“ON AIR!” – MORONI: “Ma quale Arabia, Mou vorrebbe restare qua”, CORSI: “Della Roma ancora non mi fido”, FOCOLARI: “Dybala? Con lui i tempi di recupero si allungano sempre…”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

David Rossi (Rete Sport): “Dopo tre vittorie in una settimana sono riusciti fuori quelli che sostenevano Mourinho fino all’inferno, mentre prima era in auge la corrente di pensiero che Mourinho fosse la peggiore cosa che ci potesse capitare. Per quanto mi riguarda non sono d’accordo con nessuna delle due cose, sono modalità che non mi piacciono, io gli ismi non li sopporto. Io quando la Roma vince sono contento, e quando perde mi dispero. Mi rendo conto che la normalità è noiosa, ed è molto più facile scrivere che stanno per cacciare via Mourinho così tutti quanti imboccano con tutte le scarpe e corrono a comprare il giornale, oppure dire che Mourinho sta per rinnovare per 50 anni con la Roma…”

Claudio Moroni (Rete Sport): “I giocatori che nella rosa possono fare la differenza stanno aumentando. La Roma ha un’intelaiatura forte, e prima questo scheletro aveva delle alternative aleatorie. Ora togli Bove e metti Aouar, togli Karsdorp e metti Kristensen. La Roma nonostante gli infortuni ha sopperito con nomi buoni. Hai un organico importante, e devi far bene per forza. Il calendario? Avremo un Natale e Capodanno da brividi, ma se recuperi tutti puoi sperare. Per me la Roma, se tutti stanno bene, è più forte della Juventus. Mourinho? Al momento c’è il 20% delle possibilità che rimanga, e l’80% che vada via. Lui sta curando il pubblico perchè secondo me non vuole andare in Arabia manco per niente. Lui qua sta bene…”

Fabio Petruzzi (Rete Sport): “Belotti è un giocatore recuperato sotto ogni punto di vista, e non era semplice. Poteva essere facile lasciarsi andare, soprattutto dopo che la Roma aveva puntato su Lukaku, e invece lui si sta facendo trovare pronto sempre, anche quando gioca pochi minuti. Ora però devi trovare più soluzioni sugli esterni: da una parte Karsdorp e dall’altra Spinazzola, che sta dando piccoli segnali di crescita. Kristensen non mi convince. E poi c’è la crescita di Paredes, anche come entusiasmo: lo vedevo sempre scuro in volto, ora invece quell’esultanza dopo il gol di Belotti mi fa vedere un giocatore felicissimo da star qui e con questo gruppo…”

Francesco Oddo Casano (Rete Sport): “Il dato interessante è che la Roma segna molto di più dell’anno scorso, e crea tanto quanto creava l’anno scorso come expected goal, e quindi ha migliorato di molto la sua percentuale realizzativa. Zalewski e Azmoun sono due giocatori che sembrano avere due percorsi opposti: se il polacco è in grossa discesa nella gerarchia di Mourinho, l’iraniano ora invece sarà chiamato a giocare in campionato. Coi soli Belotti e Lukaku deve trovare spazio…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Io della Roma, al di là di Mourinho, non mi fido ancora perchè i giocatori sono quello che sono. Ora sembra essere diventata una squadra fantastica, ma ricordiamoci quello che abbiamo visto a Genova. Se Mourinho avesse tutti a disposizione, allora sarebbe criticabile per quanto fatto. Se i 13-14 giocatori migliori stessero in forma, mi aspetterei il quarto posto da questa Roma. Se rientra Smalling, la squadra tornerebbe a essere più quadrata. Renato Sanches? E’ un grande giocatore, ma io sono assolutamente pessimista, non ci credo proprio al suo rientro nella Roma…Un mese lo farà pure, ma che ci fai con un mese…”

Paolo Cosenza (Centro Suono Sport): “Con Renato Sanches faresti il salto di qualità. Ma anche i rientri di Smalling e Llorente ti farebbero fare un bel passo avanti, perchè avresti la possibilità di rimettere Cristante mezzala dove stava facendo benissimo. Noi sottovalutiamo che era uno dei migliori a inizio campionato in quel ruolo. Se dovessero rientrare tutti, avresti i vari Aouar, Bove, Pellegrini, Belotti come riserve. E questi cominciano a essere cambi importanti…”

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo): “Dopo Cagliari temevamo il peggio per Dybala considerate le sue lacrime e le parole di Mourinho. E invece l’infortunio non è così grave, l’obbiettivo è di tornare per Inter-Roma. Quello di Dybala è comunque un calvario: al 10 ottobre si è già fermato tre volte, ha saltato due convocazioni in nazionale, e purtroppo resta un calciatore che non riesce a trovare mai continuità. Prosegue di fatto la maledizione che è molto fragile, ma che ha anche molta paura di farsi male. Anche a livello mentale questa cosa non lo aiuta, anzi peggiora. Non lo dico io, lo dicono gli esperti: così vai sui contrasti più morbido e poi rischi di farti ancora più male…”

Daniele Lo Monaco (Radio Romanista): “Dybala? Dalla dinamica dell’incidente non ho mai avuto la percezione che fosse una cosa seria. Temo comunque che il suo stop sarà molto più lungo della sosta. La notizia è rassicurante, ma in rapporto al fatto che si temeva un infortunio più grave. La coppia Belotti-Lukaku mi convince molto, è una prospettiva che mi conforta: Belotti scaricato da una certa responsabilità di avere tutta la Roma sulle sue spalle sembra lo sta facendo ritrovare. La Roma di fatto in estate ha comprato due grandi centravanti che sanno far gol, e dietro una squadra che sa fornire gioco grazie soprattutto a Paredes…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Dybala non casca da solo e l’intervento di Prati è stato duro, così come quello di Palomino. Ora dovrà continuare ad allenarsi per non perdere la forma. Lo stop non sarà lunghissimo ed è una buona notizia per la Roma. Il problema è che la Roma ha Sanches, Smalling, Pellegrini, Llorente, Dybala, tutti giocatori infortunati che non sai quando potranno tornare. Cinque giocatori infortunati non sono una bella cosa, a centrocampo ti restano tre giocatori, e i problemi rimangono. E con l’infortunio di Dybala aumentano…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Champions? Non è ancora troppo tardi, né per la Roma né per la Lazio, se si rimettono a giocare. La Roma ha approfittato delle partite facili, e della coppia formidabile Lukaku-Dybala. Ma attenzione, perchè Dybala quando ha questo tipo di infortuni… alla Juve ha avuto un problema identico 3 anni fa ed è stato fuori 80 giorni. Con la Roma l’anno scorso prese un colpo da Palomino e senza fratture o altro è stato fuori 60 giorni. Il problema è il ragazzo, che ha una struttura fisica e mentale che lo porta ad allungare i tempi di recupero. Lui ha paura, ha avuto tanti problemi, e la riabilitazione di questo infortunio, che è leggero, ma c’è, richiederà tempi di recupero più lunghi di quello che si è detto. Se la Roma ha Dybala e Lukaku è una squadra forte, forte, forte. Senza Dybala la squadra perde tanto, poi Lukaku si deve prendere da solo la squadra. Ma le prospettive sono buone…”

Sandro Sabatini (Radio Radio): “C’è una Roma con Lukaku e Dybala e una senza. Purtroppo per la Roma c’è stata una Roma senza di loro fino a Roma-Milan. I giallorossi da quando è arrivato Lukaku stanno facendo bene, ma hanno accusato le prime giornate. Segna un gol a partita e l’unica partita nel quale non ha segnato è quella con Genoa…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Guardavo una statistica: con Dybala la Roma ha vinto il 55% delle partite giocate, il 25% senza. Questo vuol dire che determina, ed è importante recuperarlo subito. Con lui e Lukaku sono un’altra squadra, è una coppia che può dare un indirizzo diverso alla stagione della Roma. Senza di loro lì davanti avresti poco o niente…”

Gianni Visnadi (Radio Radio): “La Roma non può entrare in corsa per lo scudetto, il divario ormai è troppo ampio con le prime della classe. Ma con Lukaku ha tutto per arrivare tra le prime quattro, e lì ci può arrivare. Dybala è importante, ma Lukaku, che è più affidabile fisicamente, è ancora più importante dell’argentino…La Roma può fare a meno di Dybala, ma non di Lukaku…”

Redazione Giallorossi.net

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21 Commenti

  1. Io ancora non capisco perchè vengono pubblicati commenti di laziesi rosiconi e faziosi che parlano di Roma. Fateli pubblicare sui siti della lazie a parlare della lazie e toglieteli da questa rubrica. grazie

  2. Focolara speriamo che presto potrai capire direttamente sulla tua pelle i tempi di recupero! Comunque stai tranquillo che al derby sarà in campo laziale fallito dal 1900

  3. Ancora non si è vista la Roma tipo (che è tanta roba), si è solo intravista.
    Una Roma con Smalling tonico al centro della difesa, Cristante (che è l’unico che segna da fuori) ad inserirsi con Paredes regista, naturalmente Dybala-Lukaku e poi Sanches. Tutti i tifosi dovrebbero augurarsi il prolungamento di Mou che vorrebbe anche dire che le cose sono andate bene e il progetto prosegue.

  4. Se mi levassero dalla vista Focolazie potrei accantonare i miei sentimenti di violenza, ma finché leggo lui rimango sul ciglio della pazzia…
    Quest’uomo (?) è irritante!!!
    FORZA ROMA

  5. Continuo a leggere e sentire troppe ipotesi fondate sul “quando la Roma recupererà tutti gli infortunati”.
    La Roma tutti gli infortunati non li recupererà MAI.
    Un po’ perché è assolutamente fisiologico per ogni squadra al mondo che un paio di giocatori ai box ci siano sempre, e molto perché la Roma è oberata di uomini strutturalmente fragili, già dalle passate stagioni, ai quali ha pensato bene di aggiungere Sanches e Llorente, e anche con la consapevolezza di farlo.
    Ecco qui che tra infortuni fisiologici, tra fracichi e semifracichi, squalifiche, mi sembra molto improbabile pensare che in ogni momento della stagione la Roma non debba come minimo rinunciare a tre o quattro giocatori a partita se non peggio.
    Il problema più serio è che molti dei “sto più di là che di qua” sono anche pezzi da 90 della squadra: Dybala, Pellegrini, Smalling, Sanches.
    E mettiamoci pure Spinazzola perché con lui in forma è un’altra cosa sulla corsia sinistra. Ma ci sta una volta ogni due mesi ormai.
    La speranza è che almeno due o tre tra quei cinque possano di volta in volta essere disponibili e in forma, ma è più no che sì al momento.
    altrimenti è chiaro che la qualità media della squadra si abbassa di molto, soprattutto nel livello delle alternative perché ormai molte partite, con le cinque sostituzioni, si decidono con la qualità dei cambi.
    E una cosa è avere la disponibilità di mettere dentro un Belotti, Aouar o Pellegrini, Bove, Ndicka o LLorente, un’altra i Pagano, Celik, Azmoun e via dicendo.

    • Questo è un po’ come il 3d dedicato agli arbitri, lo sfogatoio per indirizzare insulti a questo o quell’altro.
      Né mi attirano troppo i commenti ai commenti, quindi in genere mi astengo.
      Però ogni tanto capita anche qui qualche spunto interessante per scriverci due righe sopra.

  6. Corsi che continua a mettere le mani avanti per proteggere Mou non si può leggere. La Roma ha una delle squadre più forti del campionato e lui vuole farla passare per una squadra da 6/7imo posto per esaltare Mou nel caso centrasse la qualificazione CL o altro trofeo. Non abbiamo l anello al naso, abbiano il centravanti forse più forte del campionato oltre ad un Belotti “formato “ Torino e poi un Azmour che ancora dobbiamo scoprire ( era un Crack fino a due anni fa). Fra 3 settimane avremo ancora Dybala e fra due mesi una riserva di lusso come Abraham( non più di 15 minuti a partita gli farei fare). Dopodichè un centrocampo con Cristante ( il migliore in campo ad inizio stagione) purtroppo retrocesso a centrale , Paredes, Bove ( cresciuto da morire) e poi Pellegrini, Aouar ( piedi fantastici) e Sanches ( sperando di capire che vizio occulto ha). In Difesa Ndikca è tanta Roba e poi Smalling ( anche li prima o poi il mistero verrà svelato) e poi Spinazzola , Celik, Zalewsky etc…. Insomma, forse poteva portare alcuni giocatori un po’ prima ma il Buon Pinto ha fatto un grandissimo lavoro visto il Budget a disposizione e i paletti del FPF.

  7. Facciamo una petizione affinché la redazione depenni da questa rubrica Focolari 😀 non è che gli altri siano tanto meglio, ma lui ad ogni discorso sulla Roma, nella stessa frase ci mette sempre le quaglie sbiadite. Possiamo farne a meno di leggere un represso sbiadito così 🙂

  8. Quando uno ha una squadra normale e per sfortuna gli si rompe 1 giocatore,

    ai tempi miei uno andava sul mercato a Gennaio per “metterci una pezza”.

    Ricordate ? Il Calcio Normale, era.

    Tu hai la squadra, e se qualcosa va storto “ci metti una pezza”.

    Questo ERA prima, ai tempi normali : quelli dove si faceva Calcio.

    Calcio Normale.

    Poi e’ arrivato PALLOTTO, e con lui il “calcio moderno” e i “tifosi 2.0”.

    Non vi faccio il riassunto stavolta, vado dritto al risultato.

    10 anni BUTTATI : non solo non hai vinto, ma non COSTRUITO NULLA !

    Se la squadra e’ come un vestito… a NOI pallotto ci ha lasciato in MUTANDE !

    E quindi ora NON siamo nella situazione che abbiamo un abito trasandato

    e ci mettiamo delle pezze (questa analogia magari puo’ andare per la Sensi).

    MAGARA fosse quella la situazione ! Sarebbe facile da risolvere.

    Invece PER COLPA DI PALLOTTO noi NON abbiamo proprio l’abito :

    non abbiamo nulla con cui coprirci, abbiamo SOLO delle PEZZE !

    Cosi’ ci ha lasciato pallotto : IN MUTANDEEEEEEEE !!!!!!!!!!!!

    Ed e’ per questo che lui e’ stato

    IL PEGGIOR PRESIDENTE DELLA STORIA DEL CALCIO.

  9. Applausi per Focolari: ce ne vuole di inventiva per trovare ogni giorno qualcosa di nuovo da dire contro la Roma! Complimenti…

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