ma mi interrogo, perchè non ho venduto il cervello. Friedkin avrà il dubbio, e può essere anche che stia già lavorando sia per allenatore e ds: secondo me a marzo sapremo che fine faremo. Dan sa quello che vuole, e dobbiamo smetterla di pensare che i presidenti non capiscano di calcio. E’ un falso storico. Io ho fiducia in Friedkin…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Se Pinto non sarà confermato, a breve deve uscire per forza il nome del sostituto. Non dico entro il 2023, ma per inizio 2024 sì. La Roma deve portare a casa i punti nelle prossime partite, poi quando affronterai le big come Juventus o Napoli puoi arrivarci in fiducia e a quel punto provare a strappare più del punticino… Futuro del club? Questa è una società che mi lascia tranquillo e ottimista, non mi sembra una proprietà che sta qui per campare. Anche l’anno scorso quando si parlava dell’attaccante poi ti hanno portato uno come Lukaku. Io sono convinto che se vanno a chiudere il rapporto con Mourinho, continueranno comunque su una strada importante…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “Mentre l’anno scorso Mourinho aveva un altro anno di contratto, ora la dinamica è diversa: se vuoi lavorare in continuità oppure lavorare a un progetto diverso, non puoi deciderlo all’ultimo momento. Io penso che entro l’inverno una decisione va presa, a marzo già siamo oltre il limite, e di certo non puoi aspettare giugno. A me paradossalmente spaventa meno la scelta sull’allenatore rispetto al ds: quello direziona anche l’eventuale decisione se continuare con Mourinho o puntare su un allenatore diverso. Sono un po’ spaventato da quello che ci aspetta…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Pablo Marì è una pippa, e purtroppo ha pure subito un accoltellamento…quello però c’entra poco, anzi, è una persona perbene. Ho letto che lo vuole Mourinho: se Mou vuole davvero Pablo Marì, possiamo pure dargli l’addio perchè significa che la Roma lo ha intontito… Io spero che non sia vera, né questa voce né quella di Gnonto…”

Paolo Cosenza (Centro Suono Sport): “Stadio? Presentare un progetto definitivo costa. Se non hai certezze, prima di spendere 40-50 milioni, è lecito farsi qualche domanda…La zona di Pietralata è difficilmente raggiungibile, c’è una sola strada per chi arriva da Roma Nord e Ovest, che è la tangenziale…”

Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport): “Io non penso che Pablo Mari sia più forte di Kumbulla… Il problema è che non sai quando l’albanese toglierà le stampelle. Lo spagnolo ha un piede migliore? Non entro nel merito, ma sul gioco delle figurine non mi sembra che migliori molto, e Kumbulla è anche molto più giovane…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Lukaku ha fatto 4 fischioni in trenta minuti ieri, non è andata male…quando hai un giocatore di quel livello lì devi sapere quando frenarlo un po’, nelle ultime partite non è andato bene ma non solo per problemi suoi. Come trattenerlo? Non è che puoi metterti a comprare Lukaku, devi trovare un altro modo. Magari lui vuole restare un altro anno…il problema è che la società sborsa una cifra esagerata, magari per 10 milioni ti resta un altro anno…”

Gianni Visnadi (Radio Radio): “Lukaku ha fatto 4 gol con la nazionale e due tiri con la Roma in tre partite? Capisco la tesi, ma è un po’ come mettere insieme le mele con le pere…Il Belgio è una squadra che tende a dominare, soprattutto se ha davanti un avversario come quello di ieri, la Roma invece tende a contenere. Mourinho ha scelto di giocare così. Lukaku è un giocatore che sublima il calcio di Mourinho, che a me non piace. Ma contro l’Inter non potevi pensare di dominare. Numeri alla mano, quello che ha fatto Lukaku con la Roma è ampiamente positivo…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Mourinho sceglie di giocare così, ma è una brutta scelta. Tu hai Lukaku, che è uno dei giocatori più forti d’Europa, e la Roma non lo mette in condizioni di segnare. Lukaku non ha tirato mai in porta contro Inter, Slavia e Lazio perchè non gli hanno dato una palla che è una…”

Redazione Giallorossi.net

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21 Commenti

  1. Pablo Mari lo vuole Pinto non Mou.
    Parlare e non sapere nulla…

    • Questa teoria che uno come Mourinho stia sotto botta di Pinto, e accetti passivamente l’arrivo di calciatori inadeguati e sgraditi, non sta in piedi.
      Lo fa solo per il gusto di potersi lamentare di quanto siano seghe gli uomini a disposizione?

    • Non sopporto i Rossi di turno, che per vil denaro passano da Radio Kabul a Radio Insultiquotidiani come niente fosse

    • Rossi è la personificazione della mentalità pezzente che pervade una parte della “tifoseria”, in particolare quella rappresentata dai cesarocommercialisti.
      Difatti, come costoro, è stato lo scendiletto, lo zerbino di un fruttarolo miserabile.
      Rossi, sotto sotto, è contento che la AS Roma non possa permettersi i grandi giocatori ed è sempre pronto a perorare la causa di proprietà squattrinate il cui fine è mantenere la AS Roma nella mediocrità e nell’anonimato.
      Di certo è rimasto spiazzato all’ingaggio di JM, temendo che i Friedkin avessero davvero programmi ambiziosi; poi, col tempo, deve aver tirato un sospiro di sollievo comprendendo che in realtà lo Special One serviva a calmierare e turlupinare la tifoseria: come pallotta ma in modo differente, dando in pasto il grande nome per sottrarsi alle critiche dei Romanisti ormai stufi degli allenatoruncoli e dei mezzi giocatori.
      Dice però bene quando sostiene che Lukaku non se lo possono permettere e l’hanno preso solo per non essere insultati. Cosa che infatti, con buona pace dei cesarocommercialisti affini a rossi e pallotta, stava già avvenendo.
      Tutto solo rimandato, perchè questa gente non deve illudersi: tutti i nodi prima o poi vengono al pettine e la consapevolezza d’esser stati imbrogliati non può che produrre maggior rabbia e astio.
      Se prendi JM devi avere le possibilità per iniziare un percorso all’altezza di questo, altrimenti lascia fonseca o prendi un italiano e affronta i Romanisti.
      Così vanno incontro ancora a più insulti perchè hanno lanciato il sasso e nascosto la mano, hanno lasciato intravedere scenari ambiziosi e invece ci riportano a focene.
      TIC TAC, TIC TAC

    • A sto punto mi aspetto che Davidino indica una nuova protesta come quella che fece contro Rosella invitando a boicottare gli abbonamenti,prima di essere fulminato sulla strada per Boston..e da 300 k all’anno.

  2. Ovviamente tralasciando la Tiburtina,che non esiste a detta di Cosenza, essere pagato per dir boiate….non sò se il mio amor proprio lo permetterebbe.
    Mi raccomando raccontiamo solo ciò che è propedeutico alla nostra visione….

    • Non solo, ma perché bisogna arrivarci per forza in macchina? Pietralata è attaccata alla stazione Tiburtina, ci arrivano i treni regionali e tanti autobus con capolinea proprio lì, oltre alla metro. Con 3€ fai andata e ritorno, senza problemi di parcheggio

    • Considerare la Tiburtina come una strada percorribile per migliaia di utenti in un arco di tempo ridotto è già propedeutico alla visione di “si allo stadio a tutti i costi”. Peraltro la tangenziale non è che sia molto meglio.

    • Come infrastrutture per la mobilità a Roma non troverai posto migliore come pietralata.
      Magari evitando di pensare alla Raggi stile olimpiadi cioè c’è rischio che se nbertano i sordi all’ora non le faccio.

  3. Mou doveva andarsene il primo anno, quando non gli hanno comprato per pochi milioni di differenza, l’unico giocatore che aveva chiesto: Shaka. E che costava 22/23 milioni di euro…
    Questa Proprietà non ha e non rappresenta le ambizioni della tifoseria della Roma.
    Per ottenere risultati nel calcio bisogna investire sul serio, e non accontentarsi di giocatori dismessi dagli altri o in via di recupero fisico.
    La Proprietà ha in testa il PROPRIO businnes e questo non comprende, ormai si dovrebbe essere capito, far diventare la Roma una squadra da primi posti in Italia e un posto fisso in Europa…

  4. Occhio che se a giugno partono tutti, lukaku compreso, david rossi avrà avuto ragione.
    il problema non sono soltanto pinto e mourinho ma anche dan friedkin, l’accordo suicida con l’uefa è una macchia indelebile già in questa stagione (Genova, milan, Inter e derby…), la scommessa persa Renato sanches di pinto potrebbe essere marginale….. i prossimi incontri ci diranno la direzione di questa stagione, io sono molto preoccupato

    • Al costo? P Mari infortunato e in scadenza a Giugno, Milenkovic 3M di stipendio netti e scadenza 2027, lo paghi te?

  5. Mourinho ha scelto di giocare contenendo, speriamo arrivi un tecnico offensivo , poi lo voglio vedere fare pressing offensivo con giocatori che si rompono solo per calciare una punizione, dominare con giocatori che non saltano l’uomo, lenti come bradipi ad impostare ,tanto che, quando la palla arriva dall’altra parte, gli attaccanti sono in un imbuto, fare possesso palla con giocatori che tengono palla per 5 secondi e poi la perdono, film già visto per chi ha la memoria corta, gol presi in ripartenza e corse all’indietro, palle giocate all’indietro (se pressati non sanno uscire alla al piede)e squadra che si abbassa senza saper difendere, facendo entrare gli avversari in area. Beato chi pensa che cambiando allenatore si risolvano i problemi! e un nuovo progetto con giovani da valorizzare? E come li compri i giovani senza soldi e senza vendere giocatori che non hanno mercato? Coi Primavera della Souloukou vai in Serie B!

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