ALTRE NOTIZIE – Juan Bernabé, il falconiere spagnolo della Lazio sospeso per il saluto romano, è stato intervistato dall’edizione odierna de Il Messaggero tornando sull’episodio senza nascondere le sue idee di estrema destra.
“Innanzitutto, non c’entra nulla con la Lazio e per questo sono dispiaciuto. Per me è un saluto militare, io sono nato dentro l’esercito. Ho una cultura di destra, sono del partito Vox come tanti amici calciatori e ne vado orgoglioso.
In Spagna il gesto fascista si fa con il braccio piegato sul cuore a livello del petto. In Italia a quanto pare è anche così, non lo sapevo. Ho urlato ‘Duce, Duce…’ l’ho fatto e non lo rinnego perché io stimo Mussolini, ha fatto tante grandi cose per l’Italia così come Franco in Spagna. Sono un estimatore di entrambi e ne vado fiero.
Non sapevo fosse vietato quel modo di esultare nel vostro paese, altrimenti non l’avrei fatto. Non volevo mettere in difficoltà la Lazio. Ma sono qui, sono uomo e come tale pronto a pagarne le conseguenze subito“.
Feccia.
La orosdima volta inneggia a Fidel e saluta col pugno chiuso! Sarai un mito!
A Molisano, ma possibile che con voi dev’essere sempre tutto o bianco o nero? Bisogna per forza essere fasci oppure comunisti sfegatati? Ma una via di mezzo che escluda certi estremismi non esiste proprio? A me sa tanto di limite mentale, sta cosa… Mi dispiace per voi. Non vado certo a spiattellare il mio credo politico “aggratisse”, giustamente a nessuno interessa. Ma mi prendo assolutamente la libertà di condannare una linea di pensiero orrida che tale libertà, così come tante altre forme di libertà, le opprimerebbe con la violenza. Se non vi piace sta cosa costruite una bella macchina del tempo, tornate al ventennio a voi tanto caro e gentilmente lasciateci in pace. Grazie, saluti e a mai più rivederci.
Se avesse inneggiato Lenin o Stalin non avrebbe avuto lo stesso scalpore.
Quando Lucarelli esultava con il pugno comunista, nessuno si scandalizzava.
Le dittature non sono mai belle; ed è biasimevole chi le auspica.
Onestamente, vorrei vedere la politica lontana dai campi di gioco, tuttavia ogni calciatore è prima un uomo, poi uno sportivo e non può essere impedito loro, come ad un dipendente, di esprimere le proprie preferenze politiche.
Detto questo, a tutti coloro che pensano di conoscere bene il fascismo, consiglio i libri del più grande storico in materia, che è italiano: Emilio Gentile. Emilio Gentile porta e parla di FATTI, e non idee politiche, basate sull’etica personale. Mussolini, è stato un grande uomo politico, e ha fatto molto più delle bonifiche e l’Eur, per la prima volta, ha creato benessere nel popolo – le dittature degli anni ’20 avevano una forte consenso popolare proprio per questo motivo. A differenza di ciò che credono molti saccenti, non era neanche razzista: ha imposto le leggi razziali in ottica di un’alleanza con Hitler, che neanche voleva – era contrario ma fu convinto dalle cosiddette forze fiancheggiatrici (cattolici, liberali, o meglio EX liberali, Corona) poiché convinte che la guerra sarebbe stata rapida e a favore dei nazisti.
Detto ciò, non rinuncerei mai alla mia libertà per nessun uomo politico, nessun Deus Ex machina, o demiurgo.
Ah, ma insiste? Allora sospenderlo è troppo poco. Lotito lo cacci a pedate direttamente.
La prossima volta saluta col pugno chiuso e inneggia a Stalin! Vedrai che ti daranno una medaglia!
Ka orosdima volta deve inneggiare a Fidel col pugno chiuso, vedrai quante medaglie prendi!
“Ka orosdima” è un noto saluto fascista molisano…
e chi caccia Lotito?
Quanta ignoranza spacciata per idee di m…..
Niente non ci riesco proprio…. Me fate sempre più 🤮🤮🤮🤮🤮🤮
Oramai questo sport è così infangato sporco fallito….. In mano a gente che non c’entra nulla….
No comment.
Bravo per la coerenza e la libertà di dire ciò in cui si crede nonostante la deriva ignobile governativa storica del momento sbagliato o giusto che sia un’altra e perculare asserendo che non si conosca il gesto in questione
Certo se il tuo datore di lavoro si chiama Lotito
È tutto dire liberate quel povero animale da questo massacro brutti mostri costretta a vivere a Formello insieme a quaglie e omuncoli brutti storti e fatti male
Niente da dire
Ma che bel rifiuto umano; Franco, Mussolini, perché non anche Pinochet e Hitler?
Per par condicio mettiamoci anche Stalin, Mao Zedong, Kim II-sung, Ceausesco, Bogassa ecc. ecc. ecc. purtroppo la lista è lunghissima
@Silvio 55 quando ci sarà qualcuno che lo fa in caso ne parleremo. Ma qui siamo in Italia, paese che si è liberato dal nazifascismo e che ha una costituzione antifascista. La realtà è questa e non si può cambiare la storia. Non deviate dall’argomento. Fate una brutta figura . Tanto già vi ha sconfitto la storia.
E Petche’ non anche Stalin, Fidel, Mai, Maduro e il coreano del nord? Lo volete capire che cambia il colore na sono tutti Ka stessa cosa? Ka liberta’ e’ una cosa sacra e non e’ di questi schieramenti!
addirittura un intervista?? perché non direttamente un libro dove esporre le sue illuminate teorie socio-politiche??…è proprio vero che un quarto d’ora di notorietà non si nega proprio a nessuno!!!…non so se è più patetico l’intervistatore o l’intervistato… mamma mia che povertà senza limiti!!!…salviamoci!!!
Visto che è un estimatore di franco ed è spagnolo , una dozzina de giri di garrota dovrebbero bastare per chiudere la polemica.
‘N te preoccupà, manco Di Canio lo sapeva.
A me anche se salutava col pugno chiuso e inneggiava a Fidel, non me ne fregava! E’ sempre un supporter della Lazio! Il mio avversario e’ il laziale poi inneggia chi gli pare! Non mi interessa! Mi rode solo uba cosa, che abbiamo perso, il resto non mi tocca!
Ma scherzi ? il calcio è un gioco. Il fascismo una tragedia
Mi sa che se forse potevi scamparla, stavolta ti sei giocato il posto.
Candidato alle prossime comunali? 😉
Quando la storia, non per colpa sua sia chiaro, ma di chi non la studia purtroppo, non insegna nulla… Cmq, per conto mio a casa sua può stimare chi vuole. Fuori, per chi non lo sapesse, l’apologia del fascismo è reato penale. Per legge. C’è proprio sulla Costituzione Italiana. Può piacere o meno ma è così. Quindi il signore andrebbe arrestato o quantomeno perseguito penalmente e visto che del rispetto della legge (a suo uso e consumo) era un fautore anche il suo stimato duce dovrebbe apprezzare la durezza, purtroppo solo ipotetica, dello stato italiano…
Le ultime vittime in Italia della legge riguardante l’apologia del fascismo sono stati appunto il Sig. Duce stesso e la Sig.ra Petacci in quel di Dongo se non ricordo male…
Il problema nasce anche nelle scuole.
Quando si studia la storia si riesce a mala pena ad arrivare all’Unità d’Italia, a Garibaldi e Vittorio Emanuele che si incontrano a Teano o al massimo allo scoppio del primo conflitto mondiale.
Guarda caso il periodo del nazifascismo per un motivo o per un altro non lo si struscia proprio.
Si studiano periodi storici vecchi di millenni tipo le guerre puniche, importanti, ma lontane anni luce dall’attualità, ed invece il periodo storico più vicino a noi che influenza tutt’ora la nostra vita non è preso letteralmente in considerazione.
Secondo voi se ai ragazzi delle medie e delle superiori si facessero studiare i primi 50 anni del 1900 qualcosa cambierebbe?
Comunque Forza Roma e testa al campo.
Probabile Luigi. Nella scuola che ho conosciuto io invece, sì, ad ogni ciclo.
Oggi, già alle elementari, si portano dietro uno zaino che pesa 8Kg, hanno vari insegnanti, il doppio delle materie che avevo io, che portavo a scuola una cartella con due quaderni in croce, a righe e quadretti, un diario e un sussidiario con tutto lo scibile.
Però ho la netta impressione che la quantità odierna sia parecchio a discapito della qualità.
Non lo sapeva, no…e io sono Babbo Natale…
Davvero?? Allora, premetto che sono stato buoniiiissssimo ques’anno, dunque a natale vorrei almeno un centrocampista coi controfiocchi e un terzino destro di buona esperienza. Grazie, e saluti alla Befana.
Vabbè dai mi sembra il classico esempio dove l’animale è più intelligente del padrone.
Questi nostalgici invece di godere dei vantaggi della democrazia dovrebbero andare a vivere in qualche paese dove c’è una bella dittatura violenta di destra.
Sia beninteso, sarebbe uguale pure se fosse una dittatura di sinistra.
Voglio proprio vedere se poi questi nostalgici sarebbero così entusiasti di sollevare i loro braccini.
Sì Vege, però non capisco perché tu abbia solo l’impressione che l’animale sia più intelligente del padrone…e di coloro ai quali il padrone si rivolgeva.
Traduco: sono un c……ne e ne vado fiero!
Tranquillo Giovà, sei in buona compagnia
Questi elementi trovano nella Lazio terreno fertile,e ci sguazzano e ci prolificano come lombrichi.Naturalmente la Lazio non ne sapeva nulla e cade sempre dal pero.
Dice di essere un uomo,ma chi stima Mussolini fondamentalmente e’ solo un pezzo di M……
E chi non punta il dito contro i dittatori di sinistra che nel mondo hanno fatto più di 70 mln di morti?il pezzo di melma è chi non punta il dito contro tutte le dittature..altrimenti a casa mia si chiama 2 pesi 2 misure..
Come altre volte scrivo: “stile lazio: un nome una garanzia”. Inoltre lo avverso perche’ i miei antenati, in parte, erano Carlisti. Meglio analfabeta che laziale.
Non si tratta di politica ma di senso della civiltà. Chi inneggia ai totalitarismi ( che sia nazifascismo o comunismo) che hanno consegnato pagine di inferno a intere popolazioni e generazioni, evidentemente è un sadico malato frustrato che gode della sofferenza altrui, o forse è solo un povero
Ignorante che non conosce la storia.
E con questo Forza Roma!
90 minuti di applausi.
Bravissimo..le dittature tutte non vanno bene…destra o sinistra che sia…tutte vanno condannate
“Il fascismo per me non può essere considerata una fede politica. Il fascismo è l’antitesi delle fedi politiche, è in contrasto, perché il fascismo opprimeva tutti coloro che non la pensavano come lui. Io lo combatto ma lo combatto sul terreno democratico” (cit.) Sandro Pertini
A questo losco individuo vorrei ricordare anche i morti di Guernica. I laziesi più parlano e più fanno pena.
LÍ, purtroppo per le forze repubblicane, c’é stata la svolta. E devono ringraziare i loro amici tedeschi della legion condor sennó chissá come sarebbe andata a finire.
Che romantici in Spagna, lo fanno col braccio sul cuoricino il saluto…
Al di la’ di queste dichiarazione, credere che la Lazio e i suoi dirigenti non sapessero chi fosse questo individuo e’come credere che la terra e’piatta.
Ma forse per molti la terra e’piatta
Ufficiale: piu del 20% certo degli USA crede che la terra sia piatta.
Dicone che è piatta come la pizza. Per questo ci sono le Quattro Stagioni…
Ma a ma piace la capricciosa😂
Sono di destra , ma questi anacronistici ignoranti che inneggiano a totalitarismi mi fanno pena.
Le dittature sono tutte deprecabili che siano di dx di sx o a carattere religioso.
Tra l’altro leggevo oggi della pallavolista afgana DECAPITATA per non aver indossato l’abbigliamento “giusto” durante una partita. Aberrante.
Forza Roma e W la democrazia
Bravo! Roma solo Roma! Concordo! Ja liberta’ non ha prezzo! E soprattutto non ha colore
‘Sta cosa che si accorgono di essere fasci solo quando glielo chiedi, cascando dalle nuvole, ormai non fa nemmeno più ridere come una volta. Si sentono a disagio alla luce del sole, evidentemente.
Non conosceva la matrice del gesto..
… è pure laziale…nu ie manca proprio niente…ha fatto filotto
Equiparare il fascismo a un movimento di pensiero politico e culturale di profonde radici storiche come il comunismo, al quale hanno creduto e fornito il loro contributo uomini di grande cultura e spessore morale, è la tipica operazione intellettualmente tragicomica dell’italiano di destra. Si associa il comunismo a Stalin e via, la sua storia è bella e liquidata. Uguale al fascismo.
Sono totalmente d’accordo.Non aggiungo altro
Quando si calpesta Ka liberta’ e Ka democrazia, lo puoi chiamare come vuoi , fascismo o comunismo , sempre un obbrobrio e’!
Come in passato, rinnego derive politiche e rivendico un luogo dove tifare solo la Magica… no a strumentalizzazioni FRS ❤💛❤💛❤💛
Ho la sensazione che la decantata libertà di pensiero sia una bufala. Io trovo legittimo che alcuni abbiamo simpatia per un periodo storico passato senza che sia incolpato di qualcosa. Del resto sostenere che il fascismo non ha fatto niente di buono vuol dire continuare a falsare la storia, com’è abitudine dei comunisti. Io sano innamorato della romanità e della sua storia e per Roma e un esempio storico irripetibile. Poi ditemi cosa ha fatto di buono il PD. E adesso forza Roma
Concordo, Vito!
I partigiani sono morti anche perché tu avessi liberta’ di esprimerti.
Se e’ per questo non sono morti solo in quel periodo, muoiono ancora oggi nei paesi dove regnano i miti di tanti che invocano libertà’ e poi osannano i tiranni. Non e’ questo il canale oet far politica ma di o sempre: il comunista e’ come il bue che da del cornuto all’asino! Oer ne pari sono, sempre in “ ismo” finiscono! Io ci sono stato in alcuni di questi paesi e ti assicuro che se critichi qyalcuno del potere, non esci più’ dal carcere eppure sono persone che salutano col pugno chiuso! Va bene, basta! Lo ripeto, a ne su sto canake interessa solo Ka Roma e stasera sono e dovremmo essere tutti incazzati!
Luigi romanista, hai ragione, il orobkena nasce dalle scuole!Non dimentichiamoci che viviamo in un paese dove per 50 anni hanno tenuto nascosto, nei libri, nei programmi e dai dibattiti, una tragedia come le Foibe! Questa non e’ una vergogna? Certo, erano italiani di serie B! Lasciamo perdere!
quanta ignoranza dai certi tifosi…che tocca legge, lassate sta er fascismo che nn ha nulla di politico è solo un’associazione a delinquere. e la costituzione italiana è antifascista… parlate de calcio che è meglio