Pjanic più Lamela: il Tottenham va all’assalto

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CALCIOMERCATO AS ROMA – Lo sceicco in questa storia si chiama Gareth Bale, che è un grande giocatore ma è stato soprattutto un formidabile assegno circolare: arricchendo di 120 milioni il portafoglio virtuale del Tottenham, ha consentito alla coppia Baldini-Villas Boas di essere improvvisamente competitiva (almeno come risorse e almeno per una sessione di mercato) con Psg e Monaco, ovvero le nuove frontiere del denaro che viaggia più veloce del fair-play finanziario. E così, dopo aver preso per 30 milioni il centravanti Soldado dal Valencia, il Tottenham per riorganizzarsi busserà a Trigoria, un posto che Baldini conosce centimetro per centimetro e che Villas Boas ha annusato in un paio di estati in cui la Roma era in cerca dell’allenatore giusto.

DOPPIO ASSALTO – I due obiettivi di Londra Nord sono Erik Lamela e (soprattutto) Miralem Pjanic. Un attaccante del 1992, che si completerebbe in modo sublime con Soldado, e un centrocampista polivalente del 1990, che alla Roma sono costati complessivamente 30 milioni nell’estate del 2011. Ebbene: per prenderli adesso il Tottenham ne potrebbe offrire oltre 50, una cifra tonda che farebbe riflettere anche gli ammiratori più irriducibili dei giovani di talento.
PIU’ PJANIC DI LAMELA – Tanto più è obbligata a riflettere la Roma, come disse una volta proprio Baldini a proposito di De Rossi: ha venduto a un prezzo altissimo Marquinhos ma deve ancora gestire l’equilibrio finanziario, toccato duro dai risultati deludenti delle prime due stagioni americane. Con Sabatini impegnato nel completamento dell’organico che chiede Rudi Garcia, e con il riassetto societario in corso, un’altra cessione sembra alle viste: esclusa per il momento quella di De Rossi, complicata quella di Osvaldo che ha rifiutato destinazioni sgradite, il pezzo più facile e logico da vendere diventa Pjanic. Che Villas Boas aveva cercato di acquistare già un anno fa, offrendo più di 15 milioni, sentendosi dire di no: all’epoca era considerato quasi incedibile. […]
LA STRATEGIA – Per Pjanic dunque la porta sarebbe aperta davanti a un’offerta congrua. Su Lamela invece Sabatini è disposto a resistere fino all’ultimo respiro. Sia perché questo è un “suo” calciatore, sia perché Garcia lo giudica adattabile a tutti i ruoli d’attacco nel nuovo sistema di gioco. Il Tottenham dovrebbe inviare una proposta talmente alta da comprare la volontà e i sentimenti. Quanto? Almeno 30 milioni, forse anche 35. […]
IL VIAGGIO – Il canale è stato intanto acceso. Nelle prossime ore ci saranno novità visto che Sabatini è atteso a Londra, sempre a Londra Nord tra l’altro, per chiudere la trattativa per Gervinho con l’Arsenal. Sarà l’occasione per un colloquio con il vecchio collega Baldini e magari per un tentativo estremo: inserire nel possibile affare Osvaldo, che ha rifiutato il Southampton perché pretende una squadra londinese in alternativa all’Inter, al posto di Lamela. Difficile che il Tottenham sia interessato, avendo già assoldato Soldado. Villas Boas ha altri progetti. E tantissime sterline che lo aiuteranno a dimenticare Bale.
(Fonte: Corsport, R. Maida)



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