Claudio Ranieri non cambia la rotta: contro la Fiorentina, nella sfida spartiacque per l’Europa, la Roma potrebbe rispolverare in blocco (o quasi) la squadra che ha sorpreso l’Inter al Meazza. Un undici coraggioso, muscolare e spregiudicato, plasmato sul 3-5-2 con il doppio centravanti e un centrocampo da battaglia.
In avanti, si candida alla conferma la coppia Shomurodov-Dovbyk, tandem fisico e dinamico che ha messo in crisi la retroguardia nerazzurra. Sulle corsie spazio alla corsa: a destra Soulé sarà chiamato a coprire tutta la fascia con la sua qualità e intraprendenza, mentre a sinistra agirà il solito Angeliño, sempre più punto fermo nelle gerarchie giallorosse. In difesa, confermato il trio che ha retto l’urto a San Siro: Celik sul centro-destra, Ndicka sul lato opposto e Gianluca Mancini, leader carismatico, al centro del reparto.
La vera variabile resta il centrocampo, dove tutto ruota attorno a Leandro Paredes. L’argentino ieri è stato provato titolare al centro del campo da Ranieri: se l’ex PSG verrà schierato in cabina di regia, sarà Koné a scalare nel ruolo di mezzala, con Cristante a completare il reparto. In caso contrario, toccherà al francese dirigere le operazioni al centro, con Pellegrini che tornerebbe in gioco per una maglia da titolare.
La decisione finale verrà presa da Ranieri solo questa mattina, ma l’impressione è che il tecnico voglia puntare su quella che finora è stata la Roma più convincente della ultime partite. E con una sfida così pesante alle porte – e uno scontro diretto tra Bologna e Juventus che inevitabilmente toglierà punti a qualcuno – il momento di rischiare è adesso.
Fonti: Corriere dello Sport / Il Messaggero / Il Tempo / Gazzetta dello Sport
442 bello equilibrato e si tenta il miracolo champions:
Svilar
Celik
Mancini
Ndicka
Angelino
Soulè
Konè
Pisilli
Salemakers
Dovbyk
Shomu
La Roma dovrà impostare la partita su un ritmo elevato.per poter avere buone chances di vittoria. In questo modo potrà mettere in difficoltà la Viola,reduce da una partita faticosa 3 giorni fa. Dovesse giocare Paredes,con i suoi ritmi sincopati e soporiferi, si annullerebbe il vantaggio teorico da un punto di vista atletico e tutto allora diventa possibile.
invece pellegrini corre come il vento …come diceva chi sapeva e sa di calcio .. è la palla che deve correre …
…minchix quanto ne sanno e io stupido che non gli davo mai retta!!!…🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Zenone,non è che con Cristante e Pellegrini i ritmi si alzano …
ha ragione marcello , è la palla che deve correre ( mi sembra lo dicesse liedholm , e portò diba a milano )
Paredes non è un problema, quello semmai lo sono Cristante e pellegrini . La realtà è che la Roma dipende dai singoli come Soule’ o saelemakers oppure Shomurodov che fa un gran lavoro in attacco. Se non viene la giocata la Roma fa fatica
per vincere bisogna segnare un gol più degli altri ( dal vangelo secondo zeman)
Svilar
Celik Mancini Ndicka
Soule Kone Paredes Pisilli Angelino
Saele Dovbyk
Con Saele a rifinire e attaccare, Kone box to box, Paredes a gestire il gioco e Pisilli di inserimento.
Cristante lo butti dentro solo quando Pisilli non ne ha più.
E se acquisisci il risultato, Gourna al posto di Paredes.
Se invece c’è da chiuderla o recuperare, Elsha al posto di Pisilli.
Direi.
la formazione è quella che più mi piace, ma preferirei saele a dx e soule vicino dovbyk
Confermando il modulo usato sino ad ora dal mister (inutile cambiare adesso):
Svilar
Renesh Mancini Ndicka
Soule Cristante Paredes Kone Angelino
Dovbick Baldanzi
Nel secondo tempo si deve usare la panchina:
Saelemaekers, El Shaarawy, Shomourodov, Celik (per Renesh) + Hummels (se devi difendere un risultato nel finale).
Forza Roma
la cosa sicura è che Soule’ rimarrà in campo fino alla fine, non ne puoi fare a meno
Dobbiamo essere aggressivi, loro sicuramente cercheranno di non infortunarsi , tireranno dietro la gamba prima di noi e questo ci aiuterà a vincere i duelli, perchè in ballo per loro c’è da recuperare la sconfitta di giovedì, se vincono la coppa ( ne hanno perse già due ) hanno la uefa assicurata senza dover sgomitare in campionato dove ci sono troppe squadre in lotta e quindi cercheranno di arrivarci integri , noi potremo permetterci di osare di più perchè abbiamo l’infermeria vuota e comuqnue più giorni di loro per recuperare. Quindi forza e a tutta birra. Poi speriamo che non capitino episodi sfavorevoli perchè contro la jella non si potrebbe nulla.