Leon Bailey doveva essere la sorpresa dell’estate giallorossa. Doveva, appunto. Perché finora la sua stagione è stata una corsa a ostacoli fatta più di assenze che di presenza reale in campo. I numeri parlano chiaro: appena 166 minuti complessivi, distribuiti in sei apparizioni tra campionato ed Europa, solo una da titolare. E soprattutto dieci partite saltate sulle quindici giocate dalla Roma. Troppo poco per un giocatore arrivato per dare imprevedibilità agli attacchi di Gasperini.
L’ultimo stop risale al 3 novembre, quando una lesione di basso grado al bicipite femorale sinistro lo ha messo di nuovo ai box. Da allora, Bailey ha svolto esclusivamente lavoro personalizzato e il suo nome rischia di restare fuori anche dalla lista dei convocati per Cremona. Lo Zini, a oggi, appare più lontano che vicino: per rivederlo in gruppo serve un segnale forte nei prossimi allenamenti, altrimenti niente rientro.
La sua avventura romanista, nata il 19 agosto, era già partita male con la lesione miotendinea al retto femorale destro rimediata al secondo giorno di Trigoria. Cinquanta giorni fuori, rientro contro l’Inter il 18 ottobre, il tempo di riaffacciarsi al campionato e subito un nuovo stop dopo il Milan. Da lì, solo assenze e frustrazione.
Gasperini contava molto su di lui: era l’unico esterno offensivo portato a casa in estate, un profilo arrivato in prestito dall’Aston Villa per 3 milioni con diritto fissato a 20. Insomma, un investimento tecnico pensato per cambiare il ritmo nell’ultimo terzo di campo. Ma senza condizione fisica, tutte le potenzialità restano teoriche. E per ora Bailey è rimasto soprattutto questo: un’idea, non un’arma.
La stagione è ancora lunga e ci sarà spazio per incidere, ma il primo passo è semplice e decisivo: trovare continuità. Gasperini, che a gennaio aspetta un centravanti e una nuova ala sinistra, non ha mai nascosto di credere nelle qualità del giamaicano. Ma per riconquistarsi spazio, Bailey deve prima vincere la partita più difficile: quella contro il suo corpo.
Se riuscirà a mettersi alle spalle gli infortuni, potrà ancora tornare utile in un’annata in cui la Roma sogna di restare protagonista su tutti i fronti. Per ora, però, resta un rebus ancora irrisolto.
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Fonte: Il Tempo

Se Bailey da qui a fine stagione fa il mostro, cambia tutto, quindi…le somme si tirano alla fine, vi ricordate il girone di ritorno di Ranieri?
Il girone di ritorno giocato praticamente senza Pellegrini e senza Dybala da metà marzo (e con Shomu preferito a Dovbyk nelle ultime 5 partite)?
Risulta veramente arduo che possa innalzare vertiginosamente il minutaggio finora registrato; parrebbe che – a parte lo storico infortuni, che già non deponeva bene -, non regga il livello di intensità degli allenamenti di Gasp.
Oh, poi, magari fosse, che si riaggiusta e diventa un punto fermo, con future prestazioni convincenti. Nessuno se ne lamenterebbe.
Solo: a parte una mozione fideistica, ci scommetteresti su?
Si ma non se comprano e non si pagano per mezza stagione. Manco fossimo il PSG.
non bisogna confondere le stagioni con chi ha una cronicità di infortuni.
Bailey è l’innesto della disperazione, dopo aver inseguito Sancho, e meno male direi. di due non ne fai uno buono.
se è previsto in contratto l’interruzione del prestito via a gennaio.
…Ha cominciato nel girone d’andata: metà novembre….
intendo Ranieri ovviamente.
Mi pare inutile, via a gennaio
Quindi il contratto lo prevede ? tu lo hai letto ? Perchè secondo me gli opinionisti se lo sono inventato che a gennaio lo puoi mandare indietro.
Quello che abbiamo visto finora è il vero bailey, più infortunato che sano e che quando gioca non incide. È stata così gran parte della sua carriera perciò non ha colpe lui ma chi l’ha comprato in virtù non del suo valore, ma solo dell’amicizia con il papà procuratore. Se non volevamo un calciatore così dovevamo prendere un altro calciatore. bailey é questo, sta offrendo il contributo che ci si poteva aspettare. Le sue prestazioni sono in linea con le aspettative. Se vogliamo altre prestazioni dobbiamo prendere un altro tipo di calciatori e per fare ciò ci vuole un ds che noi non abbiamo.
Perdonami ALDA ma Il buon Leon non è un acquisto bensì un prestito. Sull’utilità, almeno per il momento, concordo.
Intendevo acquisto a titolo temporaneo
Alda sottoscrivo al 101%
Ma lasciatelo stare…… TEL al suo posto (dato che non lo riscatteranno), ZIRKZEE x Ferguson (che non sarà riscatto) e FRENDRUP x PISILLI (ma solo in prestito secco).
DIFENSORI
Celik, Mancini, Hermoso, Ghilardi, Ziolkowski, Ndika (COPPA AFRICA)
ESTERNI
Angelinho, Wesley, Tzimikas, Rensch
MEDIANI
Cristante, Konè, FRENDRUP, El Aynaoui (COPPA AFRICA)
TREQUARTISTA DX (Mancini)
Soulè, Dybala, Baldanzi
TREQUARTISTA SX (Destri)
TEL, Pellegrini, Elsharawy
CENTROAVANTI
ZIRKZEE, Dovbyk
*CENTRAVANTI 😉💪
…vincere la partita con il suo corpo…mazza, ma che è? Alien???
Quello che propone Leo 74 è ciò che dovrebbe fare Massara, io terrei Ferguson fino al termine e darei in prestito Dovbyk, su cui Gasperini si è arreso data la sua pochezza, eliminerei anche Elsha, Baldanzi e Tsimikas completamente inutili per prendere un esterno sx a tutta fascia.
….e siamo primi ! Figurati se eravamo nella stessa posizione dell’ anno scorso…..
Hanno fatto una scommessa lui e Dybala a chi gioca de meno e rinnova prima, chi la spuntera’?
Perfetto! Alda,il DS lo abbiamo in Forum …Forza Leo,portace Zirkzee e Tel ….😁
mi ricorda un film di Fellini del 1955 , il cui titolo mi sembra piu’ che appropriato per definirlo .
sderenato sanches in 3 mesi un gol almeno lo ha segnato, questo in 3 mesi mi ricordo giusto un tiro che manco mio nipote di 3 anni…sta sempre rotto e non recupera mai la forma fisica completa e la velocita e scatti prepotenti, unica sua arma a disposizione
rispedirlo insieme al padre procuratore quaquaraquà al mittente subito
daje Roma daje
Tra ingaggio e stipendio secondo calcio e finanza la Roma con questo avrà una perdita economica di 8,40 milioni di euro per un anno. Ancora mi chiedo come si sono convinti a prenderlo. Assurdo.
Ogni anno abbiamo un Renato Sanches diverso. Bailey credo che il meglio lo abbia alle spalle, viste le sue condizioni perennemente precarie, un giocatore da rispedire quanto prima all’inetto andaluso. Con le dichiarazioni del padre già s’era capito che sarebbe stato un bluff, pensiamo da gennaio a prendere gente sana e funzionale, anziché ste vecchie ciavatte.
L’unico Giamaicano che non sa fare 2…..”tiri” l’abbiamo noi!!!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.