Roma a rischio fallimento prima dei Friedkin. Lontani i 100 milioni di plusvalenze, ma ora il monte ingaggi sorride

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Borja Mayoral, Smalling, Kumbulla, oltre Pedro. Questo il mercato fatto dalla Roma. Niente terzino destro, niente rimpiazzo di Kluivert e Perotti, ceduti ufficialmente l’ultimo giorno di mercato. Di più questa Roma non poteva fare.

L’indebitamento del club è spaventoso tanto che, scrive oggi Il Messaggero (U. Trani), fino allo sbarco dei Friedkin è stato reale il rischio di fallimento. I conti in rosso non ha permesso altre operazioni in entrata. Nel giorno del ritorno di Smalling nella Capitale, sono andati via altri 4 calciatori: Kluivert, Olsen e Antonucci in prestito e Perotti a titolo gratuito. Nel forziere giallorosso, insomma, non è entrato nemmeno un euro. 

In precedenza anche l’addio di Under non è servito per far cassa. Gli unici ricavi dalle cessioni di Schick, di Defrel, di Gonalons e di Kolarov. Troppo poco per raggiungere l’obiettivo delle plusvalenze obbligatorie: entro giugno, più di 100 milioni. Difficile, dunque, da centrare. Anzi, impossibile.

La nuova proprietà, del resto, ha subito deciso di confermare i big. Ha escluso la partenza di Zaniolo prima ancora del nuovo stop del ventunenne e non ha mai preso in considerazione di rinunciare al vicecapitano Pellegrini. E in più ha rifiutato ogni offerta per Veretout.

A sorridere è il monte ingaggi: le cessioni, anche in prestito, dei giocatori servirà ad abbassare in modo sostanzioso gli stipendi complessivi della rosa. È già qualcosa per questa società che ha affrontato la sessione estiva del mercato senza ds dopo il licenziamento di Petrachi.

Fonte: Il Messaggero

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126 Commenti

  1. Io sono molto fiducioso su questa proprietà. Tutto mi sembra oculato. Da quello che percepisco c è un opera di smaltimento veramente complicata (causa vecchia proprietà), ma alla fine il profilo della squadra non è male (tolta la questione terzino dx che ha quanto pare x regola la Roma non deve averlo decente 😩).
    Riguardo il ds sono sempre stato dell idea: non puoi delegare ciò che non conosci . Quindi d accordo con la strategia friedkin: capiamo cosa e come si fa’… poi troviamo la persona giusta x quella mansione e potremo giudicare il suo operato!
    🟧🟥Forza magica Roma e buon campionato. 🟧🟥

    • Daccordissimo con Fabrizio.
      Squadra dello scorso anno
      – Kolarov
      – Under
      – Kluivert
      – Perotti
      – Kalinic
      – Zappacosta
      – Cetin
      – Coric
      + Pedro
      + Kumbulla
      + Borja Mayoral
      Potrebbe sembrare una rosa più debole, ma secondo me la competitività della squadra è rimasta la stessa, visto che sono stati ceduti tutti giocatori dal rendimento incerto (per età, o per pochezza); il vantaggio invece è che ti sei liberato di ingenti spese destinate ad ingaggi improduttivi, e questa era una condizione necessaria per poter risanare la rosa (a meno che non fosse arrivato qualche oligarca stile psg) ed avrà ripercussioni positive nelle prossime stagioni.
      Eravamo in una situazione drammatica causata dagli ultimi 2/3 mercati dissennati, in cui si sono sperperati decine di milioni e condizionato gli anni a venire.
      Ma ora si vede la luce in fondo al tunnel.
      Daje

    • sono daccordo con il pragmatismo di Fabrizio e Ric. Poco da aggiungere, forse anche sollevare Pallotta dagli errori commessi dai precedenti DS e consiglieri, gli ultimi anni si sono fatti acquisti scellerati e in assenza di cessioni/vittorie/sponsor ( l’ordine sceglietelo voi, tanto ogni argomento è legato all’altro!) il passivo si è fatto via via troppo pesante. Vorrei ricordare i portieri Olsen e Lopez, Pastore, JJesus, Iturbe, Schick, Doumbia, Gonalons e con Nzonzi forse ho già superato 100 milioni. Per quanto mi riguarda ci metterei anche i rinnovi di De Rossi, Dzeko e Kolarov. Per non parlare dei vari accompagnatori fancazzisti, fisioterapisti, tattici e preparatori!
      Ora i Friedkin mi pare abbiano intenzione di resettare ancora una volta alcuni ruoli marginali all’interno della società, credo continueranno con il pragmatismo che ha contrassegnato questo loro inizio. E questo mi da fiducia. Zitti tutti e pedalare!
      Forza Roma, sempre!

    • Fabrizio
      è la stessa squadra dell’anno scorso con in più Kumbulla, Pedro e lo spagnolo, ma senza Under, Florenzi e Kolarov (e con lo stesso allenatore)..Non mi sembra che sia migliorata a livello qualitativo.
      Sul piano degli ingaggi non capisco dove sia stato il miglioramento (visto che Kumbulla e Pedro non sono arrivati proprio a due euro e le zavorre le continui a pagare), ma forse da ex revisore contabile mi sfuggono i miglioramenti finanziari favoleggiati dalla stampa.
      Io continuo a dire che non ho mai visto un imprenditore che acquisisce una società senza avere fatto prima un progetto industriale, a maggior ragione in un momento di forte difficoltà economica dove il mercato offre proposte di investimento alternative più redditizie.
      Ed al momento il progetto industriale per una squadra di calcio (che si fonda su DS, DT, ed allenatore) non si è visto e la favola che non hanno avuto tempo per farlo la può credere chi non ha mai visto come opera realmente una impresa nella sua vita professionale.

    • Secondo me, dato che è lo stesso Friedkin a metterci i soldi, vuole i risultati. Il 17.8 non prendi un Ds da grande squadra. E non prendi un allenatore da grande squadra. Quindi? Che fare?
      tirare a campare e prendere calciatori che possano essere utili anche in futuro.
      In attesa di un Ds, che sceglierà l’allenatore.

      Che Pallotta abbia inguaiato la Roma è fuori discussione, e questo articolo sarebbe da far mangiare ai pallotta boys che tanto hanno tutelato James Joseph Pallotta da Focene.

      Quindi, ora inizia la Roma dei Friedkin. Caccia ad un Ds, e poi scelta del tecnico. A fine anno, però.
      Intanto hanno reso la Roma una squadra sostenibile a livello di monte ingaggi. Quello della Roma era eccessivo per il livello della squadra. Guardiamo il Napoli: hanno stipendi più bassi, e una squadra più completa e competitiva.

      Ultimo appunto. Nell’affare Smalling di ieri…i documenti mancanti…è intervenuta direttamente la proprietà. E il caso si è risolto.

      Ecco cosa significa avere la proprietà vicino alla squadra. Con Pallotta, avremmo pagato dazio. E lo sanno tutti. Ma nessuno lo dice.

    • Il Messaggero del Male. Giornale fazioso di Caltabriccone, non menziona la situazione della squadra regionale di Roma, la Lazio, che deve realizzare 80 milioni di flautolenze entro giugno 2019. ci riuscirà? formaggi di pecora.

    • Tra acquisti e cessioni, la Roma ha risparmiato circa 11 milioni di euro sul proprio monte ingaggi al che non mi sembra una cattiva gestione Sopratutto se si pensa alle spese Per quanto concerne il passaggio di Traoré al Manchester United per 40 milioni, ammetto che son rimasto sopreso anch’io Mi sembra evidente che in talune trattative di mercato, qualcosa non quadra Ma solo lui? Davvero mi si vuol far credere che Chiesa valga 50 milioni?!
      Se non ho capito male si parla di un prestito biennale, con 3 milioni per la prima stagione, 7 per la seconda e “diritto di riscatto a 40 più bonus.” Il riscatto diventerà automatico al concretizzarsi di alcuni condizioni abbastanza facili (piazzamento della Juve nelle prime 4, 60% di presenze o 10 gol e 10 assist in due stagioni). Dai, per me è pura follia Sopratutto di questi tempi Poi magari son io che non essendo un esperto la vedo in maniera sbagliata Chissà… Mi rimane solo un dubbio: Se questa operazione l’avesse condotta la Roma sai che “caciara…”

    • ti do assolutamente ragione Cucs, tavernello ha sciorinato la sua non sapienza come al solito. Pare abbia licenza di uccidere, invece l’unica che ha è quella media. E si permette di parlare di bilanci.

      Ora i 100 milioni di plusvalenze a giugno?

      lo dicevano pure per giugno 2020, ora fanno la capriola e parlano di giugno 2021?

      Che tristi personaggi.

      La Roma a rischio fallimento?
      Certo, tutte le volte che è stato fatto un aumento di capitale (ben 4 volte in 10 anni) è stato proprio per scongiurarlo.
      Il perché l’ho spiegato, se vuoi tenere la squadra ad alti livelli, devi tenere sul filo del fallimento, un po’ come un attaccante che, se vuole segnare deve tenersi sul filo del fuorigioco. più è vicino alla linea e più è facile finirci, ma anche segnare. Se invece stai un metro indietro in fuorigioco non ci finisci mai, ma segnare sarà molto più difficile.

      Stessa cosa sui conti. Se pensi prima al bilancio devi sacrificare la qualità della rosa, se pensi più a quest’ultima (come vogliono tutti i tifosi) allora devi tenerti ai limiti con le cifre in bilancio.

      I friedkin hanno fatto la stessa cosa, aumento il giusto per rimanere nei limiti, non di certo per azzerare.
      Ma dire “se non avessero fatto questo allora la Roma falliva” è come dire “se non curvi ad un tornante finisci fuori strada”. E quindi? scoperta dell’acqua calda.

      Articolo penoso comunque, si contraddice da solo, fa un mappazzone che solo lui riesce a trovare coerente.
      Ma dai pollici versi caro Cucs, credo che ci siano molti sostenitori di tavernello oggi, stagisti laziali, perché tanto si sa, tre quarti dei giornalai a Roma sono sbiaditi.

    • @ adelmo. io sono convinto che se sei un bravo imprenditore ti mantieni liquido e lontano dalla linea del fallimento. se fai le sessioni di mercato in cui hai bisogno di giocatori e non li puoi comprare per problemi finanziari ed economici, non potrai mai approfittare del mercato. Inoltre l’iperindebitamento significa interessi che dai alle banche, invece che poterli investire nel monte ingaggi ed elevare il valore tecnico della squadra.

      penso che sia più sano essere come l’atalanta che ha un piano a lungo termine è liquida, finanzia le migliori giovanili d’italia e può investire nella ricerca di campioni in erba lottando per la champions in maniera costante. L’atalanta non è un fuoco di paglia, l’instant team inter, se non va almeno in semifinale di champions, o non la raggiunge ( e non è garantito in italia), svanisce sotto il sole.

    • furiova, il tuo ragionamento fila se parliamo di una comune azienda, ma nel calcio è diverso. Non puoi permetterti di privilegiare i conti, se lo fai devi aspettarti qualche anno di buio, e qui a Roma la pazienza è pari a 0, figurati se aspettano anni di media classifica per vedere i risultati dell’atalanta.

      A proposito dell’atalanta, mi tiri fuori un caso eccezionale, non la normalità.
      L’atalanta ha fatto quello che fa da anni l’udinese, e altre squadre di provincia.
      Cioè puntare sui talenti, farli crescere, vendere e fare plusvalenze.

      L’atalanta se è così oggi è grazie a tante plusvalenze nell’ultimo decennio.

      Poi chiaro, arrivi ad un certo punto che qualcuno te lo tieni, e il livello della rosa cresce, e cominci ad ottenere dei risultati.

      Ma per fare ciò l’atalanta ha smantellato veramente (e non per finta come a Roma quando ne vendevamo 2 o 3) intere squadre.

      guardare l’atalanta come modello oggi richiede un grosso passo indietro, io credo sia meglio continuare con la strada intrapresa, anche perché siamo oramai già dall’anno scorso siamo meno dipendenti dalle plusvalenze rispetto a 3+ anni fa (checché ne dicano giornalai e pseudotifosi), possiamo consolidare la rosa e migliorare i conti pian piano.

      Dei debiti io onestamente capisco poco sta cagnara, ce li hanno tutti, c’è anche chi ha il triplo dei nostri debiti ma non stanno lì a fargli le pulci.

      Credo che chi gestisce i numeri in società sia titolato a farlo, non hanno di certo i ragionieri del sito nelle loro fila, meno male.

    • Adelmo te non stai nel calcio come nessuno de noi che scrive qua sopra, quindi il tuo vaneggiare sulla gestione
      di una squadra di calcio resta tale. Se sapessi almeno leggere le ultime due semestrali come minimo eviteresti ste figuracce. trani ce campa con le caxxate, te le posti qua sopra a buffo, in un certo senso siete colleghi.

    • e tu invece che sei alex?

      la tecnica è vecchia, ma funziona solo con i bambini.

      Accusare di vaneggiare e vaneggiare a propria volta, e per di più vagheggiare.

      Sei vago, non perché hai fretta, ma perché non hai argomenti, fai citazioni senza spiegare il perché, insomma sei il classico tipo che la butta in caciara, tutto fumo e niente arrosto.

      Cmq è incredibile come qui si sentano tutti offesi quando attacchi i ciarlatani iscritti all’albo, è l’ennesima dimostrazione che lavorano nel campo, o sperano di lavorarci, durante lo stage.

    • ub è talmente controproducente per se stesso ciò che dice che che nemmeno lui davanti allo specchio si darebbe ragione…manco mezza volta pe sbaglio.

    • a rega`, a me non me ne frega niente ne` di Pallotta ne` di Friedkin, pero` Pallotta prese la nostra amata squadra che era gia` in mano alle banche, quindi dire che e` stato lui “la rovina della Roma” mi sembra una falsita` evidente. Tra l’altro ha ricostruito la squadra che e` stata in grado di competere ad alti livelli (podi in campionato) per molti anni. Certo brucia a tutti la mancanza di trofei, pero` secondo me la semifinale di Champions deve valere qualcosa, o vogliamo sempre vedere tutto negativo?
      E` vero che negli ultimi 3 anni il progetto e` lentamente affondato, ma d’altronde (come mi sembra dicesse Adelmo) competere con societa` che fatturano molto piu` di te (Inter e Milan) non e` mai semplice e l’Atalanta e il Napoli fanno intrallazzi che noi non facciamo. Comunque guardiamo con fiducia al futuro e a questo punto Forza Friedkin perche` significa Forza Roma!

    • @mimì e coco’
      quando vi rimane solo il dileggio (perlomeno tentato, per offendermi qualcuno deve contare qualcosa), dimostra solo che state alla frutta.

      Fruttariani in astinenza da fruttarolo, senza più argomenti e con il forte desiderio di odiare, basta che respiri.

      @Kalle, è proprio come dici, ma questo tuo discorso lo sento da parte di tutti i romanisti senzienti.
      il problema è farlo capire a quelli a cui si possono concedere solo i diritti umani, come alle marionette, e come ai laziali, con aggiunta di tanta compassione (ai primi, non ai secondi).

  2. Com’era la storia che non dobbiamo fare i ragionieri, ma fare i tifosi? Come cambiano le cose in due mesi… Ora vedremo orde di ragazzi fritti (fried boys) con la calcolatrice per capire quanto risparmiamo di ingaggi? 🤔😂😂😂😂

    • Come al solito le punte di cristallo dei Pollotto (ex) boys scendono in campo continuando ad alterare la realtà.

      Il vostro ristoratore finanziere morto de fame de Boston avrebbe portato al sicuro fallimento la AS ROMA 1927.

      Il tutto scongiurato dall’arrivo dei Friedkin, Dio li benedica 1000 volte.

      I conti e le calcolatrici li lasciamo a voi Pollotto (ex) boys…noi TIFOSI continueremo a tifare, come abbiamo sempre fatto, solo e sempre la nostra ROMA.

    • niente poppy, tu senza pollotto non vivi proprio.

      se non lo nomini tutti i giorni sparisci come la foto di michael j. fox in ritorno al futuro.

      Perché in fondo se non esisti senza james, l’unica spiegazione è che Pallotta è tuo padre 😀

    • Niente Adelmo,

      tutti gli sforzi fatti dai tuoi sono serviti a nulla.

      Continui ad essere e fare il bimbo nonostante tu abbia sicuramente una veneranda età.

      Eppure il fallimento di tuo fratello Pollotta è ormai evidente pure ai somari…solo gli asini continuano a salire senza sapere dove andare.

    • Se mi permette mi unisco al TIFOSO romanista Poppy per una benedizione di 1000 (fanno 2000) volte da Dio per l’arrivo dei Friedkin, allontanando quella forza malefica dello gnocchettaro di Boston con il fallimento suo e della nostra amata Roma

    • Adelmuccio, non ce la fai una lezione di alta finanza (condita da insulti a buffo) in cui spieghi a noi popolino ignorante le meraviglie gestionali di ballotta er perdente fallito di focene che ci avrebbero permesso di puntare in alto mantenendo rigorosamente i conti in ordine?
      Così per ridere eh, specie adesso che ballotta se n’è andato lasciando una montagna di buffi e una squadra da rifondare zeppa di zavorre inutili (il tutto senza vincere una cippa).
      Illuminaci.

    • ma quanti anni hai ? 😀

      me pari quello che sta sul volante della macchina di papa’, a malapena arriva a guardare fuori, e gira il volante facendo i rumori del motore che cambia le marce, sognando chissà quale corsa automobilistica 😀
      Ma la macchina è spenta e non si muove di un millimetro; questo siete voi quando pensate di essere incisivi nelle sorti della Roma.

      Il fallimento di pollotta (ennesimo cambio di nome) se fosse tale avrebbe visto i nuovi proprietari prendere la Roma gratis, o a meno di quanto l’ha presa lui. Non mi sembra sia andata così giusto?
      Ne mi sembra che stiano prendendo una direzione completamente diversa, invece stanno andando nella stessa direzione, qualcosa vorrà dire.

      I numeri dicono sempre la verità caro poppy, puoi urlare e piangere quanto ti pare, ma 1+1 fa sempre 2, non riuscirai a convincere nessuno del contrario.

      Io non ho fatto nessuno sforzo, sono un semplice tifoso che capisce cosa succede attorno a sé, a differenza vostra. Lo sforzo è vostro, vano.

      Che lo sforzo sia con te 😉

    • Adelmo te l’unica cosa che capisci de certo non risiede nel calcio, probabilmente ancora non è stata scoperta.

  3. Il messaggero….. neanche è finito il mercato che ci fanno i conti in tasca… non sanno niente e insinuano ….. per non parlare del fatto plusvalenze che con il cambio di società e a maggior ragione col Covid quest’anno non c’è…

  4. …se ripenso alla follia del bananaro megalomane e al suo trio mondezza…. e c’è ancora qualcuno che lo difende !!! Avete capito o no , ora, la differenza tra un imprenditore ed uno speculatore???

    avanti Dan, pulizia del marciume del bananaro!!! …e forza Real Betis

    • Real Betis? Noo, te sei confuso…questo è n’forum su l’Associazione Sportiva Roma Capitolina 1927

  5. Più di questo non si poteva fare. Vi siete scordati Florenzi ,altro ingaggio pesante. Jesus non parte nemmeno sotto tortura uguale é stato per Perotti finalmente!!!! 4 partite l’anno mentre Pastore é ancora in vacanza che vergogna!!! Fazio doveva partire ma non ci stava più tempo ne riparliamo nel mercato invernale mentre il faraone chiedeva troppo é rimasto in Egitto.

  6. Il decennio pallottiano è stato una vera tragedia, se fosse rimasto il fruttarolo si sarebbe dovuta organizzare la seconda colletta del Sistina. A difenderlo ci sono solo i formellesi.

    • sei disonesto,ha sempre messo di suo l’ammanco cercando di mantenere alta la competitività,riuscendoci la maggior parte delle volte.
      Voi siete dei calunniatori tout court, haters per manifesta insoddisfazione verso cio’ che si e’ e che si e’ fatto della propria vita

    • Se avesse messo sempre di suo da dove esce il debito di 300 mln? Ci sono gli haters e poi ci sono i seguaci della Fata Turchina…

    • Ancora cor fruttarolo stai Dario? ma non riuscite proprio a lasciarlo andare via, ma capisco il perché.

      Cosa scrivete sennò, ancora non vi hanno dato il permesso di odiare Friedkin 😀

  7. Le cessioni di kluivert e under sono state in prestito con diritto e non con l’obbligo perché si cerca di fare più plusvalenza possibile nel giugno 2021,visto che avresti ammortizzato di più i loro cartellini e faresti solo con loro quasi 40 milioni di plusvalenza.

  8. I Friedkin sono arrivati, stanno a ROMA da quasi un mese, hanno seguito le prime tre partite di campionato, hanno fatto loro il mercato, hanno già visto tutto quello che c’è da fare dentro la società, “grazie” alla indefinibile precedente gestione. Ora passeranno a ristrutturare la dirigenza, con la nomina di un ds e piano piano le cose miglioreranno. Senza proclami a vanvera come chi li ha preceduti, ma con i fatti.

  9. Mi sfugge il diritto di riscatto per Kluivert, non se ne parla da nessuna parte.
    Da come l’hanno annunciato, sembra un prestito secco come quello di Olsen,
    Ci sono informazioni ufficiali?

  10. Tutto giusto ma bisognava svegliarsi prima e riportare a casa il faraone, avrebbe dato tanto qualità e anche la possibilità di cambiare modulo e giocare sulle fasce, così ora mi sembra una squadra obliggata ad un unico sistema di gioco

    • Luca Roma l’esterno di attacco non è la priorità per la Roma, le urgenze a gennaio devono essere date su regista e terzino destro. In attacco se vai a vedere la Roma è coperta ha dzeko con vice mayoral, ha Micky Pedro (giocatori polivalenti in attacco) ed perez come esterno di attacco; poi all’occorrenza avrebbe i vari Pellegrini Villar o cristante che giocherebbe avanti. Infine se proprio si deve prendere qualcuno in attacco ora prenderei gotze svincolato (giocatore polivalente) e a gennaio prendermi milik a parametro zero. Non ci ossessioniamo con stephan che nessuno l’ha costretto ad andare in Cina a guadagnare una barca di soldi e poi ritornare quando gli pare perché gli faceva comodo per l’Europeo.

    • Quale faraone ?
      16 partite in CINA 1 gol fatto ?
      Quello che per AMORE e visto i 16 MILIONI guadagnati in Cina chiede SOLO 4 MLN NETTI
      Se la Roma è messa MALE ECONOMICAMENTE è perché ha COMPRATO MALE con MONCHI e perché ha dato INGAGGI ALTI a calciatori mediocri.

  11. Io non capisco i conti in rosso se puntualmente, ogni sessione di mercato da almeno 5 anni a questa parte sono sempre di più i soldi che entrano rispetto a quelli che escono. Mi chiedo come juve, milan e inter, che da anni a questa parte fanno spese folli, non subiscano rischi di fallimento e necessità di fare plusvalenze

  12. Questo articolo avrebbe avuto un minimo di senso solo se avesse messo Delle cifre. I 100 milioni di plusvalenze sono lontani: quanto? Il monte ingaggi sorride: quanto? Se dopo sono costretto a cercarmi le informazioni in rete, a cosa è servito questo spreco di parole?

  13. Parlare di fallimento è capzioso, è del tutto illegittimo. Se è vero che il debito era ed è considerevole, è vero anche che è, in buona parte, non scaduto in quanto finanziato con condizioni di rientro pluriennali. Non c’è stato nessun segnale che indicasse un’insolvenza, avendo gli azionisti, in ogni caso, effettuato tempestivamente gli aumenti del capitale sociale ogqni volta che si è reso necessario. Pertanto parlare di rischio fallimento vuol dire parlare tanto per dare fiato alla bocca, senza alcuna analisi, nemmeno abbozzata, della situazione economica della società. Allora se il giornalista ha contratto un mutuo per acquistare casa, si può dire che è a rischio pignoramento finché non estingue il debito. Questo è un modo poco serio di fare informazione, purtroppo sempre più diffuso e soprattutto tollerato

    • Sarà pure capzioso, ma dimentichi che sono stati gli stessi amministratori di AS Roma, nonché il revisore Deloitte, a parlare di rischio della continuità aziendale. Sono capziosi e laziali anche loro?

    • UB40 (che detto per inciso, sono andato a vedere in un concerto indimenticabile ormai troppi anni fa), il concetto di continuità aziendale è fissato dalla norme del codice civile e vale per qualsiasi azienda, al di là delle dimensioni della stessa. Il rischio è dato dall’insolvenza, ovvero dall’incapacità di fare fronte alle obbligazioni (debiti) derivanti dai rapporti con i terzi. Se tu i debiti li paghi, allora non sei certo insolvente. I criteri per presentare istanza di fallimento sono stabiliti dalla legge, ed oltre a presentare dei requisiti particolari che qui ritengo inutile puntualizzare, presuppongono l’insolvenza. Pertanto un conto è dire che la Roma, in rapporto al fatturato, presenta un indebitamento piuttosto elevato e pertanto è meno appetibile sul mercato di altre aziende, un conto è dire che sia sull’orlo del fallimento. E’ evidente che Pallotta, una volta deciso a vendere, non si è svenato per fare nuovi acquisti (magari anche dietro richiesta dei Friedkin), ma se la vendita fosse saltata o fosse stata rinviata, avrebbe certamente provveduto all’aumento di capitale, come ha sempre fatto in precedenza. Vuoi sapere perchè ne sono certo? Perché altrimenti non avrebbe ricavato nulla dalla vendita della società, buttando al vento anche tutti i milioni investiti. Quindi, al di là della simpatia o meno, non gli si può attribuire la fonte di ogni male nè tantomeno ipotizzare a suo carico comportamenti che vadano contro i suoi stessi interessi. Quanto ai revisori dei conti, il loro compito specifico è quello dell’analisi di bilancio e del suggerimento della strada da percorrere per rimanere entro i confini legali (o, in base alla capacità, quello per investimenti sani e fruttiferi): pertanto troverai nelle relazioni di qualsiasi azienda che preveda tale figura professionale l’indicazione di provvedere, come previsto dalla legge, in modo da rientrare nei parametri fissati dal legislatore, pena l’attribuzione di responsabilità in capo agli stessi. Tradotto in altri termini, era un atto dovuto, previsto e scontato

    • Ah, sempre in risposta a UB40 ed agli altri romanisti che hanno la sua opinione (che io rispetto sebbene non la condivida affatto), devo segnalare che la società Roma è soggetta alla vigilanza della Consob, che non fa certo sconti a nessuno (quantomeno a noi no di sicuro) in quanto società quotata in borsa. Proprio in questi giorni la Consob ha approvato l’Offerta Pubblica di Acquisto lanciata da Friedkin, giudicandola congrua nei termini e nel suo ammontare. Questo perchè Il Messaggero considera sempre, non so a quale altro scopo che seminare zizzania, soltanto le passività di bilancio, trascurando del tutto le attività ed in particolare le prospettive a breve/medio termine. Detto che le somme già spese per il progetto stadio ammontano a circa 80 milioni (quasi un terzo del debito), va anche detto che tali spese sono sostenute a fronte di un investimento destinato a portare un ritorno economico, sulla base anche di analoghi competitors (gli altri club). Pertanto considerare la società in stato di pre-fallimento non ha alcun senso, posto che Friedkin, in quel caso, avrebbe potuto rilevarla dal Tribunale di Roma a pochi euro, come fece De Lamentis col Napoli, od attendere l’ultimo giorno utile e prenderla a prezzo di saldo, come fece Berlusconi con il Milan o Lotito con la Lazie. Se invece ha impegnato centinaia di milioni per acquistarla, vuol dire che lui i numeri li legge in un altro modo rispetto al Messaggero, o forse non li capisce perchè non sono scritti in inglese…

    • Bene Enobarbo, si vede che hai ben altro spessore (lo dico senza alcuna ironia) rispetto ad alcuni abituali frequentatori del blog col foglio excel perennemente in avaria.
      E’ fondamentalmente corretto quanto affermi e non si discute quanto possa essere contrario agli interessi stessi del proprietario il fallimento di un’azienda. Tra l’altro, tempo addietro, appunto in corrispondenza di tali voci, scrivevo in risposta ad alcuni che non temevo l’imminente fallimento della società (scripta manent), proprio in ragione di quanto da te brillantemente esposto.
      Ma sta di fatto che le società falliscono, il più delle volte malgrado la volontà del proprietario, e non poche volte in modo fraudolento. E’ un dato di fatto che i soci e finanziatori di Pallotta avessero chiuso i cordoni della borsa; come un altro dato di fatto è che l’ultima tranche da 30 mln di ricapitalizzazione è stata effettuata fondamentalmente sulle spalle della Roma, tramite la cessione pro soluto dei futuri crediti del botteghino.
      Pallotta era alla frutta, questo si può e si deve dire: ed ha giocato col fuoco fino all’ultimo istante, sperando di raccattare un’offerta migliore. Se Friedkin fosse sparito, beh, come minimo ci saremmo trovati di fronte ad un sostanzioso smantellamento degli asset, se non peggio.
      Sempre un piacere comunque disquisire con persone preparate, aldilà della divergenza di idee.

  14. Olsen, Perotti, Antonucci, Kluivert, Florenzi, Kolarov, Riccardi, Schick, Cetin, Under, Kalinic, Zappacosta, Gonalons e Defrel… Queste le cessioni che ahimè, allegeriscono solo il monte ingaggi! E’ vero! Per chi pensa invece che i Friedkin non hanno cacciato fuori un euro, si sbagliano… Tra acquisti a titolo definitivo e spesa prestiti, hanno cacciato fuori più di 60 MLN… La prossima Stagione c’è il solo Ibanez da riscattare. Per Majoral e Kumbulla ci sono due anni di tempo. All’incontrario, i giocatori usciti in prestito, a fine Stagione possono portare potenzialmente più di 50 MLN… Il resto degli introiti è legato ai risultati che riuscirà ad ottenere la Squadra + qualche eventuale cessione – Pellegrini, Pastore, P.Lopez … – ma penso che serva un DS per riuscire a piazzare quei giocatori… Per una sessione “d’emergenza” è andata pure benino con il solo Fienga e Ryan (che non è poco come figura), però serve di più per quagliare. Rimane solo da scrivere… Buona stagione, ancora BENTORNATO CHRIS! Forza Roma!

    • Già! ahahah… Se può esserti lieta come notizia, J.J e Peres salutano per termine contratto! Fazio nel 2022 per rinnovo automatico! Quest’ultimo alla fine, è il male minore… Forza Roma Roberto!

  15. Rischio Fallimento, ma come , Amedeo aveva detto che vaneggiavo, aveva parlato Con Totti, Florenzi, Baldissoni, Fienga , Er Cicoria , er Pantera e tutti gli aveva o detto che eravamo in una Botte di ferro ? Un imprenditore come lui che non capisce la partita doppia è drammatico

    • Certo che vaneggiavi scrivendo tutti i giorni che il primo luglio Friedkin avrebbe preso gratis la Roma. Evidentemente al circolo fra un Porsche da parcheggiare, un vassoio di the freddi da portare e una sigaretta da accendere te l’avevano raccontata male, come al solito.

      Al roscio rispondo, magari gazzose, solo chinotto, quello che se beve lui ar vini e oli.

    • Non hai ancora capito niente , non c è verso, se uno nasce tondo non può mori quadrato. Tutto quello che è fuori da wikipedia ri rimane di difficile comprensione

  16. Se dovesse servire ci sono degli svincolati di lusso ancora disoccupati e abbiamo un paio di primavera che meriterebbero qualche convocazione in prima squadra , Zalewski,Ciervo,Tall, Darboe……
    Fino a Gennaio si puo’ resistere ,sempre che ci siano partite da giocare e che il Covid lo permetta !

  17. adesso so diventati tutti commerciallisti, prima volevano i campioni.
    Bello essere della Roma peccato che ce stanno i romanisti

  18. ah cicalò a cicalò..ancora a nasconne la polvere sotto il tappetino..ma non capite che la ASROMA rischiava il fallimento?..Questa è realtà non bottiglie svuotate..poi Qualcuno ha fermato la Mano..la verità,anzi le verità,non tarderanno a uscire..intanto l’ex mr.P tace..ma dovrà rispondere a Qualcuno prima o poi..

  19. Ragazzi perdonatemi, l’ha detto tavernello Trani non il ministro delle finanze o il Presidente di Banca d’Italia.

  20. Ho personalmente dato un voto più che sufficiente al mercato dei Friedkin,non tanto per gli acquisti fatti ,ma per quelli non portati a termine,per fortuna della Roma.
    Milik,”l ‘animale dell’area di rigore” 😆…dopo che la Roma si è ritirata,è rimasto sul groppone di De Laurentis,a conferma che è ROTTO.
    El Sharawi ,che anche lui non aveva rimediato lo straccio di un contratto alle cifre che voleva,4 o 5 milioni, se ne può tornare tranquillamente in Cina a farsi le vacanze.
    Certe volte, bisogna accontentarsi dei pericoli scampati più che delle acquisizioni fatte a vanvera,tanto per accontentare il popolino…

  21. Vogliono per forza… Farci fallire, anche a parole… Fanno proprio schifo, ma se ne accorgeranno in seguito, come gestiranno i texani questa società, che non sarà più dei magnaccioni, ma sarà una società ombra, TANTI FATTI E POCHE PAROLE, TANTO CI SIETE VOI “GIORNALAI” NEL RIEMPIRCI DI CASSATE…

  22. il Caxxaggero è di Caltagirone? e quindi traniello (trani+tavernello) attacca la Roma !!! come al solito non si distinguono le critiche con gli attacchi… Un conto è dire che la gestione del”fruttarolo” di Boston (vorrei essere un fruttarolo come lui tutta la vita) sia stata deficitaria (non hai vinto niente) e un conto è dire che pallotta non c’ha una lira, avemo venduto i migliori (che però prima lui aveva comprato)…. I nuovi arrivati non sono tanto diversi se a fronte di un acquisto di 590 milioni di cui 390 di indebitamento accollato e 90 di aumento di capitale e 100 di pagamento al “fruttarolo” (chiamalo ancora fruttarolo disprezzandolo…) quando si è trattato di Smalling si è arrivati alle 19,53 per depositare il contratto…. quindi non è arrivato lo sceicco… La critica è questa: una squadra che è arrivata 5° per migliorarsi deve cercare di arrivare 4°. quali sono i punti deboli di questa squadra? il terzino dx e il portiere!!! Quindi la società appena arrivata conferma i 14/15 titolari e cerca un terzino dx e un portiere di livello… Invece comincia a perdere tempo in una operazione (Dzeko-Milik) che a livello sportivo ti indeboliva, regala l’unico terzino dx (scarso quanto volete) degno di questo nome, discute se scambiare Diawara con Torreira, non riesce a confermare Smalling prima di 7 minuti dalla chiusura del mercato, non sistema fazio e jesus che il mister manco convoca per portare le borse… e non migliora la squadra….!!!! Al massimo nella migliore delle ipotesi la mantiene uguale… senza tenere conto delle 4 che sono arrivate davanti anche Milan e Napoli che sono arrivate dietro si sono rinforzate…. Quindi cosa è cambiato? Poi se il presidente sia in tribuna tutte le partite può anche farmi felice ma tanto lui dalla tribuna non può fare gol…!!!!! FORZA ROMA SEMPRE E COMUNQUE

    • Roberto rinforzate di cosa? Il Napoli era già forte prima, se è arrivata dietro l’anno scorso è perché ha avuto problematiche con allenatore Ancelotti presidente e tra alcuni giocatori che erano vitali per la squadra; nel 2021 il caro De Laurentis dovrà per forza di cose cedere. Il Milan a parte il centrocampo, in difesa chi ha e cosa ha preso? In attacco hanno confermato zlatan 39 enne ma chi hanno per sostituirlo? Cosa faranno fra un anno? Anche loro il prossimo anno ripristinato il fair play finanziario dovranno cedere uno tra donnarumma romagnoli e prendere un centravanti titolare oltre a riscattare tonali ma è da Champions il Milan per me no. Le quattro da Champions sono Inter juve Napoli Atalanta.

  23. Bello fare i conti al netto dei 77 milioni e rotti (AD ESEMPIO…) appena versati dai Friedkin (senza indebitarsi con Goldman Sachs e obbligazionisti!) per coprire le voragini finanziarie lasciate dal precedente proprietario, eh?!?

    Ora, all’AS Roma, resta un debito di circa 34 milioni da estinguere…
    Quasi 9 volte inferiore a quello colossale lasciato da Pallotta… E ONORATO IN DUE MESI DALLA NUOVA PROPRIETA’… SEMPRE DI TASCA PROPRIA E SENZA ALCUNA PROCLAMAZIONE.

    • Scusami, UB40,
      è molto meno…
      Sono andato a rileggermi l’articolo di 4 giorni fa:
      “l’indebitamento corrente ammonta a 19,3 milioni di euro da dover onorare ad agenti e consulenti sportivi”.
      Per il resto “la spesa totale sostenuta da Friedkin in queste prime settimane da azionista di maggioranza della Roma è pari a 276,6 milioni” (di tasca propria).

    • Me sa che stai a fa un po’ de confusione…

      – i 77 milioni sono parte dell aumento di capitale che deve essere fatto obbligatoriamente per legge entro dicembre. Lo dovevano fare Pallotta e soci, ma siccome la società è passata di mano, tocca ai nuovi proprietari. Faceva parte degli accordi per il passaggio del club da Pallotta a TFG.

      – il debito verso le banche (280 milioni ?), sta sempre là. Non è sparito. Si continuano a pagare gli interessi e quando andrà a scadenza (2023 ?), probabilmente verrà rifinanziato (magari non più con GS).

      – i soldi che devi a fornitori, agenti, stipendi, ecc… sono alla voce spese nel bilancio del club. Escono dal conto corrente della società. Chiaramente, essendo i conti in rosso (-126 a giugno ?), i proprietari varano un aumento di capitale proprio per sostenere le spese correnti che il club deve sostenere. È l unica forma di immissione di denaro fresco da parte dei proprietari consentita dalla uefa.

    • Scusa anche tu Temperino, ma un po’ di confusione c’è pure nelle tue parole. Il debito non è più con GS, che è stata liquidata, ma si tratta di un bond le cui quote (sottoscrizione minima 100k) sono in mano a diversi investitori.
      Bond per il quale paghi quota fissa di interessi annui al 5,2 qualcosa (scusate ma non ho voglia di controllare ancora) e quote di capitale. E’ prevista una maxi rata finale di rimborso. Difficile la rinegoziazione, non essendo il debito nelle mani di un solo soggetto, e che potrebbe eventualmente riguardare soltanto la maxi rata finale.
      Tra l’altro Friedkin ha già dovuto sborsare 14 mln circa per convincere gli investitori a rinunciare al rimborso immediato di tutto il debito, come da clausola in caso di passaggio di proprietà.
      Per quanto riguarda invece l’immissione di denaro in conto capitale, sei libero di immettere quanto vuoi.
      Ma l’Uefa non lo considera ai fini del FFP: per questo conta solo il saldo tra entrate e uscite, e l’aumento di capitale non viene conteggiato.
      L’unica forma di immissione valida ai fini dell FFP è quella inserita in una voce di bilancio, come quella dei ricavi da sponsor. Che è quella normalmente utilizzata dai club che “drogano” i ricavi tramite sponsorizzazioni fondamentalmente riconducibili alla casa madre.
      In teoria dai regolamenti Uefa non sarebbe concesso più del 30% del totale su quella voce. Ma la recente sentenza sul City ha fatto ben comprendere come i top club siano di fatto autorizzati ad agire come gli pare.
      Lo stesso Suning ha praticamente dall’oggi al domani incrementato i ricavi da sponsor per oltre 100 mln.

    • Scusami tu, Temperino…
      da quando in qua “i soldi che si devono ad agenti, fornitori e stipendi” rientrano unicamente tra le “spese”, ossia tra i costi (in dare) nel P.P, ossia da contabilizzare unicamente nell’esercizio in cui vengono sostenuti (e non pagati!!!) … invece di figurare (ed eventualmente essere riportati nell’esercizio successivo) in avere dello Stato Patrimoniale (tra i “debiti diversi”) fin quando non verranno estinti?

      E comunque la cassa o la banca non sono in rosso. I versamenti in c/capitale effettuati dai Friedkin sono soldi liquidi versati nel c/c bancario intestato alla società sia per coprire le perdite e sia per estinguere i debiti.

    • E inoltre, Temperino,
      le tranches di quei 591 milioni che verranno TUTTE versate da Friedkin saranno elargite direttamente DALLE SUE TASCHE e serviranno finalmente ANCHE ad estinguere l’enorme debito di 300 milioni lasciato da Pallotta.

      L’AS Roma, finalmente, salderà i propri debiti con il denaro personale di Friedkin, ossia senza che tali debiti debbano essere trasferiti come nel passato da Unicredit a GS tramite i travasi finanziari eseguiti da un proprietario “intermediario” sprovvisto di liquidità da investire (Pallotta)!
      Quest’ultimo soleva trasferire i debiti o parte di essi da un creditore ad un altro ricorrendo al finanziamento concessogli dalla GS o, nel caso dell’estate del 2019, all’emissione di obbligazioni da rimborsare (debito che sta iniziando ad essere onorato da Friedkin, esattamente come ti ha spiegato UB40 quassù).

      Con Pallotta cambiò soltanto il nome della banca creditrice: non più Unicredit… ma Goldman Sachs.

      Tra un po’ di tempo invece i buffi saranno completamente saldati e il capitale sociale dell’As Roma rappresenterà, se Dio vuole, il debito che la società ha contratto nei confronti del suo maggiore azionista sottoscrittore: Dan Friedkin.

  24. Caro menzonieri e zazzaroni, il mio sogno invece è vedervi rimbalzare agli ingressi del ns nuovo stadio come persone sgradite alla società. Godrei di più che se mi comoraddero mbappe’.

  25. All’estensore di questo sguaiato articolo andrebbe ricordato che in alcune stagioni ai tempi di James Pallotta in Champions diretta andavano solo le prime due in classifica mentre la terza doveva disputare degli spareggi ad altissimo rischio di eliminazione. Questo tanto per rimettere i puntini sulle i .Ovvio che mantenere la squadra a quei livelli di eccellenza oltre a delle doverose plusvalenze richiedeva investimenti onerosi pressoché continuativi e conseguente lievitazione delle spese. La vecchia proprietà mai si è tirata indietro al momento di inserire denaro fresco nel bilancio societario tramite aumenti di capitale . Credo che solo ora ci si stia rendendo conto dello spessore di certi risultati sportivi e della estrema difficoltà nell’ottenerli di nuovo senza mettere a repentaglio i conti . L’unico che continua a far finta di non saperlo è questo follower di Dioniso…

    • Sì, ma mettiamoli tutti questi puntini sulle “i” e aggiungiamo che da quando la Champions è stata allargata a 4 squadre la Roma del Grande Skipper si è guardata bene dall’entrarci.
      Se a questo aggiungiamo le prime due stagioni in cui non siamo entrati nemmeno in EL e quella in cui siamo stati eliminati dal Porto ai preliminari, fanno 5 stagioni su 9 nelle quali la Roma non ha ottenuto i gironi di CL e altre due in cui non ha raggiunto neanche l’EL.
      Una media deficitaria persino rispetto alla gestione di Rosella Sensi, nella quale i posti disponibili erano sempre due.
      Adesso ci sono i puntini su tutte le “i” e stiamo più tranquilli.

  26. Mah i conti in rosso esistono solo per la Roma ??Le altre società me sa che le fischiano le orecchie,fate i conti pure a loro , non solo a noi .

  27. Rispondere alle domande scegliendo la risposta giusta tra a), b) e c).

    L’Unicredit è la banca di chi?
    a) Alessandro Barnaba; b) Le strisciate del nord; c) Gianni Letta.

    Chi è uno dei consulenti più influenti della Goldman Sachs e allo stesso tempo braccio destro… di S.Berlusconi?
    a) Alessandro Barnaba; b) Le strisciate del nord; c) Gianni Letta.

    Chi è il banchiere che ha gestito la trattativa Pallotta-Friedkin per il cambio di proprietà dell’AS Roma?
    a) Alessandro Barnaba; b) Le strisciate del nord; c) Gianni Letta.

    ————————————–

    Domandone finale:

    Chi è l’unico romanista che ha agito per il bene dell’AS Roma?
    a) Alessandro Barnaba; b) Le strisciate del nord; c) Gianni Letta.

    • Che a differenza di quanto preventivato non è entrato nel consiglio di amministrazione.

    • Barnaba lavora per jp Morgan, banca di riferimento dei Friedkin. Quindi ne unicredit (che aveva Baldissoni sin dal principio) e ne tantomeno GS (che aveva un filo diretto con Pallotta in quanto detiene il debito della as Roma).

    • Alessandro Barnaba non lavora più per JP Morgan da circa un anno, ha un fondo per conto suo. Il deal lo ha gestito lui all inizio. Barnaba è un tifoso come tanti ma fa il suo mestiere, se la a Roma vince è felice come tutti noi per il resto non è roba sua e sopratutto non gliene può fregare di meno.

  28. Certo che sorride il monte ingaggi, non sono più a libro paga: ZAPPACOSTA, FLORENZI, KOLAROV, CETIN, PEROTTI, UNDER, FUZATO, KALINIC, E KLUIVERT. Sono entrati a stipendio KUMBULLA SMALLING PEDRO E MAYORAL. Resta da vedere se sorridere a giugno. Ovviamente per i mentecatti sto gongolando anche adesso.

  29. Ma come? Il grande Pallotta? Numeri alla mano il miglior presidente della storia della Roma.

    Ridicoli, per sempre, lui e chi l’ha osannato.

  30. Il mercato della Roma, non sará stato un grande mercato, ma perlomeno Friedkin non ha venduto giocatori importanti come faceva l’innominato, che ogni anno smantellava la squadra per fare le plusvalenze e ricomprare sperando in un talento da poter poi subito rivendere!Friedkin ha investito i suoi soldi, questa é la differenza di avere un proprietario che non é uno speculatore .Ci vorrá del tempo, ma sicuramente sanerá i conti della squadra e la costruirá per renderla competitiva!Bisogna solo avere pazienza e ringraziarlo per aver salvato la Roma dall’innominato.

    • Con tutto il rispetto. Dzeko è saltato per i bubbi su milik e zaniolo era infortunato. L’altro possibile parente era Veretout. Ma il Napoli non avendo venduto koulibaly. Non aveva il cash (40 mln), per far vacillare la Roma, ed infatti ha preso bakayoko in prestito. Quindi prima di osannare i friedkin aspetterei, e non sono mai stato pallottista.

  31. Caro UB40 lei come al solito fa finta di non capire . I risultati sportivi ottenuti da James Pallotta sono stati eccellenti da qualsiasi punto di vista li si valuti e sono facilmente consultabili sugli almanacchi . Non parlo poi della qualità dei calciatori acquistati in tutti questi anni che credo sarà difficilmente replicabile alle nostre latitudini specie a breve. Se lei si toglie lo sfizio di valutare le rose dei calciatori a disposizione dal 2012 dei vari allenatori credo che faccia fatica a trovarne di simili in giro per l’Europa .Non sto a ripetere i nomi di tutti i campioni veri che abbiamo visto in maglia giallorossa all’opera su di un campo di calcio perché sarei tedioso.Mi auguro di cuore che la nuova proprietà magari non subito riesca almeno in parte ad eguagliarla…

    • Caro Robbo1, i risultati sportivi ottenuti nella gestione sportiva di Pallotta come tu stesso dici sono facilmente consultabili su tutti gli almanacchi: 0.
      A meno di usare forti dosi di stupefacenti prima di consultarli! 😂😂
      Dai per favore non facciamoci ridere dietro, che grazie a sti risultati che non si erano mai visti persino la lazie ci ha superato come trofei diventando la quarta squadra italiana, e facendoci diventare la seconda di Roma per la prima volta nella storia a partire dalla fondazione.
      Posso esse ancora un po incazzato pe sto motivo?? 😉

    • Che è la Lazio?????? La quarta squadra italiana??? Mi sa che quelle dosi di stupefacenti le usa qualcun altro…

    • Questa sulla Scazzie è dà Melli-Renga-Focolazzie. 4 squadra italiana… Italiani? Caso mai sò:
      Diaconaltesi, Taresi, Lotirchiesi, burini, caciottari, peracottari… Non confondiamo.

    • Ciao Amedeo, visto il commento ho voluto controllare se ricordavo male:
      Juve 68 titoli,
      Milan 51
      Inter 39
      Lazio 17
      Roma 16
      Genoa 14
      Poi via via….
      La lazio non ci era mai stata sopra prima di questi grandi risultati sportivi.
      Ora.. non che sia chissà che..ma pure dire che i risultati sportivi magari a ugagliarli…allora forse è meglio che mi dia agli stupefacenti…😂😂

    • Quindi, caro Stefmin, secondo il tuo schema, meglio in bacheca due supercoppe che uno scudetto. Giusto?

      Ovvero tre scudetti contro due, nove coppa Italia contro sette, una coppa europea a testa (non dirmi che sei uno di quelli che la Coppa Fiere FIFA del 1961 – PRIMA COPPA INTERNAZIONALE VINTA DA UNA SQUADRA ITALIANA – non vale nulla perchè l’ha deciso Bingo Bongo), e la differenza la fanno le coppette da un giorno introdotte di recente, che non si giocavano negli anni Ottanta, quando avremmo potuto vincerne una valanga).

    • Strano condividere e quotare Amedeo,

      ovviamente solo per quanto riguarda le coppette (supercoppa italiana) che non esisteva negli anni ottanta e la vergognosa decisione di bingo bongo che ha sempre rosicato perchè la prima COPPA INTERNAZIONALE l’ha vinta la AS ROMA 1927 ricordando anche che, a differenza di quanto sostengono i merd@laziali che hanno partecipato alla Coppa delle Fiere prendendo come al solito solo sveje, a quella competizione internazionale partecipavano:
      Barcellona (mi sembra ne abbia vinte 4)
      Real Madrid
      Ferencvaros (credo ci giocasse Puskas)
      Manchester UTD
      Liverpool
      Bayer Monaco
      ed altre tedesche
      le francesi
      e sempre presenti Juventus, Milan ed Inter (le grandi d’Italia) c’hanno sempre preso la sveja…
      …questo è stata la COPPA DELLE FIERE prima ancora che nascesse la uefa.

      informatevi prima di blaterare
      lazio sempre merd@

    • Amedeo quello che dico io non conta nulla, quello che penso nemmeno, a parte per me stesso, quello che ho scritto è la graduatoria per trofei che trovi se cerchi, la lazie la mettono sopra, se vuoi chiedi a loro il perché, io dico solo che fino a questi 10 anni di grandi risultati da uguagliare nessuno mai l’aveva messa sopra di noi. Ti dico anche che io la penso come te per la coppa delle fiere, ma siccome era ad invito e non per meriti sportivi dalla fifa non viene considerata come una coppa delle coppe per esempio.

    • Io mi sento invece di venire in soccorso al nostro Stefmin, che è un ambasciatore, il quale di solito non porta pena. La Coppa delle Fiere avrà avuto il suo blasone all’epoca, non lo metto in dubbio: resta il fatto che era una competizione ad inviti per le squadre delle città che ospitavano fiere internazionali. Questa è storia.
      Per ciò che riguarda le altre competizioni, sono il primo a non essere mai sceso in piazza per festeggiare coppe nazionali, se non forse quella del 1980. Ma mi incaxxo se qualcuno tende a sminuirle.
      E lo stesso farei se avessimo fatto incetta di supercoppette varie. Varranno poco, ma sempre qualcosa in più di un bonsai.

    • UB40 su un sito laziale faresti proseliti. Solo uno sbiadito può sminuire la Coppa Fiere del 1961. Per me stai bene così. DEFINITIVAMENTE.

  32. Cor core, quelli che la buttano sul personale sono proprio i falliti nella vita reale. Stammi bene e fatti una vita, se ci riesci.

    • si vabbe’ ma dire di Pallotta fruttarolo con le pezze al cubo non e’ personale?
      poi che personale ? ne conosco 200 di Dario…che ne so quale sei

  33. Credo che non solo sia davvero inutile continuare a parlare della vecchia proprietà ma anche portatrice di scontri verbali e divisioni tra noi amanti della nostra Roma: cerchiamo di guardare al futuro con una certa serenità e fiducia

  34. Adesso si dice e che la Roma con l’innominato, ha avuto dei risultati eccellenti! Ma mi dite che cosa ha vinto la squadra in questi 10 anni? Niente, ah si il bonzai.Ma basta di parlare di quello speculatore che solo ha ingannato i tifosi!

  35. Ma possibile che state a pensare ancora a Pallotta? Ora c è Friedkin. Punto. Pallotta ha fatto sbagli ma anche cose buone. Non ha vinto niente come del resto nessun altro club eccetto la Juve. Se poi voi considerate una Coppa Italia(la Roma ne ha già 7)..cme un grande palmarès da poter sfoggiare accanto ai successi degli ultimi anni del Barcellona… Allora accomodatevi pure! X me competitività vuol dire ben altro.. Non certo ambire a vincere ogni tanto la coppetta Tim del sor lotirchio o de buffonis! Significa lottare ogni anno X lo scudetto fino all ultima giornata ed ambire a poter vincere El o Cl. Cosa che nessuna squadra oltre la Roma ed eccetto la Juve ha mai fatto in questi 10anni.

    • A frà de coppe italia ce n’avemo 9 non 7, 7 le hanno gli sbiaditi…ma manco le basi del mestiere, ma un romanista po’ sbajà quanti trofei abbiamo e invertilli con quelli vinti dalla lazie…eddaje sù

    • Beh, insomma…
      è un problema anche fisiologico, sai?
      Se si vende una società di calcio senza aver mai vinto uno straccio di titolo in 10 anni e con 300 milioni di euro di debiti accumulati, non si può poi pretendere che i tifosi non “pensino” alla causa di certi mali…

  36. Aldilà del nostro chiacchiericcio da bar ci sono sempre i fatti. Ebbene, ricordo che all’inizio di ogni campagna acquisti il Grande Skipper batteva sulla necessità di ridurre il monte ingaggi. Cosa mai avvenuta, e anzi, puntualmente, questo lievitava senza peraltro che l’incremento fosse proporzionale ad un aumento di competitività.
    Incremento regolarmente registrato anche la scorsa stagione, quando l’ammonimento si era già trasformato in straziante grido di dolore, a fronte di una situazione finanziaria ai limiti dell’irrecuperabile.
    Se un capitano d’industria impartisce disposizioni che restano puntualmente disattese, mi pare di poter dire che quell’azienda non funziona.
    Alla prima sessione di mercato condotta sotto l’egida dei Friedkin il monte ingaggi è sceso di 11 mln, senza peraltro rinunciare ai pezzi migliori della squadra e addirittura senza un DS in organico.
    Se anche arrivassimo quinti come l’anno scorso, sarebbe già un miglioramento.

  37. Se la Roma ha accumulato così tanto debito,è per il troppo amore che Pallotta ha nutrito nei confronti della Società e della Città,sotto forma di acquisti e ingaggi a giocatori di livello mondiale.
    Altrimenti avrebbe potuto fare come Friedkin,abile a far passare come grande acquisto,uno che già aveva in prestito…
    ma agli Abbocconi ,questo hanno raccontato e così se la sono bevuta…🙀

    • Oramai sei passato dal master all’Abbocconi di Focene a quello all’Abbiocconi di Villa Arzilla.
      Dai, che in genere in casa di riposo servono la cena alle 18.00. Resisti…

  38. Il calcio di oggi è più complicato rispetto al passato, quando Cragnotti diceva che “tanto una società di calcio non può fallire”. E invece…
    Oggi bisogna guardarli i conti perchè se siamo messi così è per aver accumulato acquisti sbagliati su acquisti sbagliati che, oltre a non garantire il rendimento sperato, pesano sul bilancio e compromettono la possibilità di acquisti futuri.
    Pur in tutta la follia di questo mercato, lo snellimento della rosa mi sembra un fatto positivo da non sottovalutare. I Friedkin hanno lanciato un messaggio: la Roma non si fa più prendere per il c**o, nè da altre società (alla fine, faticosamente, l’ha spuntata col Manchester) né dai suoi tesserati, procuratori, ecc. Piuttosto si rimane così, in attesa di Gennaio quando si potranno riprendere i discorsi per Elsha e Milik, questa volta con un vero DS.
    Altra nota positiva: i pochi rimasti sono per forza di cose maggiormente responsabilizzati e chi supera la prova di quest’anno di transizione sarà la base della Roma del futuro.

  39. La Roma a richio fallimento,ma il monte ingaggi sorride…qual’è la notizia? L’una l’altra o nessuna delle due? siuri e siure si accettano scommesse.

  40. a proposito dei conti..qualcuno di voi sà chi ci guadagna col titolo quotato in borsa?..Mr.Pallotta ci ha rimesso o ci ha guadagnato..i FREDKIN mi sembra di aver sentito da qualche parte che vorrebbero uscirne..in sostanza a noi tifosi..conviene avere la società in Borsa..?..nun mi è chiaro..

    • @orangè…invece che alla Borsa della Roma…pensa alla spesa di casa…forse ti riuscirà più chiara…eh eh eh

  41. a mio avviso le vendite di Perotti e Kolarov, i prestiti con varie modalità di Under e Kluivert e gli acquisti di Pedro, Kumbulla e Borja Mayoral con la conferma definitiva per Micki e Smalling e conservando Dzeko rappresenta un miglioramento tecnico significativo anche se non straordinario. A livello economico abbiamo avuto un attivo di una trentina di milioni tra vendite ed acquisti ed un risparmio di una decina di milioni di stipendi netti (una ventina con le tasse) il che rappresenta un miglioramento economico significativo anche se non straordinario. A questo aggiungerei il piacere immenso di aver fatto abbassare la cresta agli spocchiosi del MU, aver lasciato sul groppone di De Laurentis Milik con relativi bronci e costi, aver lasciato sul groppone di Paratici ed Agnelli De Sciglio e Rugani (in prestito altro che scambi con i giocatori della Roma) e la bocca asciutta per il sogno dzeko. Anche se ci rimangono sul groppone Pastore immarcescibile e Nzonzi (grazie ancora Monchi), Pau Lopez insicuro (unico errore di Petrachi), JJ, Santon e Fazio mi sembra un mercato con un discreto miglioramento tecnico-economico ed uno strepitoso miglioramento nello sganciarsi dalla sudditanza con altre squadre italiane ed estere. Al momento lode ai Friedkin sperando che questo loro atteggiamento prosegua nel tempo e nelle scelte.

  42. Ma quale rischio fallimento! inetto!
    Certo i debiti c’erano e ci sono, inutile negarlo. Anche la Juve con Inter e Milan sono a rischio fallimento?
    Certe notizie sono ridicole.
    Abbassato monte ingaggi per 10 milioni, incassati 40 milioni e spesi 19 in questo mercato, praticamente siamo in AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA.
    bI Friedkin non ci hanno tolto i debiti, stanno cercando di sistemare i conti. Non hanno venduto nessun big ma neanche hai speso soldi per comprarne altri, così posso farlo anche io il Presidente.
    Comunque sia buon lavoro, spero possiate essere più fortunati di chi ha venduto il clun, perchè al netto degli errori, questo fattore è mancato, la fortuna.
    FORZA ROMA

  43. UB40, ti ringrazio intanto per l’apprezzamento e ti dico subito che se ti ho risposto è proprio per il piacere di discutere con te, perché non ti considero tra coloro che parlano tanto per partito preso. Sono perfettamente d’accordo con te circa il fatto che Pallotta e soci avessero intenzione di chiudere i cordoni della borsa e che conseguentemente avremmo rischiato, sul piano sportivo, la cessione dei giocatori più validi. Pallotta confidava nell’affare stadio e tutti questi rimpalli hanno reso l’investimento, ai suoi occhi ed a quelli dei suoi soci, sempre meno remunerativo, poichè i guadagni sono stati costantemente postposti a fronte di spese correnti abbastanza cospicue. Devo dire che il piano inizialmente presentato e messo in essere prevedeva il costante mantenimento della squadra ai vertici della classifica, con l’acquisto e la cessione di almeno un giocatore di nome ogni anno, al fine di realizzare attraverso il mercato quell’autofinanziamento che avrebbe permesso, a fronte di un esborso non troppo pronunciato, di conseguire gli utili sperati, migliorati attraverso una maggiore visibilità della squadra ed a una maggiore appetibilità per gli sponsor della stessa. Il percorso si è interrotto però bruscamente, da un lato a causa della nuova giunta comunale, dall’altro per gli errori nella campagna acquisti post semifinale di CL. Ora stiamo ancora pagando quegli errori di mercato, che ci sono costati il sorpasso da parte di Inter, Napoli ed Atalanta nel podio del campionato, mentre il fronte stadio è ancora nebuloso. Infatti Pallotta si è comportato come qualsiasi imprenditore in procinto di vendere la società: si è limitato a trasferire in capo agli acquirenti tutto quanto inerente alla gestione straordinaria. Con i Friedkin credo si riproporrà questa strategia, almeno sino alla realizzazione dell’affare stadio, anche perchè trovo sicuramente vantaggioso mantenere una squadra abbastanza competitiva, aumentando magari ogni anno il livello con acquisti mirati, rispetto a smantellare e ripartire da zero, come chiesto da qualcuno, che ritengo assai poco praticabile da fare qui a Roma. Una volta avuta la certezza del ritorno dell’investimento, ritengo possiamo sperare di avere qualche sorpresa positiva dai Friedkin, soprattutto considerando le caratteristiche del loro ingresso nella società, trattandosi comunque di investitori classici e non finanzieri. Ma non credo che potremo cambiare di colpo il nostro status, nel senso che la spesa di vagonate di denaro tipo Chelsea, Manchester City o PSG non è più praticabile da chicchessia

    • Concordo in gran parte. Io credo che fondamentalmente Pallotta fosse ben poco interessato all’aspetto prettamente sportivo.
      Prova ne sia l’ostinata assenza e una certa sciatteria nella costituzione dell’organigramma a livello tecnico.
      Sono convinto che fosse solamente interessato al business stadio e sopravvivere nell’attesa.
      Mi sembra che i Friedkin abbiano già dimostrato un ben altro impegno e attenzione a livello personale.
      Non mi attendo ovviamente i botti da sceicchi, ma un’applicazione e un’attenzione al dettaglio che possano fare la differenza anche senza avere le casse piene di dobloni.

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