“ON AIR!” – PIACENTINI: “Gli infortunati? Mourinho non era matto, certi giocatori sono fracichi”, FERRAZZA: “Il cambio di preparazione può aver inciso”, CASANO: “La nuova filosofia deve essere: prima i sani, poi i nomi”

18
690

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Smalling non lo terrei. Se dovesse restare, dovrebbe fare il titolare, la Roma non può permettersi un difensore che guadagna 5 milioni netti in panchina… Infortuni? Sono frutto del fatto che molti giocatori sono fracichi…ragazzi, Mouirinho non era matto. Chi sono gli infortunati con De Rossi? Smalling, Dybala, Renato Sanches, Spinazzola, Azmoun…gli stessi che avevano problemi con Mourinho. Sono giocatori che vanno cambiati, te ne puoi tenere uno, forse due…”

Roberto Bernabai (Rete Sport): “Modesto? Ci sarà un do tu des col Monza, magari in cambio di un Primavera… I rapporti sono buoni. Vista la figura ingombrante di Galliani nel Monza, non so dare una valutazione sul lavoro di Modesto nel club brianzolo. Il cambio di filosofia sarà radicale. Per un club che non può spendere, la strada dello scouting è quella più congeniale. Smalling all’Inter? Anche l’anno scorso se ne parlava. Questo è un ragazzo che ha un problema fisico, la stagione ormai è andata. E’ sacrosanto riflettere, che garanzie può darti? Questo è l’ultimo anno che puoi salutarlo con un piccolo tornaconto…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “Sono saturo di questa situazione della Roma che ogni anno si devi portare dietro 5 o 6 situazioni di giocatori che devi stare continuamente ad aspettare: Smalling, Zaniolo, Renato Sanches … Fossi nella Roma ripartirei l’anno prossimo con un’idea diversa: prima i sani, e poi i nomi… Renato Sanches dovrebbe ridarci i soldi dello stipendio, si può dire sta cosa? Vogliamo fare una petizione per fargli distribuirli a tutti i tifosi della Roma, sette milioni di euro…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Smalling ha preso una botta nella rifinitura di Roma-Brighton. Il problema è che superare un problema alla caviglia non è facile, ti si può gonfiare la caviglia dopo una botta eh…Infortuni? Se prima certi giocatori si facevano male ogni due partite, adesso succede dopo 15 partite, è diversa la situazione…”

Francesca Ferrazza (Tele Radio Stereo): “Anche l’anno scorso la Roma era terza con Mourinho, poi in questo periodo dell’anno sono cominciati ad arrivare gli infortuni… La Roma non ha una rosa per reggere le due competizioni se cominciano a esserci tutte queste assenze. Aggiungiamo che il cambiamento di modo di lavorare nell’immediato ti porta allo sprint, ma alla lunga rischia di provocarti problemi muscolari. Alla Roma poi non le dice mai bene, e ora i giocatori stanno di nuovo cadendo come le foglie…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Prossimo direttore sportivo? Se Daniele De Rossi dovesse davvero restare come futuro allenatore della Roma, bisognerebbe trovare qualcuno che lavori con il giusto feeling con lui, e dunque potrebbe essere opportuno sentire anche il suo parere. E questo potrebbe far ritarare l’ingaggio del nuovo dirigente…Scelte ancora non ne sono state fatte, perchè non ci sono annunci…”

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport): “La ripetitività delle domande che fanno a Totti sta diventando stucchevole. Lui vorrebbe fare il direttore tecnico, ma dovrebbe prendere atto che servirebbe studiare… Anche entrando come uomo immagine, che sembra una diminutio, ma almeno avrebbe acquisito conoscenze e informazioni su come funziona la società dall’altra parte della scrivania, poi con gli anni potrebbe assumere un ruolo più decisionale. Io penso che lui sia in grado di riconoscere le categorie dei giocatori, ma poi devi avere conoscenza dei conti e dei numeri. E in questo Totti è stato un po’ pigro dopo il suo addio il calcio…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “L’infortunio di Abraham è stato molto duro e ora bisogna stare calmi. Era importante rientrare in gruppo, e ora la Roma deve capire quale potrà essere il futuro di questo giocatore. L’effetto del cambio non si è esaurito subito e la società sta valutando in maniera positiva il lavoro di De Rossi…”

Nando Orsi (Radio Radio): “Abraham è un’alternativa importante se la Roma non dovesse riscattare Lukaku. È stato un investimento rilevante, i giallorossi non lo pagarono poco. De Rossi sta facendo bene e sta rivitalizzando una squadra spenta, però voglio vedere la squadra nelle grandi partite e nelle piccole difficoltà. Il suo rinnovo? La società sta ancora riflettendo…”

Redazione Giallorossi.net

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!

Articolo precedenteLuis Enrique: “Ho visto la Roma di De Rossi e mi è piaciuta molto, ma ho apprezzato ancora di più le sue parole”
Articolo successivoLukaku torna ad allenarsi col Belgio. Il preparatore: “L’infortunio all’inguine non è un problema”

18 Commenti

  1. Piacentini ma che dice…guardasse il Milan che ne’ ha di lungo degenti tutti gli anni…quest’anno pure la Juve ma dove le prende ste fregnacce ! Il contratto di Smalling e di 3 milioni piu’ tasse ma ci sono clausole se ti fai male, ma che dice ci fa’ il giornalista prima di scrivere o dire perche’ non si informa ? Io veramente non so appunto come vengono pagati i contratti a certi giornalisti cazzari scusate.

  2. sono d’accordo con Piacentini, certi giocatori sono fracichi…però penso che dipenda dalla non preparazione ,si pensa solo a giocare per guadagnare soldi e poi credo che questa sia gente che fino ad oggi non sapeva neanche quello che significava allenarsi.

    • mi sa che voi di sport il ma x fatto avete giocato a bocce ve lo dice uno che si è fatto la mezza maratana di roma a 64 anni 6 giorni fa e si allena tutti i giorni con 10/12 km al giorno , questi hanno 20 anni sono seguiti da medici nutrizionisti fisioterapisti e il problema è allenarsi d estate , io mi ci alleno a luglio alle 9 di mattina e ancora non so morto a 64 anni , consiglio personale dateve all ippica parlo con chi spollicia in giu
      🙂 🙂 🙂 🙂

    • strano perché io ricordo la Roma di Fonseca di Garcia E dì di Francesco mutilata dagli infortuni.
      semplicemente quando non puoi spendere soldi sul mercato puoi comprare solamente gente con dei difetti o tecnici o caratteriali o fisici.
      ma io parlo della Roma di calcio tu forse parli di una Roma di un altro sport.

    • Per Franz:
      questo è un dato ineccepibile.

      Per Nando Mericoni, invece:
      i calciatori ventenni di cui lei parla militano nella massima serie di uno dei campionati più faticosi al mondo. Quello che non vuole entrarci in testa è che lei, io e il resto degli “appassionati” di sport che usciamo di casa tutte le mattine alle 6:00 a Roma (e non alle 9:00 in luglio) per ossigenarci dai 6 ai 10km di corsa, non avremo MAI la tenuta e l’esplosività fisica che deve avere un calciatore “professionista” del campionato di serie A.
      È per questo motivo che infatti quasi tutte le altre squadre di serie A e non solo, fatta ahimè eccezione della Roma che fin da metà agosto dal punto di vista atletico sembra già a pezzi, fanno il ritiro estivo in montagna.
      La Roma, in questi anni e con tutti i noti problemi finanziari, ha sacrificato una sana preparazione estiva per racimolare soldi in tornei stagionali. Dirigenza, preparatori e allenatori sono più che consapevoli del danno che si apporta ai propri calciatori… ma fin quando l’As Roma non uscirà da quest’impasse finanziaria dovuta anche alla ferocia di chi vuole impedirle di autofinanziarsi con la realizzazione di uno stadio, questo è il brodino da sorbire… e non la solita minestra riscaldata servita da chi vuole far credere che sia sano correre tutti le mattine alle 9:00 in luglio a 64 anni, per giunta.

  3. Certi giocatori li ha resi fracichi l’ormai mitico “ritiro” in Algarve, voluto da Mourinho, non ci sono nati. In tanti lo avevano pronosticato ed è successo. Ormai le vedove del santone non sanno a che santo votarsi.

    • si perché con Fonseca Garcia e DiFra erano tutti sani, Ve? quando non puoi spendere sul mercato, ti prendi gli scarti, tecnici e fisici

    • Almeno correvano prima di infortunarsi, con il santone lo facevano pure camminando.

  4. Mamma mia che menagrami, pure saccenti, presuntuosi, si arrogano il diritto di dire tutto e il contrario di tutto, questi so na piaga…Roma mia resisti!
    Forza Roma Sempre

  5. per fare una rincorsa così continua, hanno forzato.
    con Mourinho giocavano da fermi, con Daniele corrono tutti. strano non si siano stirati prima semmai. e questo va oltre le doti tecniche.
    se stai fermo 4 mesi e di punto in bianco ti metti a fare tre scatti, ti sfasci tutto.
    è normale.
    la parte negativa è che ora non sarà più un calendario morbido. adesso ci saranno quasi tutti gli squali.
    sarà pressoché impossibile arrivare quarti già con tutti i titolari al massimo. figuriamoci così.
    se credete nella Madonna, cominciate a pregare

    • Sotto sotto anche le vedove del finalista iniziano a vedere che il finalista non preparava l’aspetto atletico dei giocatori.Questa è una parte dell’eredita che ci ha lasciato.

  6. La parte atletica viene curata dai preparatori atletici che sono dei professionisti in staff; Non è l’allenatore che dice di fare le ripetute, lo stretching, i pesi ecc. Forse lo faceva Zeman. Ad esempio non è l’allenatore che fa la preparazione fisica dei portieri.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome