Ranieri: “Dispiace che nella Roma non ci sia un uomo di calcio. Totti? Devono scegliere i Friedkin, non io”

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NOTIZIE AS ROMA – A Roma, e non solo, questi giorni tiene banco l’inaspettato esonero di Daniele De Rossi. I tifosi giallorossi ieri hanno contestato duramente la scelta della società, e sulla vicenda è intervenuto anche Claudio Ranieri. Queste le sue parole a Rai Sport:

L’esonero di Daniele De Rossi?
“L’esonero di De Rossi mi ha lasciato stupito. Gli era stato fatto un contratto di tre anni per cui pensi che è un progetto da portare avanti. Doveva essere lungo e di costruzione. Mandarlo via dopo poche partite ha sorpreso tutti. Dispiace che non ci sia un uomo di calcio nella Roma che possa fare da filo diretto tra società e allenatore”.

Si è proposto Totti…
“Non sono io a giudicare. Ci sono i Friedkin e sono loro che devono giudicare se c’è bisogno di questa persona. Noi da fuori capiamo che un allenatore lasciato solo è poco”.

Fonte: Rai Sport

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28 Commenti

  1. Aridaje co sto Totti. Per fare il manager serve sapere la materia, non fare gli sboroni alla Ibra.

    IO SZONO BUOSS, TUTTI LAVORA SOTTO DI ME

    • Ma infatti, da uomo navigato e diplomatico come Ranieri, anche lui ha affossato “il pupone” con molta delicatezza. Alleluja

    • @romano, concordo, me pare che vogliono tirà tutti la volata a Totti e inizio a crede che il mero motivo sia perchè sperano che lui se li tiri dietro.

      Basta.

    • Ad oggi, Totti può fare solo una cosa, cioè l’uomo immagine. Cominciasse da lì!
      e poi studiando (senza dimenticare un po d’inglese), imparando anche sul campo, si potrebbe allora pensare ad altro.

    • Quello che manca è gente che capisce di calcio/dinamiche di spogliatoio e Totti su questa materia dovrebbe essere + che ferrato e avrebbe anche un ottimo impatto mediatico. Pezzi di carta, bilanci lingue etc etc? quelli non ci sono mai mancati ma non sembrano che abbiano prodotto granché e non servono per ricoprire un ruolo che sta tra squadra e dirigenza. Il vero punto è chi ricopre quel ruolo deve essere un uomo della proprietà e non della squadra e/o legato all’ambiente Roma come lo è lui.

  2. Un allenatore nuovo che ha 3 giorni per lavorare con la squadra mi sembra del tutto logico che per la prima partita preferisca mettere in campo giocatori esperti sia del campionato italiano sia che conoscono il suo gioco e, anche, che sono abituati a stare in campo insieme.
    Quella di ieri sera era la squadra di De Rossi, con abitudini che venivano da Mourinho, con in più, da Juric, l’uomo contro uomo a tutto campo.

    Hummels ieri ha fatto una battuta su Dovbyk come “centrale” perché Dovbyk, quando il suo marcatore è venuto avanti lo ha rincorso fino nella nostra area.

    Lo stesso ha fatto Angelino con Thauvin, seguendolo sulla zona destra.

    Eccetera.

    Ma non è che una squadra che fa così ha scoperto l’acqua calda. Perché poi per fare questo gioco bisogna correre per 95 minuti anche quando giochi ogni 3 giorni e nel frattempo ti sposti per l’Europa.

    Infatti onestamente Juric dice: vedremo se reggeranno questi ritmi.

    Perché il problema è che nel calcio, qualunque modulo metti in campo, se non corri per tutta la partita e gli altri lo fanno, le partite le perdi.

    Ieri la squadra, sotto la frusta, ha corso e aggredito per tutta la partita, e quando una squadra che ha più qualità corre quanto quella (O di più) di un’altra che ha minor qualità, la prima vince tanto a poco.

    Quanto durerà?

    Quando cambia allenatore c’è sempre questa sferzata. Anche con DDR dopo Mourinho c’è stata. E anche ieri

    Quanto durerà?

    E non parlo solo di pigrizia dei giocatori.
    Perché un conto è fare correre come matti giovani sconosciuti a tutto campo giocando una volta a settimana.
    E un conto è far correre giocatori affermati di esperienza giocando il doppio delle partite.

    Adesso cantate le lodi di Juric allenatore vero, come avete cantato le lodi di Ddr contro quello bollito.

    Ma certo, Juric ha esperienza, DDR no.
    Mourinho ne ha da vendere, a livello altissimo.
    Eppure arriva DDR, si trova il pieno organico e una partita a settimana e finché dura fa vedere bel gioco e risultati.

    Spegnete gli entusiasmi, prendetevi tre punti.
    E rispettate DDR, come dovevate rispettare Mourinho.

    Ranieri sarebbe l’uomo giusto per comunicare e legare squadra, tifosi e proprietà.

    • non voglio contraddirti Stefano, ma tutto questo bel gioco con De Rossi non lo abbiamo visto, infatti abbiamo vinto tutte le partite iniziate con un bel po’ di fortuna, sia con il Verona che con il Frosinone.

    • Caro Marcello hai la memoria di un pesce rosso (simpaticamente…).

      Ricorda la partita con il Brighton meraviglia di De Zerbi, per esempio.

    • @Marcello, non è vero, contro il Brighton, le due partite contro il Milan, pure il ritorno contro Leverkusen, delle partite ben giocate ce ne sono state.

    • Stefano.. non posso negare l’evidenza, effettivamente sono state 3/4 partite giocate bene, però le altre ho visto solo confusione e fortuna… comunque vi sta parlando un fan di De Rossi.. ma cerco di essere il più obbiettivo possibile

  3. Sante parole,come sempre….Grande Claudio….Se i Friedkin capissero almeno la metà di calcio di quanto ne capisci tu, sarebbero dei geni!

  4. Grandissimo Mister Ranieri.
    Spero che la Sua ponderata e contestualizzatissima osservazione non induca i soliti filo-proprietà a offenderLa e mancarLe di rispetto.
    Ma piuttosto porti qualcuno a darLe ascolto e provvedere.

  5. Sicuramente avere all’interno della società una figura che sia da collante tra proprietà e allenatore potrebbe aiutare, ma soprattutto servirebbe una figura che consenta all’allenatore di non doversi mettere contro giornalisti e arbitri.
    Per quanto riguarda JURIC, vero che i ritmi richiesti sono alti, ma resto sempre dell’idea che se una squadra si muove bene alla fine non è detto che fatichi di più e soprattutto ieri la Roma è riuscita a correre soltanto dalla metà campo in su. Certo non sarà sempre così facile!

  6. Metti un uomo come Boniek o Boban o Voeller uno che sa di calcio e poi affianchi Ranieri che fa da collante ecco allora si che iniziamo a ragionare , mo arriverà uno con l algoritmo e saremo da capo a dodici

  7. Basterebbe offrire a lui il ruolo di uomo di rappresentanza, collante tra squadra e societa’ e portavoce in ogni occasione….non serve consultare societa’, fare casting o studiare l’algoritmo…..e’ li, sotto gli occhi di tutti e soprattutto sotto casa.

  8. basterebbero appunto Ranieri e Boniek per essere rappresentati ad alto livello,oltre ad un nuovo Ceo ovviamente che non si occupi della gestione sportiva

  9. che DDR abbia vinto delle partite l’anno scorso ok, anche se alla fine del campionato già abbiamo perso delle partite rovinose vedi a Bergamo, con il Bologna in casa ect… Poi per il bel gioco non ne parliamo perché bisognerebbe andare indietro di anni…..

  10. Ranieri è un Gentleman, ma in questa società – a livello mondiale intendiamoci – si utilizzano, sfrutano i buoni per i propri interessi e non per i loro valori umani e professionali se ce li hanno, com’è il caso di “Lord Ranieri”. Uno come lui non dovrebbe venire da noi finché ci saranno persone che fanno il male della Roma, li farebbero del male nell’assoluta indifferenza dei proprietari e non se lo meriterebbe affatto.
    personaggi cupi sono riusciti ad ascendere ovunque.
    Intanto cerchiamo di rimanere uniti, ci unisce il tifo.

  11. Ranieri è uomo di esperienza,parla fluentemente 3 lingue,ha esperienza sul campo e a livello manageriale,uomo rispettato dalle istituzioni calcistiche e cosa più importante ,a memoria d’uomo non ha mai e ripeto mai detto una parola fuoriposto…..sarebbe perfetto e lo sanno tutti,cosi perfetto che non lo prenderanno

  12. ranieri si potrebbe avere occupare di un ruolo da intermediario tra allenatore e società, lui conosce il calcio e la Roma. Non direbbe mai alla Roma ma è difficile che faccia un ruolo diverso dall’ allenatore. Con lui e Boniek si calmerebbero quelli che vogliono i romanisti nella Roma

  13. Ma gli americani non metteranno mai nomi del genere, loro cercano miracolati perché non devono essere criticati.
    Guardate che fine fanno quelli che alzano la testa e secondo voi Totti, boniek, ranieri, Maldini, boban si fanno perculare da questi?

  14. Mi fa pena chi critica in ogni modo anche con sarcasmo Totti! Non parla inglese? Non fa il rottino dopo mangiato come dice il galateo? Una cosa è sicura… È l’unico e scrivo… L’UNICO… Ad aver fatto la storia della Roma e portata in tutto il mondo! Il giocatore più forte di tutti i tempi che abbiamo avuto! Top five di sempre in tutti i continenti che giocano a calcio! Serio… Non beve, non fuma, non si perde nei festini… LAVORA!!! Ama il calcio e odia l’infermiera!!! Bene… Lui… È pure criticato! Considerato da qualcuno pure un male! De Rossi invece che a pure mandato a quel paese la Curva Sud è inneggianto!!! Non c’ho parole!!!

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