ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!
David Rossi (Rete Sport): “La partita di ieri sera? Cristante è stato farlocco, perchè un intervento del genere al 93esimo è quantomeno sconsiderato, e non lo devi fare. E’ proprio sbagliato il concetto di quell’intervento… Smalling? La cosa peggiore è la via di mezzo, e cioè che cerchi di trovare una soluzione e arrivi al 20 gennaio che stai con due difensori di ruolo, più Cristante. Che poi se sposti Cristante dietro, devi considerare che poi resti con 4 centrocampisti, perchè pure Aouar va in Coppa d’Africa. E sempre con tre fissi dietro stai, e questo è inaccettabile anche considerando che giocherai ogni tre giorni…per cui di che stiamo parlando?…”
Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “Ndicka e Aouar penso che ci saranno solo fino al 23 dicembre, per cui salteranno anche la Juventus. Tu già sai che là puoi contare solo su Mancini, Cristante e Llorente, sempre se nessuno c’ha un raffreddore. O se Smalling resuscita prima…ma dalle parole di Mourinho non traspare questo, anzi, si percepisce un certo fastidio…”
Claudio Moroni (Rete Sport): “Friedkin è intelligente, e dice: io sto pronto con Thiago Motta o chi per lui. Ma se Mourinho, che è forte e capace, il 30 dicembre con la Juventus mi pareggia e vedo che la classifica è cortissima…beh, calma e gesso. Non c’è una ricetta. Inutile stare qui a dire “è più forte Spalletti“, o “è più forte Mourinho“. Dobbiamo vedere come finisce il girone di andata, questo è l’equilibrio… Il rigore di Cristante? Ammettiamo che ci fosse, e secondo me non c’era…ma se la Roma si qualifica per la Champions League, tu come prima cosa scrivi sui social che sei contento per la qualificazione, o che c’era un rigore e insulti il tuo calciatore? Beh allora sei proprio della Lazio. Questi minus habens approfittano di ogni cosa per andare contro la Roma…”
Gianluca Piacentini (Rete Sport): “La Roma ha una sua identità, è una squadra che non ti fa giocare, è questa la sua identità… Spalletti? E’ ancora presto per vedere la sua mano nell’Italia. Ieri se prendevi quel rigore stavamo ancora a fare i processi al calcio italiano. Non c’è stato, e allora tutti a dire che è la mano di Spalletti, ma non è così… Cristante? E’ sempre colpa di Mourinho, pure di ieri…Lukaku che ne fa quattro è colpa di Mourinho perchè il Belgio gioca bene e la Roma male. Se Cristante entra, va a 5 all’ora, e fa un fallo da rigore è colpa di Mourinho perchè gli altri vanno a 200 all’ora…che altro c’è rimasto? Zalewski che sta in panchina con la Polonia?…”
Fabio Petruzzi (Rete Sport): “La Roma in Conference ha affrontato squadre come il Vitesse, che sta retrocedendo in Olanda, il Trabzonspor, il Leicester che è in Serie B inglese…L’unica è stata il Feyenoord, buona squadra, ma non è che hai affrontato grandi avversarie. In Europa League il percorso è stato diverso, fuori casa le hai perse e in casa le hai ribaltate perchè avevi 65mila persone. Per me le squadre che hai affrontato sono ottime squadre, ma nessuna era più forte della Roma in partenza… La Roma è una squadra da competizione europea, punta allo zero a zero all’andata e poi all’uno a zero in casa. In campionato invece quando deve portarsi a casa i tre punti spesso fa fatica…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Lukaku è una follia quanto segna, è uno degli attaccanti più forti che ci sono. Quello che mi inquieta sulla sua permanenza alla Roma è quando dice: “Ora tutti sanno chi sono“… ma non lo possiamo silenziare quando fa un gol? Chissà se la Roma potrà tenerlo… Il recupero degli infortunati? Non è un alibi per Mourinho, è una realtà che ci sono calciatori che passano più tempo a Villa Stuart che in campo a Trigoria…”
Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Ma secondo voi i singoli dell’Ucraina sono così inferiori a quelli dell’Italia? A me questa cosa che l’Italia doveva dominare gli ucraini non la capisco. Per me ieri ti sei comportato da grande squadra. L’Ucraina non ha creato grandi pressioni, abbiamo visto la Roma soffrire molto di più la pressione dell’avversario in Europa. Il rigore di Cristante? C’è chi dice che era tutto scritto, che l’Italia sarebbe dovuta andare all’Europeo, e allora gli arbitri ieri erano stati mandati lì per questo. Possiamo pensarla così, oppure cerchiamo di capire cosa hanno visto gli arbitri. Io live quel rigore non lo avrei mai dato, al VAR tutti si concentrano sul tocco di Cristante, ma nessuno si concentra sul movimento di Cristante, che pianta il piede a terra e si ferma lì…ma dov’è il fallo da rigore? Si doveva togliere di mezzo? Guardate che è Mudryk che tocca lui, non il contrario…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “A novembre inoltrato hai quasi tutti a disposizione tranne Smalling, che è il riferimento del pacchetto arretrato. Pellegrini è più di un mese che è fuori, gli infortuni della Roma sono di una lungaggine incredibile. E’ ora di voltare pagina, bisogna battere l’Udinese e lottare fino all’ultimo per la Champions, recuperare i calciatori e giocarsi gli scontri diretti alla pari. Contro le milanesi c’era troppo divario, mi auguro che con tutti i calciatori a disposizione tu possa giocartela con tutti…”
Gianni Visnadi (Radio Radio): “In un mondo normale di giustificazioni Mou non ne avrebbe più già da tempo. Ma secondo qualcuno ne avrebbe anche se le cose non dovessero andare bene con l’Udnese, e quelle dopo. Gli infortuni pesano per tutti: il Napoli non ha avuto Osimhen, anche Juve e Milan hanno avuto diverse assenze. La Roma bisogna vederla giocare. Quando sei andato a cercare sul mercato giocatori che hanno uno storico di infortuni, come Renato Sanches, poi la chiami scommessa, ma è una scommessa a una quota altissima. Era quasi scritto nel destino. E’ il telaio che è troppo debole. La prima cosa che deve fare ora la Roma è vincere, e poi mettersi a giocare…”
Furio Focolari (Radio Radio): “A Roma c’è sempre questa cosa: se una squadra va bene e l’altra male, per l’altra sono guai. Se invece vanno male tutte e due, come si dice: mal comune, mezzo gaudio. Ma questo non assolve Mourinho e Sarri, che cercano sempre scuse… Io sono convinto che le rose di Roma e Lazio non siano inferiori a quelli del Napoli. Il Napoli ha Osimhen, è vero, ma la Roma ha Lukaku, ragazzi…con Dybala è tra le due o tre coppie di attaccanti più forti del campionato. Ma se non gli arrivano palloni… Quello che ci hanno fatto vedere nel derby è una cosa talmente brutta, che sembra sia stato toccato il fondo. E ora devono per forza risorgere. Roma-Udinese e Salernitana-Lazio sono due partite dove non dovrebbe esserci discussione…”
Stefano Agresti (Radio Radio): “Mourinho? Se uno vuole, c’è sempre una scusa: una volta perchè hai l’infortunato, una volta perchè il campo non era perfetto, una volta perchè c’era la partita di coppa…ma questo discorso non vale solo per Mourinho. Il recupero dei calciatori lì in mezzo è fondamentale, Paredes ha dimostrato di non essere così affidabile. Basta scuse sia per la Roma che per la Lazio, specie dopo il derby che ci hanno fatto vedere. Le altre lì davanti le stanno aspettando, e se non rientrano in corsa è colpa loro…”
Redazione Giallorossi.net
Ma Piacentini è parente di Mourinho ? Per farti contento oggi qui piove e secondo me è colpa di Mourinho 🤣🤣🤣
Domenica la Roma, secondo logica, batterà l’Udinese (che non è quella di qualche anno fa) e allora la classifica di campionato comincerà a fare strame di tanti discorsi “farlocchi” fatti su Mou e la squadra.
E quindi se poi perdiamo come al solito con Napoli, Juve e Atalanta, di cosa sarà fatto strame, della realtà?
sicuri di vincere contro l’Udinese?
lo Monaco che te sei bevuto…se nn danno un rigore così alla Roma la TV vola de sotto…Cristante mette la gamba e fa da ostacolo un classico sgambetto e nn vanno al Var perché altrimenti devono dare il rigore.. esattamente come a Budapest
Sinceramente lo hanno fatto vedere più volte e ogni volta sembrava più fallo dell’ucraino che precipita a terra dopo un paiodi passi che di Cristante, che se colpa ha è quello di stare fermo . Del resto arbitro e VAR questo hanno sancito.
Ho assistito allo spettacolo inverecondo di tutti gli Abbocconi che ieri sera hanno gridato allo scandalo, piagnucolanti perché “così nun se vince”. In realtà già prima Mudryk si era tuffato in più occasioni ma l’arbitro non ha mai abboccato. Si è visto chiaramente che i piedi di Cristante e del giocatore ucraino erano affiancati, ma non sovrapposti. Quindi giusto così. La voglia di certa gentaglia di stare sempre a coprire di melma tutto e tutti ad ogni occasione, li qualifica come miseri e indegni.
tu de pallone non ci capisci proprio na mazza…
Farcao nun me pare che pure te brilli per conoscenze pallonare.
Me sa che giocavi a bocce mentre c’era la partita e non l’hai vista.
Il rigore, o presunto tale, non c’era perché
Cristante tiene il piede fermo, davanti e non sopra a quello dell’Ukraino, che si butta dopo aver calciato già via il pallone.
Tuffo come nel miglior stile laziota…..!!!!
Riguardardatevi le immagini…..
Cristante sopravalutato è scarso forte