PELLEGRINI: “Roma, è ora di tornare in Champions. Dovbyk mi ricorda Vieri. I Friedkin? Sembrava di parlare con gente di Testaccio. E su Mourinho…”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Capitan Lorenzo Pellegrini parla all’edizione odierna de Il Messaggero (S. Carina) con una lunga intervista sul suo passato, presente e futuro alla Roma. Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni al quotidiano romano:

Pellegrini, vogliamo subito toglierci il dente?
“E togliamocelo (sorride)”.

Ha sentito Mourinho ultimamente?
“No, non c’è stata occasione. Tra me e lui comunque non ci sono problemi, ci siamo chiariti. Quello che dovevamo dirci ce lo siamo detto”.

Ecco, siccome tra anelli e lettere negli armadietti se ne sono dette di tutti i colori, ci regala la sua versione visto che della vicenda non ne ha mai parlato?
“Non l’ho fatto perché le cose all’interno dello spogliatoio devono rimanere tali. Poi visto che sono purtroppo uscite, voglio soltanto dire che con José ho sempre avuto un rapporto meraviglioso. A lui erano state dette delle cose sul mio conto che non erano assolutamente vere. E per come l’ho letta io, in un momento di profonda amarezza dettata dall’esonero, ha creduto a queste voci”.

E a quel punto cosa è accaduto?
“È inutile negarlo, quando ho visto la sua reazione (restituzione dell’anello donato per i 60 anni e lettera, ndr), ci sono rimasto male. Dopo tutte le emozioni che avevamo vissuto insieme, avrei preferito che fosse venuto a parlarmi di persona. Allora, ho fatto l’unica cosa che potevo fare in quel momento visto che aveva lasciato Trigoria: prendere il cellulare e chiamarlo. Abbiamo chiacchierato a lungo e ho capito quello che stava vivendo. Non mi va di entrare nello specifico di quello che ci siamo detti ma ci siamo chiariti, questa è la cosa che conta. E per me Mourinho rimarrà un tecnico che ringrazierò sempre”.

Vedendola allenarsi in ritiro, sembra più tranquillo rispetto al recente passato.
“È vero, l’ultimo anno non è stato semplice. L’unica cosa di cui non posso rammaricarmi è il fatto di non aver dato tutto. Mi dispiace che questo mio modo di essere, che non cambierà mai per niente e per nessuno, venga scambiato per poca personalità. Non penso che la personalità si dimostri platealmente o fingendo di esser quello che non sei. Io sono me stesso e vi assicuro che quando mi metto in testa una cosa la raggiungo. Fidatevi di me, sono uno che le cose le porta sempre a termine”.

La fascia condiziona quindi i giudizi?
“No, probabilmente no. Non è questione di essere o meno il capitano, di numero di maglia, ma di quello che sei. Dovrei forse aprirmi di più ma non posso snaturarmi”.

Lo sa che è una delle critiche le vengono mosse sui social è che non ride mai?
“(Sorride) Chi mi conosce sa che è una stupidaggine. In campo è più difficile, certamente non mi aiuta il fatto di essere un ragazzo riservato. Sono una persona semplice, che viene da una famiglia altrettanto semplice. Però, glielo assicuro, sono soltanto me stesso. A me non serve baciare la maglietta per dimostrare che amo la Roma perché quel gesto può farlo anche uno che è arrivato da cinque minuti. L’amore per questa squadra l’ho dimostrato tante volte. Come quando ho voluto a tutti i costi giocare un derby che poi mi è costato, per non essermi fermato per un problema al flessore, gli Europei vinti a Wembley. Ma avevo dato la mia parola al tecnico d’allora (Fonseca, ndr) e non potevo tirarmi indietro”.

A proposito di infortuni, perché nell’ultimo anno e mezzo ha faticato a trovare continuità?
“A livello di condizione, la passata stagione è stata la più complicata della mia carriera. Mi sono fermato subito dopo la seconda partita, quando stavo in nazionale. Un infortunio banale, roba di 2-3 settimane. Appena rientro, segno con il Frosinone e con il Servette e mi devo rifermare subito. Così è stato come prepararsi, fermarsi e riprepararsi nuovamente. Il problema però è che quello che hai fatto prima lo perdi e devi ricominciare da capo. Ci vuole tempo a quel punto. Da agosto a dicembre sono stato sempre male, mi sono ripreso per un paio di mesi e a giugno inevitabilmente mi sono spento di nuovo”.

E Dovbyk?
“Tecnicamente più di Lukaku mi ricorda Vieri. Il lavoro che faceva Romelu lo può anche fare ma lui vive proprio per il gol. È uno che vuole stare negli ultimi 16 metri o almeno avvicinarsi ad una zona dove sa che può segnare. Ama giocare in profondità. E poi è una bestia. Oggi abbiamo fatto la panca inclinata, ha fatto i pettorali con 35 chili…”.

Per venire incontro a chi mastica poco di tattica: trequartista, alto a sinistra?
“Sì qualcosa di simile l’ho fatto anche in Nazionale e ha creato qualche vocina… È normale che io non posso fare l’esterno, sono un centrocampista. Ma anche con Spalletti l’idea è che avrei ricoperto quella posizione nella fase difensiva e poi quando avevamo la palla dovevo entrare dentro al campo e lasciare spazio al terzino che saliva. E quindi mi trasformavo in quello che sono, un centrocampista offensivo”.

Le vocine allora erano vere?
“Ma no, c’è dispiaciuto soltanto non esprimerci come avremmo potuto. Per me Spalletti è un allenatore eccezionale, ti migliora”.

Da Spalletti a De Rossi, tre aggettivi per definirlo?
“Ci devo pensare bene, altrimenti poi si arrabbia e chi lo sente. Allora… Il primo è veritiero. Le racconto un aneddoto. Io e Daniele ci conosciamo da quando lui giocava. Il primo giorno che arriva mi chiama e mi chiede alcune cose. Alla fine, alla presenza di altri compagni, mi fa: “Ricordatevi che vi voglio bene, ma voglio più bene a me e a mio figlio. Quindi sappiate che se non vi allenate e giocate come si deve, andate fuori”. Parole che ho apprezzato tantissimo”.

Ok, sembra però la letterina di Natale. De Rossi lo avrà pure qualche difetto o no?
“Lei mi vuole mettere nei guai (ride). Boh… permaloso? Sì permaloso da morire. No, ora che ci penso forse più lunatico di permaloso. Il problema è che non si tratta di una transizione normale, del tipo un giorno sei felice e l’altro metti il broncio. Lui si sveglia la mattina ed è felice. Dopo mezz’ora è arrabbiato, poi torna a sorridere e dopo un’altra ora gli ‘rode’ di nuovo. Vabbè, devo cercarmi un’altra squadra…”.

Il suo rapporto con Dan e Ryan?
“A me non piace fare il furbetto, non lo sono mai stato. Ricordo però una delle prime volte che li incontrai. Mi sembrava di interloquire con gente di Testaccio: c’era solo la Roma nei loro pensieri”.

L’obiettivo stagionale?
“La Champions, è ora di tornarci. È il nostro obiettivo. La società ha investito tanto”.

Il sogno invece di Pellegrini?
“Modellare la mentalità che c’è a Roma. Non accontentarsi quando le cose vanno bene e non deprimersi quando vanno male. Un sogno poi l’ho realizzato, è stato vincere un trofeo. Ora ne voglio un altro”.

Fonte: Il Messaggero

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115 Commenti

    • LANA MORTACCINA! (cit. film “Ladro lui, ladra lei!”) che falsone, je poteva chiede dei rigori de Leverkusen…

    • questo so 5/6 anni a questa parte che ad agosto dice sempre la stessa cosa “Roma è ora di tornare in champions “……….aho !!!! sei te che ce devi porta’ in champions, scendi dal trono e datte da fa’, co sti proclami estivi del c@77o c’è li hai fatti a peperini

  1. 💛❤️”… c’era solo la Roma nei loro pensieri”💛❤️

    …A parte che ci hanno liberato da un plusvalenzaro, ma Ho anch’io quella sensazione, se li Ho sempre sostenuti un motivo c’è

    • Ecco, un classico…
      Ci si dimentica sempre o, lo si vuol fare..
      Invece va ricordato: Everton..!!!

    • Il plusvalenzaro ti ha creato una squadra che ha fatto dal 2013 al 2018: 2° 2° 3° 2° 3° posto.
      Ora invece ci stiamo lambiccando per cercare di creare una squadra che finalmente dopo 4 anni di 6/7 posti torni in Champions.
      Questi sono i fatti veri non le chiacchiere.
      Ma tanto qui a Roma non conta la realtà dei risultati, contano altri valori, quelli che hanno creato i “nemici” come Spalletti Pallotta Florenzi Pellegrini ecc. Un pò come nei film Western da noi ci sono sempre i buoni ed i cattivi. Ma la Storia spesso ribalta le credenze consolidate.

    • Il plusvalenzaro ha preso un squadra che annoverava tra gli altri Totti e De Rossi poi se l’è magnata e ha lasciato ai ‘pulciari’ (oltre a montagne di buffi) Pellegrini e Cristante forse un pochino di differenza ci sta tra le due situazioni che dici? la Storia va vista tutta non solo quello che fa comodo.

    • Pogo nei “fatti veri” ci sono anche i quasi 500 mln (hai capito bene) dell’aumento di capitale che è stato deliberato dall’assemblea dei soci e che sarà completato entro fine anno.
      Se questi li doveva mettere Pallotta che fine avremmo fatto?
      Questa lettura dei fatti parziale e “tifosa” delle varie proprietà ha rotto le scatole.
      Io cerco sempre di ristabilire equilibrio, anche quando di mezzo c’è Sensi e il mito che l’azienda di famiglia sia andata a rotoli per la Roma.
      Non è vero, così come è vero che la sontuosa campagna acquisti che ci ha regalato il secondo scudetto è stata finanziata con l’OPV, e quindi con la generosità di tifosi che in pochi mesi si sono ritrovati carta straccia nel loro portafoglio titoli.
      Per tornare al “tuo” Pallotta, quel buon quinquennio è stato devastato dal biennio successivo, così come le casse della Roma.
      E a noi è andata pure bene, perché ai formellesi lo sfarzo cragnottiano (finanziato dagli ignari investitori Cirio) è costato 20 anni di Lotito (e speriamo altri 100).
      Tifate per la Roma, non per le proprietà, quelle passano, la Roma resta.
      E se proprio volete fare confronti, esprimere un giudizio, mettete tutto nel conto se volete essere credibili.

    • per Pogo
      Il plusvalenzaro per fare una squadra che non ha vinto niente ha portato la società al fallimento e se non arrivavano i Friedkin i libri stavano ar tribunale…
      Eddaje su.

    • Pogo, io non citerei il 2013. Hai dimenticato l’onta del 26.5?

      ll plusvalenzaro, che trofei ha portato?

      Con i Friedkin, il risultato minimo è stato il raggiungimento di una semifinale di Europa League. Due finali europee consecutive, di cui una rubata.

      Questi sono fatti, il resto chiacchiere.

    • I 2°2°3°2°3° posto lì ha fatti con una squadra ereditata dai Sensi, dopo il 10 aprile 2018 (semifinale CL contro Barcellona) è continuata la plusvalenzata che ha portata al crollo tecnico della squadra…voi dalla memoria corta dimenticate in quali condizioni i Friedkin hanno ereditato la squadra dopo il Twittettaro da Bostonne… quindi mi viene da dubitare, anche, che siete Romanisti eh eh

    • Alla squadra ereditata dai Sensi nell’arco degli anni Pallotta ci ha aggiunto solamente: Dzeko, Salah, Ruediger, Nainggolan, Alisson, Marquinhos, Lamela, Szczesny, Gervinho, Strootman, Pjanic ecc. ecc.
      Drastico se cito spesso Pallotta è proprio perché il giudizio sulla sua gestione qui a Roma è totalmente falsato, si ricordano solo i “danni del broccolaro” non capendo quanto è difficile arrivare in Champions, si mettono scuse tipo le milanesi erano deboli, quando ora sei stato superato da Lazio Napoli Atalanta Bologna.
      Comunque i Friedkin fanno i fatti. Ok aspettiamo e vedremo dove arriveranno.
      Intendo avanzare in Champions, tornare tra le grandi, non certo settimi e Coppe dei settimi di Mourinhana memoria. Ora basta col vincere facile.
      Finché non si accetterà che il bonsai di una semifinale di Champions vale tanto ma tanto di più di una Conference League non se ne uscirà mai con i giudizi sulle due gestioni. Quanto alla parte finanziaria ancora non abbiamo visto l’uscita di scena dei Friedkin dalla Roma, aspetterei quindi qualche anno per un giudizio globale…

    • Per comprare quei giocatori ne ha venduti altri ereditati oltre ad avere un paio di top player che ti facevano reggere botta pur vendendo giocatori forti, i Friedkin? dovevano fare mercato con Pastore zoppo e Fazio pensionato? già così il paragone è improponibile, poi per carità ci hanno anche messo del loro dando il mercato in mano a uno bravo a far quadrare i conti ma che di calcio non ci capisce granché

    • Io non sono mai stato un supporter delle varie proprietà e chi lo è inevitabilmente finisce per dare letture distorte della realtà.
      Ho sempre lodato le cose positive e criticato quelle negative anche quando ormai l’intero forum in maniera strumentale e semplicistica aveva riassunto l’intera presidenza Pallotta nel bonsai vinto.
      Non me la prendevo con chi lo insultava dandogli del broccolaro (tralascio gli epiteti peggiori), ma con chi voleva riscrivere la storia della sua presidenza senza riconoscerne i meriti. Non mi riferisco solo alle squadre fortissime costruite da un fenomeno come Sabatini ma anche alla visionaria idea di costruire uno stadio di proprietà. La Conference è stato un traguardo importante e per nulla semplice da raggiungere ma personalmente la vittoria contro il Barça e la semifinale di CL mi hanno regalato emozioni maggiori, inferiori solo allo scudetto vinto.

    • Pogo applausi a scena aperta. Dimenticano che armata Brancaleone ha ereditato il plusvalenzaro.

    • Vegemite concordo che anche gli anni di Pallotta ci hanno regalato delle belle emozioni e che abbiamo anche visto bel calcio ma fare dei paragoni con gli attuali visti i punti di partenza diametralmente opposti è solo un pretesto per attaccare i Friedkin. Un appunto però te lo devo fare la ‘visionaria’ idea di costruire uno stadio di proprietà è di Dino Viola tutti gli altri sono venuti dopo.

    • Pogo, “i fatti” si riassumono nei risultati, ma non solo. Pallotta per la Roma non ha mai cacciato un dollaro, cominciando dall’acquisizione avvenuta tramite “vendor loan” che nel 2014 è stato addirittura rilevato da Pallotta stesso da Unicredit, col risultato che il presidente della Roma è divenuto creditore nei confronti del club che guidava.
      Ogni passivo di esercizio è finito regolarmente a debito, partendo da 42 mln è arrivato a 375.
      Pallotta è stato ciò che Thoir è stato per l’Inter, due squali della finanza che hanno mangiato coi rispettivi club.
      Sportivamente parlando, Sabatini lo ha tenuto bene a galla per almeno un quinquennio, fatti salvi i primi due anni molto poveri di risultati.
      Solo che Pallotta non si è accontentato, si è fatto consigliare male, da Zecca in particolare, e ha pensato di fare bingo con quello che veniva considerato il Re Mida delle plusvalenze e sappiamo come è andata a finire.
      Pur di non rimetterci un dollaro, per trovare gli ultimi milioni necessari a far galleggiare la barca, si è impegnato i futuri ricavi di tre anni al botteghino.
      Ci sarebbe da parlare e molto anche di tutta la vicenda legata allo stadio, ma diventerei troppo lungo e tedioso.
      I Friedkin non lasceranno mai la Roma come l’ha lasciata Pallotta, sono pronto a scommettere. Si tratta di principi gestionali agli antipodi tra loro, e i Friedkin non seguono gli ordini di un burattinaio come era nel caso di Pallotta.
      Poi se vuoi ti dico tranquillamente anche io come Vegemite che per me una semifinale di Champions vale molto di più di una Conference vinta e che la parola “bonsai” non è mai entrata nel mio vocabolario.

    • pallottolo la squadra se l è trovata.. quando ha cominciato a vendere i calciatori buoni piano piano la squadra andava giù.. alla fine non c era più nessuno da vendere e ha venduto la societa consegnando una squadra piena di pi..p e debiti .. per molti anni ne pagheremo le conseguenze.

    • I vari Dzeko, Salah, Ruediger, Nainggolan, Alisson, Marquinhos, Lamela, Szczesny, Gervinho, Strootman, Pjanic portati da Pallotta sono stati tutti da lui rivenduti. Anche Dzeko era stato ceduto nel gennaio 2018 ma si è rifiutato di andare al Chelsea.

    • per vedere c’è bisogno di chi compra…e non mi sembra che ci siano mai state proposte.
      se si cerca un esterno alto tipo Galeno e un centrocampista di corsa, ho la sensazione che si alternerà con Dybala….

    • io non lo so se è educato o falsone. quello che so sono solo 2 cose: sta sempre per terra e quando parla e promette non c’azzecca mai. ogni tanto fa qualche bel gol.

    • hai ragione, ma non è che può esser “capitan potenziale”, in campo non mette mai la tigna e la determinazione che deve avere un leader, forse il giocatore che va piu a terra nei contrasti in tutta la serie A (ed è comunque una stanga di quasi 190 non baldanzi), sempre a protestare e lamentarsi, invece di rincorrere gli avversari.
      Spesso gioca palloni, nei tiri e nei passaggi, con sufficiente e presunta superiorità invece di metterci cattiveria e forza, io al dila dell’essere apparentemente un ragazzo molto a modo e ben pensante non capisco perchè gli sia attribuita la leadership di un capitano.
      Nei momenti difficili sembra defilarsi e non prende la parola (lo hanno fatto cristante e mancini magari), ne dentro ne fuori del campo, e questo pesa ulteriormente per un capitano.
      Non mi piace il concetto di capitano per ius soli, una solta di capitanato di cittadinanza, si desse la fascia a chi in campo ha carisma ed esperienza a prescindere da dove sia nato.
      Altrimenti il necessario paragone con Totti, De Rossi e Giannini svilisce ulteriormente un calciatore che non è che sia proprio De Bruin, pià simile alla triste parabola di florenzi..

    • Paolo, il capitano del napoli è di lorenzo (che se ne voleva andare), del milan Calabria. Della Juve Danilo.

      Siamo sicuri che Pellegrini sia così peggiore?

      Suvvia.

      Mi fate sorridere, davvero.

      Pellegrini è, numeri alla mano, uno dei calciatori che corre di più della Roma. Come sottolineava qualcuno, è una branda (187), avete notato che piede educato che ha per quella che è la sua stazza? E’ un fisico longilineo, che lo aiuta tecnicamente ma non fisicamente. Pellegrini è sempre stato presente, non si è mai defilato, nei momenti difficili ha sempre parlato – non mi piace il revisionismo storico con tanto di distorsione per giustificare i propri pregiudizi.

      Il problema è che sta sulle @@ al conduttore radiofonico più importante di Roma, che si porta dietro, come il pifferaio di Hamelin, i tifosi. Ricordo che quello stesso conduttore si eccitava quando vedeva la Roma ottava nel ranking (ai tempi dei sensi) e sputava sul quinto posto dei Friedkin. Il campo parla di numerosi passaggi chiave, di tanti chilometri percorsi. Pellegrini non è un pagliaccio, uno di quelli che fa sceneggiate. Qualcuno ha citato Mancini, prima. Mancini ha stampa e radio dalla sua: qualcuno ignora l’autogoal decisivo contro il Siviglia (che non avrebbe mai segnato) e contro il Leverkusen. Se avesse fatto qualcosa del genere Pellegrini, come sarebbe andata?

      Ma soprattutto…qualche giorno fa, ho preso dei dati. E mi sono divertito ad analizzarli. Pellegrini in campionato ha segnato 8 goal, di cui solo uno non è stato decisivo – quello su rigore contro l’atalanta. Gli altri sette, tutti su azione, sono stati goal non del 3 o del 4 a zero, ma tutti determinanti per le vittorie. In sostanza, Pellegrini (che in campionato, in serie A, su azione, ha segnato più di Dybala che gioca attaccante) ha portato 21 punti, ovvero 1/3 di quelli realizzati dalla squadra, E’ un centrocampista, che per più della metà del campionato ha giocato dietro. Credo che siano numeri importanti. Solo che nessuno ne parla.

      Ribadisco sempre un concetto. Quando si guardano le partite, non bisognerebbe MAI sentire la cronaca. Vedere il campo, vedere i dati. Altrimenti non si spiegherebbe perché questo ragazzo comunque è sempre ben voluto dai suoi allenatori: non mi sembra un mangia-mister, anzi.

    • Paolo1927 scrivi solo inesattezze:
      …non rincorre mai gli avversari…
      il giocatore che va più a terra di tutta la A…
      non vi servirebbe nemmeno avere davanti le statistiche di siti veri, no di radioradio, che descrivono il 7 come uno di quelli non solo della Roma ma di tutta la A come uno di quelli che (nel suo ruolo… of course) recupera più palloni, copre più km in campo.
      Per quanto riguarda i tiri ha una media reti fatte (sempre in relazione al ruolo) che il 99% dei colleghi sogna.
      La percentuale di passaggi riusciti (no quelli a 1/2 mt) e cambi gioco mette in fila, dietro Pellegrini, praticamente tutti in A da anni.
      …Meravigliosa l’idea poi che un “leader” debba parlare in campo (e fuori, per la gioia dei marioni di tutta Italia 😃…) per dimostrare la sua presunta leadership…🤦‍♂️…
      ma dove sta scritto? Potrei dirne diversi ma faccio un nome: Gaetano SCIREA.
      per chi lo ha conosciuto niente da aggiungere. Evidentemente qualcuno confonde la personalità con quello che per me è altro.
      Quello che aveva CASSANO per esempio… strepitoso leader 🙂..
      Non è un problema se non vi piace PELLEGRINI ma prima di esprimere qualunque giudizio “tecnico” andate almeno a guardare le statistiche di rendimento.
      È TOTTI ? No ( di Francesco ne nasce forse uno ogni..)
      DE ROSSI? (no, altro tipo di giocatore).
      È il capitano della Roma? Si. Il migliore che dopo TOTTI si poteva scegliere.
      Ha gente dietro più forte di lui oggi che merita di giocare al suo posto? No. Domani vedremo, se arriva di meglio io ci metto la firma subito.
      Significa che prendono un top player (per la A).

    • Anto, Pellegrini non è un incontrista, non è un box to box, non è un centrale, un metronomo per intenderci.
      Pellegrini non è un esterno, non salta l’uomo (vedi Spalletti in nazionale). La sua collocazione è problematica. Potrebbe essere, in un 4231 nei tre davanti al centro (dove io vorrei Dybala). Magari lo vedremo in quella posizione e magari potremmo avere un centrocampo più equilibrato.

    • Rr ogni tanto fa qualche bel goal? Ne fa parecchio per non essere un attaccante. Ti rivelo un segreto: è lo scopo del gioco del calcio…

    • Grazie TG, e aggiungo, ha delle giocate che in serie a si vedono raramente. Penso al lancio di prima spalle alla porta per Lukaku contro la Juve.
      In quanti sono in grado di mettere il proprio attaccante davanti alla porta con un lancio di 70 metterli di prima. Nell’ ultimo anno non ha avuto continuità per problemi fisici, ma anche qui, il momento migliore della stagione è stato con pellegrini e Dybala in forma

    • Pellegrini sicuramente instancabile corritore e inseguitore di avversari. Il mio dubbio è che non lo faccia in modo efficiente, non mi è mai sembrato uno che sradica palloni, lo vedo sempre piu spesso a terra nei contrasti, e quasi mai con un fallo a favore (in quel caso sarebbe ovviamente giustificato). Nel correre tanto senza una produzione di recuperi e contrasti efficiente si disperdono energie, da cui forse anche al sua propensione agli infortuni.
      Grande corsa, ma senza cambio di passo, un fondista che per giocare nella 3/4 avversaria non è proprio la caratteristica essenziale.
      Tatticamente come molti riconoscono, non si sa se per colpa sua o per colpa di moduli che non si appropriano a giocatori come lui (adatto al 433 del sassuolo per esempio), non è un playmaker, non è un box to box, non un mediano, non un esterno, la sua posizione piu idonea è forse trequartista, eppure viene sempre considerato impropriamente un centrocampista, ruolo in cui non si esprime mai a buoni livelli.
      Si muove bene nella tre quarti ma senza le doti di rapidità e scatto che sarebbero necessarie per fare la differenza contro le squadre forti, percepisco che la sua qualità e rendimento sono inversamente proporzionali a quelli degli avversari.
      Vede bene la porta, ma rimane uno di quelli che tende a tirare di piattone a giro, cosa che io non sopporto (anche da parte elsha spesso) perchè mi sembra un gesto supponente e fine a se stesso, spesso palloni molli o telefonati, mentre se ci mettesse sempre la “sassata” avrebbe ben altra efficienza, e lo saprebbe fare per cui ne vedo un atteggiamento non adeguatamente “cattivo” .
      Quante volte viene dietro e poi perde palla dopo averla riconquistata? quante volte perde palloni che bruciano sia sulla trequarti causando ripartenze, che quando viene a giocare dietro (che non è la sua zona) lasciando palloni agli avversari?
      troppo spesso si mette a fare la seconda punta, guardate quante volte è il piu avanzato o il secondo piu avanzato della roma, lui che dovrebbe tessere il gioco, cerca la giocata avanti o il goal? Invece di farsi vedere per un passaggio si mette vicino alla punta, molto spesso anche oltre, sinceramente non capisco se lo faccia lui o se sia uno schema (di cui mi sfugge la logica).
      Io non ricordo una grande partita di Pellegrini contro le prime in classifica, solo una buona prestazione di interditore contro il milan in coppa, ma mai determinante quando la asticella si alza, idem con la nazionale infatti (europeo vinto da casa per infortunio).
      Anche i goal, a parte la Lazio (che non reputo di alta classifica anche se spesso ci sta piu vicina di noi ormai) sono quasi sempre realizzati contro squadre di medio bassa classifica.
      Le migliori prestazioni concentrate in periodi limiati e sempre contro squadre non di primo livello. Giocatore che ci sta in una squadra, un buon elmento ma non un campione, di quelli che quando si alza l’asticella al suo posto sarebbe necessario che giochino calciatori piu determinati e determinanti, uno che da il suo contributo di assist e goal ma non in sfide cruciali.
      Dal punto di vista dei numeri totali, per tutti i giocatori offensivi della Roma, a mio avviso aver avuto in questi anni tante partite di coppa contro squadre di conference e el abbassa per alcuni aspetti l’asticella (come per i numeri di abrahm il primo anno) perchè prima di arrivare nelle fasi finali, spesso realizzazioni e prestazioni sono fatte contro difese inferiori agli standard di serie A, seppure in un contesto competitvo e agonistico valido. Questo vale per tanti, non solo per lu, in primis ci metterei lukaku matador dei gironi di coppa ..

      Un giocatore che non deve essere titolare inamovibile non ha senso per me che sia capitano, alcune sua mancanze di personalità in campo e a trigoria, in momenti delicati (tipo addio di mou) pesano sulla considerazione negativa dei tifosi piu del suo rendimento non eccezionale.
      Poi se contiamo i corner come assit e i calci piazzati pure, i numeri si fanno, ma dai 6i posti non si schioda come qualità.
      Personalmente in una Roma fote non lo vedrei capitano, come carisma, rendimento, prendersi palle che scottano dai compagni, leader, etc..
      Ci sono leader silenziosi come i compianti diba e scirea, ma di indiscusso carisma e leadership (ascoltate le loro dichiarazioni del tempo e ricordate il peso che avevano in spogliatoi infarciti di campioni di livello mondiale), ma niente di questo vedo nel mite e un pò paraculeggiatnte Lorenzo. Tanto meno nel leccare il deretano del proprietario che paradossalmente diventa un testaccino sordomuto, visto che non proferisce favella da anni.
      Non il male della Roma, non un eccellenza da acclamare…

  2. A Pellegrini manca solo la cattiveria e la spregiudicatezza in campo e forse un po di salute per il resto se halla Roma ha fatto il capitano Florenzi lo può fare anche lui.

  3. Bella intervista… Ora però dì ai testaccini se possono spingere Ghisolfi a chiudere prima possibile su il miglior terzino destro possibile, il miglior centrocampista dinamico possibile e la migliore ala sinistra possibile. No, perché tra un po’ iniziano le gare da tre punti. Siamo al nove agosto, diglielo anche, Lore’
    FR

    • serve in realtà un difensore centrale veloce stile Ivan Cordoba ,se va via smalling anche altro theate non è male. Poi un terzino destro.
      a centrocampo no hai bove,pisilli che può essere il crack dei giovani ( ricorda Perrotta negli insererimenti) e con le Fe sei stra coperto.
      Prenderei dando via Abraham una punta di esperienza Da panchina per alternare con artem, oppure un giovane scommessa,e si attaccante esterno sinistro.
      poi sta solo al Mister.

  4. Tutte belle parole che però lasciano il tempo che trovano. Te vojo da fiducia, però svejate (perché tecnicamente sei valido) e dimostra con i fatti quello che hai detto.
    P. S. E già che ce sei butta na voce pure a Cristante e Paredes. Perché se rendete al meglio voi stà squadra, migliorata dove serve veramente, pò fa belle cose.

  5. Panca inclinata 35kili li vedo fare normalmente in palestra, io non ci riesco ma insomma non è che sia una roba fenomenale.. Che sia ben piazzato per un calciatore non c’è dubbio.

    • Ma infatti il dato inquietante è che Pellegrini lo guardi con ammirazione. 35 kg di panca (a meno che non siano per manubrio) è una roba minima per un atleta… Un pallavolista fa anche 100kg di panca piana 5X5. Di rugbisti non parlo proprio

    • Io credo che intendesse dire 35 per lato, che con il bilanciere
      Dipende dallo sport che fai.
      Magari se fai una preparazione total body hai ragione tu. Io stesso, peso 80 kg, e lavoro con due Kettlebell da 40.Ma qui si tratta di calciatori, è un lavoro principalmente dal busto in giù.
      Per dire, io faccio 120 kg di pressa alle gambe, ma un calciatore sicuramente ne farà 40/50 in più minimo. Io facevo MMA, loro calcio. Sport diversi, diversa preparazione, diverse esigenze.

    • credo intendesse 35 per lato… e de panca inclinata non sono pochi. Considera che se fa 70 kg de panca inclinata dove hai meno range per le leve delle braccia data appunto la posizione (da aggiungere il peso del bilanciere 20 kg quello olimpionico) alza almeno 120 kg su panca piana. Fa il calciatore non il culturista . Sarebbe piuttosto interessante sapere quanto fa Pellegrini alla pressa (squat).

    • Se è 35 per lato inclinata, allora si, ci sta. È comunque dato il fisico ci credo ci riesca, si vede.

  6. Beh, almeno ha VOGLIA di vincere un altro Trofeo.

    Pensavo che voleva solo annà in gembions a pià sberle come PALLOTTO.

    Notevoli progressi, quindi.

    Il resto non perdo tempo a commentarlo : son solo chacchiere.

  7. Pellegrini merita rispetto dal mio punto di vista e secondo me è anche un giocatore importante solo che a Roma a volte uno si alza la mattina decide che sei una me…a…..e dietro se trova na fila de pecore che gli danno retta…l’uso della propria testa è abbastanza abolito…..sembra che la Roma da 97 anni nn è il Real Madrid x colpa di Pellegrini….poi gol assist finali e semifinali dicono altro….. ovviamente nn è un grande campione….na in questa Roms ci sta con merito…….1 2 3 via con i pollici in giù
    Forza Roma, 💛❤️

    • Invece senza Pellegrini , na con Gravina , Rocchi e Company la vedremo ogni anno giusto ??

    • @faber63 sono quasi totalmente d’accordo con te. Per me è un campione – proprio come diceva Mourinho – però è un po’ penalizzato dal ruolo. E’ un centrocampista offensivo, come lui stesso dice, e dovrebbe correre dalla metà campo in su. Invece, spesso, lo vediamo correre dalla metà campo in giù. Fa dei goal pazzeschi, è bravo sui calci piazzati, solo che ora non glieli fanno tirare (e per qualcuno, pure non tirandoli, dovrebbe segnarli). Quando non c’era Dybala, tirava lui. E segnava. Da quando è arrivato Dybala, in due anni, si è fatto solo un goal su piazzato. Qualcosa vorrà dire…

      Ho letto i commenti su Giannini, sopra…Giannini era molto criticato quando giocava, e la gente a distanza di anni lo ha riabilitato per affossare Pellegrini.

      Tra qualche anno verrà ricordato come un grande giocatore.

      Curioso che Pellegrini faccia parte della top 11 giallorossa di tutti i tempi di un certo Francesco Totti.
      Ricordo la formazione: Rui Patricio – Cafu, Aldair, Samuel, Candela – Dybala, De Rossi, Pellegrini, Totti – Salah, Batistuta.

  8. capitano…..lo sai che tu e la champions siete due parallele, vero?
    sarai pure una persona semplice e riservata ma il calcio è un’altra cosa e finché ci sarai tu in rosa la champions la vedremo col telescopio

    • Ancora non arrivi a capire che la Champions non la otteniamo per colpa di arbitraggi e calendari indecenti organizzati da una lega faziosa e di alcuni titolari e panchinari ancora più impresentabili di Pellegrini?? Dagli delle alternative valide che lo facciano rifiatare e non costringerlo a giocare sempre e mettilo nel ruolo dove rende meglio: ovvero quello del mediano con solo compiti offensivi e quello del trequartista e dagli dei movimenti giusti da fare che sposano con le sue caratteristiche. Gasperini e Inzaghi per quanto siano dei pessimi uomini (soprattutto il primo) come allenatori dovevano avervi insegnato che mettendo i giocatori nei ruoli giusti, e dato ai singoli schemi e movimenti giusti i giocatori rendono sempre così come dovevano avere insegnato che avere le alternative fa benissimo ai giocatori ma qua insultate per partito preso..

  9. Il problema di Lorenzo è che molti paragoni sono con Capitani come Totti o De Rossi…lui non potrà mai essere così ma è un giocatore che da tutto e in un contesto giusto può essere importante…ma la cosa più determinante è che ama Roma e la Roma punto

  10. Tutto sommato una lettura interessante rispetto al concentrato di banalità che Pellegrini è solito servire quando apre bocca.
    Sarei molto curioso di sapere chi è stato il “topino” che ha rivelato a Mourinho certi dettagli sul presunto complotto. E’ in ogni caso l’ennesima conferma che a Trigoria si annidano delle belle serpi e che spesso non tutti marciano nella direzione del solo interesse della Roma.
    In quanto a lui come giocatore, ormai non mi servono più parole dopo 7 anni che sta qui, è un libero aperto.
    Parla delle vicissitudini fisiche della scorsa stagione come se fossero state un unicum in un percorso netto, ma sappiamo benissimo che non è così: è una situazione che si ripete ogni anno e che alla fine gli permette di rendere al massimo delle sue potenzialità per due tre mesi, non di più.
    Se vogliamo tenerlo (o non possiamo cederlo) dobbiamo quindi metterlo nelle condizioni di non essere imprescindibile, una cosa che vale anche per Dybala.
    E forse proprio l’alternanza tra i due potrebbe essere la soluzione più adatta.
    Sempre che abbiano il buon gusto e l’accortezza di non infortunarsi insieme…

    • era il topino laziale sicuro quello che hanno cacciato della comunicazione,che stava a Trigoria da 11 anni e a cui la Roma ha citato in giudizio per 5 milioni

    • Peccato che le statistiche dicono l’esatto contrario di quello che dici.. se ancora dobbiamo definire la continuità di prestazioni come parametro dell’essere un giocatore bravo o scarso significa che non avete capito niente di come realmente funziona il calcio.. di giocatori discontinui anche di più forti ce ne sono in tutte le squadre anche in Serie A.. Lautaro all’Inter pure nella sua miglior stagione realizzativa della sua carriera fa sempre i soliti 2-3 mesi in cui non segna manco con le mani (per la precisione dalla partita contro l’Atalanta fino alla partita col Frosinone era rimasto a secco).. Chiesa uguale è un altro giocatore ancora più discontinuo di Pellegrini per non parlare di Leao che avendo mezzi tecnici da paura spesso si perde in scemenze.. se fossero giocatori con continuità in Italia non vedremo più sia i Pellegrini che i Lautaro, Leao e Chiesa.. ci hai pensato? Poi se metti il giocatore fuori ruolo e non gli dai schemi funzionali anche per lui oltre che per la squadra come pretendi che possa fare sempre prestazioni come le vorresti tu? Il danno l’ha fatto anche l’allenatore nel metterlo fuori ruolo e che non gli ha dato gli schemi e movimenti giusti da seguire, non sempre del giocatore che ha reso meno di quanto dovrebbe.. Gasperini e Inzaghi dovevano avere fatto capire che mettendo i giocatori nei loro ruoli e dato ai singoli schemi funzionali per loro e per la squadra i giocatori rendono come anche Spalletti nel lato negativo doveva avere fatto capire a tanti di voi che se metti la squadra fuori ruolo e non dai loro schemi e movimenti giusti da fare anche il più forte della squadra non rende.. poi Pellegrini paga il fatto di non avere alternative di livello che possono farlo rifiatare e che lo costringono a giocare sempre col rischio alto di infortunarsi.. cominciamo a vedere realmente tutto un complesso anche di positivo di Pellegrini invece che solo cose negative che fanno comodo ad alcuni cesaro-formellesi c he fanno apposta cherry-picking per far valere le loro insulse ragioni che alla Roma non servono a nulla se non destabilizzano l’ambiente.. quindi drastico comincia a vedere tutto un complesso di cose invece che di vedere solo le cose che ti fanno comodo per avere consensi da altri ignoranti a cui è stato il lavaggio del cervello da certe radio

    • Peccato invece che i numeri dimostrano l’esatto contrario di quello che dici..

      Se dobbiamo considerare la continuità come metro di paragone per definire scarso o forte un giocatore state uscendo fuori dai binari..

      La continuità del giocatore dipende da tanti fattori: dal ruolo dove fai giocare il giocatore, dal tipo di schemi e movimenti che gli vai ad assegnare, dalle alternative di livello che hai a disposizione per farlo rifiatare e da tante altre cose..

      Esistono tanti giocatori discontinui in giro per il mondo e anche in Italia ce ne sono tanti anche di più forti.. Lautaro con l’Inter pure nella sua miglior stagione realizzativa della sua carriera fa sempre i soliti 2 mesi senza segnare neanche con le mani (per la precisione dalla partita dell’Atalanta di febbraio non segnò più fino alla partita col Frosinone di maggio).. poi ci sono anche giocatori come Leao e Chiesa che avendo buoni mezzi tecnici sono ancora più discontinui e forse pure più sopravvalutati di Pellegrini.. fossero stati continui tutti questi non sarebbero rimasti in Serie A..

      Poi Lautaro, Leao e Chiesa hanno la fortuna di avere altri interpreti forti vicino che vincono le partite anche senza di loro mettendo una toppa su questo.. mentre la Roma non ha avuto interpreti forti in tutti i reparti e si spera che ora si arrivi a quel livello con questo nuovo blocco giovani..

      Poi se Pellegrini gioca fuori ruolo e gli vengono chiesti schemi e movimenti da fare poco congeniali alle sue caratteristiche e gli viene chiesto di giocare sempre per forza col rischio di infortunarsi perché le alternative non sono all’altezza che colpa ha Pellegrini??

      Gasperini e Inzaghi dovevano avere dato una lezione a tutti sul discorso del mettere i giocatori nei loro ruoli e dare loro schemi e movimenti congeniali con le loro caratteristiche che funzionano anche per la squadra aiutano i giocatori a rendere meglio, così come anche Spalletti doveva avere spiegato a molti che mettendo i giocatori fuori ruolo e dando loro schemi e movimenti da fare non congeniali alle loro caratteristiche i giocatori non rendono mai come dovrebbero..

      purtroppo però la gente insulta lui per partito preso e gente che fa pure cherry picking come drastico tirando fuori solo cose che fanno comodo a lui e a qualche cesarone misto a formellese infiltrato invece di vedere il giocatore in un modo equilibrato anche tenendo conto dei lati positivi pur di far valere le loro insulse tesi sono il peggior male di questa tifoseria.. voi non rappresentate la Roma con la vostra presunzione e arroganza perché alla Roma non siete serviti, non servite e non servirete mai a nulla.. ma rappresentate solo voi stessi che vivete rinchiusi in una bolla creata dai radiolari che vi hanno fatto fare il lavaggio del cervello ripetendo a pappagallo le stesse sciocchezze smontabili con dati realmente concreti e non con dati a metà e fate solo del male a lui e alla Roma.

      La redazione è pregata di non cancellare questi commenti che sto facendo che rappresentano la verità dei fatti che i cesaroni non vogliono sentir dire.

      Serve equilibrio e buonafede in questa Roma, anche nei giudizi..

    • Caro Romoletto, Lautaro forse si spegne per due mesi (ci sta), Pellegrini si accende per due mesi, se non noti la differenza non può essere un problema mio.
      L’anno scorso completamente assente fino a gennaio, novello Lazzaro fino ad aprile (già col fiato) corto, scomparso nuovamente da lì in poi, Europei inclusi.
      Pattern che si ripete con regolarità ogni anno, qualche volta può succedere che si accenda da settembre a novembre, come accaduto un anno con Fonseca e Mourinho, ma sempre quello è il ritornello, anno dopo anno.
      Un’ultima cosa: il termine “cesaroni” uno che si dichiara romanista dovrebbe evitarlo, trattandosi di una definizione spregiativa partorita dai formellesi.
      Ma se proprio ti piace, voglio anche ricordarti che qui spesso è stato utilizzato per definire personaggi più vicini al tuo modo di pensare e scrivere che non al mio o di altri.
      In quanto al mio cervello, può funzionare male o bene, ma stai tranquillo che non si fa “lavare” da nessuno, tanto meno da te.

    • Ad aprile si era spento con tutta la squadra perché non hanno più la benzina per colpa di Mourinho che ha fatto una (non) preparazione estiva coi 40 gradi di Algarve. Se gli dai una preparazione adeguata a lui come a tutta la squadra di sicuro le prestazioni della squadra erano ben diverse.. ma no nella vostra retorica da mourinhiani cesaro-formellesi dovevamo andare con Mourinho fino all’inferno e dobbiamo dire che tutta la rosa è scarsa quando la stessa squadra con lo stesso Pellegrini titolare è arrivata a fare 4 semifinali europee consecutive e 2 finali europee consecutive 1 vinta e 1 derubata in mondovisione..

      poi per quello dite “eh ma abbiamo avuto cubo, menomale Dybala, menomale quello..” ma non dite che mai che è merito di tutti quando arriviamo a giocarcele queste partite europee e talvolta vincerle come non dite mai che è la colpa di tutti quando le partite si perdono e mettete dei singoli nel mirino ignorando degli altri che definite simpatici.. sembra che fate come nel vecchio degli acquisti azzeccati e non azzeccati dell’era Pinto-Mourinho che ogni acquisto azzeccato è merito di Mourinho e che ogni acquisto sbagliato è colpa di Pinto..

      Poi non accetti nemmeno il fatto che finiamo sesti ogni anno per colpa di arbitraggi e calendari indecentie di alcuni giocatori come Karsdorp che sono peggio in confronto a Pellegrini che lo reputerò sempre come l’ultimo tra tutti i problemi e che vuoi solo vedere il marcio dentro Trigoria invece che fuori da Trigoria e farti perqulare da tutti gli altri.. con in squadra i gambioni che chiedi abbiamo sempre vinto pochissimo ugualmente.. vincono sempre le solite pure con squadre più scarse della nostra. La triste realtà è questa e se nessuno si muove verso le sedi opportune della Lega Calcio, dell’Aia e della UEFA rimarremo sempre così

    • Poi se ti mettessi nei panni di un qualunque nostro giocatore, se il mio allenatore al tempo mi definisce un senzapalle che gioco male con lo stesso che non si prende mai le colpe dei suoi errori perché dovrei essere motivato?? Come fai a non arrivare a capire un discorso del genere??
      Mourinho storicamente per il suo modo di operare da stratega della mente senza avere tatticismi in testa mentalmente ha sempre avuto un limite di sopportazione di 3 anni e alle volte scappa anche dopo la fine del secondo anno come quando era all’Inter del Triplete, al terzo anno esplodono sempre tutte le sue squadre e basta vedere le esperienze Chelsea bis e United per capirlo..

  11. non puo’ giocare ad alti livelli semplicemente perche’ non e’ un giocatore da ROMA , forse fiorentina..credo Torino, ma per carita’ no nella ROMA, non ha grinta, poca tecnica, statico, e pure leggerino casca sempre per terra, per il suo bene e quello della ROMA dovrebbe almeno starsene serenamente in panchina, io lo venderei, pero’ e’ pur vero che non li cerca nessuno come cristante, purtroppo

    • Perché lo dice un idiota come w la Roma quindi è un’imperativo anche per tutti gli altri cesaroni… voi non rappresentate la romanità con questi commenti, siete solo peggio dei lazziesi infiltrati

    • E queste “critiche” spesso diventano insulti ingiustificati.. i cesaroni sono il male della Roma

  12. Riecco i buoni propositi del capitano, poi seguirà la letterina di Natale. Intanto da quello che sembra ormai chiaro, prepariamoci ad affrontare la stagione con un centrocampo immutato, abbonato al sesto posto, chiuso ad ogni novità che possa disturbare dentro e fuori e dal campo.

  13. Per me è un mezzo falso. Perchè le parole volano ma i fatti contano sempre. Ed in campo si è visto. Peraltro è un modo per avvicinarsi la piazza (ormai lontana). Anche perché se fosse stato vero di certo non lo avrebbe detto a noi o ai quattro venti.

  14. per me è un giocatore normale che potrebbe essere un buon panchinaro in una squadra tipo inter. 20 30 minuti li gioca bene, non tutte le domeniche.
    Questo è l’equivoco. Potrebbe essere il capitano della fiorentina…si, ma della Roma insomma.
    Di Bartolomei, totti, de rossi. In questa città ci vorrebbe qualcosa di più carismatico, oppure un fuoriclasse come Totti, che, in ogni caso, quando si arrabbiava, vedi partita con la Juve, parlava eccome.

  15. La formazione migliore della Roma attuale per me è:
    Dovbyk
    El Shaarawy, Dybala, Soulé
    Le Fèe, Paredes
    Angelino, NDicka, Mancini, Celik
    Svilar
    spero di vedere qualcosa di simile domani in amichevole (bisogna cominciare a mettere in campo la formazione per la prima di campionato).
    Forza Roma!

  16. La fascia di capitano sul suo braccio è un insulto. Non è degno di far parte della nostra rosa da un punto di vista calcistico e non è degno di indossare la fascia di capitano da un punto di vista caratteriale. Un sopravvalutato. Anche perderlo a 0 sarebbe un affare!

    • Come andare a fare la guerra con Topo Gigio alla testa delle truppe…
      Non invita all’ottimismo diciamo… Non e’ credibile.

  17. …Le caxxate… i Friedkin gente di Testaccio?? Se non è lecccacxulismo questo… Spero che questo ragazzotto il trequartista alto a sinistra lo faccia in panchina, altrimenti un altro sesto posto. Comunque una cosa è certa l’ammutinamento dello scorso anno, con De Rossi la vedo difficile perché Daniele incute timore a questi giocatori mezzi e mezzi.

    • Pennacchio’…..non esse così sicuro che quei 2 non faranno le scarpe pure a DDR.
      secondo me l’unica cosa che li fermerà sarà il fatto che DDR è amato dal pubblico romanista a differenza di Mourinho.
      se ci provano lo sanno che ci rimetteranno l’osso del collo

  18. intervista meno banale del solito, leggibile.

    spero che quest’anno pellegrini magari giochi meno quando non è in condizione in modo da esprimersi al meglio quando gioca

  19. Giocatore normale, tecnicamente valido ma fisicamente inesistente, si mettesse pure lui come obiettivo i 35kg di panca, almeno non vola via ad ogni contrasto, tanto la velocità non è mai stato il suo forte, un po’ di kg di muscoli lo renderebbero sicuramente un calciatore migliore.

    • 35 kg di panca li fa mia figlia per gioco.
      quando si è allenata un po’ ne fa 50

      io non faccio testo perché era il mio sport per un periodo, ma 35 kg di panca è un peso ridicolo. ci deve essere un fraintendimento.

      non è possibile che un atleta allenato, anche se non è certo il gruppo muscolare più importante del calcio, faccia 35 kg

      uno come Dovbyk forse me mette 35 per parte + bilanciere da 20

  20. Quello che non va in primis è la cifra che prendi in rapporto alle prestazioni che dai…
    Secondo…la fascia di capitano non ti si addice…la deve indossare chi ha più carattere e personalità…
    Con uno stipendio più basso e senza fascia allora in questa rosa potresti anche starci

  21. Ma un giornalista che ha le palle per domandargli lo sa che metà Roma la vuole non capitano e venduto cosa gli può promettere per fargli ricredere? Questa è una domanda per il fatto di Mourinho ci sono i fatti la partita persa in quel modo contro la Lazio il fatto che non ha chiesto scusa per quella prestazione il fatto che non si sia fermato e ha tirato dritto davanti hai tifosi a Trigoria . Come capitano non me rappresenta ha la fenomenite non essendo un fenomeno ha portato la10 all europeo facendo il ridicolo .Come uomo aveva il dovere di andare al funerale di Losi e ad inaugurare il parco de Falchi quindi per me ha finito li . Dato che lui e Cristante per i lauri compensi e per quello che hanno dato non se li fila nessuno forse un po’ cristante spero che il suo prossimo ruolo è esterno sinistro panchinaro con cristante esterno destro questo vorrà dire che abbiamo preso titolari due più forti di questi mediocri giocatori .

  22. Tanto lo sappiamo tutti quanti che se Fabrizio Romano non scrive nulla a riguardo è solo una stronzata, cerchiamo di non appenderci ad ogni voce di mercato che circola. É impensabile che escano fuori 40 milioni per Galeno a una settimana dall’inizio del campionato e con diversi giocatori da cedere, esistono notizie di mercato veritiere e notizie di mercato per cercare click degli utenti.

  23. Pure nella scorsa annata piena di acciacchi e ricadute ha dimostrato di essere forte.
    Quando la Roma, con l’arrivo di ddr, ha ricominciato a giocare a calcio lui ha segnato con continuità, contribuendo a portarci ad un passo dall’ennesima finale (nonostante Karsdorp ed Abrham) ed a farci risalire dal decimo posto Made in special1. Poi dovendo giocare contro Bologna ed Atalanta con la lingua di fuori 3 giorni dopo le fatiche di coppa è schiattato di nuovo. Fuori dai preconcetti questo è ciò che è successo sotto gli occhi di tutti, ma qui c’è ancora chi rimpiange Mourinho, sicché ..

  24. Popolo giallorosso, siamo alle solite, ad inizio campionato come tutti i capitani cercano di dare una svegliata alla squadra , purtroppo come spesso accade a noi quello che dovrebbe svegliarsi è proprio lui.
    7 anni alla Roma , stipendio esageratissimo , ha giocato da capitano vero solo la seconda parte del campionato quando abbiamo vinto la conference.
    Ha doti tecniche molto buone, per il resto si fa fatica a trovargli qualità soprattutto da leader.
    Non difendiamolo assiduamente solo perchè è romano e romanista, è educato, tranquillo etcccc
    Ecco meglio uno maleducato, incazzato che se magna l’avversari.
    Di uno così non ci facciamo un caxxo.
    A proposito ma na bella svegliata pure a cristante??
    Se vanno via sarebbe meglio!
    Ma chi li vuole con quegli ingaggi
    SEMPRE FORZA ROMA

  25. Pellegrini è un calciatore che imbrocca una partita(voto 7) ogni 5 . Le altre le gioca tra il 5,5 e il 6meno meno. !! Quindi un calciatore mediocre. Può darsi che il problema sia il centrocampo attuale ????? Che magari con altri calciatori riesca a trovare più intesa??? Non lo so.. x ora negli ultimi anni ho visto questo. Potrei sbagliarmi e scusate se ho toccato un punto delicato x altri tifosi. Senza offendere nessuno , è solo un mio punto di vista

  26. Pellegrini, a volte titolare, a volte in panchina, cosi’ come Cristante e allora diventano utili ..

    ma spero proprio che la Roma non sia plagiata dalla mentalita’ di Pellegrini .. se pensa di poter essere l’alter ego di Ibrahinovich si sbaglia di grosso ..

    • Tra i tanti commenti critici questo lo condivido. I giocatori devono andare in campo quando sono in forma ed adatti al contesto tattico e questo vale x Pellegrini come per gli altri.
      Lollo ha spesso giocato acciaccato, non in forma, con infiltrazioni, tre giorni dopo le fatiche di coppa etc… e questo per mancanza di alternative valide, visto che in panchina, oltre all’incontrista Bove, c’erano il fantasma di Renato Sanches ed Aouar, quest’ultimo buon giocatore ma mai entrato nel sistema di gioco, né prima con Mou, né dopo con DDR.
      Ora con Le Fee ed un Pisilli cresciuto a dismisura le alternative sono aumentate. Dovesse arrivare un centrocampista fisico, veloce e bravo in entrambe le fasi al posto di Bove aumenterebbero ulteriormente, e consentirebbero quelle rotazioni che fanno la differenza quando si gareggia su più fronti ogni tre giorni.

  27. per la Redazione .
    Ma ammissibile un commento con insulti , ingiurie a CALCIATORI della ROMA ?
    Puo definirsi TIFOSO uno che scrive Pippegrini Patedes…
    Comunque AS ROMA
    23/24 semifinale Uefa League
    22/23 FINALE Uefa League
    21//22 VINCENTE Conference League
    20/21 semifinale Uefa League.
    devono essere proprio scarsi per averci portato a considerare finali/ semifinali FACILI.

    • Campionato 5 o 6: champions league fallita sempre ed era l’obiettivo primario: mediocri!!!!
      Nei momenti chiave della stagione scorsa abbiamo fatto pena e sopratutto pellegrini è sparito ricordi?
      Atalanta bologna bayern leverkusen tu dov’eri?

    • Ingolstadt3, il commento in questione è stato rimosso. Si tratta di un utente (sempre lo stesso) che cambia continuamente nome per attaccare i tre giocatori in questione. Purtroppo il moderatore di turno (specie d’agosto!) ogni tanto si distrae e qualche commento passa.

      Il regolamento è chiaro: “sono consentiti commenti critici all’indirizzo della squadra, dei calciatori, dei dirigenti, dell’allenatore e del presidente della Roma, a patto che rimangano civili e costruttivi. Vi ricordiamo che questo è un sito di romanisti: inviare continuamente commenti contenenti attacchi o storpiature di nomi a giocatori, allenatore e dirigenti può essere motivo di “flaming” e per questo va limitato”.

      A noi non importa dei pollici versi che prenderemo a ribadire tale concetto, ma su questo punto del regolamento non transigiamo e continueremo a farlo rispettare.

      Ci scusiamo se qualche commento sfugge alla moderazione…grazie della pazienza e buon proseguimento su Giallorossi.net.

  28. Secondo me il problema i Pellegrini è anche il ruolo. Se De Rossi si intestardisce a metterlo a c/campo,come faceva Mou,allora privi il centrocampo di un giocatore utile. Se invece lo sposti puù avanti ( come fha fatto Spalletti o faceva Mancini) ,allora può essere utile. Per esempio in un 4 2 3 1 Pellegrino potrebbe essere uno dei tre, ma non uno dei due…..E’ una mia opinione

  29. Io gli credo, sono pronto a giocarmi quello che volete che sta dicendo la verità. Secondo me é un bravissimo ragazzo, una persona seria con la testa apposto. Però é scarso. Sono 6 anni che aspetto che mi faccia cambiare idea. Ormai non ci credo più.

  30. Mourinho avrà tanti difetti ma non è stupido. E se ha reagito così con lui un motivo c’era. E peraltro si notava palesemente in campo da come giocava Pellegrini e dalla faccia che aveva che in qualche modo (sicuramente subdolo) si era messo contro l’allenatore. Poi Mou ha dichiarato pubblicamente quanto accaduto e allora lui da buon vigliacco e viziato quale è ha subito cercato di salvarsi la faccia.

    • La colpa non e’ tanto di Pellegrini quanto di chi permette ad una mezza figura, calcistica ed umana, della sua specie, di avere l’influenza che ha nella Roma. Questo e’ il vero dramma.
      Questa e’ la vera assurdita’.
      Nascono spontanee diverse domande…

  31. Commentare Pellegrini si resta nel mezzo, metà tifosi lo odiano, metà lo difendono, per quanto mi riguarda puo anche restare, a patto che la società prenda nel suo ruolo uno forte in modo che se merita gioca, altrimenti va a rinforzare la panchina ….

  32. Qua sto sito è diventato pieno di infiltrati formellesi che spolliciano a chiunque vuole trovare lati positivi dell’attuale capitano della Roma e che analizza nel complesso bene il tutto senza fare cherry picking..

    Che la redazione si svegli e banni un po’ di commenti del genere che non si possono leggere. I nomi già li conosciamo, altri sono pure multinick che dopo annesse figuracce con le vincite sul campo di questa Roma cambiano sistematicamente il nickname e spariscono del tutto

  33. Dopo la dichiarazione involontariamente comica che agli Europei avrebbe trasmesso la sua personalità all’Italia ha perso ogni credibilità.
    Anche oggi avrebbe fatto meglio a starsene zitto e lavorare sodo con Dovbik per rinforzarsi visto che basta un soffio per mandarlo per le terre. Il problema di pellegrini è il campo dove non riesce a sollevarsi da un rendimento mediocre e da una leadership inesistente che ci porta puntualmente al 6 posto in campionato da anni.

  34. Caro max56 quando uno è forte lo puoi mettere pure a fa er terzino, il problema piuttosto è che se uno è forte ed è messo in un ruolo a lui meno congeniale non prenderà 10 ogni partita, ma almeno al 6 ci arriva, alias il minimo sindacale per uno che percepisce i suoi soldi e per di più al braccio porta la fascia da capitano. Ti faccio un esempio scomodando una leggenda, Totti o lo mettevi punta, o falso nove, o trequartista o mezzala restava sempre Totti . Pellegrini ndo’ o metti metti metti resta solo Pellegrini purtroppo e me ne frego se contro una neopromossa fai una bella partita se poi contro Bologna, Lecce, Verona, Fiorentina, Monza, Genoa, Frosinone, Udinese, Inter, Milan, Juventus, Leverkusen, Praga, Lugodorets etc fai ca……are. o no? La verità è che resta, è è sarà sempre un calciatore mediocre la cui migliore stagione è stata l’ultima al Sassuolo e la prima a Roma….poi buio totale, quando bisogna alzare l’asticella, mister personalità scompare. Il resto so chiacchiere se poi il pallone in campo parla per lui….scusatemi…..

  35. bravo ragazzo, discreto giocatore, merita di stare in squadra, ma .. non e’ esattamente quello che serve per fare il salto di qualita’ .. per Cristante potrei dire lo stesso ..
    quindi il mio ragionamento e’ .. ok .. state nel gruppo, fate parte dei 25 , ma ci servono ANCHE due giocatori di un livello superiore ..
    benissimo togliere Rui Patricio, Karsdorp, Kumbulla, Smalling, Spinazzola, ma comprare giocatori sani e forti e veloci .. poi fate come ve pare che io piu’ che guardavve in tv e tifare come il vecchio tifoso della Roma che sono .. non posso .. ma basta docce gelate come gli anni passati ..
    e Pellegrini non e’ esente da colpe ..
    diceee .. de piu’ non poteva fa’ ..
    e allora stai in panchina e prendiamone uno piu’ forte ..
    con amore, Pellegri’ ..
    per te e, soprattutto, per la Roma ..

  36. Che non sia un fenomeno l’abbiamo capito tutti ma trattare un capitano ( tra l’altro persona seria ) in questo modo proprio non lo capisco

  37. ma davvero Pellegrini vorrebbe inculcare .. la sua personalita’ alla Roma ?
    mamma mia che rischio stiamo correndo ..

  38. L’unica cosa vera che ha detto Pellegrini e che Dovbyk someglia a Vieri ed giusto anche per me. Per quanto riguardo l’obiettivo Champions La ROMA puo raggiungerlo solo se parte lui o Che Sara sempre in panchina.

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