NOTIZIE AS ROMA – Ebbene sì, anche lui può farsi male. L’inossidabile Romelu Lukaku, sempre presente da quando veste la maglia della Roma, è costretto al suo primo vero stop.
Colpa di un vecchio problema all’anca destra, che si porta dietro dai tempi dell’Inter e che si è riaffacciato dopo la partita contro la Fiorentina. Un’infiammazione che deriva probabilmente da un problema tendineo che poi svolge azioni sul movimento dell’articolazione dell’anca.
Tutti si chiedono per quanto tempo Romelu dovrà restare a riposo. Ieri mister De Rossi non si è sbilanciato, ma dallo staff medico lo hanno rassicurato: teoricamente il belga potrebbe tornare a disposizione già per la sfida contro il Sassuolo. Ma come ha detto anche De Rossi, è sempre meglio monitorare la situazione giorno per giorno prima di dare una data di rientro certa.
E allora non è così illogico pensare che Lukaku qualora si sentisse meglio potrebbe essere convocato per la sfida di domenica pomeriggio all’Olimpico, ma partire inizialmente dalla panchina per evitare ulteriore stress.
Fonte: Corriere dello Sport
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Vabbè……Non è fatto di ferro! Sta praticamente tirando la carretta da agosto…. Credo che anche senza di lui si possa passare il turno stasera e poi battere il Sassuolo…..
Che riposi bene. Inutile spremerlo.
Studieremo un’alternativa. Azmoun non è una vera punta, quindi si dovrà cambiare qualcosa come assetto tattico in attesa del pieno recupero di Abraham (a questo punto, però, temo direttamente perl’anno prossimo).
Azmoun SUBITO titolare!
Si, ma Azmoun non è una prima punta purtroppo
E magari potremmo chiedere uno sconto per tenercelo, a meno che non arrivi un altro attaccante di valore.
Personalmente su Abraham non ci conto più, se è vendibile in estate via anche subito e infiocchettato.
Niente di personale o antipatia, non lo ritengo adatto a quel che ci serve.
Daje Big Rom, un pò di riposo e torna più forte che mai per le partite più difficili che dovremo affrontare.