Piccareta: “Bove già pronto, mi ricorda Frattesi. Volpato? Segnò tre gol in un quarto d’ora e lo prendemmo”

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AS ROMA NOTIZIE – Fabrizio Piccareta, ex allenatore della Roma Under 17 con cui ha vinto uno scudetto, ha parlato dei giovani talenti giallorossi da lui allenati durante l’esperienza a Trigoria. Di seguito le sue parole all’edizione odierna del Corriere dello Sport (R. Maida).

Su Volpato e sul fatto che sia stato proprio lui a scoprirlo: “È vero, ma sono stato fortunato. Grazie a un contatto australiano, Tony Basha, venni a sapere di un adolescente molto bravo. Solo che non aveva un campionato in cui dimostrarlo, in pratica giocava per conto suo in un’accademia. Mi feci mandare un video ma non fu sufficiente: chiesi di conoscerlo personalmente prima di segnalarlo a Morgan De Sanctis. Organizzammo un’amichevole con l’aiuto del Trastevere che lo ospito nella squadra Juniores: segnò 3 gol in quarto d’ora. La Roma a quel punto è stava brava a prenderlo”.

Su Bove: “Edoardo è un calciatore pronto, anche mentalmente. Non so se so possa fare subito il titolare della Roma, non spetta a me dirlo, ma ha le caratteristiche di un centrocampista completo. Mi ricorda Frattesi”. 

Su Zalewski: “A mio avviso Nicola a 25-26 anni diventerà un’ottima mezz’ala. Lo vedo più dentro il campo. Certo, mi consenta una battuta: se gli avessi chiesto io nell’Under 17 di rincorrere l’esterno avversario non lo avrebbe mai fatto… Per la Serie A e per Mourinho invece si mette a disposizione al cento per cento. Un ottimo segno”. 

Fonte: Corriere dello Sport

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28 Commenti

  1. In effetti per me Volpato,indipendentemente dall’età e dall’esperienza, rappresenta il ruolo di trequartista classico che manca a noi. Uno cha salta l’uomo con facilità e velocità sapendo già a chi dare il pallone ….Per me Pellegrini non ha queste caratteristiche. Ma è unamia opinione personale.

  2. Ma speràmo che sia mejo de Frattesi…. Mo er bòn Tiago lo regala ar sassuolo. Perché pure lui me pare che vò mantenè a’ tradizione de l’imbecilli che stavano ar posto suo prima de lui: Fa ingrassà er qulo a li neroverdi…

  3. Per come la vedo io Bove e’ sempre stato ed e’ superiore a Frattesi , non fosse perche’ Bove ha sempre giocato a centrocampo ed inoltre ha sempre visto bene la porta
    Deve aver l’opportunita’ di giocare di tanto in tanto

  4. i beni informati “Mou non ha schemi”
    poi entrano tre ragazzini, sovrapposizioni, corsa, tiri nello specchio, passaggi eseguiti correttamente, ritmi alti, due goal

    sempre loro “merito di De Rossi e poi il Verona era stanco”
    va beh non c’è peggior sordo…

    e sempre loro “e poi si lamenta sempre degli arbitri e di Pairetto in particolare”
    poi vai controllare e scopri che nella ripresa si è giocato 23 minuti a calcio, per il resto si è giocato ad un altro sport e ha dato solo 4 minuti di recupero

    • L’ho pensato anch’io, i ragazzi si saranno allenati con la squadra e avranno seguito gli schemi di Mourinho, non credo che abbiano giocato con gli schemi di De Rossi.
      È inutile, i peggiori nemici della Roma sono proprio i tifosi…

    • In effetti la Serie-A é un’altro sport, o forse un’altra discplina (teatro?…). Noi coi manovali scaligeri si é fatto schifo, peró é evidente che le sorti del campionato sono in mano all’AIA e che gli arbitri alla fin fine decidono la classifica.

    • @Maja Bove e Zalewski da inizio stagione stanno nella prima squdra, non più nella primavera. Quindi che li abbia “preparati De Rossi” è una gran ca**ata! Può valere per Volpato (che in effetti gioca in primavera) ma non per gli altri due. Tra parentesi come si incolpa Mou per la squdra iniziale, allora bisogna dir che è stato bravo nei cambi perchè i cambi li fa lui non altri. Si rivive la stessa storia degli altri allenatori, non ostante le oggettive difficoltà di vari genere tra cui la prima è l’atteggimento arbitrale, ho riguardato bene il secondo tempo: guardatevi come cambiano i fischi di Pairetto dopo il 2-1… quando il Verona non riusciva più a uscire e il rischio della rimonta diventava possibile… ha cominciato a fischiare ogni contatto in attacco e a fischiare falli “di confusione” vedendo che negli angoli il verona faticava ha spezzato il gioco il più possibile e ovvimente dato il minimo come recupero.

  5. Quelli di Dazn addirittura avevano detto che la Roma in una presunta tournée in Malesia (mai avvenuta) aveva subito tre goal da Volpato.
    Quelli di Dazn si fumano roba buona, si sognano anche le partite non avvenute. Complimenti alla professionalità.

    • Felix deve allenare i fondamentali in cui difetta parecchio.
      Credo anche che stia soffrendo il peso della responsabilità. Prima entrava libero di testa, nessuno pretendeva da lui miracoli, ora giocando spesso titolare e responsabilizzato sta soffrendo maledettamente.

    • Mettici pure che ora l’hanno studiato e come parte gli si attaccano addosso per rallentarlo (e mai gli viene fischiato un fallo a favore) e “isolarlo” in modo che no abbia il passaggio facile, visto che anche in primavera a volte faceva progressioni paurose ma in alre partite soffriva certe marcature molto “italiane”.

    • Felix viene servito sempre alle spalle, lui che della corsa ne fa un punto di maggior forza dovrebbe ricevere palla lunga veloce. Forse forse viene servito male di proposito, visto come viene tenuto in considerazione da Mou i suoi compagni magari hanno rosicato.
      “A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina”

  6. Ecco l’ambiente: l’ Australia , Christian come il figlio di totti , le scarpe di Felix ( che magari ce stavano pure du piedi boni dentro!) Il cross di Antonucci a Genova e ancora D Alessandro okaka…e fate voi. Per come la vedo io entrato ha segnato ha fatto 3 passaggi c ha messo tanta voglia ( e vorrei vede!!) E ora se ne torna buono buono in primavera magari insieme a Felix. Zalewski e Bove fanno parte della prima squadra è forse meriterebbero più chance.

  7. D’accordo con te Pierluigi….Bisogna vedere se è pronto per giocare in pianta stabile oppure meglio ” centellinarlo”. Non vorrei che questi ragazzi fossero caricati di troppe responsabilità. Ho visto per esempio che Felix mi sembra più decisivo quando entra a partita in corso che dall’inizio. Guarda a Genova all’andata e guarda sabato col Verona…Ma secondo me è normale. Fa parte di un percorso che un giovane come lui e gli altri Primavera mandati in campo devono fare per abituarsi ai ritmi ( soprattutto mentali) della serie A. E non devono abbattersi se non giocano bene e poi si ritrovano ” 4 ,5″ nelle pagelle dei giornali il giorno dopo. Devono abituarsi, come si dice ” farsi le ossa”. Solo cosi cresceranno e diventeranno giocatori ” Da serie A”…. Salvo poi , come dice giustamente Giraldi Nico, essere svenduti al Sassuolo di turno….

  8. Ahò mo nun cominciate eh ? Non ripetiamo Felix dipinto dai giornalisti come un mostro, per quei due gol fatti, e oggi dicono che neanche sa stoppare un pallone ! Bove già è un campione ! Poi alla prima stecca diventa pippa ! Sono ragazzini, devono crescere, non montiamo loro la testa. Speriamo che Mou riesca a gestirli come vanno gestiti i primavera che basculano con la prima squadra. Panchina e minutaggio !

  9. Speriamo che non andiamo a svezzarli per poi regalarli alNorde che qua nun ce se capisce piu niente,è na questione de principio…

  10. Alle volte differisco da paragoni assurdi come dire che Bove ricordi frattesi… frattesi è un motorino che corre e si inserisce, bove è un giocatore di qualità in mezzo al campo che oltre a dare del tu al pallone riesce a mettere anche sostanza ai contrasti.

    Il passaggio che fa 1 minuto prima del suo goal, frattesi non lo farà mai: spalle alla porta lancio di prima alla totti sulla fascia per pellegrini che per l’appunto arriva sul fondo e cicca la palla in mazzo… ma vabe.

    Stilisticamente parlando mi ricorda in maniera impressionante modric, sia per fisicità che per i movimenti.

    Giocatore veramente molto interessante.

    Idem Volpato che ritengo per fisicità, tecnica, dribling potenzialmente molto piu forte di pellegrini.

    Una cosa di volpato mia ha impressionato, cioè i movimenti in campo: di solito la differenza tra un normale giocatore e un forte giocatore, si è la tecnica, la cattiveria etc, ma sono i movimenti che fa in campo e contro il verona è stato perfetto in ogni movimento.

    Zalewsky pure mi è piaciuto, in un ruolo non suo non mi ha sicuramente fatto disdegnare el sharawy tanto meno vina.

    ATTENZIONE pure a milanese che sta facendo benissimo in serie B. Diventare titolari in serie b per un giovane è cosa rara, tanto piu se vieni dalla primavera. Un altro giocatore da portare a casa il prossimo anno.

    PS: mi è capitato in tv, dopo genoa roma, dire che felix è un gervinho in erba… Io penso che la gente parla… e lo fa tanto senza senso. Gervinho era un giocatore tecnico, gran dribling, gran spunto nel breve e nel lungo, tutto il contrario di felix…

    • se Pellegrini smettesse di vedersi trequartista e tornasse (in se) mezzala, prendi il regista, che centrocampo…

    • Se Pellegrini stesse in panchina e si avesse la possibilità di avere giocatori più decenti titolari, sarebbe meglio.

    • Concordo al 100%, sopratutto su Felix che è un giocatore da “strappi” e non da dribbling veloce come Gervinho (contrariamnte a quel che pensano molti, uno MOLTO TECNICO, anche se a volte particolare come esecuzione nella postura del corpo il che, qualche volta, gli faceva compiere errori eclatanti in controllo, ma in controlli difficili che al momento Felix si sogna, da qui l’idea che non fosse tecnico perchè si confonde l’eclatante con il facile/difficile…). Felix lo vedo quel tipico attaccante che deve entrare quando gli altri sono stanchi e ti può in quel modo fare la differenza. Quando gioca l’intera partita invece le sue qualità, sopratutto fisiche, si perdono, e uno di quei giocatori che nel basket chiamano “6° uomo”.

  11. Ma Bove per esempio lo abbiamo titolare quasi inamovibile questa estate poi è sparito, invece avrebbe meritato di giocare ed essere tenuto in considerazione

  12. Dato che la Roma non può mettersi 200 milioni l’anno sul mercato per il rafforzamento, una buona fetta deve arrivare dalla nostra cantera a costi minimi. Zalewski, Bove, Félix, Volpato quest’anno; altri tre il prossimo (con la Primavera campione d’Italia). F. R.!

  13. Secondo me Pellegini andrebbe arretrato-potrebbe giocare davanti la difesa-il problema é che lui si sente il nuovo Totti.
    Condivido su Milanese-essere titolare in B al primo anno non é da tutti-credo anche su di lui si debba puntare.

    • Pellegrini non può giocare davanti alla difesa, non sa difendere e neanche è un regista perchè con palla ai piedi è mentalmente più lento di Cristante, che tutti condannano ma che almeno ha lancio lungo e medio in verticalizzazione (le poche volte che qualcuno si smarca per ricevere palla e non si nasconde dietro o vicino un avversario, guardate quanti, invece di smarcarsi o cercare spazio, fanno il movimento inverso così non rischiano di non saper stoppare un pallone….)

      Alla fine aveva ragione mancini che lo metteva esterno con licenza di entrare in campo sulla 3/4, lì se perde palla anche se come sempre resta per terra a braccia larghe, invece di rialzarsi immediatamente e ricorrere l’avversario come ha sempre fatto e sempre fa un 34enne armeno

  14. Bove Zalewski e Volpato si devono allenare tutta la settimana con la Primavera e poi giocare la domenica con la prima squadra. Se no fanno la fine di Alex.

  15. un estratto di un articolo di transfermarkt, per far capire quanto si creda nei giovani in Italia:

    Bove, Volpato e poi il nulla. Con il duo della Roma solo un altro U21 azzurro in gol nel 2022

    C’è voluto un atto di coraggio di José Mourinho e un pizzico di incoscienza giovanile per mettere i primi gol U21, tutti made in Italy, del 2022. Quarantanove giorni dall’inizio dell’anno. Sembrerà assurdo ma, scorrendo i tabellini di tutti i campionati di primo livello, dalla Serie A al Protathlima Cyta cipriota, i centri di Edoardo Bove e Cristian Volpato sono autentica rarità. A salvare la faccia ai giovani del Belpaese c’è giusto Wilfried Gnonto che, chiuso il percorso formativo all’Inter, ha decido di misurarsi con Super League svizzera con lo Zurigo. Una sola presenza a gennaio, poi febbraio gli ha sorriso con i gol a Grasshoppers e Lugano in soli 43′ complessivi.

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